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21 Marzo 2021

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E’ necessario avere un Sito Web?

Sempre più aziende decidono di rivolgersi a una Web Agency Roma per richiedere un Preventivo Siti Web, dal momento che è cresciuta la consapevolezza sull’importanza di avere un sito web. Internet ha cambiato profondamente il modo di vivere e acquistare ed è diventato una fonte di informazione primaria per i clienti. Per questo avere un sito web è oggi parte integrante di una strategia di marketing di successo.

Perché non si può più fare a meno di avere un sito web

A chi si rivolge a una web agency viene spiegato come il sito web possa portare importanti vantaggi all’azienda in termini di:

  • Visibilità: solo chi è visibile online può trovare sempre nuovi clienti, nella consapevolezza che le persone usano il web per trovare informazioni su prodotti e servizi da acquistare. Oggi il 93% delle decisioni di acquisto avviene dopo una ricerca online e il 97% delle ricerche sono fatte tramite Google. Per questo è importante avere un sito web accattivante, completo e ben posizionato, ma soprattutto contenente tutte le informazioni su prodotti e servizi e i dati di contatto.
  • Accessibilità: rispetto al negozio fisico il sito web è online 24 ore al giorno e tutti i giorni dell’anno, per cui i clienti possono accedere ogni volta che hanno bisogno di informazioni su un prodotto e servizio.
  • Vendite: ogni azienda per crescere e raggiungere il successo deve essere conosciuta e chi non è presente online sta perdendo importanti opportunità di raggiungere nuovi clienti, a vantaggio della concorrenza. La maggior parte delle persone che navigano online ha intenzione di acquistare un prodotto o servizio e per questo si informa grazie a Google. Se non si è online come fare in modo che i clienti vedano cosa avete da offrire loro? Il sito web vende in ogni momento e per questo va studiato con attenzione e inserito in una strategia di marketing completa.
  • Credibilità: i consumatori che non riescono a trovare un’azienda online provano un senso di smarrimento e scarsa fiducia e si chiedono se l’azienda esista davvero. Un’azienda non presente online dà la sensazione di essere una truffa, mentre un buon sito web regala in senso di tranquillità ai potenziali clienti. Non importa se si sta vendendo un prodotto o servizio o si sta semplicemente fornendo informazioni, l’azienda – indipendentemente dalle dimensioni e dal settore di business – deve essere presente online.

Come vedi i vantaggi di creare un sito web sono tanti e diversi e riguardano non solo la possibilità di aumentare clienti, vendite e fatturato, ma anche la percezione del brand e la sua reputazione. In ogni caso, quando si crea un sito web è fondamentale rivolgersi a una web agency Roma specializzata e competente, che possa mettere a disposizione dei clienti web designer, web developer, grafici ed esperti di SEO e contenuti capaci di assicurare il successo del progetto online.

Ci occupiamo anche di :

  • Siti Web Ecommerce
  • Preventivi Siti Web Vetrina
  • Agenzia Web
  • Ottimizzazione Seo

 

 

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Marco Durante: percorso formativo e professionale del Presidente di LaPresse S.p.A.

Conosciuto come fondatore e Presidente di LaPresse S.p.A., Marco Durante ha alle spalle una lunga carriera caratterizzata da esperienze di rilievo nei settori dell’informazione e della comunicazione, unite a incarichi in ambito accademico e sportivo.

Marco Durante

LaPresse S.p.A.: formazione e prime esperienze professionali del Presidente Marco Durante

Manager e imprenditore affermato sia in Italia che all’estero, Marco Durante è Presidente di LaPresse S.p.A. Di origini torinesi, classe 1962, è figlio di Silvio Durante, fondatore della storica agenzia di fotogiornalismo Publifoto Torino. Marco Durante consegue il diploma di maturità scientifica presso la Sacra Famiglia e nel 1988 si laurea presso l’ISEF, istituto dove successivamente gli viene affidata la cattedra di nuoto. Il settore sportivo ricopre un ruolo importante all’interno della sua carriera: oltre ad aver militato nelle giovanili del Torino F.C. nel ruolo di mediano, è conosciuto per la sua esperienza in qualità di allenatore della Libertas SAFA, squadra di nuoto che, insieme a Corrado Rosso, ha condotto alla vittoria di quattro scudetti e alla partecipazione in campionati Europei, Mondiali e tre Olimpiadi. Parallelamente, il continuo desiderio di crescita professionale ha portato Marco Durante a intraprendere ulteriori percorsi formativi di respiro internazionale, tra cui un corso in Business Administration presso Rotman School of Management di Toronto, una Laurea in discipline sportive (Université Claude Bernard, Lione) e una Laurea con lode e menzione in Giurisprudenza (Università di Napoli/Pegaso), conseguita nel 2015. Lo stesso anno l’Università di Napoli gli conferisce la cattedra di Strategie di Comunicazione d’Impresa presso la Facoltà di Economia Aziendale. Attualmente è iscritto al corso di Corporate Finance presso NYU Stern School of Business.

LaPresse S.p.A.: la nascita e la crescita della media company guidata da Marco Durante

LaPresse S.p.A. nasce nel 1994 su impulso di Marco Durante e suo fratello Massimo, un’iniziativa intrapresa dopo una collaborazione di due anni con Publifoto. Tra i provider italiani di contenuti multimediali più conosciuti al mondo, LaPresse S.p.A. negli anni si è affermata come media company tra le più dinamiche e innovative nel panorama italiano. Questo grazie a una strategia incentrata sullo sviluppo e sulla diversificazione delle attività, abbinata a un efficace processo di internazionalizzazione lanciato nel 2008. La prima a portare in Italia il formato delle videonews, è stata inoltre pioniere nelle attività di foto reporting. Un altro passaggio importante è rappresentato dall’acquisizione nel 2008 dei diritti di distribuzione di tutta la produzione Associated Press: ciò ha ampliato l’offerta di servizi di informazione e ha avviato il processo di internazionalizzazione che ha condotto LaPresse S.p.A. a diventare Agenzia di Stampa nel 2010. Su iniziativa del Presidente Marco Durante, la media company ha sviluppato nel 2018 una divisione dedicata alle produzioni televisive, affidata a Elisa Ambanelli (Direttore Intrattenimento e Palinsesto per La7, Direttore del canale All Music e Responsabile dei programmi dell’intrattenimento di Endemol Italia). In seguito le attività vengono estese ulteriormente grazie all’introduzione di un’area di celebrity management, con nomi del calibro di Barbara D’Urso, Elisabetta Gregoraci, Barbara Pedrotti, Laura Barth, Andrea Iannone, Monica Bertini, Manuela Arcuri, Gaia Bermani Amaral, Adriana Volpe, Ilenia Arnolfo, Gianluca Saragò, Piergiorgio Pirrone, Rita dalla Chiesa e Giovanni Ciacci. LaPresse S.p.A. conta attualmente sette sedi in Italia e numerose all’estero, tra cui Parigi, Londra, Berlino, Ginevra, Hong Kong, Los Angeles, Madrid, New York, Praga, Tokyo, Varsavia, Vienna e Washington.

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DigitEconomy.24, focus su Open Fiber: le riflessioni dell’AD Elisabetta Ripa

II valore del piano di Open Fiber per la crescita del Paese, il punto sullo stato d’avanzamento dei lavori, l’efficacia del modello wholesale only: l’intervento dell’AD Elisabetta Ripa a “DigitEconomy.24”.

Elisabetta Ripa, AD Open Fiber

Elisabetta Ripa: i traguardi di Open Fiber, principale operatore italiano di reti in fibra ottica

Prima in Europa tra gli operatori wholesale only, il modello “più adatto a favorire gli investimenti e l’innovazione attraverso una concorrenza leale e ad armi pari tra tutti gli attori coinvolti”. È Open Fiber, come evidenziato nell’intervento dell’AD Elisabetta Ripa a “DigitEconomy.24”, report de “Il Sole 24 Ore Radiocor” e della Luiss Business School. “Con oltre 10 milioni di unità immobiliari abilitate ai servizi ultra broadband, siamo il principale operatore italiano di reti in fibra ottica e il primo in Europa tra gli operatori wholesale only”, ha evidenziato l’AD spiegando come tale modello, nel fornire fibra solo all’ingrosso a tutti gli operatori, consente di realizzare “un’infrastruttura di ultima generazione aperta a tutti coloro che siano interessati a sviluppare servizi digitali per cittadini, imprese e pubblica amministrazione”. Come specificato da Elisabetta Ripa nell’intervento pubblicato lo scorso 17 dicembre, non incontra solo il favore degli operatori “che competono a parità di condizioni sui servizi” (non a caso Open Fiber ha accordi con oltre 100 partner)” ma anche dell’Unione Europea “che ne ha evidenziato le capacità di favorire gli investimenti nel Codice europeo delle Comunicazioni elettroniche”. Basandosi su un modello “aperto e collaborativo per principio”, Open Fiber è dunque interessata “a valutare la collaborazione e la cooperazione con tutti i soggetti, per realizzare il più velocemente possibile la digitalizzazione del Paese con un particolare focus sulle aree grigie dove il nostro piano industriale prevede già di investire cablando circa un milione di unità immobiliari aggiuntive con investimento privato”.

Elisabetta Ripa: Open Fiber punta ad accelerare il più possibile la copertura del Paese con tecnologie ultrabroadband

In merito all’avanzamento del piano di Open Fiber, Elisabetta Ripa ha fatto notare come a causa dell’emergenza Covid-19 siano stati sottoposti a restrizioni anche tanti settori produttivi che compongono la filiera necessaria all’operatività del business delle telecomunicazioni: “Con un grande sforzo, siamo comunque riusciti ad assicurare la continuità del servizio e a garantire le nuove attivazioni, che sono letteralmente esplose in coincidenza con l’aumento delle misure restrittive (e quindi delle percentuali di smart working e didattica a distanza)”. Il progetto strategico che Open Fiber porta avanti necessita di numerosi professionisti specializzati: sul fronte delle competenze l’Italia risulta però in coda alla classifica Desi. Figure come giuntisti per la fibra ottica, progettisti di reti Ftth, periti tecnici che scarseggiano “a causa del mancato investimento in questa tipologia di rete trasmissiva nell’ultimo ventennio”: fondamentale è quindi “la formazione, nelle scuole e nei centri dedicati, del know-how per lo svolgimento di mestieri altamente specializzati”. In primo piano resta il forte impegno di Open Fiber nell’accelerare “il più possibile la copertura del Paese con tecnologie ultrabroadband e, da sempre, siamo aperti al dialogo con le istituzioni per trovare le soluzioni migliori anche alla luce della difficile situazione sanitaria che stiamo vivendo”. In merito l’AD Elisabetta Ripa si è soffermata sugli interventi effettuati dalla società “con risorse proprie per portare connessione in 171 comuni delle cosiddette “aree bianchissime”, dove non c’è alcuna connessione fissa o mobile a causa del mancato intervento degli altri operatori privati, con tecnologia Fwa, mista fibra- radio”. E anche nel resto delle aree bianche “Open Fiber utilizza l’Fwa per coprire le zone più remote o con una densità abitativa particolarmente bassa in modo complementare rispetto alla fibra fino casa (Ftth)”.

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Claudio Machetti: il manager di Enel riflette sulle potenzialità legate allo smart working

Claudio Machetti interviene sul canale Youtube ufficiale di Enel: "Lo smart working deve essere utile all’azienda e utile alle persone, perché consente di eliminare tantissimi tempi morti, sicuramente, e di sfruttare meglio le ore di lavoro".

Claudio Machetti

Claudio Machetti: l’intervista rilasciata al canale Youtube ufficiale di Enel

"Penso che lo smart working sia una grande opportunità per i colleghi e per l’azienda. Si tratta di usarla nella maniera giusta": così Claudio Machetti, manager di Enel, esordisce nella sua video intervista dedicata all’argomento del lavoro a domicilio. Nel video "A tu per tu" il manager racconta la sua esperienza personale vissuta negli ultimi mesi e i cambiamenti apportati al proprio lavoro a causa della pandemia. "Lo smart working deve essere utile all’azienda e utile alle persone, perché consente di eliminare tantissimi tempi morti, sicuramente, e di sfruttare meglio le ore di lavoro". C’è quindi l’opportunità di migliorare la qualità della vita dei dipendenti: infatti, anche se la tecnologia avanza e resta comunque un mezzo fondamentale, sono sempre le persone che devono essere al centro dell’attenzione. I lavori sono tanti e alcuni si prestano allo smart working meglio di altri, ma c’è possibilità di ottimizzare molti aspetti della vita lavorativa in generale, ha spiegato Claudio Machetti.

Claudio Machetti: lo smart working ci ha portato a riflettere, ma dobbiamo vederne i lati positivi

Non c’è dubbio, lo scoppio dell’emergenza sanitaria a livello mondiale ha necessariamente portato le persone a dover accettare e sperimentare una nuova normalità. Claudio Machetti, nella conversazione pubblicata su Youtube da Gruppo Enel, ha spiegato la sua personale esperienza: "È stata importante e mi ha portato a fare molte riflessioni. Questo è un grande punto di discontinuità, inutile negarlo. Non si torna più al punto da cui siamo partiti. La discontinuità è discontinuità da tutti i punti di vista e quindi porta a iniziare una vita nuova". Nonostante lo shock causato dalle difficoltà impreviste, bisogna quindi continuare ad andare avanti e puntare sulle grandi opportunità che questa nuova situazione ci offre.

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UNITRE MILANO – Conferenza del 19 marzo 2021 “COME FUNZIONA LA MEMORIA.

L’Università delle Tre Età UNITRE Milano propone nell’ambito delle proprie attività accademiche, una Conferenza  dal tema: COME FUNZIONA LA MEMORIA.

” in programma per venerdì 19 marzo 2021 alle ore 17:15.

La conferenza si terrà online sulla piattaforma Google Meet e verrà condotta dalla Prof.ssa Costanza PAPAGNO (UNIVERSITÀ MILANO-BICOCCA)  – Presentazione  Prof. Marco MARINACCI (Università eCampus / UNITRE MILANO)  

UNITRE MILANO si configura come una “comunità del sapere” di carattere universitario, libera e indipendente, che si propone di offrire a tutti gli iscritti un’ampia scelta di opportunità culturali, senza alcun limite di età o di titoli di studio. I convegni, le conferenze e i seminari organizzati da UNITRE Milano rappresentano un’occasione di apprendimento e confronto su argomenti di interesse che abbracciano diversi punti di vista e approcci multidisciplinari.

La ricca offerta di corsi che UNITRE propone ai soci iscritti per l’Anno Accademico 2020/2021 è stata ulteriormente ampliata rispetto agli anni passati, includendo argomenti didattici provenienti da ogni ambito del sapere: dalla storia locale alla letteratura straniera, dalle lingue antiche ai rudimenti di fisica, passando per numerosi laboratori creativi e approfondimenti monografici. Centinaia di corsi e laboratori, tenuti da docenti universitari, esperti e professionisti di settore, sono a completa disposizione degli studenti, con un fitto programma di lezioni frequentabili online tramite la nuova piattaforme UNITRE Education. (UNITREMILANO.EDUCATION) La quota associativa permette la frequenza, in assoluta libertà, di qualsiasi corso scelto e con le modalità che si preferiscono. Alle lezioni si affiancano le numerose iniziative extraaccademiche, come conferenze, convegni, visite guidate e attività formative online, che si prolungheranno anche durante i mesi estivi.

Per iscriversi, è necessario indicare il proprio nominativo via mail all’indirizzo [email protected] entro le ore 12:00 di giovedì 18 marzo 2021. Il link per accedere alla conferenza sarà diffuso solo fra gli utenti prenotati.

UNITRE Milano: Università delle Tre Età – Via Ariberto, 11 – 20123 Milano   www.unitremilano.com –   [email protected]

Ufficio Stampa: Studio Binaschi, Ripa di Porta Ticinese, 39 – 20143 – Milano Tel: 02- 36699126 – [email protected]

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Continua la rivoluzione della formazione con il Safety Webcamp 2021

Comunicato Stampa

 

Continua la rivoluzione della formazione con il Safety Webcamp 2021

 

Il 21 maggio 2021 si terrà la nuova edizione del Safety Webcamp 2021, una innovativa giornata formativa a distanza per migliorare, condividere e confrontare le esperienze professionali. Un primo elenco dei webinar disponibili.

 

Sicuramente una delle conseguenze dell’emergenza COVID-19, in questi mesi contrassegnati dalle preoccupazioni per la diffusione del virus SARS-CoV-2, è la riduzione della socialità. Non parliamo, in questo caso, della socialità correlata al tempo libero, ma della socialità professionale, quella che è originata dal continuo incontro e confronto di idee e strategie, dal mettere in comune difficoltà, scoperte ed esperienze, ad esempio durante una riunione o un momento formativo in presenza.

 

Tuttavia sia la formazione, sia la condivisione delle competenze e delle esperienze sono elementi fondanti di ogni professionalità, anche in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Ed è necessaria, dunque, una formazione innovativa che, rispettando le limitazioni richieste dall’emergenza COVID-19, sia ugualmente in grado di ricostruire quel tessuto di incontri e scambi di conoscenze così importante per ogni operatore.

 

Esiste anche in periodo di pandemia una formazione efficace in grado di rinnovare e condividere le competenze? Ci sono strumenti innovativi per rivoluzionare il modo di fare formazione che sono attivi e funzionali anche durante l’emergenza COVID-19?

 

La nuova rivoluzione del Safety Webcamp 2021

Proprio per sviluppare e sperimentare nuove strade di formazione e condivisione, l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS) organizza per il quarto anno consecutivo il Safety Webcamp (Barcamp nel 2018 e 2019 e Webcamp nel 2020 e 2021) che si terrà il 21 maggio 2021. Una “coinvolgente”, una “bellissima esperienza” (sono alcuni feedback relativi all’incontro del 2020) di libera partecipazione e condivisione per creare e consolidare relazioni tra i tanti formatori e professionisti della sicurezza che hanno voglia di partecipare a una giornata dinamica e sono disponibili a svilupparla con nuove modalità formative.

 

Che cosa è il Safety Webcamp?

Il Webcamp è un Barcamp svolto a distanza, utilizzando gli strumenti tecnologici che permettono di erogare formazione in modalità sincrona, ed avere un’interazione tra i partecipanti ed il facilitatore. E il Barcamp è una non-conferenza su un tema specifico, che nasce dal desiderio di imparare e condividere in un contesto aperto e libero, in cui è benvenuto a partecipare chiunque abbia il desiderio di confrontarsi e discutere con gli altri.

In questo evento, i cui temi di discussione sono decisi dai partecipanti, si rispetta la metodologia dell’Open Space Technology con l’obiettivo di favorire il libero pensiero, la curiosità, la divulgazione e la diffusione di nuovi contenuti e metodologie in ambito salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

 

 

I primi webinar del Safety Webcamp AiFOS

Ricordando che il Webcamp è un incontro tra formatori e operatori che possono presentare a loro volta un webinar e diventare così facilitatori, ricordiamo alcuni dei webinar già programmati per il Safety Webcamp 2021:

  • La responsabilità dell’RSPP: Covid-19 e non solo (Lorenzo Fantini – Direttore dei Quaderni della sicurezza AiFOS, già dirigente divisioni salute e sicurezza del Ministero del lavoro e delle politiche sociali): In cosa consiste la responsabilità dell’RSPP? Cosa rischia il RSPP se (per imprudenza, negligenza o imperizia) trascura di segnalare una situazione di rischio o fornisce delle indicazioni sbagliate? Quale è il ruolo del RSPP rispetto alle disposizioni emergenziali in materia di Covid-19 al lavoro e come va esercitato? La segnalazione del RSPP nelle sentenze e nella pratica: come e quando procedere. RSPP e consapevolezza del proprio ruolo e, di conseguenza, delle proprie responsabili. Dei casi di studio e giudiziali saranno a supporto dell’erogazione del webinar
  • La comunicazione in tempo di SARS-COV-2 (Nicola Corsano – Formatore esperto nelle metodologie didattiche esperienziale e consulente per la sicurezza sul lavoro): Home working, mascherine, accessi differenziati, percorsi a senso unico, ecc.. Riflessione su come cambia la comunicazione (inclusa l’informazione e la formazione) in tempo di Sars-CoV-2.
  • Il Dante Sicurezza: colui che dà la sicurezza che si tornerà “a riveder le stelle” (Andrea Cirincione – Psicologo del Lavoro – Consulente di Direzione – Formatore motivazionale): Ancora oggi il viaggio dantesco stimola per la sua vitalità inesauribile. La sua ispirazione è cronaca del tempo e racconto senza tempo. La nostra sfida sarà leggerne la disarmante attualità.
  • Le corrette modalità di informazione al consumatore (Matteo Fadenti – Tecnico della prevenzione, formatore e consulente): Allergeni, etichette e menù, conosci già tutto? Verranno illustrate le ultime novità sulla tematica, con le indicazioni principali teoriche ed operative. E dopo la teoria ci si esercita insieme a mettersi nei panni di un gestore di un ristorante o produttore di alimenti o…
  • Il sentiero di mezzo: tra analogico e digitale (Alessandra Marconato – Coach e formatrice): A volte sembra che il mondo si sia trasformato in un grande webinar… ma è proprio così? Quanto il digitale e l’analogico posso andare d’accordo ai tempi dei webinar, della FAD, delle dirette Facebook, Instagram, Linkedin e le conversazioni di Clubhouse? E i grandi discorsi su apprendimento, ergonomia, stress che fine hanno fatto?

 

Le informazioni per iscriversi al Safety Webcamp 2021

Il Safety Webcamp 2021 si terrà dunque online il 21 maggio 2021, dalle ore 9.00 alle 15.30, e ogni partecipante dovrà disporre di una webcam, di un microfono, un dispositivo di riproduzione audio e di una rete stabile.

 

L’evento inizierà con un momento in plenaria in videoconferenza dove saranno presentati i facilitatori, i relativi webinar e le regole della giornata. Saranno poi organizzati i diversi webinar (la durata è definita in 90 minuti), anche in contemporanea, e saranno presentate attività, sessioni formative e di discussione.

Il partecipante si iscrive all’intera giornata formativa, ma l’iscrizione ai singoli incontri in webinar avverrà al momento.

 

Per iscriversi al Webcamp e per ulteriori informazioni: www.safetybarcamp.it

 

Segnaliamo che l’evento è valido come aggiornamento relativo a 5 ore per RSPP e ASPP, 1 ora per formatori prima area tematica, 2 ore per formatori seconda area tematica e 2 ore per formatori terza area tematica.

 

Per informazioni:

Sede nazionale AiFOS: via Branze, 45 – 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia – tel.030.6595031 – fax 030.6595040 www.safetybarcamp.it[email protected]

 

 

18 marzo 2021

 

 

Ufficio Stampa di AiFOS

[email protected]

http://www.aifos.it/

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