La gente mangia per molte ragioni diverse.
Sia per dare all’organismo i principi nutritivi di cui ha bisogno, sia come valvola di sfogo emozionale, per evitare di affrontare i problemi che la vita ci mette davanti. Se ti capita di mangiare per questo secondo motivo, vuol dire che soffri di fame nervosa.
Il primo passo per porvi rimedio è identificare la cause che scateno la fame nervosa e ti portano a mangiare troppo. In che situazioni, luoghi o sentimenti trovi conforto con il cibo?
Sappi che la maggior parte delle persone che soffrono di fame nervosa, sono legate a sensazioni spiacevoli, ma anche da sensazioni positive, come premiare se stessi per aver raggiunto un’obiettivo, o per celebrare una festa, o un’evento felice.
Ma quali sono le principali cause della fame nervosa? (queste solo sono alcune delle info che potrete trovare nell’e-book e relativo corso via e-mail sulla fame nervosa, scaricabile gratuitamente)
– Stress: hai mai notato come lo stress di faccia venire fame?
Quando siamo stressati, come capita sempre più spesso nel nostro caotico mondo, si aumenta la produzione di una particolare ormone che è il cortisolo. Quest’ormone scatena in noi le voglie di salato, dolce, o qualsiasi altro alimento che ti dia una sferzata di energia e di piacere. Più sei stressato,
più è probabile che sfoghi il tuo stress attraverso la fame nervosa e il consumo incontrollato di cibo.
– Emozioni scomode: mangiare, può essere un modo, per disattivare temporaneamente le emozioni scomode, tra cui rabbia, paura, vergogna, tristezza, ansia, solitudine.
– Noia e sentimenti di vuoto: vi è mai capito di mangiare, solo per fare qualcosa e per alleviare la noia, o per riempire un vuoto interiore della vostra vita, alimentando inutilmente il fenomeno della vostra fame nervosa?
Ci si sente insoddisfatti, e il cibo diventa un modo per occupare la bocca e il vostro tempo, e per distrarsi da sentimenti di inutilità e di insoddisfazione della vostra vita.
– Abitudini dell’infanzia: provate a ripensare ai vostri ricordi d’infanzia. I vostri genitori premiavano il vostro buon comportamento con il gelato, o portandovi fuori a mangiare la pizza quando andavate bene a scuola?
E ora quando vi sentite tristi avete bisogno di premiarvi in qualche modo con il cibo per stare meglio con voi stessi. Queste abitudini alimentari dell’infanzia, spesso si continuano a coltivare anche in età adulta e sfociano nella fame nervosa.
O forse sei ancora legata emotivamente ad alcuni episodi in cui tu e i tuoi amici facevate una grigliata di carne nel cortile di casa e tua madre vi faceva i biscotti? Tutti questi comportamenti sono improduttivi e non fanno altri che aumentare gli episodi di fame nervosa.
– Influenze sociali: stare insieme con altre persone per una pranzo o cena, è un’ottimo modo per alleviare lo stress, ma può portarci a mangiare troppo. E facile mangiare più del necessario, perchè il cibo, è li, a portata di mano ed è tutto cosi squisito. Questo però non fara altro che aumentare la tua massa grassa e continuare ad alimentare la fame nervosa.
Tenere un diario alimentare
Probabilmente molti di voi si saranno riconosciuti in almeno alcune delle descrizioni precedenti. Uno dei modi migliori per identificare i modelli dietro alla fame nervosa, è quello di tenere un diario alimentare ed emozionale.
Ogni volta che si mangia troppo, o si sente di dover bisogno del cibo del comfort, prenditi un momento per capire cosa ha innescato questa tua voglia.
Ripensadoci, puoi trovare un’evento che ti ha sconvolto in qualche modo, che ha dato il via al ciclo della fame nervosa.
Scrivilo sul tuo diario e scrivi cosa hai mangiato, scrivi come ti sentivi prima di mangiare, mentre mangiavi e appena dopo mangiato.
Nel corso del tempo, se continuerete a scrivere nel vostro diario le emozioni che provate e il cibo che mangiate, vedrete emergere dei modelli comportamentali riguardanti la fame nervosa. Una volta scoperte le cause, il passo successivo, è individuare modi più sani, per nutrire i vostri sentimenti.
Molte altre strategie per tenere sotto controllo la fame nervosa, le potrete trovare nell’e-book e relativo corso via e-mail, scaricabile gratuitamente dal sito fame nervosa .it