Archives

Comunicati

Le emorroidi sanguinanti possono portare all’anemia?

Ragazza che si tiene la panciaUno dei sintomi più classici delle emorroidi, e senza dubbio il più disturbante per chi è facilmente impressionabile, è il sanguinamento. La perdita di piccole quantità di sangue, di colore generalmente rosso acceso, avviene durante la defecazione ed è causata dallo sfregamento della massa fecale contro i cuscinetti gonfi delle emorroidi.

Normalmente queste perdite ematiche sono di lieve entità e le emorroidi si rimarginano da sole entro breve tempo, ma data la loro posizione è inevitabile, o quasi, che prima o poi il fenomeno si verifichi di nuovo.

Ovviamente bisogna fare ogni cosa sia in proprio potere per prevenire la comparsa dei disturbi e a maggior ragione per farli scomparire il prima possibile, ma cosa avviene quando il sanguinamento diviene cronico e nonostante tutti i propri sforzi non si riesca a porvi rimedio?

C’è un rischio, minimo ma comunque da tenere in considerazione, che vi possano essere problemi di anemia qualora le emorroidi sanguinassero per prolungati periodi di tempo, soprattutto nei soggetti che già di per sé tendono a soffrire di questi problemi come ad esempio le donne in età fertile.

Perciò una raccomandazione sempre valida è quella di rivolgersi a un medico qualora le perdite di sangue avvenissero in maniera sistematica, per evitare che il fenomeno peggiori ma soprattutto per capire in che modo risolvere le criticità a livello emorroidario ed evitare che si ripropongano.

No Comments