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L’ufficio, il luogo dove trascorriamo gran parte della nostra vita

Lo stress da ufficio è una cosa che ormai quasi tutti conosciamo e proviamo ogni giorno sulla nostra pelle. È un fatto ormai accettato, ogni impiegato, dallo stagista al più alto dirigente deve farci i conti tutti i giorni, nessuno è salvo.

Lo stress è il modo in cui il nostro corpo e la nostra mente rispondono alle responsabilità e alle richieste che ci vengono assegnate. Sul luogo di lavoro lo stress si fa sentire quando richieste e responsabilità crescono. Lo stress è quello che ci fa portare a termine il lavoro entro la data prevista, ma soprattutto ci spinge a farlo con cura. La tensione si innalza e ci da uno sprint adrenalinico che ci permette di spingerci oltre i nostri limiti. Spesso è solo quando il lavoro è finito o la crisi è stata risolta che sopraggiunge la stanchezza, dopodiché riusciamo a sentirci sollevati.

Ci sono diversi studi su come gestire lo stress da lavoro, su come anche la disposizione dell’ufficio e dell’arredamento mobili ufficio influisca sull’umore e sulla produttività degli impiegati.
Infatti anche la configurazione degli uffici influisce pesantemente sulla percezione, anche inconscia, che gli impiegati hanno del posto di lavoro. Se il luogo di lavoro è freddo e poco accogliente, nessuno andrà a lavorare con serenità e quindi anche la produttività e l’efficienza ne risentiranno.
Per comprare mobili da ufficio ci sono essenzialmente due criteri: quello della bellezza e quello dell’utilità. In ogni ufficio ci sono degli elementi primari che non possono mancare, come tavoli, sedie, raccoglitori ecc. gli altri componenti sono aggiunti a seconda del budget e del gusto del personale. I materiali più moderni sono ora il vinile e il ferro, i tradizionali modelli in legno sono ormai superati e obsoleti. Anche il vetro è un materiale molto usato oggigiorno, sia con altri materiali che da solo, dà sempre ai mobili un tocco di stile.

Nell’acquistare moderni mobili per ufficio, che sia la prima volta o in vista di una riqualificazione edificio di uffici è importante determinare il carattere dell’azienda, che deve riflettersi nell’arredamento. Per esempio se l’azienda si occupa di elettronica e gadget, sarebbe consigliabile avere dei mobili in stile tecnologico.

Una delle meraviglie però della moderna edifici architettura ufficio sono le pareti modulari da ufficio. Queste pareti sono davvero funzionali, nel senso che non son più destinate a creare tanti piccoli cubicoli dove ogni impiegato è rinchiuso per l’intera giornata, portando avanti ognuno il suo compito come tante piccole formiche, ma servono soprattutto a rendere flessibile e dinamico lo spazio dell’ufficio.
Permettono di avere la propria privacy, ma anche di unire spazi e tavoli se il lavoro lo richiede.
Le sedie poi non sono più spigolose sedie in metallo, ma sedie comode ed ergonomiche.

Gli uffici ora sono molto più funzionali ed accoglienti, e soprattutto rendono gli impiegati più contenti. Le pareti modulari inoltre si trovano in una grande varietà di formati, stili e colori. Scrivanie dei più diversi materiali e forme, ampi tavoli da riunione, aree reception comode e innovative, sedie confortevoli, efficienti sistemi di archiviazione, stampanti e spazi computer organizzati, stazioni di lavoro complete, ma si potrebbero indicare moltissimi arredi o complementi d’arredo che hanno cambiato radicalmente forma per adattarsi ai tempi e rendere il posto di lavoro meno grigio e deprimente, modificando così anche l’intero paesaggio dell’ufficio rendendolo una moderna meraviglia di efficienza e pace.

A cura di Martina Meneghetti
Prima Posizione Srl – Keywords search

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Agire subito con le risorse rinnovabili

In questa sezione ci occupiamo di risorse rinnovabili, centrali solari, riscaldamento e climatizzazione.

Iniziamo dalle risorse rinnovabili che sono le biomasse ovvero la combustione per cogenerazione di calore ed elettricità, il vento cioè la fonte eolica di elettricità, l’irraggiamento solare utile per produrre energia elettrica e termica. Fanno parte delle risorse rinnovabili anche i salti d’acqua, intesa come fonte idroelettrica, le correnti marine e le marre. Le centrali solari sono centrali che generano corrente elettrica tramite energia solare. In generale, possiamo dividere le centrali in fotovoltaiche ed elettriche termiche e non aver più problemi relativi a cercafughe gas.

Per il primo caso, si fa utilizzo di particolari moduli detti appunti fotovoltaici, col compito appunto , tramite l’effetto fotovoltaico di trasformare la luce solare in energia elettrica. Le centrali elettriche termiche invece funzionano tramite pannelli solari che trasformeranno la luce solare in un particolare liquido. Detto liquido dovrà raggiungere l’ebollizione fino a diventare gas. Il gas verrà raccolto in una turbina che tramite un alternatore verrà trasformata in energia meccanica. Un procedimento che arriverà a produrre energia elettrica. Per quanto riguarda il riscaldamento tramite energia solare non è poi così semplice proprio perchè la presenza del sole nel periodo in cui il riscaldamento serve, non è al massimo del suo splendore. Diciamo che le nuove tecnologie sono in grado di ottenere dal sole oltre il 60% dei suoi raggi. Per poter utilizzare questo tipo di riscaldamento, occorre avere dei pannelli sotto pavimento e comunque un impianto che abbia la temperatura dell’acqua pari a 50°C. I pannelli che si installeranno dovranno essere assolutamente sotto vuoto, in modo da essere veramente attivi durante la stagione fredda (appunto per questo viene utilizzata un’apposita pompa vuoto clima).

Se, al contrario si vuole passare a questo tipo di riscaldamento ma avete dei normali termosifoni, per quanto riguarda il risparmio non andrà oltre il 30% delle spese. Ma quanto costa un impianto del genere? Il tutto dipende dalla metratura dell’appartamento in questione. Per fare un esempio, per riscaldare 150 metri quadrati, il prezzo si aggira intorno agli 8 – 10 mila euro. Per quanto riguarda la climatizzazione sempre in ambito domestico, vi sono diverse soluzioni. Proponiamo ad esempio il climatizzatore fisso tipo split, che sono composti da un’unità interna e una esterna. Esiste poi il climatizzatore trasportabile sempre tipo split, anche in questo caso composto da due unità, una interna e una esterna. Poi, vi sono i tipi trasportabili monoblocco, che sono comodi in quanto si possono trasportare da una stanza all’altra con estrema facilità. Tutti i ricambi per climatizzatori e climatizzatori fissi monoblocco invece, sono formati da un’unica unità.

Tutti hanno la funzione di deumidificazione. I prezzi variano a seconda del modello e anche della marca. Per l’installazione è meglio rivolgersi ad un esperto del settore.

A cura di Pinuccia Carbone distribuito da
Prima Posizione Srl – Marketing motori di ricerca

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Inquinamento acustico: la vera contaminazione del XXI secolo

In tutta Italia, da Aosta a Lampedusa, si alza un solo grido: basta rumore.

Difatti, l’inquinamento acustico è un problema che affligge la vita moderna. Cantieri, aeroporti, locali notturni, industria pesante, traffico mettono a dura prova nervi e timpani di oltre 40 milioni di italiani ogni giorno (secondo l’Organizzazione mondiale della Sanità).

Ma cosa fanno gli italiani per difendersi da questo nemico? Solitamente e sempre più spesso si riuniscono in comitati in quanto le normative in questo campo sono ancora molto labili e soggette a differenti interpretazioni a seconda delle differenti correnti di pensiero.

Vediamo ora di capire cos’è l’inquinamento acustico ed i suoi danni fisici e psichici all’organismo umano.

In effetti, un inquinamento di questo genere può essere semplicemente paragonato ad un danneggiamento dell’ambiente naturale ed urbano da parte dell’uomo e delle azioni che esso compie nel suo habitat. La soglia di inquinamento viene superata quando il danneggiamento è dovuto ad un’eccessiva e prolungata esposizione di rumori di elevata intensità.

A tal proposito, l’inquinamento acustico può provocare nel tempo, oltre ai classici problemi fisici (sordità, problemi e malattie all’apparato uditivo), anche difficoltà a livello psicologico che si manifesta con sintomi di stress e pressione sulle persone che sono continuamente esposte al rumore.

Le principali cause di inquinamento acustico in Italia sono cantieri, aeroporti, traffico stradale e fabbriche. Appunto per questi motivi, sin dall’antichità queste attività rumorose venivano posizionate ai margini delle città. Ma in un mondo in continua espansione ed in perenne bisogno di spazio, questo ormai non è più quasi possibile da applicare alla civiltà economica moderna.

Partendo da questo concetto bisogna quindi rivedere e limitare le fonti di rumore ad elevata densità ed in particolar modo, la guerra contro il rumore proveniente dalle industrie, si combatte tranquillamente via web, grazie ad innovative aziende che investono continuamente nelle tecnologie di insonorizzazione acustica ed in prodotti in grado di isolare acusticamente qualsiasi stanza e/o lavorazione di tipo industriale.

In questi termini, sempre più aziende del settore si affacciano al mondo internet per proporre le proprie cabine insonorizzate ideali per la filtrazione industriale a clienti potenziali che ricercano per l’appunto di ridurre al massimo le proprie emissioni acustiche al fine di migliorare la qualità dei propri dipendenti e dei propri “vicini di fabbrica”.

L’ideale quindi è anticipare i tempi, affidandosi a società specializzate nella insonorizzazione industriale che permetta di ridurre al minimo ogni emissione di rumore ed ad ogni modo ridurre i Decibel (unità di misura del suono, sigla dB).

Investimenti di questo tipo permettono enormi vantaggi, sia ai fini legali sia ai fini della produttività in termini di miglioramento delle condizioni lavorative delle risorse umane. Allora non resta che informarsi ed installare subito queste tipologie d’impianti d’insonorizzazione acustica ed ambientale.

A cura di Michele De Capitani
Prima Posizione Srl – Comunicazione Marketing

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ICE: l’attenzione per la formazione

Dalla maggior parte delle persone l’ICE (istituto per il commercio estero) è conosciuto solo come un ente nazionale che fornisce servizi di varia natura alle imprese italiane interessate a internazionalizzare i loro servizi e commerci.

Da qualche anno invece l’ICE ha deciso di puntare molto sul percorso formativo al fine di creare manager ed esperti dei mercati internazionali che siano in grado di gestire efficacemente le politiche economiche internazionali, soprattutto di quelle rivolte all’estremo oriente.
L’offerta formativa di questo ente è vasta, dai Master post-lauream ai corsi on-line. Inoltre spazia dalle offerte per i neolaureati, per le imprese, o per i manager e imprenditori dei paesi in via di sviluppo e dei paesi in transizione. Questa diversificazione permette inoltre di offrire corsi sempre di alto livello ma alla portata di tutti.

L’offerta formativa è suddivisa per regioni e per settori, in modo da offrire approfondimenti sempre mirati. L’ICE a questo fine ha attivato anche diverse collaborazioni sia con gli organismi internazionali che con le regioni e gli enti locali.
Uno dei progetti più interessanti è senza dubbio il Master per l’internazionalizzazione delle imprese “Cor.c.e.” (Corso di specializzazione in commercio estero) Fausto De Franceschi. Il corso, che mira a formare quadri specializzati per imprese ed associazioni che intendano aumentare i loro rapporti con l’estero, tratta tematiche specifiche come marketing e tecniche del commercio internazionale. Cosa ancora più importante, sono previsti sia uno stage in un’azienda del territorio, che uno all’estero, della durata di due mesi ciascuno. Il master si tiene a Roma e inizia ogni anno verso la metà di ottobre.

Esiste inoltre la possibilità di frequentare un corso vendita e tanti altri diversi corsi per i quadri aziendali, i cui temi principali sono le tecniche di commercio estero, la contrattualistica e i pagamenti internazionali. A questo fine l’istituto ha firmato numerose convenzioni con enti locali e associazioni imprenditoriali, che permettono all’ICE di operare su vasta scala, ma sempre con un’attenzione particolare ai bisogni specifici dei vari partecipanti.
Un altro corso di specializzazione post-universiataria da segnalare è quello di “Esperto di internazionalizzazione d’impresa con conoscenza di Lingue orientali”, realizzato in collaborazione con l’Università Ca’ Foscari di Venezia e l’Istituto Orientale di Napoli.
Anche qui è data molta importanza, oltre alle ore di lezione in aula, alla formazione sul campo dei partecipanti, che comprende uno stage di due mesi in azienda in Italia e un altro sempre di due mesi all’estero presso uno degli uffici ICE nel mondo. La fase d’aula dura invece cinque mesi e si svolge sull’isola di San Servolo, vicino a Venezia.
Per incentivare la partecipazione a questi corsi da parte degli studenti più meritevoli, l’ICE eroga una borsa di studio per ognuno dei partecipanti, che devono superare un concorso pubblico. Viene anche fornito un biglietto aereo di andata e ritorno per raggiungere lo stato estero in cui si terrà lo stage.

Un altro elemento importante è che i docenti sono professionisti del settore, esperti non solo nella teoria, ma soprattutto nella pratica dei rapporti commerciali internazionali fra aziende.
Questi corsi motivazionali sono considerati molto professionalizzanti, ad esempio si calcola che almeno l’80% dei partecipanti al Cor.c.e. trovino un impiego entro sei mesi dalla fine del corso.

Spesso le università italiane sono accusate di non preparare abbastanza i loro studenti al mondo del lavoro, questi corsi sono proprio finalizzati ad eliminare a queste mancanze. In un momento in cui i laureati fanno sempre più fatica ad inserirsi nel mondo del lavoro, queste iniziative risultano essere estremamente importanti. Innanzitutto offrono l’opportunità di crescere professionalmente senza gravare troppo sui bilanci familiari. Sono anche percorsi di formazione di alto livello, di grande interesse per le piccole e medie aziende che vogliono espandersi all’estero ma che ancora non hanno delle strategie ben definite.

In un’economia che per produrre profitti guarda sempre di più verso i mercati esteri, è fondamentale che esistano figure professionali in grado di guidare le numerose piccole e medie aziende italiane in politiche economiche internazionali di successo.

A cura di Michele De Capitani
Prima Posizione Srl – Search marketing

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MACEF, l’arredo è di casa

Quali saranno le prossime tendenze per arredare con stile la nostra casa? Quali saranno i materiali più usati, legno, vetro, plastica o metalli? E che forma avranno i divani, le poltrone, le sedie più fashion su cui faremo sedere i nostri ospiti tra un anno?

Le risposte a queste domande ci arriveranno come ogni anno dal Salone Internazionale della casa di Milano, dove saranno esposti i mobili e i complementi d’arredo più moderni le tendenze d’arredamento casa più interessanti, con cui abbellire le case nel prossimo futuro.

Sta per partire anche quest’ anno dal 16 al 19 gennaio 2009 l’86° edizione del MACEF, un’importante esposizione internazionale che si svolge nel quartiere Milano fiera due volte l’anno e che raggruppa più di 2.000 espositori grandi e piccoli sia italiani che internazionali.
Gli espositori sono suddivisi secondo cinque categorie, che sono arredo e decorazione; tavola e cucina; classico; bijoux, oro e accessori; regalo.
Il MACEF è una vetrina di primo piano a livello internazionale, da cui passano tutte le nuove tendenze in fatto di arredamento, oggetti e tessili per la casa, soluzioni per il bagno, ma anche soluzioni per l’illuminazione e sui colori che saranno più di moda per il prossimo anno nelle nostre case.

All’interno della sezione arredo e creazione esiste poi la sottosezione Creazioni, dove tante piccole aziende che lavorano a cavallo fra l’artigianato e l’arte possono esporre i loro prodotti che sono dei veri e propri pezzi unici o comunque prodotti in serie molto limitate. Queste sono aziende moto diffuse sul territorio nazionale, attive soprattutto all’interno dei distretti industriali italiani e soprattutto nei settori della ceramica, del regalo, dell’illuminazione e dei complementi arredo.

All’interno del MACEF esiste inoltre un’area denominata MACEF Lab, si tratta di un progetto innovativo, nato per creare un ponte fra le varie aziende che operano nel mondo della casa, un ponte fatto di conoscenze, innovazione e informazione. Il MACEF Lab è stato presentato per la prima volta nel settembre 2008 e nell’edizione di gennaio 2009 si attende di conoscere le novità più interessanti di questo periodo.
È importante ricordare alle aziende che soprattutto nei periodi di crisi è indispensabile investire nella ricerca e nell’innovazione per offrire prodotti sempre all’avanguardia e conquistare nuove fasce di mercato.

Questa esposizione richiama espositori da ogni angolo del mondo, poiché questa è una vetrina davvero interessante, sia per esporre le proprie creazioni e trovare dei compratori o dei distributori interessati, ma anche per conoscere le esposizioni degli altri produttori concorrenti. Tenere sotto controllo il mercato e i propri concorrenti è molto importante, specie in un settore come quello dell’arredamento dove la concorrenza è abbondante e molto agguerrita.

Non perdetevi le novità che usciranno quest’anno dal MACEF, potete essere sicuri che le ritroverete quanto prima nelle vetrine di tutti i negozi d’arredamento e saranno un ottimo tocco di stile per ogni casa o appartamento. Arredare con mobili in stile la casa o l’appartamento significa anche prendersi cura di noi stessi, curando l’ambiente che ci sta intorno. Rendere più accogliente o più carina la vostra casa vi darà anche la possibilità di vivere in un ambiente più comodo e ospitale, in cui gli amici si sentiranno a loro agio e avranno quindi voglia di tornare a trovarvi. Ma consentirà anche a voi di godervi appieno dei momenti di relax e benessere che nella società odierna sono sempre più rari.

A cura di Michele De Capitani
Prima Posizione Srl – Pubblicità online

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Divertimento e vita notturna, la magica Rimini

Rimini: meravigliosa località turistica dell’Emilia Romagna, situata lungo la Costa Adriatica. Da sempre meta preferita per i più giovani, per via dei molti locali notturni e di divertimento, è anche una città che vale veramente la pena di visitare per le sue bellezze, nonché per le sue tradizioni e feste organizzate in tutto l’arco dell’arco.

Iniziamo il nostro tour dalla centralissima Piazza Cavour con tutto il patrimonio che la circonda: dalla Fontana della Pigna al Palazzo del Podestà, dal Palazzo dell’Arengo al Teatro Galli. Tappa obbligatoria ad uno dei monumenti più belli di Rimini: il Tempio Malatestiano, risalente al 1450, al cui interno si possono ammirare il Crocifisso di Giotto e l’affresco realizzato da Piero della Francesca che rappresenta Sigismondo Malatesta. Sempre ad un componente della famiglia Sigismondo, si deve la costruzione dal Castel Sigismondo. Nato come palazzo e come fortezza, oggi è un’importante sede espositiva di mostre a livello mondiale. Tra le chiese da visitare, segnaliamo quelli di Sant’Agostino, realizzata in rigoroso stile gotico-romanico nel 13° secolo e restaurata qualche secolo più tardi.

Molte sono le iniziative organizzate nella città riminese e variano a seconda del periodo dell’anno. Tanti sono gli appuntamenti tradizionali di Rimini e dei paesi limitrofi dove tutti gli hotel con piscina si organizzano per accogliere i moltissimi turisti da tutta Italia e da tutto il mondo (soprattutto dal nord europa). Tra questi segnaliamo, la Festa de’ Borg, che si festeggia ogni due anni nel mese di settembre al Borgo San Giuliano di Rimini. Molte le iniziative all’interno di questa festa, con eventi che rievocano i tempi passati con leggende storiche e veglie tradizionali raggiungibili anche con appositi last minute Rimini. Sfilate, spettacoli teatrali, mercatini di prodotti tipici e di oggettistica sono i principali ingredienti per far rivivere ai turisti la storia del Borgo. Un altra tradizione riminese di questo periodo, è la mostra dei presepi di diversi generi: dai presepi del mondo, che conta circa una cinquantina di presepi che arrivano appunto da tutto il mondo, alla mostra del presepe di sabbia, allestito su una superficie di circa 300 metri quadrati e realizzato da scultori internazionali, una particolarità che parte proprio dal materiale utilizzato per la sua composizione.

Non mancherà ovviamente il presepe vivente realizzato grazie agli oltre 150 figuranti e il paese tradizionale, che si può visitare sino al 6 gennaio, quando arrivano i tre re magi. Per quanto riguarda il pernottamento a Rimini, le strutture sono davvero numerose e si ha l’imbarazzo della scelta. Tanti i servizi offerti, a seconda delle nostre esigenze, dai bed and breakfast, agli hotel da una a 5 stelle, con piscina, pernottamento, mezza pensione, pensione completa, piscina, solarium, parcheggio gratuito, sala congressi, sala letture, servizi per bambini. Se ci rechiamo a Rimini in un periodo di bassa stagione, possiamo sicuramente “osare” di più per quanto riguarda la scelta dell’albergo benessere, anche se in tutta sincerità , è bene dire che anche durante l’alta stagione i prezzi non sono eccessivamente alti rispetto ai servizi che offrono. Luogo ideale anche per le famiglie con bambini e un budget modesto. Se ci rechiamo in estate, servizi inclusi nei prezzi degli alberghi sono l’accesso alla spiaggia completo di “kit”, ovvero ombrellone e sdraia.

Durante le giornate estive, in spiaggia vengono organizzate numerose animazioni con balli di gruppi, giochi, sfide e tanto divertimento.

A cura di Pinuccia Carbone, distribuito da
Prima Posizione Srl – Vendere all’estero

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Moda mare 2009, essere fashion anche in spiaggia

Come tutte le vere fashion victim sanno bene, le case di moda stanno già facendo uscire le nuove tendenze per la moda mare 2009 e molti stilisti hanno già presentato le loro collezioni.

Ormai per essere fashion in spiaggia non basta più un semplice costume da bagno, ogni anno i cataloghi si rinnovano ed è importante essere sempre aggiornate. Negli ultimi anni poi hanno assunto grande importanza anche gli accessori da portare in spiaggia, come le infradito, l’asciugamano, ma anche bracciali e collane, il pareo è da qualche anno ormai un protagonista della spiaggia.
Quest’ anno poi la moda mare si ispirerà anche alla moda colombiana, quindi il bikini tornerà ad essere (quando mai non lo è stato), il costume di tendenza. Colori forti, pareo trasparenti, fantasie sudamericane: una collezione veramente fantastica.
Dopo l’inverno, anche in estate il viola con tutte le sue nuances sarà uno dei colori di tendenza, e poi anche micro e maxi fantasie, stampe safari o giungla.

I bikini on-line aumentano la grandezza dello slip, abbandonando o quasi i fiocchetti. Triangoli e push-up fanno da padroni.
Attorno al bikini o al costume intero sempre meno intero, che lascia scoperto abbondantemente il corpo, tutti i coordinati da spiaggia. Caftani impalpabili in chiffon o mussola di cotone, parei e hot pants.
Grande importanza rivestono le borse da spiaggia, di tela o in paglia, ma sempre impreziosite da ricami o applicazione di fiori, rigorosamente fatti a mano in stile crochet e rigorosamente in tinta con il costume.
Che in spiaggia non si vada solo in costume ormai è chiaro, anche il mare è diventato una passerella importante per chi voglia sfoggiare sempre un look alla moda. Oltre a parei e caftani, altri capi imperdibili sono tutine, hot pants e pantaloni morbidi in ciniglia.
Fanno la loro comparsa anche coordinati in spugna: teli, poncho, accappatoi con intarsi, con ruches. Le alternative sono davvero tante, per tutti i gusti e per ogni tipo di fisico.

Per quanto riguarda le calzature, ancora imperversano ballerine e infradito anch’essi in spugna, dei colori più differenti ma rigorosamente abbinate al colore del costume o del pareo.
Dato che il bikini o comunque il due pezzi ormai imperversano, anche i costumi femminili da bagno interi si adattano lasciano scoperto sempre di più il corpo. La tinta unita ha quasi lasciato definitivamente il posto a stampe, inserti di pizzo francese, ne esistono persino tempestati da miriadi di pietre sfaccettate cucite a mano.

Un accessorio indispensabile nella vostra borsa da mare sono senza dubbio le creme solari, ne esistono di ogni tipo e con vari livelli di protezione, l’importante è che idrati anche la pelle e che vi impedisca di scottarvi, perciò per i primi giorni meglio scegliere una protezione un po’ più elevata, altrimenti dovrete cambiare tutto, abbigliamento e costumi, per essere in pandant con il rosso gamberone della vostra pelle. Meglio non esagerare con i bagni solari, la pelle è molto più alla moda se è sana e idratata anche se magari un po’ meno abbronzata.
Se invece volete a tutti i costi un’abbronzatura da capogiro, una tendenza intramontabile sono le lampade e i solarium da fare in città nei mesi prima delle vacanze. Queste, fatte però con moderazione, prepareranno la belle all’esposizione solare, oltre a conferirvi un colorito già più scuro.

Dopo tutta questa preparazione, non dimenticate però di godevi al massimo la vostra vacanza, rilassandovi e divertendovi più che potete, in fondo l’estate è anche questo!

A cura di Michele De Capitani
Trenet Srl – Web hosting

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Prodotti consumabili per PC, DVD e CDROM

Oggi tutti possediamo un PC e le riviste del settore ci parlano di continue innovazioni tecnologiche. Noi in questa sezione ci occupiamo di prodotti consumabili per PC.

Uno dei primi prodotti, oggi del tutti scomparsi dai PC è il floppy disk. Nei computer di ultima generazione non c’è nemmeno lo spazio per inserirvi il floppy disk. Si tratta di un disco piccolo di memoria (2,44 MB) al cui interno vi si trasferiscono soprattutto dati ma anche immagini. I prodotti consumabili più gettonati oggi sono sicuramente i cd r verbatim e i DVD. Vediamo le caratteristiche di ognuno. Iniziamo dai cd rom dove possiamo salvare all’interno dati, immagini e filmati.

La capienza di un cd rom è di 700 MB corrispondente a 80 minuti, ma si possono trovare anche di 800 MB. In commercio si trovano 3 tipi di cd rom. Ci sono quelli cosiddetti “re writable” ovvero riscrivibili; significa che i dati salvati su questi tipi di cd rom possono essere cancellati e il cd rom riutilizzabile per altri salvataggi. Dopo parecchie registrazioni, il cd rom re writable non mantiene le sue originali caratteristiche. Poi vi sono i cd rom classici che troviamo in commercio con la seguente dicitura: “Cd rom -” e “Cd rom +” . La scelta coi segni “-” e “+” viene fatta in base al masterizzatore che si possiede e al lettore dvd -r tdk o DVX che si ha. Diciamo comunque che i lettori e i masterizzatori di nuova generazione riescono a leggere entrambi i tipi di cd rom, stessa cosa per quanto riguarda i DVD. Si possono acquistare sia col segno “-” , sia col segno “+” , ma anche in questo caso troviamo i DVD re writable. La differenza tra i cd rom e i DVD possono contenere una memoria pari a 4,7 GB. Inoltre, esistono anche i double layer dvd, che hanno una capacità di memoria pari al doppio di un DVD classico. Caratteristica importante da conoscere è la durata di questi supporti. Sia il cd rom sia i DVD hanno una durata di 5-10 anni. Un altro prodotto consumabile per PC, innovativo è la chiave o penna USB.

La memoria è variabile e il prezzo è davvero contenuto, direi per tutte le tasche, si va infatti da un minimo di 7 euro ad un massimo di 20, ma diciamo che con una cifra standard di 10 euro potremo acquistare un buon prodotto. La durata di questi supporti è minore rispetto ai cd rom e ai DVD, una chiave o penna USB dura infatti dai 3 ai 5 anni. E’ molto comoda per tenere in ordine i documenti di lavoro, ma anche immagini e quant’altro. La chiave USB ha però un lato negativo, nel senso che essendo di dimensione ridotta è facile perderla.

Tenetela in un posto sicuro e fate molta attenzione. Per essere sicuri di non perdere i dati memorizzati nella chiave USB (ma questo vale anche per quelli su CD ROM e DVD), è consigliabile fare una copia di tutto su un altro supporto, in modo da avere comunque tutto a portata di mano. I prodotti consumabili si trovano in vendita nei centri commerciali al reparto computer oppure nei centri commerciali.

A cura di Pinuccia Carbone, distribuito da
Prima Posizione Srl – Advertising marketing

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Organizzazione aziendale: persone e tecnologie al lavoro per un obiettivo comune

L’organizzazione aziendale copre un ruolo fondamentale in quella che è la vita d’ufficio e il lavoro all’interno di un’azienda.

Recarsi ogni giorno in ufficio e partecipare alle attività dell’azienda, fornire il proprio lavoro allo sviluppo della produzione insieme agli altri, dà vita a quel sistema costituito da persone e tecnologie che lavorano per un obiettivo comune.

Il comportamento aziendale che nasce così dall’interazione tra le tecnologie e le risorse umane dà vita a quella cosiddetta comunemente “vita d’ufficio” in cui molti di noi si trovano ogni giorno.
Si parla quindi dell’organizzazione di più persone, dell’arredamento aziende, dell’organizzare la divisione del lavoro oltrechè delle responsabilità. Rientra infatti pienamente nella vita dell’azienda la suddivisione del potere e del comando con la presenza di quella persona che controlla e organizza le direttive da svolgere.
Si pongono così degli scopi, risultati comuni, da raggiungere attraverso questa struttura organizzativa in cui concorrono persone di diverse mentalità e con diversi stili di vita.

Logicamente l’organizzazione aziendale risulta efficace se riesce a raggiungere gli scopi previsti e nello stesso tempo deve però anche essere efficiente perché non deve sprecare risorse e denaro né il lavoro delle persone attorno ai tavoli da riunione.

Da qui possiamo dire che un’azienda o una struttura di lavoro è ben organizzata se arriva quindi ai suoi obiettivi e ottiene buoni risultati utilizzando le minori energie possibili e sprecando il meno possibile.
La convivenza delle ore di lavoro nella collettività non è mai facile e perseguire l’efficienza dell’azienda porta spesso a contrapposizioni e scontri sul luogo di lavoro, che deve possedere tutti gli accreditamenti sanitari necessari, e a difficoltà con cui convivere ogni giorno.

Saper convivere non è mai facile e la vita d’ufficio è fra le più difficili proprio perché sorgono rivalità per il comando e la voglia di “far carriera” spesso prende il sopravvento sulle regole del buon vivere comune.
Rimane una corsa verso l’efficienza e la professionalità che ogni giorno si combatte e si persegue nel gruppo di lavoro cercando di emergere e di non rimanere nell’ombra per uno scopo comune ma anche per una meta di vita.

Articolo a cura di Michele De Capitani
Prima Posizione Srl – Web marketing Italia

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Scoprire e riscoprire la pausa caffè

La famosa “pausa caffè” è quel momento della giornata lavorativa, in cui tutti gli impiegati e operai di qualsiasi grado e livello, si fermano per circa 5-10 minuti e si concedono appunto una pausa.

Oggi, in alcuni casi, la pausa caffè è esagerata e in altri ancora non viene fatta nemmeno osservare, mentre per alcune ditte, la pausa è ritenuta obbligatoria, ma questo varia molto dalla mansione che si svolge e dalla ditta presso cui si lavora. Ma dove fare la pausa caffè? Ci sono diverse scelte, che fa il datore di lavoro. Può installare per esempio una macchina da caffè espresso (detta anche commercial automatic espresso machines), in una saletta dove a turno, ogni lavoratore può concedersi la pausa caffè. Alcuni datori di lavoro invece autorizzano i dipendenti a fare la pausa caffè al di fuori del posto di lavoro, a patto comunque che si seguano le regole in termini di durata pausa.

Dove andare quindi a fare la pausa caffè? Ed ecco spuntare i bar e i diversi punti ristoro nei pressi dell’azienda, dove consumare appunto la pausa. La maggior parte dei lavoratori si “butta” sul caffè (macchiato, corretto, con schiuma, senza schiuma, corto, ristretto, lungo, e chi più ne ha più ne metta). Il caffè è una pianta che appartiene alla famiglia delle rubiacee comprendente 4500 varietà diverse. Tra queste 60 specie di piante sono del caffè, ma solo 25 sono quelle che vengono commercializzate. Segnaliamo la qualità robusta, arabica, excelsa, liberica. Il caffè fa bene o fa male? La domanda andrebbe girata agli esperti ma i pareri si dividono. Quello che possiamo affermare è che non bisogna certo esagerare. Una media di 3 caffè al giorno va benissimo per non eccedere. Al fatto poi che il caffè tiene sveglio, possiamo sicuramente dire che è una bevanda eccitante, ma che non si è ancora trovato nessun nesso logico tra assunzione di caffè e insonnia. Non tutti però amano il caffè. Durante la classica pausa caffè molti consumano altre bevande, rigorosamente calde. La più gettonata è sicuramente la cioccolata che si prepara con della polvere di cioccolato fondente, latte e zucchero (in questo sono specializzate le gourmet vending machines, distributrici automatiche di bevande calde). In aggiunta, di panna montata, la bevanda assume un gusto davvero ottimo.

A seguire abbiamo il thè, non solo la bevanda preferita dagli inglesi, all’appuntamento oramai classico delle 5 del pomeriggio. Sempre durante la pausa caffè, molti consumano le tisane. Ne esistono davvero tante, vediamo insieme le più classiche. Iniziamo dalla tisana digestiva con funzione di stimolazione gastrica e costituita da estratti di carciofo, liquirizia e verbena. La tisana anti-tosse funziona da espettorante, mentre la tisana drenante hanno la proprietà anti-gonfiore. La tisana rilassante invece è consigliata contro la tachicardia e la stanchezza. Il thè al punto ristoro, viene servito con i diversi gusti di questa bevanda, tra cui il classico al limone, il thè alla pesca, al bergamotto, il thè verde, all’arancia, alle rose, al lampone, ai frutti di bosco. Non scordiamo che insieme alle bevande si possono aggiungere anche piccoli stuzzichini prelevati dalle snack vending machines, come dolcetti, brioche o salatini.

Tante alternative quindi per una pausa caffè diversa dal solito “caffè”!

A cura di Pinuccia Carbone distribuito da

Prima Posizione Srl – Servizi email marketing

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La nuova faccia del mercato immobiliare

Il 2008 è stato l’anno della crisi economica , crisi che ha colpito un po’ tutti i settori, perfino quello immobiliare. Troppo alti i prezzi per acquistare la prima casa, e domanda e offerta non si incontrano più come prima.

Certo è, che l’investimento immobiliare casa rimane ottimo, una buona risorsa insomma. Nonostante la crisi del mattone, le agenzie immobiliari crescono, ve ne sono parecchie in ogni città. Il mercato immobiliare oggi non è facile da gestire. Vediamo insieme come funziona, come viene gestito e cosa bisogna fare per investire. Se volete acquistare un immobile, e per velocizzare la pubblicità dell’annuncio, il consiglio è quello di rivolgervi ad una delle tante agenzie immobiliari presenti nella vostra città. L’incaricato prenderà nota dei parametri riguardanti la vostra ricerca. Qualora avesse già qualcosa da proporvi in base alle caratteristiche richieste, si andrà a visitare l’immobile. Se rientra nelle vostre aspettative, parte la gestione immobiliare. E quindi, la firma del contratto con conseguente versamento della caparra nella misura del 10%. Il consiglio che mi sento di darvi, è quello di leggere tutte le clausole incluse nel contratto, per non andare incontro a brutte sorprese. Se invece avete un’immobile da vendere, sempre recandovi in un’agenzia immobiliare, firmerete un contratto nel quale vi saranno riportate tutte le caratteristiche dell’immobile che volete vendere. Attenzione alla clausola dell’esclusività, dove prenderete atto che solo quella determinata agenzia detiene il “potere” di proporre ai clienti la vendita bilocali oppure di quell’ immobile. Se domanda e offerta si incontrano si fissa un appuntamento con entrambi le parti. Proposta di acquisto e accettazione, compromesso e appuntamento con termine data del rogito.

E’ chiaro che l’agenzia immobiliare si tratterà la provvigione che varia dall’1% al 3% sul valore dell’immobile. Detta somma va versata sia dall’acquirente sia dal venditore. Un’altra occasione per entrare nel mercato immobiliare è quella dell’investimento. Avete un vecchio appartamento, situato in una zona ottimale e magari da ristrutturare? Concordate il prezzo con il vostro agente immobiliare di fiducia e valutare se può essere inserito in un investimento. Lo stesso vale per i piccoli immobili, quali i box e i garage. Ma a chi conviene investire sugli immobili? Abbiamo parlato di crisi in apertura dell’articolo, crisi che durerà ancora per parecchi mesi, ma se avete da parte qualche gruzzoletto e non sapete come impiegarlo…beh! L’investimento è un’ottima alternativa al conte corrente bancario. Al contrario invece, se siete in possesso di un immobile, perchè disfarvene? Uno dei motivi principali è il bisogno di avere a disposizione del denaro liquido per far fronte alle difficoltà economiche esistenti. Oggi, anche il mercato dell’affitto monolocali, va avanti lentamente, e in alcune città le agenzie adottano il sistema dei saldi anche nelle vendite.

Sconti del 5%-10% sul valore dell’immobile che potrebbero attirare il potenziale acquirente. Da sottolineare comunque che la cifra totale può essere diminuita presentando la cosiddetta proposta di acquisto. Se viene accettata, si procederà con tutta la documentazione fino ad arrivare all’atto finale del rogito, compito esclusivo del notaio.

A cura di Pinuccia Carbone, distribuito da
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Vacanze Romane, il sogno di vivere e respirare la storia

Capitale d’Italia, Roma è una delle città italiane più belle, con monumenti fantastici, unici. Roma è una città da visitare senza fretta per non perdersi nemmeno una bellezza.

Numerosi i monumenti di questa città, unica nel suo genere. Iniziamo dai Fori Imperiali e dal Foro Romano. Proseguendo si arriva fino alla Basilica di Santissimi Cosma e Damiano, la Chiesa di Santa Francesca Romana e infine, uno dei simboli di Roma, il Colosseo, facilmente raggiungibili dai fortunati turisti che possono prendere in affitto appartamento Roma centro. Denominato anticamente “Anfiteatro Flavio”, un tempo era sede di spettacoli e combattimenti. Altre bellezze di Roma sono il Palazzo Doria Pamphily, situato in una via importante della Capitale, Via del Corso. Nelle vicinanze ci sono anche anche Piazza di Spagna e la Scalinata di Trinità dei Monti. Da segnalare inoltre Via Condotti, dove protagonista assoluto è lo shopping, poi Palazzo Borghese, il Palazzo della Borsa e la sede del Governo con il Palazzo di Montecitorio e la Camera dei Deputati.

Spostiamoci al Campidoglio dove possiamo visitare il Palazzo Nuovo, il Palazzo dei Conservatori e il Palazzo Senatorio. Da non perdere nemmeno il Complesso Vittoriano che ospita l’Altare della Patria e la Tomba del Milite Ignoto. Visita obbligata anche sul Lungotevere e poi verso le altre bellezze: il Pantheon, la Fontana di Trevi, Piazza Navona, Piazza di Spagna, la Basilica di San Pietro, i Palazzi Vaticani, i Musei Capitolini che raccolgono tantissimi dipinti che vanno dal 1300 al 1700. Tante le feste e gli eventi che vengono organizzati nei vari quartieri e dai proprietari di appartamenti Roma villa.

Segnaliamo quelli che riteniamo più importanti. Nel mese di gennaio si celebra “La benedizione degli animali” a Sant’Eusebio. Oggi si tratta di benedire animali domestici come cani e gatti, mentre un tempo i protagonisti erano gli asini e i cavalli. Nel mese di marzo invece, vi è la “Benedizione delle automobili”. Questa tradizione romana risale agli anni ’30. Nel mese di maggio segnaliamo l’evento “Shavuot”, una delle principali ricorrenze ebraiche. Sempre nel mese di maggio e comunque entro il giorno dell’Ascensione, un’altra tradizione è “La visita alle sette Chiese”, di cui quattro basiliche maggiori. Le sette chiese cui ci si reca in preghiera per l’occasione sono le seguenti: la Chiesa di Santa Maria Maggiore, la Chiesa di San Lorenzo fuori le mura, la Chiesa di San Paolo fuori le mura, la Chiesa di San Sebastiano all’Appia Antica, la Chiesa di Santa Croce in Gerusalemme, la Chiesa di San Giovanni in Laterano, la Chiesa di San Pietro in Vaticano. Un altro evento degno di nota che richiama ogni anno tantissima gente è il Capodanno romano, ma anche negli altri periodi vi sono feste e iniziative per tutta la città. Impossibile segnalarle tutte. Quelle che ho elencato sono solo alcune delle bellezze e degli eventi romani.

Per visitare Roma non basta un giorno, e nemmeno la fretta, quindi se si riesce meglio prenotare per una decina di giorni uno dei tanti appartamenti piazza Navona. A tal proposito, meglio organizzare una bella gita di una settimana e dividere le visite nei vari giorni, con la massima calma e tranquillità. Per il pernottamento non avrete che l’imbarazzo della scelta: alberghi di lusso, hotel economici, bed and breakfast, con prezzi per tutte le tasche. Sul web potete sicuramente trovare quello che fa al caso vostro.

A cura di Pinuccia Carbone, distribuito da
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Sviluppi nelle lavorazioni meccaniche di precisione

Vi sono in Italia moltissime aziende specializzate nelle lavorazioni meccaniche di precisione sia a livello di pezzi singoli che di produzione in serie.

All’interno di un’officina meccanica di precisione troverete un vasto parco macchine adatto a produrre i pezzi più disparati e ad eseguire trattamenti di diverso genere garantendovi un prodotto che risponde esattamente alle vostre necessità, sempre di eccellente qualità e dal prezzo assolutamente competitivo.

Le aziende che si occupano di torneria meccanica e di torneria automatica sono in grado di partire dal disegno del prodotto di cui il cliente ha bisogno e di arrivare alla produzione vera e propria del prodotto. Le lavorazioni meccaniche di precisione, l’officina meccanica di precisione, la torneria meccanica e la torneria automatica non sono altro che differenti applicazioni – in grande o in piccolo – di un metodo di lavoro capace di portare alla realizzazione di pezzi specifici secondo le esigenze di qualunque cliente operante in differenti settori di applicazione. Ecco perché la torneria meccanica, la tornitura cnc automatica, le lavorazioni meccaniche di precisione e l’officina meccanica di precisione trovano sempre ampio mercato ed una grande varietà di clienti.
Quanto ai settori di applicazione, pensiamo al settore alimentare, a quello medico, a quello elettrico, a quello automobilistico… è chiaro insomma che è possibile realizzare prodotti molto piccoli e ricchi di dettagli.
In questo settore è fondamentale utilizzare sempre le macchine più innovative, per offrire ai clienti la massima cura dei dettagli e il minor tempo d’attesa possibile.

Uno degli appuntamenti più importanti del settore meccanico è la fiera internazionale della meccanica specializzata (MECSPE), che si volge dal 19 al 21 marzo 2009 presso Fiere di Parma. Questa edizione, nonostante la congiuntura economica non troppo favorevole, si preannuncia ricca di contenuti e di nuove tecnologie per le industrie del settore. Sono già altre 1000 le aziende italiane ed estere che hanno già dato la loro adesione a questo evento. Un punto di forza molto importante sono i vari settori adibiti alle dimostrazioni, più aziende concorrono alla realizzazione, direttamente in fiera, di un manufatto trasformando MECSPE in una vera e propria “open house”.
Un aspetto questo di particolare importanza per quanto riguarda l’industria meccanica, una delle realtà in cui più spesso le innovazioni ottenute grazie agli investimenti in “ricerca e sviluppo” diventano strategiche anche per comparti diversi da quelli che ne hanno richiesto la realizzazione. Rispetto allo scorso anno il numero delle isole di lavorazioni di precisione è notevolmente aumentato, in rappresentanza di settori anche molto diversi come il medicale, il dentistico, l’automotive, l’aerospaziale, la meccanica di precisione, costruzione e stampi.

L’ambizioso progetto delle Isole di Lavorazione nasce dall’esperienza della storica unità dimostrativa “Dal Progetto all’Oggetto”, nata per favorire l’incontro tra design, innovazione e tecnologia. In questo settore sono frequenti i circoli virtuosi innescati nell’ottica del trasferimento tecnologico. E’ il caso del titanio, materiale principalmente utilizzato nell’aerospace, che per le sue caratteristiche, tra cui la leggerezza e la resistenza alla corrosione, ha trovato impiego in tanti altri settori, come in quello dei veicoli da competizione.

In poche parole è un appuntamento imperdibile per le aziende più importanti del settore, che vogliano mantenersi all’avanguardia e competitive sul mercato, soprattutto in un settore in cui le innovazioni e il lavoro nel settore ricerca e sviluppo sono costanti.

Articolo a cura di Michele De Capitani
Prima Posizione Srl – Contattare nuovi clienti

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Nuove tendenze per l’ufficio

Ogni giorno la nostra vita è piena di sfide. Sfidare il traffico, andare al lavoro, trattare coi clienti, coi colleghi, con gli impiegati, lottare con altissime pile di documenti sono alcune delle prevedibili sfide che affrontiamo ogni giorno.

Ma ce ne sono anche che non possiamo prevedere e che incontriamo comunque tutti i giorni. Dobbiamo trovare velocemente delle soluzioni. Un luogo di lavoro soddisfacente, curato, stimolante e creativo può aiutare le persone a controllare anche le situazioni impreviste.

Creare un ambiente di lavoro che aiuti le persone a sentirsi a sentirsi responsabili può ridurre lo stress da lavoro, migliorare le capacità collegate al lavoro, aumentare la tolleranza, la comprensione, la produttività e innalzare il processo decisionale per questo è fondamentale trovare un partner affidabile nel general contractor. Le persone si sentono “legate” quando sono al lavoro. Perciò fornire loro la possibilità di utilizzare il loro tempo al lavoro in modo positivo rende più forti gli impiegati e anche gli affari.
Oggi le aziende cercano di offrire ai loro impiegati diversi servizi che facilitino la vita di tutti i giorni, come asili, lavanderie, sale giochi, servizi di massaggi. Ovviamente, gli incentivi sono molto gradevoli ma creare un ambiente di lavoro che soddisfi i bisogni specifici e in evoluzione degli impiegati e degli affari è la sfida più importante. Oggi le aziende sono ben consapevoli del bisogno di soddisfare e capitalizzare la forza lavoro.

Le vite di tutti noi sono piene di stress, gli impiegati ne sono travolti e sperano di riuscire ad arrivare alla fine della giornata. Creando un ambiente confortevole sia gli affari che gli impiegati ne beneficeranno enormemente.
Negli ultimi anni quindi il design degli uffici riveste sempre più importanza, molte aziende si occupano di progettazione di uffici e di dare vita ad ambienti di lavoro moderni e funzionali, con l’utilizzo di soluzioni e materiali innovativi e flessibili. Dalle sedie alle scrivanie, tutto è disegnato per essere più confortevole ed ergonomico, anche i più comuni accessori, come per esempio il cestino può assumere linee innovative e colori vivaci. I porta computer e porta telefoni sono robusti e snodabili in grado da darti la migliore visibilità con il minor sforzo.

Le nuove esigenze dell’ambiente di lavoro richiedono la progettazione di interni e spazi dinamici, flessibili, personalizzati e anche la possibilità di creare ogni volta combinazioni diverse. Le pareti, quindi, sono diventate elementi in grado di determinare e influenzare gli ambienti permettendo di creare soluzioni più o meno confortevoli, isolate o aperte, per sfruttare al massimo gli spazi di un ufficio. Lo spazio di lavoro è un ambiente da vivere comodamente, nella piena libertà di agire. La possibilità di mutare la sua configurazione diventa ormai un’esigenza indispensabile, specialmente per gli spazi ampi e moderni: le scrivanie si aggregano o si separano, per esigenze di lavoro. La progettazione quindi ha trovato un valido aiuto nelle pareti mobili, che permettono di allargare a volontà, di raggiungere la massima altezza, per consentire libertà di movimento. Anche l’illuminazione ha un ruolo fondamentale.

Il nuovo ambiente di lavoro è versatile, fresco, con proporzioni piacevoli per creare geometrie pulite e regolari, con curve morbide, forme e colori che rendano finalmente l’ufficio un luogo da vivere con serenità.

A cura di Michele De Capitani
Trenet Srl – Sviluppo siti

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L’importanza del centralino di un’azienda: il tramite fra voi ed il cliente

Come il viso rappresenta una persona, così il centralino rappresenta un ufficio o gli affari. E proprio come noi ci formiamo un’opinione guardando una persona, (di solito il viso), la maggior parte dei visitatori si formano un’opinione sui nostri affari e su come sono portati avanti guardando l’area del centralino.

E forse la cosa più importante in quell’area è la scrivania del centralinista e il relativo arredamento call center. Queste scrivanie possono essere di molte tipologie. Per esempio, spesso sono in legno, vetro e persino acciaio. E sono di molte forme, rettangolari, quadrate e persino a semi-cerchio. Perciò se avete un ufficio da decorare, una scrivania intelligente e in stile è ciò di cui avete bisogno.

Ma l’importanza della scrivania va oltre il fatto di abbellire quell’area. Queste scrivanie devono avere anche un’utilità pratica, perché è qui che si trova l’area accoglienza dell’azienda. Ci sono molti compiti importanti che sono portati avanti in quest’area, come ricevere e spedire le lettere, curare le telefonate e soprattutto prendersi cura dei visitatori. Perciò il design delle scrivanie è molto importante. Devono essere disegnate per portare avanti facilmente molteplici compiti, perché spesso al front office le persone hanno bisogno di passare da un compito all’altro. La scrivania deve aiutarli in questo e il design non deve mai essere d’ostacolo allo svolgimento delle diverse fluide operazioni.
Il tavolo della centralinista dovrebbe avere anche un po’ di spazio per l’immagazzinamento, dove una persona può tenere al sicuro alcuni documenti importanti. Dovrebbe anche essere disegnato in modo che i fili dei telefoni, fax e altri dispositivi possono essere ben sistemati e non siano esposti ai visitatori, per questo occorre affidarsi a professionisti nella vendita open space. La maggior parte degli uomini d’affari conosce l’importanza di fare una bella prima impressione sul posto di lavoro: vestire in modo classico ai colloqui di lavoro, non dire nulla di negativo sui passati impiegati, curriculum vitae comprovati e con lettere di accompagnamento.

La stessa regola “non avrai mai una seconda possibilità per fare una buona prima impressione” dovrebbe essere applicata anche nel disegnare o decorare lo spazio di lavoro, dicono gli architetti.
Di importanza critica è l’ingresso, ovvero l’area del centralino. Quest’area è un po’ come il biglietto da visita dell’azienda, le persone dovrebbero entrare, guardarsi intorno e capire subito ciò che fa l’azienda.
L’area della reception dev’essere accogliente ma anche emanare creatività, essendo interessante e sorprendente, per esempio con l‘utilizzo di blu sui muri, e ripiani verde menta che curvano all’interno accogliendo i visitatori. Secondo molti designer, quest’area dovrebbe essere in qualche modo separata dal resto degli uffici, i visitatori che entrano devono avere un’idea di ciò che succede nell’azienda, però non devono essere catapultati subito in un ambiente di lavoro vero e proprio. Se un’azienda poi vuole davvero sempre essere al passo coi tempi, sarebbe bene rinnovare l’area della reception periodicamente.

La centralinista rappresenta il punto iniziale di contatto con il mondo esterno e perciò è in una posizione di potere per migliorare il modo in cui è percepita l’azienda.

Per questo è importante che questa persona sia ben preparata ad affrontare i diversi compiti che si troverà ad affrontare, supportata naturalmente da accessori, arredamenti e pareti divisorie ufficio ottimali e funzionali. Per questo ora esistono anche diversi corsi, anche online, offerti da enti o scuole per preparare al meglio le centraliniste, dato che sono il primo contatto che i clienti o i visitatori hanno con l’azienda e quindi il modo in cui si relazionano con essi è di primaria importanza al fine di fare un’ottima prima impressione.

Articolo a cura di Michele De Capitani
Prima Posizione Srl – Agenzia comunicazione

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World Beach Ultimate Cup 2009 a Rimini, il torneo che non ti aspetti

Come succede da ormai 14 anni, la spiaggia libera del porto fino a Marina Centro, ospiterà anche quest’anno, dal 9 al 13 aprile 2009, l’attesissima coppa del mondo di fresbee, la World Beach Ultimate Cup, che tutti a Rimini conoscono più semplicemente con il nome di “Paganello”.

Giovani atleti da tutto il mondo trascorreranno le 4 giornate, più divertenti della Primavera, a sfidarsi e divertirsi tra competizione, musica, festini e spettacolare freestyle e naturalmente non mancheranno di effettuare in completa autonomia ed economicità la prenotazione hotel Rimini direttamente online grazie ad internet e alle tecnologie utilizzate da tutte le strutture turistiche della Riviera Romagnola.

Perchè piace tanto il Paganello?

Semplice, perché la città in 4 giorni si riempie di ragazzi più o meno giovani e di nazionalità diverse, 1600 frisbisti da 27 nazioni dei cinque continenti, tutti con una gran voglia di fare sport, divertirsi e conoscere gente nuova e che si sfideranno per vincere la Coppa del Mondo di Beach Ultimate, a cui si aggiungono l’ Acrobatic Paganello e la gara di freestyle.

I circa 30 campi allestiti sulla spiaggia e le circa cento squadre quindi regaleranno al pubblico forti emozioni!
Il “Beach Ultimate” si gioca su un campo di sabbia di 75 metri di lunghezza per 25 metri di larghezza, con due mete alle estremità di 15 metri di lunghezza ciascuna.
Nelle gare del Paganello si affrontano due squadre composte da 5 giocatori ciascuna con l’obiettivo di fare meta con il frisbee (come il rugby).

Ogni anno questa manifestazione ad ingresso rigorosamente gratuito richiama negli hotel Rimini un pubblico sempre più numeroso e appassionato di turisti. Molte persone organizzano le proprie vacanze di Pasqua a Rimini per la concomitanza con questo evento. Nonostante questo clamore c’è sempre un clima di festa e lealtà, tanto che in questo sport non ci sono arbitri e i giocatori si autoregolamentano.
Il tutto, senza dimenticare le oramai leggendarie Feste del Paganello, veri e propri eventi nell’evento che hanno reso questa manifestazione ancora più mitica e unica nel mondo!

Attorno al Paganello, infatti sono le tante attività e gli eventi extra sportivi disseminati per la città e le varie spiagge che come sempre sono affollate anche nei periodi di last minute Rimini. Difatti la città si trasforma in un crocevia di culture, arte, saperi e divertimento, cui le competizioni agonistiche fanno da sfondo: 4 giornate traboccanti di concerti dal vivo, spettacoli d’ogni genere, punti ristoro, happy hour, stand fornitissimi di ogni tipo di gadget e non che abbia a che fare con il meraviglioso evento del Paganello; le maglie dei giocatori, i frisbee e quant’altro!

Tutto questo e molto altro ancora fanno del Paganello un appuntamento davvero da non perdere.

Distribuzione a cura di Michele De Capitani
Trenet Srl – Siti web agency

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Supporti di memorizzazione multimediali, ecco le ultime tendenze

L’evoluzione dei supporti multimediali da qualche anno a questa parte non conosce soste. Il mercato è in continua competizione e le aziende alla continua ricerca di nuove tecnologie sempre più all’avanguardia. L’uso del formato CD, creato già nel 1979, ha ormai da tempo soppiantato il floppy- disc. I CD-ROM di più larga distribuzione hanno una capienza di 80 minuti con una capienza di 700 MB.

Dopo il CD, ad esempio i verbatim -r, è stata la volta del formato DVD, capace di immagazzinare una quantità di dati notevolmente maggiore,  4,7 GB nei più comuni DVD a singolo strato, fino ad un massimo di 17GB nei DVD a due lati e a doppio strato. Un altro strumento molto utile e oggi diffuso capillarmente sono le chiavette USB. Questo tipo di dispositivi ha una capacità estremamente variabile, attualmente sono in commercio chiavette USB da 16 GB ma ne sono state testate altre da 128Gb. Ne esistono di varie forme e colori e sono meno ingombranti rispetto ai dischi e hanno una maggiore velocità nel trasferimento dei dati.

La novità degli ultimi anni in fatto di supporti multimediali è la creazione di un nuovo tipo di dvd r, chiamati  High definition DVD ma soprattutto del  suo diretto concorrente, il Blu-ray disc (BD). Questi due nuovi formati promettono di rendere la qualità video sempre più definita e dettagliata, per dare al pubblico un’esperienza sempre più realistica. Il BD ha una capacità di storaggio dati molto superiore. Grazie all’utilizzo di un laser a luce blu, riesce a contenere fino a 54 GB di dati, quasi 12 volte di più rispetto a un DVD a singolo strato.  Anche se questa capacità sembra enorme un disco da 25 GB può contenere a malapena 2 ore di filmato ad alta definizione utilizzando il tradizionale codec MPEG-2. Per questo motivo, oltre all’utilizzo dei dischi a doppio strato (oltre 50 GB), è stato previsto l’impiego di codec più sofisticati come per esempio l’MPEG-4.

Nel luglio 2008 sono stati addirittura annunciati dischi Blu-ray da 400GB con 16 strati ma per ora non sono stati ancora commercializzati. Ad oggi sembra che la battaglia sia stata vinta dal BD, dato che nel febbraio 2008 visto che Toshiba, titolare dei diritti sullo standard concorrente, ha dichiarato la chiusura del progetto e la dismissione delle attività ad esso legate. In poche parole la fine della produzione di HD DVD.

Una grossa rampa di lancio per la diffusione dei dischi blu-ray è sicuramente la console ps3, che funziona anche come lettore blu-ray, mentre altrimenti sarebbe necessario comprare un lettore blu-ray apposito e probabilmente anche una nuova televisione, dato che è necessario disporre anche di un televisore ad alta definizione per vedere questo formato. Ciò è un grosso ostacolo alla diffusione su larga scala di questa tecnologia, almeno nei primi tempi. Ciononostante tutte le case di produzione cinematografiche hanno ormai dichiarato di appoggiare il formato BD e di aver iniziato a far uscire titoli anche in questo formato. Un altro grosso dubbio su questo formato è se sarà in grado di contenere i costi di produzione e quindi i prezzo di vendita al consumatore finale, come già avviene per supporti di memorizzazione delle console di gioco come ad esempio la supercard ds one.

Per ora sembra che il costo dei dischi sia più o meno lo tesso dei comuni dvd. Il vero problema è che finora le vendite di lettori blu-ray sono molto minori rispetto al previsto. Questo perché secondo il consumatore finale, la qualità dei dvd è già abbastanza buona, il prezzo dei lettori è ancora troppo alto per giustificare il passaggio ad un supporto che non offre benefici così visibili da motivare l’acquisto di un altro lettore e probabilmente di un nuovo televisore. Come dargli torto?

A cura di Michele De Capitani Trenet Srl – Web intranet

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Bevande calde, tè e caffè, ma non solo…

Nelle prime ore della giornata come durante una pausa o in tarda serata non si rinuncia mai a un semplice caffè o ad una bevanda calda come il tè.

Il caffè rimane senz’altro fra le bevande più amate; sarà perché a berlo si impiega poco, sarà per l’energia che dà o per il suo gusto intenso nelle sue tante varietà, che nessuno vuole mai rinunciare alla pausa caffè.
Preso al bar o fatto in casa, acquista sempre un sapore diverso e particolare e sono talmente numerosi gli aromi prodotti che ognuno può di certo trovare quello che più piace al suo palato.

Se il sapore di un espresso preso di corsa in un bar magari insieme ad un piccolo snack basta a darci forza ed energia per riprendere il lavoro, a casa dopo i pasti la bevanda si sorseggia con un po’ più di calma e se ne apprezza e studia ancor di più il retrogusto.
Per chi non ama il gusto forte e schietto di questa bevanda la scelta per una pausa rimane vasta.
Sono davvero molte le varietà di bevande calde in cui lo stesso caffè si sposa con il latte per andare a creare dolci e gustose bibite dal semplice e più conosciuto cappuccino fino al nuovo “mokaccino” e “marocchino” (proposte in alternativa al classico American coffee).

A fianco al caffè rimane alto il piacere di un’altra comune e amata bevanda, il tè.
L’infuso dai mille gusti si trova ormai in tutti i bar comunemente (provvisti di drink vending machines), dalle varianti alla frutta fino al tè nero e al tè verde. La bevanda calda fra le più amate non manca mai nella pausa di mezzo pomeriggio in un freddo inverno ma molti di noi lo apprezzano anche la mattina per una sana colazione.

Tè e caffè, sempre più spesso accompagnati da piccoli snack, biscotti e brioche, sono i protagonisti a casa come al bar e lo diventano anche negli ambienti di lavoro. Infatti, grazie alla presenza dei distributori automatici sui luoghi di lavoro, le bevande calde quali cioccolata, latte, camomilla oltrechè alle tante varianti di tè e caffè sono per tutti accessibili, pronte in pochi minuti, calde e fumanti, vengono sempre più spesso consumate nei corridoi, fra una riunione e l’altra.

A una bevanda calda (detta anche hot drinks) e ad un veloce snack non si può e non si vuole davvero rinunciare, per un break o per incontrare un vecchio amico ogni occasione è buona per la cosiddetta pausa caffè!

A cura di Michele De Capitani
Prima Posizione Srl – Incrementare le vendite

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Nuove tecnologie per il riscaldamento domestico

In questi periodi di risparmio energetico, diminuzione delle emissioni, contenimento dei costi e soprattutto delle bollette, si cercano in tutti i modi soluzioni per consumare meno ma non dover abbassare i nostri standard di vita.

Molte aziende stanno studiando soluzioni moderne ed ecologiche per il riscaldamento ed attrezzatura climatizzazione degli ambienti domestici.
Uno degli ultimi ritrovati sono i quadri a parete riscaldanti, un innovativo sistema eco riscaldante che assicura grandi vantaggi economici e un efficace riscaldamento ecologico. Esistono sia nel formato quadri a parete, che come caloriferi a parete e grazie alla loro innovativa tecnologia riescono a riscaldare un appartamento consumando molto meno dei tradizionali sistemi di riscaldamento.

A breve sarà possibili utilizzarli anche come sistemi di riscaldamento a pavimento, facili da installare ed estremamente economici, sia per la posa che per la gestione. Le nuove tecnologie in materia di riscaldamento stanno trovando anche valide risposte negli impianti di riscaldamento a pavimento che sfruttano l’energia solare a costo nullo e perciò garantiscono temperature confortevoli in pieno rispetto dell’ambiente.

Esistono poi ovviamente i pannelli solari che sono spesso utilizzati negli impianti termici per la produzione di acqua calda sanitaria o per il riscaldamento domestico e sono chiamati anche collettori solari. Ne esistono di due tipi, i collettori piani, più usati e più economici che si possono usare anche se il cielo è nuvoloso, e i collettori a concentrazione, che sfruttano solo la radiazione diretta ma producono temperature più elevate.
Di primaria importanza è però poter mettere a confronto il vecchio sistema caldaie/termosifoni e pannelli solari/termoconvettori e radiatori di nuova generazione. In quanto a risparmio, emerge che un impianto a pannelli radianti di nuova generazione abbatte i costi di combustibile del 50% circa, mentre accorgimenti più oculati, quale il solo utilizzo nelle zone vivibili (o zone di lavoro) possono abbattere i costi fino al 70%.

Nella scelta di collettori e di centraline solari bisogna tener conto anche di quanta energia serva per la sua produzione, in modo da scegliere quelle tecnologie a basso impatto ambientale ed energetico.
Un modulo standard da due metri per uno consente il riscaldamento di un ambiente interno di circa 30 metri quadri di superficie. Per riscaldare superfici superiori è comunque possibile installare più moduli con eventuale pompa a vuoto.

Altra soluzione, specialmente nei luoghi isolati, è utilizzare le caldaie a legna, a pellets o a mais, che hanno raggiunto un livello abbastanza elevato di efficienza e affidabilità, ed inoltre non producono fumi tossici, dato che bruciano solo combustibili naturali.
Il riscaldamento infrarossi è inoltre un nuovo sistema che permette di scaldare senza disperdere il calore.
I normali caloriferi scaldano l’aria, e questa scalda l’ambiente circostante, con gli infrarossi si elimina un passaggio. I raggi infrarossi, infatti, scaldano direttamente persone ed oggetti presenti nella casa. Il riscaldamento per irraggiamento emette calore sotto forma di radiazioni infrarosse, simili al calore dei raggi del sole, producendo un comfort termico direttamente sul corpo.
Il calore così prodotto è assolutamente pulito, ecologico e addirittura benefico per il corpo, riducendo notevolmente i consumi e quindi anche i costi.

Gli attuali metodi di riscaldamento, basati su fonti di energia non rinnovabili e spesso non compatibili con l’ambiente, non sono più sostenibili sul lungo periodo.

Prima o poi nelle nostre case dovremo affrontare il problema di passare ad utilizzare fonti di energia rinnovabili e che rispettino l’ambiente. Il petrolio non durerà per sempre, anzi, e anche il gas diventa sempre più caro ogni anno che passa, influenzato sia da questioni economiche che politiche.
Questi sono solo alcuni dei metodi innovativi per riscaldare le nostre case, molte aziende sono alla ricerca di soluzioni sempre più efficienti, sempre più economiche e soprattutto nel rispetto dell’ambiente.

A cura di Michele De Capitani
Trenet Srl – Web design posizionamento

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L’importanza della lingua inglese oggi. Consigli e predisposizione alle lingue straniere

Oggi l’apprendimento della lingua inglese è molto importante, per non dire davvero indispensabile. Un tempo le prime nozioni della lingua inglese venivano impartite solo a partire dalla prima media; oggi tutto è diverso.

Si comincia perfino dagli asili nido dove i bambini che frequentano la comunità, oltre a provenire da diverse parti del mondo, imparano la lingua inglese giocando. Tramite facilissime canzoncine conosceranno principalmente i colori e gli animali. L’insegnamento della lingua inglese precoce ha lo scopo di far crescere i bambini per permettere loro di possedere un’educazione interculturale. Come dicevamo e come possiamo notare, oggi il nostro Paese è formato da diverse culture, tanti i bambini stranieri che frequentano la scuola inglese elementare, tante culture diverse, tante lingue, tanti usi e costumi. L’apprendimento della lingua straniera, in particolare di quella inglese, attraverso un rapporto tra lingua e appunto cultura, contribuisce ad arricchire il bagaglio cognitivo dei bambini, facendo aumentare anche i loro orizzonti mentali e culturali. Eppure in Italia, si fa ancora fatica ad apprendere le lingue straniere. Il nostro Paese figura costantemente agli ultimi posti tra i Paesi europei quanto a competenza reale nelle lingue straniere da parte dei propri cittadini. Eppure saper parlare correttamente due lingue straniere è certamente utile. In primis la lingua inglese, che da sempre è considerata la lingua più importante a livello internazionale, dovrebbe essere parlata al pari della lingua italiana.

Per fare questo, è utile che i bambini imparino la lingua straniera già da piccoli, quando la loro mente è ancora libera da tantissime nozioni e pronta ad immagazzinare di tutto di più. Già a partire dai due anni e mezzo (ma alcuni confermano anche prima di quest’età), il bambino è in grado di imparare anche più di una lingua e da grande, le parlerà tutte allo stesso modo, come fossero “madrelingua”. E’ questo il principale vantaggio di far apprendere una lingua straniera ( e parliamo in questo caso principalmente dell’inglese) già da piccoli. È una certezza che i bambini faranno sicuramente meno fatica di un adulto ad imparare l’inglese (o un’altra lingua straniera, anche più di una). Un consiglio è quello di poter parlare l’inglese tra le mura domestiche e l’italiano fuori casa, in modo che il bambino apprenda alla stessa maniera. Da oggi poi sembra che il bilinguismo abbia anche un effetto benefico sul nostro cervello, come racconta questa scuola internazionale Padova. Una ricerca della York University di Toronto in Canada, ha addirittura dimostrato che le persone che nel corso della loro vita parlano fluentemente e quotidianamente due lingue straniere hanno una maggiore probabilità di ritardare di alcuni anni l’insorgenza di alcune forme di demenza come il morbo di Alzheimer. Se ancora non fate parte del bilinguismo, iniziate da ora. Potete iscrivervi ad un corso specifico di inglese e seguire le lezioni settimanalmente alla sera.

Si tratta di corsi a pagamento con tanto di rilascio attestato di frequentazione del corso. Al termine del corso, sosterrete un esame tenuto dalla scuola inglese Padova orale e scritto per accedere alla promozione. Se invece volete fare l’autodidatta, potete acquistare i fascicoli che periodicamente vendono nelle edicole e che riguardano appunto la materia della lingua straniera con incluso inserto e cd rom. Un nuovo modo sicuramente valido e da non sottovalutare che, se fatto bene, darà i risultati sperati in poco tempo. Poi, ovviamente, un po’ di pratica e diventerete padroni del bilinguismo!

A cura di Pinuccia Carbone distribuito da
Trenet Srl – Progettazione siti web

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L’importanza della formazione: un investimento sicuro sulle persone

Spesso nelle realtà aziendali non si dà molta importanza alla formazione. Si ritiene che tutto ciò che può servire ad un buon impiegato lo può imparare con la pratica quotidiana, avendo già determinate qualità innate.

E pur vero che, se scelti con cura, gli impiegati dovrebbero possedere, quantomeno in modo potenziale, le qualità caratteriali necessarie a svolgere i loro compiti. Tuttavia spesso si sottovaluta l’importanza della teoria, e dell’insegnamento di metodi e teorie per svolgere al meglio il proprio lavoro. La parola teoria nelle aziende è vista spesso come sterile sapere, al contrario delle conoscenze pratiche acquisite di giorno in giorno, viene quindi considerata una perdita di tempo.

Da un po’ di tempo invece le realtà aziendali più grosse si sono rese conto dell’importanza di corsi di formazione continui per i loro dipendenti. È vero che è utile imparare facendo, ma se prima qualcuno ci spiega cosa bisogna fare si impara ancora più in fretta. Sono molti gli esperimenti che confermano questa teoria.
In un mercato in continua e veloce evoluzione, non è più sufficiente il fiuto dell’imprenditore per concludere buoni affari. Le aziende, per essere competitive, devono saper migliorare la propria efficienza organizzativa, saper gestire le nuove opportunità, sviluppare le strategie che consentono di crescere in un mercato sempre più difficile. E queste non sempre sono conoscenze innate, ma anzi spesso sono abilità che si imparano in determinati corsi di formazione.
Anche la formazione manageriale in quest’ottica non è una scelta, ma un obbligo se si vuole affrontare le nuove sfide in modo vincente.

Sono molti ormai gli enti che si occupano di organizzare corsi di formazione, anche online, per impiegati e dirigenti.
Molti sono anche i master formativi organizzati per fornire ai manager conoscenze e teorie innovative che li aiutino a comprendere meglio l’economia moderna e i mezzi per ottenere il massimo dei benefici dal sistema economico attuale.
Questo bisogno è accentuato anche dal fatto che l’economia moderna è in rapida transizione, non si possono applicare vecchi schemi a nuovi modelli, si rischia di non capire a che gioco si sta giocando e farsi soffiare gli affari da altri più veloci di noi.

I corsi residenziali di formazione all’oggi sono di ogni tipo, si parla di comunicazione, di problem solving strategico, di tecniche di comunicazione persuasoria, di miglioramento della capacità decisionale, di rafforzamento degli skills relazionali. È importante però scegliere il corso giusto e in cui gli insegnanti siano preparati e capaci di coinvolgere chi li segue.

Certo anche la formazione manager ha un suo costo, ed è uno dei motivi per cui gli imprenditori non sono molto disponibili ad investire in essa. Poi è importante saper decidere su chi investire, lavoratori che non sono motivati o che non intendono restare in azienda ovviamente non sono persone adatte su cui investire. Ma acne l’assunzione di persone determinate e adatte per i compiti da svolgere è un’abilità e una responsabilità.
Fermo restando il fatto che ogni azienda ha bisogno di risorse umane qualificate, e per far questo è indispensabile che siano formate man mano, occorre investire sul capitale umano dato che le competenze degli impiegati sono indispensabili per l’efficiente funzionamento di un’azienda.

A cura di Michele De Capitani
Prima Posizione Srl – Posizionamento motori ricerca italiani

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La situazione del mercato immobiliare

Da qualche mese a questa parte anche il mercato immobiliare italiano sta attraversando una crisi che, pur non nelle proporzioni della drammatica crisi immobiliare statunitense, sta rallentando le transazioni e ponendo al ribasso il prezzo degli immobili.
Il numero di famiglie che hanno acquistato un immobile è in calo dello 0,5% rispetto al 2006, e chi l’ha fatto ha tenuto conto soprattutto del prezzo dell’immobile come fattore principale prima dell’acquisto prima di affidarsi completamente ad un’agenzia per la consulenza immobiliare. In seconda battuta viene tutto il resto, dalla posizione al confort, alla valutazione della vicinanza o meno al posto di lavoro, alla rete dei trasporti pubblici di cui usufruire nelle vicinanze, la presenza di esercizi commerciali o, se si hanno figli piccoli, di asili o strutture che possano servire per loro. Questo perché pur di spendere meno ci si accontenta.
È però in forte aumento dagli anni precedenti la percentuale di chi è insoddisfatto o poco soddisfatto dell’immobile acquistato, passando dal 10% nel 2006 al 30% nel 2008.

Per quanto riguarda l’offerta di immobili, solo l’ 1,6% delle famiglie intervistate hanno venduto casa nel biennio 2007-2008, con un calo del 1,3%. Chi ha venduto un’abitazione principale l’ha fatto nella maggior parte dei casi per acquistare un’altra abitazione principale.
Invece, chi ha venduto una seconda casa vacanze lo ha fatto principalmente per bisogno di liquidità o per effettuare altri investimenti immobiliari. Il 5% delle famiglie intervistate pensa di acquistare un immobile ma, confrontando l’indagine attuale con le indagini nazionali precedenti, si riscontra comunque un calo nelle intenzioni di acquisto in base alle richieste giunte alle varie agenzie di gestione immobiliare. Questo calo sembra dovuto principalmente – oltre al livello dei prezzi raggiunti in questi ultimi anni dagli immobili – a due fattori: alle note difficoltà economiche delle famiglie italiane e all’aumento dei tassi di interesse.

I prezzi degli immobili sono troppo alti e gli italiani quindi non comprano. Questi sono forti segnali di crisi, confermati dal sensibile calo delle transazioni che dal 2006 registrano una flessione pari al 4,6% per il settore residenziale, proprio quello che riguarda più da vicino le famiglie italiane.
Il mercato immobiliare di certo ha evidenziato un rallentamento che probabilmente continuerà nel 2009, si prevede che i prezzi delle abitazioni caleranno, complice di tutto ciò il mercato dei mutui, dato che banche e istituti di credito sono meno propensi a erogare mutui sia a tasso fisso che variabile. I tassi sono calati, ma sono erogati con molta meno facilità.
Anche gli immigrati comprano di meno, come gli italiani dal lavoro precario, hanno risentito pesantemente della stretta delle banche sul credito.

Negli ultimi mesi però i prezzi si stanno già sgonfiando circa del 20% e probabilmente caleranno ancora del 6%, solo per i prodotti davvero validi il ribasso sarà contenuto ma sono pochi.
Oltre a queste cifre, altri fenomeni però animeranno il mercato immobiliare italiano nei prossimi mesi, come per esempio sconti sui grandi immobili, problemi di abbondanza di nuove case nei centri più piccoli, l’incremento del numero di case in affitto.

Tuttavia il calo dei prezzi dovrebbe favorire la ripresa delle compravendite, così come la miglior efficienza dei gestionali aziende immobiliari. La domanda, seppur in calo, resta comunque abbastanza stabile. Oggi, in un periodo non proprio positivo di
congiuntura economica, gli immobili risultano ancora un investimento conveniente rispetto ad altri settori del mercato. Non bisogna mai dimenticare che il mercato ha un andamento ciclico, con il ribasso dei prezzi più famiglie saranno indotte a comprare casa e in questo modo le transazioni seppur lentamente aumenteranno nuovamente e il mercato immobiliare uscirà dalla crisi.

A cura di Michele De Capitani
Prima Posizione Srl – Visibilità sui motori

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Consigli per fare i turisti non per caso nella capitale

Per descrivere le bellezze architettoniche di Roma non basterebbe probabilmente una settimana. Roma è una città ricca di storia, fu fondata nel 753 a. C. Roma ha ricoperto un ruolo fondamentale in Italia e in Europa nel corso della sua storia quasi trimillenaria (i primi insediamenti risalirebbero al X secolo a.C.).

Un giro della città anche di pochi giorni non può mancare una visita alla Fontana di Trevi, a Piazza di Spagna, al Colosseo, i Fori romani, questo solo per citare i primi nomi che vengono in mente, ma l’elenco potrebbe continuare a lungo. Per visitare monumenti e chiese, è possibile, più che consultare una guida, che potrebbe essere non aggiornata e con orari dell’anno precedente, consultare online i siti dei luoghi che si vogliono visitare e trovare gli orari di apertura aggiornati, così come molte informazioni sulla loro storia e la loro descrizione.

Anche la cucina romana è famosa in tutto il mondo, i turisti giungono qui a frotte alloggiando nei vari appartamenti residence Roma non solo per le bellezze architettoniche, ma soprattutto per assaggiare alcuni piatti tipici della tradizione. Per chi vuole assaporare alcuni sapori tipici, i piatti sono davvero tanti, abbacchio, spaghetti all’amatriciana, carbonara, coda alla vaccinara.

I ristoranti in cui poter gustare queste prelibatezze sono davvero tanti e c’è solo l’imbarazzo della scelta.
Molte sono le zone ricche di ristoranti e di vita notturna, come per esempio la zona di Trastevere, con le sue decine di ristoranti e pub affollati di giovani e comitive straniere o di Campo de’ Fiori, zona molto centrale ricca di pub e ristoranti, il Testaccio, sede di molte discoteche e locali, San Lorenzo, quartiere a due passi dalla Città Universitaria della Sapienza, dove gli studenti s’incontrano la sera fino a tardi, in piazza o nei numerosi pub o circoli.

Come accade spesso nei paesi latini, a Roma si cena piuttosto tardi, e di conseguenza anche la vita notturna inizia più tardi e poi va avanti spesso per tutta la notte.
Da non perdere è sicuramente almeno una cena in una tipica trattoria romana, dove a partire dal vino, il cibo buonissimo ed economico, l’atmosfera allegra e cordiale vi faranno provare davvero l’emozione di vivere nella capitale romana.

A Roma è disponibile una vasta scelta di alberghi, B&B, ostelli, camere in affitto e offerte appartamenti Roma davvero convenienti conventi. Insomma esistono soluzioni per tutte le tasche, basta scegliere la zona dove si vuole pernottare, e poi cercare il tipo di sistemazione preferita attraverso il sistema di prenotazione online che ormai moltissime strutture turistiche mettono a disposizione del turista.
La scelta della zona è personale, dipende dal tipo di gita che si intende fare. Ad esempio per chi ama la vita notturna, l’ideale è trovarsi nella zona di Trastevere, il core de Roma, con i ristoranti tipici e divertimento fino a tarda ora.

Per chi vuole raggiungere i posti da visitare senza perdere tempo, l’ideale è dormire nei pressi della Stazione Termini . Per muoversi a Roma è consigliato usare i mezzi pubblici, la metropolitana e i vari autobus coprono praticamente l’intero territorio, inoltre esistono degli abbonamenti della durata di qualche giorno, per cui si timbra il biglietto solo la prima volta e poi si può montare su qualsiasi mezzo senza più cercare l’obliteratrice.

Roma potrebbe essere la metà ideale per un viaggio anche di qualche giorno presso Roma appartamenti vacanze, sia per una gita d’interesse storico che per un week-end romantico, con i suoi molti scorci pittoreschi, oppure per un fine settimana alla scoperta dei sapori della tradizione, con le trattorie e osterie dove si possono gustare ghiottonerie a prezzi decisamente abbordabili.

A cura di Michele De Capitani
Prima Posizione Srl – Motori di ricerca stranieri

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Emozionarsi personalizzando il proprio PC

Così come personalizzare all’esterno il proprio computer è molto importante, cioè decidere se abbiamo più bisogno di una stampante, oppure di una stampante che sia insieme anche scanner e fax, anche personalizzarne i contenuti interni è utile per farne un luogo che ci susciti emozioni piacevoli.

Il modo più facile per farlo, oltre all’installazione di quei programmi che ci serviranno, tralasciando quelli che non useremo mai, è creare degli sfondi o degli screensaver personalizzati, ovvero con immagini che non siano quelle preinstallate nel computer, ma che siano nostre personali, e quindi che ci ricordino momenti e sensazioni particolari.

Moltissimi sono ormai i programmi per la creazione di screensaver personalizzati. Questi programmi utilizzano le foto personali dell’utente per creare vari tipi di animazioni. Online è possibile scaricare gratis molti di questi programmi, che sono abbastanza facili da usare. Grazie a queste animazioni, è possibile ammirare (se siete bravi fotografi) ogni giorno in ufficio o a casa le vostre foto preferite, le foto delle vacanze, dei vostri cari. È possibile utilizzare le immagini memorizzate in una cartella del computer per creare una presentazione da impostare come screensaver.

Ma non solo questo, per personalizzare ancora di più il vostro computer, ora sono moltissimi i programmi per creare gif animate o sfondi per il desktop personalizzati. Per rendere più piacevoli le ore passate di fronte al computer, è possibile cambiare lo sfondo del desktop ogni volta che lo si desidera.
Esistono siti dove è possibile scaricare gratuitamente decine di bellissimi sfondi a seconda dei nostri gusti, ma se proprio non si trova l’immagine ideale, è possibile anche crearlo da soli, utilizzando diversi programmi disponibili in rete. Alcuni di questi sono facili da usare, vi permettono di creare il vostro sfondo anche con nessuna conoscenza in fatto di grafica.
Una volta sul sito potete scegliere la dimensione dello sfondo e cominciare a sbizzarrirvi aggiungendo un immagine di background tra le decine disponibili, delle immagini da inserire in primo piano che raffigurano personaggi dei cartoni animati, divi del cinema, belle donne, personaggi del mondo dello sport, auto e moto.

E’ possibile anche aggiungere degli accessori per rendere ancora migliore la vostra creazione.
Sono molte le azioni che ora si possono fare per personalizzare il proprio computer, essendo il luogo dove spesso si passa gran parte della propria giornata, è importante che sia di nostro gusto e che ci susciti emozioni piacevoli.
Non solo sul lavoro, ma anche nei computer casalinghi ognuno sente il bisogno di personalizzare il proprio utente. Ora non ci si deve più accontentare delle poche immagini già preinstallate, sia per quanto riguarda gli screensaver che gli sfondi desktop.

Questo processo di personalizzazione è molto importante perché gli uomini siano meno impauriti di fronte alle macchine. In un’epoca di frequenti cambiamenti, in cui il computer è un elemento sempre più preponderante nelle nostre vite, renderlo più personale significa anche umanizzarlo un po’, renderlo meno freddo, più a portata di ognuno di noi. La macchina viene in qualche modo umanizzata e l’uomo non la percepisce più come un corpo estraneo e freddo da temere, ma come qualcosa di più caldo e vicino a lui.

A cura di Michele De Capitani
Trenet Srl – Web hosting

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Turismo a Venezia, visitare la città, feste e tradizioni


 

Venezia è considerata una delle più città italiane. Tante le tradizioni e i posti da visitare.

Segnaliamo tra i primi eventi , il famoso Carnevale di Venezia: si tratta di una festa tra le più antiche della città, che ancora oggi dopo tantissimi anni turisti provenienti da tutto il mondo vengono ad ammirare alloggiando nei vari hotel di Venezia  . Un’altra antica tradizione è la Festa della Sensa che viene festeggiata nel mese di maggio in occasione dell’Ascensione. Durante questa giornata viene celebrato il matrimonio simbolico tra Venezia e il Mare, per ricordare le vittime della flotta navale.

Tra le manifestazioni più importanti c’è sicuramente il Festival del Cinema, che viene organizzato ogni anno a settembre presso il Palazzo del Cinema. Anche la Regata storica è una festa che richiama tanti turisti, così come la Festa del Redentore che viene organizzata alla terza domenica di luglio. Tra le manifestazioni musicali più importanti di Venezia ricordiamo “Venezia suona”. Ogni anno la città si trasforma in un romantico allestimento musicale con suoni e magie. Una tradizione veneziana è anche quella del Palio delle Repubbliche Marinare. Le quattro città coinvolte (Genova, Pisa, Amalfi e Venezia) organizzano a turno delle manifestazioni per ricordare gli eventi storici del Medioevo. Anche il 25 aprile , giorno festivo in tutta Italia per la liberazione del nostro Paese, a Venezia è festa due volte. Si celebra infatti la Festa di San Marco, Patrono della città. Per quanto riguarda il tour e le offerte per Venezia volte a visitare le bellezze di una delle città più romantiche d’Italia, iniziamo dal Canal Grande, la famosa via d’acqua che gli abitanti del territorio chiamano Il Canalazzo.

Poi, ci sono i diversi Ponti, tutti conosciuti e famosi. Sono il Ponte dell’Accademia, il Ponte degli Scalzi, il Ponte di Rialto, il Ponte della Costituzione, quest’ultimo inaugurato nel settembre 2008.  Non può mancare nel giro turistico, una bella passeggiata nella bellissima Piazza San Marco, unica piazza della città. Bella e suggestiva la Basilica di San Marco e il Campanile, il più alto di Venezia , quasi 97 metri. In vetta al Campanile, si può ammirare la statua famosa per la sua altezza, circa 3 metri,  dell’Arcangelo Gabriele. Magico l’effetto delle ali della statua che si muovono con il vento. Un altro simbolo della città di Venezia è la famosa Torre dell’orologio recentemente restaurata che con i suoi rintocchi scandisce le ore, grazie ai due giganti, conosciuti come i “due Mori”, ovvero divenuti scuri dai segni del tempo, e quindi invecchiati.

Visita d’obbligo anche nella vicina isola di Giudecca, particolare per la sua forma davvero originale a spina di pesce. Qui dove possiamo trovare e prenotare dove dormire in albergo Venezia, possiamo visitare la Chiesa di San Giorgio Maggiore e la Basilica del Redentore. Tappa obbligatoria anche alle tre isole di una bellezza unica. Si comincia dall’ Isola di Burano, famose per i merletti disegnati secondo un’antica tecnica risalente al 500; l’Isola di Murano, celeberrima per la lavorazione del vetro. Una vera favola poter ammirare coi vostri occhi, passo dopo passo quali sono le tecniche di lavorazione per arrivare a creare oggettistica unica. Infine, una visita all’Isola di Torcello, che attira migliaia di turisti.

Tornati a Venezia, una passeggiata in mezzo alla Piazza, un caffè in uno dei numerosi locali sotto i portici e un giro in gondola, completano la giornata trascorsa a Venezia.

A cura di Pinuccia Carbone distribuito da

Trenet Srl – Web design Padova

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Tutto è moda, tutto fa tendenza soprattutto in spiaggia

Tutto oggi è moda! Qualsiasi “stranezza” diventa moda a tutti gli effetti e in tutti i campi. Questa volta ci occupiamo della moda mare che non si ferma al classico costume.

Tanti gli accessori moda protagonisti della spiaggia. Anche un semplice costume intero con intrecci particolari diventa moda; per non parlare dei bikini e dei costumi mare. Molti negozi addirittura propongono diversi abbinamenti per i “due pezzi”. Il reggiseno può essere a triangolo, imbottito, con le spalline, senza spalline, allacciato al collo. L’abbinamento può essere completato con uno slip semplice, con una culotte, con un pantaloncino. Anche i colori si possono scegliere insieme. Un reggiseno rosso a pois bianchi può essere abbinato ad una mutandina bianca a pois rossi. Possono essere completi di fiocchi, laccetti, cinturini e taschine. Accessori moda per il mare in abbinamento al costume, sia esso intero, sia in bikini è il pareo. In tinta al costume scelto può essere acquistabile proprio come un vero e proprio set da costume. Ci sono parei che sembrano gonne lunghe, oppure quelli fatti a triangolo che coprono solo in fondoschiena e le gambe in modo appunto triangolare. Il questo modo, la punta del triangolo va a coprire da una parte il ginocchio e dall’altra metà coscia. Tra gli accessori di moda mare e beachwear, anche le infradito, tornate prepotentemente alla ribalta con una miriade di modelli, colori e tinte anche in base al costume scelto.

Non dimentichiamoci delle unghie dei piedi che devono essere in ordine e sistemate magari dall’estetista con una seduta rilassante di pedicure. Per essere davvero alla moda e in abbinamento moda, sarebbe bello cambiare colore dello smalto alle unghie dei piedi, ogni giorno, in base al costume che si indosserà. Passiamo al telo mare, che per essere “trendy” deve contenere soggetti che vanno dai protagonisti del mare (pesci, barche, navi) a soggetti naturali (paesaggi, animali). Meglio se di grandezza maxi, di un’ottima spugna e in abbinamento con un cuscinetto gonfiabile da utilizzare come appoggiatesta. Anche le creme possiamo raggrupparle tra la moda mare: tutti vogliamo abbronzarci sempre al massimo e quindi si acquistano creme solari per il corpo, creme per il viso e doposole per rinfrescare la pelle e darle un sospiro di sollievo. Tutte le creme acquistate avranno una protezione variabile a seconda della sensibilità della nostra pelle. Per mantenere l’abbronzatura si possono acquistare anche dei particolari bagno schiuma che non lavano via l’abbronzatura. Ma al mare non si va solo d’estate; l’aria del mare è buona in tutte le stagioni. Una vacanza o anche semplicemente un week end è l’ideale per respirare e ammirare il mare d’inverno, anche se non andremo in spiaggia con costume e creme pronte a fare il bagno e prendere il sole.

Ci basta una sana passeggiata, che diventa romantica se fatta in compagnia del partner, in spiaggia o sul lungomare, l’ideale è respirare aria buona, pulita e fresca. Non è vero che il mare agita, anzi, credo che vedere il mare d’inverno sia estremamente una bella esperienza, lontani dal caos delle città metropolitane e lontani dallo smog e dalla confusione. Per trascorrere un po’ di relax , è davvero un’ottima meta, anche se il divertimento nella bassa stagione non è come d’estate. Come lato positivo invece, potete sicuramente contare su prezzi abbordabili, in quanto non si tratta di alta stagione, quindi potrebbe essere una buonissima idea regalo per donna.

Approfittate anche per provare una meta diversa dalla solita settimana bianca in montagna.

A cura di Pinuccia Carbone, distribuito da
Trenet Srl – Sviluppo siti web

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