Un tema che non perde mai la sua attualità è la droga. Che si tratti di spaccio su strada, o distribuzione tra i giovani, la droga è un argomento di grande interesse e attualità ogni giorno, anche quando si parla di sport o intrattenimento. La droga è un triste ritornello che non smette di essere popolare.
Il mondo del lavoro non è da meno, anche le aziende in alcuni casi si trovano davanti alla necessità di sottoporre i propri dipendenti a un test antidroga, soprattutto quando si tratta di lavori che possono essere pericolosi per il prossimo.
I lavoratori che si trovano a contatto con il cliente oppure a maggior ragione i lavoratori che si trovano a dover operare su macchinari specializzati oppure sui camion.
A tale proposito il tema della sicurezza sulle strade legato all’impossibilità di avere un controllo certo con dei test antidroga sicuri, è un argomento molto interessante che merita un approfondimento.
Ne è scaturita una polemica, legata alla circolare 300 del marzo 2012 relativa al test anti droga effettuato con un prelievo di saliva. Questo metodo non sembrerebbe utile e soprattutto sufficiente ad avvalorare il test tanto importante con un metodo tanto semplice. Troppe sono le variabili di cui si dovrebbe tenere conto e che invece, con un solo prelievo di saliva dal conducente di un automezzo, non sembrano tenute nella giusta considerazione.
Si ritiene necessaria un analisi più approfondita che al momento non è presa in considerazione lasciando allo sbando una situazione che mette a rischio moltissime vite sulle strade. Non ci si riferisce soltanto alle stragi del sabato sera, ma anche ai possibili incidenti che possono avvenire durante gli orari di lavoro.