Archives

Comunicati

WhatsArt! Talk Show Veritè sul mondo dell’arte

Evento Culturale e Artistico: WhatsArt! Talk Show Veritè sul mondo dell’arte, del design e della creatività.

Ideazione e Direzione Artistica: Pamela Cento.

Direzione Artistica Sezione Design: Vincenzo Pultrone.

Format Supervisor: Fabrizio Borelli.

Partecipazione straordinaria Live: Maurizio Baiata (Giornalista, Critico Musicale, Ufologo), Pino Mereu (Scrittore, Studioso di tradizioni popolari e Musicista), Federica Remotti (Manager Artistico, figlia di Remo Remotti), Luigi Parenti (Avvocato), Francesco Michea (Amministratore Delegato Zanotta) e Marta Zanotta (Responsabile marketing e comunicazione Zanotta).

Interviste in esclusiva: Aldo Masullo (Filosofo), Alfredo Rapetti Mogol Cheope (Autore, Pittore).

Con la partecipazione di: Alice Loda (Pittrice), Massimiliano Marianni (Videoartista), Rosario Nocera (Artista), Eleonora Rotolo (Videoartista), Betty Tarantola (Inviata WhatsArt!), Camillo Valle (Filmaker), Elementare Watson (portale web).

Staff: Elisabetta Di Giovambattista, Elisa Posella, Sara Ulivi.

Dove: Caffè Letterario, Via Ostiense 95, Roma (Metro Piramide).

Quando: Mercoledì 6 aprile 2016, dalle 19.30 alle 22.00

Diretta Streaming Internazionale: Mercoledì 6 aprile 2016, dalle 19.30 alle 22.00 sul sito www.whatsart.net

Info: www.whatsart.net

Diretta Streaming: Max Gordiani per OneMoreLab.

 

Nella circumnavigazione attorno e dentro di noi, si svilupperà il WhatsArt! del 6 aprile, che conferma le caratteristiche di dinamicità e l’essenza multiverso del format.

 

La seconda puntata di WhatsArt! contenitore multimediale e Talk Show Veritè dedicato al mondo dell’arte, della creatività e del design si snoda lungo la tematica del territorio inteso come natura e società, toccando per estensione tematiche come inquinamento, sostenibilità, artisti-simbolo di una città, abbattimento creativo dei muri della convenzionalità, territori violati, realtà fisiche e realtà “diversamente reali” e infine territorio come corpo e mente.

 

Sul palco, i protagonisti del talk show, commenteranno in diretta immagini, video di repertorio, opere di videoarte, cortometraggi e videointerviste.

 

L’apertura della sezione arte di WhatsArt! vede uno dei protagonisti della scena artistica underground italiana scomparso meno di un anno fa: Remo Remotti, colui che dai media è stato definito il simbolo di un territorio, nello specifico della Roma contemporanea. Con la figlia Federica Remotti, attraverso ricordi e contributi video cercheremo di conoscere il “sovversivo” Remo Remotti sia come uomo che come performer, pittore, drammaturgo, poeta, attore.

 

Maurizio Baiata, giornalista, critico musicale e ufologo tra i più accreditati d’Italia, ci porterà nei meandri del territorio “universale” sia da un punto di vista musicale che alieno nel senso letterale del termine.

 

Pino Mereu, scrittore e musicista, come esperto di tradizioni popolari ci parlerà dell’importanza del territorio in ambito musicale.

 

Nel corso della serata:

 

Aldo Masullo, uno tra i più importanti filosofi a livello internazionale, in brevi clip che costituiscono delle vere e proprie perle di filosofia, ci parla dell’importanza dell’arte e della cultura per un miglior vivere.

 

Alfredo Rapetti Mogol in arte Cheope, autore di canzoni per cantanti come Ivan Graziani, Adriano Celentano, Mango, Raf, Laura Pausini, vincitore di due Grammy Awards e pittore dalle esperienze internazionali, nella videointervista in esclusiva ci parla dell’importanza di sentirsi nella propria espressione artistica in accordo con il territorio del sè, quello costituito da ciò che siamo, sentiamo, sogniamo (videointervista realizzata dall’inviata WhatsArt! Betty Tarantola e dal filmaker Tony Giubilei).

 

L’Avvocato Luigi Parenti, dello Studio Legale Parenti, ci darà delucidazioni inerenti brevetto e territorialità.

 

WhatsArt! si occupa anche di arte e fisco: fiscalmente c’è differenza tra il vendere opere d’arte nel territorio virtuale dell’on-line piuttosto che presso lo studio dell’artista? Questa e altre domande troveranno le adeguate risposte con i commercialisti dell’innovativo portale Elementare Watson.

 

Alice Loda (Pittrice) nel suo videoritratto, realizzato seguendo i principi whatsartiani di video veritè e tecnologia low budget, ci sospira di quanto l’arte possa essere importante per esitere e restistere.

 

Massimiliano Marianni (Videoartista), con la sua opera di videoarte ci porta metaforicamente nei meandri della perdita dei punti di riferimento del proprio percorso, lì dove nascono paura e abbandono.

 

Rosario Nocera (Artista), con una videointervista skype, ci mostra come a volte la realtà debba essere ricreata per dare forma alla propria fantasia.

 

Eleonora Rotolo (Videoartista), mostra la forte esigenza del ritornare a essere parte integrante della natura.

 

Camillo Valle (Filmaker), con i suoi cortometraggi girati in Super 8, con immagini poetiche ed esteticamente potenti, ci parla di inquinamento e dell’importanza per l’uomo di fare qualche cosa davanti alla distruzione della bellezza del territorio.

 

Nella sezione talk show di WhatsArt! dedicata al design, Vincenzo Pultrone ci farà addentrare nel mondo del design con l’azienda Zanotta, indiscusso fiore all’occhiello del Design Made in Italy, i cui prodotti, nati dalle menti e dalla creatività dei più interessanti designer di fama internazionale (per citarne alcuni: Achille Castiglioni, Gae Aulenti, Marco Zanuso, Ettore Sottsass, Joe Colombo, Alessandro Mendini, Andrea Branzi, Carlo Mollino, Bruno Munari, Alfredo Haberli e Ross Lovegrove) si trovano esposti in una quarantina di musei internazionali (dal Moma di New York al Musée des Art Décoratifs di Parigi, al Victoria&Albert di Londra, al Tel Aviv Museum of Art). Con Francesco Michea (Amministratore Delegato Zanotta) e Marta Zanotta (Responsabile marketing e comunicazione Zanotta) parleremo di alcuni dei loro prodotti diventati dei must e di come un’azienda possa richiamare la tradizione guardando al futuro, anche per quanto concerne la sostenibilità sia da un punto di vista ambientale della natura che delle risorse umane.

 

WhatsArt! è un Format Multimediale Ideato e Diretto dal Critico d’Arte e Sociologa Pamela Cento che vede come Format Supervisor il regista di numerose trasmissioni RAI Fabrizio Borelli e la Direzione Artistica per la sezione Design di Vincenzo Pultrone, Architetto, titolare di negozi di architettura e design e ideatore e proprietario del Caffè Letterario di Roma.

 

WhatsArt! può essere seguito, mercoledì 6 aprile dalle 19.30 alle 22.00, direttamente al Caffè Letterario di Roma o in diretta streaming internazionale sul sito: www.whatsart.net

No Comments
Comunicati

Premio Art – secondo step

Esposizione di Arte Contemporanea: Premio Art

Direzione Artistica: Pamela Cento.

Artisti: Alessandra Bisi, Serena Casali, Enzo Crispino, Angela Greco, Gios Manakel,

Rosario Nocera, Gianluca Petrassi, Gina Pignatelli, Giacinto Luca Ruo, Francesco Sambati, Valeria Tedesco.

Staff: Elisabetta Di Giovambattista, Elisa Posella, Sara Ulivi.

Dove: Caffè Letterario, Via Ostiense 95, Roma (Metro Piramide).

Quando: da mercoledì 6 aprile al 27 aprile.

Inaugurazione: Mercoledì 6 aprile 2016, dalle 19.30 alle 22.00.

Info: www.premioart.it

 

Il 6 aprile prende avvio il Secondo Step del Premio Art Caffè Letterario che consentirà di ammirare per tre settimane opere realizzate tramite differenti generi e linguaggi artistici: dall’arte digitale alla fotografia, dalla pittura ad acrilico o a olio al mixed media.

 

In esposizione le opere di: Alessandra Bisi, Serena Casali, Enzo Crispino, Angela Greco, Gios Manakel, Rosario Nocera, Gianluca Petrassi, Gina Pignatelli, Giacinto Luca Ruo, Francesco Sambati, Valeria Tedesco.

 

Si può votare il proprio artista preferito, dal primo giorno di esposizione, nella sezione votazioni del sito www.premioart.it

 

La grande novità del Premio Art per la Quarta Edizione è quella dell’accostamento del Premio Art, tornato alla sua formula originale che mette l’arte visiva in primo piano, con WhatsArt! il Talk Show Veritè dedicato al mondo dell’arte, del design e della creatività il cui sviluppo coincide con l’inaugurazione del 6 aprile del Premio Art. Per l’ occasione numerosi saranno gli ospiti appartenenti al mondo dell’arte e della cultura che interverranno in loco o tramite interviste, la serata sarà trasmessa in diretta streaming internazionale sul sito Whatsart! sul sito www.whatsart.net

No Comments
Comunicati

Sì!Happy, fare marketing non è mai stato così facile

Sì!Happy, fare marketing non è mai stato così facile.

Il futuro è incerto? Sì, ma non del tutto. Se da un lato il nostro domani può riservarci misteri ed ombre, dall’altro su alcuni aspetti possiamo essere più che sicuri: web, social media e mobile. Sì, perché questo “tridente” digitale presenta dati sempre più in crescita. Basti pensare che quando nel 2015 strabuzzavamo gli occhi davanti ai tre miliardi di utenti online e i due miliardi attivi sui social, ora non possiamo far altro che constatarne l’ulteriore crescita: già del 3% in pochi mesi. O meglio, qualcosa possiamo fare: sfruttare questa tendenza per il nostro business. Come ogni cambiamento epocale, infatti, c’è chi ne rimane soffocato, inerme sotto il peso dei propri indugi, e chi invece cavalca l’onda, traendone enormi vantaggi.

In quest’ottica si inserisce di diritto Sì! Happy, il servizio offerto da Pagine Sì Spa per pubblicare offerte ed eventi in multi piattaforma alla velocità di un click. Dare visibilità al proprio annuncio, infatti, non è mai stato così rapido e veloce. Inserisci ora la prima offerta e ricevi in pochi minuti nuovi utenti. L’esperienza di tutor professionali che ti aiuteranno a definire l’offerta migliore per il tuo business.  Per pubblicare l’offerta subito clicca qui: Pubblica offerta.

Pubblicare la propria offerta è semplicissimo. Basta registrarsi a www.sihappy.it/, entrare nella Plancia di Comando, optare per la funzione “Pubblica”, scegliere la propria Categoria, infiocchettare il tutto con un titolo accattivante ed un’immagine copertina, e il gioco è fatto. Veloce ed intuitivo.

Una volta pubblicato, in pochi istanti la proposta commerciale appare nel portale Sì! Happy e nella pagina Facebook Sì!Happy della relativa città e, in caso di volontà, anche nel nostro profilo personale del cliente, nonché in tutte le fanpage da lui gestite.

E una volta pubblicato? Ovviamente un contenuto non “cammina” da solo sui social media, ma ha bisogno di una spinta, di un incentivo mirato che vada a coinvolgere solo i clienti che possano essere realmente interessati all’offerta. Ed è per questo che

Sì!Happy comprende anche una campagna Advertising, per raggiungere tramite Facebook chi vogliamo, quando lo vogliamo.

Ma non solo. L’offerta, contemporaneamente, appare su Google Plus, Twitter, Instagram e TripAdvisor, per una visibilità a 360 gradi. E se il mondo social non dovesse essere sufficiente, nel frattempo l’annuncio si posiziona sui motori di ricerca e compare nel sito aziendale, consentendo di essere intercettato dagli utenti in navigazione “extrasocial”.

“Direzione progresso”, dunque, ma sempre con uno sguardo alla tradizione. Se, infatti, un’annuncio non può prescindere da un’adeguata presenza in rete, questo non vuol dire che le “vecchie maniere” siano tutte da cestinare, anzi. E’ per questo che il

servizio comprende anche la stampa di un volantino relativo all’offerta, da distribuire nei pressi dell’attività.

Tutto questo con pochi e semplici click.

A pensarci bene, forse esiste solo un modo per rendere il tutto ancor più comodo: qualcuno che lo faccia per noi. Qualcuno esperto, professionale, ma al tempo stesso a disposizione. In altre parole un Tutor: proprio quello che Sì!Happy mette a disposizione per ogni cliente.

 

A questo punto resta solo da pensare a quale offerta promuovere, al resto pensa a tutto Sì!Happy.

No Comments
Comunicati

De Natura – mostra personale di Massimo Melloni

DE NATURA

di MASSIMO MELLONI

 

29 -31 Gennaio 2016

 

Spazio Espositivo E.Co. Point

 

Roma, via del Velodromo 77

 

Opening   venerdì 29 gennaio ore 18.00

Finissage domenica 31 gennaio ore 18.00

 

 

Nature, oggetti, quello che resta, immagini allora, e il tempo della memoria

Strati di anni, tempo lungo, che torna,

e un poco si trasforma .

Cicli che ripetono, tornano e si riflettono,

un girare che cerca il capo, avendo perso la coda e l’occhio”

M. Melloni 2016

 

 

Dopo le grandi mostre dedicate a Giorgio Morandi al Metropolitan di New York, al Mambo e al museo Morandi, dopo gli omaggi dedicati all’artista da grandi contemporanei come Tacita Dean e Rachel Whiteread, dopo la trasposizione tridimensionale delle sue opere realizzata a Grizzana da Luigi Ontani con le Nature extramorte antropomorfane, lo spazio espositivo E.Co.Point di Roma presenta, nella mostra personale di Massimo Melloni De Natura, le opere che l’artista ha voluto dedicare alle nature morte di Giorgio Morandi, animando gli spazi con quadri e sculture che richiamano le forme archetipe di tali famose opere realizzate nel passato. Le sculture che compongono la serie in mostra sono realizzate con due differenti tecniche, entrambe caratteristiche dell’ultimo periodo creativo dell’artista, argilla rivestita di carta velina e cartoni, dipinti con acrilici e vernici, entrambe le tecniche originali e innovative rispetto a quanto già realizzato da altri e quindi di particolare interesse per ogni parallelismo e ampliamento dell’ispirazione morandiana si voglia catalogare nel panorama dell’arte contemporanea .

DE NATURA è una mostra che non possono perdere tutti gli amanti di Giorgio Morandi e quanti studiano e approfondiscono l’ispirazione morandiana dell’arte contemporanea .

 

Comunicazione e Ufficio stampa a cura di Marina Zatta per Soqquadro.

 

Apertura ven. – sab. – dom. ore 17 / 19.30 – ingresso libero

 

Info: [email protected]   tel. 3498462168

 

No Comments
Comunicati

WhatsArt!

Evento culturale e artistico: WhatsArt!

Talk Show Veritè sul mondo dell’arte, del design e della creatività.

Ideazione e Direzione Artistica: Pamela Cento.

Direzione Artistica Sezione Design: Vincenzo Pultrone.

Format Supervisor: Fabrizio Borelli.

Partecipazione straordinaria Live: Ninì Candalino (Giornalista, Sociologa), Jerry Cutillo (Cantante, Musicista, Polistrumentista), Anna Izzo (Artista Visiva), Gianluca Menini (Direttore Commerciale MisuraEmme), Roberto Morassut (Politico), Guido Rosati (Architetto, Designer), Silvestro Serra (Giornalista).

Interviste in esclusiva: Adriano Bonforti (Fondatore Start-up Innovaetica), Mariella Castagnino (Maestra di Meditazione Creativa, Saggista), Maurizio Galimberti (Fotografo), Aldo Masullo (Filosofo).

Con la partecipazione di: Bruno Biondi (Pittore), Elementare Watson (portale web), Bee Elemiah (Pittrice), Francesco Maria Ferrara (Responsabile Ars-Imago International), Giorgio Galimberti (Fotografo), Francesca Lolli (Videoartista), Roberto Mirulla (Fotografo), Luigi Parenti (Avvocato), Garon Peterson (Curatore), Fabio Pietrobono (Ingegnere, Designer), MarianoDomenico Russo (Videoartista), Gisella Sorrentino (Fotografa), Giulio Speranza (Fotografo), Paola Toscano (Attrice), Valerio Vestoso (Sceneggiatore, Regista).

Staff: Giulia Antonelli, Elisabetta Di Giovambattista, Elisa Posella.

Dove: Caffè Letterario, Via Ostiense 95, Roma (Metro Piramide).

Quando: Mercoledì 13 gennaio 2016, dalle 19.00 alle 22.00

Diretta Streaming Internazionale: Mercoledì 13 gennaio 2016, dalle 19.00 alle 22.00 sul sito www.whatsart.net

Info: www.whatsart.net

Diretta Streaming: Slogin soc.coop.

 

 

COSA È L’ARTE E COSA SIGNIFICA ESSERE, O TENTARE DI ESSERE, ARTISTA O CREATIVO OGGI?

 

A queste domande cercheremo di rispondere, in diretta streaming internazionale, il 13 gennaio insieme alle numerose personalità del mondo dell’arte e della cultura presenti sul palco del Caffè Letterario di Roma durante WhatsArt! Talk Show Veritè sul mondo dell’arte, del design e della creatività.

WhatsArt! è un Format Multimediale Ideato e Diretto dal Critico d’Arte e Sociologa Pamela Cento che vede come Format Supervisor il regista di numerose trasmissioni RAI Fabrizio Borelli e la Direzione Artistica per la sezione Design di Vincenzo Pultrone, Architetto, titolare di negozi di architettura e design e ideatore e proprietario del Caffè Letterario di Roma.

 

Nel corso della serata si uniranno al dibattito altre voci, da New York, Barcellona, Genova, Napoli e Milano, via Skype e/o grazie alle interviste esclusive di WhatsArt!.

 

In particolare:

 

Adriano Bonforti, fondatore della start-up Innovaetica e della piattaforma web Patamu, illustrerà nuovi e originali strumenti per tutelare dal plagio le opere artistiche e creative, attraverso marcature crittografate legalmente valide;

 

Mariella Castagnino, Maestra di Meditazione, ideatrice degli “Spiritual games” e delle “Meditazioni creative”, docente presso l’Istituto Lama Tzong Khapa, centro buddista tibetano tra i più importanti d’Europa, parlerà dell’importanza della meditazione nel processo artistico;

 

Maurizio Galimberti, il fotografo che ha rivoluzionato il linguaggio fotografico con l’utilizzo della pellicola istantanea, intervistato dalla pittrice Bee Elemiah, inviata di WhatsArt! da Milano;

 

Aldo Masullo, uno tra i più importanti filosofi a livello internazionale, ci parla di arte, cultura e vita.

 

Roberto Morassut, responsabile nazionale dell’Urbanistica del Partito Democratico, componente della Commissione Parlamentare Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici, inaugurerà la rubrica Progetti e non Partiti. Con Morassut, partendo da una rinnovata idea di comunità, fondata su nuove relazioni tra persone e istituzioni e trattata nel suo ultimo libro Roma senza capitale, cercheremo di capire come, quanto e dove l’arte possa divenire elemento aggregatore di comunità, sia nella fruizione che nel processo creativo.

 

Silvestro Serra, direttore responsabile delle riviste e della Comunicazione e Relazioni Istituzionali del Touring Club Italiano, metterà a fuoco la centralità del patrimonio artistico nella buona pratica turistica che costituisce uno specifico e strategico valore di crescita economica, culturale e sociale del nostro Paese.

 

L’Avvocato Luigi Parenti, dello Studio Legale Parenti, ci darà delucidazioni inerenti al diritto d’autore, con particolare riferimento all’applicazione “on-line” di tale diritto.

 

WhatsArt! si occupa anche di arte e fisco, le leggi da poco sono cambiate, per mettersi in regola fiscalmente cosa deve fare un artista che vende delle opere d’arte? Questa e altre domande troveranno risposta grazie a Elementare Watson, un portale indubbiamente innovativo che non si sostituisce all’avvocato o al commercialista per “grandi” problematiche ma che costituisce un reale aiuto per questioni di uso quotidiano.

 

Francesco Maria Ferrara, Responsabile della società Ars-Imago International, ci delineerà il percorso della fotografia istantanea tra passato e futuro.

 

Video ritratti filmati e realizzati dagli stessi artisti, video-selfie contemporanei per mostrare, senza filtri e mediatori, qual è la vita di un artista emergente nell’epoca attuale, vita segnata dalle sfaccettature di un’identità multipla alla continua ricerca di un proprio posto nell’arte e nell’esistere.

 

Un contenitore multimediale e multiforme arricchito da videoarte e cortometraggi, il tutto commentato in diretta durante il talk show che vede protagonisti Ninì Candalino, giornalista, saggista, curatrice di rassegne video e tv, coordinatrice di convegni e incontri internazionali, ricercatrice senior in team di ricerca sul sistema dei media internazionali, docente di Teorie e Tecniche delle Comunicazioni di Massa all’Università “Tor Vergata” di Roma; il Cantante, Musicista, Polistrumentista fondatore degli OAK Jerry Cutillo che ci racconterà di cosa significhi arrivare al successo internazionale da giovanissimo (il sogno generalmente più ambito da realizzare per un artista emergente), notorietà che lo porterà a condividere i palcoscenici con delle grandi star della musica leggera come Elton Jhon, Jefferson Starship, Simpli Red etc. In quegli anni Ottanta, fatti di luccichii e paillettes, dietro ai quali c’era l’altra faccia fatta di eroina e l’ombra lunga dell’aids… cosa hanno tolto e dato quegli anni a Moses (alias Jerry Cutillo) volto puro della musica?;

la pittrice, scultrice e interior designer Anna Izzo, ideatrice della “Residenza d’Arte”, l’ Hotel-Gallery unico al mondo per numero di opere d’arte presenti, ci parlerà della sua arte e dei suoi nuovi ambiziosi progetti.

 

Nella sezione talk show di WhatsArt! dedicata al design, Vincenzo Pultrone ci farà addentrare nel mondo del design insieme a Gianluca Menini, Direttore Commerciale di MisuraEmme, uno dei grandi marchi del made in Italy dell’ industrial design, Guido Rosati Architetto e Designer che ha collaborato e collabora con importanti aziende di design e Fabio Pietrobono Ingegnere e Designer.

 

WhatsArt! può essere seguito, il 13 gennaio dalle 19.00 alle 22.00, direttamente al Caffè Letterario di Roma o in diretta streaming internazionale sul sito: www.whatsart.net

No Comments
Comunicati

Premio Art

Esposizione di Arte Contemporanea: Premio Art

Direzione Artistica: Pamela Cento.

Artisti: Emanuele Baldanzi, Alessio Bandini, Alessandro Davini, Tommaso Gualtieri, Jonas, Alice Loda, Barbara   Monacelli, Tommaso   Migani, Roberto   Mirulla,   Claudia   Morini,   Vincenzo   Olivieri,   Andrea Palummo, Iolanda Parmeggiani, MarianoDomenico Russo, Giulio Speranza.

Staff: Giulia Antonelli, Elisabetta Di Giovambattista, Elisa Posella.

Dove: Caffè Letterario, Via Ostiense 95, Roma (Metro Piramide).

Quando: da mercoledì 13 gennaio al 3 febbraio.

Inaugurazione: Mercoledì 13 gennaio 2016, dalle 19.00 alle 22.00.

Info: www.premioart.it

 

Il 13 gennaio prende avvio la Quarta Edizione del Premio Art, Concorso che si snoda in molteplici step espositivi che si realizzano, nel corso dell’anno, negli spazi del conosciuto Caffè Letterario di Roma.

 

In esposizione, per il primo step, opere d’arte realizzate con differenti tecniche e tramite vari linguaggi espressivi.

 

Gli artisti partecipanti: Emanuele Baldanzi, Alessio Bandini, Alessandro Davini, Tommaso Gualtieri, Jonas, Alice Loda, Barbara   Monacelli, Tommaso   Migani, Roberto   Mirulla,   Claudia   Morini,   Vincenzo   Olivieri,   Andrea Palummo, Iolanda Parmeggiani, MarianoDomenico Russo, Giulio Speranza, potranno essere votati sul sito www.premioart.it dal primo giorno di esposizione.

 

La grande novità del Premio Art per la Quarta Edizione è quella dell’accostamento del Premio Art, tornato alla sua formula originale che mette l’arte visiva in primo piano, con WhatsArt! il talk Show veritè dedicato al mondo dell’arte, del design e della creatività il cui sviluppo coincide con l’inaugurazione del 13 gennaio del Premio Art. Per l’occasione numerosi saranno gli ospiti appartenenti al mondo dell’arte e della cultura che interverranno in loco o tramite interviste, la serata sarà trasmessa in diretta streaming internazionale sul sito Whatsart! sul sito www.whatsart.net

 

 

No Comments
Comunicati

MEMORABILIA, oggetti raccolti dal recente passato (prima parte)

MEMORABILIA
oggetti raccolti dal recente passato
Torino – Stazione Metro Porta Nuova
11 gennaio 2016

Una mostra “in due tempi” presso la stazione Porta Nuova della metropolitana di Torino per raccontare gli oggetti che sono ormai andati in pensione, o quasi, attraverso immagini, descrizioni, ricordi, e per regalare, a chi li conosce oppure a chi non li ha mai visti, un tuffo nel passato.

Alzi la mano chi ha usato il mangiadischi o chi sa che cos’è un imparaticcio. Quanti bambini conoscono le palline clic clac? Quante ragazze sanno cos’è la liseuse? A queste domande, e a molte altre, risponde MEMORABILIA: una mostra ideata per raccontare quegli oggetti che sono stati soppiantati dall’avanzare della tecnologia, gli attrezzi del tempo che fu, gli elettrodomestici vecchia maniera, gli oggetti che, ancora in commercio, non fanno parte dell’uso comune, ma anche i giochi e gli indumenti che esistono e resistono ancora nei ricordi di chi ha i capelli grigi.

Una brevissima descrizione illustra la storia di ogni oggetto e, accanto alle immagini, vengono fornite alcune indicazioni di utilizzo e la funzione delle varie parti. In alcuni casi si apre la scatola dei ricordi con il racconto di situazioni e dettagli che chi ha usato l’oggetto conosce bene.
Non mancano i collegamenti tra passato e presente, per scoprire ciò che ha rimpiazzato l’oggetto descritto, e alcuni particolari curiosi e inaspettati collegati al cinema o alla musica.

La scelta degli elementi da includere nella mostra non è stata casuale, le emozioni e i ricordi hanno prevalso, affiancati dalla possibilità di alcuni oggetti che fanno parte della memoria collettiva di essere raccontati meglio di altri. E’ stata una scelta che inevitabilmente ha escluso, per motivi di spazio, molti altri oggetti che meriterebbero, a buon diritto, il loro posto all’interno della mostra.

La realizzazione di MEMORABILIA è stata possibile grazie alla presenza e al sostegno del Centro Dental V.E.D., presente a Torino dal 1992, che condivide con l’Associazione culturale YOWRAS l’impegno nella diffusione della cultura attraverso modalità non convenzionali e destinate a un pubblico il più ampio possibile. Anche il Centro Dental V.E.D. racconta, sul pannello descrittivo della mostra, il suo passaggio tra passato e presente attraverso le immagini di un trapano a pedale degli inizi del 1900 e di una particolare e colorata poltrona da dentista dedicata ai bambini.

La mostra è composta da 81 oggetti raccolti in 27 pannelli. Dall’11 gennaio 2016 l’area espositiva della stazione Metro Porta Nuova ne ospiterà una parte. Il completamento della mostra, con l’aggiunta dei restanti pannelli, avverrà a inizio marzo. Si ringrazia la GTT per la disponibilità e l’ATTS – Associazione Torinese Tram Storici per la collaborazione nella realizzazione di un pannello dedicato alle vetture che hanno percorso, e in alcuni casi percorrono ancora oggi, le vie di Torino.

A chi è dedicata MEMORABILIA? Per prima cosa a chi questi oggetti li ha inventati, costruiti, desiderati, acquistati, utilizzati in un’epoca, temporalmente vicina ma tecnologicamente lontanissima, in cui la forza e, a volte, la fatica dell’uomo diventavano un tutt’uno con la materia.
MEMORABILIA è dedicata anche ai giovani e ai giovanissimi che non hanno mai visto gli oggetti descritti o ne hanno solo un vago ricordo.
Lo scopo principale della mostra è creare occasioni di racconto fra i bambini di ieri e quelli di oggi, affinché da un dettaglio o da una notizia inusuale possano nascere le scintille di curiosità che i componenti dell’Associazione culturale YOWRAS provano da tempo a far scaturire nel corso degli eventi che realizzano.

www.centrodentalved.it
www.yowras.it
www.gtt.to.it

#memorabilia

No Comments
Comunicati

PAOLO GROSSI “IL PAESE DI BABBO NATALE” CHIANCIANO TERME

  • By
  • 28 Ottobre 2015

IL PAESE DI BABBO NATALE”

Chianciano Terme (Si)

Dal 6 Novembre al 27 Dicembre 2015

È una storia tutta italiana di successo e di passione quella di Paolo Grossi , il vulcanico musicista Toscano, di Montecatini, che ha dato vita a un vero miracolo imprenditoriale: Il Paese di Babbo Natale” a Chianciano Terme. L’Imprenditore ,seduto nel suo ufficio a Montecatini accanto al suo immancabile Sax, (dove le pareti, condizionatori compresi, sono affrescate dai personaggi e dalle scenografie uscite dalla sua fantasia e tappezzate da bozzetti dove l’uso dei materiali da riciclare creano meravigliose scenografie), Paolo Grossi spiega come ha fatto a realizzare il suo grande sogno: racconta la sua vita appassionante e avventurosa l’amore verso la musica e un padre che era anche un grande amico,cominciando da lontano: dopo aver frequentato la scuola del Conservatorio (suonava e studiava il sax , che ancora oggi rappresenta il suo lato artistico) e tanti successi fino ad un proprio progetto musicale inedito, pensò di mettersi in proprio: Ne ha fatte di cose, tra alti e bassi,” un po’ come stare sulle montagne russe”, afferma il Grossi. La soddisfazione più grande per lui è essere riuscito a coinvolgere i bambini in un percorso educativo attraverso il Paese di Babbo Natale (zeppo di proposte ludiche, laboratori di disegno, giochi ,favole percorsi educativi). Guardando i suoi figli Luca e Matteo -ci dice Paolo Grossi– « I bambini mi danno la carica e io stesso in fondo sono rimasto molto bambino. Il mio piccolo sogno è che attraverso questo progetto contribuirò a far crescere generazioni diverse, un po’ migliori, educate al rispetto della famiglia e della tradizione .Il suo messaggio in fondo è tutto qua. Con l’abilità di un coach, l’imprenditore ha saputo selezionare, orientare e motivare il piccolo team di persone della sua azienda “Music Staff “che lavorano con lui, tutte accomunate da grande competenza e grande passione ma anche dalla totale adesione al progetto , realizzato veramente “col cuore”. Anche la scelta di sviluppare un prodotto senza contaminazioni tecnologiche, è risultata vincente. Una strategia che ha restituito affinità e promuove relazioni tra i bambini e le famiglie in un’epoca in cui le favole non esistono più e i giochi elettronici creano “amicizie virtuali” costringendo i più piccoli a trascorrere il loro tempo da soli davanti a uno schermo, soggetti a tutti i pericoli del web. E allora una volta arrivati a Chianciano Terme e superato il cancello magico della dimora di Babbo Natale, non dovrete far altro che seguire il profumo dei biscottini appena sfornati. Vi farà compagnia il rumore degli Elfi, occupati giorno e notte per costruire regali destinati ai bambini di tutto il mondo. Anche le renne non vedono l’ora di ricevere un po’ di coccole ,si trovano tutte nel magico mondo del Polo Nord, da qui poi percorrendo un magico corridoio arriverete dritti dritti in Lapponia e sarete immersi in un’ambientazione glaciale in compagnia di orsi e pinguini. Ma il vostro viaggio è solo all’inizio! Dovete vedere che incanto il salone delle feste!.. suoni, colori e mille animazioni.. E se ancora non avete spedito la vostra letterina potrete farlo qui perché c’è anche l’ufficio postale!! Che cosa aspettate allora Babbo Natale vi aspetta!!

Informazioni: http://www.paesedibabbonatale.it/

[email protected] +39 392 6837759 p.b.

No Comments
Comunicati

FEELWOOD: NEL TEMPORARY HUB DI TURATI BOISERIES LA MOSTRA DI DAVIDE BALOSSI

FEELWOOD è il titolo della mostra allestita presso il Temporary Hub di Turati Boiseries in Via Turati 3, nel cuore di Milano. Protagonista dell’esposizione, che andrà in scena dal 6 al 10 ottobre, saranno le opere scultoree di Davide Balossi, soggetti, coinvolgenti e sfuggenti al tempo stesso, che intendono scrutare l’animo umano attraverso forme eteree e longilinee ricavate dal legno.
La materia è il filo conduttore dell’evento che verrà inaugurato con un vernissage martedì 6 alle ore 18.30. Il legno è il denominatore comune, emblema di una fusione intelligente tra l’opera d’arte e il prodotto di mercato proposto da Turati Boiseries che farà da perfetta cornice all’esposizione. La passione per la manualità artigianale, l’amore per il design, l’arguta ricerca di materiali pregiati e la loro successiva sapiente lavorazione: è da qui che l’arte si plasma al design, è da qui che Balossi nelle sue sculture e Turati nel mondo dell’arredo trovano terreno fertile per dare vita, partendo dal legno, a creazioni uniche.

“I corpi scolpiti da Davide Balossi, solidi, quasi assertivi nel loro imporcisi così, frontali, a grandezza reale, nel loro guardarci negli occhi. Occhi che però a un tratto sfuggono, conducendo a un dedalo di segreti. Sceglie il legno per le sue figure, Balossi, perché è un materiale che ama e conosce, certo. E che padroneggia con una maestria sbalorditiva. Ma lo sceglie anche perché come pochi altri il legno è materia viva e palpitante, respirante, profumata. Difficile resistere alla tentazione di accarezzare queste forme, spesso ottenute con un lavoro di incollatura di trucioli che necessita di una pazienza e di una precisione quasi maniacali.” così Alessandra Redaelli, si è espressa in merito allo stile e le opere di Balossi in occasione della mostra “Incorpore(o)” presso – Galleria Punto sull’Arte.

Con la stessa maestria, Turati Boiseries fa dell’eleganze del legno il proprio punto di partenza che si plasma al pregio delle finiture e i motivi stilistici di soluzioni d’arredo dall’identità chiara, destinata a non sbiadire. L’attento equilibrio tra moderno e classico trovano concretezza nelle collezioni che guardano all’innovazione ma anche alla continuità della propria tradizione. L’antico sapere della maison di Mariano Comense sfida il tempo nell’instancabile ricerca di forme e soluzioni nuove dell’abitare, capaci sempre di sorprendere e conquistare grazie opere di artigianato di altissimo livello, realizzate unicamente su progetto, da maestri altamente specializzati.

FEELWOOD è stato realizzato grazie alla collaborazione di ARTforEconomy, progetto istituito da Stefano Colombo, con l’obiettivo di porre in correlazione il mondo dell’Arte con quello Economico, attraverso la rappresentazione di teorie e concetti economici attraverso l’opera d’arte, con la collaborazione e il lavoro di giovani artisti e partner dall’elevato standing che operano in Italia e fuori dai confini nazionali.

La mostra organizzata a Milano vuole dunque essere una celebrazione della materia che, tra arte e design, mira a esaltare la bellezza e l’emozionalità, tracce del tempo vissuto di ogni albero, ricomposte secondo nuove armonie facendo fede ad un linguaggio artistico totalmente nuovo.

L’ARTISTA
Davide Balossi nasce nel 1979 a Merate (LC). Fin da bambino ama il disegno e dimostra un’attitudine particolare per i lavori manuali e la creatività, in particolare per la lavorazione del legno. Dopo aver conseguito la maturità di Geometra e aver seguito un corso di Interior Design, nel 2005 si iscrive alla Scuola Professionale di Scultura in Legno e segue i corsi serali all’Istituto d’Arte a Ortisei (BZ). Nel 2008 consegue il titolo di Scultore in Legno. Partecipa a concorsi e mostre in Italia e all’estero. Si qualifica tra i finalisti del Premio Arte nel 2006, 2007, 2008 e tra i semifinalisti nel 2012 e 2013. Vive e lavora tra Brivio (LC) e Pontida (BG).
IL PROFILO
Turati Boiseries nasce oltre 50 anni fa in un territorio saldamente legato alla tradizione mobiliera e si posiziona come simbolo della storica tradizione artigianale nell’universo dell’arredamento. Oggi l’azienda è un punto di riferimento nel settore per la sua capacità di coniugare valori artigianali ed eccellenza italiana, grande esperienza e ricerca, nuove idee e rivisitazione
di canoni classici. Un processo autentico che nasce da una strutturata filiera imprenditoriale che conserva ancora quell’anima così semplicemente artigianale di persone che fanno della passione per questo mestiere il loro valore aggiunto, senza negarsi alle sperimentazioni più ardite e alle richieste più sofisticate di una clientela che esige il meglio e l’esclusivo.
Anticipando le tendenze e l’evoluzione del gusto nell’arredo classico Turati Boiseries ha creato una linea di soluzioni d’arredo che nasce dall’esperienza di valenti artigiani. Ecco perché ancora oggi le Boiseries di Turati rappresentano un importante capitolo dell’arredamento classico: l’eccezionale componibilità dei suoi elementi fa da supporto all’originale impostazione classica delle composizioni, offrendo così un’ampia possibilità di scelta, oltre che di confronto con le singole esigenze estetiche e culturali. Collezioni di grande stile per l’arredo, che comprende varie tipologie abitative: giorno e notte, uffici, negozi e sale riunioni, biblioteche, controsoffitti a cassettoni, porte e complementi d’arredo.

No Comments
Comunicati

MY DESIGN COFFEE-HOUSE 2015 Esclusività ed eccellenza sostenibile nell’interior design che rispetta benessere umano e materico

Verona, Settembre 2015 – Ambienti come spazi di relazione, progettati per accogliere e organizzare tutte le attività umane con il coinvolgimento a livello fisico, emotivo e sociale. È a questa nuova filosofia che s’ispira il consueto appuntamento di “MY DESIGN COFFEE HOUSE” che l’Art Director e Interior Designer Elisabetta de Strobel ha ideato in esclusiva su incarico di Abitare il Tempo (co-located con Marmomacc) in scena dal 30 settembre al 3 ottobre a Verona.

L’interior design è tra le aree di progetto più dinamiche: un ambito che oggi comprende e supera la definizione tradizionale di design delle componenti intime dell’architettura. Quest’anno lo spazio è ancora più aperto all’internazionalizzazione con la partecipazione e appoggio tecnico di E.C.I.A. European Council of Interior Architects alla Conferenza organizzata dall’interior designer e art director Elisabetta de Strobel, fresca di nomina a membro del Consiglio esecutivo della stessa organizzazione, assieme ad AIPI.

“Esclusività ed eccellenza sostenibile nell’interior design” è il titolo della Conferenza dove si affronteranno i temi di progetti tailor made, abilità artigianale, tecnologia avanzata, marmo e nuovi materiali. Un percorso verso il vero “lusso” che diviene sostenibile e può incidere positivamente su tutto il mondo, portando benessere a popolazioni in difficoltà e contribuendo alla conservazione ambientale, un “lusso” non convenzionale che fa rima con accessibilità, diventando amico dell’ambiente ed ampliando maggiormente il suo raggio d’attrazione.
Interverranno a questo importante workshop grandi nomi del mondo dell’architettura d’interni a livello europeo, da Vanessa Brady OBE, international multi award winning interior designer, a Per Reinholtz, interior designer e architetto svedese, Jan Eckert – Partner ArchStudio Architekten AG Architecture e Interior Design e in diretta Skype dal Belgio Jan Geysen, direttore di PUUR interior architects, che affronteranno i temi dell’eccellenza della forma e del contenuto, alla ricerca del valore e del pregio in ambiti differenti.

Tutti temi che trovano spazio nella mostra “MY DESIGN COFFEE HOUSE” che come ogni anno riflette le novità di questa importante fiera, legando assieme fra di loro partner e idee in un unico grande progetto creato e ideato dalla pluriennale esperienza di Elisabetta de Strobel.
Tre le macro aree che accompagnano il visitatore: Sustainable luxury. “Le strade del lusso e della sostenibilità si possono incontrare, soprattutto quando il primo ritrova la sua anima artigianale. Si impone una nuova sensibilità” afferma l’art director. Incredible, organic, urban, ovvero la capacità di stupire, di integrarsi completamente con il mondo naturale, fondendosi in modo organico con la struttura della natura e infine Outdoor/Indoor design, grande attenzione viene data alla qualità del tempo e del benessere personale. Creazione di garden rooms dove l’arredo stesso unisce il dentro con il fuori in un unico spazio in cui le persone possono rilassarsi e dedicarsi alla cura di loro stesse dal punto di vista fisico e mentale.

La mostra offre anche nuovi momenti di incontro attorno ad un riscoperto benessere di lusso e quindi di ospitalità, sostenuti anche da partner tecnici come Acqua Lauretana, esempio di purezza e qualità e di Pellini Caffè che porta nello spazio una storia legata al territorio ma con respiro ormai più che internazionale grazie al suo brand genuino e apprezzato in tutto il mondo.

“Oggi, l’opulenza non coincide più con il ‘luxury concept’ e le strade del lusso e della sostenibilità si possono incontrare, soprattutto quando il primo ritrova la sua anima artigianale” dichiara Elisabetta de Strobel “s’impone una nuova sensibilità all’interno della società: si espande così la nuova tendenza del ‘lusso sostenibile’” conclude l’art director.

Terzomillennium press office
[email protected]
[email protected]
P.045 6050601
www.terzomillennium.net

No Comments
Comunicati

Italo di Fabio fotografo, un Abruzzese in Romagna

Il 18 luglio apre a Civitella Alfedena la mostra che ospita le opere di Italo Di Fabio, organizzata dall’Amministrazione Comunale di Civitella Alfedena (AQ), il Cine Foto Club Parco d’Abruzzo Civitella Alfedena e Associazione Inachis ONLUS – Ufficio Turistico Civitella Alfedena.

In esposizione quaranta fotografie che raccontano il percorso artistico di uno dei più conosciuti, discussi, criticati e invidiati fotoamatori italiani.
La mostra è ospitata presso il Centro Polifunionale di Civitella Alfedena, in Piazza Plebliscito fino al 2 settembre 2015.
Il giorno 7 agosto alle ore 18:00 si terrà l’incontro con l’autore e a seguire la premiazione del “Concorso Fotografico Nazionale Civitella”, dove Italo Di Fabio sarà insignito di un riconoscimento alla sua lunga carriera.

Italo nasce a Pescara, ma nel 1956 si trasferisce a Rimini, ove tuttora vive.
In pochi anni diventa “uno dei più conosciuti, discussi, criticati, invidiati fotoamatori italiani”
Così viene definito dalla prestigiosa rivista “Progresso Fotografico” che nel 1971 gli dedica la copertina ed un ampio servizio interno.
Da allora non ha mai smesso di stupire, continuando nella sua appassionata ricerca fotografica.
Oggi rappresenta una vera gloria della fotografia amatoriale italiana.
Il suo trascorso realizzativo fornisce un unico curriculum che l’ha visto protagonista delle più importanti manifestazioni settoriali di tutto il mondo.
Di lui scrivono giornali e riviste internazionali: molte sue immagini fanno parte di annuari e antologie fotografiche.
E’ stato insignito di importanti onorificenze quali Artist FIAP ed Excellence FIAP per il successo nelle manifestazioni internazionali.
E’ il primo italiano a ottenere la 5 Star C.S.D dalla Photographic Association of America (P.S.A.).

Di lui non si finisce mai di dire: ha le immagini nell’occhio che viaggiano dall’alto verso il basso, dal basso verso l’alto e ancora in volo radente intrecciano percorsi e direzioni diverse senza mai scontrarsi come nei voli delle rondini.
E’ un contemplativo attivo: “Quando fotografa si dimentica, quando si dimentica si ritrova”
Ha imparato “sul campo” ed ha avuto successo.
La verità per Italo non si costruisce, si scopre: per questo Italo si affida volentieri all’istinto per le sue inquadrature e i suoi fantastici giochi prospettici.
Immagini create come per gioco alla ricerca di spazi e sensazioni che possano estraniare, anche per un solo minuto, dalla consuetudine della realtà.
Badando a cogliere aspetti inediti di grandi e piccole situazioni, ci sorprende per la sua sensibilità basata su di una consumata e impeccabile capacità interpretativa.
Delle sue opere Italo, uomo dal carattere timido ma con straordinarie qualità umane, non ne vuole parlare più di tanto: di solito preferisce affidarle alla soggettività degli altri.

La mostra presenta scatti di recente produzione ma anche alcune immagini storiche, iconiche, per dare un saggio della sua grande capacità di ricerca.
Non può mancare Rimini, la città di Fellini, ricca di contrasti e di eccessi, con vedute marine e personaggi ripresi con realismo implacabile o poetico sulla spiaggia in tutte le stagioni.
Poi i monti Sibillini, Castelluccio in particolare con i campi gialli, azzurri, viola e rossi; è stato Italo, fra i primi, a scoprirlo “fotograficamente” e, attraverso le sue immagini, a far conoscere prima agli amici e poi, sbalordendo giurie e spettatori, ai fotoamatori di tutto il mondo.

Luigi La Mura
Presidente Associazione Inachis ONLUS

No Comments
Comunicati

L’arte pittorica classica di Anna Galanga alla mostra di “Spoleto Arte” a cura di Vittorio Sgarbi

In occasione della grande mostra di “Spoleto Arte” curata da Vittorio Sgarbi, sarà possibile visionare l’arte pittorica di matrice classica figurativa di Anna Galanga. L’iniziativa è stata prolungata a grande richiesta fino al 27 agosto 2015, allestita presso il Palazzo Leti Sansi, situato tra via Arco di Druso e Piazza del Mercato a Spoleto. La gestione organizzativa è del manager della cultura Salvo Nugnes, presidente di Spoleto Arte.

La Galanga, che è scenografa e docente d’arte, vive e lavora a Tirano (SO). Trascorre 15 anni di studi artistici tra Milano, Parigi e Atene. Prende la maturità in arti grafiche europee e si forma all’accademia di Brera, in un ambiente particolarmente stimolante. Si laurea con lode in Storia dell’arte e consegue il diploma di pittura. Prosegue la formazione frequentando i corsi di scenografia e di scultura. Al centro Pompidou, durante una conferenza stampa, ha il privilegio di conoscere Salvador Dalì, che con le sue sublimi opere le indicherà il futuro percorso artistico, il “mito consolatore”, nel quale la norma della bellezza ideale aveva ispirato la concezione della vita e del mondo.

Partecipa ad importanti mostre collettive e realizza esposizioni personali in Italia e all’estero. Seguono i primi riconoscimenti nazionali e internazionali. Inizia un percorso pittorico individuale, convertendo in essenze figurative la sua forza vitale e di insegnamento. Lontana dalla confusione visiva e dal tumulto senza forma, che ferisce la sua sensibilità di persona incline agli ideali estetici, oppone una cultura desiderosa di umanesimo e di interiorità.

 

 

No Comments
Comunicati

Opere di Carmelo Compare alla grande mostra “Spoleto Arte” a cura di Vittorio Sgarbi

È stata ufficialmente prolungata fino al 27 agosto 2015 la grande mostra di “Spoleto Arte” a cura di Vittorio Sgarbi, che vede la partecipazione di artisti rinomati, tra i quali rientra Carmelo Compare. L’esposizione è allestita nel Palazzo Leti Sansi, nel centro storico di Spoleto, tra via Arco di Druso e Piazza del Mercato ed è visitabile ad ingresso libero. La direzione organizzativa è del manager della cultura Salvo Nugnes.

Descrivendone lo stile pittorico, è stato commentato: “Eleganza stilistica ed equilibrio formale sono le caratteristiche salienti ravvisabili nelle opere di Compare. Egli cerca nell’arte un antidoto contro l’aridità esistenziale della nostra epoca e il degrado della società attuale. Compare si rapporta con la quotidianeità per evidenziare come l’immagine classica appartiene al divenire e rientra nella previsione futura, se viene arricchita e integrata da acuti spunti riflessivi e da elementi simbolici e metaforici, acquisendo una profonda valenza, in funzione di una -pittura a sfondo sociale-“.

Viene anche sottolineato come è possibile comprendere appieno la pittura di Compare lasciandosi trasportare dall’emozione spontanea e seguendo il fluire dinamico delle figurazioni e dell’impianto scenico, che producono effetti di accattivante composizione cromatica, assimilabili agli spazi emotivi e percettivi del suo sentire interiore nella fase elaborativa.

No Comments
Comunicati

“Spoleto Arte”: in esposizione le creazioni artistiche di Gabriella Ventavoli

A grande richiesta la mostra collettiva di “Spoleto Arte” con la curatela di Vittorio Sgarbi verrà prolungata fino al 27 agosto 2015, con l’esposizione di una vasta quantità di opere appartenenti a noti esponenti contemporanei, allestite dentro il secolare Palazzo Leti Sansi, situato a Spoleto tra via Arco di Druso e Piazza del Mercato. L’iniziativa di forte risonanza è stata organizzata dal manager della cultura Salvo Nugnes, presidente di Spoleto Arte. Tra gli artisti coinvolti c’è la pittrice Gabriella Ventavoli, che presenta una serie di quadri di interessante prospettiva.

Nell’inquadrare la sua impostazione stilistica è stato scritto: “Quelle della Ventavoli sono creazioni, che si presentano scandite da un surrealismo fantastico, che racchiude anche degli importanti messaggi esistenziali e contiene l’enfasi emozionale dell’autrice, immersa e avvolta in un travolgente e variopinto mare cromatico, dove prevalgono l’energia vitale e le forme appartenenti al suo mondo interiore e spirituale, espressione della forza d’inventiva e del prorompente estro creativo. La chiave di lettura interpretativa è articolata, sfaccettata, densa di variabili, che vengono modificate gradualmente e progressivamente ad ogni sguardo attento del fruitore, verso ogni particolare nascosto e celato, che viene poi rilevato e osservato accuratamente con occhio sensibile. Le immagini possiedono una dimensione attrattiva di sinuoso e flessuoso movimento plastico, che le rende vitali e animate, quasi come nelle sequenze di un fotogramma in costante evoluzione dinamica“.

La Ventavoli nel suo percorso artistico è particolarmente impegnata nella divulgazione di importanti tematiche e messaggi sociali sulla tutela, la difesa e la salvaguardia dell’ambiente e dell’habitat circostante, che vuole trasmettere e condividere con il fruitore attraverso la sua arte, per stimolare profonde riflessioni, andando oltre il puro impatto estetico delle creazioni.

 

No Comments
Comunicati

A Spoleto Arte esposte le tele di Giuseppe Oliva

È stata ufficialmente prolungata fino al 27 agosto 2015 la grande mostra di “Spoleto Arte” con la curatela di Vittorio Sgarbi; è visitabile ad ingresso libero a Palazzo Leti Sansi, a Spoleto, tra via Arco di Druso e Piazza del Mercato. La direzione organizzativa è del manager della cultura Salvo Nugnes, presidente di Spoleto Arte. Tra le presenze di spicco in esposizione c’è il pittore Giuseppe Oliva che propone una serie di tele improntate all’informalismo astratto e materico e realizzate utilizzando la spatola al posto del pennello.

Nell’individuare i caratteri salienti del suo stile, è stato scritto: “Lo spirito creativo e la vena immaginaria si ribellano alle costrizioni mentali che l’apparenza e la scorza esterna delle cose nel loro realismo tendono ad imporre. Oliva è stimolato ad astrarre dagli aspetti contingenti, a compiere una sorta di scandaglio analitico del reale alla ricerca di un ordine codificato, costituito da schemi e strutture essenziali che non hanno bisogno di impalcature e orchestrazioni figurative per sprigionare la loro coinvolgente essenza contenutistica e per attirare e conquistare la curiosità e l’attenzione da parte dello spettatore“.

Inoltre si evidenzia: “Chi guarda viene indotto e sollecitato ad una forma d’interpretazione svincolata e scevra da filtri e barriere e viene lasciato assolutamente libero di percepire e recepire, nel massimo risveglio sensoriale, con un’interazione compenetrante. Da autentico artista guidato dall’anima, cede al bisogno viscerale di mostrare la sua visione, la sua consapevolezza d’essere e d’esistere, per condividerle con il fruitore“.

No Comments
Comunicati

Piave di Cadore:  Vittorio Sgarbi terrà una Lectio Magistralis dal titolo “Tiziano Vecellio e la sua scuola”

Si annuncia un evento imperdibile e di forte risonanza mediatica quello, che si svolgerà in data Venerdì 31 luglio 2015 con protagonista il Prof. Vittorio Sgarbi a Pieve di Cadore (BL) dal titolo “Tiziano Vecellio e la sua scuola”. Si tratta di una speciale giornata organizzata dedicata a Tiziano, esimio maestro originario del luogo, per ricordare uno dei principali esponenti della storia dell’arte di tutte le epoche.

L’iniziativa, organizzata dal manager produttore Salvo Nugnes, presidente di “Spoleto Arte” e patrocinata dal Magnifico Comune di Pieve di Cadore, inizierà alle ore 17.00 presso la Chiesa Arcidiaconale di Santa Maria Nascente, dove il Prof. Sgarbi terrà un incontro in stile Lectio Magistralis con guida alle opere dell’artista. Finito l’incontro e dopo un momento conviviale di aperitivo presso il Gran Caffè Tiziano, tutti i presenti avranno la possibilità di partecipare alla visita guidata alla Casa Natale di Tiziano, antica residenza familiare dove è nato, che attualmente ospita, al pian terreno, una raccolta di riproduzioni della collezione di disegni tizianeschi della galleria degli Uffizi di Firenze e dell’inedita documentazione relativa al celebre pittore. La giornata si concluderà presso l’Hotel Dolomié, situato in via Privata Dolomiti n. 18, con un’esclusiva cena di gala in compagnia del noto critico e di altre personalità di spicco. Nell’occasione, presso la rinomata struttura alberghiera si inaugurerà inoltre la mostra collettiva “Suggestioni artistiche”, che fino al 30 Agosto ospiterà le opere di talentuosi artisti contemporanei.

«Tiziano ha abbattuto un muro, ha superato le sacre conversazioni di madonne e santi per farci ascoltare dialoghi d’amore tra giovani donne e giovani uomini. Se Giorgione era stato preso dalla condizione atmosferica, Tiziano attribuisce maggior peso alla presenza e all’interazione degli uomini» scrive Sgarbi e prosegue «Tiziano supera un confine e apre una strada al suo vecchissimo maestro Bellini. Intendeva dare prove della sua nuova interpretazione del mondo, profana, mondana e in talune prove più filosofica e umanistica di quella rappresentata da Giorgione».

Per partecipare all’evento la prenotazione è obbligatoria.
Per info e costi: Tel. 0424/237636 – [email protected]

No Comments
Comunicati

Spoleto Arte: Gabriella Martino presenta la sua arte pittorica

Grande affluenza di visite alla mostra collettiva di “Spoleto Arte” curata da Vittorio Sgarbi e allestita fino al 31 agosto 2015 dentro l’antico Palazzo Leti Sansi a Spoleto, nel cuore del centro storico, tra via Arco di Druso e Piazza del Mercato. Ad organizzare l’importante iniziativa è il manager della cultura Salvo Nugnes, presidente di “Spoleto Arte”. Tra i protagonisti dell’esposizione c’è la pittrice Gabriella Martino.

Individuando le componenti distintive del suo stile, è stato spiegato: “È una pittura d’ordine informale quella, che mette in campo la Martino, particolarmente attenta alle vibrazioni materiche e scrupolosa custode d’una gestualità che diventa lo strumento portante fondamentale della sua esplicazione creativa. Nella sperimentazione pittorica ella combatte e al contempo ama il colore e lo fa suo, distribuendolo sulla superficie con la potenza incalzante e l’enfasi sferzante della tecnica strumentale consolidata, congiunta e connessa saldamente al pensiero e al pathos, che l’accompagnano e la sorreggono”.

E viene anche sottolineato: “Indagando e analizzando meticolosamente le variabili delle declinazioni cromatiche e le gradazioni delle sfumature dei pigmenti, arriva ad elaborare un linguaggio personalizzato di efficace e incisivo impatto scenico, che si spinge a tracciare i -labirinti- in cui si snoda e si dipana il pensiero introspettivo di donna-artista. Vitalità sperimentale e forza creativa contraddistinguono la sua pittura e il multiforme e poliedrico tessuto espressivo di matrice simbolista, collocandola di buon conto nel variegato comparto dell’arte contemporanea”.

No Comments
Comunicati

Complimenti ed elogi per la grande mostra “Spoleto Arte” curata da Vittorio Sgarbi

A fronte del recente successo inaugurale della grande mostra di “Spoleto Arte” allestita all’interno del Palazzo Leti Sansi, nel cuore di Spoleto, sotto l’esperta curatela di Vittorio Sgarbi e con la direzione organizzativa del manager della cultura Salvo Nugnes, presidente di “Spoleto Arte”, il noto cantautore Luca Maris, da sempre molto appassionato di arte, ha voluto visitare il contesto espositivo. Nell’occasione, si è complimentato con il selezionato gruppo di artisti presenti, appartenenti al panorama dell’arte contemporanea, e ha particolarmente apprezzato le opere pittoriche di Amanda Lear, ammirandone la fantasiosa capacità creativa e il vivace e originale estro.

 

Maris ha dichiarato: “Queste iniziative sono sempre molto positive per incentivare e stimolare la diffusione dell’arte in generale e per dare risalto ad artisti meritevoli e talentuosi. Senza dubbio, l’autorevole curatela del Prof. Sgarbi è una garanzia di qualità e di livello e un ulteriore valore aggiunto per l’iniziativa. Inoltre, l’ambientazione spoletina, così suggestiva e affascinante, regala una cornice perfetta all’esposizione. Spoleto è una risorsa preziosa per il nostro Paese, così come per il resto del mondo, con un patrimonio di tradizione storica, artistica e culturale tramandato nei secoli, che bisogna sempre conservare e custodire nel tempo, anche per dare l’esempio giusto da seguire alle generazioni future, che dovranno imparare a tutelarlo al meglio“.

No Comments
Comunicati

Ospiti di grande spicco al “Premio Margherita Hack” in onore della grande scienziata e astrofisica

Ecco i protagonisti di questa seconda edizione: Carlo Verdone, Federica Pellegrini, Sergio Ferrara, Speranza Scappucci, Piera Rosati, Bertozzi & Casoni

Si è tenuta con ampi consensi domenica scorsa, in data 28 giugno 2015, la solenne cerimonia di consegna dei premi dedicati a Margherita Hack, presso lo storico Palazzo Leti Sansi a Spoleto (PG). Il Premio, ideato e organizzato dal manager Salvo Nugnes per celebrare simbolicamente il ricordo della famosa amica, scienziata e astrofisica, ha visto come protagonisti nomi di grande spessore in rappresentanza delle eccellenze italiane.

I riconoscimenti sono andati a: Carlo Verdone per la cultura, lo scopritore della super gravità  Prof. Sergio Ferrara per la scienza, la campionessa olimpionica Federica Pellegrini per lo sport, la direttrice d’orchestra Maestro Speranza Scappucci per l’eccellenza femminile, il Presidente della Lega Nazionale per la Difesa del Cane Piera Rosati per l’impegno animalista e i rinomati artisti Bertozzi e Casoni per l’arte.

Ad assegnare i premi  un comitato di esperti e intellettuali presieduto dal sociologo di fama mondiale Prof. Francesco Alberoni e formato da Antonino Zichichi, fisico e divulgatore scientifico, Vittorio Sgarbi, storico e critico dell’arte, Amanda Lear, poliedrica artista, Ezio Mauro, direttore del quotidiano “La Repubblica” (in sua vece era presente il giornalista Paolo Mauri).

Oltre 200 persone hanno assistito alla toccante cerimonia, presentata dalla giornalista Silvana Giacobini. Tra i presenti in sala il sindaco di Spoleto Fabrizio Cardarelli, l’assessore Maria Elena Bececco, il consigliere comunale Stefano Proietti, il vice questore aggiunto della polizia Claudio Gugliano e il critico d’arte Alberto D’Atanasio.

L’iniziativa è stata patrocinata dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e dall’INAF Istituto Nazionale di Astrofisica.

“Vogliamo mantenere sempre viva la memoria di quanto ha fatto per noi Margherita, nei tanti anni di studi e ricerche” – afferma Salvo Nugnes – “La studiosa ha interamente dedicato la sua vita alla profonda passione per la scienza e per la fisica pur conservando una modestia, un’umiltà profonda e una semplicità radicata, che le hanno permesso di rimanere una persona schietta e vera, di non scendere mai a compromessi guadagnandosi la stima e il rispetto di tutti”.

No Comments
Comunicati

Arte fotografica di Maria Pia Severi a “Spoleto d’Arte”

Maria Pia Severi rientra nel parterre di esponenti affermati dell’arte contemporanea, che prendono parte all’imminente mostra di “Spoleto Arte” prevista dal 27 giugno al 27 luglio 2015, presso il nobile edificio di Palazzo Leti Sansi, di origine seicentesca, che si trova a Spoleto, tra via Arco di Druso e Piazza del Mercato. La direzione dell’evento è del manager della cultura Salvo Nugnes, presidente di Spoleto Arte, mentre la curatela è affidata al critico Vittorio Sgarbi.

Nel descrivere le caratteristiche peculiari della sua arte fotografica, Sgarbi ha dichiarato: “Le immagini passano e molte non durano. Non hanno la forza di restare e diventano altro, come una percezione che è dentro di noi, indipendentemente dalla realtà dei luoghi. La Severi non vuole che le sue fotografie riproducano alcunché, ma che siano l’equivalente in moto, ed anche remoto, del nostro ricordo e delle nostre sensazioni. Atmosfere oniriche aleggiano tra le forme dai contorni confusi, in cui lo sguardo dello spettatore cattura solamente una nebulosa impressione, dettagli imprecisi, lampi e bagliori di luce. Impossibile non riconoscere qualcosa nell’indistinto e non lasciarsi andare dalle sensazioni suscitate dal ricordo. Presenze costanti e predilette sono le donne, sfuggenti, assorte e affascinanti negli scatti, che suggeriscono la velocità dei loro passi e dei loro pensieri, ma anche l’immobilità di un momento, in cui fermarsi a sorridere“.

Il direttore Alessandro Sallusti ha commentato: “Le immagini raffigurate suscitano immediata curiosità, proprio per la non voluta nitidezza, per quell’intenzionale dimensione di non completa visibilità percettiva, che le rende -entità- evanescenti, avvolte da una magica atmosfera onirica, determinata dalla loro -visione imperfetta-“.

 

No Comments
Comunicati

Conto alla rovescia per l’apertura di “Spoleto Arte” con la cura di Vittorio Sgarbi. Straordinaria partecipazione di Amanda Lear

È iniziato il conto alla rovescia per l’apertura ufficiale della grande mostra collettiva di “Spoleto Arte” sotto l’esperta curatela del critico Vittorio Sgarbi e organizzata dal manager della cultura Salvo Nugnes, direttore di “Spoleto Arte”, che sarà allestita presso l’elegante contesto nobiliare del Palazzo Leti Sansi, situato nel cuore del centro storico spoletino, nell’antica Piazza del Mercato. L’esposizione verrà inaugurata con un esclusivo vernissage in data sabato 27 giugno alle ore 18.30 e resterà in loco fino al 27 luglio 2015, con ingresso libero al pubblico per le visite. “Spoleto Arte” raduna una selezionata carrellata di opere appartenenti a un circuito di rinomati esponenti del panorama attuale e vuole essere, come definita dal curatore Sgarbi, “un osservatorio sull’arte contemporanea, con l’obiettivo di fare conoscere e riconoscere artisti giovani e meno giovani, dando voce alla loro libera creatività“. Tra i partecipanti di spicco si inserisce la vulcanica Amanda Lear, personaggio di innato carisma e appassionata carica vitale, che propone una corposa serie di quadri con tematiche varie di forte espressività e intensa suggestione.

L’organizzatore Salvo Nugnes spiega: “La pregevole vetrina storica, artistica e culturale di Spoleto mi è diventata particolarmente cara e negli anni si è instaurato e consolidato un rapporto di forte legame sinergico con l’incantevole comprensorio territoriale spoletino, ricco di secolari risorse preziose. L’opportunità di poter organizzare delle iniziative così di ampio respiro e di elevata risonanza a livello nazionale e internazionale, in concomitanza con lo svolgimento del rinomato Festival dei Due Mondi, è per me un autentico motivo di soddisfazione e gratificazione personale, oltre che professionale“.

E aggiunge: “Questa edizione di -Spoleto Arte- 2015 sarà arricchita anche dalla seconda edizione del -Premio Margherita Hack- che si terrà in data 28 giugno all’interno del contesto espositivo, che fungerà da simbolica cornice di contorno all’iniziativa. Questo premio da me ideato vuole essere un simbolico ringraziamento a Margherita, per tutto ciò che la sua amicizia sincera mi ha regalato e per il tesoro inestimabile di sapere e di conoscenza, che ha -lasciato in eredità- a tutti quanti noi. Margherita è e sarà sempre la -signora delle stelle-“.

No Comments
Comunicati

Giovanna Mentasti e le sue opere a “Spoleto Arte”

Proveniente da una famiglia di artisti di lunga data, la pittrice Giovanna Mentasti sarà presto in esposizione con le sue suggestive creazioni, all’interno della grande mostra di “Spoleto Arte”, che raduna un circuito selezionato di esponenti contemporanei del mondo dell’arte e aprirà i battenti dal 27 giugno al 27 luglio 2015. Sarà allestita tra le possenti mura dell’antico Palazzo Leti Sansi, situato a Spoleto in posizione centralissima, tra via Arco di Druso e Piazza del Mercato. Il curatore dell’esposizione è il Prof. Vittorio Sgarbi, mentre la direzione organizzativa è del manager della cultura Salvo Nugnes, presidente di “Spoleto Arte”.

Nel descrivere le tematiche ispiratrici della sua originale formula pittorica, prevalentemente orientata al realismo figurativo d’impronta tradizionale, si commenta: “Le figure, che popolano i suoi quadri, ci vengono incontro con anelante e spontaneo candore, con la composta e garbata animazione e ci comunicano un senso della socialità, che appare per certi versi confidenziale, familiare, pervaso dal piacere di farsi immortalare e ritrarre e ispirato dal gusto di una ricerca non problematica, ma bensì affettuosa e rispettosa dell’identità e della diversità degli -altri-. C’è nei confronti della realtà un approccio fiducioso e dunque sincero, diretto, armonioso, rassicurante“.

Inoltre, viene ben sottolineato come “Nei dipinti della Mentasti si delinea il desiderio e l’intento di conoscere e di raccontare la meraviglia della quotidianità, proiettando il suo interesse non unicamente sulle persone, ma nella realtà stessa, che le circonda. Scorrono pagine virtuali di un simbolico diario esistenziale, dove l’occhio del cuore osserva e il moto dell’anima segmenta, scompone, accorpa e ricompone e congiunge la realtà in un mosaico animato da suggestioni, collocandola all’interno di un’atmosfera di avvolgente e soave lirismo aulico di contorno, che pervade l’intera composizione“.

No Comments
Comunicati

Alla grande mostra “Spoleto Arte”, a cura di Vittorio Sgarbi, parteciperà Alfono Mangone

Non manca molto all’inizio della grande mostra “Spoleto Arte”, allestita proprio nel cuore della città umbra di Spoleto, presso il secolare Palazzo Leti Sansi, dal 27 giugno al 27 luglio 2015. L’evento inaugurale avverrà sabato 27 giugno alle ore 18.30. Saranno presenti al vernissage il critico d’arte Vittorio Sgarbi, curatore della mostra, e Amanda Lear, celebre cantautrice, attrice e presentatrice televisiva, ma anche pittrice, partecipante all’esposizione con alcune suggestive opere di sua produzione. L’iniziativa è organizzata dal manager della cultura Salvo Nugnes e cade in concomitanza con il Festival dei Due Mondi, manifestazione che ogni anno attira turisti ed appassionati d’arte da tutto il mondo.

All’esposizione prenderà parte un nutrito gruppo di artisti dell’arte contemporanea, tra cui anche il pittore Alfonso Mangone.

La Dott.ssa Elena Gollini, giornalista e critica d’arte, scrive riguardo al suo stile espressivo: «È una pittura tracciata nel solco della tradizione classica del paesaggio urbano e pervasa da un attento e accorto studio geometrico e modulare degli equilibri e delle proporzioni d’insieme, dove lo spazio e il tempo sembrano annullarsi e perdersi nella loro condizione e scansione normale e vengono invece dettati dalla personale lettura interpretativa dell’osservatore. Le composizioni appaiono immerse in una cornice atemporale, quasi ovattata e rarefatta. Le visioni si pongono in bilico tra la realtà e il suo ricordo, tradotto e trasportato sulle tele, tra la memoria di ciò che è e appare fisicamente e concretamente e ciò che viene rivisitato e introiettato nella mente di un uomo e di un artista  che racchiude, nel suo fare arte, il senso di universale e al contempo il senso di parziale. Le immagini offrono prospettive e vedute panoramiche contornate da un evanescente lirismo poetico e da un lineare ed essenziale ordine compositivo, dove niente è mai affidato a una creazione casuale e improvvisata, ma tutto è frutto di ricerca e si innesta in una meticolosa e doviziosa progettazione e ideazione compiute a monte».

No Comments
Comunicati

“Spoleto Arte” a cura di Vittorio Sgarbi. Tra gli artisti parteciperà Clara Brunelli

“Spoleto Arte” è il titolo della nuova ed attesissima mostra organizzata dal manager della cultura Salvo Nugnes e curata dall’illustre Prof. Vittorio Sgarbi. In data sabato 27 giugno 2015, alle ore 18.30, si svolgerà il vernissage inaugurale, all’interno dello storico Palazzo seicentesco Leti Sansi nel cuore della suggestiva città umbra di Spoleto, con la speciale partecipazione di Vittorio Sgarbi e della poliedrica artista Amanda Lear, la quale espone anche alcune sue originali creazioni pittoriche. La prestigiosa mostra sarà allestita nel contesto del Festival dei Due Mondi, manifestazione d’interesse internazionale che ogni anno attira non solo turisti, ma anche esperti e appassionati d’arte.

All’esposizione prenderà parte un selezionato gruppo di artisti contemporanei, nazionali e internazionali, tra cui la pittrice Clara Brunelli.

Di lei scrive la Dott.ssa Elena Gollini: «La pittura di Clara Brunelli esalta e avvalora l’immagine in tutta la sua originale proiezione di informalismo espressivo, in cui sembra riecheggiare il binomio composto dalla potenza evocativa della materia e dalla forza pregnante del colore, nelle sue esplosive gradazioni e declinazioni tonali. La struttura narrativa viene integrata e arricchita da elementi sui generis e atipici, quali frammenti e segmenti di autentiche meteoriti di antichissima origine, che vengono da lei rigorosamente selezionati e catalogati, per poi essere plasmati alla materia pittorica e cromatica e incastonati abilmente all’interno delle composizioni, offrendo delle soluzioni in commistione di grande efficacia visiva. I quadri diventano simbolicamente i “luoghi dell’anima”, che esprimono il desiderio di comunicare e condividere con il fruitore intensi messaggi e significati sottesi. Sono opere tramite cui la Brunelli vuole comunicare l’esistenzialismo del vissuto fenomenico, connesso al cosmo, all’universo, allo spazio interplanetario, alle galassie interstellari, nella loro primordiale e ancestrale genesi e nella loro evoluzione millenaria».

No Comments
Comunicati

La “Milano Art Gallery” di Venezia ospita Amanda Lear e la sua personale creatività

L’esclusivo contesto veneziano del “Milano Art Gallery Pavillion” in Calle dei Cerchieri 1270, zona Dorsoduro, è la location ospitante dell’attesissima mostra personale di Amanda Lear dal titolo “Passioni”, inaugurata con grande successo il 13 giugno, che rimarrà allestita fino al 14 luglio, con la gestione organizzativa del manager della cultura Salvo Nugnes, presidente di “Spoleto Arte”. In esposizione una corposa carrellata di suggestivi dipinti appartenenti alla vulcanica Lear, personalità spumeggiante di fama internazionale, dallo spiccato talento e dal vivace spirito d’inventiva, che si ispira a tematiche eterogenee e molto stimolanti nella chiave interpretativa.

Vittorio Sgarbi di lei ha dichiarato: “È una figura interessante nel mondo dell’arte, direi che il suo stile si avvicina alla transavanguardia, ne è un’anticipazione. Potrei trovare delle similitudini con Sandro Chia. Anche il messaggio legato all’arteterapia e alla cromoterapia, sul quale lei rimarca, mi sembra interessante“.

Philippe Daverio, nel raccontare l’amicizia che lo lega da lunga data alla Lear, ha spiegato: “La cara Amanda è diventata veramente grande ed ha vissuto in modo particolare. La conosco molto bene, perché veniva da me in galleria ancora 30 anni fa e la sua arte, così originale e spiritosa, corrisponde appieno con la sua persona e la sua singolare e frenetica vita. È un personaggio molto creativo e molto alternativo“.

Giordano Bruno Guerri invece ha evidenziato: “L’influenza di un mentore e pigmalione eccelso come Salvador Dalì è indiscutibile. Per me sono stati una coppia esemplare, perfetti nel loro equilibrio di artisti creativi. Potrei dire, che sono stati una coppia a modello appartenente a quel filone di storie d’amore sempre speciali e mai banali. Immagino, che Dalì ovunque si trovi, sia pienamente soddisfatto e compiaciuto della sua musa e dell’importante percorso“.

No Comments
Comunicati

Premio Art Caffè Letterario, finale

Evento di Arte Contemporanea: Finale Premio Art Caffè Letterario Terza Edizione.

 

Dove: Caffè Letterario, Via Ostiense 95, Roma (Metro Piramide).

 

Quando: venerdì 12 giugno 2015.

 

Orario: dalle ore 18.00.

 

Info: www.premioart.com

 

Diretta Evento: www.smartradiointernational.net

 

Il Premio Art venerdì 12 giugno conclude la Terza Edizione e dalle 18.30 presso il Caffè Letterario di Roma numerosi artisti si confronteranno e scontreranno artisticamente per vincere il Premio Art.

 

Personalità del mondo della musica, del cinema, della scrittura, del teatro e dell’arte visiva saranno presenti alla finale del Premio Art come Liana Orfei, Valeria Ancione, Ivan Bacchilega, Jerry Cutillo, Livia De Pietro, Luisa Di Maso. Numerosi gli artisti che realizzeranno la serata finale del Premio Art con opere d’arte pittoriche, digitali, fotografiche ed esibizioni live di musica, teatro e scrittura.

 

Il Premio Art, che ha raggiunto circa venticinquemila persone che hanno votato on-line l’artista preferito, per la Finale rende possibile la votazione esclusivamente durante l’arco temporale dell’evento e dall’interno del Caffè Letterario, al di fuori della struttura non sarà possibile votare. I nomi dei vincitori saranno comunicati a conclusione della serata.

 

Gli interventi musicali e parlati in diretta su smartradiointernational.net, accompagneranno la serata intervallando le presentazioni dei partecipanti e descrivendo l’evento in contemporanea. SmartRadioInternational, media partner dell’Evento, proporrà l’intervento di due cantautori che si esibiranno sul palco Alessandro Cenedese e Davide Di Mieri.

 

Il Vincitore della Sezione Musica Premio Art aprirà il concerto di Jerry Cutillo – Oak & Friends il 13 giugno presso Casale Rock di Guidonia, un ulteriore modo per sostenere e incentivare il Premio Art e gli artisti che vi hanno partecipato.

 

Gli artisti partecipanti:

SEZIONE ARTE VISIVA: MASSIMO EZIO DOMENICO COSTANZO, ROSITA DELFINO, GIULIA PEX, FEDERICO PISCIOTTA, VINCENZO LAROCCA, ROSELLA ROSELLI, SIGRID THALER. SEZIONE MUSICA: EMILIO AMBRISI, OTTAVIO CUCUZZA, GIADA TOMMASSETTI. SEZIONE TEATRO: GIANCARLO MORETTI/LUCIA CIARDO, ARIANNA MOSCONI, EMANUELE ZUCCHETTA. SEZIONE SCRITTURA: DANIELA ERGASTI, NERINA LEONARDI, FABIOLA MONTINARI, SEBASTIANA PIRROTTA, SIMONE POLVERINI, ELEONORA RUGOLO. SEZIONE VIDEO E CORTOMETRAGGIO: NO GAME, cortometraggio di Giacomo Martelli; UNA MORTE ANNUNCIATA scritto e diretto da Valerio Groppa e Prodotto da Moonlight; NON ACCETTARE CARAMELLE DAGLI SCONOSCIUTI di Raimondo lo Presti.

No Comments
Comunicati

Durante l’imperdibile mostra “Spoleto Arte” Lolita Rinforzi presenta il suo ultimo libro “Un cuore in trasparenza”

La rinomata poetessa umbra Lolita Rinforzi sarà protagonista dell’evento di presentazione del suo ultimo libro di successo, dal titolo “Un cuore in trasparenza”, che si terrà presso il sontuoso edificio nobiliare di Palazzo Leti Sansi, nel cuore dell’incantevole Spoleto, in data domenica 12 luglio 2015 alle ore 17.00, con la gestione organizzativa del manager della cultura Salvo Nugnes, direttore di “Spoleto Arte”. L’importante appuntamento culturale si svolgerà in concomitanza con l’allestimento della mostra di “Spoleto Arte” che raccoglie in esposizione un parterre di grandi nomi di spicco del panorama odierno, tra i quali la carismatica Amanda Lear, sotto l’autorevole ed esperta curatela di Vittorio Sgarbi.

Questo testo è il suo primo audio-libro, dopo una serie fortunata di scritti in versi, che hanno riscosso ampio consenso. La scelta di superare il classico e tradizionale formato del libro di poesie, spiega l’autrice, “deriva dalla volontà di creare qualcosa di vivo ed emozionante. La musica e le parole si fondono insieme, creando un’atmosfera speciale, un magico insieme di poesia, musica e interpretazione. Non può tuttavia mancare un testo scritto, che consenta al lettore-ascoltatore di seguire con gli occhi lo scorrere dei versi“. Si tratta di un’opera “tutta umbra” nata dai memorabili incontri, che la poesia le ha reso possibile, prima con un musicista di fama internazionale, come il maestro Mastrini e poi con un affermato attore del calibro di Claudio Carini.

Il libro si apre con la significativa prefazione del Prof. Alberto D’Atanasio, docente di Arte e di Linguaggio visivo e caro amico della Rinforzi, il quale scrive: “La potenza di una poesia si vede nella capacità di dare vita ai sentimenti, alle sensazioni, alle emozioni. Nelle poesie di Lolita le parole risvegliano l’anima ed evocano immagini. Quando i versi riescono a muovere la persona senza età, che abbiamo dentro di noi, ci rendiamo conto di essere davanti a un vero poeta”. E prosegue rimarcando: “Le poesie di Lolita sono brani da leggere, sussurrando le parole per poi socchiudere gli occhi, così da immaginare l’inimmaginabile, il sublime, il fantastico“.

La Rinforzi è l’unica donna poetessa ad aver ricevuto la pregevole nomina di Dama dei Cavalieri di Malta appartenenti alla Confederazione dei Cavalieri Crociati, attribuitale proprio per i suoi elevati meriti alla poesia.

No Comments
Comunicati

Alessandro Testa alla mostra “Spoleto Arte” a cura del prof. Vittorio Sgarbi

“Spoleto Arte” è il titolo della nuova ed attesissima mostra organizzata dal manager della cultura Salvo Nugnes e curata dall’illustre Vittorio Sgarbi. Il vernissage si terrà sabato 27 giugno 2015 alle ore 18.30 presso lo storico Palazzo Leti Sansi, nel cuore della suggestiva città umbra di Spoleto, e avrà come protagonisti il Prof. Sgarbi, nonché Amanda Lear, artista poliedrica, cantautrice, attrice, presentatrice e pittrice, che espone alcune sue originali creazioni.

L’esposizione, visitabile con ingresso libero fino al 27 luglio, si svolge in concomitanza del Festival dei 2 Mondi, manifestazione d’interesse internazionale che ogni anno attira non solo turisti, ma anche esperti e appassionati d’arte. Dunque, un’occasione imperdibile per gli artisti di “Spoleto Arte”, i quali avranno maggiore possibilità di farsi conoscere. Tra questi troviamo anche Alessandro Testa.

Il noto Prof. Alberto D’Atanasio scrive di lui: «La funzione dell’arte per Testa è pura comunicazione tra artista e realtà. Ciò che, in effetti, muove il fare arte di Alessandro non è la ragione che deriva dal ragionamento di un’osservazione della realtà oggettiva o la coscienza dell’uomo che ha già un vissuto, ciò che anima il suo fare arte è la ragione dei sentimenti che non può avere tempi, non ha età e non sente Crono. Vive la pulsione del momento, trasforma l’energia interiore in gesto che diviene esso stesso opera d’arte nel lavoro che applica il colore che diviene pulsione visibile dell’universo interiore. Alessandro Testa vive della stessa scintilla eterna che regolò la creazione e muove ogni uomo che vive per amore della libertà».

«Osservando la sua produzione pittorica – evidenzia la rinomata curatrice di testi d’arte Elena Gollini – riecheggiano le eloquenti parole pronunciate nel 1973 dal poeta Ambrogio Bazzero, secondo il quale “L’arte è la grande arpa a innumeri corde, l’arpa del cuore a cui corrispondono i suoni del creato: è l’immenso prisma, che svela i colori della luce”. I dipinti di Testa, sull’impronta di queste intense riflessioni, esprimono un misticismo soggettivo di notevole impatto visivo, affiancato da un’elaborazione interiorizzante, libera dai condizionamenti della raffigurazione figurale. I criteri compositivi alludono simbolicamente e metaforicamente a quelli sonori, nel trionfo e nel tripudio colorato del risveglio dei sensi. […] Nella sua arte l’uso del pigmento colorato riveste una posizione di primaria centralità nella costruzione scenica d’insieme e assume un ruolo di fondamentale rilevanza nella trasmissione del messaggio artistico, connesso alla straordinaria visione di una prospettiva immaginifica, che si trasforma in articolate “architetture della psiche” trasferite e trasportate all’interno dei dipinti».

No Comments
Comunicati

La poesia incontra “Spoleto Arte” con la presentazione di “Un cuore in trasparenza” della Rinforzi

La magnifica cornice del sontuoso Palazzo Leti Sansi, nel centro storico spoletino, farà da contesto ospitante alla presentazione del suggestivo libro di poesie di Lolita Rinforzi, dal titolo “Un cuore in trasparenza” (Futura Edizioni). L’evento è fissato per domenica 12 luglio 2015 alle ore 17.00, con l’organizzazione del manager della cultura Salvo Nugnes. La grande mostra collettiva di “Spoleto Arte” curata dal Prof. Vittorio Sgarbi, fungerà da prezioso contorno artistico all’interessante iniziativa culturale.

 

Il testo è corredato da un apposito cd in versione audio, attraverso cui è possibile non soltanto leggere, ma anche ascoltare le poesie, interpretate magistralmente dall’attore Claudio Carini e accompagnate dalla coinvolgente musica del pianista Maurizio Maestrini, il tutto riunito in un’armoniosa commistione. Al riguardo la poetessa racconta: “Ho conosciuto il maestro Maestrini durante un concerto ad Assisi e mi sono subito innamorata della sua musica, che con grande semplicità rappresenta una speciale congiunzione tra classico e contemporaneo. Grazie all’ispirazione portata dalle sue note coinvolgenti è nato questo lavoro“.

 

La Rinforzi è nativa di Perugia e risiede ad Assisi. Con orgoglio e fierezza è entrata ufficialmente a fare parte della Confederazione dei Cavalieri Crociati, è una dama dei Cavalieri Malta. Questo riconoscimento prestigioso le è stato conferito grazie alla poesia. È tra le poche donne e l’unica poetessa ad avere ricevuto tale onorificenza. Da sempre è appassionata di poesia e scrivere in versi le permette di manifestare ed esprimere la sua innata vena creativa. La Rinforzi spiega: “Mi affascina tutto ciò che arricchisce la mia persona e ho l’entusiasmo di un adolescente nell’apprendere le cose“.

No Comments