Negli ultimi quindici anni si è sviluppata un’articolata e complessa evoluzione delle leggi che riguardano il risparmio energetico. Per questo motivo le centrali termiche per la produzione di energia termica centralizzata negli edifici è stata spesso oggetto di attenzioni e considerazioni in contrasto. Tra le considerazioni, probabilmente, più realistiche c’è quella che contempla la realizzazione dei nuovi edifici come entità omogenea dal punto di vista energetico, sia in termini di caratteristiche dell’isolamento termico, sia in termini di strategie di gestione dell’energia per la riduzione delle spese energetiche complessive ed anche in termini di attenzione allo sfruttamento delle risorse naturali e rinnovabili di energia.
La realizzazione delle centrali termiche all’interno dei nuovi edifici è stata di difficile attuazione; dopo i diversi, fallimentari, approcci che penalizzavano le centrali termiche, è stato rivalutato l’utilizzo di questa nuova tecnologia. infatti, le stesse leggi che mettono a disposizione incentivi, in termini di detrazioni fiscali quando si realizzano nuovi impianti termici a sostituzione di quelli esistenti, non forniscono la possibilità di tali agevolazioni a chi vivendo in un edifico condominiale si stacca dall’impianto centrale per adottare una soluzione autonoma.
Fisicamente le centrali termiche sono costituite dal luogo nel quale è allocato o sono allocati uno o più generatori di calore. La collocazione dipende da principi di realizzazione, funzionali e di sicurezza; tutto ciò dipende dalla potenza e dal luogo in cui è ubicata la centrale. L’acqua che circola all’interno della caldaia, arriva dal serbatoio di deposito; quest’acqua, prima di entrare nel circuito termico, passa generalmente attraverso un economizzatore, dove si preriscalda con il calore residuale dei gas di combustione uscenti dalla caldaia. Questi gas di combustione vengono sottoposti ad un processo di riciclo attraverso il forno, al fine di ridurre la concentrazione di incombusti e, così, sfruttare al massimo il potere calorifico e ridurre le emissioni in atmosfera.
Le centrali termiche si basano sull’utilizzo delle moderne tecnologie per ciò che riguarda la produzione dell’energia, e per ciò che consta in materia di regolazione e controllo dei flussi energetici nelle singole unità immobiliari. In termini di produzione una moderna centrale termica utilizzando i principi della condensazione dei fumi di scarico riuscirà a portare le sue prestazioni fino al 20% oltre una centrale standard di pari potenza. L’ottimizzazione energetica nelle singole unità abitative dell’edificio, servito dalla centrale, si riesce ad ottenere grazie all’ausilio delle moderne valvole termostatiche a bassa inerzia termica. Infatti queste hanno una funzione di autoregolazione sul passaggio del flusso di energia termica nei singoli radiatori a seconda delle esigenze dei singoli utenti.
Centrali termiche scegliere il meglio per un innovativo comfort
Negli ultimi quindici anni si è sviluppata un’articolata e complessa evoluzione delle leggi che riguardano il risparmio energetico. Per questo motivo le centrali termiche per la produzione di energia termica centralizzata negli edifici è stata spesso oggetto di attenzioni e considerazioni in contrasto. Tra le considerazioni, probabilmente, più realistiche c’è quella che contempla la realizzazione dei nuovi edifici come entità omogenea dal punto di vista energetico, sia in termini di caratteristiche dell’isolamento termico, sia in termini di strategie di gestione dell’energia per la riduzione delle spese energetiche complessive ed anche in termini di attenzione allo sfruttamento delle risorse naturali e rinnovabili di energia.
La realizzazione delle centrali termiche all’interno dei nuovi edifici è stata di difficile attuazione; dopo i diversi, fallimentari, approcci che penalizzavano le centrali termiche, è stato rivalutato l’utilizzo di questa nuova tecnologia. infatti, le stesse leggi che mettono a disposizione incentivi, in termini di detrazioni fiscali quando si realizzano nuovi impianti termici a sostituzione di quelli esistenti, non forniscono la possibilità di tali agevolazioni a chi vivendo in un edifico condominiale si stacca dall’impianto centrale per adottare una soluzione autonoma.
Fisicamente le centrali termiche sono costituite dal luogo nel quale è allocato o sono allocati uno o più generatori di calore. La collocazione dipende da principi di realizzazione, funzionali e di sicurezza; tutto ciò dipende dalla potenza e dal luogo in cui è ubicata la centrale. L’acqua che circola all’interno della caldaia, arriva dal serbatoio di deposito; quest’acqua, prima di entrare nel circuito termico, passa generalmente attraverso un economizzatore, dove si preriscalda con il calore residuale dei gas di combustione uscenti dalla caldaia. Questi gas di combustione vengono sottoposti ad un processo di riciclo attraverso il forno, al fine di ridurre la concentrazione di incombusti e, così, sfruttare al massimo il potere calorifico e ridurre le emissioni in atmosfera.
Le centrali termiche si basano sull’utilizzo delle moderne tecnologie per ciò che riguarda la produzione dell’energia, e per ciò che consta in materia di regolazione e controllo dei flussi energetici nelle singole unità immobiliari. In termini di produzione una moderna centrale termica utilizzando i principi della condensazione dei fumi di scarico riuscirà a portare le sue prestazioni fino al 20% oltre una centrale standard di pari potenza. L’ottimizzazione energetica nelle singole unità abitative dell’edificio, servito dalla centrale, si riesce ad ottenere grazie all’ausilio delle moderne valvole termostatiche a bassa inerzia termica. Infatti queste hanno una funzione di autoregolazione sul passaggio del flusso di energia termica nei singoli radiatori a seconda delle esigenze dei singoli utenti.
Centrali termiche Milano il cuore pulsante del riscaldamento
Negli ultimi quindici anni si è sviluppata un’articolata e complessa evoluzione delle leggi che riguardano il risparmio energetico. Per questo motivo le centrali termiche Milano per la produzione di energia termica centralizzata negli edifici è stata spesso oggetto di attenzioni e considerazioni in contrasto. Tra le considerazioni, probabilmente, più realistiche c’è quella che contempla la realizzazione dei nuovi edifici come entità omogenea dal punto di vista energetico, sia in termini di caratteristiche dell’isolamento termico, sia in termini di strategie di gestione dell’energia per la riduzione delle spese energetiche complessive ed anche in termini di attenzione allo sfruttamento delle risorse naturali e rinnovabili di energia.
La realizzazione delle centrali termiche Milano all’interno dei nuovi edifici è stata di difficile attuazione; dopo i diversi, fallimentari, approcci che penalizzavano le centrali termiche, è stato rivalutato l’utilizzo di questa nuova tecnologia. infatti, le stesse leggi che mettono a disposizione incentivi, in termini di detrazioni fiscali quando si realizzano nuovi impianti termici a sostituzione di quelli esistenti, non forniscono la possibilità di tali agevolazioni a chi vivendo in un edifico condominiale si stacca dall’impianto centrale per adottare una soluzione autonoma.
Fisicamente le centrali termiche Milano sono costituite dal luogo nel quale è allocato o sono allocati uno o più generatori di calore. La collocazione dipende da principi di realizzazione, funzionali e di sicurezza; tutto ciò dipende dalla potenza e dal luogo in cui è ubicata la centrale. L’acqua che circola all’interno della caldaia, arriva dal serbatoio di deposito; quest’acqua, prima di entrare nel circuito termico, passa generalmente attraverso un economizzatore, dove si preriscalda con il calore residuale dei gas di combustione uscenti dalla caldaia. Questi gas di combustione vengono sottoposti ad un processo di riciclo attraverso il forno, al fine di ridurre la concentrazione di incombusti e, così, sfruttare al massimo il potere calorifico e ridurre le emissioni in atmosfera.
Le centrali termiche Milano si basano sull’utilizzo delle moderne tecnologie per ciò che riguarda la produzione dell’energia, e per ciò che consta in materia di regolazione e controllo dei flussi energetici nelle singole unità immobiliari. In termini di produzione una moderna centrale termica utilizzando i principi della condensazione dei fumi di scarico riuscirà a portare le sue prestazioni fino al 20% oltre una centrale standard di pari potenza. L’ottimizzazione energetica nelle singole unità abitative dell’edificio, servito dalla centrale, si riesce ad ottenere grazie all’ausilio delle moderne valvole termostatiche a bassa inerzia termica. Infatti queste hanno una funzione di autoregolazione sul passaggio del flusso di energia termica nei singoli radiatori a seconda delle esigenze dei singoli utenti.
Stufe a legna in maiolica il prodotto must per l’inverno con marchio Valoriani
L’inverno si sta avvicinando a passi da gigante, è dunque il momento di passare all’azione procedendo con l’acquisto di uno dei sistemi più tradizionali di riscaldamento che, però, in questi ultimi anni è tornato di gran moda: la stufa a legna. Se poi porta il marchio Valoriani si avrà la certezza di essere entrati in possesso di un oggetto di arredamento di qualità e design.
Le stufe a legna rappresentano una soluzione, economicamente vantaggiosa, per riscaldare la propria casa durante gli umidi mesi autunnali e quelli rigidi dell’inverno, per di più rispettosa delle pressioni ambientali riguardo l’uso di energie rinnovabili.
La scoperta del “fuoco” è stata essenziale nell’evoluzione dell’uomo primitivo: ancora oggi è tra le prime parole a cui arriviamo, per associazione di idee, sentendo pronunciare il vocabolo “freddo”. Le stufe proposte da Valoriani sono in maiolica refrattaria, preziosi oggetti che si adattano perfettamente sia ad arredamenti tradizionali e classici sia ad ambienti moderni e di design la cui anima, così come accade nella linea di forni, rimangono il “fuoco” e il “calore”.
La storia italiana, di questi manufatti, è molto lunga e le loro origini risalgono al 1200 quando, al rivestimento in coccio tipico delle stufe domestiche, venne a sostituirsi quello in maiolica trasformando così la stufa da mero utensile per il riscaldamento a vero e proprio oggetto di arredamento. Oggi l’azienda di Reggello riprende l’antica tradizione artigianale portando nelle abitazioni dei suoi clienti tutto il sano calore del fuoco unito all’eleganza, alla raffinatezza e alla versatilità della maiolica.
Per questo sono nate tre linee con marchio Valoriani: Stufe in maiolica chiuse, Stufe in maiolica artigianali, Stufe in maiolica vista fuoco, che sanno soddisfare ogni esigenza. Grazie al loro design, al fatto che coniugano sapientemente la tecnologia degli interni con l’artigianalità dei rivestimenti, la funzionalità con la piacevolezza estetica consentono a ognuno di esprimere il proprio stile di vita.