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Bancomail.com: una finestra sul mondo per l’email marketing

Oggi si sta assistendo ad un’evoluzione importante del contesto in cui le aziende si trovano ad agire: la situazione attuale dei mercati sta cambiando la visione classica d’impresa e, con essa, anche i metodi ed i canali mediante i quali questa comunica.

In tale ambito, stiamo osservando ad un significativo mutamento nella scelta delle politiche di marketing: la riflessione porta ad affermare che non è più sufficiente il solo marketing tradizionale, ovvero il “processo di analisi, pianificazione, realizzazione e controllo delle decisioni riguardanti il prodotto, il prezzo, la promozione e la comunicazione al fine di creare scambi che consentano di conseguire gli obiettivi di individui e organizzazioni”, così come viene definito dall’American Marketing Association. Le forme classiche di marketing stanno infatti lasciando sempre più il passo a nuove strategie, che non possono prescindere dall’evoluzione degli strumenti a disposizione delle aziende e che permettono di raggiungere il proprio target di riferimento; i potenziali clienti sono sempre più ricettivi ai messaggi del web, e si muovono nei proprio contesti lavorativi mediante il supporto di strumenti digitali. Queste poche riflessioni conducono a comprendere il motivo per cui, se il marketing tradizionale rappresenta il passato, ilweb marketing rappresenta la sua evoluzione e quindi il futuro.

Ciò comporta il dislocamento da una logica di marketing di tipo Product-oriented ad una Customer-oriented, nella quale ogni decisione d’impresa ruota attorno al vincolo con il cliente, con il quale viene instaurata una relazione “one-to-one”.

In tale ambito, l’email marketing rappresenta uno degli strumenti di marketing più vantaggiosi disponibili sul web.

Questo perché l’email marketing:

–          È economico. Ovvero ha costi di gestione estremamente ridotti.

–          È profittevole. Le campagne di email marketing offrono un alto ROI .

–          È customizzato. È possibile proporre soluzioni, prodotti e servizi unici e personalizzati in base alle caratteristiche del cliente che riceverà la specifica comunicazione.

–          È quantificabile. Permette un agevole controllo ed analisi dei risultati, i quali sono resi disponibili in un breve arco temporale.

 

Neosoft Srl ha compreso l’importanza di questo strumento anticipando i tempi: nel 2001, infatti, propone sul mercato Bancomail,  servizio nato dalla sinergia del reparto web e della divisione e-marketing developement.

Bancomail è specializzato nella fornitura di elenchi e-mail (e relative anagrafiche) di aziende nazionali ed estere selezionabili per settore merceologico, locazione geografica, natura giuridica, classe di fatturato e numero dipendenti.

Bancomail ha visto un trend così convincente da richiedere al management di Neosoft di dedicare risorse specifiche, istituendo una Business Unit indipendente dalle altre strutture della società.  Bancomail è stato fondato e gestito con lo scopo di incentivare lo scambio di informazioni, le opportunità di sviluppo, la reciproca visibilità fra le aziende (Business to Business) di tutto il mondo. Il favore degli utenti, gli studi di mercato e l’esperienza maturata ogni giorno sul campo a livello nazionale, hanno oggi convinto il Management di Neosoft a ristrutturare interamente il servizio, ampliandolo ad una platea di aziende ormai fattosi internazionale: nasce così Bancomail.com, nato per integrare ed in prospettiva inglobare l’originale sito italiano.

La Home Page di Bancomail.com in versione inglese

Bancomail.com dispone di un database che comprende oltre 2 milioni di email di aziende presenti a livello mondiale.

È navigabile in 5 differenti lingueinglese, francese, spagnolo, tedesco e italiano.

Bancomail.com presenta un listino online sempre aggiornato: l’utente ha a disposizione uno strumento facile da consultare, all’interno del quale reperire velocemente quanto desiderato grazie alle differenti tipologie di ricerca che il sito offre: ricerca testuale, geografica e categorica.

Offre inoltre la possibilità di richiedere preventivi personalizzati e richieste extra catalogo, per venire incontro alle esigenze più specifiche della clientela.

La pagina di Richiesta Preventivi in versione tedesca

Bancomail.com propone ai propri clienti un Servizio Online che consente di interagire direttamente con operatori specializzati.

In aggiunta, Bancomail.com fornisce l’accesso a PartnerZone, l’area riservata a coloro che vogliono diventare partner ufficiali e utilizzare o rivendere a condizioni vantaggiose i pacchetti per il marketing proprio e dei propri clienti.

La pagina dedicata a PartnerZone in versione francese

 

Bancomail ricorda sempre ai propri clienti che il contenuto del messaggio email è molto importante. Sia per la “redemption” della campagna promozionale, sia per il rispetto delle regole della Privacy.
Per questo motivo, Bancomail.com propone gratuitamente ai propri clienti il pacchetto “KIT Template Bancomail“, contenente

–          un messaggio tipo di richiesta di consenso,

–          un messaggio tipo per profilazione,

–          un messaggio “Informativa Privacy”

–          un “piedino informativa Privacy”.

La pagina di richiesta Kit Template in versione spagnola

L’email marketing viaggia verso il mercato globale. Bancomail.com offre il veicolo per percorrere questa strada.

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Bancomail – Volunia, il motore di ricerca “social” italiano

http://www.bancomail.it/blog/index.php/volunia-il-motore-di-ricerca-social-italiano/

 

Noi vogliamo liberare le galline e aiutarle a spiccare il volo”, con queste parole è stato presentato Volunia, il motore di ricerca totalmente italiano.

Volunia è stato concepito dalla mente di Massimo Marchiori, il professore padovano famoso per i suoi studi alla base dell’algoritmo di Google e in particolar modo del PageRank, utilizzati da Larry Page per la realizzazione di Google. Al termine di un lavoro iniziato nel 2007, Volunia è stato presentato la settimana scorsa in diretta streaming globale presso il centro Multimediale E-Learning Ateneo dell’Università di Padova.

Il ragionamento alla base di Volunia è quello di un motore di ricerca improntato sul social, presentandosi come trait d’union tra la mera ricerca di tematiche e l’incontro di persone interessate ai medesimi contenuti web.

La mission di Volunia è quella di  fondere Web 1.0 e 2.0, informazioni e persone. L’obiettivo del nuovo motore di ricerca è quello di svincolare gli utenti del Web chiusi nei social network “ come galline nei pollai”, come spiega lo stesso Marchiori.

Volunia non vuole solamente indicare all’utente  la strada da percorrere – come avviene oggi per i più rilevanti motori di ricerca -, il suo intento è quello di accompagnare gli utenti all’interno del web, ponendosi come uno strumento esperienzale.

L’innovazione principale di Volunia è chiamata “Seek&Meet”: quando si effettua una ricerca (Seek) su Volunia, vengono mostrati risultati pertinenti, i quali vengono abbinati alla segnalazione (anche in termini numerici) della presenza di altri utenti che stanno visitando il medesimo sito web. Tale peculiarità di incontro tra ricerca di contenuti e social, permette agli users che si imbattono sullo stesso contenuto web di interagire tra loro in tempo reale (Meet): è quindi possibile stringere amicizia tra utenti presenti sullo stesso sito, condividere informazioni e idee tramite la chat incontrando nuovi amici.

Durante la presentazione è stato lo stesso ideatore a spiegare la funzione social di Volunia: “Se si attiva la funzione social, si rinuncia all’anonimato durante la visita di una pagina web e si accetta quindi di segnalare ad altri utenti la propria presenza. In questo modo, quando apriamo un sito Internet possiamo vedere chi c’è o chi c’è stato. Poi Volunia comunicherà agli utenti in tempo reale le persone collegate al sito, alle quali si potrà chiedere l’amicizia in base a un interesse comune”.

Tale funzionalità viene sfruttata mediante un Social box, un contenitore “social” che può essere aperto su ogni pagina web visitata e che include messaggi degli utenti, forum, richieste di amicizia e chat. Tale funzionalità era stata proposta in maniera simile con Sidewiki, servizio online lanciato da Google, mediante il quale era possibile rendere visibili i commenti effettuati dagli utenti di Google sulla pagina web visitata. Google Sidewiki è stato dismesso il 5 dicembre 2011.

Grazie a Volunia, ciascun contenuto web disporrà inoltre di una mappa live attiva del sito totalmente navigabile ed in continuo aggiornamento.  Il Web, in tal modo, viene tramutato in una sorta di percorso e scrutato a monte, consentendo di essere esplorato con maggiore semplicità e più vasti ambiti, decontestualizzando i contenuti.

Volunia è già disponibile in 12 lingue ma ha un target globale.

Il sito non è ancora accessibile a tutti, ma è disponibile in Beta Testing per circa centomila utenti ai quali è messo a disposizione un canale di feedback diretto con il team, informazioni sulla roadmap e un bonus di attivazione per gli amici degli users, come da consuetudine nello stile dei social networks .

Il nuovo motore di ricerca ha tuttavia attirato su di sé alcune critiche.

Una delle prime riguarda la grafica, poiché Volunia presenta un’interfaccia che ricorda quella tipica dei videogiochi degli anni ’80. Marchiori su questo ambito, afferma che la grafica avrà priorità assoluta: verrà resa maggiormente 2.0 sia dal punto di vista cromatico sia come interfaccia.

Un’ulteriore perplessità mossa a Volunia è sulla tenuta di tale progetto nel lungo periodo: pur racchiudendo un’idea innovativa, Volunia dovrà essere sperimentata, perché la combinazione “Seek&Meet” potrebbe anche non assicurare le risposte che ci si attende, poiché è compiuta sulle orme della fortuna dei social al momento, tuttavia in futuro lo scenario potrebbe essere differente. 

Il motore di ricerca al momento è stato poco utilizzato: la motivazione principale è lo scarso tasso di indicizzazione di tutta la Rete, che si aggira intorno all’1%. Occorreranno ancora sette mesi di lavoro per l’implementazione del motore semantico, quantunque questa non sia ritenuta la caratteristica principale di Volunia.

Le funzioni utilizzate in maggior misurano sono state la chat, le mappe visuali e l’identificazione di altri users  mediante la ricerca e visualizzazione dei profili.

Curiosamente, molti users che stanno sperimentando il motore social italiano in Beta Testing richiedono l’utilizzo di Google Plus a supporto di Volunia: un social all’interno di uno strumento che del social vuole farne il tratto distintivo. Gli utenti sembrano voler fornire l’appoggio dello strumento più potente al nuovo arrivato. Le critiche allo start up di Volunia sono molte, come è comune per un progetto in fase embrionale come quello portato avanti da Marchiori.

Tuttavia, le idee che fondano il motore di ricerca appaiono valide, e solamente il tempo permetterà di capire il reale potenziale di tale strumento. Noi vigileremo se Volunia manterrà le promesse oppure no.

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