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Il Grande Fratello Zamjatin torna a spiare dagli scaffali delle librerie

Con l’ultimo volume della collana SÍrin Classica, da domani giovedì 13 giugno torna in tutte le librerie d’Italia il capostipite del genere letterario dell’anti utopia Evgenij Ivanovič Zamjatin con il capolavoro che influenzò Orwell e Huxley: “Noi”

Il romanzo, scritto nel 1919-20 , è il capostipite del filone dell’antiutopia che ispirò i successivi capolavori di Orwell e Huxley, e tratteggia un “ritratto futuribile” sull’invasività dei mezzi di controllo tramite il suo protagonista, D-503, un personaggio senza nome ma con una sigla, che raccoglie osservazioni e appunti, sotto forma di diario, sul suo lavoro come ingegnere e sulle sue disavventure con un gruppo di resistenti noti come Mefi. Un diario con uno scopo: quello di raccontare la felicità conquistata dai cittadini dello Stato Unico alle popolazioni extraterrestri, che D-503 incontrerà dopo aver terminato i lavori all’astronave spaziale che sta costruendo. Una felicità fatta di abitazioni di vetro e materiali trasparenti, così che chiunque sia visibile in ogni momento.
Una lettura quanto mai attuale sul controllo e l’ossessione per il controllo che si trasforma oggi in vouyerismo da social network e lobotomia mediatica.

La collana SÍrin Classica è composta da 10 volumi ed è stata fortemente voluta dalla casa editrice per tuffarsi nel passato e ricordare le finalità con cui venne fondata: promuovere in Italia la letteratura russa. Nasce così nel 2010 l’idea di riscoprire i classici russi nella voce dell’interlocutore ideale, lo scrittore, una guida d’eccezione che accompagni per mano il lettore italiano nell’immensità della letteratura russa. Esperti del settore decidono così di confrontarsi con testi selezionati da loro stessi riproposti in una nuova traduzione volta a ritrovarne un’autenticità ancora oggi attuale.

La traduzione di Noi è quella di Alessandro Niero, professore associato del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne dell’Università di Bologna, eseguita sull’edizione critica uscita in Russia nel 2011.

Le sorprese però non si fermano qui perché Voland pensa anche al trasporto dei libri…
dal 13 giugno al 13 luglio infatti per tutti quelli che acquisteranno almeno due volumi della collana in regalo la borsa bla… bla… bla… 

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