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5 Novembre 2023 - Comunicati stampa e News
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5 Novembre 2023

Comunicati

Pietro Labriola racconta i segreti per il successo professionale: “Imparate il più possibile dai vostri capi”

“Al primo intoppo, se non c’è la passione, non riesci a fare nulla nella vita. Quindi preferisco fare qualcosa che mi piace”: con questa mentalità Pietro Labriola abbandonò la sicurezza della formazione in ingegneria per studiare economia e commercio. Oggi, è AD di TIM.

 Pietro Labriola, AD di TIM

La storia di Pietro Labriola: le sliding doors che gli hanno cambiato la vita

AD del Gruppo TIM, membro del board di GSMA e del Consiglio Generale di Confindustria, ‘Best Ceo’ secondo Institutional Investor: la carriera di Pietro Labriola è indubbiamente piena di successi. Ma mentre la racconta al podcast “Connecting the Dots – The Invisible Path to Success”, il manager mette l’accento su come le sue scelte siano state guidate dal coraggio e dalla passione. Cresciuto nella periferia di Bari come un ragazzo intelligente e vivace, spiazza i genitori abbandonando gli studi in ingegneria per iniziare Economia e Commercio. Nonostante le difficoltà al primo esame, conclude il percorso accademico con il 110 e lode. Studia per diventare commercialista (“sono sempre stato una persona che fa il piano B”, dice divertito) ma viene affascinato dal boom della telecomunicazione all’inizio degli anni ’90. Pietro Labriola dunque ad un confortevole posto di lavoro in banca a Bari preferisce uno stage a Milano presso France Telecom. Un’altra importante sliding door, che lo porterà alla rapida carriera culminata alla guida del Gruppo TIM

Pietro Labriola: “Coinvolgo i miei dipendenti nei processi decisionali e gli faccio sempre capire perché prendo certe decisioni”

Per il suo sviluppo umano e professionale, Pietro Labriola ringrazia il suo primo capo, che gli attribuì immediatamente una grande fiducia permettendogli di crescere. Lo faceva infatti partecipare alle riunioni e ai processi decisionali, portandolo così a maturare molto più velocemente. Pietro Labriola ha poi fatto propria questa strategia di management: rendere i propri colleghi partecipi dei processi decisionali, e far loro capire le ragioni dietro alle scelte. Un ulteriore consiglio è quello di seguire le proprie passioni anche quando questo significa affrontare un grande cambiamento. Il lungo soggiorno di lavoro in Brasile e i risultati conseguiti permisero infatti al manager di ottenere numerosi riconoscimenti che portarono la sua carriera all’apice della gerarchia di TIM.

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Terna proclamata “Miglior datore di lavoro” nel settore energia dalla società di ricerca ‘Statista’

“Il risultato ottenuto da Terna conferma come le sue persone siano un asset fondamentale per l’azienda e la sua creazione di valore nel tempo”: il Gruppo guidato da Giuseppina Di Foggia esprime grande soddisfazione per l’importante riconoscimento.

 Terna, da maggio 2023 guidata dall'AD Giuseppina Di Foggia

‘Statista’: “Terna è il migliore datore di lavoro nel settore energia”

‘Statista’, società tedesca specializzata nell’analisi dei dati e nella valutazione di aziende, proclama Terna ‘Italy’s Best Employer 2024’, con un punteggio di 8,83 su 10, mettendola in testa alla classifica nel settore “Materie Prime, Energia, Approvvigionamento e Smaltimento”. In seguito a un sondaggio che ha interpellato i dipendenti di oltre 4.500 aziende, è emerso che la maggioranza dei collaboratori della realtà guidata da Giuseppina Di Foggia sono soddisfatti del loro impiego e lo raccomanderebbero ad amici, conoscenti e famigliari. In una nota, la società leader nel settore delle forniture elettriche ha così spiegato il notevole risultato raggiunto: “L’impegno di Terna nei confronti dei propri lavoratori si è concentrato principalmente sull’adozione di nuove modalità di lavoro focalizzate sulla digitalizzazione dei processi aziendali e sulla sostenibilità, al fine di garantire maggiore efficienza e produttività, apportando benefici logistici e migliorando il work-life balance”.

Nuovi progetti per Terna: le assunzioni STEM e l’istituzione della Terna Academy

Dall’inizio del 2023, Terna ha registrato 320 nuove assunzioni, in particolare provenienti dall’area STEM (matematica, fisica, ingegneria, chimica), spesso tra laureati delle migliori università italiane. Per i nuovi dipendenti, è stato strutturato un percorso di induction che ne facilita l’inserimento. In particolare, viene attuata una innovativa politica di ascolto dei dipendenti e delle loro esigenze, in modo da garantirne la motivazione e valersi anche dei loro consigli per migliorare l’attività del Gruppo. È stato lanciato il progetto Terna Academy, hub di ricerca e formazione che permetterà ai dipendenti di rafforzare le loro competenze distintive.

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Paola Severino intervistata da Maria Latella in ‘Effetto D’, dedicato alle carriere eccezionali al femminile

“Credere nel merito”: Paola Severino, avvocato di talento, ex-Ministro della Giustizia e dal 2021 Presidente della Scuola Nazionale di Amministrazione, ha spiegato cosa significa essere una donna in carriera in un Paese che fatica ancora ad accettare il progresso nell’uguaglianza di genere.

 Paola Severino

Paola Severino: “Scegliere una donna in quanto donna sarebbe mortificante”

Indietro non si torna”: nel ciclo di incontri e interviste ‘Effetto D’, Maria Latella intervista donne italiane le cui carriere eccezionali mostrano come l’emancipazione femminile sia un processo inarrestabile. La prima ospite è stata Paola Severino, avvocato di fama internazionale con alle spalle esperienze istituzionali e professionali di altissimo livello. Tra gli incarichi che ha ricoperto spiccano infatti la posizione di Ministro della Giustizia durante il Governo Monti, la Vicepresidenza dell’Università Luiss ‘Guido Carli’ e la nomina a Presidente della Scuola Nazionale di Amministrazione. Paola Severino ha affermato che la maggiore difficoltà di molte donne in carriera è quella di bilanciare vita famigliare e professionale. “Ho sempre sognato di creare un piccolo asilo all’interno del mio studio, convinta che poter avere il proprio bambino vicino durante il lavoro sia un grande stimolo”. Per questo, nel suo studio, ha voluto dare opportunità a giovani donne di talento. Ma scelte sempre e comunque secondo il criterio del merito: “Scelgo le donne in base al talento, sceglierle in quanto donna sarebbe mortificante”.

Paola Severino: “Ho subito l’invidia maschile, ma non ho mai invidiato una donna”

Le donne, tuttavia, sono ancora poche nelle posizioni veramente importanti, tanto nelle aziende quanto nel settore pubblico. Per questo Paola Severino ha sviluppato una personalissima tecnica di promozione: lo stilare una lista di donne brillanti, che consiglia a colleghi, collaboratori e amici ogni volta che questi faticano a trovare una figura adeguata alle loro esigenze. Il progresso è inevitabile: le nuove generazioni stanno cambiando mentalità e presto l’ascesa delle donne alle posizioni più prestigiose e influenti sarà inarrestabile. “Le generazioni più giovani stanno cambiando il modo in cui vedono le differenze di genere. La mia nipotina, ad esempio, gioca a calcio con i suoi fratelli e non ha mai percepito differenze di trattamento. È stata persino selezionata dalla squadra femminile della Roma prima dei suoi fratelli maschi. Le differenze di genere stanno lentamente svanendo”. Questo perché le donne, in alcuni ruoli, sono davvero insostituibili, secondo Paola Severino. Hanno una capacità di approfondimento che sembra spesso superiore a quella dei colleghi maschi, e sono accomunate da una forte propensione al dettaglio. “Anche se c’è ancora un lungo cammino da percorrere, credo che il futuro sia luminoso. Non possiamo tornare indietro, dobbiamo continuare a spingere per un mondo in cui uomini e donne abbiano le stesse opportunità e il merito sia riconosciuto indipendentemente dal genere”.

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