Nelle ultime ore si stà diffondendo la voce che il sistema operativo Ubuntu sarà utilizzato anche su smartphone e tablet. La notizia è stata data dal fondatore di Canonical, Mark Shuttleworth.
La  Canonical si è sempre basata sulla realizzazione e sulla distribuzione di un software libero, e possiede dei collaboratori sparsi in tutto il pianeta. Rappresenta una delle aziende più grandi e più prospere del freeware di Internet. La sua sede legale si trova nell’ isola di man.
Chiunque non si accontenti di Windows, né di Mac OS X, ricorre al famoso Ubuntu per il proprio computer. Ma stando alle voci, sarà possibile ricorrere ad esso anche per i propri smartphone e tablet.
Per quanto riguarda il software, Ubuntu già aveva fatto dei passi in questo senso, integrando un supporto per le CPU ARM e “uTouch”, per tutti i display touchscreen.
Lo scopo? Essere un concorrente molto economico di Android, e magari, con un po di tempo, anche di Windows Phone e iOS.
Non è facile prevedere se quella di Ubuntu sia o meno una mossa davvero promettente, e le previsioni sono ancora lontane. Sappiamo solo che, per quanto Ubuntu rappresenti un sistema operativo semplice e agevole per tutti coloro abituati a lavorare al computer, molti utenti difficilmente rinuncerebbero ai propri sistemi operativi “di fiducia” per avventurarsi in questo “mondo inesplorato”.