Archives

Comunicati

Simulatore Ape è ora online

Studio Borghi, studio di elaborazione buste paga a Milano, ha pubblicato sul proprio sito, dedicato alla consulenza del lavoro, le news settimanali in materia di lavoro. In questo particolare caso, approfondiremo la news dedicata al tema dell’Ape Volontaria.

Come descritto nella news sul sito di Studio Borghi, l’INPS ha pubblicato il online il Simulatore Ape che permette di calcolare indicaticativamente l’importo dell’anticipo finanziario a garanzia pensionistica e la rata di rimborso mediante l’inserimento di dati e informazioni da parte dell’interessato.

Il Simulatore è composto in quattro categorie principali. La prima è l’Accesso, una sezione rivolta all’inserimento dei principali dati anagrafici e all’importo di pensione lorda mensile. La simulazione dell’anticipo finanziario a garanzia pensionistica presuppone il requisito contributivo minimo per l’accesso all’APE pari a 20 anni, che sarà verificato in fase di certificazione e domanda.  I tuoi Dati, una sezione dedicata all’inserimento dei principali dati personali e di eventuali rate mensili che concorrono alla stima indicativa dell’importo massimo di APE. La terza chiamata “Il tuo importo APE”, sezione dedicata alla scelta dell’importo da percepire durante la fase di erogazione della stessa. Infine, la quarta “La tua Simulazione”, sezione dedicata al risultato di dettaglio della simulazione e del piano di ammortamento riguardante la fase di rimborso.

In fondo alla news pubblicata dallo Studio potete trovare il link per accedere direttamente al portale INPS.

No Comments
Comunicati

NASpI: riconosciuto l’anticipo per attività libero professionale

Nuove precisazioni fornite dall’INPS in riferimento all’indennità di disoccupazione NASpI compatibile con alcune attività lavorative e con alcune tipologie di reddito.

In particolare, il documento di prassi dell’isitituto previdenziale chiarisce quanto segue:

  • le remunerazioni derivanti da borse lavoro, stage e tirocini professionali come i premi per fini di studio o di addestramento professionale sono cumulabili con l’indennità NASpI e il beneficiario della prestazione non è tenuto a inviare all’INPS comunicazioni sull’attività e le relative remunerazioni.
  • coloro che beneficiano dell’indennità NASpI in qualità di titolarii di borse di studio e assegni di ricerca sono soggetti alla disciplina di cui all’art. 9 del D.Lgs. 22/2015 in tema di riduzione dell’importo della prestazione erogata per l’ipotesi di contestuale svolgimento di attività di lavoro subordinato.
  • I premi e i compensi derivanti dallo svolgimento di attività sportiva dilettantistica sono cumulabili con l’indennità NASpI, senza che vi sia obbligo di comunicazione.
  • Chi beneficia dell’indennità NASpI può svolgere prestazioni di lavoro occasionale nei limiti di 5.000 € per anno civile.
  • è consentita la compatibilità dell’indennità NASpI con i redditi derivanti da attività professionale prestata da liberi professionisti iscritti a specifiche casse. Il limite di reddito entro cui è da considerarsi ammessa l’attività in questione è pari a 4.800 €
  • ulteriori precisazioni riguardano la compatibilità dell’indennità con i redditi derivanti dallo svolgimento di attività in ambito societario. In aggiunta, sono oggetto di trattazione anche gli effetti dell’iscrizione ad Albi professionali e della titolarità di partita IVA.

Per chi volesse approfondire, può scaricare intelgramente la circolare sul sito di Studio Borghi, studio elaborazione paghe milano. I nostri consulenti del lavoro restano a disposizione di tutte quelle aziende che necessitassero supporto in termini di consulenza del lavoro e amministrazione del proprio personale dipendente.

L’iscrizione al sito per accedere all’area news aggiornata in materia di lavoro è riservato esclusivamente alle imprese.

No Comments
Comunicati

Contratto di prestazioni occasionali (PrestO)

A decorrere dal 10 luglio 2017, sono state introdotti due nuovi strumenti: contratto di prestazioni occasionali (PrestO) e il libretto di famiglia. Entrambe sono caratterizzate da alcuni limiti di utilizzo:

  • per ciscun prestatore, con riferimento alla totalità degli utilizzatori, a compensi di importo complessivamente non superiore a 5000 euro;
  • per ciascun utilizzatore, con riferimento alla totalità dei prestatori, a compensi di importo non superiore a 5000 euro;
  • per le prestazioni rese da ogni prestatore in favore del medesimo utilizzatore, a compensi di importo non superiore  a 2.500 euro.

E’ necessario che relativamente alle prestazioni occasionali, ciascun utilizzatore inserisca i propri dati anagrafici, accedendo alla piattaforma informatica INPS con il proprio PIN o mediante un intermediario abilitato.

Per poter usufruire delle prestazioni, l’utilizzatore dovrà alimentare il proprio portafoglio telematico, attraverso il versamento con modello F24. Recentemente l’INPS ha comunicato che l’accreditamento sul portafoglio virtuale avverrà 9-10 giorni dopo l’avvenuto pagamento.

L’inps ha anche affermato che in riferimento alle prestazioni occasionali in agricoltura e in virtù della specificità del settore, la piattaforma telematica è stata implementata tenendo conto delle differenti quantificazioni dei compensi dei lavoratori impiegati nell’agricoltura. L’inps aggiunge che gli operatori del settore agricoltura sono nella possibilità di poter operare come tutti gli altri utilizzatori e potranno quindi fare affidamento agli intermediari o del contact center.

Per chi volesse approfondire, si può rvolgere a Studio Borghi, studio specializzato in elaborazione buste paga e consulenza del lavoro a Milano. Lo studio si compone di esperti in materia di lavoro e consulenti professionisti che da oltre trent’anni prestano il loro servizio a supporto di grandi realtà aziendali.

Si ricorda inoltre che settimanalmente lo Studio pubblica sul proprio sito web news e circolari inerenti il mondo e la normativa del lavoro, aggiornamenti, approfondimenti, articoli. Per accedere al servizio, è necessario registrarsi e ricevere autorizzazione preventiva dallo Studio.

No Comments
Comunicati

Ministero del Lavoro: online la modulistica utile alla gestione del rapporto di lavoro

Il Ministero del Lavoro ha pubblicato sul proprio portale web diversi moduli utili al datore di lavoro per la gestione del rapporto lavorativo.

Si segnalano i principali forniti dal Ministero del Lavoro:

  • delega richiesta CIGS ai sensi della Legge 223/1991 poi modificata dal d.lgs. 148/2015
  • Modello per comunicare la trasformazione del contratto di solidarietà stipulato ai sensi dell’art. 21, comma 5, del d.lgs 148/2015 in C.D.S. espansivo e richiedere la concessione del trattamento ai sensi dell’articolo 41, comma 3 bis, del d. lgs. 148/2015
  • l’autorizzazione all’installazione di impianti di videosorveglianza e all’installazione e utilizzo di impianti e apparecchiature di localizzazione satellitare GPS a bordo di mezzi aziendali ai sensi dell’art della Legge 20 maggio 1970 n. 300 (Statuto dei Lavoratori)
  • Deferimento in via arbitrale alla commissione di conciliazione della controversia ai sensi dell’art. 410 c.p.c. e art. 31 della Legge n. 183/2010.
  • Istanza di pagamento rateale di ordinanza di ingiunzione ai sensi e per gli effetti degli art. 13 e 23 del d.lgs. n. 196/2003 e relativa informativa
  • La certificazione di contratti di lavoro ai sensi e per gli effetti degli artt. 75 e segg. d.lgs. 276/2003 e successive modifiche
  • richiesta di allontamento per interdizione dal lavoro per lavoratrici madri addette a lavori vietati o pregiudizievoli alla salute della donna e del bambino ai sensi del d.lgs 26 marzo 2001 n. 151 e s.m.i.

 

Lo Studio rimane a disposizione per ulteriori indicazioni.

Studio Borghi, studio di consulenza del lavoro ed elaborazione buste paghe, ha sede in Milano in via Gustavo Modena 6.

Lo studio opera da oltre trent’anni e si avvale di consulenti del lavoro interni e di personale qualificato in grado di gestire quotidianamente i rapporti in materia di lavoro con le aziende clienti.

La presente circolare è scaricabile dal sito dello Studio all’indirizzo www.studio-borghi.it, nell’apposita area dedicata alle news in materia di lavoro, previa iscrizione.

 

 

No Comments
Comunicati

Alternanza scuola lavoro: esperti aziendali esterni solo previa stipula di contratti di lavoro occasionale

Studio Borghi, studio paghe di Milano, ha reso noto le indicazioni fornite dal Ministero dell’Istruzione circa l’alternanza scuola lavoro.

In particolare, L’Istituto scolastico può retribuire esperti aziendali esterni previa stipula di contratti autonomi di tipologia occasionale, nel caso in cui non siano reperibili tra il personale  specifiche competenze professionali fondamentali allo svolgimento di particolari attività negoziali.

L’Istituto scolastico può anche essere preso in carico dal tutor formativo esterno ma solo se si tratta di attività non inerenti al suo ruolo di tutor esterno.

Alla scuola spetta anche il compito di elaborare un regolamento che disciplini i criteri, le procedure e i vincoli di spesa da osservare e seguire per la stipula dei contratti di prestazione d’opera.

Il Ministero dell’Istruzione affronta anche la questione del tempo massimo di presenza attiva sui luoghi di lavoro, della sorveglianza, sanitaria obbligatoria e della tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.

Per quanto concerne la sicurezza il Ministero dell’Istruzione richiama l’art. 2 del D. lgs. 81/2008 che dichiara lavoratore, ai fini della sorveglianza a livello sanitario, la persona fisica che, tipologia contrattuale a parte, svolge un’attività lavorativa nel campo dell’organizzazione, equiparando in maniera esplicita al lavoratore il soggetto coinvolto nei tirocini di formazione e di orientamento e nei percorsi di alternanza scuola lavoro. Sempre per fini meramente legati alla sicurezza, l’azienda che ospita lo studente in alternanza scuola lavoro ha il dovere di metterlo in dotazione di tutta la strumentazione e i dispositivi di protezione individuale.

Per ulteriori informazioni è possibile accedere al sito ufficiale del MInistero dell’Istruzione o iscriversi sul sito di Studio Borghi all’indirizzo www.studio-borghi.it e scaricare la circolare dedicata.

Si ricorda che Studio Borghi e i propri consulenti del lavoro operano a Milano nel campo dell’elaborazione paghe e della consulenza del lavoro a 360 gradi da oltre trent’anni.

No Comments
Comunicati

Studio Borghi srl comunica le novità riguardanti il Programma Garanzia Giovani

Studio Borghi Srl opera da più di 30 anni nel campo della consulenza del lavoro, dell’elaborazione delle paghe e contributi e dell’amministrazione del personale insieme al proprio team di esperti di settore e consulenti del lavoro.

Lo studio di consulenti del lavoro, in particolare, informa sulle nuove istruzioni per fruire dell’incentivo in riferimento al Programma Garanzia Giovani.

Anche a seguito delle modifiche regolamentari, viene confermato che l’incentivo può essere fruito nel rispetto del regime del De minimis.
L’Istituto previdenziale evidenzia che è possibile comunque la fruizione dell’incentivo oltre tale limite del De minimis però solo se l’assunzione riguarda un giovane da 16 a 24 anni che ha comportato un incremento occupazionale netto.

Studio Borghi Srl, che si avvale del proprio  centro di elaborazione paghe per lo sviluppo delle payroll, comunica che altre news sono presenti sul sito direttamente all’indirizzo www.studio-borghi.it nell’apposita area.

Studio Borghi Srl

No Comments
Comunicati

Elaborazione paghe

Come evitare problemi nell’elaborazione paghe

Dal punto di vista aziendale, una sbagliata l’elaborazione paghe può avere delle ripercussioni sul business e sul morale del dipendente che, scontento, può intraprendere delle azioni legali. Per tali motivazioni, è necessario considerare due particolari aspetti:

Innanzitutto bisogna definire una politica aziendale retributiva, volta a definire per iscritto le condizioni necessarie per l’acquisizione di bonus, aumenti e promozioni; una loro definizione oggettiva può evitare l’incorrere di problemi nell’elaborazione paghe.

Successivamente bisogna evitare ritardi nel pagamento della prestazione offerta dal lavoratore; il non pagamento per lunghi periodi ed il concentrarsi a consegnare le paghe, relative a mensilità arretrate, in un breve lasso può inficiare sulla reputazione aziendale evidenziando un sistema scorretto di elaborazione paghe.

L’osservanza di quanto detto sopra è fondamentale per non incappare in errori tipici che l’azienda può compiere.

Se l’elaborazione paghe sta diventando troppo complicata e richiede un tempo eccessivo, è utile affidarsi ad un software specializzato o compiere tale attività in l’outsourcing; queste due soluzioni garantiscono professionalità e correttezza.

Il professionista riesce ad assicurare una forte attenzione al cliente modellando il suo servizio in relazione alle esigenze del caso, in tal modo viene offerta una gestione completa dell’elaborazione paghe (per lavoratori subordinati/parasubordinati, per piccole-medie aziende e per realtà più strutturate).

L’obbiettivo di ogni professionista nell’elaborazione paghe, deve essere focalizzato sulla velocità del servizio offerto al cliente, ovvero bisogna garantire una prestazione di qualità in 3 giorni lavorativi.

L’utilizzazione di software basati sull’usabilità e sulla semplicità d’uso, permette all’azienda di ottenere con un click l’accesso agli archivi online di ciascun lavoratore e di essere sempre informata sulle ultime novità normative; l’affiancare le più moderne tecnologie a esperti nell’elaborazione paghe, fornisce all’azienda un servizio misurato alle sue esigenze tutelandola da ogni inesattezza che comporterebbe vertenze sindacali o cause di lavoro. In tal modo l’azienda può evitare ritardi e stabilire una politica retributiva congrua alle disposizioni di legge.

Per approfondire elaborazione paghe

No Comments