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Come fare i capelli mossi con la piastra

I capelli mossi, molto più moderni dei boccoli un po’ retrò, regalano un look romantico ma anche deciso che è possibile sfoggiare in qualsiasi occasione. E’ possibile ottenere buoni risultati semplicemente in casa senza ricorrere al nostro parrucchiere di fiducia. Se si vuole evitare il classico metodo dei bigodini larghi, oramai molto in disuso,  è possibile ottenere buoni risultati usando una comune piastra che utilizziamo per lisciare i capelli. La piastra lisciante, infatti, è uno strumento multifunzione che consente di ottenere molti effetti tra cui, appunto, quello mosso.

Preparare i capelli

La prima fase consiste nella preparazione dei capelli per una piega perfetta. Lavate i capelli come fate abitualmente e, dopo averli tamponati con un asciugamano, applicate una buona dose di spuma. A questo punto procedete all’asciugatura dei capelli con il phon. Dovranno essere bene asciutti inquanto l’uso della piastra sui capelli umidi e bagnati potrebbe danneggiarli.

Scegliere la piastra

Per un risultato davvero ottimale l’ideale è utilizzare una piastra dalla forma piuttosto arrotondata e non troppo larga di dimensione. Si tratta di uno dei modelli più comuni utilizzati per lisciare. La misura più adatta è dai 2,5 a 5 cm. Se usate una piastra più larga avrete maggiori difficoltà ad arricciare i capelli.

Usare la piastra

Una volta ottenuta la piastra adatta alla nostra acconciatura riscaldatela e fatela arrivare ad una temperatura alta ma non a quella massima indicata. Ora procedete a dividere la capigliatura in ciocche non troppo sottili. Afferrate la singola ciocca e arrotolatela pian piano attorno alla piastra. Mantenete la posizione per qualche secondo e poi srotolate dolcemente. Procedete in questo modo fino alla fine ed l risultato sarà una splendida acconciatura mossa e disinvolta. Fissate la pettinatura con uno spruzzo di lacca per assicurarne una maggiore durata.

Tipi di tecniche

Con l’ausilio della piastra lisciante possiamo ottenere due tipi di acconciatura mossa: il flick ed il boccolo. Per ottenere il Flick si comincia ad arrotolare i capelli intorno alle piastra da metà lunghezza dei capelli. Più si muove lentamente la piastra attorno ai capelli più il flick risulterà grosso e morbido. Diversamente, per realizzare il boccolo si dovrà arrotolare la ciocca di capelli fino al cuoio capelluto per poi muovere la piastra in modo rapido per realizzare onde perfette.

Alcuni trucchi

Se i vostri capelli si arricciano con difficoltà vi consigliamo di spruzzare su ogni ciocca un poco di lacca prima di procedere con la piastra. Attenzione a non utilizzarne troppa altrimenti i vostri capelli diventeranno troppo rigidi.
Non utilizzare la piastra sui capelli bagnati e preferisci una piastra in ceramica.
Per un risultato migliore prima di fare i boccoli stira i capelli.

Per migliorare la vostra tecnica e risultato è necessario scegliere le migliori piastre per capelli sul mercato, qui su www.piastrepercapelli.info potete trovare le più buone piastre in commercio, recensite per voi!

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Portare il passeggino in aereo: i nostri consigli

Famiglia, si parte! Cosa c’è di meglio di un bel viaggio in compagnia dei propri cari? È importante, comunque, essere pronti a tutto, restando informati sulle norme vigenti: parliamo, quindi, di passeggini leggeri in aereo. Potrebbe sembrare un’impresa titanica, ma non demordete: seguendo qualche pratico consiglio, che troverete qui di seguito, sarete pronti a incamminarvi insieme ai vostri piccoli, in un viaggio indimenticabile.

Per prima cosa, precisiamo che il passeggino in cabina non potrà stare: questo sia per motivi di spazio, che, ovviamente, di sicurezza. Il bambino, a bordo, dovrà stare sulle gambe di mamma e papà fino all’età di due anni, nei momenti del decollo e dell’atterraggio. Per tutto il resto del viaggio, potrà sfruttare la culla fornita dalla compagnia di volo, per bambini fino a 10 chili di peso e di un’altezza massima di 70 cm. È importante, comunque, comunicare la presenza del piccolo al momento dell’acquisto del biglietto, per consentire al personale di bordo di sistemare la culla nelle prime file dell’aereo. In alternativa, è possibile portare con sé un apposito seggiolino omologato, per il quale, però, sarà necessario comprare un biglietto, in quanto a quel punto il nostro piccolo sarà un passeggero a tutti gli effetti.

Il passeggino, fondamentale durante un viaggio, viene imbarcato nella stiva e ritirato nell’area dedicata ai bagagli speciali: la maggioranza delle compagnie di volo, consentiranno ai genitori di portare con sé il passeggino fino a poco prima dell’imbarco stesso, in modo da alleggerire la partenza. Nel caso in cui la compagnia scelta per viaggiare prevedesse l’imbarco immediato del passeggino, bisogna correre ai ripari, scegliendo di portare con sé, ad esempio, un marsupio.

Esistono in commercio appositi prodotti, approvati dalle compagnie aeree, grazie ai quali è possibile proteggere il passeggino al momento dell’imbarco: sono delle custodie speciali, simili a borsoni, dotati di ruote. In questo modo il passeggino sarà protetto anche all’interno della stiva, e non dovrete stare in pensiero per tutto il viaggio.

A seguito dell’imbarco, il vostro bambino, qualora riposasse nella culla fornita dalla compagnia di volo, starà tranquillo e beato e si godrà una bella nanna; qualora, invece, rimanesse sul seggiolino, potrebbe essere irrequieto a causa della strana sensazione procurata dal viaggio: calmatelo con tante coccole e cullandolo dolcemente, in modo da tranquillizzarlo e, ancora meglio farlo addormentare. Viaggiare con la propria famiglia è un’esperienza indimenticabile, da portare per sempre con sé nel cuore: è possibile renderla ancora più appagante seguendo i giusti consigli. Anche il passeggino, se scelto correttamente, farà la differenza: un passeggino dinamico, facile da chiudere e aprire, con ruote solide e perfettamente scorrevoli, sarà il miglior mezzo di trasporto per il vostro piccolo a spasso per il mondo, a spasso nella vita.

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Materasso Memory MELODY, il riposo una priorità

Per tutte quelle persone che pensano che il bisogno più importante di una persona sia il cibo, ribadiamo affermando che è vero, tuttavia non meno importante dei cibo, esiste un momento nel quale sia le funzioni del cervello che quelle del nostro corpo si rigenerano, il sonno è un bisogno primario dell’uomo.
Si sono condotti molti esperimenti per determinare quanto sia importante un sonno regolare e quali siano gli effetti in quelle persone che ne vengono private, la privazione del sonno causa nelle persone reazione tra le più disparate, parliamo di un’irritazione diffusa che può sfociare anche in comportamenti aggressivi.
La mancanza di sonno mina tutto il nostro equilibrio, la nostra vita sociale è per prima cosa il risultato di un delicato equilibrio tra una vita intensa, in alcuni casi molto stressante e il giusto riposo che sappiamo dare al nostro corpo e alla nostra mente.

Materasso Memory Foam, un aiuto al sonno

Per questo motivo, per garantire al nostro corpo il giusto riposo è necessario per prima cosa che si possa dormire nella maniera più corretta possibile, garantendo al nostro corpo e alla nostra mente quelle ore di sonno che servono a favorire la rigenerazione.
Rigenerarsi vuol dire per prima cosa affrontare la giornata nel modo migliore, riuscire ad esprimere il nostro più alto potenziale, per fare tutto questo, non basta solo essere stanchi ed avere sonno, occorre poter riposare nel modo più giusto, sul materasso più adeguato.

Materasso Memory Foam, aderenza al corpo

Vi ricordate i vecchi materassi a molla? Se non riuscivate a prendere sonno non erano certo i migliori alleati del nostro riposo, quelli più vecchi spesso scricchiolavano con un suono molto fastidioso che non aiutava a dormire, nel migliore dei casi non erano rumorosi ma rigidi e poco propensi a offrire ai punti del nostro corpo la giusta tensione.

Quella fastidiosa sensazione che accompagna un sonno agitato è sempre stato legato al non riuscire a trovare una posizione corretta, un problema legato alla tensione nel nostro corpo, per fortuna i materassi memory moderni esprimono una concezione molto diversa del sonno e di come questo debba essere vissuto dal nostro corpo.

Materasso Memory Foam, distribuzione ottimale del peso corporeo

Avete mai sentito parlare di distribuzione ottimale del peso corporeo? Si tratta di un principio sul quale sono costruiti i materassi moderni, il principio è quello legato alla forma del nostro corpo, invece di offrire una rigidezza fastidiosa e una resistenza in tutte quelle situazioni in cui in fase di sonno, cerchiamo la postura più adatta, il principio della distribuzione ottimale ribalta completamente questa visione.
Il nostro corpo trova nel materasso un alleato, costruito secondo materiali che rispettano la sua forma e i punti di tensione, una migliore circolazione vuol dire un riposo migliore, il materasso accompagna la forma del nostro corpo, accogliendolo, il bello è che la sua struttura, gli consente di riprendere la sua forma originale ogni volta che non viene utilizzato.
Non resistenza ma accoglienza è la filosofia del memory foam, costruito per voi e intorno a voi.

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Staffe per TV: come sceglierle?

Qual è il metodo migliore per sfruttare un ottimo supporto da televisore? Di staffe per TV ne esistono veramente un sacco: da muro o da soffitto, manuali, motorizzati, mobili e fissi. Si differenziano, tra di loro, per peso, modello e prezzo: quale scegliere?

Per prima cosa, è importante considerare la grandezza della televisione: per televisori molto grandi e pesanti è certamente sconsigliato adoperare sostegni troppo piccoli ed esili. Si consiglia, per tanto, l’adozione di un attacco fisso, perché molto stabile, facile da installare senza l’intervento di un tecnico e, cosa non meno importante, anche piuttosto economico, puoi vedere, confrontare e scegliere il miglior supporto per TV su staffetv.gescitta.it

Nel caso di uno spazio piuttosto ristretto, invece, sono consigliate le staffe mobili, comode anche per allontanare la televisione da fonti di luce quali lampade o finestre, fastidiose per la risoluzione dell’immagine: tuttavia, i sistemi mobili, inclinabili e girevoli, sono complicati da installare e molto più costosi rispetto ai fissi. Nel caso in cui non vi fosse l’effettiva necessità di montare una staffa mobile, è sempre meglio ripiegare su una fissa: consideriamo che la posizione migliore per guardare la TV è quella frontale, di lato la visione comporta uno sforzo notevoli dei muscoli oculari.
Certo, la differenza, in tutti questi casi, la fa sicuramente la parete: se questa non è adatta, solida e robusta a sufficienza, si può andare in contro a spiacevoli incidenti! È consigliato, per questo motivo, montare le staffe per la TV su pareti in cemento armato o di mattone pieno.
Considerata, comunque, la delicatezza della manovra, poiché spesso e volentieri richiede nozioni di muratura, è fortemente consigliato, nei casi soprattutto di staffe difficili da montare, l’intervento di un professionista del settore: pensiamo, per esempio, alle staffe motorizzate. Queste, più delle altre, richiedono una serie di nozioni imprescindibili per salvaguardare la nostra sicurezza, quella degli altri e quella della…TV!

Le soluzioni che esistono in commercio sono pensate non solo per essere funzionali, ma anche per integrarsi alla perfezione con lo stile e l’arredamento della casa: per esempio, nel caso delle staffe fisse, possono essere in acciaio, satinate o addirittura in legno.

Dal punto di vista economico, a seconda del modello prescelto per la nostra televisione, dovremo andare ad affrontare prezzi molto differenti tra di loro: è ovvio che una staffa fissa costerà nettamente meno delle altre soluzioni! Tuttavia il prezzo non deve essere l’unico fattore di scelta: funzionalità, sicurezza, design e spazio disponibile sono le principali categorie da tenere sott’occhio per potersi godere un po’ di relax, in santa pace, davanti alla propria TV.

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Imetec Bellissima Revolution BHS1 100

Vi proponiamo la recensione della piastra per capelli Imetec Bellissima Revolution BHS1 100, cercando di mettere in luce i punti forti e quelli un po’ più deludenti del prodotto.

La piastra per capelli Imetec Bellissima Revolution BHS1 100 ha un enorme vantaggio dalla propria parte: quella di integrare sia la funzionalità lisciante, che quella per arricciare i capelli. Si presenta con un design molto grintoso e accattivante, in nero satinato con rifiniture bluastre che danno al corpo complessivo della piastra un aspetto veramente unico. È realizzata in materiali buonissimi, è leggera al punto giusto e maneggevole, perfetta per realizzare acconciature lisce, mosse, ondulate o con ricci ben definiti.

La piastra per capelli Imetec Bellissima Revolution BHS1 100 è molto facile da utilizzare: in pochissimi passi sarà possibile ottenere il look desiderato, selezionando la temperatura e impostando la rotazione del cilindro: Bellissima Revolution di Imetec darà tutto il resto. Con la funzione Automatic Rotating Styling e al riscaldamento automatico del cilindro, in pochi passi saremo perfette. L’utilizzo è molto intuitivo e semplice, grazie anche alla maneggevolezza della piastra che nel complesso risulta leggera ed ergonomica al punto giusto.

La tecnologia che anima la piastra per capelli Imetec Bellissima Revolution BHS1 100 è veramente molto interessante: oltre all’Automatic Rotating Styling è presente il sistema chiamato Integrated Heating System: in poche parole, la piastra si riscalda velocissimamente e, a ogni passaggio, illumina e definisce ogni singola ciocca. Grazie al Bi-Directional Cylinder, inoltre, è possibile realizzare il look perfetto per ogni occasione, grazie al doppio verso di rotazione. Le temperature disponibili sono addirittura 10, dal minimo di 120 °C al massimo di 210 °C, controllabili per mezzo del display LCD integrato. Per attivare la rotazione automatica, è presente un tasto sul manico ottimo da impostare: occorre soltanto un po’ di pratica per imparare a gestire correttamente la rotazione giusta per realizzare riccioli e boccoli.

La Imetec Bellissima Revolution BHS1 100 è una piastra per capelli che appartiene alla fascia medio-alta: il prezzo al quale è possibile acquistarla potrebbe, infatti, risultare abbastanza elevato. Consigliamo, tuttavia, di approfittare delle ottime offerte online che puoi trovare su www.piastrepercapelli.info per portarsi a casa questo splendido gioiello in grado di ridar vita a tutti i tipi di capelli. È ottima da maneggiare, completamente impostabile a seconda delle necessità di stile personali, si riscalda velocemente e può sia lisciare che arricciare. C’è solo da imparare a capire come impostare correttamente la funzione rotante!

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La nanna del bebè e il baby monitor

Tra i dubbi principali che affliggono i genitori, la questione riguardante il sonno è sicuramente una delle principali preoccupazioni: un bambino che dorme bene, tranquillo e rilassato, comporta un sonno tranquillo anche per il resto della famiglia.

Il baby monitor, figura costantemente vicina al letto di mamma e papà, è una sicurezza enorme: trasmettendo in presa diretta l’audio, o il video nel caso di dispositivi più evoluti, permette di intervenire nel caso in cui ve ne fosse la necessità. Chiaramente, il ritmo sonno-sveglia è molto diverso da quello di un adulto, esattamente come diversi sono i bisogni di un piccolo: la sveglia dipende, in primis, dalla fame! Con un buon baby monitor audio o video al proprio fianco e un po’ di adattamento ai bisogni del neonato, per i primi quattro mesi, le cose si sistemeranno nel corso del tempo: una volta compresi i ritmi del piccolo, saremo in grado di organizzarci sia per la note che per il giorno.

Dare delle abitudini regolari è essenziali: per prima cosa, è consigliabile non far dormire il piccolo nel proprio letto durante la notte, perché potremmo fargli male involontariamente. Nonostante ciò, qualche riposino durante il giorno a stretto contatto con lui, favoriranno il contatto fisico tra piccolo e genitore. La posizione della nanna è molto importante: il bambino deve riposare di fianco o sulla schiena, evitando fortemente la posizione a pancia in giù.

Nei primi mesi di vita, quando le poppate sono frequenti anche durante il periodo notturno, il piccolo starà in una culla vicino a mamma e papà: verso il quarto mese di vita è essenziale fornirsi un ottimo baby monitor per la notte, in modo da poter intervenire prontamente nel caso di pianti o colpi di tosse. Il lettino può fare la differenza sul suo sonno: per prima cosa non deve essere troppo grande perché, imparando tra il quarto e il sesto mese di vita a spostarsi indipendentemente durante la notte, potrebbe andare a sbattere contro le sbarre del letto. I paracolpi possono essere un buon aiuto, ma hanno delle controindicazioni: per prima cosa possono accumulare polvere e batteri e, inoltre, non danno modo al piccolo di scoprire e osservare lo spazio attorno a sé.
Per la notte, la stanzetta deve essere tranquilla e poco illuminata: la lucina per la notte integrata nel baby monitor è un valido aiuto per il suo relax, perché solitamente di un colore caldo e tenue al punto giusto. La temperatura, osservabile sempre per mezzo del baby monitor, grazie al display che solitamente è integrato, non deve superare i 20 °C, poiché il caldo disturba il sonno.

Anche la pratica del biberon e del ciuccio per farlo addormentare sono abitudini dolorose, poi, da far scomparire: per il suo relax, al contrario, è indicato sfruttare una melodia dolce e tranquilla come quella di una ninna nanna. Anche in questo caso il baby monitor viene in aiuto perché quasi tutti i modelli integrano ninna nanne carine e rilassanti. Il baby monitor è uno molto importante per la sicurezza del bambino e la tranquillità dei genitori, è essenziale scegliere il modello giusto per farlo puoi leggere le molte recensioni su www.miglioribabymonitor.it

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Stanco di spazzare casa? Lascia fare al robot aspirapolvere

Arrivare a casa dopo una lunga  di lavoro e  avere una casa perfettamente pulita, oggi non è mai stato così facile! Ciò che fino a pochi anni fa una donna poteva solo immaginare, ora è diventato reale. Chi è in grado di esaudire questo desiderio sono i nuovi robot aspirapolvere che ormai da qualche anno sono in circolazione nel  commercio degli elettrodomestici più utili.

I nuovi robot aspirapolvere sono tra gli elettrodomestici più utili nelle case di chi non ha   tempo da dedicare alla pulizia di tutta la casa. I robot aspirapolvere sono geniali e per nulla fastidiosi, realizzati appositamente per muoversi anche tra gli spazi più difficili. Questi nuovi robot aspirapolvere si orientano all’interno degli spazi attraverso un complesso sistema di sensori che permette loro di mappare gli ambienti. Per di più, la loro piccola misura consente a questi robot di muoversi anche sotto gli spazi più angusti da raggiungere con un comune aspirapolvere.

Alcuni  dei più rencenti modelli di robot aspirapolvere possono capire quando il lavoro in una camera è terminato. Inoltre, alcuni nuovi modelli di robot aspirapolvere riescono ad evitare con facilità tappeti e scendiletti. Il funzionamento dei robot aspirapolvereè banale e non serve che tu stia in casa a controllarli. Da ora non sei più costretto a dedicare il tuo tempo libero alle puliziedi casa!

I robot aspirapolvere possono essere attivati manualmente o programmati stabilendo un o specifico orario. Questi robot aspirapolvere lavorano da soli e, grazie a degli speciali sensori di cui sono dotati, evitano di cadere dalle scale o sbattere contro mobili, muri o persone. Una volta terminata la pulizia della casa, torna   alla base per ricaricarsi.

Ma sono davvero efficaci questi nuovi elettrodomestici? E come si può verificare il rapporto qualità prezzo? I modelli di robot aspirapolvere in commercio sono tantissimi, tutti con forme e funzionalità differenti e questo può rendere la scelta un po’ complicata. I robot aspirapolvere sono meglio quadrati o circolari? Funziona meglio il robot aspirapolvere con sistema di pulizia ad una due o tre spazzole? Senza dubbio queste sono tra le domande più frequenti fra chi acquista per la prima volta un piccolo elettrodomestico come il robot aspirapolvere.

In rete le recensioni relative ai robot aspirapolvere sono tantissime e diventa semplice scegliere e comparare i prodotti con il prezzo più economico. Chiaramente chi acquista un robot aspirapolvere deve anche considerare lo spazio su cui questo utile elettrodomestico lavorerà.

I modelli più economici possono avere prezzi anche inferiori ai 200,00 €, ma sicuramente saranno più adeguati alla  di una piccola casa.

Per chi ha degli ambienti grandi è consigliabile investire un po’ di più ed acquistare un modello di alta qualità.

I robot aspirapolvere un pochino più cari hanno un’autonomia ed una potenza maggiore rispetto ai robot aspirapolvere meno cari.

Stando attenti a questi piccoli particolari è possibile trovare il prodotto adeguato a tutte le nostre esigenze.

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Quando scegliere una stufa a pellet come riscaldamento di casa

Le stufe a pellet funzionano in modo simile alle stufe a legna e vengonoutilizzate per il riscaldamento di case.

Il propellente utilizzato per il funzionamento delle stufe è il pellet, un elemento naturale realizzato dagli avanzi della lavorazione del legno.

Per cui non occorre abbetere alberi per la produzione di pellet.

Le stufe a pellet sono simili alle stufe tradizionali; il serbatoio dove viene messo il pellet da bruciare generalmente può contenere dai 15 ai 61 Kg di prodotto, dipende dal tipo di stufa scelto. All’interno del serbatoio si trova una vite infinita che spinge il pellet nel braciere dove una resistenza elettrica diventando incandescente durant l’ avviamento innesca la fiamma.

Il calore generato dalla stufa a pellet in base alle caratteristiche del modello viene propagato nell’ambiente ad aria forzata o per convenzione. Diversi modellidi stufe a pellet permettono di incanalare l’aria attraverso bocchette per scaldare gli ambienti vicini a quello in cui è montata la stufa.

Una delle principali caratteristiche delle stufe a pellet è certamente il fatto di poter regolare l’accensione e lo spegmineto attraverso un cronotermostato preimpostato, il quale permette anche di gestire la temperatura minima e massima. Il calore misurato in kWh varia da stufa a stufa.

Rispetto ad una tipica stufa a legna, la stufa a pellet ha certamente dei vantaggi di cui tenere conto durante la scelta del tipo di riscaldamento da utilizzare.

Per prima cosa la pulizia, contrariamente alle stufe a legna, le stufe a pellet non necessitano del trasferimento di combustibile dalla legnaia all’interno dell’abitazione;

Non vi sono fuoriuscite di fumo all’interno della stanza perchè la stufa lavora a depressione;

Dispone di una canna fumaria di dimensioni ridotte rispetto alla classica delle stufe a legna;

La stufa a pellet è automatica, grazie al cronotermostato interno è possibile programmare l’accensione e lo spegimento e questo è indubbiamente il vantaggio più grande rispetto alla tradizionale stufa a legna che ha bisogno della presenza di una persona,
nella comune situazione in cui si torna da lavoro si ha la possibilità di trovare la casa calda.

Inquinamento più basso rispetto ad una normale stufa a legna, nell’aria viene immessa una quantità minore di CO2 e pure il pellet è 100% materiale riciclato.

Sebbene ha un costo di acquisto elevato nel tempo fa risparmiare, poichécontrariamente ai tradizionaliriscaldamenti a gas il pellet non è influenzato dalle oscillazioni di mercato del petrolio.

In ultimo, ma comunque importante è il fattore design, ci sono tantissimi modelli di stufe a pellet di tutti i colori e forme, che possonodiventare complementi di arredo.

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Che cosa è un finanziamento personale

Necessitate di un finanziamento ma non sapete come fare?
È importante conoscere nel dettaglio come richiedere un prestito personale.
Può succedere a tutti di essere in difficoltà finanziaria e il metodo più veloce  per rispondere ai problemi è servirsi di un prestito.

Il prestito personale è la forma più comune di credito richiesta dalle persone, richiedere i prestiti attualmente è molto semplice   visto che sono numerosi i siti web in grado di fornire preventivi gratis.
Le richieste del finanziamento effettuate online generalmente vengono gestite dalla filiale di zona, che vi contatterà successivamente per un appuntamento.

Il finanziamento personale rientra nella categoria dei prestiti non finalizzati cioè che possono essere richiesti per qualsiasi necessità
Quindi, se la richiesta di prestito viene accettata, l’erogazione  della somma   avviene direttamente nelle mani del consumatore.

Il finanziamento personale può essere richiesto per molteplici bisogni, prestiti per le vacanze, prestiti per gli studi o semplicemente per le spese di tutti i giorni.
La restituzione avviene tramite rate con scadenza periodica.

Prima di erogare un prestito personale, società finanziarie e istituti di credito richiedono specifiche garanzie per evitare il rischio di mancato pagamento.
Le garanzie sui finanziamenti personali sono necessarie poiché l’ente creditore, in caso di mancata restituzione del credito, non ha possibilità di recuperare il prestito erogato.
Alcune volte come garanzia, alcuni istituti di credito richiedono la cambializzazione delle rate.

Quando la domanda di prestito personale viene fatta da un cliente con un’anzianità lavorativa recente, o se viene richiesta un importo molto elevato, la banca potrebbe imporre la firma di un coobbligato, che si impegni alla  restituzione del debito nel caso in cui il richiedente del finanziamento risultasse inadempente.

Nell’eventualità di mancato pagamento delle rate dei prestiti personali, l’inadempienza porta immediatamente ad un aumento degli interessi. Il nominativo del debitore  viene inoltre inserito nella lista dei pagatori ritardatari.
I nominativi relativi ai cattivi pagatori sono condivisi con l’intero sistema bancario e finanziario: ne consegue una difficoltà nell’ottenere credito in futuro.

Per chiedere un preventivo online dovrete inserire i vostri dati personali, presentare ultima busta paga o modello unico dell’anno precedente.

I vari tipi di prestiti personali sono molti e non deluderanno le vostre aspettative, ovviamente accertatevi di conoscere approfonditamente i tassi di interesse che sono applicati e la modalità del rimborso delle rate.

I prestiti sono all’ordine del giorno e vi permetteranno di ottenere la tranquillità economica di cui avete bisogno.

Il cliente può decidere in qualsiasi momento di estinguere il finanziamento personale anticipatamente rispetto alla scadenza stabilita nel contratto: in questo caso dovrà essere restituito il capitale residuo ancora dovuto, eventualmente maggiorato di una penale stabilita per legge.

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