Comunicati stampa e News

ECCO LE REGOLE PRINCIPALI DI COMPORTAMENTO DEGLI ANIMATORI

Partendo dal semplice presupposto che l’utente ha il diritto di ricevere dall’animatore cortesia, simpatia, disponibilità, riportiamo di seguito le classiche, ma pur sempre valide “regole” di comportamento che occorre seguire e rispettare. Attenendosi a queste indicazioni di massima, l’animatore ricoprirà al meglio il suo ruolo e l’utenza avrà quindi, la certezza di avvalersi di un professionista del settore. Le norme comportamentali prevedono:

1 non allontanarsi dal luogo di lavoro senza motivazione e previa autorizzazione di un superiore.

2 non prendere qualsiasi iniziativa senza essersi prima consultati con i colleghi.

3 tenere cura della propria persona ed usare gentilezza e cortesia nei confronti dei colleghi, degli utenti e di tutto il personale presente nella struttura.

4 l’animatore che adopera per lo svolgimento delle attività qualsiasi bene non di sua proprietà è tenuto a custodirlo e restituirlo nello stesso stato d’uso cui gli è stato affidato.

5 non utilizzare attrezzature sportive o ricreative in dotazione al servizio animazione, senza il permesso dei responsabili di settore.

6 l’animatore deve sempre seguire le norme del vivere civile nella collettività, il suo comportamento deve essere nel pieno rispetto delle leggi dello Stato sia civili che penali.

7 non farsi vedere ad oziare di fronte agli utenti ed evitare di fumare in presenza di bambini e sul palcoscenico.

8) non abbandonarsi ad effusioni amorose in pubblico

9) non farsi mai sorprendere a discutere animatamente dagli utenti. Occorre dare sempre l’impressione di essere affiatati e soprattutto amici.

10) non addossare ne scaricare ad altri compiti a voi assegnati.

11) non fumare davanti alla clientela

13) aver cura della divisa che deve sempre essere pulita e ordinata

 

Inoltre occorre tener sempre presenti alcuni principi guida :

 

– la maggioranza degli utenti almeno inizialmente, si avvicina all’animazione per una semplice curiosità o comunque senza una motivazione ben precisa.

 

– gli ospiti con cui l’animatore deve operare, non si trovano certamente in una situazione psicologica ottimale e almeno nella fase iniziale, non sono particolarmente predisposti al divertimento, il loro totale coinvolgimento avverrà gradatamente.

 

– tutte le attività, ma in special modo quelle legate al ballo e alla didattica sportiva, devono essere semplici nei contenuti, vivaci, con poca teoria e molta pratica.

 

– è importante non sottoporre gli utenti a forti tensioni emotive e stress psicologico derivanti da attività di animazione eccessivamente impegnative e faticose.

 

– rammentarsi sempre che ogni avvenimento deve avere come obiettivo primario, la socializzazione e il recupero individuale in contesti collettivi, quindi l’attività proposta deve poter contribuire alla soddisfazione di tutti i partecipanti.

 

( a cura dello staff di Animandia, tratto da Analisi generale dell’animazione Edizioni Effegi)

 

AVVISO. Per quanti volessero lavorare nel settore dell’animazione turistica segnaliamo Animandia http://www.Animandia.it

Animandia è un sito di servizi, inserzioni e annunci nato oltre 16 anni fa  allo scopo  di sostenere e favorire lo sviluppo del settore dell’animazione turistica. Animandia opera attraverso un mercatino sull’animazione con annunci ed inserzioni gratuite,  a disposizione di tutti gli interessati.

Nel mercatino sull’animazione di Animandia, ci sono numerose offerte di lavoro sia su territorio Nazionale, ma anche suddivise per singole Regioni .

Ogni annuncio di offerte lavorative riporta, oltre la descrizione del personale richiesto, anche i recapiti (email. e tel) di tutte le aziende associate che ricercano animatori vari ruoli, anche alla prima esperienza. In prevalenza, si tratta di: agenzie di animazione, tour operator, organizzazioni vacanze e anche di strutture turistiche che ricercano personale per la stagione estiva ma anche invernale.

Importante dire che Animandia mette a disposizione degli interessati  un comodo servizio gratuito chiamato Curriculum espresso, mediante il quale è possibile inviare il proprio CV alle aziende aderenti all’iniziativa. In pratica,  inviando a mezzo posta elettronica ( candidato@animandia.it) un breve curriculum, la redazione di Animandia provvederà a sua volta ad inoltrarlo a tutte le  imprese associate che ricercano personale animazione. In questo modo si contattano decine di aziende simultaneamente, aumentando così le possibilità di poter trovare impiego.

Exit mobile version