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Scuola: a Valsavarenche (Aosta) si parla di diritto allo studio

In programma lunedi 23 apertura straordinaria della Scuola di Villaggio di Rovenaud dove Émile Chanoux imparò a leggere e scrivere, a seguire conferenza sul Diritto allo Studio e sulla Libertà d’insegnamento. In chiusura un contributo in chiave critica sui DSA, disturbi specifici di apprendimento legge 170/2010.

Valsavarenche (Aosta) – Lunedi 23 settembre ‘Scelte Giovani’ apre in via straordinaria la Scuola di Villaggio di Émile Chanoux a Rovenaud, oggi sede del “Centre de documentation Émile Chanoux”. In serata un approfondimento sul Diritto allo Studio e sulla Libertà d’insegnamento rivolto ad insegnanti ed operatori della Scuola con esperienze dei metodi Montessori, Steiner, don Milani e L. Ron Hubbard.

“L’inizio dell’anno scolastico”, afferma Didier Pellissier, presidente di ‘Scelte Giovani’, “potrebbe far pensare che siamo salvi. La Scuola c’è, il Diritto allo Studio è garantito a tutti. Ma se non fosse così? Con la mia associazione proponiamo una giornata per conoscere meglio Émile Chanoux, paladino dell’autonomia regionale e della difesa della Scuola. In serata vogliamo anche approfondire con degli esperti cosa si intende per Diritto allo Studio ai nostri giorni”.
“Chanoux (1906-1944) ha imparato a leggere e scrivere in questa scuola” continua Didier Pellissier, “Invito le scolaresche a venirci a trovare durante tutto il giorno nella frazione di Rovenaud. Terremo aperta la scuola per loro, così potranno conoscere Chanoux. Il mese scorso abbiamo iniziato a parlare di tentativi di uniformare la scuola, ma ora la scuola è troppo fredda e così abbiamo deciso di proseguire il nostro momento di approfondimento in aula consiliare”.
“Stando all’attualità”, attacca sulla scuola Vincenzo De Lucia, vice-presidente di Scelte Giovani, “Secondo una relazione del MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca), durante l’anno scolastico 2011/2012 sono stati rilevati 132 bambini della scuola primaria in Valle d’Aosta che presentavano i cosiddetti ‘Disturbi Specifici di Apprendimento’, venti in più dell’anno precedente. La verità è che nel corso degli anni è cambiato qualcosa nel modo di insegnare a leggere e a scrivere. E se i disturbi fossero solo una difficoltà derivata da questo cambiamento nel modo di insegnare?”.
Durante la serata sono previsti interventi sulle esperienze educative di Maria Montessori (1870-1952), ed altri educatori al pari di Rudolf Steiner (1861-1925), don Lorenzo Milani (1923-1967) e L. Ron Hubbard (1911-1986).
Per maggiori informazioni sito: www.legalita.org

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