Errore sul database di WordPress: [Got error 28 from storage engine]
SHOW COLUMNS FROM wp_users LIKE 'axact_author_order'

Errore sul database di WordPress: [Duplicate column name 'axact_author_order']
ALTER TABLE wp_users ADD `axact_author_order` INT( 4 ) NULL DEFAULT '0'

Errore sul database di WordPress: [Got error 28 from storage engine]
SHOW COLUMNS FROM `wp_cptch_whitelist` LIKE 'ip_from_int'

opera Archivi - Comunicati stampa e News

Archives

Comunicati

71esima giornata internazionale dei Diritti Umani a Villa Francesconi Lanza

Si è tenuto a Villa Francesconi Lanza, ospite nella sede di Scientology, la ricorrenza della 71esima giornata internazionale dei Diritti Umani.

Ospiti di eccezione, reduci dalle sede delle Nazioni Unite di Ginevra, la Presidente dell’associazione Diritti Umani e Tolleranza, Fiorella Cerchiara ed il sindaco di Grantorto, Dott. Luciano Gavin. Hanno partecipato il responsabile di Padova, Massimo Galtarossa dell’associazione “Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani” ed hanno concluso l’evento con un concerto dei prestigiosi artisti lirici, l’italo uruguaiana Cristina Santi, la Sud Americana Luisa Kurtz, al pianoforte il maestro Carlos Morejano.

La serata ha visto un’introduzione sulla giornata ed un messaggio sulle intenzioni delle Nazioni Unite, dando enfasi al valore del far conoscere i Diritti Umani ai giovani, futuri artefici della vita. A seguire gli interventi degli ospiti, un magistrale concerto lirico che ha dato risalto al valore ed al contenuto dei 30 Diritti Umani, elementi fondanti di una speranza di ripresa del livello etico e morale della nostra società.

 

No Comments
Comunicati News Volontariato e società

“Opera in villa”: grandissimo successo per il concerto dei giovani talenti dai conservatori del Veneto

Concerto lirico per la Giornata Mondiale della pace 2019

Padova: Nella serata di lunedì, la sala teatro di Villa Francesconi Lanza ha ospitato l’evento per la celebrazione della giornata Mondiale della Pace 2019. Iniziativa organizzata dai volontari di Uniti per i diritti umani e dal direttore artistico, la splendida cantante lirica Cristina Santi. Ha accompagnato il concerto il maestro Alessandro Marini.

In apertura della serata, Ettore Botter di Uniti per i diritti umani, ha introdotto il tema della Giornata Mondiale della Pace 2019, che quest’anno, con il messaggio “Azione per il clima e per la pace”, richiama l’attenzione sull’importanza della lotta ai cambiamenti climatici come modo per proteggere e promuovere la pace in tutto il mondo.

E proprio per parlare di azioni in merito all’ambiente, Gabriele Benetton di Retake Padova ha fornito non solo una testimonianza dell’impegno dei volontari, che solo da gennaio ad oggi hanno organizzato ben 59 interventi con oltre 2 tonnellate e mezza di rifiuti raccolti in 280 sacchi, ma un importante messaggio di sensibilizzazione. A sostegno di questo importante messaggio e delle attività ambientali anche il consigliere Alain Luciani, sempre sensibile al tema e sostenitore da anni di iniziative rivolte alla cura dell’ambiente e della città.

Il direttore artistico, la splendida cantante lirica Cristina Santi ha poi introdotto i giovani talenti provenienti dai conservatori di Adria, Rovigo e Verona che durante il concerto hanno dato prova della loro maestria.

Complimenti a tutti i giovani artisti, sono delle vere e proprie promesse della musica lirica. – ha commentato uno degli ospiti della serata – Complimenti a Cristina Santi ed Alessandro Marini per la scelta e l’esecuzione dei famosissimi brani.”

Cristina Santi di origine Italo-uruguaiana, ha studiato canto a Vienna. Ha ottenuto una borsa di studio per perfezionarsi in Italia in Canto Lirico, frequentando il Biennio Superiore di II livello, presso il Conservatorio Statale di Musica “Antonio Buzzolla” di Adria, laureandosi “cum lauda” nel 2016.

Ha vinto numerosi concorsi internazionali. Canta regolarmente in Italia, Germania, Francia, Norvegia e Russia. Ed è docente della cattedra di canto dell’Università di Atyrau in Kazakistan.

Per il concerto in occasione della Giornata Mondiale della Pace ho invitato studenti, giovani talenti dai conservatori del Veneto. Loro sono tutti stranieri, come me. Arriviamo da terre lontane e culture diverse, ma abbiamo una cosa in comune: amiamo la musica, amiamo cantare. C’è una frase di William Shakespeare che mi piace molto perché rispecchia quello che per me significa la musica come strumento di pace: Nulla è così aspro, insensibile e imbevuto di rabbia cui la musica, almeno nell’ascolto, non riesca a mutare la natura”. Ed ecco i giovanissimi protagonisti della serata:

Seok Won Kim Tenore Corea del Sud Conservatorio di Rovigo

Qiang Xu Tenore RPC (China) Conservatorio di Adria

Sofia Litovka Mezzosoprano RFSS (Russia) Conservatorio di Verona

Catia Neris Soprano Brasile Conservatorio di Rovigo

Elene Sanadze Soprano Georgia Conservatorio di Adria

Accompagnati al pianoforte dal Maestro Alessandro Marini.

Questa serata ha rappresentato veramente ciò che significa essere Uniti per i diritti umani per raggiungere la Pace, come sosteneva l’Umanitario L. Ron Hubbard, filosofo e fondatore della Chiesa di Scientology, la cui sede padovana ha ospitato l’evento.

No Comments
Comunicati

Cantanti lirici di diverse nazionalità, uniti per la Giornata Mondiale della Pace

Opera in villa”: diritti umani e musica universale – un binomio perfetto per unire e sensibilizzare in direzione di un mondo di Pace.

Ogni anno il 21 Settembre si celebra la giornata internazionale della pace in tutto il mondo. L’Assemblea Generale lo ha dichiarato come un giorno dedicato al rafforzamento delle idee di pace, sia all’interno che tra le nazioni e i popoli. Tuttavia, i diritti umani e la pace sono in gioco quando si tratta dei cambiamenti che si verificano nel nostro ambiente e sul clima in generale. Quest’anno, le Nazioni Unite sono focalizzate sull’”Azione per il clima per la Pace” come tema principale della giornata internazionale della Pace.

A Padova l’evento, organizzato dai volontari di Uniti per i diritti umani, verrà celebrato con la serata dal titolo “Opera in Villa”, concerto lirico che coinvolge artisti di diverse nazionalità, uniti universalmente dal un fiume di della musica.

Un importante momento culturale che verrà preceduto da una breve riflessione sulla giornata mondiale ONU che quest’anno ha come tema: “Azione per il clima e per la pace”.

Ma l’ambiente che cos’ha a che fare con la pace?

Le catastrofi naturali allontanano dalle proprie terre, tre volte più persone rispetto ai conflitti, costringendo milioni di donne, uomini e bambini a lasciare le loro case per cercare altrove la sicurezza. Questo rispecchia chiaramente il Diritto Umano #4 Il diritto di cercare un posto sicuro in cui vivere. Ma può rappresentare un elemento di conflitto o disarmonia, per le popolazioni di diverse culture, che devono convivere in paesi già afflitti da problemi economico/sociali.

Diritto Umano #29 Responsabilità – ogni essere umano fa parte della soluzione – dallo spegnimento delle luci al trasporto pubblico, dalla riduzione della plastica al riciclo o all’organizzazione di una campagna di sensibilizzazione nella nostra comunità, solo per citarne alcuni, ecco i piccoli gesti che contribuiscono al futuro di questa società.

Uniti ce la faremo!

Il Giorno in cui potremo fidarci gli uni degli altri, vi sarà pace sulla terra,” scrisse il filosofo umanitario L. Ron Hubbard. Ed è proprio questo uno degli elementi più importanti nelle relazioni umane. Fidarsi, sapere di poter contare sul prossimo, o su chi è supposto a promuovere azioni innovative per l’ambiente, non solo a breve termine, ma per le generazioni future, sono sicuramente degli elementi fondamentali per creare pace e stabilità sociale.

Ecco cosa intendiamo quando parliamo di Diritti Umani e Pace!

Sala teatro di Villa Lanza, Via Pontevigodarzere 10, Padova, sede del la Chiesa di Scientology di Padova.

Apertura porte ore 20.30 con piccolo buffet, 21.00 inizio serata con momento culturale seguito dal Concerto “Opera in villa”.

No Comments
Comunicati

La spoletina Stefania Cappelletti parteciperà con le sue opere alle mostre “Spoleto incontra Venezia”

Stefania Cappelletti farà parte del gruppo di artisti che esporranno a “Spoleto incontra Venezia”, attesissima esposizione curata dal Professor Vittorio Sgarbi. Cornice magnifica della mostra lo storico Palazzo Falier, sul Canal Grande a Venezia, aperto al pubblico dal 28 settembre al 24 ottobre 2014. Riportiamo qui un’intervista alla pittrice.

 

D: Come nasce l’occasione di partecipare a questo importante evento espositivo?

R: Ho fatto esposizioni importanti a Roma, Parigi, Berlino, New York, poi la selezione per “Spoleto Arte”, a cura di Vittorio Sgarbi, a Spoleto, nella mia città, e lì nasce tutto.

 

D: È la prima volta che espone a Venezia?

R: Venezia è un sogno. Sì, è la prima volta che espongo lì, e spero sia la prima di una lunga serie.

 

D: Quali opere esporrà e quale orientamento tematico seguono?

R: L’opera che espongo è parte di una serie, ispirata all’atmosfera veneziana, così magica, e unica… S’intitola S. Maria della Salute, è un olio su tela. È una delle opere, da me dipinte, dedicate a Venezia.

 

D: Quando e com’è avvenuto il suo approccio al mondo dell’arte?

R: Dipingo fin da piccola, ed ho studiato i grandi classici della pittura. Ora, semplicemente, lascio andare il pennello liberamente, e così nascono i miei quadri. La prima mostra importante è stata a Roma, subito dopo sono stata contattata per esporre in Via Margutta. Poi l’ammissione all’Accademia di San Lazzaro, presieduta da Radini Tedeschi, con cui ho partecipato a numerose mostre prestigiose come la Triennale di Roma 2014 a cura di D. Radini Tedeschi e A. Bonito Oliva. L’ammissione all’Accademia è stata una svolta, non solo per quanto riguarda il livello delle esposizioni, ma anche per il mio modo di dipingere, di affrontare la tela bianca. Tutto andava per il verso giusto, poi sono arrivata alla mostra a Parigi, poi a Berlino, infine a New York. Nella mia città, Spoleto, ho vinto il premio Spoleto Festival Art a cura del Dr. Luca Filipponi, negli anni 2012, 2013, 2014. Quando sono stata selezionata per Spoleto Arte 2014, a cura di V. Sgarbi, ho provato un’emozione fortissima…wow!

 

D: Un commento di riflessione in parallelo tra Spoleto e Venezia, come poli di eccellente portata, nella divulgazione dell’arte e della cultura, con fama internazionale?

R: Spoleto è un punto di riferimento importante, è necessario esserci; non a caso molti esperti d’arte di fama internazionale vi organizzano grandi mostre. Come lo è pure Venezia, con la sua Biennale. Sono tappe fondamentali per un artista che vuole crescere ed affacciarsi al mondo dell’arte a livello internazionale.

 

D: È compiaciuta di esporre accanto a illustri nomi del calibro di Dario Fo, Eugenio Carmi, José Dalì e altri nomi di spicco del panorama contemporaneo?

R: Sono molto onorata di esporre insieme a dei BIG come Dario Fo, Eugenio Carmi, José Dalì e gli altri grandi. Mi sono piaciuti molto i lavori di Dario Fo, li trovo forti, intensi…parlano di lui, del suo modo di essere.

 

D: Se dovesse dare una breve definizione sul concetto di arte in generale? 

R: Cos’è l’arte? Bella domanda… Comunicazione?? Forse? Ma ci sono i critici per spiegarlo, io dipingo soltanto.

 

D: Ci sono degli artisti e/o delle correnti, che apprezza in modo particolare?

R: Ricordo di essere rimasta incantata, per lungo tempo, davanti ad un Arlecchino di Picasso, anni fa a Firenze. Ed ho visto la Gioconda al Louvre. Ma qualche tempo fa ho visitato la mostra all’Ara Pacis, sugli Impressionisti, e l’ho trovata fantastica. Avevo già visto alcune loro opere a Orsay, ma quest’ultima esposizione a Roma è stata molto suggestiva, veramente bella.

No Comments
Comunicati

DA UN CONTEST PER VOCALIST A UN MEGA CONCERTO CON I 3 SUD EST: LA DISCOTECA OPERA FA LE COSE IN GRANDE

Città Alpignano (Torino)
Location Opera Disco Club
Via Via Camillo Benso Conte di Cavour, 131
Tel/Cell 3892596478 (Andra)

 

Nome evento Contest per Vocalist
Data evento 24/05/14
Costo evento Prima di mezzanotte le donne entrano sempre gratis e gli uomini a prezzo ridotto (10 euro); dopo la mezzanotte l’ingresso per le donne è di 10 euro e per gli uomini di 15 euro, consumazione sempre inclusa.
Line up /

 

 

DA UN CONTEST PER VOCALIST A UN MEGA CONCERTO CON I 3 SUD EST: LA DISCOTECA OPERA FA LE COSE IN GRANDE

 

 

In Via Camillo Benso Conte di Cavour, 131 ad Alpignano, in provincia di Torino, l’Opera Disco Club è la più grande discoteca di musica rumena, ben 1800 metri quadrati, presente sul territorio.

Qui avrà luogo, il 24 maggio, un contest prestigioso: in una gara all’ultimo secondo, tutti i vocalist, professionisti o aspiranti, si sfideranno per vincere un posto di lavoro nella sala disco della discoteca. Vuoi diventare il vocalist dell’Opera? Questa è un’occasione irripetibile.

 

Il 7 giugno spazio al mega – concerto dei 3 Sud Est, la band che ha realizzato capolavori assoluti come “Amintirile”, “Ai plecat”, “De ziua ta” e Emotii”, il suo ultimo singolo. L’evento sarà 100% live e con orchestra. Imperdibile.

 

 

Opera Disco Club

 

Via Camillo Benso Conte di Cavour, 131, 10091 Alpignano

 

Aperta il sabato dalle ore 23.00 alle ore 5.00

 

Facebook: Opera Disco Club

No Comments
Comunicati

Il Professor Flavio Caroli terrà una conferenza nel carcere di Opera a Milano con la collaborazione del manager Salvo Nugnes e l’attore Alessandro Quasimodo

Continua ad arricchirsi di eventi importanti il ricco calendario del festival artistico letterario “Cultura Milano” che prevede anche una serie d’iniziative a scopo benefico – solidale per i detenuti degli istituti penitenziari di Opera, San Vittore e Bollate a Milano, con personalità illustri del panorama attuale, tra cui Margaret Mazzantini, Francesco Alberoni, l’indimenticabile Margherita Hack, Dario Fo, Paolo Crepet, Piero Chiambretti. Attesissima l’interessante conferenza del noto professor Flavio Caroli, che si terrà nel Carcere di Opera in data Martedì 13 Maggio. Ad affiancarlo in qualità di relatori saranno il manager produttore Salvo Nugnes e l’attore Alessandro Quasimodo, figlio dell’esimio maestro poeta Salvatore.

 

Nell’occasione Caroli, esperto docente e storico dell’arte, nonché popolare volto televisivo della trasmissione Rai “Che tempo che fa” e di altri programmi di successo, parlerà e si svelerà in chiave autobiografica, dagli esordi ai giorni nostri. Inoltre, spiegherà le tematiche affrontate nell’ultimo libro di recente pubblicazione, dall’intrigante titolo “Voyeur” (Mondadori).

 

Il testo racconta la storia di un fotografo, Fabrizio, che nel corso della vita perfeziona lo sguardo come “Strumento filosofico” per la comprensione del mondo. L’eros e la bellezza o viceversa, l’orrore delle guerre vissute in prima persona dal protagonista, che si sono succedute in mezzo secolo, lo aiutano a cogliere sempre più l’essenzialità delle forme, in cui si manifestano le cose. Caroli ci regala un romanzo profondo e appassionante, che porta a riflettere sul potere delle immagini e su quanto esse stesse possano influire sulla percezione della realtà circostante. L’ultima verità sul limite estremo dell’esistenza, offre bellezze e consapevolezze, che lo sguardo non ha saputo capire, interpretare e forse neppure godere.

 

Un libro coinvolgente da leggere con sensibilità e concentrazione, non solo da sfogliare, per trovare le parole giuste, che appartengono ad ognuno e le frasi, che penetrano nella mente, perché come afferma Caroli: “Vedere non è guardare e guardare non è vedere”.

 

No Comments
Comunicati

Il manager Salvo Nugnes e Vittorio Brumotti inviato di Striscia, protagonisti di un evento benefico nel carcere di Opera

Vittorio Brumotti, re dei guinness sportivi e popolare personaggio inviato di Striscia la Notizia è stato protagonista di un evento a scopo di solidarietà benefica per i detenuti dell’Istituto penitenziario di Opera, a Milano. Durante l’incontro, che si è svolto presso la Sala Teatro della struttura di reclusione, Brumotti ha parlato della sua carriera e del suo mondo, affiancato dal manager Salvo Nugnes, relatore e organizzatore dell’evento, per poi regalare a tutti i presenti una delle sue incredibili performance con la fidata mountain bike.

 

Il vulcanico Vittorio, detto 100% Brumotti, pseudonimo assai azzeccato, è amatissimo da adulti e piccini, che lo seguono tifando per le sue intrepide sfide estreme. Svelando un suo prossimo obiettivo da record mitico dice “Nella primavera 2012 purtroppo è sfumato il mio sogno di scalare l’Everest per un’autorizzazione negata dal governo nepalese e a livello legislativo e burocratico su quel fronte è ancora tutto bloccato. Ma nella mia testa ora c’è il Monte Bianco con i suoi 4.810 metri d’altezza. Io e il mio staff stiamo aspettando le dovute autorizzazioni e poi con la mia bici da corsa mi sto allenando a compiere il giro della morte, faccio le prove in Liguria dove ho creato una piscina ricoperta di gommapiuma“.

 

Brumotti fornisce la sua importante presenza di testimonial nella campagna itinerante di comunicazione “Una vita da social” sul rapporto dei minori con il mondo informatico e internet contro i pericoli del web. Sull’argomento sottolinea “I minori devono seguire i consigli di mamma e papà. Lancio un appello anche ai produttori di telefoni cellulari, l’orco quello delle favole può aggirarsi su internet, ma non è per nulla virtuale, bisogna sensibilizzare e prevenire i rischi connessi all’uso di internet“.

 

L’iniziativa rientra nel corposo ed eterogeneo calendario del Festival Artistico Letterario “Cultura Milano” organizzato da Salvo Nugnes con il motto propulsore di rendere la cultura accessibile a tutti attraverso iniziative, che ospitano illustri personalità come Vittorio Sgarbi, Margaret Mazzantini, Claudio Brachino, Mogol, Patty Pravo, Corrado Augias, Bruno Vespa, Silvana Giacobini, Paolo Limiti, Mario Luzzatto Fegiz, Paolo Del Debbio e tanti altri.

No Comments
Comunicati

In conferenza al carcere di Opera Felicia e Piero Chiambretti affiancati dal manager Salvo Nugnes

Ha riscosso un ottimo successo tra i detenuti, l’importante iniziativa a scopo benefico solidale che Giovedì 27 Febbraio 2014, ha visto come ospiti Piero e Felicita Chiambretti affiancati dal manager Salvo Nugnes, in qualità di relatore, nel contesto dell’istituto penitenziario milanese di Opera. L’incontro è iniziato con la presentazione della prima raccolta di poesie di Felicita Chiambretti “Farfalle di Verso” che ha letto alcuni suoi scritti assieme al filosofo Antonello De Vita. Il libro è il segno concreto e tangibile del suo generoso altruismo, poiché l’intero ricavato della vendita verrà devoluto al Centro Oncologico di Candiolo per finanziare la ricerca oncologica e la cura dei tumori. Felicita e Piero sono entrambi molto attivi nelle iniziative benefiche e spesso prestano la loro notorietà diventando testimonial di manifestazioni, per la raccolta fondi.

Nella seconda parte della conferenza, Nugnes ha intervistato Piero Chiambretti, il quale ha saputo conquistare e coinvolgere il pubblico di reclusi, che hanno ampiamente apprezzato il suo modo di essere, dimostrando il loro entusiasmo con scrosci di applausi. Nello svelare alcuni simpatici aneddoti Piero afferma “All’università ho frequentato il DAMS a Bologna e per mantenermi ho lavorato ai mercati generali e alla discoteca Ritual di Torino. Mi consigliarono di comprare un cane di razza per rimorchiare le ragazze, ma io non avevo una lira e decisi di fare il disc jockey, perché lo faceva anche il mio macellaio e mi segnalò, che al Ritual ne cercavano uno. Poi sono approdato alle radio libere. La radio è la faccia buona della tv“.

No Comments
Comunicati

Al carcere di Opera in uno speciale incontro con Felicita e Piero Chiambretti affiancati dal manager Salvo Nugnes

Felicita e Piero Chiambretti saranno protagonisti di un’interessante conferenza nel contesto carcerario di Opera a Milano, per parlare dinanzi ai detenuti, organizzata dal manager agente dei vip Salvo Nugnes, in qualità di relatore. L’iniziativa, a scopo benefico solidale, è prevista in data 27 febbraio 2014 alle ore 15.00 e rientra nel vasto e variegato calendario di incontri del Festival Artistico Letterario “Cultura Milano” ideato e organizzato da Salvo Nugnes per divulgare un messaggio di cultura universale e accessibile a tutti. Nel prestigioso elenco dei personaggi, spiccano ospiti del calibro di Bruno Vespa, Francesco Alberoni, Vittorio Sgarbi, Katia Ricciarelli, Corrado Augias, Roberto Vecchioni, Silvana Giacobini, Umberto Veronesi, Mogol, l’indimenticabile Margherita Hack e tanti altri.

 

Piero racconta “Mia mamma mi ha avuto a 18 anni e mi ha cresciuto da sola a Torino. A 10 anni ho iniziato a scrivere un romanzo giallo, a scuola però non mi applicavo. Scambiavo la scuola per un teatro, gli insegnanti e i compagni erano il mio pubblico. Avevo l’ossessione di strappare risate. Dalle elementari alle medie ho dovuto cambiare una trentina di scuole. Quando mi sbattevano fuori mi ripresentavo in classe accompagnato non da mia mamma, ma da Luisa, una ragazza, che mi dava ripetizioni e, che indossava strepitose minigonne“.

 

Nell’occasione Felicita Chiambretti presenterà il suo primo libro di poesie dal titolo “Farfalle di verso” i cui proventi della vendita sono interamente destinati all’istituto piemontese di Candiolo, per finanziare la ricerca e la cura oncologica. La signora Felicita, mamma del grande Piero spiega “La mia vena poetica nasce con me, è insita in me. L’approccio alla poesia è sempre come un nuovo amore inaspettato, che matura prima nella mia coscienza, o un’ispirazione della musa, o un’onda mentale dalla quale poi scaturiscono i mezzi per la stesura della poesia“.

No Comments
Comunicati

Agenzia Promoter: Mario Luzzatto Fegiz in conferenza presso il Carcere di Opera a Milano

Mario Luzzatto Fegiz, illustre critico musicale e noto giornalista del Corriere della Sera, terrà una conferenza autobiografica a tema su “I segreti di 50 anni di musica” nella struttura penitenziaria del Carcere di Opera a Milano, in data Venerdì 8 Novembre alle ore 17.00. Ad affiancarlo nel ruolo di relatore sarà il manager Salvo Nugnes, agente di nomi di spicco in ambito arte, cultura e spettacolo.

L’importante iniziativa si colloca nel variegato calendario di eventi di solidarietà per i detenuti, a scopo d’intrattenimento cultural artistico.

Parlando della musica Fegiz afferma “La musica è la forma d’arte più astratta che ci sia, più di qualsiasi altra, più del cinema, della pittura e della scultura. È impossibile e anche inutile descrivere a parole la musica. La musica ha già in se stessa quello che vuole comunicare, ha già dentro i codici per essere decifrata. E la canzone è un magico equilibrio tra testo e musica“. E aggiunge “Chiunque può parlare di musica passata, presente e futura. Non esistono persone più qualificate solo per ragioni anagrafiche. Personalmente sono in grado di inquadrare meglio quel che ho visto nascere sotto i miei occhi, che quel che è successo prima che io fossi al mondo. In compenso, chi vede solo il risultato finale ha una visione più storica e oggettiva“.

Nei lunghi anni di autorevole carriera Fegiz ha recensito oltre 2500 concerti e possiede una collezione personale di 18 mila dischi, prevalentemente in vinile.

Di recente, ha esordito con grande successo a teatro nello spettacolo di sua creazione “Io odio i talent show” che ha ispirato una tournée nei principali palcoscenici nazionali e anche la pubblicazione del libro dal titolo omonimo. Da testimone diretto svela i segreti mai detti di star come Madonna, Mike Jagger, Fabrizio De André, Giorgio Gaber e dice “Il critico non esiste più, è stato derubato del suo mestiere da giurie popolari, sms, mail e televoti“.

Fegiz abituato a occuparsi di Elton John e dei Beatles odia i talent show, perché hanno posto fine all’esclusività della critica musicale e al suo ruolo specifico in materia. E sottolinea “La musica è un segnatempo nella vita di una persona, la musica è una compagna che non ci abbandona mai. I giovani ascoltano più musica degli anziani, perché sono più vivi. Qualsiasi musica può tenerci in vita, ogni tipo di musica ci può salvare. La musica non mi ha mai tradito e non tradirà neanche voi“.

No Comments
Comunicati

Paolo Limiti ospite al Carcere di Opera affiancato dal manager Salvo Nugnes – Agenzia Promoter

Il grande Paolo Limiti affiancato dal manager Salvo Nugnes, direttore di Agenzia Promoter e agente di nomi di spicco, ha tenuto un’interessante conferenza in stile autobiografico dal titolo “Parole in musica” presso la Casa di Reclusione di Opera a Milano, mercoledì 13 giugno, dinanzi a un pubblico entusiasta composto anche da detenuti carcerari.

Limiti, conosciuto e apprezzato nel mondo come musicologo, paroliere, conduttore e produttore tv ha saputo annoverare meritati successi e riconoscimenti, con un carisma innato e una professionalità impeccabile.

Da esperto talent scout ha di recente ideato il prestigioso “Premio Etta Limiti” un concorso musicale dedicato alla lirica e al musical alla scoperta di nuovi talenti emergenti, in onore della mitica mamma Etta. Si tratta di un’iniziativa, che permette di esibirsi in performance davanti a una giuria di qualità costituita da illustri esponenti dei principali teatri internazionali, direttori artistici, impresari teatrali e critici musicali. Il gala della finale per l’opera si è svolto nello storico teatro dal Verme a Milano ed già attesissima la finale sul musical prevista il 21 settembre al teatro Manzoni di Milano.

Limiti commenta “Questa manifestazione a cadenza annuale si propone di scoprire e supportare le nuove generazioni di cantanti, facilitandone l’inserimento in ambito teatrale per farsi conoscere e apprezzare dagli esperti di settore, ma anche dal vasto pubblico appassionato del genere e abituale frequentatore dei teatri di tutto il mondo. Ho deciso di istituire questo concorso in ricordo di mia madre Etta, scomparsa di recente, per tutta la vita grande estimatrice di musica e teatro musicale, che me li ha fatti conoscere e amare“.

No Comments
Comunicati

Mario Riccardo Migliara è…Ubiquus

Domenica 7 Ottobre 2012 a San Giuliano Milanese, presso la residenza “I Tigli” alle ore 11.00 si terrà l’inaugurazione della mostra Ubiquus, di Mario Riccardo Migliara.
Regista, attore, scrittore ed artista, Migliara impersona l’idea di trasversalità. In costante evoluzione, ha sperimentato in prima persona nuovi modi di usare la materia, lo spazio, la luce, il colore, la parola, lasciando spazio alla contaminazione.

L’idea di Ubiquus nasce dal concetto teatrale di prospettiva cumulato ad un concetto di tempo. Perseguendo la possibilità che offrono materiali a tutto tondo incastonati in una serie di geometrie e di pigmentazioni su resina, l’autore ha voluto assecondare il concetto dove lo spazio scenico si mescola ad un evento traslato temporalmente. La lavorazione stessa delle tavole è stratificata, creando un effetto eco e nel medesimo momento un effetto straniante. Operando su questo pittorico viene riprodotto il meccanismo mentale dell’ubiquità o dell’essere altrove . Il luogo è il frutto di provenienze o di echi futuri e così l’opera . Il tema è la serie di domande prodotte nella visione del quadro o quando ci si trova in un luogo pensando il perché ci si trova proprio in quel luogo. Il luogo diventa così momento di rappresentazione fisica ed intellettuale. La rappresentazione viene data dalla resina e dalle sue prospettive e nel medesimo tempo i piani di lettura voluti dal colore di fondo. Si parte con un colore e si arriva ad una domanda che ci si pone.
Il colore seguente è il frutto del movimento precedente e così in una specie di eterno ritorno dove l’oro è il finale e ha in sé il punto di partenza , il bianco , con tutte le sue domande .
Il punto di partenza è proprio il bianco per assenza di colore , passa attraverso il legno naturale, blu, argento e oro . Ognuno parla una lingua differente, il primo quadro in ordine è frutto della precedente situazione, il secondo ne è epigono e seme per la prossima.
Il punto di arrivo non è mai statico ma sempre in movimento , un movimento dato dal pensiero che ricerca il pensiero che lo ha fatto partire o la direzione o il punto di arrivo.

Per questo artista, la volontà di introdurre e sperimentare nuovi materiali è di fondamentale importanza e si è concretizzata estraniandoli dal loro contesto naturale, creando così un interessante binomio tra materia e idea artistica che oltrepassa le rigide regole dei campi di applicazione. La resina rafforza le strutture fisiche ricoprendo e creando forme, contribuendo alla costruzione del particolare, alla rifrazione della luce, alla accentuazione del colore. Garantisce in questo modo una coerenza visiva, ma anche emotiva.

Ubiquus
di Mario Riccardo Migliara
dal 7 al 20 Ottobre 2012
Ingresso gratuito.
Residenza “I Tigli”
Via Trieste, San Giuliano Milanese

No Comments
Comunicati

Sinfonie d’estate in Burgenland

Un’estate dominata dalla musica: nei mesi di luglio e di agosto vi incanterà con le sue note estive e i numerosi festival. E si può scoprire il Lago di Neusiedl, in cui la ricchezza di flora e fauna si mescola con il patrimonio archeologico.

Torino, giugno 2011*** Il Burgenland festeggia l’estate ogni anno con festival all’aperto dedicati all’opera, alla musica classica e al magnifico scenario offerto dal lago.

 

Festival del lago di Mörbisch 14 luglio 28 agosto 2011

Sulle rive del lago di Neusiedl, in una scenografia suggestiva si erge uno dei festival più apprezzati del Burgenland. Il festival, definito anche la Mecca dell’Operetta, è un’esperienza che coinvolge tutti i sensi e caratterizza la zona con un’incredibile aura di romanticismo. Quest’anno è in scena Der Zigaunerbaron, Lo Zingaro Barone, la divertente operetta in tre atti, ambientata in un castello che nasconde un tesoro.

www.seefestspiele-moerbisch.at

 

Per pernottare nelle vicinanze il grazioso hotel am Greiner, nelle vicina Rust offre confortevoli camere a partire da 45,00 €  per persona a notte.

 

 

 Festival dell’Opera St. Margarethen dal 19 al 28 agosto 2011

Un passato di 2000 anni, numerosi ritrovamenti e vestigia di epoca romana fanno della cava di pietra presso St.Margarethen, in prossimità del lago di Neusiedl, un luogo di particolare fascino. Una rivalorizzazione architettonica ha trasformato la cava lapidea romana in una quinta naturale e in un simposio di scultura a partire dal 1959. Il festival di St. Margarethen è uno dei palcoscenici più grandi d’Europa che integra uno splendido paesaggio roccioso alla scenografia delle opere teatrali rappresentate. Atmosfera classica e romantica: musica trainante, artisti di fama mondiale e uno scenario unico, che quest’anno ha come protagonista il Don Giovanni, il dramma giocoso in due atti di Mozart.

www.ofs.at

Vivere un’esperienza suggestiva assistendo al Festival dell’opera St Margarethen in un’autentica cava romana e soggiornare in un’oasi di completo relax il St Martin Lodge. Una full immersion nel mondo della natura per godere i piacere del lago di Neusiedl-Seewinkel. L’hotel, St Martin Lodge, propone il seguente pacchetto alla scoperta della bellezze per il periodo dal 19 al 22 agosto: tre notti in camera doppia con due trattamenti da 30 minuti che verranno direttamente scelti a la carte, un’attenzione all’offerta culinaria che prevede una ricca colazione a buffet e pasti con menù di 5 portate, servizio di minibar con prodotti naturali e tipici della regione. Accesso alla piscina interna ed esterna di acque termali, solarium, frigidarium, sauna e bagno turco oltre all’utilizzo della sona fitness. Il prezzo è a partire da 420,00€ per persona. Alla tariffa verrà applicata le 0.90€ di tasse per giorno.

Contatti e prenotazioni all’indirizzo: www.stmartins.at

J: opera Jennersdorf – Festival dell’Opera di Jennersdorf dal 4 al 14 agosto 2011

Il Burgenland del Sud non si sottrae alla tradizione musicale del land e offre ai suoi abitanti e ai turisti un festival estivo di tutto rispetto a Jennersdorf, cittadina attraversata dal fiume Raab e vicina a quell’angolo del Burgenland in cui confinano tre stati: l’Austria, l’Ungheria e la Slovenia. La location è il suggestivo castello Tabor, vicino alle rovine di Neuhaus am Klausenbach. Dal 4 al 14 agosto verrà messo in scena “Il ratto del serraglio”, opera di Mozart in tre atti che narra del tentativo di Belmonte di liberare la sua innamorata, Konstanze, rapita dai pirati e venduta come schiava al pascià Selim. www.jopera.at

Concedetevi qualche giorno all’insegna del relax, del golf e della buona tavola. L’hotel das Eisenberg propone un pacchetto speciale da regalarsi insieme a un biglietto per assistere alla rappresentazione de “Il ratto del serraglio”.

L’offerta comprende 2 notti in camera doppia, 1 menu “culturale” nel suggestivo giardino invernale (5 portate), un biglietto di prima categoria per l’opera (a seconda della disponibilità il 6, il 7, il 10, il 12, il 13 o il 14 agosto), un ricco buffet di colazione a base di prodotti naturali della regione, la possibilità di accedere alla Spa con vista panoramica e alla sala relax, possibilità di affittare gratuitamente biciclette, area relax nella biblioteca e angolo internet gratuito.

A partire da 203,00€ per persona (adulto) in camera doppia. Al prezzo indicato è tuttavia necessario aggiungere la tassa di 0,90€.

Contatti e prenotazioni all’indirizzo: hotel@daseisenberg.at, www.daseisenberg.at

 

 

 

 

 

A due passi da Vienna, il Burgenland è una regione tutta da scoprire, vivere e ricordare. 300 giorni di sole all’anno per un lembo di terra dalle mille sfumature. In questa cornice pittorica prendono vita castelli, fortezze, torri di avvistamento e una frizzante atmosfera culturale. Passato e presente si fondono in un tutt’uno regalando al turista la suggestione di un mix tra antiche leggende e fermento innovativo. Area naturale protetta per un terzo del territorio, il Burgenland vanta piste ciclabili, sentieri per trekking, paradisi per velisti e surfisti: un vero eldorado per vacanze eco-sportive. Un viaggio nella storia e nei sensi, impreziosito dalle tante esperienze gourmet locali e dall’aroma dei suoi vini…per un soggiorno all’insegna del benessere sul versante  più soleggiato dell’Austria.

 

Per informazioni o materiale stampa contattare:

Lavinia Rossi, Fabiana Esposti

c/o Adam Integrated Communications

Tel +39 011 668 75 50

Fax +39 011 668 07 85

Sito Internet: www.adam.it; www.burgenland.info

E-mail: lavinia@adam.it; fabiana@adam.it

No Comments
Comunicati

Carisch presenta due nuovi volumi della collana Learn&Play:

Easy opera Arias for classical guitar” di Ciro Fiorentino
&
Easy Jazz Guitar” di Antonio Ongarello

Nell’ambito della vasta produzione di musica stampata per chitarra, Carisch presenta in occasione del Musikmesse di Francoforte due volumi particolari: quello di famose arie operistiche arrangiate per chitarra classica realizzato da Ciro Fiorentino, e quello di Antonio Ongarello, 12 arrangiamenti per chitarra jazz. Entrambi i volumi sono corredati di cd con le basi musicali.

La Collana Learn&Play comprende volumi per chitarra jazz, classica e acustica. Viene presentata ora una nuova sezione, che è dedicata ad arrangiamenti facili, la linea: “EASYLearn&Play.

Ciro Fiorentino EASY OPERA ARIAS FOR CLASSICAL GUITAR + CD
Batti batti o bel masetto (Don Giovanni, Mozart) -Là ci daremo la mano (Don Giovanni, Mozart) – Di quella pira (Il trovatore, Verdi) – Di provenza il mar, il suol (La traviata, Verdi) – Qui la voce sua soave (I puritani, Bellini) – Se vuol ballare (Le nozze di Figaro, Mozart) – Com’è gentil (Don Pasquale, Donizetti) – Recondita armonia (Tosca, Puccini) – Addio fiorito asil! (Madama Butterfly, Puccini) – Bella siccome un angelo (Don Pasquale, Donizetti) – Serenata (Ciro Fiorentino)

Antonio Ongarello EASY JAZZ GUITAR VOL 1+ CD
12 easy arrangements for jazz guitar. Summertime (from “Porgy And Bess®”) – Tristeza – Desafinado – Sophisticated Lady – Body and Soul – Have you met Miss Jones ? – I’m in the mood for love – When I fall in love – Once in a while – Nice work if you can get it – Solitude – How about you

No Comments
Comunicati

Presentazione della Nuova Collana Classica Carisch

al Musikmesse di Francoforte – Dal 24 al 27 marzo 2010

Con la prossima Musikmesse di Francoforte saranno disponibili i primi 50 volumi della nuova collana Classica delle edizioni Carisch.

Si tratta di volumi innovativi, progettati e realizzati da specialisti con il preciso intento di offrire al pubblico il massimo di esaustività possibile: ogni volume è corredato di supporti digitali contenenti, per esempio, le parti staccate di tutto il repertorio cameristico e orchestrale, il “Minus One” per il ciclo di antologie di quartetti d’archi, le parti vocali eseguite da cantanti professionisti per la serie di antologie di repertorio corale, il Dvd con la spiegazione degli esempi musicali per la parte didattica.

Fiore all’occhiello dell’intera produzione è la collana Alto Profilo (copertina di Corelli) che vede la Carisch lavorare in collaborazione con le più importanti realtà musicologiche e concertistiche ad oggi operanti in Italia: la fondazione Levi di Venezia, la Fondazione Arcadia di Milano, l’Accademia del Santo Spirito di Torino, l’Accademia Bizantina di Ravenna, l’Ensemble Zefiro di Mantova…

Sempre nell’ottica delle migliori collaborazioni possibili, è significativo che il legame con i migliori musicisti italiani sia sempre più intenso: da Michele Campanella ai più giovani e internazionali Stefano Montanari, Ottavio Dantone, Ruggero Laganà e molti altri. L’intento, sempre chiaramente condiviso da autori ed editore, è quello di offrire al mercato “oggetti” sempre più ricchi, esaustivi, adatti al tavolo di studio del musicologo tanto quanto al leggio dello studente o del concertista.

Anche in campo editoriale è significativo il recente accordo con Amadeus, la più importante rivista di settore: sono già due i volumi che allegano il disco, uscito con Amadeus, con l’esecuzione delle musiche stampate nello spartito (copertina di Capricci).
La collaborazione con Amadeus va anche nella direzione della fornitura di contenuti: il numero di Ottobre della rivista, dedicato ai duetti di Offenbach eseguiti da Sollima e Noferini, allega un fascicolo Carisch con la stampa in partitura delle musiche eseguite nel disco.
Sono inoltre in lavorazione volumi simili con dischi presi dagli archivi di Decca e Sony Classical.

Parallelamente si stanno incrementando le collane storiche del repertorio Carisch: la collana Urtext (copertina di Mozart), che diverrà sempre più un contenitore di “monumenti” della storia della musica, e la collana di Opera (copertina di Lucia) la cui grafica è in collaborazione con il prestigioso Teatro alla Scala di Milano.

Serie AltoProfilo:
continua la collaborazione con le più importanti istituzioni musicologiche e concertistiche italiane: dopo l’op. VI di Corelli a cura della Fondazione Arcadia, esce un nuovo volume dedicato alle opere per liuto di Vivaldi a cura della stessa prestigiosa istituzione milanese.
Le triosonate di Nicolò Porpora sono invece curate della Fondazione Levi di Venezia, a cura della quale sono in lavorazione anche le Sinfonie a 4 di Steffani.
Tutti i volumi di questa serie hanno in copertina fotografie della statue del Duomo di Milano, a saldare ulteriormente il legame dell’Editore con la storia dell’arte, milanese in particolare.

Serie corale:
La serie dedicata al coro conta già 5 volumi, tutti caratterizzati da un attento studio musicologico (2 di questi volumi sono curati da Marco Berrini) e particolare attenzione alle esigenze dei protagonisti del vasto e variegato mondo dell’attività corale.
I volumi sono corredati di CD su cui il corista trova l’mp3 con la propria parte eseguita da un cantante professionista con accompagnamento d’organo, pianoforte, liuto o clavicembalo (a seconda del repertorio).
E’ a disposizione anche la parte del solo accompagnamento, per fare pratica, ed infine il direttore/accompagnatore trova la riduzione pianistica di ogni brano, casomai non fosse in grado di leggere la partitura.
Sono in lavorazione molti altri volumi dedicati al repertorio mariano, natalizio, alle Missae Breves di Mozart, ai Magnificat a 4 parti e molto altro…

Musica da camera:
prodotti innovativi ed esaustivi: la stessa filosofia è alla base anche delle nuove produzioni della serie di musica da camera.
Musique à Versailles, in collaborazione con il mensile Amadeus, con musiche di Lully, ha allegato un CD con la registrazione della Bande des Hautbois du Roy e tutte le parti staccate in formato pdf stampabile, non solo per organico d’archi ma anche per organico di fiati con le parti debitamente trasposte.
String Quartet è il primo esempio di Minus One per la musica da camera: è una antologia di quartetti d’archi in 4 volumi, curata da Carlo de Martini, il cui CD porta le parti staccate del quartetto in formato pdf e gli mp3 di tutti i quartetti Minus One per fare pratica: un utile strumento didattico comodo anche per chi non ha modo di suonare in quartetto.
La valenza didattica è fortemente marcata anche per volumi come Bassoon Quartet e Trumpet Quartet, sempre con le parti staccate su CD e con la possibilità di studiare Minus One.

Concerti:
è la prima volta che un editore pubblica contemporaneamente tutto il materiale relativo a una sola opera: partitura, riduzione pianistica per accompagnare il solo e parti staccate su CD.
Sono già pubblicati i 2 concerti di Mozart per flauto e orchestra, l’op.X di Vivaldi, una selezione dei concerti di Vivaldi per violoncello, concerti per violino scelti da Stefano Montanari.
Abbiamo deciso che questa è una strada da perseguire, per aiutare il pubblico ad avere in mano tutto il materiale disponibile; molti altri volumi di questa serie saranno pubblicati a breve.
dopo la fortuna di Sonata (4 volumi) e Virtuoso (3 volumi) per flauto, dedicati rispettivamente al repertorio sette-ottocentesco, esce il primo volume di Sonata per violoncello in 3 volumi.
Ancora in collaborazione con Amadeus esce Capricci e Stravaganze, primo volume di una serie curata da Ruggero Laganà, di arie e danze per tastiere storiche con CD audio di ascolto dei brani proposti.

No Comments
Comunicati

Un’altra proposta di formazione innovativa e di sicuro interesse dell’Associazione culturale CANTARE L’OPERA® : IL METODO FELDENKRAIS® E LA CONSAPEVOLEZZA VOCALE

“Il nostro obiettivo è un corpo che sia organizzato per muoversi con il minimo sforzo e con il massimo dell’efficienza, non attraverso la forza muscolare, ma attraverso la consapevolezza del modo in cui funziona” Moshe Feldenkrais
Da sempre alla ricerca di percorsi innovativi per il miglioramento delle prestazioni vocali e interpretative, CANTARE L’OPERA® è tra le pochissime associazioni in Italia che proporre un seminario sull’applicazione del Metodo Feldenkrais® alla voce, l’unica che lo dedica anche ai professionisti del canto.
Quali relazioni esistono tra la nostra organizzazione, il nostro modo di muoverci e la nostra voce? Come liberare il nostro sistema da superflue compensazioni che inibiscono la libertà della laringe? Come imparare modalità più efficienti di lavoro con se stessi? Lo sviluppo della funzione vocale richiede una complessa integrazione di diverse competenze.
Il Metodo Feldenkrais® è uno strumento prezioso per comprendere e migliorare i processi senso-motori che sono alla base della produzione vocale. Percorsi di percezione fine portano a comprendere relazioni esistenti tra organizzazione vocale e corporea attivando processi di autoregolazione. Risvegliando una sottile sensibilità propriocettiva, gli allievi riprogrammano le abitudini neuromuscolari utilizzando semplici e a volte inusuali movimenti che, collegando tutte le parti del corpo, offrono uno strumento efficace di lavoro per il miglioramento della propria prestazione vocale.
MONICA SCIFO, docente del seminario, da sempre appassionata di voce, ha studiato canto e vocalità seguendo vari approcci, E’ insegnante del Metodo Feldenkrais®, metodo di consapevolezza attraverso il movimento, che pratica dal 1991 (diplomata con Mark Reese).
Il seminario, che si avrà luogo a Roma il 17 e 18 aprile 2010, è rivolto a tutti coloro che sono interessati a migliorare la propria funzione vocale e a sviluppare una relazione più profonda con se stessi aumentando un senso di coerenza col mondo interno ed esterno.
Per saperne di più sui contenuti del corso e su MONICA SCIFO : http://www.cantarelopera.com/file/feldenkrais_voce.html

No Comments
Comunicati

Al via la stagione concertistica del Teatro San Pietro di Roma

Concerto di Carnevale
“ARLECCHINATA” di A. Salieri, valzer di J. Strauss ed arie d’opera
14 febbraio 2010 – ore 18.00

Si apre il 14 febbraio prossimo la stagione di uno dei teatri romani più cari agli amanti della musica sinfonica e lirica.
Il Teatro San Pietro alza il sipario sul Concerto di Carnevale, salutando l’arrivo del 2010 con l’“Arlecchinata” di Salieri (Intermezzo comico in un atto), uno spumeggiante scherzo carnevalesco dalla scrittura musicale fresca e immediata che svela un aspetto divertente e poco noto dell’autore dell’“Europa riconosciuta”. Gli interpreti dell’”ARLECCHINATA” sono: COLOMBINA – Carla ARCIERO (soprano), ARLECCHINO – Giuseppe FRIGNANI (tenore), BRIGHELLA – Lado MEBONIA (baritono).
Sotto la direzione di Maurizio Petrolo, scene di Annibale Biocca e per la regia di Giovanna Müller, l’evento rappresenta il via ufficiale alla stagione artistica di quel piccolo gioiello che è il Teatro San Pietro in via Santa Maria Mediatrice 24/26.

Posto al centro di un’area verde, a pochi passi da San Pietro, il Teatro incarna ormai da qualche anno, anche a seguito della sua ristrutturazione avvenuta nel 2008, una realtà vivace e originale nel panorama culturale della Capitale.
La stagione lirico-sinfonica 2010 si compone quest’anno di 6 titoli in cartellone:
CONCERTO DI CARNEVALE
“Arlecchinata” musica di A. Salieri
14 febbraio 2010 – ore 18.00
CAVALLERIA RUSTICANA, musica di Pietro Mascagni (rappresentazione integrale dell’Opera)
21 marzo – ore 17.30 e 27 marzo – ore 20.45
LA TRAVIATA, musica di Giuseppe Verdi (rappresentazione integrale dell’Opera)
16 maggio – ore 17.30 e 22 maggio – ore 20.45
LA BOHEME, musica di Giacomo Puccini (rappresentazione integrale dell’Opera)
17 ottobre – ore 17.30 e 23 ottobre – ore 20.45
OMAGGIO A VIVALDI
“Le Quattro Stagioni”, violino solista Philip W. Sutton
21 novembre – ore 18.00 e 27 novembre – ore 21.00
CONCERTO DI NATALE
Coro della Cappella Musicale di Loreto, Maestro del Coro: P. Giuliano Viabile
18 dicembre – ore 21.00
Teatro San Pietro
Via Santa Maria Mediatrice, 24/26
Roma (Quartiere Aurelio)
Per informazioni:
tel. 06.66017910 – 06.39377094
info@teatrosanpietro.org – www.teatrosanpietro.org

No Comments
Comunicati

DIETERICH BUXTEHUDE: l’opera omnia per organo in 10 concerti dell’organista Simone Stella a Firenze

 

Partirà il 1 marzo 2009 il ciclo di 10 concerti con tutte le opere per organo del grande compositore barocco Dietrich Buxtehude eseguite dal giovane organista Simone Stella sull’organo Tamburini della storica Chiesa di Orsanmichele a Firenze.Sarà Simone Stella il protagonista di questa maratona organistica, accolta dai Vespri Musicali della chiesa di Orsanmichele a Firenze, che prevede l’esecuzione integrale di tutte le opere per organo del grande compositore danese Dietrich Buxtehude (1637 – 1707).
I concerti cominceranno con la 1^ domenica di quaresima del 2009 (1 Marzo) e si concluderanno con la festività del Corpus Domini del 2010 (6 giugno). I concerti avranno sempre luogo alle ore 17,30 e saranno ad ingresso libero.
Di seguito il calendario dell’evento con i numeri d’opera che saranno eseguiti in ogni data:

2009

1 Marzo
BuxWV 140, 145, 177, 178, 180, 185, 201, 203, 212

26 Aprile BuxWV 141, 149, 161, 166, 198, 210

21 Giugno BuxWV 138, 148, 158, 165, 186, 199, 200, 208, 209

30 Agosto BuxWV 139, 146, 150, 159, 187, 215, 219, 220, 221

11 Ottobre BuxWV 155, 160, 162, 167, 168, 171, 176, 189, 213

22 Novembre BuxWV 137, 147, 152, 163, 182, 191, 192, 197, 211, 223

2010

31 Gennaio BuxWV 76, 156, 170, 188, 195, 202, 222

7 Marzo BuxWV 136, 153, 157, 172, 173, 174, 184, 204, 205, 206, 224

25 Aprile BuxWV 142, 144, 151, 181, 183, 190, 193, 194, 196, 225

6 Giugno BuxWV 143, 164, 169, 207, 214, 218

Nato a Firenze nel 1981, Simone Stella ha studiato pianoforte al Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze con Rosanita Racugno, perfezionando successivamente i suoi studi pianistici con Marco Vavolo. Dopo aver studiato organo a Firenze con Mariella Mochi , Alessandro Albenga e Matteo Imbruno, clavicembalo a Roma con Francesco Cera, e improvvisazione organistica a Cremona con Fausto Caporali e Stefano Rattini, ha frequentato numerosi corsi e seminari tenuti da docenti di fama internazionale. Nel settembre del 2008 ha ricevuto da Gustav Leonhardt il Primo Premio assoluto al Concorso Organistico Internazionale “Agati-Tronci” di Pistoia. E’ risultato anche vincitore per due anni consecutivi del Primo premio al Concorso Organistico “Alessandro Esposito” di Lucca. Simone Stella mantiene un’intensa attività concertistica, specialmente come solista, in Italia, Spagna, Germania, Paesi Bassi e Danimarca. Il suo repertorio include musica per clavicembalo e organo di ogni epoca storica compresa la musica contemporanea.

E’ attivo come compositore di musica strumentale sia per strumenti solisti che per formazioni da camera, oltre a lavorare a edizioni urtext gratuite di opere per strumenti a tastiera di compositori rinascimentali e barocchi. E’ stato organista titolare della storica Chiesa di Orsanmichele in Firenze. Incide per le etichette discografiche ClassicaViva e OnClassical.

No Comments