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Errore f22 caldaia Vaillant, le possibili cause

Le più recenti macchine per segnalare un guasto si avvalgono di codici alfanumerici per indicare un preciso problema. Nello specifico, oggi ci concentreremo sull’errore f22 segnalato dalla caldaia Vaillant, uno dei più comuni e diffusi, ma anche abbastanza semplice da risolvere.

Il significato dell’errore f22 sulla caldaia Vaillant

Prima di entrare nel merito, è importante ricordare che non tutti i modelli e soprattutto non tutte le marche indicano con lo stesso codice il medesimo errore. In linea generale, però, possiamo dire che per i modelli più recenti di caldaie Vaillant e per questa marca, il l’errore f22 indica che l’acqua ha una pressione troppo bassa per consentire all’impianto di funzionare.



Le cause dell’errore f22

Le cause relative all’errore f22 della caldaia Vaillant possono essere o di natura tecnica o, più semplicemente, dovute ad eventi esterni non dipendenti dall’impianto.

Nel primo caso, ovvero circa le cause di natura tecnica, può accadere che vi sia una perdita di acqua oppure che ci sia un guasto alla pompa dell’acqua o all’interruttore dell’acqua. In tutti questi casi, è bene chiudere la chiave terrestre e contattare subito un tecnico di fiducia.

Nel secondo caso, può accadere che la bassa pressione dell’acqua sia dovuta ad un evento eccezionale come un guasto alla rete idrica oppure alle conseguenze di un periodo prolungato di piogge scarse. È bene verificare prima queste casualità, prima di chiamare l’assistenza o andare nel panico da caldaia rotta.

Si ringrazia per la consulenza di quest’articolo il portale Caldaieclimatizzatoriepannellisolari.it, che raccoglie i migliori centri assistenza caldaie di tutta Italia.

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Sme.up 4 Innovation: lo showroom che mette in mostra il futuro

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  • 16 Novembre 2018

Una lavatrice, un tornio degli anni ’50, una bilancia vintage. Sme.UP, gruppo specializzato nella risoluzione delle complessità di business moderno, alza il sipario sul suo nuovo showroom: Sme.UP 4 Innovation. Un “luogo parlante” di 200 mq a Erbusco (BS), nella sede di via Iseo 43, in cui ogni azienda può toccare con mano il futuro, andando incontro all’innovazione digital e 4.0.

Sono molte le postazioni presenti nello showroom: dalla serra in cui con tecnologie IoT si possono monitorare le coltivazioni idroponiche alla lavatrice in cui testare anticipatamente eventuali guasti e anomaliepassando per la Work Station CAD in cui progettare in 3D e per una bilancia Berkel degli anni ’40, oggetto ricercato da collezionisti e antiquari, che con nuovi sistemi di visione artificiali Omron, garantisce attività di misurazione e controllo prive di errori, fino al tornio Mercurio del 1950 che, integrato con i sistemi di Sme.UP, da macchina analogica diventa perfettamente adatto al nuovo contesto di “Industry 4.0”.

Un mondo fatto di innovazioni tecnologiche ma, soprattutto, di integrazione, concetto chiave per il business di domani. Il cuore del progetto Sme.UP 4 Innovation è, infatti, rappresentato dall’integrazione tra Hardware e Software, possibile nei contesti più disparati, adattabile alle esigenze di ogni settore. «Come mostrato dalle postazioni dello showroom, l’innovazione per noi di Sme.UP è fortemente legata al concetto di Intelligent & Extended Enterprise: le aziende possono beneficiare di metodi e strumenti con cui guidare processi complessi e prendere decisioni corrette per il futuro, ottimizzando costi e risorse, e possono sfruttare la capacità di calcolo messa a disposizione dal Cloud per risolvere le problematiche di business» – ha spiegato Mauro Sanfilippo – R&D Manager Gruppo Sme.UP.

 

«Abbiamo deciso di aprire uno showroom per far comprendere a tutti come il concetto di integrazione non sia fine a se stesso, ma possa essere applicato a tutti i settori. Oggetti un tempo prettamente analogici possono ora diventare intelligenti e aiutare ogni azienda a far evolvere la propria logica di business. – ha dichiarato Silvano Lancini, Presidente del Gruppo Sme.UP, precisando – Guadare al futuro significa dotarsi di un nuovo sistema di pensiero, di una nuova cultura, più aperta al mondo esterno, più smart, flessibile ed efficiente. Un’evoluzione che vedrà Sme.UP sempre più impegnata al fianco delle aziende per accompagnarle alla scoperta del business moderno, anche grazie all’interattività garantita da questo nuovo spazio».

E sono tantissimi gli applicativi in mostra nello showroom: un acquario in cui sono testati sistemi di monitoraggio delle coltivazioni acquaponiche, un display “bus” che gestisce i led RGB – rosso, giallo e blu -, una tipica sala di controllo ricreata con il sistema MES Sme.UP in cui per ogni monitor/reparto vengono visualizzate in tempo reale lo stato e le informazioni di ogni macchina, la bilancia con porta RS232 che acquisisce e integra dati con la massima precisione, gli strumenti di misura Mitutoyo. Ancora: la stampante 3D Makerbot che, direttamente connessa a una stazione di progettazione CAD, produce manufatti con forme complesse rispondendo ai principi della manifattura additiva che sta radicalmente trasformando la produzione industriale in tutto il mondo e gli AWS IoT Button, i bottoni che a seconda della pressione esercitata (press singolo, doppio o prolungato) innescano un’azione specifica.

Nel nuovo showroom di Erbusco, inoltre, è stata realizzata anche un’area dedicata interamente al mondo del retail. Un vero e proprio negozio al cui interno, attraverso un display touchscreen, l’utente può interagire con Negoziando, il software gestionale sviluppato dal Gruppo Sme.UP che si occupa di tutte le attività tipiche del settore Retail: dall’analisi dei dati per l’ottimizzazione dei processi alla gestione di eventuali loyalty card a quella di svariate funzioni di backoffice. Infine, la simulazione del funzionamento degli accessi NFC o RFID, tra telecamere di riconoscimento targhe, serrature intelligenti, lettori badge, lettori di impronte digitali, smartphone e smartwatch, tutti regolati dalla perfetta integrazione dei dati nell’ERP aziendale sfruttati a vantaggio della sicurezza delle persone.

Perché grazie alla straordinaria azione semplificatrice della tecnologia, bastano un cellulare o pochi sensori per fare la differenza. E nel nuovo hub tecnologico di Sme.UP, tutti avranno la possibilità di fare un salto nel futuro. Questo, infatti, non sarà uno spazio chiuso ma sarà a disposizione di scuole, università, fab lab e delle aziende partner del Gruppo Sme.UP affinché tutti possano sperimentare le opportunità di sviluppo del proprio business.

GRUPPO Sme.UP

Il Gruppo Sme.UP è il partner IT che ti accompagna nella trasformazione digitale con le Soluzioni Software e Hardware più adatte al tuo business.

Il Gruppo Sme.UP ha 12 sedi nel nord e centro Italia e il suo staff è composto da 450 risorse. Con 1400 clienti in Italia e nel mondo, nel 2017 ha avuto un fatturato di 48 milioni di euro.

Sme.UP è una realtà che nasce dalla messa a fattor comune delle competenze delle aziende che ne fanno parte per garantire assistenza e supporto alle imprese che intendono costruire sistemi informativi integrati, flessibili, evolutivi e adatti alla crescita.

Il Gruppo è in continua espansione e può contare su una expertise che riguarda:

  • Software gestionali – ERP
  • Infrastruttura e Cloud
  • Software Retail
  • Business Intelligence e Corporate Performance Management
  • Software Documentale
  • Servizi di Digital e Web Marketing
  • Software HR
  • Software di progettazione (CAD,BIM,PDM,PLM,ecc)

Il Gruppo Sme.UP propone quindi alle aziende italiane un percorso di sviluppo ed evoluzione delle tecnologie IT a beneficio del continuo miglioramento dei processi aziendali e dell’incremento di tutto il loro Business.

Segue il cliente dall’inizio del processo fino al suo completamento, affiancandolo non solo nell’analisi e nella scelta della soluzione ottimale, ma anche in tutto ciò che segue la nascita e lo sviluppo di un’idea innovativa.

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Come funziona una caldaia a condensazione

Le caldaie a condensazione sono il top della tecnologia in fatto di produzione di acqua calda sanitaria e di riscaldamento. Ma come funziona una caldaia a condensazione? Il meccanismo è assai virtuoso, ma vediamolo assieme!

Il funzionamento della caldaia a condensazione

La denominazione “a condensazione” è indicativa dell’azione tipica di questa macchina, ovvero quella di condensare i fumi di scarico. Infatti, a differenza delle caldaie tradizionali, quelle a condensazione non espellono i fumi di scarico subito, ma li lasciano condensare all’interno: in questo modo, l’alta temperatura dei fumi riesce a riscaldare lo scambiatore di calore, cosicché l’acqua fredda di ritorno dal circuito di riscaldamento venga preriscaldata e rimessa in circolo.

I vantaggi di una caldaia a condensazione

Questo meccanismo consente all’utente di risparmiare non poco in bolletta, poiché grazie alla condensazione dei fumi vi è un risparmio di combustibile che può arrivare anche fino al 30% nei modelli più evoluti. Inoltre, i livelli di efficienza della caldaia superano il 100% rispetto alle normali macchine. Da tutto ciò ne conseguono anche dei benefici per l’ambiente ed è per tale motivo che l’acquisto e l’installazione delle caldaie a condensazione godono di particolari sgravi fiscali ed incentivi, come l’Ecobonus e l’IVA agevolata.

Dunque, considerate le alte performance e i benefici in termini di consumi ed eco sostenibilità, chi sta pensando di sostituire la vecchia caldaia con una nuova, dovrebbe seriamente prendere in considerazione un modello a condensazione.

Si ringrazia per la consulenza a quest’articolo il centro assistenza caldaie di Firenze, Idrofast.

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Con la app Sblind l’assemblea generale di Confindustria Bergamo diventa digitale

All’Aeroporto di Bergamo, la convention che guarda al futuro: contenuti multimediali condivisi in tempo reale sugli smartphone dei partecipanti grazie alla tecnologia innovativa del proximity sharing

“Connessi verso il futuro” è il titolo dell’Assemblea Generale di Confindustria Bergamo che quest’anno si è rivelata un evento digitale senza precedenti, grazie all’impiego della tecnologia del proximity sharing di SBLIND. La convention – che si è svolta martedì 23 ottobre nell’hangar area nord dell’Aeroporto di Milano Bergamo -, infatti, ha proposto per la prima volta alla propria platea di oltre 1.500 persone il servizio di condivisione geolocalizzata dei contenuti multimediali quali documenti, video e presentazioni degli interventi, che sono stati veicolati tramite la app Sblind direttamente sugli smartphone dei presenti. Dopo aver scaricato sui propri dispositivi mobili la app Sblind – disponibile gratuitamente per iOs ed Android -, i partecipanti hanno avuto libero accesso a tutti i documenti ufficiali pubblicati nel corso dell’assemblea annuale. La app ha garantito un’ulteriore funzionalità: in pochi ed intuitivi passaggi, i contenuti rilevanti si sono potuti inviati alla propria casella di posta elettronica per una successiva consultazione.

La condivisione delle informazioni tramite app ha consentito una gestione più razionale dei supporti cartacei dedicati all’assemblea, che sono stati notevolmente ridotti anche in ottica ecosostenibile: «Sblind è uno strumento tecnologico innovativo nato per favorire l’immediatezza della condivisione dei contenuti digitali – spiega Francesco Bertuletti, amministratore unico della start-up bergamasca ed ideatore del progetto -. Oggi la comunicazione è sempre più improntata su parametri di velocità ed efficienza: il nostro obiettivo non solo è stare al passo coi tempi ma, quando è possibile, tracciare nuovi scenari futuribili in continua evoluzione. È il caso dell’Assemblea Generale di Confindustria, – conclude Bertuletti – l’appuntamento che segna la direzione da seguire per le realtà del nostro territorio».

Unico nel panorama degli strumenti digitali, Sblind supera i tradizionali strumenti di condivisione basati sulla registrazione degli utenti. Grazie alla geolocalizzazione consente infatti di raggiungere tutte le persone presenti in un luogo specifico ad un determinato orario, anche senza conoscerne i dati personali. Dalla versione gratuita ai servizi premium che includono le funzionalità avanzate, la piattaforma Sblind e la app dedicata rappresentano un servizio flessibile, tagliato su misura dell’utilizzatore e con molteplici possibilità d’uso. Sblind, infatti, viene utilizzata nel mondo del business (per l’organizzazione di eventi aziendali, riunioni, conferenze stampa e nei co-working), in ambito educativo (negli istituti scolastici e nei corsi di formazione), nel mondo dello sport e della cultura.

http://www.sblind.com

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Realizzazione siti web : I passi da compiere

Realizzazione siti web? Devi realizzare un sito web e non sai da dove partire?
Vediamo i primi passi da effettuare quando si deve realizzare un sito web per aumentare clienti, fatturato e contatti.

    • Primo passo : La scelta del Dominio

      Se trattasi di nuovo sito e quindi non di un restyling di un sito esistente il primo passo da compiere è scegliere un dominio libero tra quelli disponibili. Su questo ci vengono in aiuto i vari Hosting che controllano se il nome scelto è libero o occupato e ci suggeriscono anche delle alternative. Attenzione la scelta del nome del dominio può essere determinante nel caso, subito o in futuro, si decidesse di ottimizzare sito web lato Seo. Il primo consiglio che posso darvi nella scelta del dominio è di inserire una o più parole chiave per cui si vorrebbe che il vostro sito venga trovato nei motori di ricerca. Infatti statisticamente il 90% dei siti web che si trovano in una buona posizione nei motori di ricerca hanno nel nome del dominio la parola chiave.

    • Secondo passo : La scelta del tipo di Sito

      Il secondo punto riguarda la scelta del tipo di sito che necessitate. Avete bisogno di un sito vetrina semplice?
      Vi piacerebbe più avere un sito più una pagina Blog dove poter scrivere articoli autonomamente?
      Avete bisogno di un sito ottimizzato la Seo?
      Avette bisogno di un sito E-commerce per vendere i vostri prodotti?

    • Terzo passo : La grafica

      Fate una ricerca dei siti vostri competitors vedete quale vi piace di più, che grafica hanno utilizzato, che funzionalità hanno integrato, che colori hanno usato….
      Se vi piace qualcosa chiede a chi avete incaricato della realizzazione del vostro sito web di inviarvi degli esempi di temi simili che comunque incontrino i vostri gusti.

    • Quarto passo : Sviluppo e Realizzazione del sito

      Informate subito chi avete incaricato dello sviluppo del sito se avete bisogno di qualcosa di specifico tipo form di contatti personalizzati, iscrizioni a newsletter, eventuali integrazioni di chat o social network o altro, questo eviterà un doppio lavoro allo sviluppatore.

    • Quinto passo : Post Consegna

      Una volta realizzato il sito non lo lasciate morire in internet, se avete optato per un sito con pagina blog inclusa, cercate di scrivere almeno una volta al mese un articolo, e nell’articolo inserite la vostra Keyword, sempre senza esagerare.
      Il testo dell’articolo deve risultare il più fluido e naturale possibile.

Romaweblab | Realizzazione siti web Roma

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Siti web e Google Mobile First Indexing: 3 suggerimenti per il tuo sito WordPress

Con il passare del tempo, gli utenti che navigano su internet con i loro cellulari sono gradualmente aumentati e oggi la navigazione da mobile ha superato il numero di utenti che navigano in rete attraverso i desktop. Anticipando un ulteriore aumento degli utenti di Internet mobile, Google ha annunciato nel marzo 2018 un cambiamento significativo nel suo algoritmo sotto forma di indicizzazione mobile-first.

Questo comporterà un cambiamento nell’ Ottimizzazione SEO dei siti web, prima di allora, Google (come gli altri motori di ricerca) indicizzava e posizionava in SERP i siti web basandosi sulla versione desktop del sito. Questo poteva però causare problemi di visualizzazione su alcuni siti che non erano perfettamente responsive. Realizzare siti web perfettamente responsive è oggi quindi fondamentale.

Cos’è l’indicizzazione mobile-first?

Come accennato, Google era solito eseguire la scansione del tuo sito web e indicizzarlo in base alla sua versione desktop. Ma ora indicizzerà il tuo sito web e lo classificherà in base al contenuto e all’ottimizzazione SEO del tuo sito mobile. Questo cambio di priorità della versione mobile dei siti web nell’algoritmo di Google è definito come Mobile-First Indexing.

Realizzare siti web responsive (ovvero con un layout che si adatta allo schermo del dispositivo da cui viene visualizzato) hanno essenzialmente bisogno di rispettare le norme di questo nuovo algoritmo, se vogliono mantenere il loro posizionamento nei motori di ricerca di Google e ottenere traffico organico sul loro sito web attraverso Google. Tuttavia, se il tuo sito non è ottimizzato Seo per questo nuovo algoritmo, si presenterà un problema sia di Web Marketing che di traffico che subirà dei cali.

Quando Google avvia il Mobile First Indexing sul tuo sito web questo viene segnalato tramite un messaggio in Search Consolle. Dopo più di 6 mesi dall’annuncio, quasi tutti i siti web vengono ormai indicizzati utilizzando il Mobile First Indexing.

Quindi, ecco alcuni suggerimenti da seguire per assicurarti che il tuo sito sia responsive e pronto per l’indicizzazione per dispositivi mobili:

 

1: Scegli un design Responsive per il tuo sito

 

Quando si parla di Realizzazione siti web, utilizzare un design responsive per il tuo sito web è molto importante per mantenere il ranking. Perché un sito web sia responsive, il layout dovrebbe adattarsi alle dimensioni di qualsiasi tipologia di schermo, sia esso desktop, tablet o dispositivo mobile.

I siti web con design responsive non solo si adattano a qualsiasi dimensione dello schermo ma sono anche più fluidi nella navigazione, fattore che ti aiuterà anche a mantenere più a lungo gli utenti sul tuo sito web.

Questo perché a nessuno piace navigare su un sito da cellulare e dover usare lo zoom per leggere un testo o per ingrandire il menù di navigazione.

Assicurati quindi di comprare un tema responsive per il tuo sito. Se non vuoi comprare un tema, assicurati comunque che quello gratuito da te scelto sia ottimizzato per questo.

2: Rendi più veloce il tuo sito web

 

Senza dubbio, la progettazione del tuo sito è molto importante ma, a parte questo, la velocità con cui il tuo sito viene caricato su dispositivi diversi è cruciale. Pertanto, è necessario garantire tempi di caricamento rapidi del sito non solo su desktop, ma anche sui dispositivi mobili. Oggigiorno, gli utenti si aspettano immagini perfette con pixel e tempi di rendering di pochi secondi. Se il tuo sito è veloce avrà una frequenza di rimbalzo più bassa e verrà posizionato meglio anche su Google.

Ecco alcuni consigli per velocizzare il tuo sito WordPress dopo aver Realizzato il sito web:

  • Acquistare un piano hosting performante
  • Utilizzare un plugin di cache (es. W3 Total Cache o WP Rocket)
  • Utilizzare un plugin per il lazy image loading (es. Lazy Load)
  • Sfruttare la tecnologia AMP

 

3: Assicurati che il contenuto sia lo stesso in ogni versione

 

Ecco uno dei consigli fornito direttamente da Google: “Assicurati di offrire gli stessi contenuti sui tuoi siti mobili e desktop. Ciò significa proporre gli stessi articoli, gli stessi link e le stesse funzionalità”.

Pertanto, assicurati di proporre lo stesso contenuto in ogni versione del tuo sito. Questo è solo nel tuo interesse e in conformità con l’algoritmo di Google, sia per migliorare l’indicizzazione e sia per fornire contenuti identici ai tuoi utenti, di modo che possano avere un’eccellente esperienza di navigazione su qualsiasi dispositivo da loro utilizzato.

Segui questi piccoli consigli per assicurarti che il tuo sito web sia pronto per il Mobile-First Indexing prima che Google applichi il suo algoritmo al tuo sito web.

Se non hai particolari conoscenze di creazione siti e vuoi un risultato professionale per la realizzazione di un sito web responsive e ottimizzato per i motori di ricerca, puoi affidarti agli Esperti in Digital Marketing.

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Due corsi per conoscere i Big Data e migliorare le strategie aziendali

Due corsi per conoscere i Big Data e migliorare le strategie aziendali
Due nuovi corsi in e-Learning per conoscere i principi della Data science e il trattamento dei Big Data. Aumentare la consapevolezza dell’importanza del trattamento di questi dati e ottenere benefici per le strategie aziendali.

Lo sviluppo tecnologico della comunicazione, la crescita delle piattaforme digitali e il conseguente uso, sempre più allargato, di apparati connessi alle reti, rendono oggi disponibili quantità di dati sempre più crescenti, dati che possono essere una importante risorsa per le aziende se trattati correttamente e con efficacia partendo dalla consapevolezza di cosa siano Data Science e Big Data.

I Big Data sono enormi volumi di dati che giungono da una enorme varietà di fonti, che per le loro molteplici caratteristiche, non possono essere gestiti con i tradizionali strumenti hardware, e non possono essere analizzati con i tradizionali strumenti software.

La Data Science è l’integrazione, validazione e trasformazione scientifica anche di Big Data, attraverso l’applicazione di algoritmi, per scoprire/individuare pattern (strutture/schemi) e relazioni nascoste nei dati stessi e fornire così valore e business insights alle aziende.

Esistono dei corsi online per far comprendere l’importanza economica della Data Science e dei Big Data? Esistono dei percorsi formativi per favorire un’adeguata analisi dei dati e ottenere il massimo dei risultati economici e commerciali attesi?

I nuovi corsi su Data Science e Big Data di Mega Italia Media
Con l’obiettivo di favorire un idoneo processo di trasformazione tecnologica, analitica e digitale delle imprese, Mega Italia Media – una delle aziende leader nella formazione alla sicurezza in Italia e nello sviluppo di applicazioni tecnologicamente avanzate per la formazione online – ha reso disponibili due nuovi corsi in modalità e-Learning:
– Corso online – Data science – Big data e analisi dei dati – 1 ora: corso di formazione per Responsabili e Analisti di dati, Responsabili marketing che trattano dati informatici, di qualsiasi tipo ed origine;
– Corso online – Data science – Introduzione ai Big data e all’analisi dei dati – 1 ora: corso di formazione per tutti i collaboratori aziendali che trattano dati informatici.

I due corsi permettono a tutti i collaboratori aziendali di percepire l’estrema importanza del trattamento scientifico di questi dati, che può consentire, e che consentirà sempre più, di ottenere benefici per le strategie aziendali.

Il credito d’imposta per le spese di formazione
Questi corsi possono accedere al credito d’imposta per le spese di formazione del personale dipendente nel settore delle tecnologie previste dal Piano Nazionale Industria 4.0.

Il link per avere più informazioni sull’utilizzo del credito d’imposta:
https://www.megaitaliamedia.com/landing-pages/piano-nazionale-impresa-4-0/

La qualità dei corsi in e-Learning di Mega Italia Media
I corsi erogati da Mega Italia Media in modalità e-Learning – ai sensi dell’Allegato II dell’Accordo Stato-Regioni del 7 luglio 2016 – basano la loro efficacia sulla qualità del percorso formativo, sulla competenza dei docenti di riferimento e sul rispetto di alcuni rilevanti fattori: multimedialità, interattività, monitoraggio continuo dell’attività e del livello di apprendimento, qualità e chiarezza dei contenuti, rigore didattico.

L’utente deve seguire il corso interamente per accedere ai test di verifica che abilitano, se superati, il passaggio alla lezione successiva. È necessario rispondere correttamente ad almeno l’80% delle domande. E se si sbaglia un test, questo viene riproposto con nuove domande.

Come per tutti i corsi di formazione in e-Learning di Mega Italia Media, è possibile provare il corso richiedendo l’attivazione di una demo.

Il link per accedere ai vari corsi, avere ulteriori informazioni e attivare la demo:
https://www.megaitaliamedia.com/landing-pages/corsi-elearning-data-science/

Per ulteriori informazioni su questi corsi scrivere a [email protected] o contattare Mega Italia Media S.r.l. – Via Roncadelle 70A, 25030 Castel Mella – Brescia – Tel. +39.030.5531802 – https://www.megaitaliamedia.com/it/

10 ottobre 2018

Ufficio stampa di Mega Italia Media
[email protected]
http://www.megaitaliamedia.com/it/

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La riparazione di porte per garage Hormann a Parma

Il gruppo Hormann è attualmente il più grande produttore europeo di sistemi di chiusura per industrie e contesti residenziali: porte e portoni basculanti, motorizzazioni e telai che portano il marchio dell’azienda tedesca si collocano ai vertici più alti della qualità, e sono disponibili anche in Italia grazie alla presenza a Lavis (TN) della sede Hormann Italia srl fondata nel 1990.

Su tutto il territorio nazionale i prodotti Hormann vengono rivenduti e installati grazie a una rete commerciale che consta di oltre 500 concessionari e 90 agenti provinciali; altrettanto capillare è la distribuzione della rete di assistenza, il cui campo d’azione abbraccia tutta Italia. Sono una settantina i punti di assistenza per l’installazione e il post-vendita attualmente designati dalla casa madre per il nostro paese e, tra di essi, per la zona di Parma si segnala la presenza di Farma Ascensori srl.

L’azienda certificata ISO 9001 è stata scelta da Hormann come punto di riferimento per tutti i clienti che necessitano di assistenza a 360° sulle proprie installazioni, grazie alla consolidata esperienza, all’affidabilità del management e alle profonde conoscenze dei tecnici impegnati sul campo.

Per tutti questi motivi, chiunque necessiti di interventi di riparazione su porte per garage Hormann a Parma e dintorni potrà rivolgersi con la massima fiducia a Farma, in quanto la designazione di “centro autorizzato” attesta che la qualità degli interventi svolti è in linea con i rigidi standard di qualità della casa madre. Per contattare Farma Ascensori srl sono a disposizione il numero di telefono 0521 994224 oppure l’e-mail info(at)farma.it.

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E-commerce, aumentano le vendite da mobile

I dati rilasciati da poco dall’Osservatorio e-commerce B2C Netcomm della School of Management del Politecnico di Milano, segnalano un aumento delle vendite da mobile sugli e-commerce. Sempre più, infatti, gli utenti prediligono fare i propri acquisti online direttamente dallo smartphone – meno dal tablet -, specie quando si tratta di importi non particolarmente onerosi. Eppure, in controtendenza, si registra un aumento del tasso di abbandono del carrello: perché ciò accade?

E-commerce da mobile, occhio alla user experience

Chi naviga da smartphone e si appresta ad acquistare un prodotto o un servizio, vuole che l’e-commerce sia veloce, di facile consultazione e navigazione, così come semplice e sicura deve essere la registrazione e l’inserimento dei dati relativi al pagamento. “Nel 2018 è impensabile che un sito web o un e-commerce non rispettino determinati parametri – ci spiega Massimo Piccioni dell’agenzia web di Roma MP -, il rischio è quello di perdere potenziali clienti perché la user experience non è di livello ottimale, con un ritorno d’immagine negativo per la stessa azienda. In un ambito competitivo come quello odierno, non ci si può permettere di compiere errori tecnici così superficiali.”

Le caratteristiche dell’e-commerce vincente

Se i dati ci dicono che gli acquisti da mobile sono in costante aumento, va da sé che la creazione di un e-commerce deve tener conto di ciò ed essere in primo luogo responsive, che dunque si adegui visivamente alla navigazione da smartphone e tablet. In secondo luogo, è necessario garantire a chi vuole fare shopping online una navigazione rapida e fluida: oltre alla velocità del sito in sé, le varie categorie devono essere ben divise e di facile consultazione.

Fondamentale, inoltre, avere un buon sistema di ricerca interno. Infatti, uno dei motivi più comuni che spinge l’utente a lasciare incompiuto il processo di acquisto è quello di non riuscire a trovare ciò che desidera, magari anche dopo aver impiegato tempo in una ricerca infruttuosa: l’utente vuole essere, in un certo qual modo, guidato nel suo percorso di ricerca e non lasciato in balia di mille prodotti. In tal senso, anche la chat di assistenza dell’e-commerce si rivela un quid in più che può fare la differenza.

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Costo Sito Web Professionale, come stabilirlo…

Costo sito web professionale ?

Come decidere il costo di un sito web professionale ?

Come scegliere il miglior preventivo per un sito web ?

Scegliere il miglior preventivo per la realizzazione di un sito internet risulta una delle valutazioni  che mette più in difficoltà ogni azienda che decide di intraprendere la strada della “Realizzazione siti web“, dato i molteplici fattori da valutare di cui molti risultano fattori tecnici per cui richiedono competenze che spesso non ci sono. Altro aspetto da tener conto, poi, sono i diversi approcci strategici delle singole agenzie web che spesso non pensano a ciò che serve davvero ad un’impresa che ha deciso di investire nello sviluppo di un sito web.

Quando si parla di stilare un preventivo per un sito web, si deve innanzitutto chiarire con il cliente che commissiona la realizzazione del sito cosa lui si aspetta dal sito internet e gli obiettivi che vuole raggiungere con il sito web. Le richieste sono speso limitate perché non si ha molta conoscenza e non si sa bene dove si può arrivare con un sito web.

Il costo per la creazione di un sito internet o di un sito web ecommerce è un qualcosa che molto spesso risulta difficile da quantificare. Almeno risulta difficile a un Cliente che si trova a dover scegliere tra tante offerte e prezzi diversi.

Come in ogni settore, anche i costi di un sito
variano a seconda delle ore di lavoro
e della qualità del prodotto finale

Per stabilire il giusto prezzo di un sito internet bisogna prima eseguire un’analisi dei vostri competitors, cioè di aziende o professionisti che propongono lo stesso vostro prodotto o lo stesso vostro servizio. Noi di Romaweblab, Agenzia web Roma, realizziamo siti web solo ottimizzati lato Seo con prezzi chiari e senza sorprese a partire da 490 € escluso costo del dominio. Il motivo per cui non realizziamo siti web senza ottimizzazione Seo è semplice, li sappiamo fare solo così, non solo, quasi sempre ci capita che dopo la consegna del sito, il cliente ci chieda di attuare un pacchetto Seo e Web Marketing per dargli maggiore visibilità nei motori di ricerca. Se quindi non avessimo già ottimizzato il sito web lato Seo On Page dovremmo rifare il lavoro 2 volte.  Nel nostro pacchetto base è inclusa un’ottimizzazione Base lato Seo On Page, che porterà risultati solamente se, per il prodotto o servizio che proponete,  non è prevista una forte concorrenza da parte dei vostri competitors. Nel caso contrario invece bisogna affiancare, dopo la realizzazione del sito web, un pacchetto Web Marketing e Seo Off Page che permetterà al sito di crescere nel tempo e conquistare posizioni preziose nelle classifiche dei più importanti motori di ricerca.In genere tutti i nostri clienti con il pacchetto Web Marketing e Seo di Romaweblab nel giro di 4-5 mesi riescono ad ottenere risultati rilevanti nel posizionamento organico del sito web e quindi riscontri effettivi nelle nuove  richieste di preventivi o contatti da parte di nuovi clienti.

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I vantaggi della stampa digitale

La stampa digitale è una tecnica di stampa che grazie all’utilizzo di inchiostri UV, solvente ed eco-solvente, garantisce una stampa di altissima qualità caratterizzata da colori vividi e brillanti. Viene effettuata su supporti rigidi, flessibili, in bobina, di grande formato.

La stampa digitale unisce alta qualità di stampa, volumi ragionevoli e costi accessibili. È ideale per le piccole tirature in cui la flessibilità, competenza ed esperienza fanno la differenza per ottenere il perfetto equilibrio tra ciò che è necessario, il tempo richiesto ed il valore.

Negli ultimi anni, la stampa digitale è entrata in concorrenza con i tradizionali procedimenti di stampa (come la stampa offset) per la produzione di stampati in tirature sempre più elevate, offrendo un prodotto di qualità eccellente.

Secondo uno studio presentato al Drupa di Düsseldorf e compiuto dal Rochester Institute of Technology, già al momento attuale più della metà di tutti i lavori a stampa hanno una tiratura inferiore alle 2.000 copie e stiamo assistendo ad un cambiamento epocale pari a quello che negli anni ’50 avvenne con la rilievografia (i vecchi piombi), sostituita dalla stampa offset. Secondo lo stesso studio vi sarà sempre più la tendenza a passare dalla stampa offset alla stampa digitale.

La stampa digitale permette di ottenere uno stampato finito con diversi vantaggi:

• È una stampa di alta qualità e definizione.
• Ha un processo di lavoro più veloce della stampa offset e si presta a consegne in tempi più rapidi.
• Non ha costi di avviamento per cui è possibile stampare anche pochi esemplari a prezzi contenuti.
• Gli inchiostri dei colori per digitale sono spesso più lucidi e brillanti di quelli per offset.
• È possibile la stampa del dato variabile, cioè diversi da una copia all’altra.

Migliorando la tecnologia, la velocità e i tempi di stampa, la stampa digitale ha portato ad un abbattimento del costo-copia di un documento anche a basse tirature. In quanto la stampa tradizionale risulta conveniente solo nelle applicazioni in cui il tempo per la realizzazione del documento non è un fattore primario.

SwS Smart Stand Solutions è leader di mercato nella stampa digitale e nella produzione di espositori portatili per mostre ed eventi. Con oltre 15 anni di esperienza nella produzione di soluzioni di stampa digitale ed espositori portatili, il nostro personale con esperienza può aiutarti a identificare la migliore soluzione per le tue esigenze di marketing.

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Gambe lisce grazie all’epilazione laser

Nella epilazione laser, a differenza della ceretta, il pelo non viene strappato: il follicolo viene distrutto grazie al raggio laser. Come risultato, il follicolo non produce più peli.

L’epilazione laser è popolare tra le persone che cercano una soluzione definitiva alla depilazione rispetto ai metodi tradizionali.

Il laser è comunemente usato per rimuoverli su viso, collo, ascelle, petto, schiena, inguine, braccia, gambe, dita e piedi.

Nella depilazione laser, il pelo non viene strappato come avviene nella classica ceretta, ma il follicolo, cioè la radice del pelo, viene distrutto dall’azione del laser.

La sua lunghezza d’onda, infatti, attacca esclusivamente il bulbo pilifero in fase di crescita, senza apportare alcun danno a nessun’altra struttura cutanea circostante.

L’epilazione laser è sicura ed efficace per la maggior parte delle persone, se eseguita correttamente. Possono essere necessari più trattamenti per rimuovere completamente i peli superflui e la rimozione permanente dei peli non è sempre garantita.

La seduta è indolore, ma è normale comunque avvertire soltanto un leggero calore.

Già dopo il primo trattamento, molte persone potranno essere prive di peli, ma molte persone necessitano di sessioni ripetute per ottenere una soluzione permanente o soddisfacente per i peli superflui.

I peli possono ricrescere più chiari e sottili con ogni sessione successiva. Dopo un numero sufficiente di trattamenti, la peluria potrebbe smettere di ricrescere del tutto.

Perché il risultato perduri il più a lungo possibile, è necessario sottoporsi a una o due sedute annuali di mantenimento.

Non tutti i peli sono uguali. Il laser può trattare efficacemente solo i peli in crescita, nella cosiddetta fase anagen, ovvero quando si generano melanina e cheratina, che determinano rispettivamente colore e spessore.

Inoltre, i risultati migliori vengono garantiti solo sui peli più scuri, di colore nero o castano. Per i peli biondi e rossi, al contrario, le speranze di successo, sono ridotte

Alcune persone possono manifestare lievi effetti collaterali dopo il trattamento, come arrossamento, gonfiore e irritazione e che, di solito, possono essere curati in casa.

È importante seguire le istruzioni date dal dermatologo per la fase prima del trattamento, in modo da assicurare la massima efficacia del laser e ridurre il fastidio durante la seduta.

Quindi, si parla di controindicazioni per tutti quei fenomeni che durano nel tempo e che sono conseguenza di un trattamento realizzato in maniera non professionale:

  • Rossore.
  • Gonfiore.
  • Macchie.
  • Infezioni a seguito di lesioni cutanee o vesciche.

Per evitare il rischio di iperpigmentazione cutanea, il laser non va mai associato all’esposizione solare ravvicinata. Quindi, meglio concentrare le sedute nel periodo invernale, quando non si avrà il rischio di esporre la pelle ai raggi solari.

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Di cosa parliamo quando parliamo di mobilità elettrica? Un sondaggio racconta quanto gli italiani sono preparati in materia

Mercato in fermento, investimenti ministeriali in crescita; ma quanto sono preparati gli italiani rispetto ai temi della e-mobility? Un sondaggio di Reed Exhibitions Italia e Nuova Energia indaga sulle conoscenze, sui trend e sulle fake news in vista di That’s Mobility a Milano.

Milano, 19 luglio 2018 – All’aumento dell’offerta di auto elettriche da parte delle principali case costruttrici mondiali non corrisponde un aumento delle immatricolazioni, mentre cresce il consenso per le ibride.

E se il recente Accordo di programma tra Ministero delle Infrastrutture e Regioni per l’installazione delle colonnine di ricarica per le auto elettriche vede un futuro intervento strutturale per 72,2 milioni di euro con un finanziamento del Ministero delle Infrastrutture di 27,7 milioni di euro, l’Italia nel 2018 è ancora molto indietro nella classifica degli Stati con maggiori infrastrutture dedicate alla mobilità elettrica, con il 2,35% (2.741 colonnine installate e attivate complessivamente), secondo quanto emerso dal nuovo Rapporto della European Automobile Manufactures’ Association, dedicato allo stato dell’arte della mobilità sostenibile ed elettrica in Europa.

Nasce da questi presupposti il sondaggio Presa in pieno! Gli italiani alle “prese” con le colonnine di ricarica voluto da Reed Exhibitions Italia e realizzato da Nuova Energia, il bimestrale dello sviluppo sostenibile, che sta conducendo la ricerca su tutto il territorio nazionale.

L’indagine Presa in pieno! si pone l’obiettivo di rilevare quali sono le percezioni e le opinioni degli italiani riguardo l’auto elettrica, quanto considerano friendly le colonnine di ricarica e quali fake news si sono già radicate intorno a questo tema.

Sul sito www.nuova-energia.com si può trovare il breve sondaggio in cui viene richiesto all’utente di immedesimarsi nelle varie situazioni e di mettere alla prova le conoscenze in termini di mobilità elettrica, stazioni di ricarica, oltre che a valutare approcci alternativi alla propria mobilità quotidiana.

I risultati dell’inchiesta saranno presentati durante That’s Mobility, la conference & exibition che si terrà a Milano il 25 e 26 settembre. That’s Mobility è l’evento organizzato da Reed Exhibitions Italia in partnership con l’Energy&Strategy Group del Politecnico di Milano rivolto a un pubblico di professionisti e si presenta come una fotografia del mercato dei veicoli elettrici, delle infrastrutture di ricarica e di tutti i servizi collegati.

Dichiara Massimiliano Pierini, Managing Director di Reed Exhibitions Italia: “Siamo leader mondiali nell’organizzazione di fiere e congressi che gestiamo in oltre 30 Paesi e da sempre siamo ricettivi delle novità anticipando i trend di mercato. Questa prima edizione di That’s Mobility propone un nuovo format di incontri, convegni e momenti espositivi e nasce dall’esperienza di That’s Smart, l’area dedicata alle tecnologie elettriche per l’efficienza energetica all’interno di MCE – Mostra Convegno Expocomfort. Vogliamo che diventi un appuntamento fisso per discutere del futuro dei trasporti, non solo quello privato, ma anche e soprattutto quello pubblico, il trasporto merci, il trasporto marittimo, offrendo un quadro completo dell’evoluzione della e-mobility nel nostro Paese.”

Conclude Davide Canevari, direttore della rivista Nuova Energia: “L’indagine in ultima analisi vuole essere un ausilio per gli operatori del settore: non solo per costruttori e rivenditori di automobili, ma per tutti coloro che sono coinvolti a vario titolo nella filiera delle infrastrutture di ricarica. A questi soggetti l’inchiesta intende offrire uno strumento di marketing per indirizzare la comunicazione proprio sui temi che rappresentano le attuali criticità percepite.”

Tutti gli aggiornamenti sul nuovo evento saranno disponibili su: www.thatsmobility.it

THAT’S MOBILITY – è una Conference&Exhibition di proprietà di Reed Exhibitions, il leader mondiale nell’organizzazione di fiere e congressi che gestisce oltre 500 eventi in 30 Paesi che hanno registrato più di 7 milioni di partecipanti nel 2017. Reed Exhibitions conta 38 sedi in tutto il mondo a disposizione di 43 settori industriali. Reed Exhibitions fa parte di RELX Group plc, leader mondiale nella fornitura di soluzioni e servizi per clienti professionali in numerosi comparti di business.
Ufficio Stampa: Flaminia Parrini, Reed Exhibitions Italia, tel.+39 02/43517038, [email protected]

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I Chatbot Messenger aiuteranno la vostra azienda a crescere

 

Al giorno d’oggi i mezzi di comunicazione si sono evoluti esponenzialmente, anche solo guardando a una decina di anni fa. Molte cose che oggi sono di uso comune, solo pochi anni fa non esistevano oppure passavano completamente in sordina, non avendo ancora raggiunto un sufficiente livello di popolarità.

Questo è per esempio il caso di Facebook, il social network oggi più usato e con più di due miliardi di utenti. Questo strumento è diventato leader nella comunicazione digitale odierna, quando in passato altri mezzi dominavano, come le mail o altri siti come MySpace. Facebook, come sappiamo, offre anche la possibilità ai propri utenti di comunicare direttamente tramite una chat, chiamata Messenger, la quale ha soppiantato quasi tutti gli altri mezzi di comunicazione istantanea. Non in molti sanno, però, che Messenger può anche essere usato per far crescere la propria azienda e comunicare direttamente con i propri clienti o prospettivi clienti. Avere una persona fisica sempre disponibile sulla piattaforma però risulta essere dispendioso e proibitivo per la maggior parte delle aziende che andrebbero a beneficiare maggiormente di un contatto diretto su Facebook con i propri clienti, e qui entrano in gioco i chatbot messenger.

 

Chatbot Messenger, sconosciuti ma essenziali

 

Ora ci si potrebbe chiedere come effettivamente uno strumento simile possa aiutare una piccola azienda, come può essere anche soltanto un sito di e-commerce, a crescere. Molte aziende usano tutt’oggi soltanto le mail per comunicare promozioni, coupons e informazioni varie ai propri clienti; lo stesso vale anche per il contatto con i propri clienti. Vista la user base di Facebook, è ragionevole pensare che la maggior parte delle persone usi questo strumento per tenersi in contatto con i propri cari e per leggere le notizie, e quindi può essere sfruttato, date le possibilità che offre, come mezzo di comunicazione tra azienda e cliente, e i suoi vantaggi: l’utente medio naviga su Facebook molto più di quanto non controlli la sua casella mail.

Il chatbot, completamente automatico, gestisce per voi questa comunicazione. Gli scenari d’uso sono molti, e non si limitano a domande e risposte automatiche su Messenger.

 

Le possibilità dei Chatbot Facebook sono limitate solo da voi

 

Iniziamo dalla funzionalità che più si distacca da Messenger, i commenti. Se un utente Facebook interagisce con un post della vostra pagina Faceook, il bot può automaticamente inviargli un messaggio, in modo da interessare ancor di più questo potenziale cliente e fargli domande, le quali risposte possono essere registrate e consultate successivamente. Questo è un ottimo modo per fare ricerca di mercato. Potete poi integrare il chatbot nel vostro sito, e quando gli utenti vi accederanno potranno fargli delle domande relative ai prodotti e quant’altro, e, se programmato, il chatbot risponderà per voi. Ovviamente non può avere la risposta a qualsiasi domanda, e quindi una risposta generale può essere impostata la quale può indirizzare la domanda dell’utente direttamente all’account della vostra pagina, così che voi possiate rispondere personalmente. Tutto questo viene fatto dal bot in completa autonomia. Certe compagnie specializzate offrono un servizio di creazione e gestione di questi chatbot messenger, quindi non dovete preoccuparvi assolutamente di nulla.

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Bloccaggi e utensili per presse piegatrici da Carpana srl

Per mezzo di un macchinario come una pressa piegatrice si può deformare in modo stabile e controllato un laminato metallico, ottenendo una vastissima gamma di prodotti finiti per mezzo di piegature e tagli. Poter produrre oggetti metallici a 360°con una singola macchina utensile è frutto della possibilità di dotare la pressa piegatrice di utensili come stampi, punzoni e bloccaggi.

La produzione di tutti questi utensili viene effettuata su misura da business specializzati ed è, naturalmente, fondamentale per le aziende che impiegano le presse piegatrici per le loro attività quotidiane; queste realtà produttive potranno affidarsi con tranquillità a Carpana srl, azienda di Parma specializzata in accessori e utensili per presse piegatrici.

I tecnici altamente specializzati e qualificati di Carpana conoscono alla perfezione il settore delle macchine per la piegatura della lamiera e progettano sistemi di bloccaggio, stampi, punzoni, ma anche lame e adattatori tali da soddisfare ogni esigenza della propria clientela con un servizio di progettazione su misura.

Non solamente viene dedicata una grande attenzione agli utensili realizzati, ma anche ai trattamenti che consentono loro di durare più a lungo nel tempo: ecco che dunque gli specialisti di Carpana possono effettuare trattamenti termici di tempratura, zincature o nitrurazioni per rispondere a qualsiasi necessità pratica.

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ELSE Corp a inTAIL 2018 – AI e 3D Retail Revolution

ELSE Corp a inTAIL 2018 – AI e 3D Retail Revolution

Il CEO della Startup sarà il Chairman della prima Conferenza dedicata all’ AI Driven Retail

Milano, 16 Luglio 2018ELSE Corp – a Virtual Retail Company parteciperà ad inTAIL 2018 – Intelligent Retail, la prima conferenza B2B dedicata al ruolo delle nuove tecnologie e nuove strategie e come queste stiano trasformando la distribuzione B2C e il rapporto con la clientela in qualsiasi settore, che si terrà al MiCo – Milano Congressi il 6 Novembre. L’evento sarà incentrato prevalentemente sugli effetti dell’uso dell’Intelligenza Artificiale nell’ambito Retail, ma si parlerà anche di Big Data, Realtà Aumentata, Virtuale e Mista, Internet of Things applicato al Retail, Computer Vision e infine di Robotica, il tutto esposto da esperti del settore che presenteranno case studies concreti di aziende che basano il proprio lavoro su queste tecnologie.

Il format molto innovativo e ispirato agli scenari internazionali darà l’opportunità di coinvolgere anche le startup e incubatori e fare networking all’interno della Innovation Valley, un’area dedicata a progetti selezionati.

ELSE Corp, startup che dal 2014 lavora sullo sviluppo di una piattaforma Cloud SaaS & API per la Customizzazione e Personalizzazione in 3D di prodotti di moda, basata sul modello di business ‘Virtual Retail’, prenderà parte all’evento per mostrare la sua visione nominata 3D Retail Revolution. Inoltre, l’azienda avrà l’occasione di proporre i suoi progressi relativi all’uso dell’Artificial Intelligence nell’ambito della vendita virtuale (modulo DIY&AI), per offrire una visione completa di come sarà lo shopping del futuro e, allo stesso tempo, prendere coscienza dell’evoluzione del Fashion Retail nell’era del Virtual Retail, del 3D Commerce e dell’Intelligenza Artificiale. I visitatori potranno sperimentare un’innovativa Shopping Experience in 3D, totalmente Virtuale e intuitiva, che permetterà loro di customizzare e personalizzare i prodotti di moda secondo il proprio stile, sia attraverso applicazioni web e per i negozi fisici, che tramite device per la Realtà Virtuale, Aumentata e Mista.

La conferenza è organizzata da Business International, una divisione di Fiera Milano Media che ha l’obiettivo di sviluppare sistemi di relazioni di business, utilizzando soluzioni informative, formative, di comunicazione, analisi di mercato e servizi di marketing, mediante un sistema multimediale che integra i mezzi tradizionali con i nuovi media. Chairman dell’iniziativa è proprio il CEO e Co-Founder di ELSE Corp, Andrey Golub, il quale ha dichiarato:

“L’intelligenza artificiale sta rapidamente dimostrando il punto di svolta per l’Industria Retail, allargando gli orizzonti dall’utilizzo dei big data fino ai mercati del singolo consumatore (“the Segment of One”), dal mondo delle Intelligent Things alla presenza dei robot in negozio. Stiamo assistendo all’AI Retail Revolution, che modificherà i paradigmi del mercato Retail come lo conosciamo oggi. Invitiamo quindi a partecipare alla conferenza tutti coloro che sono interessati a capire come l’Intelligenza Artificiale possa diventare fondamentale per le strategie di business e quali rischi e sfide comportano la sua implementazione”.

La manifestazione è riservata a tutti gli imprenditori e manager del settore Retail con l’obiettivo di capire come valorizzare il proprio lavoro con l’Intelligenza Artificiale.

Maggiori informazioni dell’evento su: www.intail.org

Riguardo ELSE Corp: http://www.else-corp.com/

ELSE Corp è una startup italiana fondata a Milano nel 2014, la quale propone soluzioni B2B e B2B2C a brand, retailer, produttori e designer indipendenti. Il suo principale obiettivo è quello di creare le basi per il futuro del Fashion Retail e di rivoluzionare l’industria della moda proponendo la propria visione relativa al Virtual Retail attraverso E.L.S.E. (acronimo di “Exclusive Luxury Shopping Experience”), una piattaforma Cloud SaaS & API tecnologicamente avanzata che consente la Customizzazione e la Personalizzazione di Massa in 3D di prodotti di moda mediante un’innovativa esperienza di Shopping Virtuale.

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Escort e accompagnatrici recensite come ristoranti e hotel sul “Tripadvisor del Sesso”

Cresce senza freni il fenomeno delle recensioni online di escort e trans: sono ormai oltre 12 milioni gli utenti sui siti di recensioni Escort e oltre 12.000 le professioniste del sesso recensite

In principio, anche nel settore Adult, come in molti altri, sono stati i forum a permettere agli utenti di scambiarsi opinioni ed informazioni online, quindi anche sulle esperienze avute a seguito di annunci letti sui giornali, sulle riviste di settore e sui primi siti internet di annunci erotici.

Ma così come per gli hotel, i ristoranti e le attrazioni turistiche, piano piano i volumi di informazioni scambiate sono diventate tali e tante, da essere difficilmente fruibili nel contesto disorganizzato di un forum di discussione o di un blog.

Per questo dai primi forum di discussione quali Gnoccatravel, Gnoccaforum e Punterforum, si è arrivati ad un vero e proprio Tripadvisor delle escort, una startup creata nel 2014 da imprenditori del web italiani dal nome inequivocabile:

www.escort-advisor.com

Da oggi 17 Luglio 2018 Escort Advisor è ancora più simile ai siti di recensioni “tradizionali” grazie alla introduzione del “Riepilogo” delle Recensioni.

Non più quindi solo un catalogo organizzato di opinioni, ma proprio come su Amazon (al quale la funzione sembra ispirarsi maggiormente nella grafica) o su Tripadvisor, oltre a poter leggere le singole recensioni, è possibile vedere:

  • Un riepilogo che indica la media dei voti e il totale dei voti ricevuti
  • La posizione relativa in classifica in quella città o in quella categoria di una escort
  • La percentuale di voti dati dagli utenti per ciascun numero di stelle

 “Abbiamo voluto seguire l’esempio dato dai leader del settore delle recensioni in altri settori come Amazon, Trustpilot, Tripadvisor, Booking…” – ci dice Mike Morra, milanese 45 anni e fondatore di Escort Advisor – “perché alcune delle nostre inserzioniste hanno anche più di 80 recensioni, e scorrerle tutte non era più un buon modo di rendere i contenuti fruibili”.

“Pensiamo in questo modo di dare più velocemente informazioni utili agli utenti per poter prendere decisioni informate, perseguendo la nostra missione di far luce su questo settore e renderlo più trasparente e presentabile” – conclude – “come per i ristoranti non esiste il menù perfetto, ma quello che corrisponde alle aspettative ed alle esigenze del cliente… la serietà è il minimo requisito, ma è giusto anche che ognuno possa trovare il ‘gusto’ che cerca”.

I numeri sembrano dare ragione al “tripadvisor delle escort” nella “digital transformation” del settore degli annunci erotici:

  • 12 milioni di utenti unici sul sito nel 2017 (fonte: Google Analytics)
  • Oltre 120.000 utenti registrati
  • Più di 100.000 recensioni su oltre 10.000 escort in Italia
  • 1,5 milioni di utenti unici al mese contro i 300.000 dei forum più frequentati

Insomma sembra proprio che il settore degli incontri e degli annunci erotici sia pronto per la rivoluzione delle recensioni e delle stellette.

Ma le recensioni sono affidabili? Ci sono polemiche su ristoranti e alberghi, figuriamoci in un settore così delicato…

Da Escort Advisor però rassicurano sulla qualità dei contenuti, indicando come tutte le recensioni siano verificate sia in modo software che manuale, e con una percentuale di recensioni eliminate tripla a quella del più noto Tripadvisor:

Come sito di recensioni, “EA” adotta una radicale separazione fra contenuto editoriale e pubblicitario: le Escort non possono influenzare il sito per migliorare le loro recensioni, i loro punteggi o le classifiche, anche qualora decidessero di iscriversi, partecipare alla Community o acquistare i servizi pubblicitari.

Algoritmi calcolano in tempo quasi reale la posizione di una Escort all’interno della Classifica; tali processi e algoritmi vengono applicati nello stesso modo a tutti i contenuti, e non viene riservato un trattamento preferenziale agli inserzionisti.

Come su altre piattaforme ci sarà da vedere dunque come le “professionste” prenderanno la abitudine degli utenti di lasciare il loro parere dopo un incontro, le reazioni alle recensioni sono come quelle dei ristoratori, e spaziano dal sorpreso al divertente…

Una curiosa risposta ad una recensione positiva: escort o poetessa?

Del resto, se i professionisti “normali” si stanno abituando alla “recensione” delle proprie competenze su LinkedIn da parte di ex colleghi, collaboratori e clienti, quale sarà il prossimo passo?

Anche le Escort avranno “skill” e “certificazioni” da parte dei clienti?

Dopo la patente europea del computer ci aspetta quella italiana del materasso?

 

ESCORT ADVISOR

Escort-Advisor.com è il 1° sito di recensioni di escort in Europa. Dal 2014 ha rivoluzionato il settore degli annunci di incontri per adulti, introducendo una ventata di modernità e di trasparenza grazie alle recensioni degli utenti, che esprimono nella community online pareri ed opinioni su più di 15.000 escort e accompagnatrici in Italia, Spagna e UK.

Con più di 12 milioni di utenti unici nell’anno 2017 (fonte Google Analytics) pari ad una quota di mercato del 27% sui circa 43 milioni di utenti internet italiani ed una media di 1,5 milioni di visitatori mensili è uno dei 200 siti più visitati mensilmente in Italia secondo Alexa.com (Amazon).

Ogni mese ottiene più contatti online di brand quali Groupon, Casa.it, Quattroruote o IlBlogdelleStelle.it (il blog ufficiale del Movimento 5 Stelle); in 4 anni oltre 100.000 recensioni sono state scritte dai più di 110.000 utenti registrati.

La società proprietaria del sito è fondata e gestita da un nucleo di imprenditori italiani del web, veterani del digitale; pur essendo attivo da soli 4 anni, oltre a produrre ricavi, dà lavoro ad oltre 25 persone, ed è supportata da un gruppo di business angel dal profilo internazionale.

UFFICIO STAMPA

DonTouch Sagl
Via Balestra 33
CH-6900 Lugano (TI)
Tel. +41 (0) 91 683 69 69

Marco Alberti
[email protected]

 

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Difendersi dalle truffe online con l’aiuto del detective privato

Fare shopping online è comodo, pratico e veloce; i vantaggi della tecnologia, e della rete in particolare, sono ormai noti ma, se non utilizzato con criterio, il web può diventare una trappola, un luogo insidioso a causa di fenomeni criminali quali truffe online, phishing e furti d’identità. “Secondo l’Eurostat – si legge in un articolo del Corriere della Sera – il 69% degli utenti europei si sente a suo agio con lo shopping online ma la sicurezza negli acquisti è ancora un tema sensibile. La rete può risolvere molti problemi, ma rappresenta anche un rischio anche per i più esperti di shopping con un click. Secondo le stime del Network europeo dei centri di consumo, nel 2014 il 12% degli utenti internet è stato vittima di frodi e l’8% ha subito un furto di identità, una delle frodi più pericolose”.

Cosa fare se si è vittime del cybercrimine?

Denunciare l’accaduto alla polizia postale; comunicare quanto successo alla propria banca e controllare il conto corrente; bloccare conti e cambiare password se si ha anche solo il sospetto di essere vittime di un furto d’identità.

E l’investigatore privato Roma cosa può fare in questi casi?

Per chi è stato vittima di furti d’identità o truffe online, l’agenzia investigativa Roma Argo mette a disposizione un team di esperti, sia tecnici che legali, capaci di individuare i responsabili dell’illecito e raccogliere prove utili in sede giudiziaria. Il team per la cyber-security Argo è in grado di analizzare e bonificare il sistema oggetto dell’attacco e supportare la vittima in tutte le fasi dell’indagine.L’investigatore privato Roma Argo2001New è competente in materia di truffe informatiche e può aiutarti a recuperare il denaro perduto.

<<Per saperne di più>>

10 consigli per difendersi dalle truffe online

Ed ecco, infine, 10 consigli per evitare di incappare nella rete dei cybercriminali:

  1. preferire siti ufficiali, certificati o notoriamente affidabili; diffidare di siti che non riportano l’indicazione della partita iva, i dati di contatto del venditore, termini e condizioni per l’acquisto;
  2. verificare che il portale sia dotato del protocollo a tutela dell’utente https e che l’indirizzo non sia scorretto o abbreviato;
  3. verificare l’esistenza di una pagina social network attiva e popolata di recensioni e/o richieste degli utenti;
  4. verificare le foto a corredo del prodotto: diffidare se sono di scarsa qualità ma anche se il testo dell’annuncio è troppo breve, mal scritto e fornisce informazioni poco chiare;
  5. prima dell’acquisto, effettuare una ricerca su un motore di ricerca per individuare eventuali commenti e feedback di utenti insoddisfatti o, peggio, truffati;
  6. diffidare di prezzi del tutto fuori mercato e di offerte eccessivamente convenienti;
  7. per il pagamento, utilizzare carte di credito ricaricabili, prepagate o pagamento al contrassegno;
  8. non fidarsi degli sms o della email che invitano a cliccare su un link e ad inserire password, dati di accesso ad un conto corrente, numero di carta di credito con scopi illegali (cosiddetto phishing);
  9. utilizzare le App ufficiali dei negozi online per completare l’acquisto;
  10. utilizzare software e browser aggiornati e un sistema antivirus a protezione del pc.

Fonti:

“Difenditi dalle truffe online”

“Guida sicura agli acquisti online della Polizia postale”

 

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Pneumatici All Season: convengono o sono meglio le gomme stagionali?

Hai voglia di cambiare due volte l’anno le gomme e riporle in garage ad occupare spazio (ammesso che ne possieda uno, altrimenti c’è da pagare anche il deposito), oppure preferisci la tranquillità di una soluzione universale e al tempo stesso altamente performante e sicura? Se rispondi Sì alla seconda domanda, allora gli pneumatici All Season fanno al caso tuo.

Se prima si viaggiava tutto l’anno con le stesse quattro gomme e in inverno si mettevano le catene se nevicava, l’evoluzione tecnologica, congiuntamente alle richieste delle nuove normative in termini di sicurezza, ha dato vita a due distinti prodotti: pneumatici invernali e pneumatici estivi, con l’obbligo di montarli, rispettivamente, il 15 novembre e il 15 aprile (sono escluse dall’obbligo le zone pianeggianti a climi temperati, anche se in inverno è necessario circolare con catene a bordo).

Per venire incontro alle esigenze degli automobilisti, le case produttrici hanno sviluppato mescole altamente performanti, in grado di resistere all’asfalto torrido estivo e di garantire al tempo stesso massimo grip su neve e ghiaccio. Un mix perfetto tra gomme invernali ed estive.

Pneumatici All Season: no multe, zero rischi

Uno dei vantaggi principali nel montare gli pneumatici All Season è la praticità che deriva dall’utilizzo di un solo set di gomme per 365 giorni.

Quindi non si incorre in alcun tipo di multa, a qualsiasi altitudine, e sono garantiti tutti gli standard di sicurezza offerti dagli pneumatici invernali. Un compromesso che mette tutti d’accordo, anche i più esigenti, perché i migliori pneumatici All Season sono in grado di fornire prestazioni di alto livello su strada, senza far rimpiangere le gomme estive.

L’importante è che sul lato sia presente la certificazione PMSF (Peak Mountain Snow Flake), che indica il più alto grado di tenuta su ghiaccio e neve.

Per ottenere prestazioni sempre ottimali con una sola gomma in contesti decisamente differenti, ci sono voluti anni di studio e arrivare a concepire una mescola altamente adattiva e un disegno del battistrada così versatile da garantire performance e sicurezza a prescindere dalle condizioni della strada.

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ELSE Corp alla 18° edizione del Forum Retail

 

ELSE Corp alla 18° edizione del Forum Retail

Inspire Transformation con il Virtual Retail e 3D Retail Revolution

 

Milano, 9 Luglio 2018ELSE Corp – a Virtual Retail Company parteciperà al Forum Retail 2018, l’evento che richiama tutta la Community di Retailer in Italia, a Milano il 29 e 30 Novembre. La 18° edizione si concentrerà sul tema dell’ Inspire Transformation per ragionare sulla necessità di innovazione, tecnologia e originalità che possa contraddistinguere i retailer dai propri competitors e che li possa aiutare a diventare i leader nel proprio settore di riferimento. Un’occasione unica di networking per scoprire le nuove tecnologie che cambieranno il futuro della distribuzione.

 

ELSE Corp, startup che dal 2014 lavora sullo sviluppo di una piattaforma Cloud SAAS & API per la Customizzazione e Personalizzazione di prodotti di moda basata sul modello di business ‘Virtual Retail’, prenderà parte all’evento all’interno dell’Area Entertainment per mostrare la sua 3D Retail Revolution, già presentata in occasione della 84° edizione della fiera MICAM, l’evento espositivo internazionale dedicato al mondo della calzatura.

 

Durante la manifestazione la startup avrà modo di proporre al pubblico la sua visione per il Fashion Store del Futuro, uno spazio dedicato a scoprire come si evolverà il Fashion Retail nell’era del Virtual Retail, del 3D Commerce e dell’Intelligenza Artificiale. I visitatori potranno sperimentare un’innovativa Shopping Experience in 3D, totalmente Virtuale, che gli permetterà di customizzare e personalizzare i prodotti di moda secondo il proprio stile, sia attraverso applicazioni web e per i negozi fisici, che tramite device per la Realtà Virtuale, Aumentata e Mista. In più, insieme ai suoi partner strategici ATOM Lab e Shoemaster®, ELSE Corp farà una preview della “In Store Factory”, installando una parte semplificata del processo di produzione digitale che avviene in real-time, sviluppata dai partner e disponibile anche come installazione completa, nello showroom del progetto “RoboShoe”.

 

Una vera e propria Rivoluzione 3D & AI che sta già trasformando l’intero settore Retail e la visione attuale del concetto di moda: la startup, infatti, è stata selezionata proprio per il valore che porta al settore Retail e a ciò che promuove, in linea con i cambiamenti attuali del mercato e del comportamento d’acquisto dei consumatori. Di fatto, l’obiettivo dell’azienda è quello di renderli consapevoli e di realizzare insieme a loro esperienze alternative e coinvolgenti per fare in modo che i loro bisogni e desideri si realizzino.

 

L’area espositiva in cui sarà presente ELSE Corp ospiterà anche altre aziende che proporranno nuovi momenti innovativi: EMOJ, che mediante tecnologie non invasive abilita una connessione emotiva ed empatica con il cliente, e MSC Crociere che trasporterà virtualmente il pubblico all’interno di una nave da crociera per far vivere il sogno di una vacanza prima ancora di partire.

Maggiori informazioni dell’evento su: www.forumretail.com/experience/Entertainment-Area

 

Riguardo ELSE Corp: http://www.else-corp.com/

ELSE Corp è una startup italiana fondata a Milano nel 2014, la quale propone soluzioni B2B e B2B2C a brand, retailer, produttori e designer indipendenti. Il suo principale obiettivo è quello di creare le basi per il futuro del Fashion Retail e di rivoluzionare l’industria della moda proponendo la propria visione relativa al Virtual Retail attraverso E.L.S.E. (acronimo di “Exclusive Luxury Shopping Experience”), una piattaforma Cloud SaaS & API tecnologicamente avanzata che consente la Customizzazione e la Personalizzazione di Massa in 3D di prodotti di moda mediante un’innovativa esperienza di Shopping Virtuale.

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Aspiranti medici a lezione da Einstein

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  • 5 Luglio 2018

Sono giovani, italiani, innamorati della professione medica e odontoiatrica e hanno tutti una valigia in mano. Sono sempre più numerosi i ragazzi che con Medicor Tutor, vanno all’estero alla scoperta dei più prestigiosi atenei internazionali, tra cui la Charles University di Praga, l’università di Albert Einstein.

Medicor Tutor, nata nel 2010 grazie all’intuizione di Janina Holesovska e Luca Petti Cammarata, ha seguito solo lo scorso anno oltre 100 studenti italiani con altissime percentuali di ammissione nelle migliori università europee. La società, infatti, propone una consulenza su misura sostenendo i ragazzi non solo nella preparazione ai test di ingresso ma anche nella fase di orientamento nella delicata scelta del giusto corso di laurea e della sede universitaria, affiancandoli anche durante tutta la loro permanenza all’estero per i sei anni di corsi accademici. Secondo gli ultimi dati Unesco sono quasi 57 mila gli studenti italiani iscritti in atenei stranieri, con un balzo importante negli ultimi anni. Del resto, sono almeno 60 mila gli studenti che ogni anno provano ad accedere alle facoltà di medicina italiane, ma appena il 10% viene accettato. Così, circa un migliaio all’anno decide di guardare oltre confine.

Tra le mete possibili, in quanto offrono programmi per studenti stranieri in lingua inglese, spiccano: Spagna,  Repubblica Ceca, Slovacchia e Cipro. Ma l’accesso in alcuni atenei è difficilissimo, poiché sono richiesti alti standard di preparazione. Proprio per far fronte a questa selezione il metodo Medicor Tutor prevede corsi, differenziati a seconda delle richieste delle singole università, e si è dimostrato nel corso degli anni un efficace strumento di ammissione per oltre il 90% degli studenti italiani che sono stati ammessi nelle prestigiose università ceche: Charles University di Praga e Masaryk University di Brno. Secondo Top Universities, la Charles University, a circa 70 km da Praga, è tra le migliori 200 università al mondo e tra le top 30 in Europa. Fondata nel 1348, è tra le dieci più antiche Università in Europa e tra le più antiche Università al mondo. Qui insegnò anche Albert Einstein come Professore ordinario di Fisica Teorica dall’aprile del 1911 e le Facoltà di Medicina e Odontoiatria sono considerate leader nel campo della ricerca, anche grazie al la Summer School of Experimental Surgery dove è possibile fare pratica direttamente in sala operatoria e il Centro Biomedico per la ricerca scientifica.

Il secondo ateneo, la Masaryk University di Brno, 165° Università nel ranking europeo e tra le 500 migliori Università nel mondo. Fondata nel 1919 e intitolata al primo presidente della Cecoslovacchia Masaryk, vanta facoltà di Medicina, Odontoiatria e Fisioterapia riconosciute in tutta Europa, con due ospedali universitari (Bohunice e St. Anne’s Teaching Hospitals) e 3.000 posti letto accessibili per l’insegnamento.

La ​Masaryk University è una delle più tecnologiche e moderne Università in Europa. L’innovativo Campus Library di 3.775 Mq dispone di oltre 560 postazioni studio, 120 postazioni con accesso libero ai computer, accesso gratuito all’ampia libreria universitaria, accesso elettronico a materiale di studio e ricerca, ampi spazi comuni e quite zone adibite allo studio e alla lettura.

Sono circa 50 gli studenti italiani che sono stati ammessi alle due università ceche di cui 42 sono affiancati da Medicor Tutor.

Ma per gli aspiranti medici che scelgono la strada dell’Università all’estero, ci sono anche altre mete europee ambite dagli studenti italiani e di primario valore come: l’Universidad Europea di Madrid, l’Universidad Europea di Valencia, l’European University Cyprus a Nicosia e la Università Pavol Josef Safarik di Kosice in Slovacchia. Atenei con ottimi posizionamenti nei ranking internazionali a cui i ragazzi riescono ad accedere grazie a tutoraggio e preparazioni dedicate, accesso alla piattaforma di e-learning e la possibilità di frequentare anche un corso di inglese e un corso di preparazione in lingua inglese alle materie di biologia, fisica e chimica.

«La scelta universitaria è sempre più difficile così come l’accesso alle facoltà di medicina in Italia. Per questo, selezioniamo all’estero solo gli atenei migliori, in cui i ragazzi possono collaborare a progetti di ricerca riconosciuti a livello mondiale, studiando e vivendo in ambienti stimolanti, competitivi ma anche sostenibili per loro e per le loro famiglie – dichiara il Direttore Generale Luca Petti Cammarata, precisando – Ciò che contraddistingue Medicor Tutor è la capacità di preparare i ragazzi anche ai test con accesso più difficili. E i risultati lo dimostrano: gli ultimi test per l’accesso alle nostre Università sono stati superati da 95 studenti su 106 candidati. A testimonianza dell’efficacia di un metodo basato sulle persone, sui singoli programmi e su un’attenzione alla formazione a 360°».

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Scienza e Tecnologia

5 motivi per passare a GPL o metano

Perché passare a GPL o a Metano?

5 motivi  per fare questa scelta

Sono sempre di più gli automobilisti che scelgono installare Impianti a GPL e Metano a Terni e la loro soddisfazione di questa scelta aumenta col passare del tempo, soprattutto perché il risparmio si fa sentire!

Tra le prime ragioni per cui la maggior parte che cambia carburante fa questa scelta è proprio il risparmio sul pieno: le stime dicono che un’autovettura che mediamente percorre 30.000 chilometri all’anno spende:

  • 6.683€ se è alimentata a Benzina
  • 5.426€ a Diesel
  • 3.256€ quando è alimentata con GPL

Il risparmio è decisamente netto e si aggiudica infatti il primo posto tra tutte le ragioni per cui un’auto a Gpl è preferita rispetto a una a benzina o a Diesel.

Ma scegliere l’Impianto a GPL o a  Metano, a Terni, così come in altre città d’Italia,ha un altro grande vantaggio che sicuramente non entra solo nelle tasche degli automobilisti, ma anche in quelle della natura: i bassissimi livelli di emissioni di CO2, polveri sottili e altre sostanze inquinanti rilasciate eccessivamente dai motori alimentati a benzina e a Diesel.

Impianto a GPL o a  Metano? Altri tre parametri da valutare per decidersi 

Alla luce dei recenti sviluppi derivanti dall’alto, come le nuove norme europee RDE (Real Driving Emissions) che mirano ad un sostanziale blocco per le auto diesel a partire dal 2020, tante sono le motivazioni che possono spingere ad operare delle modifiche all’alimentazione della nostra auto, in particolare 3:

Prestazioni di guida: il GPL non ha certo le prestazioni della benzina, soprattutto per quanto riguarda la ripresa, però è sicuramente più forte rispetto al metano

Agevolazioni fiscali: la auto a gas sono tutte esenti dal pagamento del bollo.

Distributori di rifornimento: sicuramente i distributori Diesel e Benzina sono molto più numerosi rispetto a quelli di gas, ma la rete delle stazioni di rifornimento GPL è diventata ormai ben distribuita in tutta Italia

A Terni l’autofficina Cartech si occupa di Impianti GPL e Metano in Via dello Scalo 24 Montecastrilli.

Tocca a te scegliere! Per ulteriori informazioni contatta Cartech  al numero: 338 9557415

 

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Scienza e Tecnologia

Cosa non devi fare su un unità SSD

Ci sono alcune operazioni che non bisogna mai fare su un computer con unità SSD, anche se erano abituali on i normali dischi rigidi:

Non deframmentare

I dischi SSD non devono essere mai deframmentati. Di solito questa operazione viene effettuata sui dischi rigidi per aumentarne le prestazioni liberando spazio, ma sulle unità SSD è totalmente inutile.

Inoltre i settori di archiviazione su un’unità SSD hanno un numero limitato di scritture quindi la deframmentazione, che sposta i dati da una parte all’altra del disco, avrà come conseguenza di rovinare la memoria SSD.

Non memorizzare file di dimensioni troppo elevate

Le unità SSD sono più piccole, più leggere e più veloci rispetto ai normali dischi rigidi, ma di solito hanno capacità piuttosto ridotte. L’unità SSD è quindi l’ideale per fare girare il sistema operativo del computer e i vari programma, ma è assolutamente inadatta per registrarci  sopra videogiochi o film.

Riempire l’unità può rallentare di molto le prestazioni, quindi per i file di grandi dimensioni è consigliato acquistare un hard disk esterno.

Non riempire l’unità SSD

Come già accennato al punto precedente, è importante, per tenere il computer veloce, lasciare sempre un po’ di spazio libero sul disco a stato solido. Il problema è che quando un disco SSD ha molto spazio libero, ci sono molti blocchi vuoti quindi quando si va a scrivere un file, trova subito dove metterli.

Quando un SSD ha poco spazio libero, i blocchi sono tutti parzialmente riempiti. Quando si va a scrivere un file, il computer dovrà leggere un blocco non vuoto nella sua cache, modificarlo con i nuovi dati e poi scriverlo sul disco.

I file eliminati non sono recuperabili tramite i normali programmi di recupero dati

Le unità SSD utilizzano il comando TRIM, che permette ad un sistema operativo di indicare i blocchi che non sono più in uso in un’unità a stato solido (o “SSD”), come ad esempio i blocchi liberati dopo l’eliminazione di uno o più file.

Solitamente, nei normali sistemi operativi, i file eliminati vengono semplicemente contrassegnati come file da sovrascrivere, rimanendo quindi in attesa all’interno del PC per essere sovrascritti quando verranno immessi nuovi dati.

Nei sistemi operativi che supportano TRIM invece i file vengono eliminati immediatamente. Quando si elimina un file, il sistema operativo informa il disco a stato solido che il file è stato eliminato con il comando TRIM, ed i suoi settori vengono immediatamente cancellati e non possono più essere recuperati.

Articolo offerto da Recovery Italia, centro di recupero dati hard disk professionale a Roma: http://www.recuperodatiroma.com/

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Scienza e Tecnologia

Dispenser di sapone da muro, come sceglierli e installarli

Fra una toilette pubblica in cui il sapone è fornito sotto forma di bottiglietta appoggiata al lavabo, e un bagno che invece è dotato di veri e propri dispenser di sapone, con tutta probabilità la maggior parte delle persone preferisce quest’ultima modalità di mettere a disposizione il prodotto detergente.

Un dispenser da muro è infatti inamovibile (a differenza delle confezioni da supermercato, che ogni tanto spariscono e non sempre vengono rimpiazzate) e grazie alla maggior capienza è meno probabile che rimanga a secco. In più, questi accessori professionali per servizi igienici non ingombrano inutilmente spazio sui lavandini e permettono di sfruttare in modo intelligente gli spazi – o meglio i volumi – anche dei bagni più angusti.

Per scegliere un buon dispenser di sapone da muro occorre puntare sulla qualità dei materiali (che devono essere robusti e resistenti agli urti) e dei meccanismi (compatibili con usi continuativi e intensivi).

La scelta della tipologia di sapone e della relativa modalità di ricarica, ovvero sapone liquido o in schiuma, con ricarica di detergente sfuso o in cartuccia, dipende da preferenze prettamente personali mentre è un imperativo il fatto che questi accessori siano di facile installazione e caratterizzati da un meccanismo di erogazione del sapone che eviti gli sprechi e le fuoriuscite accidentali di gocce o “fili” di prodotto.

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Il Digital Marketing: inizia una nuova era per la comunicazione

Il digital marketing in questi ultimi anni, nel mondo del business, sta prendendo sempre più piede ed è diventato qualcosa di più di una semplice moda. Sta completamente “riscrivendo” le regole del mercato e ormai tutti ne parlano. Ma in realtà per digital marketing cosa si intende?

Il digital marketing può essere considerata una strategia di mercato in cui si usano le tecnologie digitali per creare una comunicazione mirata e misurabile al fine di acquisire e fidelizzare potenziali clienti, interagendo con essi e personalizzando il più possibile l’offerta. Altrimenti detto il digital marketing è un insieme di attività che sfruttando i canali web sviluppano il proprio business, analizzano l’andamento del mercato e “costruiscono” offerte indirizzate ad un target specifico di potenziali acquirenti con lo scopo consolidarne il rapporto.

Un esempio interessante di digital marketing “ben riuscito” è quello realizzato nel settore del turismo da parte dell’ente del turismo sudafricano. Con l’hashtag MeetSouthAfrica 14 bloggers sono stati invitati a visitare le incontaminate terre sudafricane e a condividere, in tempo reale, attraverso i vari social la loro esperienza.

Ben 9000 tweets, oltre 1000 foto su Instagram e tanti altri post sui vari social hanno permesso a milioni di persone di tutto il mondo di “vivere l’esperienza del Sudafrica”. Una semplice cartolina del loco non ha lo stesso “potere di influenza”.

Oppure basti pensare a Michael Kors, che qualche anno fa in occasione della New York Fashion Week ha collaborato con Snapchat, (social per eccellenza dei più giovani), condividendo i momenti più importanti ed interessanti del “dietro le quinte” delle varie sfilate.

Insomma, può essere considerata la pubblicità del nuovo millennio dove al centro, però, non c’è semplicemente il prodotto da vendere, bensì l’esperienza umana intorno ad esso. Ciò porta a formare e costruire un vero rapporto, empatia, emozioni e legami che possono protrarsi nel tempo.

Fonte: PURE BROS MOBILE Blog

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Scienza e Tecnologia

Scegliete le chat robot per le vostre strategie di marketing

 

Pensate che le vostre strategie di marketing siano all’avanguardia? Che state facendo tutto il possibile per distribuire il vostro servizio oppure il vostro prodotto verso dei possibili clienti? Oppure sentiche che potreste trarre qualche vantaggio se esistesse un metodo innovativo per diffondere conoscenza, link, prodotti portare avanti le relazioni con i clienti in modo da risparmiare tempo e risorse? Bene, quello di cui avete bisgno è una chat robot! Più comunemente conosciute come chatbot e usate su piattaforme social come Facebook e Messenger, sono l’ultima innovazione del digital marketing e permettono di soddisfare tutti i vostri bisogni di diffusione virale di informazioni, link o prodotti e di mantenere delle relazioni con i clienti attraverso un metodo molto più efficace delle tradizionali mail. Sono degli “assistenti virtuali” che vengono programmati appositamente ad un determinato scopo e posssono comunicare in modo interqattivo con il cliente attraverso le chat dei social media, che hanno tassi di apertura e di click esponenzialmente più alti delle più tradizionali email. Ma andiamo a vedere più nel dettaglio quali sono le principali funzioni di una chatbot facebook e quali sono i vantaggi dell’utilizzo di questa tecnica innovativa.

 

Chatbot per Facebook: che cosa sono?

 

Come già anticipato precedentemente le chat di facebook potrebbero essere paragonabili ad un consulente virtuale, che si occupa di distribuire contemporaneamente ad un grande numero di contatti una determinata informazione, ad esempio il link di un prodotto in omaggio, reindirizzarli ad una pagina di prodotti riconosciuta come corrispettivo delle loro consumer preferences, chiedere un feedback riguardo ad un servizio o semplicemente mantenerli aggiornati ed in contatto con l’azienda. Questo però non avviene in modo statico e robotico, ma la conversazione viene progettata dal creatore della chatbot per essere fluida e garantire un’esperienza molto simile ad una reale conversazione via chat; per esempio ogni volta che la chat robot ci sta scrivendo vedremo il simbolo “…” oppure l’indicazione “sta scrivendo” vicino al nome del bot per darci la sensazione che davvero stia scrivendo. Le robot chat sono studiate pr mantenere un’intima e diretta relazione con il cliente, non permessa da nessun sistema usato in precedenza e nonostante non siano ancora estremamente popolari, sappiamo che rappresentano il punto di svolta per il digital marketing, ma per i metodi di distribuzione più in generale.

 

Perché utilizzare una chat robot per le vostre azioni di marketing?

 

Alcuni dei vantaggi portati dall’utilizzare una chat robot sono già stati elencati in precedenza, ma la lista potrebbe davvero continuare all’infinito. Un loro importante aspetto, molto competitivo, è il loro costo, sia economico che in termini di tempo e impiego di risorse; agenzie specialezzate richiedono contributi bassissimi per la creazione di chatbot customizzate alle vostre esigenze e vi potranno aiutare nella gestione delle stesse ad ogni utilizzo. La quantità di potenziali clienti che potrà essere raggiunta e di gran lunga superiore rispetto a quella che è possibile contattare per email, a parità di tempo, e il numero di persone che apre il telefono ricevendo la notifica di unn messaggio in chat si avvicina alla totalità del campione.

 

 

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Come recuperare dati dal cellulare in informatica forense

Come può essere utile un telefono cellulare durante un investigazione? In molto modi diversi. Infatti viene spesso utilizzato, oltre che per risolvere crimini violenti, anche dagli investigatori provati per risolvere casi di tradimento coniugale o di spionaggio aziendale.

Normalmente si pensa che una volta eliminate le prove fisiche di un crimine la si possa fare franca, senza tenere in conto il fatto che un cellulare contiene una enorme quantità di dati. E’ facile da capire, basta pensare a un accessorio che ormai è disponibile e spesso attivo automaticamente in tutti i telefoni: il GPS. Un investigatore esperto è in gradi di sapere dove è stato quel telefono piuttosto facilmente.

Tua moglie ieri sera era nel locale insieme alle sue amiche oppure era a casa del suo amante? Il telefono sa perfettamente dove si trovava in ogni preciso momento, quindi è possibile scoprirlo.

Alcune persone utilizzano i social networks per tradire il proprio partner. E’ diventato ormai una moda seguita da molti. Il telefono contiene la cronologia di tutte le attività svolte sui social networks, che si sia utilizzatoi l’accesso diretto ainternet oppure un app. Anche se la cronologia è stata eliminata, così come delle fotografie compromettenti, può essere tutto recuperato se non è passato un periodo troppo lungo dalla cancellazione.

I furti in azienda da parte dei dipendenti sono un tipo di reato molto comune. Se i dipendenti utilizzano cellulari aziendali è possibile visualizzare tutti i loro dati e sapere dove si trovavano e fino a che momento.

Il recupero dei dati a scopo investigativo può essere fatto rapidamente e con discrezione. Ecco quali sono i casi più frequenti:

  • Quando si sospetta che il coniuge sta avendo una storia con un altra persona;
  • Quando si ha un problema legale di qualunque tipo con parenti, amici o altro;
  • Viene spesso utilizzato per tenere sotto controllo gli adolescenti da parte dei genitori;
  • Viene anche spesso utilizzato dalle aziende per tenere sotto controllo i dipendenti (quando vengono utilizzati telefoni aziendali).

I dati possono essere recuperati da qualunque tipo di dispositivo elettronico: PC, notebook, tablet, cellulari ecc.

Gli elelmenti acquisiti in questo modo possono essere utilizzati in tribunale per risolvere problemi di qualunque tipo: omicidi, furti, divorzi, problemi con la custodia dei figli, licenziamenti, ecc.

Un esperto di recupero dati hard disk è in grado di recuperare:

  • SMS e MMS,
  • contatti,
  • conversazioni sui social networks,
  • registro delle chiamate,
  • cronologia di navigazione internet,
  • informazioni di geolocalizzazione,
  • applicazioni smartphone,
  • e-mail, immagini, video e registrazioni audio.

Articolo offerto da Recovery Italia, centro di recupero dati hard disk professionale a Roma: http://www.recuperodatiroma.com/

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Come funziona la depilazione laser?

L’epilazione laser è una tecnica che permette la rimozione dei peli superflui su viso e corpo, attraverso apparecchiature che agiscono sul bulbo pilifero. Nella depilazione laser infatti, il pelo non viene strappato. Il follicolo viene distrutto grazie al raggio laser.

A differenza delle classiche tecniche di depilazione, che rimuovono solo la parte apicale del pelo, l’epilazione laser consente di asportarlo nella sua interezza, bulbo pilifero compreso.

La sua lunghezza d’onda attacca esclusivamente il bulbo pilifero, senza deteriorare nessun’altra struttura della pelle. La melanina, il pigmento responsabile del colore del pelo, assorbendo la luce prodotta dal laser si riscalda a più di 60 °C e distrugge il follicolo pilifero. Risultato: quest’ultimo non produce più peli.

La procedura è sicura e consente di eliminare la peluria per un lungo periodo di tempo. Grazie a lunghezze d’onda specifiche per le diverse tipologie di pelle, il laser emette un fascio di luce che riscalda il fusto del pelo e la sua radice. Lo scopo finale è quello di provocare, seduta dopo seduta, un progressivo assottigliamento e diradamento della peluria, rallentandone fortemente la ricrescita e rendendola non visibile ad occhio nudo.

La depilazione laser è quasi indolore, al massimo può provocare una sensazione di fastidio, simile a un puntura di ago, o forte calore. Ogni impulso del laser agisce su una superficie di circa due centimetri quadrati. Sia l’estetista o il medico estetico che il paziente devono portare degli occhiali protettivi.

Questo tipo di intervento è particolarmente consigliato a chi è stanco/a di ricorrere frequentemente a cerette, rasoi e vari altri metodi di depilazione: oltre ad essere indolore infatti, favorisce una riduzione della quantità e del diametro dei peli, nonché una ricrescita lenta, se non addirittura inesistente grazie all’eliminazione totale. L’importante è rispettare gli accorgimenti sopra indicati e sottoporsi a un numero adeguato di sedute.

L’epilazione laser può essere eseguita nei saloni estetici certificati o negli studi medici. In base alla zona da trattare, sono necessarie diverse sedute, pianificate con cadenza mensile o bimestrale.

Non ci si sbarazza dei peli in una volta sola: si consiglia di effettuare da 5 a 10 trattamenti, una varaibilità che dipende dall’età, dal tipo di pelle e dalle caratteristiche dei peli. La durata della seduta varia da 15 minuti a 4 ore, a seconda della zona da trattare. Via via che si eseguono i trattamenti, infatti, i peli ricrescono meno velocemente (da 4 settimane all’inizio, a diversi mesi in seguito) e sempre più sottili.

La zona interessata dev’essere preventivamente rasata, in modo da garantire che la potenza del fascio di luce venga diretta verso il bulbo pilifero; inoltre, dev’essere preventivamente detersa, quindi privata di creme, profumi, deodoranti o qualunque prodotto che possa interagire con il laser. Inoltre, è necessario evitare di fare la ceretta, togliere i peli con la pinzetta o decolorarli un mese prima dell’epilazione.

I rischi più frequenti sono rappresentati dalle macchie; si tratta di ipo o iperpigmentazionicutanee, generalmente a regressione spontanea in qualche settimana o mese, ma statisticamente rare (1-7%). La macchie chiare si verificano se si agisce su una Cute abbronzata perché si danneggia la melanina; le macchie scure si verificano per un effetto termico di stimolazione della melanina nelle zone vicine al pelo.

Altri rischi più rari sono le infezioni, qualora un trattamento troppo energico sia seguito da vesciche.

Epilcentre offre depilazione definitiva con laser a Brescia usando le migliori tecnologie certificate laser e luce pulsata. Unisciti anche tu a migliaia di clienti soddisfatti e ottieni i risultati desiderati a costi certi.

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Recupero dati forense dal computer

servizi di recupero dati consistono nel recupero dei dati dal disco rigido del computer. Il disco rigido potrebbe essere stato formattato oppure danneggiato fisicamente; il recupero forense dei dati è un ramo speciale dell’informatica che si occupa del recupero di dati importanti per garantire che vengano ripristinati il più possibile come erano nel loro stato originale. Inoltre un analista informatico deve essere in grado di tracciare il percorso di tali dati per determinare il motivo per cui sono stati persi (potrebbero essere stati eliminati per coprire le prove di un crimine).

Per riuscire nel recupero dei dati, lo specialista utilizzerà degli strumenti e delle attrezzature speciali per l’identificazione dei dati: dati attivi, dati d’archivio e dati latenti.

dati attivi sono i normali file che possono essere visti da chiunque utilizzi il sistema operativo del computer.

dati d’archivio sono i file crittografati memorizzati tramite il backup.

Questi due tipi di file sono facili da recuperare e possono essere trasferiti  e memorizzati su un qualunque tipo di supporto.

dati latenti sono un pò più complicati, in quanto si riferiscono ai file che sono stati eliminati dal computer, oppure dati che erano memorizzati su un disco che successivamente è stato formattato.

Questi file sono ancora recuperabili tramite l’ausilio di software specializzati, in grado di visualizzare il contenuto del disco senza fare affidamento sul partizionamento delle tabelle del drive. Questi software in genere offrono la possibilità di ripristinare i file al loro stato attivo per poi trasferirli su un supporto diverso per la masterizzazione. Una volta trasferiti, questi file possono ancora essere inseriti in un file system attivo per ridurre al minimo le eventuali perdite subite a causa della mancanza dei dati in questione.

L’analisi forense comporterà una analisi dettagliata delle informazioni contenute nel disco. L’obiettivo non è quindi solamente quello di fornire un servizio di recupero dei dati, ma la determinazione di come tali dati sono stati persi e, cosa più importante, chi ne è stato coinvolto. In questi casi speciali vengono utilizzate tecniche e metodologie forensi specifiche, specializzate nell’esaminare frammenti di file ancora memorizzati che non sono stati sovrascritti.

Gli specialisti di recupero dei dati forense procedono quindi a catalogare tutti i dati attivi, quelli di archivio e i dati latenti. Questo include i file che sono stati eliminati, i file protetti da password, i file crittografati e tutti quei file che l’utente ha cercato di nascondere. Un esame dei registri relativi al server, al log del firewall, i log del proxy e simili, sarà effettuato per ricreare le condizioni esatte del momento in cui i dati sono stati persi.

Articolo offerto da Recovery Italia, centro di recupero dati hard disk professionale a Roma: http://www.recuperodatiroma.com/

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Scienza e Tecnologia

I gruppi motopompa autoadescanti di Viesse Pompe

Da tempo immemore l’uomo si è ingegnato per trovare modi sempre più rapidi ed efficienti per movimentare grandi quantitativi di acqua: sfruttando la forza di gravità, ad esempio, ricorrendo a secchi e contenitori rudimentali, oppure ancora impiegando una tecnologia semplice ma efficiente come la vite di Archimede.

Naturalmente nulla di tutto ciò ha a che vedere con l’efficienza e il grado di avanzamento tecnologico dei moderni sistemi di pompaggio, dispositivi che sfruttano l’energia di un motore elettrico o a combustione per spostare anche centinaia di metri cubi di acqua o liquidi all’ora.

Esistono molte diverse tipologie di pompe, come ad esempio i modelli autoadescanti. Ciò significa che una pompa di questo tipo ha la capacità, non appena avviata, di aspirare l’aria presente nelle condotte attraverso una forte azione turbolenta che la elimina la componente gassosa permettendo così al dispositivo di entrare in funzione a pieno regime.

Quali sono i tempi necessari per l’adescamento? Tale dato varia in funzione di diversi parametri, come il tipo di pompa, il dislivello e la lunghezza della condotta, anche se in genere l’ordine di grandezza è di poche decine di secondi.

Se cerchi gruppi motopompa autoadescanti che possano essere trasportati e utilizzati con facilità nei più diversi contesti operativi, affidati al catalogo di qualità di Viesse Pompe Italia srl!

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