Archives

Comunicati

Bruciare i grassi : mangiare con regolarità

Bruciare i grassi : mangiare con regolarità
Il nostro organismo è regolato da un “timer biologico che stabilisce nell’arco della giornata, le proprie necessità. Quando si mangia qualcosa, o lo si vorrebbe fare, é sempre opportuno guardare l’orologio, perché bisogna mangiare nei momenti giusti della giornata, altrimenti…addio alla linea !! Al mattino il nostro fisico ha necessità di immagazzinare energie, perché viene da molte ore notturne di digiuno, e deve affrontare la giornata; il nostro corpo produce la massima quantità di enzimi digestivi e le funzioni organiche sono al massimo fino all’inizio del pomeriggio: quello che mangiamo a inizio giornata viene bruciato in fretta e non incide sul peso (sempre a patto che la colazione sia sana ed equilibrata, senza eccessi di grassi). Per assimilare e digerire meglio gli alimenti è opportuna  una tranquilla colazione che permetta  di assimilare e digerire al meglio gli alimenti consumati. Al mezzogiorno si inizia a sentire un po’ di appetito : non saltare mai il pranzo ( sostanzioso ma non pesante )  e nemmeno consumarlo in fretta, allungando i tempi di digestione. Verso le ore 14, il nostro organismo raggiunge il punto massimo per bruciare le calorie : la produzione di insulina è concentrata, ed è al massimo anche la produzione dei succhi gastrici e biliari che trasformano i grassi.
A metà  pomeriggio di solito si sente un leggero stimolo di fame, perché la glicemia si é leggermente abbassata; è opportuno attenuare il senso di fame, almeno fino all’ora di cena, con un po’ di frutta o cracker integrali . Fare del movimento, un po’ di sport o andare in palestra  nei momenti di pausa pranzo e nel pomeriggio sarebbe molto salutare ( almeno tre /quattro giorni la settimana, palestra o casa, anche alternando semplici esercizi, oppure  trenta/quaranta minuti di camminata, meglio se giornalmente) perché  il corpo ha una maggiore capacità di reagire e brucia più calorie. Alla sera le funzioni del corpo rallentano e dopo cena ci si sente stanchi e assonnati; diminuendo la secrezione dei  succhi gastrici e biliari i grassi tendono a trasformarsi in tessuto adiposo. Questo  non deve essere un buon motivo per saltare la cena , ma è  preferibile cenare con pietanze leggere e povere di grassi. Per cui il percorso ideale nutrizionale potrebbe essere rappresentato da tre pasti completi colazione, pranzo, cena e due spuntini costituiti soprattutto da frutta di stagione.  Quindi : NON saltare MAI i pasti, illudendosi di perdere peso o di bruciare i grassi molto piu’ in fretta !! Infine non dimenticare di seguire con continuità una dieta equilibrata, sotto controllo di esperti nel campo della nutrizione, riducendo l’apporto di calorie con una sana ed equilibrata alimentazione, abbinata  ad una regolare attività fisica , per bruciare i grassi superflui e mantenersi in perfetta forma.
Mai come oggi è veritiero ciò che diceva  Ippocrate: “Il tuo cibo sarà la tua prima medicina, la tua prima medicina sarà il tuo cibo”.

Per saperne di piu’ e per ricevere un utilissimo programma omaggio  : continua  a leggere

bruciare i grassi, mangiare regolare
No Comments
Comunicati

Bruciare i grassi : aiutati a farlo in modo veloce..ma non troppo

Il nostro organismo è come un forno:  brucia continuamente qualcosa per trasformarlo in qualcosa d’altro e di diverso, alimentato dal cibo che mangiamo tutti i giorni, composto in buona parte da grassi. Se imparassimo ad utilizzare la nostra “macchina” in modo più  razionale e intelligente, potremmo migliorarne la resa e bruciare i grassi in misura maggiore .                                                                               Per raggiungere questo obiettivo, è sufficiente seguire alcuni semplici consigli:
Eliminare l’alcool : Uno studio fatto in Inghilterra dimostra che l’alcool frena consumo dei grassi presenti nel cibo che mangiamo, ed inoltre viene spesso associato all’utilizzo di alimenti troppo calorici e ricchi di grassi : bisogna cercare di evitarlo, soprattutto a fine pasto .
Fare scorta di ferro: Se manca il ferro al nostro organismo, non si può fornire l’ossigeno necessario alle cellule, causando un rallentamento preoccupante del metabolismo e un eccessivo accumulo dei grassi. E’ necessario assumere quotidianamente almeno quattro porzioni di cibi ricchi di ferro, come carne, frutta secca, cereali e verdure verdi. Tra questi, molto importanti sono gli spinaci, perché ricchissimi di ferro  che viene assorbito meglio dall’organismo se sono conditi con un po’ di succo di limone , oltre alle vitamine A e C , al rame, al fosforo, allo zinco e al calcio. Contenendo pochissime calorie, sono una componente essenziale delle diete per perdere qualche chilo, ma da evitare per chi soffre di calcoli renali. Si consiglia la cottura al vapore per limitare la perdita di vitamine e minerali, e mantenerne inalterato il sapore.                                                                                                                                                                         Consumare te verde : è famoso non solo per benefici antitumorali ma anche per accelerare il metabolismo e bruciare i grassi.              Esercitare la muscolatura : Aumentare la massa magra dei muscoli, per bruciare la parte grassa. I muscoli infatti bruciano le calorie in misura molto superiore di  quanto venga consumato il grasso .
Bere spesso : E’ dimostrato che bevendo almeno due bicchieri d’acqua in breve tempo, si accelera il metabolismo dei grassi di circa il 30 %; e ancora di più se si arriva a bere da due a tre litri di acqua al giorno.
Controllare la tiroide: nelle persone affette da ipertiroidismo, si verifica un eccessivo rallentamento del metabolismo dei grassi ; un semplice esame del sangue permetterà al medico di applicare la giusta terapia.                                                                                                                                                                                                                                                       Mangiare banane : perché sono ricche di potassio che regola la quantità di liquidi nel corpo ( un organismo disidratato brucia meno grassi) e l’uso dei grassi per il necessario apporto energetico, mentre  il magnesio contenuto nel frutto , circa 450 mg, contribuisce per circa un quinto a garantire un corretto apporto giornaliero.                                                                                                                                                   Fino ad ora si è indagato molto sulla tipologia dei vari alimenti, studiandoli, giustamente, in maniera molto attenta e puntuale nella loro composizione, ma oggi, contestualmente, si avverte sempre di più la necessità di valutarne l’impatto con la soggettività individuale di ciascuno.

Per saperne di piu’ e per ricevere un utilissimo programma omaggio  : continua a leggere

bruciare i grassi in modo veloce
No Comments
Comunicati

Bruciare i grassi : essere a dieta senza soffrirne

Il problema principale durante una dieta è …. stare a stecchetto senza soffrirne troppo! Perché  la frustrazione si impadronisce
piano piano di noi , in maniera subdola e strisciante finche’ diventa  troppo forte e… .si molla tutto, con il risultato di riguadagnare in
fretta i pochi chili persi con sacrifici sovrumani e inutili : decisamente un prezzo troppo alto da pagare !!  La colpa è , nella maggior parte dei casi, di una dieta troppo punitiva, fatta per perdere  chili in fretta e voler bruciare i grassi in eccesso troppo velocemente.
Scendere sotto le 1.000 calorie per una donna e sotto le 1.500 calorie per  un uomo senza un adeguato e costante controllo da parte di un professionista  medico o della nutrizione, alla lunga può essere pericoloso . Importante diventa non QUANTO si mangia, ma che cosa si mangia . Se avete iniziato una dieta e cercate faticosamente di perdere peso superfluo e bruciare i grassi, dovreste sapere alcune cose.  Tra le piacevoli abitudini quotidiane, quella da evitare accuratamente e  immediatamente riguarda il consumo degli aperitivi : le categorie dalle quali fuggire a gambe levate sono quelle a sapore spiccatamente salato, perché mettono in funzione le papille e la salivazione, con effetti negativi , e gli alcolici perché aumentano le secrezioni dei succhi gastrici provocando acidità di stomaco a stomaco vuoto e, cosa molto grave per chi è in dieta…. una violenta sensazione di fame !! E se non bastasse questo, l’alcool porta 7 calorie al grammo. Alcuni aperitivi ad alta gradazione alcoolica contengono pure una discreta percentuale di zucchero.
Che dire poi di quelle invitanti brioche che ci fanno l’occhiolino dalle vetrinette dei bar, o le focacce profumate che si trovano nei panifici : se usate come spezzadigiuno, saziano temporaneamente  ma ben presto ottengono il risultato contrario, facendo venire ancora più appetito di prima ( e questo, senza considerare il loro apporto calorico). Per tenere sotto controllo lo stimolo della
fame quando si è a dieta, bisogna consumare i cracker, le fette biscottate e i grissini, tutti con contenuto di fibra,  scegliendoli nella versione integrale e associandoli a verdure di ogni tipo, e va benissimo anche mangiare pasta e riso durate i pasti.  La fibra infatti rallenta il passaggio delle energie dal sangue alle cellule ed evita i pericolosi alti e basi degli zuccheri. Come spuntino, sono ideali i cereali integrali e soprattutto le verdure crude, che presentano un vantaggio triplice sul fronte della sazietà : contengono una
notevole quantità d’acqua, richiedono una lunga masticazione, formano un ampio volume all’interno dello stomaco.  Infine bisogna sempre fare l’attenzione non solo al numero di calorie assunte ma soprattutto alla qualità delle stesse, in relazione alla risposta metabolica individuale indotta dall’organismo .

Per saperne di piu’ e per ricevere un utilissimo programma omaggio  : continua  a leggere

 

bruciare grassi
No Comments
Comunicati

Bruciare i grassi : cos’ é la pancia gonfia e come si combatte

Bruciare i grassi : cos’ é la pancia gonfia e come si combatte
Quando si nota un certo gonfiore della pancia, anziché pensare subito a come bruciare i grassi, è necessario prima di tutto cambiare le cattive  abitudini alimentari , come saltare i pasti, mangiare in fretta senza masticare per bene ingoiando il cibo ancora quasi intero, cenare tardi alla sera,  fumare tra una portata e l’altra. Non è necessaria una dieta particolare, ma solo il rispetto sia dei giusti ritmi dell’alimentazione quotidiana ( masticare bene e mangiare senza fretta sono precauzioni fondamentali ), sia dei tempi della digestione,  per evitare una cattiva assimilazione del cibo, con il conseguente problema della fermentazione interna.  L’ideale in questi casi è una dieta non troppo ricca di grassi ,  tenendo sotto controllo il consumo dei latticini, a causa del lattosio e della eventuale intolleranza ad esso, e i legumi perché sono ricchi di fibre e fermentano nello stomaco provocando gonfiore ; a volte il meteorismo, il colon irritabile e i disturbi della digestione,  potrebbero avere una componente psicosomatica . Per digerire meglio ed eliminare gli eccessi di aria nello stomaco, si consiglia di sgranocchiare un finocchio crudo, perché è la verdura antifermentativa per eccellenza, che cattura l’aria in eccesso e ne facilita l’assorbimento. E in più, contiene solo 9 calorie ogni 100 grammi, l’ideale per chi è a dieta e vuole bruciare i grassi.  Hanno ottime proprietà antigonfiore anche alcune spezie, come il cumino, la curcuma l’anice. Tra i rimedi cosiddetti “ naturali”, la tisana è sempre tra i preferiti, e le erbe migliori da utilizzare per prepararla sono il finocchio, il rafano, la menta e l’angelica ( metterne due cucchiaini ogni mezzo litro d’acqua, lasciare in infusione per  15 minuti, poi bere) .  Inoltre stomaco ed intestino sono strettamente collegati al sistema neurovegetativo , e uno specialista che ispiri fiducia potrebbe aiutare a risolvere il problema. Se si mangia  in modo sano ed equilibrato ma la pancia resta gonfia come un palloncino, facendo fatica  a digerire oppure soffrendo di crampi intestinali, la colpa potrebbe essere di una allergia alimentare : niente paura, basta un semplice esame del sangue per accertare i motivi e fugare ogni dubbio . Se il risultato sarà positivo, basterà scoprire ed eliminare la sostanza responsabile, per vedere sparire  i disturbi in breve tempo. Il lattosio ( lo zucchero del latte ), e il glutine che fa fermentare le farine,  sono tra gli alimenti che più di frequente provocano le intolleranze. Essere a dieta non significa SOLO voler  dimagrire, ma ANCHE un diverso modo di vivere, per conquistare un’abitudine di vita che permetta di raggiungere il peso ideale . Spesso basta un pò di fiducia in se stessi, un pizzico di buona volontà , e il gioco è fatto ! Raggiungere la forma desiderata  diventa un gioco irresistibile, da fare giorno per giorno , in vista del traguardo  finale: PIACERE A SE STESSI .

Per saperne di piu’ e per ricevere un utilissimo programma omaggio  : continua  a leggere

No Comments
Comunicati

Bruciare i grassi : cos’ é la pancia molle e come si combatte

Bruciare i grassi : cos’ é la pancia molle e come si combatte
Quando la pancia cambia volume, si tende e si rilascia e sembra non tenere, si crea il famoso effetto “tiramolla” :  in questo caso siamo in presenza della cosiddetta “ pancia molle” . E il colpevole, secondo una recente ricerca americana,  sembra essere la presenza o la mancanza un gene, fondamentale per rimodellare i tessuti sottoposti a stiramenti.
Per mantenere una buona elasticità della pelle, è utile seguire tre regole base:
1) Non volere  perdere peso troppo in fretta, scegliendo diete e regimi equilibrati, che permettano di bruciare grassi e perdere peso in modo molto graduale.
2) Consumare proteine in abbondanza  : uova, carne, pesce , latticini, legumi, sono molto utili perché sostengono i tessuti, tonificando i muscoli dell’addome.  Specialmente il pesce azzurro ( sgombri, alici, acciughe, sardine ) , è un grande amico della pancia, ed e’ consigliato spesso nelle diete;  grazie al basso contenuto di calorie e alla ricchezza di proteine e di acidi grassi insaturi, gli omega 3, che proteggono cuore e arterie e rinforzano l’epidermide, il pesce azzurro è una delle fonti principali di questi acidi grassi molto importanti per la nostra salute . Per riconoscere un pesce fresco bisogna seguire alcune accortezze :
il dorso deve avere sempre un colore azzurro vivo , essere ancora leggermente viscido e quasi rigido, con  l’ occhio trasparente ed  acquoso, ed avere le branchie di un bel rosso vivo.  Importante , di questi tempi , è assicurarsi SEMPRE della provenienza del pesce pescato, per essere sicuri di ciò che si compra e soprattutto, di quello che si mangia. Spesso invece la scelta del consumatore  si orienta su altre specie non molto
pregiate, in gran parte importate e spesso meno economiche .
3) Durante una dieta o se la pelle è  poco tonica, per rinforzare i tessuti e la muscolatura si può usare un integratore (meglio se viene usato sotto controllo medico ) chiamato Carnosina, che ha proprietà antiossidanti e protegge dai radicali liberi. Se poi viene assunta assieme alla Vitamina E e ad altri ossidanti, produce anche un rallentamento dei processi di invecchiamento. In altre occasioni si fa’ ricorso ad una crema tonificante, applicata  con movimenti veloci e intensi da entrambe le mani e sotto l’ombelico . Dal punto di vista della terapia estetica, una metodica abbastanza utilizzata permette di diffondere sostanze attive farmacologiche negli strati profondi  della pelle per bruciare i grassi e scioglierli, senza dover ricorrere a fastidiose e dolorose iniezioni, ma sfruttando impulsi elettrici a bassa intensità: quindi il trattamento è completamente indolore, perché non si usano aghi. I miglioramenti si notano già dalla prima seduta, ma per un ciclo completo occorrono dai 6 ai 10 trattamenti ogni due settimane.

Per saperne di piu’ e per ricevere un utilissimo programma omaggio  : continua  a leggere

bruciare i grassi

 

No Comments
Comunicati

Bruciare i grassi : cos’é la pancia grassa e come si combatte

La pancetta ( chiamata anche pancia grassa ) che sporge , con un po’ di “ciccia”, colpisce anche chi non ha molti chili da smaltire.
Associare la pancetta all’obbligo di mettersi a dieta o di voler bruciare i grassi velocemente può essere controproducente e rendere nervosi, portando le persone a mangiare di più e male ; una dieta ben calibrata è importante e utile solo in caso di un reale sovrappeso, e deve essere sempre associata a sane e buone abitudini alimentari e fisiche, protratte nel tempo, inoltre non richiede troppi sacrifici perché la pancia è una delle prime parti del nostro corpo a dimagrire. Se non vengono assunti carboidrati o grassi in quantità sufficienti ad appagare i propri bisogni in termini di calorie, l’organismo inizia a consumare e a bruciare grassi per sopperire alla necessità di produrre energia; i grassi parzialmente bruciati dal nostro organismo sono chiamati Chetoni , e quando vengono prodotti significa che l’organismo continua a bruciare i grassi ad un ritmo accelerato .
Ecco che si raggiunge lo scopo : utilizzare le riserve di grasso per le calorie e per produrre energia. Una delle caratteristiche dei chetoni, forse quella che interessa maggiormente chi desidera dimagrire, è quello di frenare l’appetito , rendendo meno difficoltoso stare a dieta .
Di seguito ricordiamo alcune semplici regole per ridurre la cosiddetta pancetta :
1) Privilegiare il consumo degli zuccheri al mattino, quando si carbura di più, per iniziare la propria giornata con slancio ed energia.
2) Quando ci si siede a tavola per consumare i pasti, è meglio aspettare dieci/quindici minuti tra una portata e l’altra, perché il segnale che indica sazietà, di solito arriva dopo una ventina di minuti dall’inizio del pasto.
3) Lo stress attiva un ormone che favorisce  l’accumulo di grassi nell’addome . Mangiare molto lentamente é il miglior sistema per bloccarlo .
4) Mangiare un  pompelmo prima dei pasti , permette all’organismo di bruciare gli zuccheri ; hanno le stesse proprietà anche  carciofi, verze, cavolfiore e cipolle.
5) Per smaltire eventuali piccoli rigonfiamenti attorno all’ombelico, passare un cubetto di ghiaccio sotto la pianta dei piedi : in questo modosi stimola la funzione dei reni, combattendo la ritenzione idrica .
6)  Le donne in fase premestruale, sono spesso colpite da attacchi di fame nervosa ricorrente ; in questi casi sono molto utili gli integratori di magnesio e potassio, per riequilibrare il sistema nervoso.
Per chi odia le famose “ maniglie dell’amore” , e si innervosisce appena vede i rotolini di grasso a forma di ferro di cavallo attorno all’ombelico,  ci sono buone notizie .  Alcuni ricercatori americani hanno messo a punto una tecnologia non invasiva che impiega il freddo  per distruggere le cellule adipose, senza danneggiare gli altri tessuti . La durata é di circa un’ ora per ogni trattamento , senza provocare nessun fastidio ; solo nei primi dieci minuti si avverte una leggera sensazione di freddo che tende pian piano a scomparire. Dopo tre settimane, l’effetto riducente può variare tra il 20 e il 40 %, ma bisogna dare tempo all’organismo di smaltire i grassi disgregati per vedere i primi risultati : la giusta valutazione si ottiene dopo tre settimane e il massimo risultato si ha dopo circa due mesi .

Per saperne di piu’ e per ricevere un utilissimo programma omaggio  : continua  a leggere

No Comments