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Musica e Neve a Les Diablerets

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  • 14 Dicembre 2018

Il Festival Musique et Neige, giunto quest’anno alla 50a edizione, si tiene dal 1970 durante la stagione invernale presso il villaggio di Les Diablerets, su iniziativa delll’attore Peter Ustinov, che allora risiedeva in questa Perla Alpina svizzera. Il programma prevede otto concerti a partire da sabato 22 dicembre 2018 fino a sabato 2 marzo 2019. Il concerto inaugurale e il concerto di capodanno si terranno presso la Maison de Congrès di Les Diablerets alle 18.15. I successivi sei concerti saranno ospitati nella chiesa del bellissimo villaggio vicino di Vers-l’Eglise, capoluogo del comune di Ormont-Dessus, sempre alle 18.15. Da segnalare in particolare il concerto del 26 gennaio con il tenore Christoph Prégardien e il pianista Daniel Heide che eseguiranno musiche di Schumann e Schubert.
La filosofia degli organizzatori del Festival e in particolare quella del suo direttore artistico Thierry Wälli, è quella di offrire agli amanti della musica, che giungono fin qui anche da Londra e da New York, concerti di alta qualità, a prezzi estremamente popolari, in un’atmosfera dove regnano semplicità, ospitalità e amicizia.
Les Diablerets è una magnifica località situata tra il lago di Ginevra e Gstaad che ha aderito recentemente al circuito di Alpine Pearls, un network internazionale che riunisce 25 tra le più belle località alpine unite dal denominatore comune della sostenibilità e della mobilità dolce con l’obiettivo di offrire ai propri ospiti proposte turistiche consapevoli, senza stress e in piena armonia con la natura.
Les Diablerets si trova a 1200 metri di quota ed è facilmente raggiungibile con il bus Postauto e con una linea ferroviaria diretta. Con i suoi numerosi chalet tipici in legno ha conservato il suo irresistibile fascino di villaggio tipico alpino. Sport, avventura e tante esperienze nella natura, abbinate all’atmosfera autentica e tradizionale fanno di questa perla una meta ideale per gli amanti delle vacanze outdoor sia in estate che in inverno. A Glacier 3.000, nel cuore delle Alpi Vaud, si trova un vero e proprio paradiso degli sport invernali: 130 km di piste, snowpark ed emozionanti discese freeride.

Info: www.musique-et-neige.chwww.diablerets.ch
(Ufficio Stampa Alpine Pearls Italia: OfficineKairos.it)

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Miliardari svizzeri custodiscono i Bitcoin in un bunker

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  • 22 Ottobre 2017

I nuovi bunker svizzeri custodiscono non più oro, ma Bitcoin. Negli ultimi giorni è venuta fuori la notizia che nei pressi del lago di Lucerna sarebbe nascosto un caveau del tutto particolare, scavato in una montagna di granito, che contiene le criptovalute in possesso dei miliardari svizzeri. Non ci sono più come un tempo soltanto i lingotti d’ oro, le opere d’arte e i gioielli. I tempi cambiano e i ricchi si adeguano. Oggi il Bitcoin tira.

nullDal punto di vista finanziario non gli si può dare torto, visto che il padre di tutte le valute digitali è arrivato a 6mila dollari, con guadagni del 500% in pochi mesi. Se anche i piccoli privati stanno facendo affari d’oro utilizzando delle comuni tecniche trading forex intraday, figuriamoci quei miliardari che non hanno riescono neppure a contarsi i soldi in tasca, per quanti ne sono.

Il bunker dei miliardari

Tornando al bunker svizzero, pare che lo stesso sia custodito 24 ore al giorno e dotato di una serie di misure di sicurezza ineludibili. Ovviamente si pagherà un conto salatissimo per avere questo tipo di servizio di custodia, ma figuriamoci se sarà un problema per i miliardari elvetici. Chiaramente trattandosi di valute digitali, non sono fisicamente depositati Bitcoin bensì degli hard drive dove sono salvate le criptovalute dei proprietari.

Intanto anche questa settimana passa agli archivi in guadagno per la cryptocurrency più nota al mondo. Il suo valore infatti ha messo nel mirino un altro record a quota 6000 dollari. Peraltro dopo l’ultimo rally dall’indicatore macd segnali operativi sono arrivati, e sono tutti sull’ulteriore rialzo della criptovaluta. Per la gioia dei piccoli risparmiatori che hanno avuto la vista lunga mesi fa, ma anche dei super-ricchi di Svizzera che custodiscono i loro tesori nei caveau vicino Lucerna.

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I SERRAMENTI PAVANELLO VENGONO APPROVATI ANCHE DAL CONSIGLIO COMUNALE DELLA CAPITALE DEL CANTON VALLESE

A Sion, la più antica città della Svizzera, nonché capitale del Canton Vallese, la ristrutturazione di un edificio storico deve rispettare canoni estetici che garantiscano una perfetta armonia con il patrimonio storico-architettonico del luogo, al punto che sulla sostituzione dei serramenti si è espresso anche il consiglio comunale.

7.000 anni portati in modo invidiabile: Sion, in tedesco Sitten, è una città di 30.000 abitanti dominata e caratterizzata da due colline rocciose nate dall’azione dei ghiacciai che hanno creato la valle del Rodano, sopra la quale si stagliano le grandiose Alpi Bernesi. Ciascun colle ospita un evocativo maniero che fa immaginare gesta di valorosi cavalieri e corti medievali, poiché in entrambi i casi la costruzione risale ai primi secoli del secondo millennio. Uno di essi, la maestosa fortezza di Notre Dame de Valère, si può fregiare anche della presenza di un organo realizzato alla fine del XIV secolo, che risulta essere il più antico al mondo tra quelli ancora funzionanti.

Ma di intriganti eredità del passato a Sion se ne incontrano quasi in ogni strada, in particolare in quelle strette e ricoperte in pavé del centro storico, ricche di monumenti e palazzi che testimoniano l’importanza che ha avuto la città nei secoli. Proprio nel cuore di quella che un tempo era la cinta muraria, si trova l’imponente cattedrale di Nostra Signora, il cui aspetto odierno non si discosta molto da quello che aveva all’inizio del sedicesimo secolo, il periodo in cui vennero effettuati i lavori che ne hanno determinato lo stile gotico. In virtù della sua posizione strategica, Sion è stata scelta come sede di vescovado fin dal IV secolo e nel XII secolo i vescovi vennero nominati Principi dell’Impero.

Recentemente è stata completata la ristrutturazione di un edificio storico ubicato proprio di fronte alla cattedrale. Il rigore che solitamente si associa alla Svizzera è stato confermato da un dettaglio di questo progetto che ha visto tra i protagonisti anche i serramenti Pavanello. Affinché fossero integrati impeccabilmente nelle facciate del palazzo, sono stati creati degli infissi in legno su misura, tenendo conto delle esigenze specifiche presentate dal cliente, nonché di quelle del consiglio comunale, visto che, in considerazione della particolarità del contesto urbano e architettonico, si è resa necessaria l’approvazione anche da parte di tale collegio.

Alla versatilità della produzione dell’azienda di Rovigo si è poi brindato con vino bianco Fendant, un eccellente prodotto dei suggestivi e vasti vigneti che si estendono nei dintorni di Sion.

Per ulteriori informazioni scrivere a [email protected] o telefonare allo 0425/474515.

 

Federico Nanut

Ufficio Stampa L’Ippogrifo®

Tel. +39 040 761404

Skype Ippogrifo.nanut

www.ippogrifogroup.com

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Proteggi i tuoi beni senza preoccupazioni con le cassette di sicurezza Svizzera

Vuoi proteggere i tuoi beni senza preoccupazioni o ansie? Se la tua risposta è si, allora è arrivato il momento giusto di rivolgerti all’azienda che fa al caso tuo, ovvero: Helvetic Securgest.

Leader nella sicurezza e nella protezione di beni, Helvetic Securgest offre a tutti i suoi clienti servizi di locazione di cassette di sicurezza Svizzera. Massima affidabilità e competenza sono le due caratteristiche che contraddistinguono l’azienda suddetta dalle altre.

Perchè scegliere Helvetic Securgest? Le motivazioni possono essere diverse. Oltre alla competenza e affidabilità, l’azienda propone servizi unici ed esclusivi mirando a soddisfare le esigenze di protezione di tutti i clienti.

Grazie alla lunga esperienza maturata in tutti questi anni, l’azienda è divenuta per molte persone un vero punto di riferimento.

Vanta di ben 900 cassette di sicurezza, ognuna di dimensione differente. In questo modo potrai inserire all’interno qualsiasi tipo di oggetto che reputi importante.

Per quanto riguardano i costi di locazione, possiamo affermare che sono veramente bassi rispetto alle altre forme di protezione presenti sul mercato e rispetto alle altre aziende.

Rivolgersi a Helvetic Securgest conviene per tantissimi motivi:

  • massima affidabilità
  • massima competenza e professioanlità
  • possibilità di stipulare contratti anche per brevi periodi
  • costi imbattibili
  • possibilità di delegare anche terze persone in caso tu non possa recarti in azienda per le usuali operazioni

Le cassette di sicurezza Svizzera sono dotate di sistemi di allarme e di sorveglianza sempre attivi, per cui tutelare i tuoi oggetti con il miglior sistema di protezione al giorno d’oggi conviene.

 

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Interoute aggiunge un secondo nodo in Svizzera per il suo networked cloud globale

I due Virtual Data Centre a Zurigo e Ginevra forniscono flessibilità e continuità agli utenti dell’infrastruttura cloud di Interoute

 

Roma, 24 giugno 2015 – Interoute, l’operatore proprietario della più grande piattaforma di servizi cloud in Europa, ha annunciato l’apertura di un nuovo Virtual Data Centre (VDC) a Zurigo. Il VDC di Interoute è integrato nel network privato che forma la sua piattaforma cloud globale. Tale piattaforma completamente automatizzata offre ai clienti il libero trasferimento di dati e il pieno controllo della posizione dei dati.

 

Interoute, uno degli operatori cloud con la crescita più rapida a livello europeo1, è il primo provider mondiale ad offrire due siti di cloud computing in Svizzera. Le aziende possono utilizzare il nuovo nodo di  Zurigo insieme a quello già esistente di Ginevra, e costruire un’architettura duplice, sicura e flessibile all’interno del paese, oltre che godere di altri 12 siti disponibili in tutto il mondo all’interno del networked cloud offerto da Interoute.

 

Il nuovo Virtual Data Centre di Interoute a Zurigo è stato costruito in risposta alla crescente domanda dei clienti per la localizzazione di siti cloud sensibili in tutta Europa. La piattaforma Infrastructure-as-a-Service di Interoute è in continua espansione, e offre ora un totale di 14 Virtual Data Centre dislocati in tutto il mondo. La Svizzera è il terzo paese europeo in cui Interoute offre funzionalità dual-site per la sua piattaforma di cloud, con sedi di questo tipo già disponibili nel Regno Unito (Londra – Slough) e in Germania (Berlino – Francoforte). Gli utenti possono godere di una velocità di ben 4 millesimi di secondo2 nell’invio di un pacchetto di dati tra i siti di Zurigo e Ginevra, e viceversa. La portata globale dell’infrastruttura cloud di Interoute si estende dalla costa occidentale degli Stati Uniti, attraverso una fitta rete di siti VDC nei più importanti centri economici europei, continuando ad ovest verso l’Asia.

 

Il VDC di Interoute ha una interfaccia online facile da usare e può anche essere controllato tramite numerose funzionalità API. Per lo storage dei dati i clienti possono scegliere una delle 14 zone, mantenendo il pieno controllo del nodo in cui i file e le applicazioni sono archiviati. Inoltre, il trasferimento di dati tra le zone è gratuito per i clienti dei VDC di Interoute, in modo da avere l’elaborazione dati multi-zona e le relative architetture  estremamente flessibili ed economicamente efficienti, e raggiungere più mercati in tutto il mondo.

 


Note editoriali

 

1) I Virtual Data Centre di Interoute lanciati negli ultimi 12 mesi includono: New York (18 Giugno 2014), Londra e Slough (9 Ottobre 2014), Madrid (22 Ottobre 2014), Francoforte (5 Novembre 2014), Los Angeles (18 Novembre 2014) e, da oggi, anche Zurigo. I VDC di Interoute sono, inoltre, disponibili a Amsterdam, Berlin, Ginevra, Milano, Parigi e Hong Kong.

 

2) I 4ms sono stati misurati con un Ping Test dal VDC Interoute di Zurigo a quello di Ginevra, effettuato in data 16/6/2015.

 

 

Su Interoute

Interoute Communications Limited è l’operatore proprietario della più grande piattaforma di servizi cloud in Europa, che comprende oltre 67.000 km di fibra, 12 Data Centres, 12 Virtual Data Centres e 31 collocation center, con collegamenti ad altri 195 data center di terze parti in tutta Europa. La sua piattaforma full-service Unified ICT offre servizi alle imprese internazionali, ai maggiori operatori europei delle telecomunicazioni e ai principali operatori del Nord America, del Sud-est asiatico, ai governi e alle università. Queste organizzazioni trovano in Interoute il partner ideale per il computing, la connettività, le comunicazioni e lo sviluppo di nuovi servizi. La sua strategia Unified ICT si è rivelata importante per quelle aziende che cercano una piattaforma scalabile, sicura e senza vincoli su cui poter costruire i loro servizi voce, video, computing e data service, ma anche per quei service provider che necessitano di una elevata capacità di trasporto dati a livello internazionale e infrastrutture. Con sedi in tutta Europa, Nord America e Dubai, Interoute possiede e gestisce anche reti metropolitane nei principali centri di business europei. www.interoute.it

Seguici su Twitter: https://twitter.com/interoute_it

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Equity Factory rilancia un network di agenzie viaggio italiane

Equity Factory è lieta di annunciare il completamento della fase di clustering di un importante gruppo italiano di agenzie viaggio.

Vito Bugini, direttore di Equity Factory, ha investito personalmente nel progetto e si è fatto carico del ruolo di amministratore unico di Next Generation Travel S.r.l. o anche NGT S.r.l.

Quest’ultima ha acquisito le agenzie viaggio facenti capo a una nota serie di brand turistici comprendenti CTS Viaggi e Settimotour. Dopo diversi mesi d’impegnativo lavoro, Vito Bugini ha completato l’affitto con prelazione all’acquisto dei rami di azienda di Settimotour e di CTS Viaggi, oltre all’acquisto di una partecipazione pari al 30% del network Le Marmotte, così gettando le basi per l’integrazione operativa e per il rilancio commerciale di una rete di oltre 100 agenzie. NGT ha altresì avviato i primi sviluppi online di questo innovativo progetto nel settore del turismo business e leisure.

Il 20 ottobre 2014 Vito Bugini ha ceduto la sua partecipazione in NGT S.r.l. ad Albatravel Milano Srl (60%) e a House & Leisure (40%).

A detta del nuovo management, nell’immediato futuro i nuovi soci di NGT rafforzeranno patrimonialmente e finanziariamente la società e completeranno il progetto strategico volto a creare una delle maggiori reti italiane di agenzie viaggio, presenti sia nell’offline che nell’online, con un giro d’affari 2015 atteso pari a circa € 70 milioni.

Albatravel Milano Srl è parte di un importante gruppo che opera da anni nel settore leisure e turismo con una piattaforma B2B estremamente interessante e sinergica al clustering effettuato da NGT.

Equity Factory S.A. è una società svizzera specializzata nella fornitura di servizi di M&A, due diligence e temporary management i situazioni di sviluppo, ricambio generazionale e turnaround. Per dettagli www.equityfactory.ch.

Lugano, 9 dicembre 2014

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Pagamenti semplici e veloci sull’e-store di Rotho

I clienti dell’azienda Svizzera ora possono utilizzare SOFORT Banking per acquistare online gli utensili per la cucina, la casa e l’ufficio.

Gauting, 25 Settembre 2014. SOFORT Banking è ora disponibile negli shop online Rotho.  Rotho Kunststoff AG è uno dei leader Europei nella produzione di generi di consumo in plastica, e offre un vasto assortimento di prodotti user-friendly per la cucina, la casa e l’ufficio. “Siamo molto felici di lavorare con questa distinta azienda Svizzera orientata alla qualità. La nostra partnership permetterà ai consumatori che preferiscono pagare attraverso l’eBanking di ricevere i prodotti che hanno ordinato in modo ancora più veloce e sicuro.” dice Dr Gerrit Seidel, CEO di SOFORT AG.

“I nostri clienti apprezzano il comfort e la qualità dei nostri prodotti e sono alla ricerca della stessa qualità quando si tratta di fare acquisti nei negozi online.  SOFORT Banking è una soluzione affermata che completa perfettamente le nostre opzioni di pagamento.” afferma Benjamin Abbenseth, Manager per la divisione eCommerce di Rotho Kunststoff AG. L’alta qualità dei prodotti Rotho è sottolineata dal sigillo di qualità del “Made in Switzerland”.  Una serie di negozi country-specific è stata realizzata in Germania, Austria e Svizzera, promettendo consegne gratuite per qualsiasi  tipo di acquisto, grande o piccolo che sia.

Pagamento rapido utilizzando l’eBanking del cliente.

Il pagamento tramite SOFORT Banking funziona velocemente, in modo semplice e senza intoppi. Non è richiesta alcuna registrazione:  giunti al momento di pagare, il cliente semplicemente seleziona SOFORT Banking come metodo di pagamento. Si accede alle funzioni eBanking utilizzando i dati d’accesso del cliente e si passa poi alla conferma del trasferimento elettronico utilizzando un TAN o un codice. Il retailer riceve una conferma in tempo reale dell’approvazione del trasferimento da parte del provider dell’eBanking del cliente, permettendo così di procedere immediatamente all’elaborazione dell’ordine e alla consegna.

A proposito di SOFORT Banking

Con I suoi sistemi di pagamento SOFORT Banking, SOFORT Banking Paycode e il sistema di Verifica Online SOFORT Ident, SOFORT AG offre prodotti innovativi per garantire un acquisto sicuro di beni e prodotti digitali su Internet. La compagnia, situata a Gauting, vicino Monaco (Germania), fa parte del Gruppo Klarna, leader europeo nella fornitura di pagamenti online alternativi.

Con il suo prodotto SOFORT Banking, SOFORT AG è leader di mercato in Germania nei sistemi di bonifici diretti.  Più di 25000 negozi e-commerce gestiscono più di tre milioni di transazioni al mese con SOFORT Banking. Oltre che in Germania, i servizi possono essere utilizzati in Austria, Svizzera, Paesi Bassi, Belgio, Polonia, Ungheria, Italia, Spagna, Francia e Regno Unito.

 

www.sofort.com

[email protected]

Tel. 02 45075254

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La Galleria Alter Ego inaugura “TERRA E FUOCO. Dipinti e sculture”, mostra personale dell’artista Fosca Rovelli.

 

Domenica 21 settembre, alle ore 18.00, la Galleria Alter Ego di Ponte Tresa inaugurerà l’esposizione personale di Fosca Rovelli; una mostra annunciata e attesa dallo scorso giugno quando la giovane artista ticinese ha vinto la prima edizione del Concorso Internazionale di Pittura “Percorsi” e, di conseguenza, la possibilità di esporre i propri lavori per due settimane nello spazio diretto dal gallerista Andrea Scacciotti, ideatore e organizzatore dell’iniziativa.

Secondo il parere della giuria, l’opera vincitrice “Spazia la mente” si è distinta in particolar modo sia per la perizia tecnica sia per la forte carica simbolica: due caratteristiche che definiscono i poli entro cui si snoda la ricerca espressiva di Rovelli, tesa nello sforzo di rendere attuali le nozioni pratiche tramandate dalla tradizione e, allo stesso tempo, spalancare davanti allo sguardo dello spettatore una finestra sull’interiorità e sui significati più profondi dell’esistenza.

L’armonia compositiva, la ricercatezza dei dettagli e la piacevolezza estetica sembrano essere le note dominanti di uno spartito giocato sull’alternanza di ampie pause e forti contrappunti. Nelle opere bidimensionali come nelle sculture, il segno e la materia si incontrano e si fronteggiano, si osservano a distanza e si distendono, seguendo un moto ritmico e incessante che invita chi osserva a ricostruire con la fantasia la lenta e paziente costruzione dell’opera, originata da luminose e sapienti velature, sedimentazioni e increspature di materia pittorica. I dettagli emergono da uno spazio sospeso dove la distanza e il vuoto sono la misura tra le cose, in una nuova percezione di noi stessi in relazione a ciò che ci circonda. Il vuoto, distinto da nulla, è il campo in cui il minimo e il particolare assumono il massimo di senso e di valore sulla transitorietà dell’esistente.

La mostra, visitabile fino al 5 ottobre, consentirà al pubblico di scoprire il percorso autonomo e personale di una giovane autrice di cui, in futuro, sarà certamente interessante seguire gli sviluppi.

 

FOSCA ROVELLI. Restauratrice diplomata in stucchi e affreschi, Fosca Rovelli affianca alla sua attività professionale una ricerca artistica libera che spazia tra le diverse discipline; in particolare, ama approfondire e riscoprire in via del tutto sperimentale le tematiche legate alle tecniche pittoriche tramandate negli antichi ricettari (come quelli di Cennino Cennini e di Vitruvio) che la portano a riproporre, in chiave moderna, tecniche ormai dimenticate come l’affresco, la doratura e l’encausto.

Nel suo atelier situato a Lelgio in Capriasca, da libero sfogo alla sua creatività. Come in un laboratorio alchemico, i quattro elementi Terra, Aria, Acqua e Fuoco si rinnovano e si trasformano dando origine alle opere pittoriche e ceramiche dell’artista.

Sito personale:

http://foscarovelli.ch

 

TERRA E FUOCO. Dipinti e sculture” – Mostra personale di Fosca Rovelli

21 settembre – 5 ottobre 2014

INAUGURAZIONE: DOMENICA 21 settembre, ore 18.00

Presentazione a cura di Emanuela Rindi

Galleria Alter Ego

Via Lugano, 1 – 6988 Ponte Tresa – SVIZZERA (CH)

ORARI

Da martedì a sabato: 11.00 – 17.00

Domenica: 10.30-13.00

INGRESSO LIBERO

Per informazioni: Galleria Alter Ego | www.alteregogallery.com | [email protected]

Ufficio Stampa: Rindi Art | [email protected]

 

 

 

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I cinque luoghi da fiaba per una romantica luna di miele, scelti da QuitePeople

Esistono davvero. Abbiamo le prove. Cosa? I luoghi delle fiabe. Dopo il fatidico sì, perché allora non concedersi un viaggio di nozze letteralmente fiabesco? Incantevoli castelli, boschi affascinanti e misteriosi, montagne verdi e vallate sterminate, piccoli borghi con deliziose casette. Cosa c’è di più romantico? L’Osservatorio Viaggi di QuitePeople è andato a scovarli per voi: ecco qui le cinque mete da favola, tutte in Europa!

1. La Bella Addormentata del Bosco, Cenerentola e il Pifferaio Magico rivivono in Germania, lungo la Märchenstraße, ovvero il Sentiero delle fiabe. Un itinerario lungo 600 chilometri che collega Brema ad Hanau. Ad Hamelin è protagonista il Pifferaio Magico. Per richiamare questa favola la città ogni domenica, da maggio a settembre, offre uno spettacolo al Giardino Civico. Il castello di Cenerentola invece si trova a Polle, con un belvedere mozzafiato. Infine i luoghi della fiaba della Bella Addormentata nel Bosco, ad Hofgeismar, dove sorge lo splendido castello di Sababurg. E poi Trendelburg, la città di Raperonzolo. Qui l’Hotel Burg da aprile a ottobre organizza una rappresentazione della fiaba, con tanto di treccia che pende dalla torre.

2. A Oberrofels, in Svizzera, vi aspetta Heidi: Un percorso ad hoc da percorrere a piedi, immersi nel verde e tra le caprette fino alla mitica baita del nonno di Heidi: un museo che illustra la genesi della storia e la vita della bambina svizzera più famosa al mondo.

3. Vi ricordate degli amori di Robin e la principessa Marian? In Inghilterra, nella Foresta di Sherwood, dove Robin Hood e il suo amico Little John si nascondevano, c’è il famoso Major Oak, una grande quercia che secondo la leggenda era il covo principale di Robin. Il parco ospita inoltre ogni estate il Robin Hood Festival, un grande evento che ricrea le atmosfere medievali e i personaggi della leggenda.

4.A Odense, in Danimarca, c’è un intero museo dedicato alle favole di Andersen: un viaggio attraverso manoscritti e disegni dell’artista che riportano al momento in cui ha immaginato i suoi personaggi e le sue storie. A pochi passi, nel parco di Fyrtoejet, ci sono il Brutto Anatroccolo e la Principessa sul Pisello. Da provare è il giro sul pedalò a forma di cigno. Se decidete poi di fare un salto anche a Copenaghen, ricordatevi di passare sul lungo porto per un saluto alla statua della Sirenetta.

5. Le leggende legate a Re Artù e ai cavalieri della Tavola Rotonda si assaporano nelle magiche atmosfere della Bretagna, in Francia, ma si vola invece in Cornovaglia, a Tintagel per visitare le rovine del castello di Re Artù, legate a doppio filo alla vicenda del mitico cavaliere. Nella sala di Artù rivedrete una fedele ricostruzione della Tavola Rotonda.

Ufficio stampa
Quitepeople.it

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LE REGIONI ITALIANE OSPITI D’ONORE DELLA 12° EDIZIONE DEL SALONE INTERNAZIONALE SVIZZERO DELLE VACANZE

Lo Stivale è da sempre la destinazione turistica preferita dal popolo svizzero per diversi motivi: dal carattere ospitale e spontaneo degli italiani, alle bellezze naturali e artistiche, alle eccellenze enogastronomiche ed artigianali caratteristiche delle regioni della vicina e amata penisola. I ticinesi, poi, per la maggior parte dei casi di origine italiana, portano sempre nel cuore i colori, i sapori e i profumi che solo il Bel paese sa offrire.

Data dunque la forte e duratura passione che lega i turisti svizzeri – ed in particolare ticinesi – alle regioni turistiche italiane, il Salone Internazionale Svizzero delle Vacanze (Centro Esposizioni di Lugano, 31 Ottobre – 2 Novembre 2014) rinnova anche quest’anno l’impegno a soddisfare al meglio le esigenze del suo affezionato pubblico, incentivando ancor più la partecipazione di enti, strutture e imprese turistiche italiane, ma non solo…

Mantenendo fede al proprio motto “Luoghi, Popoli e Culture”, questa 12° edizione del Salone mira infatti a ricreare e a valorizzare ancor più, in una speciale area appositamente dedicata ad ogni singola regione italiana, i colori, i sapori e i profumi caratteristici di queste terre, tramite la partecipazione non solo di enti di promozione del territorio e di strutture alberghiere, ma anche di tutti quei professionisti della gastronomia, del turismo e dell’artigianato, che rendono uniche ed inimitabili tali regioni.

 

Per lo sviluppo di tale progetto, il mese di Giugno rappresenta il mese più adatto per aderire all’offerta speciale dedicata alle regioni italiane, in modo tale da pianificare al meglio la loro partecipazione al Salone e da renderlo un evento memorabile per visitatori ed espositori.

 

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La Ferrovia retica festeggia 125 anni

Non è mai stato così appropriato l’adagio che “quando si vuole si può”. Ed in Svizzera i trasporti sono veramente il fiore all’occhiello della confederazione che

quest’anno non tralascia di festeggiare i 125 anni della Ferrovia retica.

E da noi?

Ci riferiamo allo storico impianto, unico al mondo ad arrampicarsi nel 1880 su di un vulcano attivo, il Vesuvio,visitato a quei tempi esclusivamente a piedi o a dorso di mulo. Fu l’ingegnere ungherese Ernesto Emanuele Oblieght, che affidò ai colleghi Galanti, Sigl e Wolfart, l’incarico di studiare un sistema che permettesse la salita al cono stando comodamente seduti. I tre uomini, che già avevano realizzato piani inclinati in altre parti d’Europa, portarono a termine la stesura del progetto. Ci vollero 10 anni, prima per avere l’autorizzazione alla realizzazione del piano e all’esercizio dell’impianto poi per risolvere i problemi con le comunità locali, che rivendicavano i propri diritti sul gran numero di turisti che visitavano il Vesuvio. Finalmente il 25 maggio del 1880 tutti a bordo per inaugurare la funicolare del Vesuvio, che fu immortalata anche dalle note di “Funiculì Funiculà” di Lucio Denza. La vita della ferrovia leggera, in parte a cremagliera, costruita nel 1903 cambiò la funzionalità con nuovi  motori elettrici, ma la funicolare di casa nostra dovette fare i conti con l’eruzione del vulcano che oltre a distruggerla cambiò anche la forma e l’altezza del cono.  Dopo alterne vicende, collegate ad altre eruzioni, il Vesuvio non si è risvegliato, ma la funicolare dal 1943 non è stata più ricostruita. In tempi recenti (siamo alla fine degli anni Novanta) si è  progettata la realizzazione di una nuova funicolare, ma  i lavori  si sono fermati inspiegabilmente… e il sogno non è più diventato realtà, anche se nel 1997 il Vesuvio è stato inserito dall’Unesco tra le riserve mondiali della biosfera. Ben altre fortune ha avuto la Ferrovia Retica, progettata e poi costruita nel 1889 e inserita dal 2008 nei siti del patrimonio mondiale dell’Unesco, grazie al connubio fra arte ingegneristica e paesaggio. Sui suoi binari transita ancora oggi il trenino rosso del Bernina. La Ferrovia retica fu progettata dall’ illuminato imprenditore olandese Willem Jan Holsboer che, in Svizzera, gettò le basi per la costruzione di una ferrovia nel cantone dei Grigioni. Si iniziò con l’apertura della tratta Landquart-Klosters e solo un anno dopo ci fu il prolungamento fino a Davos.  Oggi è una rete a scartamento ridotto lunga 384 chilometri nel cuore delle montagne svizzere. E proprio tra pochi mesi festeggerà i suoi 125 anni di viaggi affascinanti, attraversando il Cantone più grande della Svizzera.

In tema di bellezze mozzafiato, è possibile goderle viaggiando sui famosi trenini rossi.  Facilitati dagli ampi finestrini panoramici di cristallo delle carrozze si potrà ammirare il più grande spettacolo delle montagne circostanti che solo la natura può offrire.  In un recente incontro a Napoli il vicedirettore di Svizzera Turismo, Piccarda Frulli, Enrico Bernasconi, rappresentante per l’Italia della Ferrovia retica e Matteo Spiller, market manager di Swiss Travel System, hanno raccontato come la Svizzera muove le persone da ovest ad est, da nord a sud e sempre all’insegna dell’efficienza e “del buon vivere la natura”. In particolare con il Bernina Express  sarà possibile provare un’emozione lunga 122 chilometri, due ore spettacolari per oltre un milione di passeggeri trasportati all’anno, compresi i pendolari. Partendo da Coira, il treno attraversa l’Engadina e si snoda lentamente passando per la Val Poschiavo fino alla Valtellina, in territorio italiano. Pronti dunque per fotografare questi panorami stupendi, che si possono ammirare dal viadotto Landwasser alto 65 metri, ma anche più avanti attraversando le gole di Schyn, il ghiacciaio del Monteratsch e il viadotto elicoidale di Brusio. Altra storia il Glacier Express che in sette ore e mezza collega St. Moritz a Zermat, passando per viadotti e vertiginose gallerie a spirale, che ben si armonizzano con i paesaggi selvaggi e romantici. Dall’Engadina al Cervino si muove il rapido “più lento del mondo”, che è anche il più famoso. L’avventuroso treno bianco – rosso valica la catena alpina e dopo aver attraversato 91 gallerie si tiene in equilibrio  su ben 291 ponti. A questo punto lo spettacolo è garantito, vi aspetta la vista del Cervino, il simbolo della Svizzera.  Tutto intorno laghi e villaggi caratteristici che scorreranno davanti a voi come in un film dove vi sentirete al centro della scena.

Gli amanti della ferrovia potranno prenotarsi fino al 25 aprile per un viaggio realizzato ad hoc per l’ anniversario e organizzato dall’11 al 15 giugno.    L’emozionante avventura durerà 125 ore: a bordo di diversi tipi di treni si potranno percorrere tratti della rete ferroviaria elvetica del cantone più grande della Svizzera. Per cinque giorni si apprenderà tutto sui capolavori dei pionieri della ferrovia dell’epoca, attraversando varie aree linguistiche e culturali e ammirandone le attrazioni turistiche. Il viaggiatore sarà accompagnato nel suo tour da guide poliglotte, ad ogni buon conto ogni posto è dotato, come nei bus citysightseeing, di attacchi per cuffie e auricolari che illustreranno gli stupendi panorami di volta in volta che il trenino rosso e bianco li attraverserà. Il prezzo è di euro 1340 e comprende: quattro pernottamenti in camera doppia/singola con prima colazione, quattro cene, un pocket lunch, un pranzo al ristorante, visita guidata attraverso le officine di Landquart, ingresso al Museo ferroviario dell’Albula, visita del Giardino dei Ghiacciai di Cavaglia. Ci sono poi soluzioni più abbordabili. Il giorno di Pasqua si parte in bus da Milano fino a Tirano si prosegue con il trenino del Bernina per raggiungere St. Moritz e avere il tempo di visitare l’elegante cittadina d’oltralpe, per poi far rientro a Milano, il tutto al costo di appena 59 euro.

Intanto Pasqua è alle porte e attraverso il Swiss Travel System si potrà scoprire la Svizzera a bordo di treni, autobus e battelli. «Le offerte per Pasqua in Svizzera non mancano – ha ricordato Piccarda Frulli – con la possibilità di abbinare all’albergo le visite ai musei, presenti in gran numero». Processioni storiche del giovedì prima di Pasqua non mancano ad esempio nel Ticino, a Mendrisio, mentre il centro di Lugano si trasforma in un grande palcoscenico con piazze animate a festa, programmi d’intrattenimento ed esibizioni folkloristiche.  Ad Ascona il 20 aprile sarà proposto il tradizionale concerto sinfonico di Pasqua nella Chiesa Santa Maria della Misericordia, nota per la sua ottima acustica.  Dolce tipico pasquale è la

colomba ticinese, protetta dal 1999 dal marchio di qualità, istituito dalla Società mastri panettieri pasticcieri confettieri del Cantone.

A proposito di anniversari, nel 2014 i mezzi pubblici svizzeri propongono tante chicche imperdibili per il 25° compleanno dello Swiss Pass.  Fu alla fine degli anni Trenta che le Ferrovie Federali Svizzere (FFS) lanciarono lo Swiss Pass, un biglietto “all-in-one” per le vacanze. Il viaggiatore con un unico biglietto potrà spostarsi con qualunque mezzo di trasporto ed entrare gratuitamente in molti musei, oltre ad ottenere sconti nei negozi convenzionati.

Gli svizzeri possono considerarsi campioni del mondo per l’uso dei viaggi ferroviari. Infatti non esiste un’altra nazione che percorra così tanti chilometri in treno come gli elvetici: in media all’anno sono 2.274 i chilometri percorsi a persona. È anche da primato l’intera rete dei trasporti pubblici che permette di percorrere 11.000 chilometri su 814 linee su gomma o solcare i laghi elvetici con 148 diversi battelli, alcuni dei quali a ruota in servizio da cento anni.  Ma questa è un’altra storia.

 

Harry di Prisco

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3 nuovi importanti cantieri Baraclit nel settore Commerciale

Baraclit acquisisce grandi commesse e rafforza l’attività di prefabbricazione in cemento per strutture commerciali sia in Italia che all’estero. Sono quasi finiti i lavori di montaggio dei sistemi di copertura e dei pannelli di rivestimento dell’involucro esterno per Decathlon, Bricofer e Cooperativa Migros. Baraclit conferma le proprie qualità costruttive (tempi, costi e affidabilità) anche nel panorama dell’edilizia destinata alla grande distribuzione.

Decathlon, Livorno. Il nuovo punto vendita Decathlon, un fabbricato di circa 4.000 mq complessivi, nella zona adibita a negozio è coperto interamente con tegoli alari in c.a.p. Aliant Spazio e Aliant Shed (sistemi tecnici in grado di soddisfare le esigenze funzionali, termiche e statiche proprie di un edificio commerciale senza ricorrere necessariamente a tetti piani come da prassi consueta). La scelta di Baraclit quale costruttore di un nuovo centro al pubblico è dovuta non solo al riconoscimento della tecnologia dei suoi prodotti, ma anche alle garanzie offerte e alla competitività economica della soluzione proposta, in linea con la politica Decathlon che punta su qualità e contenimento dei costi.

Bricofer, Olbia. È sempre firmato Baraclit il nuovo edificio che ospiterà l’attività di Bricofer a Olbia, esteso su una superficie di 3.750 mq (in ampliamento a una preesistente struttura Baraclit) con sistema di copertura Aliant Spazio da 24,10 metri e un solaio intermedio di grande portata. Determinanti ai fini della contrattualizzazione sono stati i tempi di consegna rapidissimi che l’azienda toscana è riuscita ad assicurare. La richiesta espressa dalla committenza era infatti di giungere con estrema velocità al completamento dello stabile per l’apertura a maggio della stagione di vendita. Una scommessa record che Baraclit ha vinto terminando progettazione, produzione, trasporto in Sardegna e montaggio in soli tre mesi, da dicembre 2013 a metà marzo 2014, lavorando persino durante il periodo delle festività natalizie.

Cooperativa Migros, Losone (CH). Si tratta della realtà commerciale leader in Canton Ticino che ha commissionato a Baraclit la realizzazione di un nuovo ipermercato multipiano da 8.000 mq di calpestio a Losone. Fattori decisivi per la scelta sono stati l’affidabilità economico-finanziaria di Baraclit, la sua capacità organizzativa e di montaggio in tempi stretti, nonché la sua ormai radicata presenza sul mercato Svizzero. Il complesso si articola in un edificio pluripiano con 2 livelli fuori terra contraddistinti da un’accentuata architettura Nord-europea, evidente soprattutto nella facciata ventilata metallica che Baraclit ha fornito, oltre agli elementi prefabbricati in cemento, in qualità di General Contractor e interlocutore unico del cliente.

 

Baraclit dal 1946 è leader nel settore dei prefabbricati in cemento per l’edilizia industriale, commerciale e logistica. Con una superficie produttiva di 300.000 mq e oltre 350 dipendenti, l’azienda serve il territorio nazionale e i Paesi esteri limitrofi dallo stabilimento di Bibbiena (AR), il più grande centro di prefabbricazione italiano. Baraclit si è affermata nel panorama dell’architettura industriale lanciando sul mercato strutture rivoluzionarie per innovazione, duttilità applicativa e valore aggiunto. Tra i moltissimi tentavi di imitazione, il sistema Aliant si distingue ancora oggi per l’unicità delle sue caratteristiche costruttive, architettoniche e per l’esclusivo sistema di impermeabilizzazione. Baraclit, in 66 anni di storia, ha all’attivo 15.000 strutture realizzate, oltre 22 milioni di mq coperti con un fatturato annuo di 60 milioni di euro e 2 prestigiosi premi di architettura a livello nazionale per le sedi di Prada Shoes Factory (Montegranaro, AP) e di Maglificio Gran Sasso (Sant’Egidio alla Vibrata, TE).

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Arte e Naturopatia si incontrano in un insolito connubio alla Galleria Alter Ego di Ponte Tresa, con la personale di pittura di Uschi De Carlo

L’arte come mezzo terapeutico, finalizzato al recupero ed alla crescita della persona nella sfera emotiva, affettiva e relazionale sarà il tema principale della prossima esposizione che la Galleria Alter Ego dedicherà a Uschi De Carlo, nota naturopata dalla formazione multidisciplinare e complessa.
Nata a Vienna, fin da giovane manifesta un’innata attitudine all’affascinante mondo delle pietre, ma la passione per i colori e la pittura la porta ad iscriversi alla Scuola delle Belle Arti di Berna. Poi la vita la porta a Ginevra, dove scopre il mondo dei gioielli antichi e delle pietre preziose; un interesse che la conduce a spaziare tra ambiti molto diversi: storia del costume, design, miti letterari, significati simbolici e, soprattutto, proprietà curative. Nello studio della Gemmologia Uschi trova la propria strada, umana e professionale. Inizia a curare con le pietre, insegna cristalloterapia, guida gruppi di meditazione e consolida la formazione di naturopata frequentando scuole e seminari.
Nonostante gli impegni non abbandona mai completamente la pittura, a cui si dedica con rinnovata passione dal 2003.
Lavorando per cicli, elabora una propria forma espressiva che ama definire “Healing Art”, l’arte di curare con le pietre. E’ noto l’apporto benefico della pratica artistica su chi sceglie di esprimere una parte di sé liberando le proprie emozione sotto forma di forme e di colori; meno noto e’ il potenziale curativo di certe immagini sul possibile fruitore. Uschi si impegna a far sì che questo duplice scambio di energia positiva possa affermarsi creando una serie di rimandi e di riflessi tra lei e l’opera, tra l’opera e lo spettatore. Le sue composizioni astratte diventano così il tramite di un messaggio profondo e rassicurante: eleganti, armoniose, infondono una sensazione di tranquillità e di piacevolezza estetica.
Mossa dal desiderio di sperimentare tecniche diverse in modo da poter ampliare la gamma delle possibili emozioni raffigurate, si abbandona liberamente all’impiego di materiali naturali dalle particolari proprietà visive e tattili come pietre, legni, sabbie, carte, stoffe leggere, corde; elementi che costituiscono una sorta di originale e personale alfabeto espressivo e che, sulla tela, si incontrano serrando uno stretto dialogo con gli elementi grafici e le increspature pittoriche che movimentano la superficie.
Parlando con l’autrice, si scopre che molti di questi frammenti del mondo appartengono alla sua esperienza e racchiudono ricordi e sensazioni, creando un ponte immaginario tra passato e futuro ma soprattutto arricchendo la sua produzione di un raro, quanto prezioso, particolare autobiografico.
I lavori rivelano numerosi rimandi alle discipline filosofiche orientali ma svelano anche, suscitando una certa sorpresa, dettagli iconografici tratti dalla tradizione letteraria e spirituale dell’Occidente, come i misteriosi caratteri tratti dal Codice di Santa Ildegarda (1098-1179), a cui Uschi ha dedicato un intero ciclo, analizzati e decifrati recentemente da due intraprendenti terapeute che li hanno interpretati come simboli curativi.
L’esposizione alla Galleria Alter Ego di Ponte Tresa metterà in luce la particolarità di un percorso artistico incentrato sulla cura di sé e sulla cura degli altri grazie alle possibilità offerte dall’Arte, valorizzando la ricerca personale di Uschi De Carlo ma anche toccando un tema che sta suscitando un interesse sempre maggiore e di cui, in futuro, sarà interessante seguire gli sviluppi.
La mostra sarà inaugurata domenica 10 novembre alle 18.00 e sarà visitabile fino al 17 novembre.

“IL VIAGGIO DELLA GUARIGIONE” – Mostra personale di Uschi De Carlo
8 – 17 novembre 2013

INAUGURAZIONE: DOMENICA 10 novembre, ore 18.00
Galleria Alter Ego
Via Lugano, 1 – 6988 Ponte Tresa – SVIZZERA (CH)
ORARI
Da martedì a sabato: 11.00-17.00
Domenica: 10.30-13.00
INGRESSO LIBERO

Per informazioni: Galleria Alter Ego | www.alteregogallery.com | [email protected]
Ufficio Stampa: Rindi Art | [email protected]

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Il protocollo dietetico Tisanoreica® approda in Svizzera

Nell’ambito dell’evento di lancio tenutosi presso il Palazzo Mantegazza a Lugano (CH), Gianluca Mech ha presentato il protocollo Tisanoreica, la dieta italiana basata sui principi della Decottopia e del cibo di qualità, che sarà presto disponibile nelle principali farmacie svizzere.

Il progetto rientra nell’ambito di un piano di espansione e sviluppo dell’azienda iniziato nel 2013 con l’avvio della distribuzione dei prodotti in USA. ”Abbiamo scelto la Svizzera perché è un mercato maturo, da sempre sensibile alle proposte dello stile alimentare italiano e attento alla qualità del cibo. Inoltre, sebbene sia uno stato extra-UE, occupa una posizione geograficamente strategica che – insieme al suo trilinguismo – rappresenta un ottimo trait d’union verso altri paesi Europei” – spiega Gianluca Mech, Presidente dell’omonima azienda.

Durante la presentazione – organizzata in collaborazione con il distributore esclusivo svizzero Salus CH Sagl, specializzato in nutrizione – Gianluca Mech ha approfondito la proposta della Dieta Tisanoreica e ha spiegato i fondamenti scientifici su cui questa si fonda, illustrando i “segreti” della chetosi verde, le caratteristiche della Nutrigenomica – l’applicazione nell’alimentazione degli studi più avanzati in campo genetico – e naturalmente l’antica storia della Decottopia, che affonda le sue radici in una tradizione antica di 500 anni. Gianluca Mech è infatti il custode della formula segreta di prodotti erboristici fabbricati secondo un secolare metodo di estrazione e mantenimento dei principi attivi di almeno dieci piante, tramandata di generazione in generazione e base del metodo Tisanoreica.

Gianluca Mech ha affrontato anche il concetto di agroalimentare di qualità, perché si parla spesso di diete dimagranti, ma si parla poco della qualità del cibo quotidiano come elemento fondamentale per il mantenimento del peso forma raggiunto, aspetto troppe volte sottovalutato. I tipici marchi italiani di qualità DOP (Denominazione di Origine Protetta) e IGP (Indicazione Geografica Protetta) rappresentano una garanzia in merito alla qualità del cibo e danno la sicurezza di seguire una dieta sana e con prodotti “Made in Italy”.

Di più su Gianluca Mech S.p.a.: creata da Gianluca Mech sulla base di un’esperienza erboristica lunga cinque secoli, l’azienda si occupa di commercializzare nel mondo tutti i prodotti del protocollo Tisanoreica®, la dieta della “chetosi verde”, che unisce a prodotti dimagranti brevettati i prodotti dell’agro-alimentare di qualità.
www.gianlucamechspa.com – www.facebook.com/TisanoreicaOfficial – www.gianlucamech.it

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«Troppo fisco e burocrazia», imprese italiane in coda per decidere se spostarsi a Chiasso

«Dieci, quindici almeno. E per la verità due di loro si stanno insediando qui ora, proprio in questi giorni». Moreno Colombo sorride e comincia già a fare la conta delle imprese italiane che verranno a localizzarsi qui a Chiasso. Il sindaco guarda la sala piena, alle sue spalle, 250 imprenditori italiani accorsi per informarsi sulle opportunità d’impresa in Canton Ticino e a Chiasso in particolare. Alcuni di loro – il sindaco ne è certo – decideranno a breve di venire in città, attratti soprattutto dai vantaggi fiscali e burocratici.

Davanti al teatro di Chiasso, sede dell’incontro, campeggia il manifesto dell’iniziativa, “Benvenuta impresa”, e già questa per noi “frontalieri” è una novità. Quando mai un comune italiano ha fatto altrettanto? «Caso mai fuori dai piedi impresa», sbotta Sergio, imprenditore milanese dell’impiantistica industriale, arrivato qui per capire, con qualche chance di restare, «almeno il 20%». Loro, gli imprenditori italiani, sono le star della giornata, coccolati dalla città e presi d’assalto dai giornalisti. Qualcuno abbassa lo sguardo, altri rivelano solo il nome di battesimo, l’idea di esporsi troppo non è gradita, così come la piega che il nostro Paese ha preso negli ultimi anni.

«Si può essere patrioti fin che si vuole – sospira Walter – ma se lo Stato mette a rischio la nostra sopravvivenza ci si deve per forza guardare intorno». Edoardo, imprenditore comasco del tessile, fino a qualche anno fa non aveva preso in considerazione l’ipotesi di trasferirsi, «ora però abbiamo toccato il fondo – spiega – e la nostra politica non ha capito nulla». «La giustizia non esiste – rincara Francesca, imprenditrice di Turate e lo Stato di diritto da noi è solo un’affermazione, di fatto non esiste».

La voglia di fuggire dall’Italia è confermata dai consulenti locali, alcuni hanno già portato qui decine di aziende italiane, altrettante sono in “coda” per valutare il da farsi.
Guardando alla diversa pressione fiscale, 68,3% noi, meno della metà la Svizzera secondo l’ultimo rapporto della Banca Mondiale, è difficile del resto dar loro torto.
Se sul fronte fiscale paiono imbattibili, in termini di trasparenza si potrebbe però fare meglio. L’incontro è rigorosamente a porte chiuse, nessun giornalista ammesso in sala, chi prova a chiedere di scattare una foto (chiedere, aggiungendo anche «per favore») viene allontanato in malo modo, avvicinato dall’organizzatore della manifestazione e paragonato a Staffelli di Striscia la Notizia.

Pazienza, sono bravi nell’amministrazione, nel fisco, nella giustizia, non si può pretendere proprio tutto…..

 

Link alla news ; http://www.gianpaololuzzi.it/?p=3465

 

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Artrust inaugura l’attività espositiva portando l’arte di Gen Paul in Svizzera

A partire dal 18 ottobre e fino al 3 novembre 2013, la Società d’arte Artrust di Melano (via Pedemonte di sopra 1) inaugura la propria attività ospitando il grande espressionismo francese con la mostra “Gen Paul, retrospettiva di un espressionista di Montmartre”, dedicata a Gen Paul, uno dei massimi esponenti dell’espressionismo nonché precursore dell’Action Painting americano. La retrospettiva apre un ciclo di esposizioni artistiche organizzate dalla Società nata dall’esperienza di Arvi Arte, azienda che da oltre quindici anni colleziona e commercia preziose opere d’arte e antiquariato in tutto il mondo.


La Società d’arte Artrust, in occasione dell’inaugurazione, porta per la prima volta in Svizzera un vasto saggio della produzione pittorica di Gen Paul (1895-1975), “probabilmente il più grande esponente, e forse l’unico dell’espressionismo di tradizione francese”, secondo la critica de La Gazette dell’Hotel Drouot. La mostra “Gen Paul, retrospettiva di un espressionista di Montmartre” propone 101 opere, presentate entro un percorso espositivo che trasporterà il pubblico nelle rue della Montmartre dipinta dall’artista. La retrospettiva tocca le quattro fasi del cammino artistico dell’autore, segnato dal tema della musica e da soggetti ricorrenti quali musicisti, clown, scorci urbani parigini e cavalli trasferiti su tela dalla mano dell’artista in un vorticoso dinamismo dal pathos espressionista: pennellate incisive, nervose e immediate che hanno spinto la critica a riconoscere in Gen Paul un precursore dell’Action Painting americano.

L’evento è curato da Patrizia Cattaneo Moresi, Direttrice di Artrust, Società specializzata nel commercio di opere d’arte e antichità nata dall’esperienza pluriennale di Arvi Arte e che oggi vanta una collezione ricca di importanti nomi, tra i quali spiccano Picasso, Dalí, Giacometti, Miró, Le Corbusier, Segantini, Pissaro, Modigliani, Matisse, Fontana, Tinguely e Werefkin, oltre che artisti nazionali del calibro di Albert Müller, Paul Camenisch ed Hermann Scherer. “Siamo molto felici di inaugurare l’attività commerciale della Società portando in Svizzera l’arte di un maestro dell’espressionismo del peso di Gen Paul: la mostra rappresenta un’occasione imperdibile per gli amanti dell’arte e per i collezionisti” sottolinea Patrizia Cattaneo Moresi, aggiungendo “stiamo inoltre già organizzando altri eventi di alto profilo: un nome su tutti, François Gall e i suoi capolavori romantici”.

La retrospettiva di Artrust su Gen Paul, oltre a fornire una preziosa occasione di arricchimento culturale grazie agli interventi di storici e critici d’arte italiani e francesi che accompagneranno il pubblico nella lettura delle opere, si propone come una vera e propria esperienza interattiva: gli spazi espositivi di via Pedemonte di sopra 1 si trasformeranno letteralmente in uno “spaccato” di Montmartre e tramite le note jazz della Parigi degli anni ’20 – ’50, gli ospiti verranno calati nel mondo e nello studio di Gen Paul. Le opere saranno esposte dal 18 ottobre fino al 3 novembre 2013 tutti giorni dalle 10 alle 18.00, con ingresso gratuito. Disponibile anche un catalogo critico che permetterà di conoscere e apprezzare la personalità e i lavori dell’artista.

Artrust SA

Via Pedemonte di sopra 1,

CH 6818 Melano

www.artrust.ch

[email protected]

0041 (0)91 6493336


Artrust è la società consociata di Arvi specializzata nel commercio di opere d’arte e antichità. Artrust ha iniziato la sua collezione oltre quindici anni fa, concentrandosi inizialmente sulle opere d’arte correlate al mondo del vino. Oggi la collezione vanta una selezione di Arte e Antiquariato di altissimo livello, principalmente arte svizzera: spiccano gli artisti ticinesi e il Gruppo espressionista svizzero Rot Blau, tra cui Albert Müller, Paul Camenisch e Hermann Scherer. Tale Gruppo è ad oggi uno dei più famosi movimenti artistici svizzeri presente nella collezione, che comunque abbraccia anche i Grandi Maestri tra i quali Picasso, Dalí, Giacometti, Mirò, Le Corbusier, Segantini, Pissaro, Modigliani, Matisse, Fontana, Tinguely e Werefkin. Artrust si occupa anche di argenteria: Tastevin, raffinati servizi di tè, caffè, decanter, cavatappi e secchielli di champagne, di diverse epoche e provenienze. Inoltre gli appassionati potranno trovare da Artrust pezzi rari come orologi da taschino e da polso prodotti dai più famosi orologiai svizzeri.

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Francesco Attardo inaugura la sua personale “Indagando la materia”

 

Domenica 29 settembre 2013 alle 18.00, presso la sala espositiva del Tresa Bay Hotel di Ponte Tresa, sarà inaugurata la personale di Francesco Attardo, artista di origini siciliane, residente in Canton Ticino da molti anni.

La mostra, patrocinata da Ponte Tresa Italia e da Ponte Tresa Svizzera, organizzata dalla Galleria Alter Ego con la collaborazione di Rindi Art, intende presentare al pubblico gli esiti più recenti di un percorso pittorico complesso, eppure serrato, che ha condotto l’autore attraverso molteplici esperienze tecniche e stilistiche; esperienze che si sono succedute in maniera fluida, ponendosi di volta in volta come ponte tra il passato e il futuro.

Mosso dal desiderio di rendere omaggio alla sua terra natale, inizialmente Francesco Attardo si avvicina alla pittura per fermare sulla tela le immagini più care della sua Noto: scorci cittadini assolati e semideserti, descritti con sapienti visioni prospettiche e con un gusto coloristico attento a cogliere gli effetti luminosi delle diverse ore del giorno. L’artista interpreta questi luoghi calandoli in una dimensione metafisica, quasi astratta, calma e silenziosa, che certo riflette in una certa misura la nostalgia del migrante ma, allo stesso tempo, valorizza la rara bellezza dei panorami siciliani. L’armonia con cui costruisce piani, volumi e linee di forza all’interno dei paesaggi già rivela l’attenzione per la geometria che lo porta, negli anni seguenti, ad approfondire la conoscenza dell’Astrattismo Geometrico ispirandosi, in particolare, a Mondrian e Vasarely. E’ questa una fase di grande sperimentalismo formale, che consente all’autore di dare liberamente voce alla propria espressività e di elaborare quello stile unico e personale che oggi contraddistingue la sua produzione.

I lavori più recenti sono certamente ascrivibili all’astrazione ma è evidente come si tratti di una forma di astrattismo che, memore delle esperienze iniziali, prende spunto dall’elemento naturale; lo stesso artista ama sottolineare come nelle sue tele animate da colori accesi e sgargianti si colgano ancora i riflessi della terra natìa: i blu dei cieli limpidi, le tonalità dorate delle costruzioni in tufo, i colori rosati dei tramonti mediterranei. L’applicazione sulla tela di materiali estranei alla pittura come, ad esempio, trame tessili dalle spiccate qualità tattili, legni, polveri e spesse mani di candido gesso che vengono poi movimentate a spatola, incise e graffiate, consentono di ampliare il discorso e di declinarlo in infinite modulazioni, evocando riflessioni, ricordi e stati d’animo.

Per mano dell’artista, la tela diventa uno spazio narrativo che consente ad Attardo di raccontarsi e, quindi, di raccontare le mille sfaccettature di una passione mai sopita: la passione per la propria Terra, la passione per l’Arte o, forse, piuttosto, la passione per la Vita stessa.

 

Sito personale dell’artista:

http://francescoattardo.ch

 

Esposizioni principali:

1976 – VIII Biennale del Pittore Dilettante – Villa Malpensata, Lugano.

1976 – Collettiva Pittori Ticinesi – Galleria al Ponte, Ponte Tresa.

1977 – Personale – Galleria La Bettola, Lugano.

1978 – Collettiva Pittori Ticinesi – Galleria l’Elicottero, Lugano.

1979 – Mostra d’Arte Contemporanea nel 90° della Fondazione – Villa Malpensata, Lugano.

2010 – Collettiva Pittori Ticinesi – Casa Pasquee Massagno, Lugano.

2010 – Collettiva Pittori Ticinesi – Sala Arbedo, Castione.

2013 – Personale “Tra colore e materia” – Galleria Alter Ego – Ponte Tresa.

INDAGANDO LA MATERIA – Mostra personale di Francesco Attardo

29 settembre – 20 ottobre 2013

 

INAUGURAZIONE: DOMENICA 29 settembre, ore 18.00

Sala espositiva – Tresa Bay Hotel

Via Lugano, 18 – 6988 Ponte Tresa – SVIZZERA (CH)

ORARI

Tutti i giorni dalle 10.00 alle 20.00

INGRESSO LIBERO

 

Per informazioni: Galleria Alter Ego | www.alteregogallery.com | [email protected]

Ufficio Stampa: Rindi Art | [email protected]

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Babbo Natale e i Mercatini di Natale

Jingle bells, jingle bells jingle all the way… chissà quante volte l’abbiamo canticchiato questo ritornello, e altrettante volte abbiamo immaginato un grande omone vestito di rosso con la lunga barba e i capelli bianchi. Babbo Natale, Santa Klaus, Papa Noèl, Father Christmas… è sempre lui! Quanto l’abbiamo atteso da bambini, cercando di non addormentarci per coglierlo proprio mentre deponeva sotto l’albero decorato il nostro regalo tanto desiderato. Gli anni sono passati, eppure Babbo Natale non ha mai perso il suo fascino, la sua poesia, la sua immagine forte e buona, anche agli occhi di chi bambino non lo è più da molti anni.  La sua magia è unica e intramontabile e oggi la possiamo ritrovare nei mercatini e nelle manifestazioni a tema che si svolgono in tutta Europa. A Montreux, in Svizzera, c’è la casa di Babbo Natale che si raggiunge con una cremagliera che arriva ai 2.000 metri del Rochers-de-Naye, dove in una grotta adibita ad abitazione/ufficio Babbo Natale vi accoglierà, dal 22 novembre al 24 dicembre; lungo il percorso sara’ anche possibile visitare il villaggio di Babbo Natale con il presepe vivente, gli animali e i giochi per i bambini. In questo periodo natalizio sono molte le località in Svizzera che propongono gli intramontabili e suggestivi mercatini, da Lucerna a Zurigo, Basilea, Berna, Ginevra ed altri ancora, dove il vin brulé inebria i sensi e riscalda gli animi. Tutti questi mercatini sono facilmente e comodamente raggiungibili in treno dall’Italia, riuscendo cosi’ ad effettuare gite in giornata, e per chi vuole pernottare una o più notti c’è la possibilità di visitare più di un mercatino grazie ai ai collegamenti rapidi e frequenti tre le città. Che Natale è senza un mercatino? Guarda questa proposta:  Babbo Natale ti aspetta a Montreux 

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Immobiliare, torna l’ottimismo con il Web: la delocalizzazione digitale

Lugano, 20.02.2013 – Le nuove frontiere nel mercato immobiliare si chiamano tecnologia e Web marketing.

Secondo un’indagine i benefici in termini di efficienza dell’utilizzo del Web per i portali immobiliari sono caratterizzati dalla rapidità nel fornire informazioni tempestive ai clienti, dalla capacità di stare al passo con la concorrenza ed assecondare le richieste del mercato con notevole risparmio di tempo e di denaro.

Grazie al sempre più diffuso utilizzo dei portali di ricerca immobiliari cambia il rapporto con il potenziale cliente che comodamente con un click può cercare la casa dei suoi sogni in tutte le parti del mondo. Gli annunci presentano tutte le informazioni necessarie corredate di immagini in modo tale da fornire tutti i dettagli necessari per una visione a distanza. La grande diffusione di smartphone, tablet e computer portatili ha facilitato questo tipo di interazione, garantendo anche la massima libertà e il risparmio di tempo del potenziale cliente

Un eccellente esempio di internazionalizzazione dei motori di ricerca immobiliare arriva dalla svizzera Onecasa. Si tratta di un’azienda giovane e dinamica fondata nel  2012 a Lugano, che si è prefissata l’obiettivo di diventare il leader mondiale della ricerca immobiliare online.

Ma come sta crescendo e sviluppandosi?

www.Onecasa.com opera attraverso un portale che permette all’utente finale di trovare un qualsiasi immobile nella zona desiderata.

La compagnia lavora ogni giorno per cercare di dare ai suoi visitatori la maggior scelta possibile ed aiutarli a trovare la casa “su misura” in diversi Paesi quali: Svizzera, Germania, Italia, Austria, Francia e in futuro molti altri.

Inoltre il sito www.Onecasa.com permette di cercare e scegliere appartamenti, case e attici in affitto o in vendita scegliendo tra più di 425 000 immobili.

Il sito da anche la possibilità di modificare sia la lingua che la valuta del paese desiderato, in modo tale di ricevere tutte le informazioni richieste circa l’immobile; basta digitare il nome del comune, della regione oppure il CAP della località o del quartiere interessato.

Visitate il sito www.Onecasa.com e i principali social Facebook, Twitter e Google+ per “esplorare” come lavora.

 

 

 

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Spring, Printemps, Voorjaar: con ESL sono tanti i modi di vivere la primavera in Europa!

INGLESE

La primavera è un buon momento per concedersi un piacevole break in Europa per affinare le proprie conoscenze linguistiche. Da quest’anno, ESL propone gli speciali soggiorni linguistici dedicati agli over 30 creati in collaborazione con la scuola partner situata a Covent Garden, nel cuore della capitale britannica. Questa modalità rappresenta la soluzione perfetta per le persone che desiderano migliorare il proprio inglese, superare un blocco linguistico oppure integrare il loro percorso professionale grazie all’esercizio pratico della lingua in situazioni concrete.

In Europa, oltre all’Inghilterra e all’Irlanda, ESL offre la possibilità di imparare l’inglese anche in Scozia, terra di antiche leggende, incantevoli castelli e paesaggi sontuosi. Un Paese dalla doppia anima, con una popolazione dinamica al sud e paesaggi selvaggi e impervi al nord.

Edimburgo

Capitale culturale della Scozia e città dai contrasti stupefacenti è Edimburgo, che ospita anche svariati eventi artistici come il celebre Fringe Festival, nel mese di agosto. Moderna e multiculturale, Edimburgo è caratterizzata da numerosi luoghi ricchi di storia, come il bellissimo castello che domina l’intera città.

I prezzi per un soggiorno della durata di due settimane, con corso di lingua standard, sono a partire da € 665 per una persona. 

Glasgow

Vivace città nascosta in una delle più belle regioni della Scozia, Glasgow vanta paesaggi incredibili e un patrimonio culturale ricco. L’eleganza è la sua caratteristica più importante, evidente soprattutto nella sua struttura architettonica, dove l’arenaria rosso miele degli edifici vittoriani si affianca al vetro e all’acciaio degli edifici postindustriali e alle costruzioni in stile Art Nouveau. Anche qui, la scena culturale è molto viva, con oltre 20 musei e gallerie d’arte e una varietà musicale ricca di talenti di fama internazionale. I prezzi per un soggiorno della durata di una settimana, con corso di lingua standard, sono a partire da € 407 per una persona. 

FRANCESE

Più piccola della Francia ma altrettanto interessante, la Svizzera offre la possibilità di imparare il francese

in un paese dal cuore grande, con un’impressionante diversità culturale e un’offerta eccezionale di divertimenti. La cultura è qui onnipresente, dall’internazionale Ginevra alla musicale Montreux, dalla cosmopolita Losanna alla colta Neuchâtel, tante piccole anime racchiuse in un unico stato!

Montreux

La «Perla della Riviera Vodese», con le montagne sullo sfondo e un bellissimo lago ai suoi piedi, rappresenta il perfetto equilibrio fra tranquillità e ritmi sensazionali. Un magnifico paesaggio circostante, con un lungolago di 15 km tra l’Auditorium e il Castello di Chillon, permette di approfittare delle soleggiate giornate primaverili per fare attività all’aria aperta. A tutto questo si aggiunge un fitto calendario culturale che, anche al di fuori del celebre Festival del Jazz estivo, sa regalare numerose opportunità per gli studenti che scelgono di effettuare un periodo di studio nella bella città svizzera.

I prezzi per un soggiorno della durata di una settimana, con corso di lingua standard, sono a partire da € 757 per una persona.

Losanna

Città inventiva, tra passato, presente e futuro, la cosmopolita Losanna offre numerose attività culturali ed artistiche, dal Quartiere della Cité a quello del Flon, dalla sua cattedrale alle sue discoteche e bar alla moda. Molte le possibilità di testare sul campo le conoscenze linguistiche apprese a lezione: visitando il Museo Olimpico, passeggiando sul lungolago e sulle spiagge di Vidy e di Ouchy o facendo shopping nei negozi della Rue de l’Ale fino alla piazza St. François. E ancora: fuori città, nella foresta di Sauvabelin o con una crociera sul Lemano a bordo di un battello “Belle Epoque”.

I prezzi per un soggiorno della durata di due settimane, con corso di lingua standard, sono a partire da € 1862 per una persona.

OLANDESE

Parlato da circa 22 milioni di persone nel mondo, ma soprattutto nei Paesi Bassi e in Belgio, l’olandese è oggi insegnato in circa 250 università nel mondo. In passato culla dell’Art Nouveau, dell’arte della Mosa e della pittura barocca, il Belgio ancora oggi domina il mondo artistico e culturale, grazie anche a una straordinaria storia legata ai fumetti e ai cartoni animati, apprezzati e conosciuti in tutto il mondo.

Anversa

Conosciuta per i suoi diamanti, Anversa brilla anche per la sua ricchezza culturale. Antica capitale dell’arte figurativa, la città è ancora oggi pervasa da un’atmosfera di pura creatività. Ne sono una dimostrazione i suoi locali alla moda, i negozi dei più innovativi designer locali e i musei dedicati all’arte contemporanea.

I prezzi per un soggiorno della durata di una settimana, con corso di lingua standard, sono a partire da € 480 per una persona.

Spa

Con la sua posizione eccezionale, nel cuore dell’Europa, Spa è un vero incrocio linguistico in cui si parla francese, fiammingo, olandese, inglese, tedesco in un’atmosfera multiculturale davvero unica. Oltre a questo, la città rappresenta la meta ideale per chi desidera concedersi un po’ di relax dopo lo studio: si tratta infatti di un centro turistico di primo piano, grazie alle sue celebri sorgenti termali dalle virtù benefiche. I prezzi per un soggiorno della durata di una settimana, con corso di lingua intensivo, sono a partire da € 2820 per una persona.

I prezzi indicati possono oscillare in base al tasso di cambio. Tutti i corsi sono soggetti a disponibilità limitata. Per ulteriori informazioni su periodi e costi, consultare il sito www.esl.it o contattare telefonicamente le sedi italiane.

 

ESL – Soggiorni linguistici

Specialista europea del settore, ESL – Soggiorni linguistici è presente in Italia con quattro agenzie, a Milano, Roma, Bologna e Verona. Eletta miglior agenzia d’Europa dalle scuole di lingue, ESL offre centinaia di destinazioni per oltre venti lingue in immersione totale, prestando assistenza e consulenza gratuita a chiunque voglia intraprendere un soggiorno linguistico. Il gruppo svizzero, caratterizzato da una forte presenza territoriale, seleziona nelle migliori scuole corsi per giovani, adulti ma anche professionisti e senior (50 anni e più). ESL: quindici anni d’esperienza al servizio di coloro che desiderano scoprire il mondo, le sue lingue e le sue culture. www.esl.it

Contatti                  

Website:www.esl.it

Contatti telefonici: +39 02 89 05 84 44 (sede di Milano); +39 06 45 47 73 76 (sede di Roma); +39 051 199 80 125 (sede di Bologna); +39 045 89 48 050 (sede di Verona)

È inoltre possibile lasciare un messaggio elettronico direttamente sul sito o mandare una mail ai seguenti indirizzi: [email protected]; [email protected]

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Baraclit cresce sui “binari” dell’export Svizzero

Grazie alla realizzazione nel Canton Ticino del nuovo stabilimento per Tenconi SA, azienda attiva nel comparto forgia, meccanica, carpenteria e plastica, oggi affermata protagonista nella lavorazione dell’alluminio di elementi per vagoni ferroviari, si rafforza la presenza di Baraclit in territorio Svizzero. La scelta del committente si è orientata sui costruttori Toscani per la loro affidabilità finanziaria, una solida esperienza nell’edilizia industrializzata in cemento e per la possibilità di trasportare i manufatti prefabbricati su rotaia.

 

Svizzera. Lo scorso 11 ottobre è stata inaugurata ad Airolo Cadenazzo la nuova sede di Tenconi SA, uno dei maggiori player nella saldatura di componenti in alluminio destinati all’assemblaggio di convogli ferroviari. L’edificio, realizzato in aderenza a una tettoia preesistente, si sviluppa su una superficie utile di 4.010 mq, coperta da tegoli alari (Aliant) inframezzati a shed nel reparto produttivo e da Pianaliant e solai intermedi nella zona uffici.

Tenconi SA parte da molto lontano, è stata fondata nel 1871 e con oltre 120 dipendenti e un ampio giro di affari rivolto per il 30% all’estero, riassume in sé tradizione e innovazione, radicamento alla terra d’origine ma al contempo apertura a nuovi mercati e tecnologie evolute. Una realtà dinamica costantemente impegnata in investimenti produttivi che la posizionano all’avanguardia del settore.

La storia di Tenconi è molto simile a quella di altri clienti-tipo di Baraclit. Imprese di successo che selezionano i propri fornitori sulla base di rigorosi requisiti etici e qualitativi: una filosofia aziendale incentrata su funzionalità dei sistemi costruttivi, ricerca e sviluppo delle migliori soluzioni di design e di efficienza energetica, serietà professionale e garanzia di affidabilità economico finanziaria.

Ma per la dirigenza di Tenconi Baraclit aveva un ulteriore plus, la linea ferroviaria di raccordo all’interno dello stabilimento di Bibbiena (AR) che consente di spedire su rotaia le strutture prefabbricate in tutta Italia e fuori confine. Un punto in comune significativo essendo il committente un’azienda che lavora e fornisce pezzi in alluminio per i treni della mobilità svizzera e internazionale.

Si conferma così la leadership di Baraclit in Canton Ticino dove opera dal 1968 ed ha realizzato oltre 400 edifici, esportando le proprie competenze anche in materia di rinnovabili con la divisione b.POWER. L’affermazione di Baraclit in Svizzera, notoriamente un mercato difficile e molto esigente, rappresenta non solo un modo per compensare la crisi dell’edilizia nel panorama italiano ma anche un riconoscimento alla qualità dei prodotti e dell’azienda.

 

Baraclit dal 1946 è leader nel settore dei prefabbricati in cemento per l’edilizia industriale e commerciale. Con una superficie produttiva di 300.000 mq e oltre 350 dipendenti, l’azienda serve il territorio nazionale e i Paesi esteri limitrofi dallo stabilimento di Bibbiena (AR), il più grande centro di prefabbricazione italiano. Baraclit si è affermata nel panorama dell’architettura industriale lanciando sul mercato strutture rivoluzionarie per innovazione, duttilità applicativa e valore aggiunto. Tra i moltissimi tentavi di imitazione, il sistema Aliant si distingue ancora oggi per l’unicità delle sue caratteristiche costruttive, architettoniche e per l’esclusivo sistema di impermeabilizzazione. Baraclit, in 66 anni di storia, ha all’attivo 15.000 strutture realizzate, oltre 22 milioni di mq coperti con un fatturato annuo di 60 milioni di euro e 2 prestigiosi premi di architettura vinti a livello nazionale, per le sedi di Prada Shoes Factory (Montegranaro, AP) e di Maglificio Gran Sasso (Sant’Egidio alla Vibrata, TE).

 

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La scuola svizzera collabora con Villaggio Amico

La passione e l’entusiasmo di giovani che si stanno preparando per dedicare la loro intera vita professionale al servizio degli altri uniti alle strutture d’eccellenza e ai metodi innovativi di Villaggio Amico, il centro polifunzionale di Gerenzano, al confine tra le province di Varese e Milano: un mix vincente, che sta già dando i primi frutti.

Da mesi la struttura gerenzanese collabora con la Scuola Specializzata in Professioni Socio Sanitarie (SSPSS) di Canobbio e Giubiasco del Canton Ticino, ospitando periodicamente gruppi di studenti tra i 18 e i 19 anni che, arrivati al terzo anno di corso, si avvicinano alla maturità e di conseguenza al diploma federale di operatori in ambito Socio Sanitario.

Visitando il Villaggio ed entrando in contatto con gli ospiti della casa di riposo, del Centro Alzheimer, del centro diurno integrato e del centro diurno per disabili, i ragazzi hanno la possibilità di mettersi alla prova sul campo, sperimentando a livello pratico quanto apprendono quotidianamente in classe.

Sotto la guida dello staff di Villaggio Amico e in particolare della dottoressa Paola Chiambretto, responsabile del progetto Alzheimer, i giovani sperimentano l’applicazione del metodo Gentlecare di Moyra Jones, impiegato per la prima volta nel territorio dell’Altomilanese proprio dal centro di Gerenzano.

«Si tratta di momenti di lavoro e confronto estremamente proficui per tutte le persone coinvolte – spiegano da Villaggio Amico – La nostra speranza è quella di continuare in questa direzione, per instaurare una vera e propria collaborazione con la scuola svizzera, sempre nel segno della qualità e dell’eccellenza dei servizi».

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La Galleria Alter Ego inaugura “Visiografika”, mostra personale della fotografa Katia Mandelli Ghidini

Domenica 20 maggio 2012, alle ore 18.00, la galleria d’arte Alter Ego di Ponte Tresa inaugurerà “Visiografika”, esposizione personale di Katia Mandelli Ghidini, fotografa svizzera attiva da diversi anni nell’ambito della fotografia di reportage e, ultimamente, impegnata in una ricerca artistica sperimentale di notevole interesse.
La mostra, a cura di Emanuela Rindi, proporrà al pubblico gli esiti più recenti di un percorso volto ad indagare le potenzialità espressive del mezzo fotografico in chiave astratta, elevando giochi di luce, colori, velature e trasparenze da semplici dettagli del reale a protagonisti indiscussi dell’immagine.
L’astrattismo di Katia Mandelli Ghidini suggerisce spazi d’atmosfera di un mondo sconosciuto, scenografie intensamente colorate che ridonano alle forme la loro originaria mancanza di chiarezza, lasciando all’osservatore la libertà di attribuire all’opera un significato del tutto personale e soggettivo e trarne una propria soddisfazione, interiore o puramente estetica. Benchè la fotografia sia principalmente riconosciuta come un’arte della realtà, dotata di forza espressiva e specificità teorica proprio in virtù della sua capacità di raffigurare fedelmente il mondo come lo vedono i nostri occhi, si sta affermando con forza sempre maggiore l’idea che quel particolare approccio mentale all’immagine che contraddistingue la pittura astratta possa trovare pari capacità d’espressione, e pari dignità artistica, nella fotografia.
Convinta della necessità di valorizzare il carattere emozionale dei propri lavori, l’autrice ha intrapreso uno studio attento che l’ha portata ad elaborare un progetto basato sul colore e sulle sue implicazioni simboliche e psicologiche. Ogni singola immagine della sua ricca collezione sembra infatti voler raccontare con trasporto la specificità e l’unicità irripetibile della sua esperienza umana, liberando la sensazione da ogni riferimento spazio/temporale. Sarebbe impossibile, ma soprattutto sarebbe riduttivo, ricondurre l’opera a quel dettaglio del reale da cui ha preso vita. Quel dettaglio si è dissolto per lasciare spazio ad una macchia indistinta, ad una linea, ad una sfumatura: elementi capaci di suggerire sensazioni tattili, difficili da descrivere razionalmente ma riconoscibili istintivamente dalla parte più profonda del nostro spirito.
Osservando le sue fotografie, la nostra curiosità che non trova facili risposte si adagia piacevolmente sulla delicatezza delle tinte pastello, sulla vivacità delle tonalità sature e sulle linee, talvolta sinuose e sensuali, tracciate su un mistero tanto enigmatico quanto affascinante.
Il desiderio di riuscire a stabilire con l’osservatore un dialogo, di creare un legame empatico, ha accompagnato Katia in una appassionata ricerca tecnica e creativa che è ormai giunta a piena maturità e di cui, in futuro, sarà interessante seguire gli sviluppi.
Come sottolinea Walter Ghidini in catalogo: “…nasce così visiografika, necessità interiore di ricerca e di analisi al cui arricchimento l’artista lavora costantemente, ben sapendo di non potervi mai ascrivere la parola fine”.

Sito personale di Katia Mandelli Ghidini:
www.visiografika.com

“Visiografika” – Mostra fotografica personale di Katia Mandelli Ghidini
Dal 20 maggio al 3 giugno 2012

Vernissage: DOMENICA 20 maggio 2012, ore 18.00
Presentazione di Emanuela Rindi

Galleria d’arte Alter Ego
Via Lugano 1 – 6988 Ponte Tresa (Svizzera)
www.alteregogallery.com

Orari di apertura:
Da Martedì a Sabato: 11.00-18.00
Domenica: 10.30-13.00
Lunedì CHIUSO
(altri orari su appuntamento)

Per info e prenotazioni:
+41(0)793572548 oppure +39 3495259573
[email protected]

Ufficio Stampa: Rindi Art
[email protected]

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La Galleria Alter Ego inaugura “La corte del Sole, con riflessi scultorei della Terra”, mostra personale dell’artista Gianni Martinetti

Domenica 4 dicembre 2011, alle ore 18.00, la galleria d’arte Alter Ego di Ponte Tresa inaugurerà “La corte del Sole, con riflessi scultorei della Terra”, esposizione personale di Gianni Martinetti, artista svizzero attivo da molti anni sia nel campo della scultura che della pittura.
La mostra intende ripercorrere i momenti salienti di una ricerca sperimentale complessa e poliedrica che ha condotto l’autore ad elaborare una propria personale cifra stilistica affrontando molteplici tecniche e tematiche e sottolineare, anche nel titolo, la sentita spiritualità che ne ha sempre guidato il percorso.
Il Sole e la Terra rimandano infatti metaforicamente ai dualismi che caratterizzano la nostra vita, imponendoci scelte e limiti ma offrendo, allo stesso tempo, ideali a cui aspirare; entità contrapposte come la luce e l’ombra, lo spirito e la materia, il desiderio di libertà e i condizionamenti della società rappresentano da sempre gli opposti che costringono l’uomo occidentale ad un incessante dibattito interiore. In questa analisi sulle contrapposizioni che caratterizzano l’esistenza, un elemento che sembra mancare nell’indagine di Martinetti è il dolore, nell’accezione maggiormente drammatica, che cede invece volentieri il passo alla gioia, ad una serenità faticosamente conquistata e ora orgogliosamente raffigurata. L’intera produzione dell’autore rimanda alla pace interiore e all’ottimismo nei confronti del futuro; un messaggio che traspare con forza ancora maggiore negli ultimi lavori, più essenziali dal punto di vista formale e più personali sotto il profilo tematico.
Osservando in successione temporale le singole opere scultoree, si ha l’impressione di assistere allo svolgimento di un percorso umano, oltre che artistico, verso una consapevole maturità. L’espressione del viso del giovane “Scugnizzo”, una statua del 1978 realizzata in legno e riprodotta in bronzo, trasmette una profonda malinconia ma anche la ferma volontà di superare le difficoltà di un destino avverso; il “Viandante”, forse l’espressione più esplicita della condizione umana, indossa un drappeggio complesso, che riflette la luce in maniera vibrante, rendendo la figura inquieta, seppur certa della propria meta (il crocefisso sul petto rivela che si tratta di un pellegrino); il “San Giovanni”, colto in meditazione con un libro aperto sulle ginocchia, appare invece come un personaggio che ha raggiunto un saldo equilibrio spirituale, grazie alla staticità della composizione e ad un trattamento minimale della superficie, che comunicano la sua calma e la sua concentrazione. Tramite un lungo processo di sintesi, Martinetti è giunto a esiti sempre più essenziali, aerei e leggeri, come il “Portatore d’acqua”, una figura ispirata alla tradizione cristiana e rappresentata come un giovane sorridente che sorregge, in equilibrio precario, un recipiente traboccante di acqua, intesa come energia positiva, speranza e luce, o come “L’Angelo della presenza”, una slanciata scultura in gesso dalle ali spalancate che si protende in avanti per offrire calore e sicurezza.
In ambito pittorico, l’artista si discosta dalla tradizione figurativa classica per dedicarsi ad un astrattismo che vive unicamente di giochi di luce e di colore. Al centro della sua pittura, ancora una volta, ritroviamo l’incessante ricerca di quell’essenza unica, meravigliosa e inafferrabile che Martinetti stesso definisce “una delle tante risorse di noi esseri umani che spesso non ci rendiamo conto di avere: la luce interiore che ci anima”.

GIANNI MARTINETTI è nato a Lugano il 14.11.1949.
Il suo primo approccio con l’arte risale al 1975 quando, da autodidatta, inizia a scolpire il legno. In seguito, sperimenta materiali come l’argilla e il gesso. Solo negli ultimi anni inizia a dedicarsi alla pittura, scoprendo un’espressione artistica che appaga il suo profondo bisogno di dialogare con se stesso.

“La corte del Sole, con riflessi scultorei della Terra” – Mostra personale di Gianni Martinetti
Dal 4 al 18 dicembre 2011

Vernissage: domenica 4 dicembre 2011, ore 18.00
Presentazione di Emanuela Rindi

Galleria d’arte Alter Ego
Via Lugano 1 – 6988 Ponte Tresa (Svizzera)
www.alteregogallery.com

Orari di apertura:
Lunedì – martedì – mercoledì: 15.00-17.30
Giovedì – venerdì – sabato: 11.00-18.00
Domenica: 10.30-13.00
(altri orari su appuntamento)

Per info e prenotazioni:
+41(0)793572548 oppure +39 3495259573
[email protected]

Ufficio Stampa: Rindi Art
[email protected]

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Nuova guida on line su Ginevra da Informagiovani-Italia.com

Definita in tanti modi, dalla città della Pace, alla piccola Parigi della Svizzera, Ginevra è una città cosmopolita piena di storia e cultura… E Informagiovani-italia.com dà a tutti la possibilità di visitarla, anche solo virtualmente, con il nuovo video pubblicato in collaborazione con Viamundis, che arricchisce la guida dedicata alla città. Ecco allora una sequenza di scatti che ci mostrano la città: il lago Lemano con il Rodano e l’Arve che l’attraversano, meta di splendide passeggiate, anche in barca e luogo di divertimento (feste, sport etc.), la fauna e la flora, i suoi monumenti, lo splendido centro storico, i musei, le sue stagioni suggestive, l’inverno e la neve, che la imbianca, l’estate che la colora, la primavera che la risveglia e l’autunno che la prepara alla quiete…
Ginevra è anche una babele di lingue, sede di oltre 200 organizzazioni internazionali, governative e non governative, patria dell’orologeria svizzera, animata da molte iniziative culturali anche forse per i personaggi che la abitarono, tra cui citiamo, Calvino, Madame de Staël, Rousseau e Voltaire…

E per i più appassionati, tante altre sezioni dedicate alla storia della città, alle tradizioni culinarie, alle attrazioni più importanti, al Calvinismo, alla Croce Rossa. E poi utili consigli su come arrivare e muoversi a Ginevra, dove alloggiare e mangiare, ma anche proposte di volo, di hotel, ostelli, appartamenti, con un occhio ai consigli dei viaggiatori!

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lavithotels.com propone un mondo di esclusivo benessere

Basta digitare www.lavithotels.com per prenotare un indimenticabile soggiorno benessere in linea con le proprie esigenze. Il portale, anche in lingua italiana, propone una collezione di Spa hotels e resorts di tutto il mondo con sofisticati centri benessere in cui l’accento è posto sull’altissima qualità dell’accoglienza e del servizio.

 Luglio 2011 ***  In rete, spicca una novità che coniuga in modo perfetto esclusività e benessere. Digitando www.lavithotels.com si potrà scoprire un affascinante mondo tutto dedicato al bien-être: dalla Costa Azzurra alle pendici dell’Himalaya, la soluzione giusta per il più completo relax si traduce in location d’eccezione e percorsi su misura per la propria remise en forme con accattivanti proposte, prenotabili in maniera sicura e pochi, semplici click.

Lavit Hotels propone strutture cinque stelle con un’area dedicata al benessere che risponde a severi criteri di selezione e con un’offerta di trattamenti e rituali di altissima qualità, operati da personale qualificato.

La collezione, che viene arricchita continuamente con nuovi selezionatissimi resort, in destinazioni di grandissimo appeal, annovera pluripremiati resort quali l’Ayana Resort and Spa di Bali, espressione della quintessenza dell’esclusività; centri ayurveda di livello internazionale come l’Ananda in Himalaya; destination e medical spa, come Villa Eden (Merano),  Bagni di Pisa Resort and Medical Spa o ancora il Grand Resort Bad Ragaz (Svizzera), che uniscono, al fascino dei luoghi, modernissimi ed esclusivi centri medico-estetici. Proposte interessanti anche per chi desidera arricchire il proprio soggiorno con momenti culturali: così, ad esempio, a Grotta Giusti, Monsumanno Terme, si potrà vivere un’esperienza tra natura e storia. Lo Spa Resort, situato tra Pisa e Firenze, è dotato di una propria fonte termale e di una grotta termale naturale di incomparabile bellezza e offre una vasta gamma di soggiorni relax e benessere.

 Ampia la scelta anche per gli appassionati del green a cui sono riservate interessanti proposte i cui denominatori sono wellness e golf:  Lo Sport Hotel Hermitage and Spa ad Andorra, nel cuore dei Pirenei ha creato diversi soggiorni che coniugano al meglio la “voglia del green” a momenti di assoluto relax. E per un’esperienza tutta mediterranea l’Aphrodite Hills Resort a Cipro propone soluzioni su misura per coppie e famiglie che vogliono dedicarsi al golf senza rinunciare a sessioni beauty all’insegna del benessere più esclusivo.

  La sezione ‘laVit Specials’ del portale viene costantemente aggiornata per compiacere il cliente più esigente, proponendo i più svariati soggiorni beauty & wellness tutti rigorosamente all-inclusive. Gli Specials sono disegnati appositamente per orientare il cliente in un ricco panorama di scelte: dai rituali tradizionali, ai soggiorni specializzati in anti-aging, a quelli olistici e ayurvedici, alle proposte per single o per mamme in attesa, ai percorsi sportivi, allo stress management e tantissimo altro.

Oltre alla ricca selezione di soggiorni, nell’area ‘laVit magazine’ l’appassionato di benessere potrà aggiornarsi periodicamente su tutte le terapie più all’avanguardia per una rivoluzionaria santé e beauté.

 Alcune proposte Lavithotel Estate 2011

 Ayana Resort and Spa, Bali 

77 ettari di giardini tropicali circondano l’AYANA Resort and Spa, il più ricercato hotel 5 stelle di Bali: suite lussuose, ristoranti gourmet, un centro talassoterapico che vanta la più ampia piscina Aquatonic del mondo, con oltre 700.000.000 litri di acqua di mare prelevata e filtrata direttamente  dall’Oceano Indiano.

La Spa on the Rocks propone rituali esclusivi e preziosi come l’”Amazing Jade”, che sfrutta le proprietà benefiche della giada. Pietra dalla storia molto antica, la tradizione le riconosce proprietà calmanti, rasserenanti e lenitive degli stati d’animo. Legata a 4° Chakra, quello del cuore, è l’incarnazione terrestre del principio cosmico maschile (Yang).

Programmi settimanali a partire da 3.104€ per due persone in camera doppia. Comprensivi di prima colazione, programmi benessere con trattamenti quotidiani, transfer da/per l’aeroporto

 Peter Island Resort and Spa, Isole Vergini Britanniche

© Peter Island Resort & Spa

Un’isola privata, famosa per le intriganti leggende di pirati e ancor più per il suo paesaggio assolutamente incontaminato. Il Peter Island Resort and Spa è una combinazione di bellezza naturale, privacy e puro lusso, con suite con accesso diretto alla spiaggia, camere affacciate sull’oceano e ville straordinarie. La Spa, vero santuario di benessere sulla spiaggia, è l’unica nelle Isole Vergini Britanniche ad offrire trattamenti ayurvedici con la presenza di medici specialisti. Vanta anche un avanzato centro di iridologia.

5 notti a partire da 2.943€ per due persone in camera doppia. Comprensivo di pensione completa e programma benessere con trattamenti quotidiani.

Aphrodite Hills Resort, Cipro

Immerso nella cultura e nella storia – il resort sorge nei pressi del luogo dove secondo il mito Afrodite, la dea dell’amore, emerse dalle acque – l’Aphrodite Hills Resort è il luogo ideale per una vacanza benessere indimenticabile, nella zona più intima e incontaminata dell’isola di Cipro, una delizia per gli amanti del trekking e della mountain bike. Il Resort non è solo camere sontuose, una grande scelta di bar e ristoranti, un esclusivo Beach Club, un parco giochi per bimbi e ragazzi; è anche Golf Academy con campo da golf a 18 buche, Tennis Academy con 9 campi da tennis e naturalmente una pluripremiata Spa.

Molte le proposte di soggiorni brevi o settimanali, per famiglie, coppie e viaggiatori singoli.
3 notti a partire da 1.489€ per due persone in camera doppia con trattamento di prima colazione. Comprensivo di programma benessere con trattamenti quotidiani.

Grand Resort Bad Ragaz, Svizzera

Circondato da un paesaggio montano dalla bellezza mozzafiato, a breve distanza dalla pittoresca gola della Tamina, fonte leggendaria da cui sgorga da secoli acqua termale, il Grand Resort Bad Ragaz è uno dei Medical Health & Wellbeing resort leader nel mondo. Costituito da due diversi hotel 5 stelle (con 4 diversi tipi di sistemazioni), questo straordinario resort all inclusive offre una sintesi unica tra benessere e salute grazie ai trattamenti offerti dal centro benessere, alla sua esclusiva linea gastronomica denominata “Cuisine Equilibrée” e alle strutture sportive in cui spiccano due ampi campi da golf.

3 notti a partire da 1.948€ per due persone in camera doppia con trattamento di prima colazione. Comprensivo di programma benessere con trattamenti quotidiani.

La collezione laVit

1835 Radisson Blu Hotel & Thalasso, Francia – Alpenpalace Deluxe Hotel & Spa Resort, Italia – Ananda – In the Himalayas, India | Aphrodite Hills Resort Hotel, Cipro | Aquapura Douro Valley, Portogallo | AYANA Resort and Spa, Bali | Bagni di Pisa Resort and Medical Spa, Italia | Blau Porto Petro Beach Resort & Spa, Spagna | Fairmont Banff Springs Resort, Canada | Fairmont Monte Carlo, Principato di Monaco | Fonteverde Natural Spa Resort, Italia | Grand Hotel Loreamar Thalasso Spa, Francia | Grand Resort Bad Ragaz, Svizzera | Grotta Giusti Natural Spa Resort, Italia | Heritage Awali Golf & Spa Resort, Mauritius | Heritage Le Telfair Golf & Spa Resort, Mauritius | Jiva Hill Park Hotel, Francia |Les Suites de la Potiniere Hotel & Spa, Francia | Mandarin Oriental Dhara Dhevi, Thailandia | Peter Island Resort & Spa, Isole Vergini Britanniche | SHA Wellness Clinic, Spagna | Sport Hotel Hermitage & Spa, Andorra | The Fairmont Empress, Canada | Vila Vita Parc Resort & Spa, Portogallo | Villa Eden Leading Health Spa, Italia

www.lavithotels.com è il portale di booking online, specializzato nella selezione degli Spa Hotel più prestigiosi del mondo. Un approccio interattivo, dinamico e sistematico, per prenotare soggiorni all’insegna del benessere e del lusso a cinque stelle. Il team laVit vanta un’esperienza pluriennale nel settore del turismo di lusso in Europa e nel mondo.

Prenotazioni: www.lavithotels.com

Contatti Stampa:

Adam Integrated Communications

C.so Marconi, 33 – 10125 Torino – ITALIA

Tel. +39 011 66875550 [email protected]

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Baraclit e i suoi primi 40 anni in Svizzera. Costruisce l’edificio n. 400 per “Rabadan” e il Carnevale di Bellinzona

Baraclit apre il cantiere della nuova sede di Rabadan e festeggia la 400esima realizzazione in Canton Ticino partecipando come sponsor al Carnevale più famoso della sua prima città, nei giorni 3-8 Marzo 2011. ‘Il nostro marchio di fabbrica da anni si lega al territorio d’Oltralpe. Siamo una presenza ormai affermata nel mercato svizzero con una semplice chiave di successo: dedicarsi a piccoli e grandi nomi dell’industria e del settore artigianale con lo stesso impegno, senza mai abbandonare il cliente’.

1968, Baraclit poneva la “prima pietra” in terra svizzera. 2011, sono trascorsi più di 40 anni e ancora oggi continua a costruire nelle valli del Canton Ticino con la qualità e dedizione di sempre. A Bellinzona ha già preso il via il montaggio delle strutture prefabbricate e degli elementi di copertura Pianaliant per il capannone commissionato dalla società Rabadan, promotrice dell’iniziativa in maschera. Così Baraclit annuncia il raggiungimento di quota “400 edifici svizzeri”, un traguardo importante che ha deciso di festeggiare insieme alla gente comune sponsorizzando il Carnevale di Bellinzona, a testimonianza del legame instaurato con le comunità locali e la condivisione dei loro valori.

Più di 600 Km dividono lo stabilimento Baraclit di Bibbiena (Arezzo) dal Canton Ticino, eppure l’azienda toscana riesce ugualmente a essere competitiva. Oltre gli elevati standard qualitativi dei manufatti in cemento armato e la cura di ogni dettaglio dalla fase progettuale all’assistenza post vendita, la forza di Baraclit risiede nella capacità di coprire le lunghe distanze via treno, mediante uno speciale collegamento ferroviario con la sede produttiva che riduce i costi del trasporto su gomma e le immissioni di CO2 in atmosfera.

Baraclit dal 1946 è una realtà aziendale radicata al territorio e alle tradizioni. La sua  filosofia si traduce in qualità dei prodotti e attenzione ai valori umani (“crea solidi valori” lo slogan dell’azienda). Vivendo anch’essa in una vallata geograficamente chiusa, ha ben compreso le esigenze concrete e i bisogni tipici di collettività ristrette in cui sono fondamentali l’attaccamento alle origini, la fiducia e il rispetto interpersonale. Ecco come ci si guadagna la stima degli abitanti e il passaparola diventa naturale garanzia di lavoro.

Tra i moltissimi clienti, l’elenco di referenze non fa distinzioni né di categorie merceologiche né di livelli. Il pubblico di Baraclit si compone di grandi aziende e al contempo di piccole attività artigianali e dell’imprenditoria locale, spaziando dal settore editoriale (Il Corriere del Ticino), a quello chimico-farmaceutico (Acs Dobfar), dall’ambito immobiliare e edile, ai trasporti (Amsa autolinee Mendrisiensi), dal settore automobilistico (Concessionarie Mercedes) a quello estetico del body care (Ligo Electric) o orafo (Argor Heraeus). Un portfolio destinato ad arricchirsi presto di nuovi nomi. L’azienda intende allargare il proprio mercato, non più unicamente costruzioni prefabbricate ma edifici realizzati secondo i principi del “Green Building”. A fronte di una crescente diffusione di coperture solari grazie ad un sistema di incentivi simile al Conto Energia italiano, Baraclit ha già gli strumenti per soddisfare le nuove richieste e istanze di sostenibilità ambientale. La proposta b.POWER, copertura + fotovoltaico chiavi in mano, è il frutto dell’esperienza maturata nel proprio laboratorio SolarLAB, concepito per integrare il mondo delle energie pulite a un’edilizia industrializzata a impatto zero.

Baraclit coglie l’occasione del Carnevale di Bellinzona per festeggiare il prefabbricato n. 400 costruito in Canton Ticino, una nuova sede che fungerà da deposito dei carri allegorici, costumi e di tutta l’attività organizzativa dell’evento Rabadan. Invita quindi la popolazione ticinese e i clienti italiani a parteciparvi numerosi per brindare ai suoi primi 40 anni in Svizzera.

Baraclit dal 1946 è leader nel settore dei prefabbricati in cemento per l’edilizia industriale e commerciale. Con una superficie produttiva di 300.000 mq e oltre 350 dipendenti, l’azienda serve il territorio nazionale e i Paesi esteri limitrofi dallo stabilimento di Bibbiena (AR), il più grande centro di prefabbricazione italiano. Baraclit si è affermata nel panorama dell’architettura industriale lanciando sul mercato strutture rivoluzionarie per innovazione, duttilità applicativa e valore aggiunto. Tra i moltissimi tentavi di imitazione, il sistema Aliant si distingue ancora oggi per l’unicità delle sue caratteristiche costruttive, architettoniche e per l’esclusivo sistema di impermeabilizzazione. Baraclit, in 65 anni di storia, ha all’attivo 15.000 strutture realizzate, oltre 22 milioni di mq coperti con un fatturato annuo di 70 milioni di euro e 2 prestigiosi premi di architettura vinti a livello nazionale, per le sedi di Prada Shoes Factory (Montegranaro, AP) e di Maglificio Gran Sasso (Sant’Egidio alla Vibrata, TE).

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Dal 17 luglio al 22 agosto si naviga di più da e per Capolago: Road To Wellness stacca il biglietto per un’emozionante escursione sul Monte Generoso

In occasione del 120° giubileo della Ferrovia del Monte Generoso, la Società Naviga-zione del Lago di Lugano S.A. ha reintrodotto nel proprio calendario una corsa giornaliera pomeridiana in più da e per Capolago.
Ciò consentirà ai turisti di usufruire di una tratta supplementare per poter rientrare dalla visita in vetta al Monte Generoso, imbarcandosi direttamente sul battello a Capolago.
Dal 17.07 al 22.08 il battello avrà dunque due corse aggiuntive previste giornalmente tra Lugano e Capolago: da Lugano con partenza alle 15.55 e da Paradiso alle 16.00, mentre da Capolago con partenza alle 16.37.
Restano invariate invece le altre corse tra Lugano e Capolago previste regolarmente dall’orario annuale della Navigazione.
Per chi aderisce alla proposta Road To Wellness – Territorio per il benessere, c’è la possibilità di imbarcarsi con la bicicletta Fresbee a pedalata assistita, offerta gratuitamente a chi soggiorna nelle strutture del progetto, recarsi a Capolago, e vivere un’indimenticabile escursione in vetta alla montagna più panoramica del Cantone Ticino: il Monte Generoso, il belvedere più suggestivo dell’intero territorio, dal quale si può ammirare il meraviglioso panorama del Lago di Lugano.
Alberghi e B&B Road To Wellness nella zona: Hotel Morgana (Mendrisio), Hotel Lago di Lugano (Bissone), Hotel Milano (Mendrisio), Hotel Mövenpick Touring (Chiasso), Albergo Stazione (Mendrisio), Hotel Serpiano (Serpiano), Albergo Campione (Bissone), Albergo Conca Bella (Vacallo), Hotel Zappa (Brusino), Hotel Park Hotel (Rovio).
Per prenotare i soggiorni e maggiori informazioni: www.roadtowellness.ch

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ASCONA MUSIC FESTIVAL: DANIEL LEVY CELEBRA CHOPIN E SCHUMANN

RECITAL DI PIANOFORTE CON MUSICHE DI CHOPIN E SCHUMANN

SABATO 19 GIUGNO ALLE 20.30 ALLA CHIESA DEL COLLEGIO PAPIO

L’Ascona Music Festival, dopo il brillante concerto di martedì 8 giugno con il violoncellista Franco Maggio Ormezowski e Daniel Levy, conclude la sua sezione di Primavera sabato 19 giugno alle ore

20.30 alla Chiesa del Collegio Papio con il recital del pianista Daniel Levy.

In programma 3 Nocturnes, la Ballade n. 2 op. 38 in Fa maggiore (dedicata a R. Schumann), la Barcarolle op. 60, la Ballade n. 1 in Sol minore di Fryderyk Chopin. Di Robert Schumann le Kinderszenen op. 15 e la Sonata op. 22 in sol minore.

DANIEL LEVY, il prestigioso pianista argentino è tra i massimi esponenti della scuola pianistica del Maestro Vincenzo Scaramuzza.

Acclamato dalla critica internazionale come “uno dei pianisti più importanti del nostro tempo”, l’abilità di Daniel Levy di stabilire un’intima connessione con il pubblico data la sua “introspezione appassionata” nelle sue interpretazioni ha condotto Ian Lace di Fanfare Magazine (USA), nel suo articolo ‘Un Musicista Completo’, a proclamare che ‘se il futuro della musica è nelle mani di musicisti come Daniel Levy, allora, personalmente, non credo ci sia da preoccuparsi”.

“Daniel Levy è un pianista sensibile e molto romantico, capace di comunicare i più intimi segreti di Schumann con un calore ed affetto che sollevano l’animo”.
HI-FI News & Record Reviews UK

“Vedo come una fortuna meravigliosa aver incontrato l’artista Daniel Levy, che per me incarna dedizione alla sua arte e serietà di approccio alle grandi opere del nostro repertorio amato. Il suo modo vibrante, flessibile e personale di scoprire il cuore delle opere che interpreta, provoca ammirazione. Devo a lui alcuni impulsi importanti e sono in attesa di poter lavorare di nuovo insieme.”
Dietrich Fischer-Dieskau

“Daniel Levy ha registrato queste opere uniche con nientemeno che Fischer-Dieskau come suo partner! Il celebre baritono dirige anche l’orchestra, e lo stesso pianista in interpretazioni altamente distinte del Concerto in La Minore ed il bello, ma meno conosciuto, Konzertstúck op. 92.”
Revue Musicale de Suisse Romande, Svizzera

Sono aperte le PREVENDITE dei biglietti numerati presso:

Ente Turistico Lago Maggiore – Ascona-Locarno – Tel. +41 (0)91 791 00 91
Soldini Musica – Piazza Muraccio – Locarno – Tel. +41 (0)91 751 28 14
Lugano Turismo – Palazzo Civico – Riva Albertolli – Lugano- Tel: +41 (0)91 913 32 32
Alhambra Music – C.so Pestalozzi 21b – Lugano – Tel. +41 (0)91 922 82 81

Anche direttamente dal sito dell’Ascona Music Festival http://www.academyofeuphony.com/festival/

Per informazioni +41(0)76 265 77 08
http://www.academyofeuphony.com/festival/
[email protected]

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Ecoturismo Road To Wellness alla scoperta del territorio: primo maggio con la Mangialonga del Monte San Giorgio

Road To Wellness promuove il turismo attivo fornendo biciclette gratuite a pedalata assistita e suggerendo percorsi, hotel e B&B convenzionati. Per il primo maggio, invita a scoprire Monte San Giorgio nel Mendrisiotto attraverso la Mangialonga, un percorso di 8.6 km e di degustazione di prodotti locali.

Per trascorrere il primo maggio all’insegna dell’ecoturismo e scoprire una parte del Mendrisiotto, Road To Wellness – Territorio per il Benessere invita a partecipare alla Mangialonga del Monte San Giorgio, luogo Patrimonio mondiale dell’UNESCO. La passeggiata eno-gastronomica promuove, con il sostegno della Fondazione Monte San Giorgio, il territorio ed i produttori che vi operano.
I partecipanti potranno percorrere gli 8.6 Km del percorso partendo da Rancate, attraverso un dislivello di 344 m e dormire negli hotel e B&B “Road To Wellness” nelle vicinanze. Tra questi, l’Hotel Milano (Mendrisio), l’Hotel Morgana (Mendrisio), l’Albergo Stazione (Mendrisio), l’Hotel Mövenpick Touring (Chiasso), l’Hotel Campione (Bissone), l’Hotel Lago di Lugano (Bissone), l’Hotel Conca Bella (Vacallo) e l’Hotel Parkhotel (Rovio). Sono a disposizione di coloro che alloggiano negli hotel e B&B “Road To Wellness” biciclette gratuite a pedalata assistita.
Anche in questa occasione, Road To Wellness si interfaccia con iniziative promozionali del territorio e di un turismo attivo che coniuga sport, gastronomia e degustazione di prodotti locali. Infatti, durante le soste della Mangialonga i produttori presenteranno la loro attività ed i loro prodotti e al termine della passeggiata sarà allestita una piccola cantina ¬ mercato con i prodotti degustati lungo il percorso.
Il programma della Mangialonga si aprirà il primo maggio alle 8.00, con la distribuzione dei bicchieri e proseguirà alle 9.00 con il via del primo gruppo di 50 persone, a cui ogni 10 minuti seguirà la partenza degli altri gruppi; si concluderà alle 17.00. Durante il tragitto, si potranno degustare cibi locali, come la trippa in umido, gli asparagi di Cantello, le erbe selvatiche del San Giorgio, i pesciolini e i bocconcini al miele oltre a salumi, formaggi, insalata e frutta, il tutto accompagnato dai vini tipici del territorio.
Per informazioni:
http://www.mendrisiottotourism.ch
Per prenotare il soggiorno:
http://www.roadtowellness.it

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