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DIGITAL STRATEGY: Al Politecnico di Milano il Master Universitario che forma interpreti – non intermediari – della rete

In partnership con CEFRIEL e Pr Hub-Assocom

La sfida per il Digital Strategist oggi non è tanto quella dell’elaborazione del messaggio e della sua trasmissione, ma soprattutto quella di poter usare tutte le potenzialità del web per studiare i comportamenti degli utenti interpretandone bisogni, desideri e soprattutto il sentiment.”

Ecco come Marisa Galbiati, Professore Ordinario presso il Politecnico di Milano e Direttore del Master Universitario in Digital Strategy, lancia la I edizione di questo percorso didattico gestito dal Consorzio POLI.design in partnership con CEFRIEL, centro di eccellenza del Politecnico di Milano per l’innovazione, la ricerca e la formazione in ambito ICT, Assocom, l’associazione che attualmente rappresenta 70 delle più importanti imprese di comunicazione, nazionali e multinazionali, attive in Italia e Pr Hub, la nuova piattaforma partecipativa di società di Relazioni Pubbliche e Comunicazione.

Il Master, in partenza il prossimo ottobre, ha l’obiettivo di  contribuire in modo determinante alla nascita di figure professionali in grado di interpretare i bisogni più attuali degli stakeholder  e favorire lo sviluppo di un nuovo mercato digitale basato sul superamento degli intermediari e la valorizzazione delle risorse del singolo individuo.

 “Riuscire a trasformare la tecnologia digitale in una preziosa opportunità da cogliere è, oggi, la sfida più importante per tutte le aziende. Per implementare una “strategia digitale” che vada oltre l’approccio tattico è fondamentale conoscere bene gli strumenti digitali, saperli dominare e sfruttare al massimo le opportunità offerte della digitalizzazione. Diventano quindi sempre più preziosi professionisti dotati di visione strategica d’insieme, capaci di affrontare le nuove sfide della digitalizzazione con un approccio estremamente pragmatico e concreto per raggiungere gli obiettivi di business”, dichiara Andrea Cornelli, coordinatore di Pr Hub.

Il percorso formativo si concentra sulla trasmissione di un metodo progettuale unico e di competenze tecniche specifiche che consentono ai candidati di interpretare i cambiamenti in corso nell’attuale panorama della comunicazione e le opportunità offerte da nuovi scenari tecnologici.

“L’accurato mix di competenze erogate dal percorso, che integra anche l’area indispensabile del Project Management, è una caratteristica imprescindibile per tutti i nuovi profili. E’ fondamentale, infatti, sia avere competenze tecniche eccellenti che saper lavorare per progetti, in quanto sapere come impostare e monitorare le attività in corso è alla base di una gestione di successo delle attività stesse. In quest’ottica, il contributo dei professionisti CEFRIEL sarà in particolare quello di portare l’esperienza progettuale quotidiana nell’ambito della relativa contestualizzazione didattica, condividendo competenze approfondite in ambiti quali API economy, data science e sicurezza informatica secondo l’approccio ‘we teach what we do’” dichiara Fabio Giani, Responsabile della Divisione Digital Knowledge di CEFRIEL.

Ascolto, Strategia e Monitoring  sono i pilastri del processo formativo in un mix di discipline che permette di progettare e realizzare ecosistemi di comunicazione digitale in linea con gli obiettivi di conversione del brand e coerenti con le più recenti metodologie di UX Design, secondo un approccio marcatamente User Centered, marchio inconfutabile della Scuola del Design del Politecnico di Milano.

Grazie ad un team di docenti affiatato e molto presente durante tutto l’iter didattico, il Master è in grado di valorizzare il background del singolo candidato nello sviluppo di una propria autonomia critica professionale che gli consenta di conquistare ogni giorno, con le proprie capacità, un ruolo nel mercato del lavoro.

Emilia Iuliano, studentessa del Master SNID – Social Network Influence Design, di cui Digital Strategy è evoluzione, per esempio, aveva un passato da giornalista quando ha scelto di frequentare questo Master: “Il Master ha contribuito in modo significativo a dare forma e sostanza al riposizionamento professionale che avevo intrapreso a fine 2013. Mi ha, inoltre, permesso di collaborare con professionisti provenienti da ambiti diversi allargando il mio orizzonte e il mio network e nulla del mio iter giornalistico è andato sprecato o perduto, ma anzi è stato valorizzato dal Master, alla fine del quale è emerso il mio differenziale competitivo rispetto ai molti giornalisti che spesso si improvvisano in questo settore. Attualmente svolgo consulenze in qualità di content strategist, coniugando le mie competenze giornalistiche e quelle di digital strategist.”

Tutti i candidati delle passate edizioni del Master in Social Network Influence Design oggi lavorano stabilmente: dopo un accesso al mercato del lavoro ottenuto grazie all’esperienza di stage garantita dal Master, hanno saputo ritagliarsi uno spazio importante nel settore, ponendosi come punti di riferimento nel complesso periodo di cambiamento che le aziende stanno vivendo in questa fase di rinnovamento. Il risultato più importante è la formazione di una community di professionisti attiva e fortemente legata al Master, in grado di accogliere i nuovi candidati fornendo loro un supporto concreto.

 REPLAY, TRENORD, WALTHAM, LOVERESTO e UIDU sono solo alcuni dei nomi già coinvolti nei project work previsti dalla didattica a garanzia della qualità del percorso e dell’interesse del mondo professionale per la disciplina. Gli studenti, infatti, dopo aver ricevuto le basi teoriche, saranno messi alla prova con brief di clienti reali e lavoreranno in team con ruoli ben definiti e obiettivi da raggiungere, come in una vera agenzia.

Il Master è riservato a candidati in possesso di Diploma universitario o Laurea in Ingegneria, Architettura, Disegno Industriale, discipline umanistiche o tecnico-scientifiche.

Per maggiori informazioni si prega di contattare l’Ufficio Coordinamento Formazione: mail. [email protected], [email protected], Tel. +39 02 2399 7217.

 

 

Press Contact:

Ufficio Comunicazione

Tel. (+39) 0223997201

[email protected]

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Master SNID – SOCIAL NETWORK INFLUENCE DESIGN: Strategie di Marketing e Comunicazione per la rete

SELEZIONI APERTE

Prossima giornata di presentazione lunedì 12 gennaio 2015

Non solo teoria: workshop progettuali, business case e uno stage finale in azienda per accompagnare i nuovi professionisti del web nel mondo del lavoro.

Un percorso formativo pensato per fornire alle aziende un team di giovani progettisti coordinati da docenti professionisti del settore.

 

Riparte ad aprile, con la sua III edizione, il Master Universitario di primo livello del Politecnico di Milano e POLI.design in Social Network Influence Design (SNID) – Strategie di Marketing e Comunicazione per la rete.

Lavorare su progetti reali: è questa la mission principale di SNID, un master pensato per allenare gli studenti al mondo del lavoro e per offrire alle aziende un team di giovani progettisti in grado di progettare, coordinare e monitorare strategie di marketing e comunicazione online.

Una professione sempre più richiesta da aziende, istituzioni, studi professionali e realtà attive nei business più diversi, per le quali risulta ormai imprescindibile imparare a gestire e sfruttare al meglio le nuove potenzialità di comunicazione offerte dal web e l’interazione con gli utenti della rete.

Grande è l’interesse suscitato da questa opportunità professionale anche tra gli studenti e i giovani appassionati di comunicazione per la rete, come dimostrato dal successo di DESIGN YOUR CAREER, la lecture aperta al pubblico, organizzata dal Master SNID presso il Politecnico di Milano lo scorso ottobre. Una lezione, che ha registrato il “tutto esaurito”, per scoprire come progettare la propria carriera a partire da capacità, aspirazioni e valori personali, grazie all’aiuto di Tim Clark, fondatore di Business Model You, special guest e relatore della giornata.

REPLAY, TRENORD, WALTHAM sono solo alcuni dei nomi già coinvolti nei project work previsti dalla didattica del master. Gli studenti, infatti, dopo aver ricevuto le basi teoriche, sono messi alla prova con brief di clienti reali, cui lavorare in team con ruoli ben definiti e obiettivi da raggiungere, come in una vera agenzia.

La “SNID agency” si è così  già cimentata:

– nella progettazione di una brand experience per REPLAY, per integrare e-commerce e retail e monitorare l’interazione della community col brand;

– nella realizzazione di una digital strategy per il rilancio dello storico brand WALTHAM nel mercato degli orologi di lusso;

– nell’ideazione di un ecosistema di comunicazione TRENORD. Particolare interesse, anche dal mondo della stampa, per quest’ultimo project work durante il quale, a partire da una approfondita fase di analisi sul campo, gli studenti hanno da una parte elaborato una strategia per costruire una relazione onesta tra il brand e i viaggiatori, dall’altra studiato meccanismi di community engagement e gamification per migliorare il commitment dei lavoratori TRENORD verso l’azienda.

La metodologia applicata è un insieme di “imparare facendo”, business game, brainstorming e realizzazione di veri e propri progetti online.

L’iter didattico si conclude con uno stage in azienda, durante il quale sarà possibile applicare le competenze acquisite durante il master sotto la guida e i suggerimenti di esperti che da tempo operano nel mondo del web con diversi profili professionali. Ad oggi sono diverse le realtà che hanno accolto gli studenti per il proprio tirocinio;  tra queste:  Dada Cucine, Reply, Meet the Media Guru Netcomm, Xcomm, MY PR, Ketchum e H-Farm.

Per partecipare alle selezioni, il candidato dovrà essere in possesso di Diploma universitario o Laurea V. O., Laurea o Laurea Specialistica/Magistrale N.O. Per i candidati stranieri saranno considerati i titoli di studio equivalenti nei rispettivi ordinamenti degli studi.

Per informazioni o per partecipare alle giornate di presentazione, che si terranno a Milano, presso POLI.design si prega di contattare l’Ufficio Coordinamento Formazione: Tel. (+39) 0223997208, Mail [email protected].

 

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Ufficio Comunicazione POLI.design

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Olsa Informatica Spa: lancia IBIDOC, il più completo sistema di fatturazione alle PA

“Tutta la sicurezza nel cambiamento”. E’ questo il mood che ha coinvolto le aziende intervenute al seminario organizzato da Rete Concreta di ieri nella sede romana di Federlazio sul tema della nuova “Fatturazione Elettronica alle PA”, nel quale Olsa Informatica ha avuto l’importante ruolo di parnter tecnico.

Con l’ingresso della nuova normativa che regolamenta il sistema della fatturazione alle PA dal 6 giugno, Olsa Informatica è in grado di garantire tutta la sicurezza e la professionalità in questo importante cambiamento assistendo le PMI con tutta la professionalità e i servizi in ogni fase: dalla creazione dei file, all’archiviazione, invio e la conservazione dei documenti per tutte le PMI fornendo tutti i vantaggi accessori come la firma digitale.

La storica azienda pontina, Olsa informatica S.p.A., leader nel Process Document dal 1976 presenta il frutto di una forte componente strategica lanciando il sistema più completo e innovativo di document management: Ibidoc.
In pochi mesi l’ AD, Giampaolo Olivetti, ha così messo in campo un nuovo brand che arricchisce la vasta gamma di servizi aziendali in outsourcing e rinforza il posizionamento sul mercato dell’azienda.

“Flessibilità e affidabilità sono i nostri valori sui quali da sempre puntiamo” conferma Giampaolo Olivetti “. Oggi nel settore ormai popolato da un’offerta generica e indistinta, noi abbiamo rinsaldato la capacità di essere “partner e non fornitori” delle aziende.

Ai servizi come la postalizzazione, archiviazione documentale cartacea e quelli web oriented
e for fleet”, abbiamo affiancato lo strumento più integrato e completo per l’ottimizzazione dei costi e dei processi aziendali. Ibidoc.

Hastag ufficiale: #IBIDOC

F:   https://www.facebook.com/OlsaInformaticaSpa
T:  https://twitter.com/OlsaInformatica
IN: https://www.linkedin.com/company/olsa-informatica-s.p.a.

Altre news e comunicati stampa sono reperibili dal sito ufficiale www.olsainformatica.com
A disposizione per eventuali interviste, scatti, loghi e altre info utili.

www.olsainformatica.com
Ufficio Stampa
INBRAND
+39 0773488338

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Consultinvest rafforza la squadra di promotori finanziari

Milano, 29 maggio 2014 – Consultinvest Investimenti SIM continua a puntare sul rafforzamento della propria rete di promotori finanziari che oggi supera la soglia dei 400 professionisti, con una crescita di oltre il 50% rispetto al 31 dicembre 2013.

Nel periodo compreso tra aprile e maggio, la SIM guidata da Maurizio Vitolo ha reclutato altri sette promotori che si aggiungono ai 128 professionisti esperti entrati a far parte della squadra Consultinvest da inizio anno. I nuovi promotori rafforzano in modo omogeneo la già ampia copertura territoriale (68 nel Nord, 42 nel Centro e 25 nel Sud Italia).

I nuovi promotori provengono principalmente da Simgenia, da cui la SIM modenese ha reclutato oltre 90 professionisti tra gennaio e febbraio. A questi si aggiungono 5 promotori ex Independent Private Bankers (IPB) e altri 24 di Genesi ULN SIM, la società con cui lo scorso mese Consultinvest ha siglato l’accordo per il trasferimento delle masse che saranno assegnate ai promotori finanziari ex Genesi aderenti al progetto.

“Stiamo continuando a mettere nuovi tasselli per la realizzazione del nostro progetto, che prevede il rafforzamento della rete, il nostro grande capitale umano, per noi la chiave del successo” ha affermato Maurizio Vitolo, amministratore delegato di Consultinvest. “Puntiamo a crescere rapidamente, ma in modo sano ed equilibrato e la rete è il nostro primo pilastro. Abbiamo già raggiunto l’importante obiettivo di oltre 1 miliardo di euro di masse in gestione. Proseguiremo in questa direzione, pronti anche a valutare ulteriori acquisizioni. Il nostro è un progetto ambizioso ma siamo certi di poter contare su nuove forze, tutti professionisti esperti, che daranno un importante contributo a trasformare in realtà i nostri obiettivi.  Stiamo implementando la struttura per fornire nuovi prodotti, e le strumentazioni più innovative in grado garantire alla rete di lavorare nel solo ed esclusivo interesse del cliente. Infine, nell’obiettivo di fidelizzare i nostri promotori, abbiamo confermato anche per quest’anno il piano di assegnazione di un pacchetto azionario per tutti i professionisti che raggiungeranno il portafoglio target (3,5 milioni di euro di portafoglio gestito) e quelli che, rispetto al precedente anno, incrementeranno di almeno un milione di euro il proprio gestito”.

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Girl Geek Dinners Bologna: online il primo e-book

È in vendita il primo e-book delle Girl Geek Dinners Bologna, l’associazione culturale e di promozione sociale  che riunisce donne appassionate di tecnologia e promuove l’uso dei nuovi media come strumento di emancipazione, libertà e parità.

Si intitola Chi ha paura della rete? e raccoglie contenuti inediti, interventi e documenti discussi in occasione del camp che le Girl Geek Dinners Bologna hanno organizzato nel novembre 2010.

Il testo, realizzato in collaborazione con Simplicissimus Book Farm, è in vendita su Ultima Books, iTunes, La Feltrinelli.it, University.it, BookRepublic, Bol e altre piattaforme di distribuzione online al prezzo di 3,99 €.

La rete fa paura, più di quello che si possa pensare e più di quello che si riesca a vedere; la paura della rete è diffusa, ha tante facce e molteplici sono i settori in cui serpeggia: politica, giornalismo, cultura.

Chi ha paura della rete è stato realizzato per continuare a riflettere su questo tema attraverso gli interventi e gli approfondimenti delle donne intervenute durante il camp, offrendo chiavi di lettura sull’argomento, spunti di riflessione e dialogo con il pubblico e che ora potrà protrarsi con i lettori.

Oltre alla rete, soprattutto in questo periodo, fa paura il terremoto. Per contribuire ad esorcizzare la paura verso la rete, mezzo grazie al quale si sono costituiti i principali network di solidarietà attorno alle vittime del terremoto, sia nel caso de l’Aquila che nel caso del terremoto dell’Emilia-Romagna,  le GGDBologna hanno deciso di devolvere il netto del ricavato dalla vendita alle popolazioni emiliane colpite dal terremoto.

All’e-book hanno contribuito:

Leda Guidi – La rete civica iperbole: tecnologia, comunicazione e genere.

Mara Cinquepalmi – Io non ho paura. Ma loro? Politica e giornalismo al tempo di Internet.

Elisa Mazzini e Giulia Madau – Gli studenti e la paura della rete: l’importanza delle competenze.

Giusy Aloe – Perchè la carta stampata ha paura della rete?

Antonella Beccaria – Computer assisted reporting, tra censura e analisi delle fonti aperte in rete.

Giulia Simi – Musei e social media: una relazione piena di paure.

Alessandra Farabegoli – Recruitment 2.0: aziende e selezionatori hanno paura della rete?.

Laura Intransito – Blogosfera & Regime, tra paura e pericolo.

Tra i contenuti extra dell’e-book sono disponibili interviste inedite alle donne che hanno contribuito a dare vita al camp Chi ha paura della rete? e ai contenuti editoriali derivati, video delle speakers mentre leggono le 91 discutibili tesi per un marketing diverso di Gianluca Diegoli, un set fotografico di immagini del camp.

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Fotovoltaico : fonte intermittente ma c’è la soluzione

Qual è la nuova e prossima sfida delle fonti rinnovabili e del fotovoltaico ?

La grande crescita delle rinnovabili in italia, e soprattutto del fotovoltaico, pone nuove problematiche per la distribuzione ed il dispacciamento dell’energia nella rete elettrica. Cosa è il dispacciamento? Il dispacciamento è l’equilibrio sulla rete di distribuzione nazionale tra la domanda energetica e l’offerta in tempo reale. L’energia, essendo sempre “circolante” nelle reti, deve essere sempre immediatamente disponibile, disponibile in tempo reale, presso le numerose utenze che deve servire.

 

Le fonti energetiche rinnovabili, in particolare il fotovoltaico, sono fonti energetiche per definizione intermittenti e non perfettamente prevedibili. Un impianto fotovoltaico produrrà di più nei luminosi e lunghi giorni d’estate, ma produrrà di meno nei brevi giorni invernali. Produrrà di più nei giorni di sole, produrrà di meno (o non produrrà) in condizioni di nebbia, pioggia, neve, ecc… Il meteo è una variabile di produzione energetica dell’impianto.

 

Per questo motivo è oggi fondamentale, oltre ad ottimizzare sempre al massimo e in tempo reale la produzione energetica dei pannelli fotovoltaici con inverter di qualità e “intelligenti” (chiamati anche “smart inverter”), è fondamentale avere la possibilità di immagazzinare energia in “serbatoti” che la possano rendere disponibile in sicurezza nei momenti in cui le fonti rinnovabili intermittenti non producono o producono di meno.

 

Questa è la nuova e prossima sfide delle fonti energetiche rinnovabili e del solare fotovoltaico : rendere il sistema energetico nazionale stabile e sicuro pur diventando fortemente de-centralizzato, a causa della micro-distribuzione degli impianti di produzione, e pur essendo per definizione intermittente e non prevedibile.

Fonte: www.fotovoltaiconorditalia.it

 

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Il cloud computing: lo sviluppo di una nuova tendenza

Ormai tutti quelli che utilizzano internet tutti i giorni sia per motivi di lavoro che per hobby, hanno già sentito parlare di “Cloud Computing”, un esempio concreto sono i Consulenti di viaggio online Evolution Travel che svolgono la propria attività da casa o da qualunque luogo semplicemente attraverso un computer e un collegamento alla rete internet.
Ma in quanti sanno realmente cos’è e quali vantaggi e possibilità offre?

Il termine Cloud computing significa letteralmente “elaborazione dei dati sulla nuvola”.
In pratica la “nuvola” è la rete, internet e tutte le relative risorse direttamente collegate.
Il concetto di cloud computing è molto semplice. Fino ad oggi siamo stati abituati ad accendere un pc o un Mac per poi avviare i diversi programmi e applicativi (software) che permettono la modifica e creazione di vari documenti, la riproduzione di video e musica, la visualizzazione e il ritocco di foto e immagini o la gestione della posta elettronica.
C’è però, tra tutte queste attività, una importante linea di demarcazione facilmente comprensibile: alcune di queste possono essere tranquillamente svolte off-line, come per esempio la creazione di un testo con word o con open office, per altre invece, come l’invio di e-mail, è indispensabile disporre di una connessione a internet.
Il cloud computing mette in discussione proprio questo concetto e trasferisce online tutte o quasi le numerose attività che ognuno di noi svolge normalmente con un computer.
Questo significa che se si vorrà vedere delle foto basterà andare tramite un qualsiasi browser (explorer, firefox, safari…) all’indirizzo internet sul quale sono state archiviate, o se si vorrà creare un documento di testo o una presentazione, basterà avviare un applicativo online come per esempio Google Documents.
Il Cloud Computing si basa proprio sul concetto di “Web application”, ossia applicazioni sul web.
Ma vediamo quali sono i vantaggi più rilevanti del lavorare con la “nuvola”?
* Accedere ai vostri dati in qualsiasi momento e non solo quando si è davanti al proprio computer. Al giorno d’oggi la possibilità di accesso alla rete è praticamente onnipresente e, dato che i vostri files sono archiviati nella “nuvola”, saranno disponibili da qualsiasi computer, palmare o smartphone.
* Non è più necessario avere un luogo fisico nel quale salvare i dati (hard disk, chiavette usb ecc…). Una volta caricati in rete, i vostri documenti saranno accessibili e scaricabili dove e quando vorrete.
* Condividere i propri documenti con gli altri utenti. Si potrà dire addio alle sale riunioni! Ogni collaboratore potrà collegarsi tramite il proprio computer da qualsiasi parte del mondo e partecipare interattivamente alla presentazione.
* Il computer, dovrà avere solo la potenza necessaria ad eseguire i browser. Questo porta chiaramente ad un vantaggio in termini economici. Non sarà più necessario disporre di computer particolarmente potenti e prestanti, questo perché le principali operazioni di calcolo avverranno direttamente in rete.

Ci sono anche dei limiti che riguardano principalmente la riservatezza dei dati salvati e mantenuti sulla nuvola e la completa dipendenza dalla connessione internet. Per i prossimi anni è prevista una crescita esponenziale nell’utilizzo di questa nuova tecnologia che rivoluzionerà il modo di condividere idee e progetti. Preso atto di questa tendenza, il consiglio è sicuramente quello di non rimanere passivi e indifferenti, ma di sfruttare al meglio le potenzialità offerte dal Cloud Computing per trarne i maggiori benefici possibili.
Evolution Travel sfrutta anche questa tecnologia, grazie alla quale ha la possibilità di avere una struttura estremamente flessibile e soprattutto in grado di far fronte in modo rapido ai cambiamenti del mercato e alle nuove tendenze.
Marco Sparacino Bellamacina
Web Marketing Assistant, Evolution Travel Network Ltd.

http://www.evolutiontravel.net/etnews/2012-02.php#art02

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mima: è online il nuovo Blog del brand spagnolo per la prima infanzia

mima il marchio che rappresenta la cultura del design nel settore della prima infanzia, dimostra continuamente, attraverso il proprio percorso, un’attenzione meticolosa per tutto ciò che è indispensabile nella cura del bambino. Non manca mai di proporre i prodotti migliori.

 

Tutti i genitori hanno l’esigenza di conoscere qual è il più adatto per il proprio piccolo, per questo mima offre una serie di servizi che permettono di conoscere a 360° le creazioni del brand: non solo collegandosi al sito www.mimakids.com o seguendo la fan page su Facebook. Ora è possibile visitare anche il nuovissimo blog mima www.mimakidsblog.com che raccoglie informazioni sulle nuove gamme, prodotti ed eventi mima, nonché articoli dedicati alla musica, al disegno ed ai viaggi!
mima è anche su Twitter@mima_kids!

 

Questi servizi consentono il consolidamento di una vera e propria identità nella rete, a dimostrazione di come il brand sia in grado di seguire le tendenze caratteristiche della vita odierna.

 

Collegandosi al sito, al blog o ai profili Facebook e Twitter è possibile conoscere in tempo reale tutte le iniziative che riguardano mima, rimanere aggiornati sul lancio dei novi prodotti; vedere immagini dettagliate dei passeggini che più piacciono, così da poterli conoscere nei minimi particolari come fareste in un vero e proprio negozio. Inoltre troverete le informazioni adeguate sui punti vendita mima più vicini e rimarrete aggiornati su eventi e manifestazioni a cui partecipa il brand.

 

Le informazioni, le notizie e le immagini sono aggiornate quotidianamente per soddisfare al meglio la curiosità di chi naviga in rete, non solo da PC ma anche dal vostro cellulare.

 

mima può garantire tutto questo grazie alla consapevolezza di proporre sempre il prodotto migliore, di qualità e con un design innovativo e accattivante. Le creazioni nascono dall’esperienza diretta di Davy and Yolanda, i due ideatori del marchio, che grazie alla loro quotidianità di genitori sposata all’essere due designer internazionali, possono dare risposte coerenti e di elevata qualità alle necessità di mamma e papà.

 

mima è il brand del momento che non mancherà di sorprendervi, rimanete collegati!

 

Per Info:

Ufficio Stampa Artémida: Emanuela Lodolo – [email protected]

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Virus/Malware circolanti febbraio 2010

A differenza del mese di gennaio, che aveva registrato una crescita del 5% dei Virus/Malware realmente circolanti, per il mese di febbraio il C.R.A.M. (Centro Ricerche della TG Soft) ha registrato una sostanziale stabilità sui Virus/Malware realmente circolanti.

Segnaliamo che tutti i virus/malware realmente circolanti vengono identificati e, in moltissimi casi, anche rimossi da Vir.IT eXplorer LiteInternational FREE Edition– che TG Soft rende liberamente utilizzabile sia in ambito privato sia in ambito aziendale.Vir.IT eXplorer Lite è interoperabile con eventuali altri AV già presenti sul computer senza doverli disinstallare, permette quel controllo incrociato che oggigiorno non è più un vezzo ma una necessità. Vai alla pagina di download http://www.tgsoft.it/italy/download.asp.

Analisi per tipologia/famiglia

Segnaliamo che la tipologia/famiglia dei BHO conquista il podio passando dalla 4° posizione di gennaio alla 3° di questo mese con un’infettività relativa di oltre il 10%. Le altre tipologie/famiglie mantengono la loro posizione relativa con un’infettività relativa sostanzialmente analoga a quella del mese precedente. I TROJAN mantengono la prima posizione con ampio margine rispetto alle altre tipologie. I BHO sono la famiglia di Virus/Malware che hanno avuto l’incremento più significativo passando dal 8,10% ad 10,13% con un’incremento relativo,tra gennaio e febbraio, di oltre il 25%!

Segnaliamo che il glossario sui virus & malware citati è consultaibile dalle pagine del C.R.A.M.(Centro Ricerche Anti Malware della TG Soft).

 

Analisi per singolo virus/malware

L’ analisi per singolo agente patogeno vede nel  il mese di febbraio le prime tre posizioni invariate con Trojan.Win32.Rootkit.ED (1°), il temibile Trojan.Win32.Conficker.AR (2°) e in terza posizione il Trojan.Win32.Agent.BEL.

Il Trojan.Win32.Conficker.ARè stato ribattezzato come il “castigatore” delle reti Lan proprio perché è un virus/malware particolarmente aggressivo che sfrutta per diffondersi le vulnerabilità delle rete locale.

Per liberarsi dell’infezione e per evitare di riprenderla, segnaliamo che è assolutamente necessario procedere all’aggiornamento del proprio sistema operativo con gli ultimi aggiornamenti rilasciati da Microsoft attraverso Windows Update, oltre a fornire l’intera rete di un software antivirus in grado di identificarlo (Vir.IT eXplorer PRO è tra questi). Il virus infatti potrà trovare terreno fertile per re-infettare le macchine anche grazie a chiavette USB infette, se non si dovessero installare gli aggiornamenti di Microsoft che correggono le vulnerabilità che portano alla sua diffusione.

Per difendersi da Conficker il C.R.A.M. ha pubblicato una news ad hoc che sintetizza i sei punti fondamentali per evitare che la propria rete sia abbattuta da CONFICKER alias KIDO  alias DOWNADUP. Leggi la News…

In terza posizione si conferma il Trojan.Win32.Agent.BEL che incrementa la sua diffusione relativa al 2,40% rispetto l’1,84% rispetto il mese di gennaio. Ricordiamo che questo Trojan si sta dimostrando particolarmente resistente infatti è in Top 10 dal luglio 2008.

Fanno ingresso in classifica, in 4° posizione,il Trojan.Win32.Autoit.C  e in 5° posizione il BHO.Alot.A.

Trojan.Win32.MyWebSearch.H  sale dalla 9° posizione di gennaio, alla 8°di questo mese; Rientrano nella Top 10, dopo una “pausa” registrata nel mese di gennaio,  il  BHO.MyWebSearch.P(9°) e il Trojan.Win32.MyWebSearch.K (10°).

Per quanto riguarda la famiglia MyWebSearch , si tratta dei “regalini” installati da software “considerati” gratuiti che per loro utilizzo installano all’insaputa dell’utente queste componenti Adware; comportamento analogo a quello dei Fraudtool, la loro diffusione sfrutta tecniche dell’ingegneria sociale (Social Engineering) per i dettagli su queste tecniche e su come evitare di cadere in questi tranelli potrete approfondire l’argomento leggendo la news pubblicata dal Centro Ricerche della TG Soft. Approfondisci l’argomento…  

In 7° posizione rientra nella Top 10 il Trojan.Win32.Sality.AA che come i virus di “antica memoria” va a infettare i file di tipo eseguibile ed inoltre integra un polimorfismo particolarmente sofisticato. E’ proprio quest’ultima caratteristica che lo rende particolarmente difficile da identificare e rimuovere infatti non tutti gli antivirus sono in grado di identificare correttamente tutte le possibili mutazioni dei file intaccati dal virus e in taluni casi, anche sostituendo i file segnalati come infetti, possono risultare ancora latenti file non identificati dai quali, se eseguiti, può propagarsi nuovamente l’infezione sul computer. Per affrontare queste tipologie di Virus/Malware di elevata complessità la TG Soft mette a disposizione dei suoi client,i licenziatari della suite Vir.IT eXplorer PRO ,l’assistenza tecnica altamente qualificata erogata direttamente dai programmatori del Team di sviluppo. 

Analisi dei virus/malware che si diffondono attraverso le e-mail

Per quanto riguarda i virus/malware che si diffondono come file attach a messaggi di posta elettronica gli  WORM, seppure riducendo la loro diffusione relativa dal  94% al 77%, mantengono la prima posizione. Le altre tipologie/famiglie di virus/malware vedono incrementarsi la loro percentuale di diffusione relativa che risulta ancora mantenersi  di fatto residuale.

Nella classifica di febbraio 2010 l’I-WORM.Kapser.A mantiene la testa della classifica seppure con una leggera flessione della sua diffusione relativa rispetto al mese di gennaio passando da 75% ad un 51% scarso.

Entra in classifica occupando la seconda posizione il Trojan.Win32.Scar.BB con una diffusione relativa del 17%.

Rinconquistano le posizioni più elevate della Top 10le varianti di I-WORM.Netsky:  I-WORM.Netsky.P (3°), I-WORM.Netsky.Z (4°).

Segnaliamo che anche queste tipologie di virus/malware vengono identificate e, in moltissimi casi, anche rimosse da Vir.IT eXplorer Lite International FREE Edition– che TG Soft rende liberamente utilizzabile sia in ambito privato sia in ambito aziendale

 

Le statistiche sono consultabili dal link: Top ten virus Febbraio 2010 

 

Per TG Soft S.a.s.

Dr. Ing. Gianfranco Tonello

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Leader dell’antigrandine

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  • 21 Novembre 2009

SISTEMI E IMPIANTI PER PROTEGGERE I CAMPI DALLA GRANDINE

HELIOS è specializzata nella produzione di reti e impianti antigrandine. Opera nel settore agricolo producendo reti di protezione ed accessori in materiale plastico.

Avvalendosi di una esperienza decennale e  delle più moderne tecnologie l’azienda è in grado di offrire prodotti collaudati, affidabili e durevoli. La rete antigrandine rappresenta il centro della produzione aziendale.

Queste reti per la protezione dalla grandine sono prodotte con telai speciali a tessitura piana per agevolare le operazioni di montaggio e di tensionamento, di fatto agevolando lo scarico della grandine.

QUALITA’

L’impostazione di tutte le fasi produttive dell’azienda ha come obiettivo l’ottenimento di impianti e reti antigrandine qualitativamente superiori, sia dal punto di vista della resistenza che della durata. Il reperimento di HDPE di primissima scelta e con particolari caratteristiche di densità e di distribuzione molecolare, l’additivazione con materie stabilizzanti di formulazione esclusiva e l’impiego di macchinari all’avanguardia rappresentano una garanzia di sicurezza e di qualità.

UN IMPIANTO ANTIGRANDINE  “CHIAVI IN MANO”

L’azienda dispone di un reparto per il confezionamento dei rotoli di rete “su misura” per adattarsi alle esigenze impiantistiche di ciascun cliente.

Inoltre, grazie alla professionalità e all’esperienza dei suoi tecnici, è in grado di progettare in modo personalizzato ogni tipo di copertura antigrandine, trovando la migliore soluzione ad ogni specifica richiesta.

Sul sito internet disponibili tutte le informazioni per conoscere l’azienda, i sistemi, gli impianti e le reti prodotte dall’azienda.

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CLAUDIA PORCHIETTO (PDL): LA RETE INTRANET DEL CONSIGLIO DELLA PROVINCIA NON FUNZIONA

Nelle riunioni fatte in giugno e nell’ultima in ordine di tempo, fatta gli scorsi giorni con un gruppo di esperte di web al femminile, si è sottolineato ancora una volta la drammatica situazione della nostra regione e della provincia riguardo il problema della banda larga (le zone non connesse sono tantissime) e la mancanza di spinta all’innovazione. Riguardo a quest’ultimo aspetto è sintomatico la possibilità di accesso – come consigliere – alla rete Intranet del sito della Provincia, che permette di consultare delibere di giunta o qualsiasi atto amministrativo: ebbene si può effettuare l’accesso solo se collegati ad un computer all’interno degli uffici dell’Ente. Cosa significa ciò? Che ogni giorno tutti i consiglieri devono fare una scelta: controllare l’operato della giunta e quindi stare in ufficio, oppure andare sul territorio per ascoltare le esigenze dei cittadini. Fuori dal palazzo, nei giorni feriali o da casa il sabato e la domenica, con gli uffici chiusi, tutti i consiglieri sono impossibilitati a svolgere il proprio lavoro. Questa situazione non ci aiuta a colmare quel distacco, sempre più evidente negli ultimi drammatici mesi, che ci separa da altre provincie e regioni agguerritissime nei confronti del’innovazione

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Klikkapromo.it e Apertodomenica.com: binomio di efficienza e risparmio per il consumatore

L’utente consapevole ha uno strumento in più per ottimizzare la propria spesa: dallo scorso 21 giugno è stata infatti attivata la partnership tra Klikkapromo.it e e Apertodomenica.com.

Milano, 23 giugno 2009 – Domenica 21 giugno i milanesi hanno usufruito di un servizio online utile ed efficiente, frutto della collaborazione tra Apertodomenica.com e Klikkapromo.it, sito dedicato alle promozioni dei supermercati aggiornate in tempo reale.

Oltre a informarsi sulle aperture straordinarie dei supermercati, ipermercati e centri commerciali, su Apertodomenica.com è da ora possibile anche consultare le offerte in corso nei punti vendita di Milano e Provincia.

Per la prima domenica il consumatore ha potuto usufruire così di un servizio online combinato tra i due siti di info-commerce: ogni singolo punto vendita che effettua l’apertura straordinaria è collegato da un link a KlikkaPromo, che mostrerà solamente le promozioni in corso in esso.

Con un semplice clic, ormai si può organizzare facilmente la propria spesa domenicale senza girovagare alla ricerca di un supermercato aperto e perdere di vista il risparmio!

Info:

ApertoDomenica: http://www.apertodomenica.com

KlikkaPromo: http://www.klikkapromo.it

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Politica, rete, territorio e strumenti web 2.0

Questo il tema del convegno svoltosi a Torino il 16 marzo e organizzato da Società Aperta. Politici di primo piano come Daniele Capezzone, Enzo Ghigo e Claudia Porchietto hanno riflettuto sul tema “Dalla rete sul territorio al territorio sulla rete?”  

Torino, 20 marzo – Il web 2.0 può essere utile alla politica? A questa domanda hanno risposto politici ed esperti di comunicazione digitale intervenuti lunedì 16 marzo al convegno “Dalla rete sul territorio al territorio sulla rete?” organizzato da Società Aperta.

Angelo Burzi, Presidente del Gruppo FI-PDL della Regione Piemonte, ha introdotto i partecipanti e moderato l’incontro sostenendo che “il web 2.0 è una piazza molto frequentata specialmente dai giovani e i suoi canali possono risultare estremamente utili alla politica a patto che si utilizzino con la massima libertà e responsabilità”.

 

Claudia Porchietto, l’imprenditrice candidata alla Presidenza della Provincia di Torino per il PdL, è stata la prima ad intervenire esprimendo la sua fiducia nei confronti del web 2.0. “La rete” – ha dichiarato – “offre ad un politico numerose e nuove opportunità, soprattutto dal punto di vista del dialogo con i cittadini e con il territorio a 360°. I miei contatti in Facebook, ad esempio, sono arrivati in pochi giorni a 1.400 e ho riscontrato che la platea di questo social network è attenta e interessata alla politica.

La condivisione è ciò che rende gli strumenti web 2.0 estremamente preziosi; consentono di conoscere facilmente i pensieri dei potenziali elettori e attraverso di essi si può avviare un processo di scambio di opinioni costruttivo, ad esempio sul proprio programma, rivolgendosi ad un numero molto ampio di persone, che a loro volta hanno la possibilità di partecipare anche alla sua redazione”.

 

L’On. Daniele Capezzone, portavoce nazionale FI-PDL e Enzo Ghigo, coordinatore regionale FI-PDL, hanno espresso attraverso le loro esperienze sul campo la convinzione riguardo l’utilità del web 2.0, con qualche riserva.

“Il web 2.0” ha affermato L’On. Daniele Capezzone “ha portato ad un collegamento con il mondo prima impensabile, ma anche a qualche nevrosi per la perenne raggiungibilità e l’eliminazione della privacy. E’ uno strumento di comunicazione che si sommerà a quelli tradizionali anzichè soppiantarl, ma. per utilizzare il web nel modo giusto in campo politico si deve tenere presente che in Italia sono soprattutto gli haters, quelli contro, ad intervenire online, perciò i politici devono prepararsi più ai fischi che agli applausi”.

“Alcune considerazioni” – ha suggerito poi Capezzone – “ritengo infine importanti nel rapporto tra web e politica: la comunicazione deve essere in parte digitale e in parte tradizionale, senza esclusione né dell’una né dell’altra e va organizzata per via prima territoriale, poi tematica ed infine telematica; piuttosto che top down, cioè verticale e generata dall’alto verso il basso, come è avvenuto nella campagna di Obama o come accade nel blog di Beppe Grillo, l’interazione dovrebbe essere maggiormente down-down; per avere maggiore concretezza e misurabilità l’obiettivo deve essere molto specifico e focalizzato; il vero salto nello sdoganamento di internet può avvenire, più che con il computer, tramite il telefono mobile che tutti sanno utilizzare”.

 

“Il web – ha affermato Enzo Ghigo – è ancora poco utilizzato dai politici: su 630 parlamentari solo 231 hanno un sito personale e soltanto 133 sono presenti in Facebook. Questo social network può essere invece estremamente utile in politica perché rappresenta uno spaccato della società in cui si trovano commenti spontanei. Se in passato pochi pensatori hanno formulato idee universali, non è ipotizzabile che le prossime vengano create dal basso, magari dalla rete?” si è chiesto concludendo Enzo Ghigo.

 

Fabrizio Bellavista, consulente di comunicazione digitale, ha illustrato il cambiamento generato dagli strumenti web 2.0.

“Quella attuale è un’era caratterizzata da grandi cambiamenti, ma nello stesso tempo da paura e caos; bisogna cavalcare l’onda di questo nuovo Rinascimento se si considera che in Italia sono 26 milioni e mezzo gli utenti di Internet, 16 milioni quelli delle communities e che Facebook in due mesi ha registrato 2 milioni di iscritti arrivando ad un totale di 8 milioni e 400mila.

La comunicazione è profondamente cambiata: prima era verticale, con Internet è divenuta orizzontale ed con il web 2.0 e la condivisione, circolare.

La relazione, caratterizzata da nuovo modo di incontrarsi ed esprimersi, rappresenta il futuro, perché agisce velocemente attraverso una cassa di risonanza globale. Interattività e personalizzazione sono gli elementi fondanti di questo cambiamento, anche se Internet non soppianterà i vecchi media ma convivrà accanto ad essi in un mix multilevel.

La rete rappresenta una nuova mentalità, un water thinking secondo la definizione di Edward De Bono, fatta di interazioni dentro ad un unico ambiente in cui ogni uomo è connesso con il mondo e in cui tutti possono partecipare volontariamente”.

 

Chiara De Caro, fondatrice di Pickwicki.com (una web community legata a libri che fa da ponte tra un network di librerie indipendenti e i potenziali clienti), ha testimoniato le propria esperienza in rete e ha tracciato la storia della comunicazione pre e post web 2.0: “alla nascita di Internet i siti erano statici e i messaggi avevano una direzione verticale dall’alto verso il basso; con l’avvento del web 2.0 i portali sono invece diventati strutture dinamiche, redatte e aggiornate dagli utenti. Sul web si condividono esperienze e conoscenze e ciò è stato possibile su ampia scala grazie alla banda larga e a strumenti estremamente semplici che non necessitano di conoscenze di programmazione.

Dal punto di vista politico il web può quindi diventare un bacino di idee e un amplificatore di esigenze che deve però essere misurato su ogni Paese. L’Italia è culturalmente diversa dagli USA, il digital divide è profondo sia dal punto di vista territoriale che anagrafico, per cui la sfida che i politici italiani dovranno affrontare sarà quella di portare innovazione e cambiare la mentalità dei propri elettori attraverso l’invenzione e non l’imitazione”.

 

http://cambiareinsieme.ning.com/profiles/blogs/dalla-rete-sul-territorio-al

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L’Innovative Day sbarca a Monza

Milano, 5 febbraio 2009. Dopo la forte partecipazione all’edizione milanese del dicembre scorso, lunedì 16 febbraio 2009 si terrà l’Innovative Day presso la sede della Camera di Commercio di Monza e Brianza, in Piazza Cambiaghi 9 a Monza. L’evento è nato in collaborazione con Innovhub, Azienda Speciale per l’Innovazione della Camera di Commercio di Monza e Brianza ed è inserito nelle attività della rete europea EEN “Enterprise europe network” relativa al programma comunitario CIP “competitiveness and innovation frame work programme 2007-2011”’. La filosofia che sottende a Innovhub è che design ed innovazione siano fattori sempre più centrali nel determinare il successo di un’impresa. Innovhub vuole accompagnare le PMI nella creazione di una cultura dell’innovazione  per affrontare le nuove sfide dell’economia locale e mondiale. Il segreto delle imprese della Brianza sta proprio nel design innovativo dei prodotti che offrono ai loro clienti in tutto il mondo, per capirne meglio le necessità, per muoversi più in fretta dalla progettazione del prodotto di design alla sua collocazione sul mercato, e per comunicare in maniera più efficace il loro approccio all’innovazione, senza mai dimenticare la qualità legata alla tradizione.
L’Innovative Day è un open day organizzato per diffondere la cultura della tecnologia, della creatività e dell’innovazione con una metodologia basata sul ‘learning by doing’.
Il concetto d’innovazione perde quel senso generale di astrattezza per diventare uno strumento facilmente gestibile. Durante questo evento verrà condivisa una visione ‘creative oriented’ ed un’innovativa visione del Design e, attraverso i canali che saranno utilizzati in diretta (come ad esempio wiki, blog, social network e web tv) si toccheranno con mano i vantaggi delle nuove tecnologie, la loro facilità d’uso e la nuova mentalità che le sostiene. Durante la giornata, dal claim ‘l’innovazione vuol dire più idee, più produttività, più successo insieme ad un maggior risparmio’, si articoleranno una conversazione dal titolo ‘Deep Design’, un lunch, la presentazione di una ricerca psicolinguistica e due workshop. Di seguito il programma completo:
dalle 09.30 – 12.30 Conversazione: Un incontro sul tema “Deep Design: un design con le radici…”. Profili diversi si incontrano e incontrano le PMI (posti esauriti);
dalle 12.30 – 13.30 Food Design: un’altra occasione per vivere un’esperienza innovativa con un pranzo preparato secondo i dettami del food design;
dalle 13.45 – 14.30 Monza Futura: presentazione di una ricerca psicolinguistica per una città ideale;
dalle 14.30 – 16.15 CreAttività: workshop per migliorare le capacità creative: più idee, migliori idee. Esercizi e laboratorio;
dalle 16.15 –  17.45 Dire/Fare: workshop con coinvolgimento nell’uso di blog, social network e di un canale di web tv.
 La partecipazione all’evento è gratuita. Data la grande affluenza, le iscrizioni alla ‘Conversazione’ sono chiuse, mentre sono disponibili posti per i workshop del pomeriggio. Innovative Day 2009. 16.02.2009. Camera di Commercio di Monza e Brianza, Piazza Cambiaghi 9, Monza. Ore 09.30-17.45. Per confermare l’adesione scaricare il modulo di adesione a questo link:http://www.mb.camcom.it/upload/file/1413/706848/FILENAME/InnovativeDay-mod_iscrizione.doc  ed inviare a Innovhub – Silvia Lanzi: [email protected]   

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L’Innovative Day ‘08: spunti per innovare in tempo di crisi

Milano, 22.12.2008. L’Innovative Day dello scorso 15 dicembre ha prodotto numerosi spunti di riflessione per innovare in tempo di crisi. L’iniziativa è stata promossa da Fabrizio Bellavista, consulente di new media e partner dell’Istituto Psycho-Research di Milano, e da Massimo Giordani, docente di integrazione dei media presso il Politecnico di Torino e CEO di Time&Mind, in stretta collaborazione con la Camera di Commercio di Milano e Innovhub. L’evento, all’interno del quale si sono susseguiti un camp, un lunch di ‘Food Design’ e due workshop (‘CreAttività’ sul Pensiero Laterale e ‘Dire/Fare’, in cui sono state provate in diretta alcune piattaforme 2.0) ha visto l’adesione di oltre 110 partecipanti. L’interesse dimostrato e l’alta partecipazione confermano come le piccole e medie imprese richiedano momenti di condivisione su temi quali creatività e innovazione, considerate vincenti per fronteggiare le crisi. Attilio Martinetti, come Direttore di InnovHub, ha voluto offrire la sua visione: ‘Tra le attività svolte da Innovhub, l’aspetto comunicativo di promozione dell’innovazione ha un ruolo centrale e determinante. Innovare, infatti, è un elemento che sempre più si rivela fondamentale nel determinare la capacità competitiva globale di un territorio e delle sue imprese, anche di piccole e piccolissime dimensioni. Innovhub, con l’Innovative Day, ha voluto innovare i suoi metodi e strumenti di comunicazione verso le imprese e siamo contenti che il formato innovativo dell’evento sia stato molto apprezzato dai partecipanti’.In seguito all’Innovative Day, è stato chiesto ad alcuni degli oratori di indicare quali siano i tre più importanti ingredienti della ricetta per innovare in tempo di crisi.  Di seguito alcune risposte: Giorgio Parisotto (Tutoring.it): I tre ingredienti sono, per me, giovanilismo propulsivo, creatività ed esperienza’. Alessandro Ottenga (AgoConsulting): ‘Per innovare sono necessarie consapevolezza, cultura e cooperazione’. Luca Mercatanti (giovane ethical hacker): ‘Ecco i miei 3 ingredienti: Facebook (da utilizzare come Intranet), il Blog e Google Docs’. Renzo Provedel (Fareimpresa, Pointercom, SCOA): ‘1.Catturare le idee dal mondo coinvolgendo gli utilizzatori nel processo di innovazione, dall’ideazione allo sviluppo del prodotto/servizio. 2.Cogliere i frutti maturi: usare le tecnologie ed i know-how disponibili (che sono tantissimi). 3.Innovazione sostenibile: indirizzata al risparmio energetico, al design che facilita il ri-uso, azzerando le discariche’. Eleonora Buiatti (Cognition Comunicazione): ‘1.Intaccare gli stereotipi culturali consente di generare punti di vista nuovi sul mondo che ci circonda (si pensi, ad esempio, al cubismo e al livello di innovazione conferito grazie all’apporto di una nuova percezione della realtà). 2.Integrare visioni anche apparentemente lontane dal proprio ambito professionale per favorire nuovi concetti e connessioni sistemiche. 3.Credere fermamente in ciò che si intraprende e ricordare le parole di Nietzsche: ‘tutte le cose che sono veramente grandi a prima vista sembrano impossibili’. Diego Biasi (Business Press): ‘Semplicità, flessibilità ed efficacia’. Antonio Patti (ATM Milano): ‘1.Le aziende: collaborazione tra i vecchi e i nuovi elementi della comunicazione. 2.Le persone: meno ipocrisia, arrivismo e smanie di protagonismo. 3.I giovani: meno spocchia, più umiltà, spirito di sacrificio e voglia di fare’. Infine, il docente del workshop CreAttività, Massimo Soriani Bellavista: ‘1) Cogliere le opportunità invece dei problemi. 2) Progettare a lungo i propri successi ed insuccessi. 3) Fare un’alleanza di cervelli di persone creative ed innovative con cui confrontarsi e costruire insieme. Senza dimenticare di divertirsi…’. Tutti i materiali (video, foto e testi) e importanti spunti di riflessione, sono già disponibili e condivisibili:sul Blog, con i video interventi e le presentazioni: http://innovativeday.blogspot.com/ su Flickr, con le foto dell’Innovative Day: http://www.flickr.com/photos/33400471@N05/  Contatti: [email protected]; [email protected]; [email protected]

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Ancora novità dalla community Pickwicki.com: le video-recensioni

Milano, 17 dicembre. È disponibile per tutti i lettori-utenti una nuova funzionalità all’interno di Pickwicki.com, la community italiana dei lettori e delle librerie in Italia. L’occasione del varo di questo nuovo strumento relazionale, realizzato in stretta collaborazione con mikamai.com, è stato il ‘Secret Event’ organizzato in collaborazione con la libreria Egea di Milano, con la presenza di Luigi Spagnol (Salani), Paola Dubini (Università Bocconi) e Laura Faggioli (Società Nazionale Harry Potter Italia). La nuova funzionalità, supportata dalla piattaforma video Altomic, integra, alle opzioni già presenti sul sito, una nuova metodologia di interazione tra gli utenti, servendosi del potere di coinvolgimento dei video online. Gli utenti di Pickwicki potranno così registrare video-recensioni e video commenti e inserirli nelle sezioni dedicate ai libri e ai circoli. Chiara de Caro, fondatrice di Pickwicki intervistata, afferma: ‘L’integrazione di Altomic rientra nel nostro obiettivo di porre i lettori al centro della Rete, consentendo loro di venire in contatto con persone con gusti e aspirazioni simili per condividere idee e desideri attraverso nuove forme di comunicazione’.  Pickwicki è un’idea e un prodotto della C.10 R. s.a.s. Info: [email protected]www.pickwicki.comhttp://www.mikamai.com

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Pickwicki: i retroscena di ‘Harry Potter, un business da favola’

È il caso letterario degli ultimi anni, una commistione tra magia e marketing. “Harry Potter, un business da favola”: in diretta Domenica 14 Dicembre, alle h. 16, presso la Libreria Egea (Università Bocconi) via Bocconi, 8 a Milano, un appuntamento tutto dedicato a Harry Potter e ai retroscena più segreti del suo successo planetario. Pickwicki, la community italiana dei lettori e delle librerie in Italia ha organizzato questo evento per svelare i tanti segreti celati dietro l’affermarsi di questa favola moderna che nulla ha da invidiare ai classici mondiali: il ‘Secret Event’ è stato preceduto da una serie di teaser che preannunciavano la data, tutto inconfondibilmente secondo “la scienza delle aspettative” definizione di Dan Ariely, uno dei massimi esperti mondiali di economia cognitiva e comportamentale. Queste e molte altre le componenti studiate da Susan Gunelius autrice di “Harry Potter, come creare un business da favola”. L’evento, organizzato dalla community on line Pickwicki.com ed la Casa Editrice EGEA vedrà la partecipazione della “Società Nazionale Harry Potter Italia”. Durante il pomeriggio saranno distribuiti gadgets e regali sino ad esaurimento delle scorte. “Harry Potter, un business da favola”. Con la partecipazione della “Società Nazionale Harry Potter Italia”. Domenica 14 Dicembre, ore 16, Libreria Egea (Università Bocconi) via Bocconi 8, Milano (MM3 Porta Romana).Iscrizioni: www.pickwicki.com

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Editoria, ruolo delle donne e nuove tecnologie

Milano, 05.12.2008. Il mondo del libro, della lettura e dell’editoria è donna. Le donne leggono di più, scrivono sempre di più, fondano con maggior frequenza case editrici e si stanno “appropriando” dei contenuti digitali con sempre maggiore successo.    Domenica 7 dicembre, dopo l’incontro Editoria al femminile: un modo diverso di fare libri?’ a cura di ‘Giornale della libreria’ all’interno di ‘Più libri più liberi’, 7ª Fiera della piccola e media editoria, alle ore 16 si terrà il convegno Quando la rete è femminile: donne e nuove tecnologie’ (Sala Smeraldo del Palazzo dei Congressi di Roma, all’EUR). Interverranno: Chiara De Caro (Pickwicki), Francesca Panzarin (Womenomics) e Valeria Loretti (Creactive Four) moderate da Cristina Mussinelli (AIE). Chiara De Caro, intervistata, afferma: ‘Il vero ostacolo nel mio lavoro in rete non è dato dall’essere donna bensì dall’essere giovane: l’Italia non è un paese per giovani!’ e Valeria Loretti ha aggiunto: “Per quanto mi riguarda la rete è destinata ad essere donna: è il sesso femminile infatti ad essere geneticamente programmato per la condivisione ed a vivere con maggiore urgenza il futuro.”   Info: http://www.facebook.com/event.php?eid=34692569206

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Imaflex presenta V.I.S. : il sistema di eccellenza

‘Ventilazione Integrata Somnium’ e’ il nuovo sistema di climatizzazione che integra tutti gli elementi che interagiscono nel sistema letto

‘Somnium by Imaflex’ ha una lunga tradizione nella produzione di materassi, supporti (reti) ed accessori per il letto. L’obiettivo primario dell’azienda e’ sempre stato quello di offrire dei prodotti che migliorano la qualita’ del riposo.

In questa ottica e’ stato avviato uno studio che per la prima volta ha considerato tutti gli elementi che interagiscono nel sistema letto, finalizzandolo alla realizzazione di un sistema integrato tra supporto, struttura interna del materasso, del guanciale e le relative sottofodere e fodere di rivestimento che permette una ventilazione continua all’interno del materasso, assicurando una appropriata regolazione della temperatura, lo smaltimento della fisiologica traspirazione corporea e nel contempo, evita la proliferazione di microrganismi.

Con il nuovo sistema di climatizzazione V.I.S. – Ventilazione Integrata Somnium, ogni zona del sistema letto presenta quindi dei dettagli non trascurabili per il riposo di eccellenza.

Per quanto riguarda il SUPPORTO, sono stati inseriti degli innovativi bilancini che, solo quando non sono in uso, formano un doppio piano d’appoggio di doghe che diminuisce in modo sensibile i punti di contatto con il materasso. Questo permette, durante le ore del giorno, una migliore circolazione d’aria assicurando il completo smaltimento della traspirazione corporea presente nel materasso dopo l’utilizzo notturno.

Il MATERASSO e, allo stesso modo, il GUANCIALE, presentano importanti innovazioni in ogni loro parte:

  • nella struttura interna gli alveoli passanti del ‘lattice microforato Respiro’ che attraversano la lastra e l’esclusiva modellatura superficiale garantiscono che il calore ed il sudore siano bilanciati. Le canalizzazioni presenti nella zona spalla del materasso e le forature laterali del guanciale, direzionano e distribuiscono il calore e l’umidità sia in senso verticale che orizzontale.
  • la sottofodera viene realizzata in tessuto tridimensionale 3D Ventilation System che, grazie all’intercapedine d’aria incomprimibile che lo contraddistingue, permette un continuo flusso d’aria tra le imbottiture e il nucleo centrale sia del materasso che del guanciale.
    La normale traspirazione corporea e il calore in eccesso saranno trasferiti all’esterno ed eliminati.
  • l’imbottitura della fodera si contraddistingue per essere perfettamente permeabile all’aria e rendere quindi possibile lo smaltimento rapido della traspirazione corporea.

Grazie al sistema V.I.S. si otterranno quindi della caratteristiche microclimatiche fondamentali per prevenire l’accumulo di calore e, quindi, gli eccessi di sudorazione alla persona, principale causa della sensazione di malessere, di disturbo del sonno e della formazione di muffe e batteri.

Per maggiori informazioni su prodotti e punti vendita, o per sfogliare il catalogo online, visita il sito Somnium.it

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