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Giugno 2019

Comunicati

PAM aumenta i punti vendita in Liguria

Pam, società guidata da Arturo Bastianello, vuole diventare sempre più forte in Liguria. Dopo la partnership con Arimondo e l’apertura di punti vendita nelle provincie di Genova, Imperia e Savona, si procede in questa direzione con l’inaugurazione di un nuovo supermercato Pam Franchising nella città di Loano. Situato in una zona centrale, sarà aperto 7 giorni su 7 per una spesa di qualità e convenienza.Pam: la società guidata da Arturo Bastianello continua a investire in LiguriaGuidato da Arturo Bastianello, il gruppo Pam vuole consolidare la propria presenza nel territorio ligure. In seguito alla partnership con Arimondo, azienda di grande tradizione, ha investito nelle provincie di Genova, Imperia e Savona. Tuttavia le novità non sono finite, perché è stato recentemente inaugurato nella cittadina di Loano un nuovo supermercato Pam Franchising. Qualità e convenienza sono i tratti distintivi di Pam che punta ad offrire al cliente un’esperienza di spesa piacevole e conveniente: il nuovo store di Loano, in via dell’Orto 6, è situato in una zona centrale, a pochi passi dall’istituto scolastico Valerga e sarà aperto 7 giorni su 7, con orario continuato da lunedì al sabato (dalle 8 alle 20) e la domenica dalle 8:30 alle 13 e dalle 16 alle 20. Con oltre 20 addetti distribuiti nei vari reparti, si caratterizza per un layout accattivante e innovativo e per un’atmosfera calda e accogliente.Pam: il profilo della società guidata da Arturo BastianelloA Padova, dove precedentemente sorgeva una sala cinematografica, il 13 dicembre 1958 è stato inaugurato il primo supermercato del Gruppo Pam. L’azienda guidata da Arturo Bastianello è stata in grado di adattarsi perfettamente ai repentini mutamenti del mercato, crescendo notevolmente: oggi è presente in quattordici regioni del Paese (Piemonte, Lombardia, Liguria, Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Lazio, Abruzzo, Calabria, Sicilia e Sardegna) con oltre 1.000 punti vendita. L’attenzione al cliente, la qualità dei prodotti, l’ampiezza e la convenienza dell’offerta sono i punti di forza della società e i tratti che la differenziano dalla concorrenza. Attualmente, Gruppo Pam conta oltre 9.500 collaboratori.

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Windcity vince la terza edizione di Terna Next Energy

Terna sostiene i progetti innovativi in campo energetico attraverso il programma Next Energy, promosso insieme a Fondazione Cariplo e Cariplo Factory. Giunti alla terza edizione, quest’anno è Windcity ad aggiudicarsi la vittoria, ricevendo dalla Presidente Catia Bastioli un voucher di 50mila euro da spendere in ulteriori servizi di accelerazione.

Terna

Terna Next Energy: vince Windcity

Terna, l’azienda italiana che gestisce le reti per la trasmissione dell’energia elettrica, in collaborazione con Fondazione Cariplo e Cariplo Factory sostiene le startup e i progetti innovativi in campo energetico attraverso il concorso Next Energy. Giunti alla terza edizione, è Windcity ad aggiudicarsi la vittoria. Tutte le idee, focalizzate sul concetto di sostenibilità ambientale, sono state presentate a gennaio nel contesto della “Call for Ideas” e le migliori 10 si sono contese i 50.000 euro in palio. Windcity, il progetto vincitore, come spiega Terna, rappresenta la nuova frontiera delle rinnovabili, trattandosi di una turbina a geometria variabile, composta da mini-turbine auto-adattive capaci di generare energia da vento e acqua, dal nome “V-Stream”. Importante sottolineare come la turbina consenta di utilizzare tali fonti in contesti urbani.

Terna Next Energy: le parole della Presidente Catia Bastioli

Terna rende noto che il team vincitore, insieme agli altri nove, selezionati nel corso della “Call for Ideas” ha avuto l’opportunità di accedere ad un percorso di due mesi adottato per ottimizzarne la fruizione. In occasione della cerimonia di premiazione la Presidente di Terna, Catia Bastioli ha parlato così: “Anche questa terza edizione di Next Energy conferma che l’iniziativa, cresciuta nel tempo, si è conquistata uno spazio riconoscibile nell’ambito dell’open innovation, della sostenibilità e del supporto alle realtà territoriali. In uno scenario in cui innovazione e digitalizzazione si confermano come fattori abilitanti per una gestione del sistema elettrico più smart e flessibile, Next Energy è oggi per Terna una vera e propria opportunità strategica, per accedere a progetti innovativi in grado di supportare questa fase di transizione energetica, attraverso soluzioni frutto della sinergia tra aziende, startup e mondo accademico”.

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Eventi

29/06 “Vivi il Chiostro”: alla scoperta dei luoghi storici di Borgo Pignolo con visita esclusiva alla Pala di San Bernardino del Lotto

“Vivi il Chiostro: libri, musica e spettacoli da condividere”: questo è il titolo del ciclo di eventi che animeranno l’antico Borgo di Sant’Antonio, oggi rappresentato dal quartiere Tasso-Pignolo, nel corso dell’estate 2019. La Fondazione Istituti Educativi di Bergamo mette infatti a disposizione della comunità ilchiostro in Via Passaggio dei Canonici Lateranensi 23, per eventi, manifestazioni e serate, per dare nuova vita a questa splendida parte di Bergamo.

Aggregare ed animare: ecco gli obiettivi di questo progetto che, dopo il successo del primo appuntamento dello scorso 1° giugno con la presentazione del libro di Roberto Bonetti, “Battista, storia di un partigiano”, continua sabato 29 giugno. Alle ore 18.00, infatti, Luigi Minuti presenterà la sua ricerca “Il monachesimo nella bergamasca”, un interessante viaggio che ripercorre la storia del Chiostro e dei luoghi del monachesimo nella zona di Borgo Pignolo e Sant’Antonio. Durante la presentazione itinerante per le vie del Borgo, è prevista una tappa alla Chiesa di San Bernardino, aperta appositamente al pubblico, per ammirare la Pala di San Bernardino di Lorenzo Lotto.

Per saperne di più sul programma in continuo aggiornamento visitare la pagina Facebook @IstitutiEducativiBG

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Comunicati

FME Education: l’IC Bobbio aderisce al progetto MyEdu

FME Education, ha ideato il progetto MyEdu School al fine di permettere a docenti e studenti di fare lezioni digitali in maniera semplice ed efficace. Le classi della scuola primaria e secondaria dell’istituto comprensivo di Bobbio hanno aderito all’iniziativa, concludendo l’anno con laboratori, seminari e corsi ad alto contenuto tecnologico.

FME Education

FME Education: MyEdu School arriva a Piacenza

Gli studenti di tutte le classi della scuola primaria e secondaria dell’istituto comprensivo di Bobbio, in provincia di Piacenza, hanno concluso l’anno scolastico con un alto tasso di tecnologia. L’istituto, infatti, ha aderito al progetto MyEdu School promosso da FME Education: un programma completo per portare i nuovi strumenti digitali tra i banchi di scuola e rendere più piacevoli le lezioni. Nello specifico, più di 70 insegnanti e 300 studenti hanno partecipato rispettivamente a seminari di formazione e laboratori didattici digitali. Come previsto dal progetto MyEdu School, a titolo gratuito abbiamo installato a lasciato disposizione di docenti e studenti la “classe virtuale” di MyEdu, composta dai Tablet Samsung predisposti per fare lezione in classe con i contenuti di MyEduLa tutor di FME EDUCATION, Lorella, ha proposto anche il nuovo laboratorio di MyEdu dedicato all’Educazione civica, dal titolo “Viaggio tra regole ed emozioni”, già presentato in anteprima a maggio in occasione del Salone del libro di Torino.

FME Education: l’offerta formativa dedicata a famiglie e scuole

FME Education è un editore specializzato nel settore della formazione, che progetta e realizza contenuti digitali innovativi per studenti, insegnanti, famiglie e scuole. La mission aziendale è sintetizzata dal motto “Imparare divertendosi”, in quanto si utilizzano la creatività e la tecnologia per facilitare l’apprendimento dei ragazzi, ma anche l’insegnamento da parte del docente. Nello specifico, l’offerta di FME Education si struttura all’interno della piattaforma digitale MyEdu, dove è possibile trovare materiale per lezioni, giochi e verifiche in merito alle principali materie scolastiche, coerentemente al piano formativo delle scuole primarie e secondarie di primo grado. L’obiettivo è quello di sostenere insegnanti e genitori nel processo di apprendimento dei ragazzi: nell’ambito del progetto MyEdu School viene fornito un supporto digitale per le lezioni in aula, mentre MyEdu Family mette a disposizione di ragazzi e famiglie tutti gli strumenti per rendere più lieto il momento dello studio a casa.

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Pam: inaugurato il primo punto vendita a Loano

Pam, società guidata da Arturo Bastianello, vuole diventare sempre più forte in Liguria. Dopo la partnership con Arimondo e l’apertura di punti vendita nelle provincie di Genova, Imperia e Savona, si procede in questa direzione con l’inaugurazione di un nuovo supermercato Pam Franchising nella città di Loano. Situato in una zona centrale, sarà aperto 7 giorni su 7 per una spesa di qualità e convenienza.

Gruppo Pam

Pam: la società guidata da Arturo Bastianello continua a investire in Liguria

Guidato da Arturo Bastianello, il gruppo Pam vuole consolidare la propria presenza nel territorio ligure. In seguito alla partnership con Arimondo, azienda di grande tradizione, ha investito nelle provincie di Genova, Imperia e Savona. Tuttavia le novità non sono finite, perché è stato recentemente inaugurato nella cittadina di Loano un nuovo supermercato Pam Franchising. Qualità e convenienza sono i tratti distintivi di Pam che punta ad offrire al cliente un’esperienza di spesa piacevole e conveniente: il nuovo store di Loano, in via dell’Orto 6, è situato in una zona centrale, a pochi passi dall’istituto scolastico Valerga e sarà aperto 7 giorni su 7, con orario continuato da lunedì al sabato (dalle 8 alle 20) e la domenica dalle 8:30 alle 13 e dalle 16 alle 20. Con oltre 20 addetti distribuiti nei vari reparti, si caratterizza per un layout accattivante e innovativo e per un’atmosfera calda e accogliente.

Pam: il profilo della società guidata da Arturo Bastianello

A Padova, dove precedentemente sorgeva una sala cinematografica, il 13 dicembre 1958 è stato inaugurato il primo supermercato del Gruppo Pam. L’azienda guidata da Arturo Bastianello è stata in grado di adattarsi perfettamente ai repentini mutamenti del mercato, crescendo notevolmente: oggi è presente in quattordici regioni del Paese (Piemonte, Lombardia, Liguria, Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Lazio, Abruzzo, Calabria, Sicilia e Sardegna) con oltre 1.000 punti vendita. L’attenzione al cliente, la qualità dei prodotti, l’ampiezza e la convenienza dell’offerta sono i punti di forza della società e i tratti che la differenziano dalla concorrenza. Attualmente, Gruppo Pam conta oltre 9.500 collaboratori.

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Claudio Descalzi in Vaticano: “Definita strategia ben chiara per una transizione rapida”

L’AD di Eni Claudio Descalzi attribuisce una grande rilevanza all’incontro annuale in Vaticano, un momento di riflessione e di confronto sulle attività da svolgere insieme alle altre compagnie per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione e affrontare con successo la transizione energetica.

Claudio Descalzi, amministratore delegato Eni

Claudio Descalzi: l’importanza di lavorare in sinergia

L’Amministratore Delegato di Eni Claudio Descalzi ha incontrato il Papa in Vaticano per parlare di transizione climatica e ambiente. Il Pontefice ha ricevuto le compagnie petrolifere per dialogare sulle grandi tematiche ambientali che caratterizzano il nostro tempo e interpellare i maggiori rappresentanti del settore in Italia. L’AD di Eni ha parlato con grande schiettezza: “È evidente che a 4 anni dall’accordo di Parigi dobbiamo cambiare passo. I progressi sono insufficienti e le emissioni continuano a crescere”. Lavorare in sinergia diventa sempre più importante per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità: Claudio Descalzi ha evidenziato l’importanza che tutti gli attori facciano la loro parte. “Il carico di responsabilità non è limitato alle società energetiche. Investitori, politici e consumatori sono attori chiave del cambiamento e devono riconoscere il loro ruolo nella transizione modificando i propri modelli di consumo, le strategie di investimento e le decisioni politiche”. L’obiettivo di Eni è già ben delineato, come ricorda l’AD: la società punta a “raggiungere la neutralità carbonica dal 2030 per le attività upstream come primo passo materiale e concreto di riduzione delle emissioni”. Il coinvolgimento di tutte le parti in causa è essenziale, in quanto trasformerà l’azione di Eni “in un pieno successo per la società umana e per l’ambiente”.

Claudio Descalzi: i contenuti della discussione in Vaticano

È la seconda volta che Eni partecipa al dialogo in Vaticano su energia e clima. Secondo l’AD Claudio Descalzi si tratta di un’occasione da non sottovalutare: “È uno dei momenti più alti e importanti di incontro dell’anno perché ci consente di discutere delle sfide e della complessità della transizione energetica con le altre società del settore e con i più grandi fondi di investimento mondiali, oltre ad esponenti chiave della comunità scientifica”. Le attività dell’incontro si sono svolte in un clima di grande franchezza e collaborazione, per parlare di transizione giusta e adatta a minimizzare gli impatti sociali. È fondamentale riconoscere “il diritto di gran parte della popolazione mondiale di progredire nello sviluppo e nell’accesso all’energia mentre procediamo il più rapidamente possibile verso un modello energetico a minori emissioni”, ha spiegato Claudio Descalzi. “Abbiamo discusso dell’applicazione di un carbon pricing per promuovere un uso più efficiente delle risorse e favorire l’utilizzo delle fonti più pulite. E infine di come comunicare la strategia e le azioni di decarbonizzazione nel nostro reporting”. L’AD ha concluso sottolineando che per queste nuove attività saranno destinati 3 miliardi di euro di capex nel periodo piano e 500 milioni di euro per la ricerca e sviluppo.

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Scienza e Tecnologia

Telecomando bluetooth selfie: Quest’estate fotografa le tue emozioni col Selfie Kit di Prink.

Dal 24 giugno al 27 luglio Prink lancia la promozione Selfie Kit! Treppiede, pulsante Bluetooth e supporto adesivo per smartphone in regalo con l’acquisto di cartucce e toner a marchio Prink. Per stampare le foto Prink propone il servizio di stampa digitale PhotoPrink.

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Dal 24 giugno al 27 luglio Prink lancia la promozione Selfie Kit! L’estate è il momento ideale per scattare tante foto, ricordi di giornate felici e piene di sole: per questo Prink vuole fare un regalo a tutti i suoi clienti con il bellissimo Selfie Kit.

Il kit è composto da un treppiede, un pulsante Bluetooth da collegare al proprio smartphone per scattare foto a distanza e un supporto adesivo da attaccare nel retro del proprio dispositivo per impugnarlo saldamente mentre si scattano i selfie. Il treppiede è un supporto leggero e facile da usare su una superficie piana per scattare immagini a lungo raggio, da usare in abbinata al telecomando Bluetooth. Il supporto adesivo invece permette di impugnare lo smartphone con una presa sicura e confortevole e anche di avvolgere le cuffie senza rovinare i cavi.

La promozione Kit Selfie Prink è valida con una spesa minima di 45€ in almeno 2 cartucce inkjet o 2 toner a marchio Prink. Con un piccolo acquisto di consumabili per stampanti a marchio Prink puoi ricevere questo utilissimo Kit per Selfie per fare foto in piena libertà col tuo smartphone.

Dopo aver immortalato i momenti più belli della tua estate, non dimenticarti di stampare su carta i tuoi ricordi. Per stampare foto, fotolibri, calendari e tante altre foto idee affidati a PhotoPrink, il servizio stampa digitale di Prink. Il servizio self-service di stampa digitale ti permette di personalizzare in autonomia tantissimi articoli: foto, fotolibri, calendari, quadri e stampe su tela, cover per cellulari, cuscini e molto altro. Potrai poi ritirare le tue stampe in uno dei 600 negozi Prink in tutta Italia.

Il servizio di stampa digitale PhotoPrink è realizzato in collaborazione con PhotoSì, il miglior servizio di stampa foto online in Italia. PhotoPrink garantisce stampe di foto, album fotografici digitali e altri articoli veloci, convenienti e facili da personalizzare.

Stampare le tue emozioni è importante: le foto stampate su carta o tela sono ricordi che rimangono per sempre. Per questo, dopo esserti divertito con il tuo Selfie Kit, passa su PhotoPrink per stampare i tuoi ricordi.

Fonte: marketinginformatico.it

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Comunicati Etica e Società Salute e Benessere

Salute, sicurezza e sostenibilità: il concorso per le tesi di laurea

Comunicato Stampa

Salute, sicurezza e sostenibilità: il concorso per le tesi di laurea

 Fino al 31 ottobre è ancora possibile inviare gli elaborati per partecipare al premio 2019 indetto dalla Fondazione AiFOS per le migliori tesi di laurea su salute, sicurezza sul lavoro e sostenibilità.

 

Sono già oltre 50 gli elaborati ricevuti dall’organizzazione del “Premio Tesi di laurea nell’ambito della salute, sicurezza sul lavoro e sostenibilità”, un premio che offre l’opportunità agli studenti di raccontare, nel proprio percorso scolastico, la necessità, nel mondo del lavoro, di sviluppare e conciliare i temi della salute, della sicurezza sul lavoro e della sostenibilità dal punto di vista ambientale, economico e sociale.

Sottolineando che la partecipazione al premio è completamente gratuita, segnaliamo che gli studenti hanno tuttavia ancora molto tempo per l’invio delle tesi: il termine ultimo per l’invio degli elaborati è fissato al 31 ottobre 2019.

 

Il Premio 2019 Tesi di laurea su salute, sicurezza sul lavoro e sostenibilità

Per favorire l’analisi sul tema sicurezza e sostenibilità e creare un ponte tra elaborazione teorica e applicazione pratica delle proposte universitarie, la Fondazione AiFOS, in collaborazione con l’Associazione AiFOS e il patrocinio di Global Compact Network Italia, ha indetto il Bando Tesi di Laurea 2019 riservato agli studenti per tesi, discusse tra il primo novembre 2018 ed il 31 ottobre 2019, che trattino i seguenti temi:

  • Salute e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, declinata in uno dei seguenti ambiti:
    • ambito giuridico, normativo, organizzativo;
    • ambito tecnico, ingegneristico, medico;
    • ambito psicologico, educativo, formativo, relazionale.
  • Sostenibilità ambientale, economica e/o sociale.

 

Ricordiamo che la Fondazione AiFOS nasce nel 2016 con l’intenzione di dar vita ad una realtà filantropica attenta ai temi di promozione della cultura della sicurezza sul lavoro, dell’istruzione e della formazione, con particolare attenzione allo sviluppo ed all’uso di buone prassi.

L’attività della Fondazione si pone l’obiettivo di sviluppare un modello di intervento che, attraverso la cultura, l’educazione, la formazione possa portare alla consapevolezza che vivere in un mondo sano e sicuro, ricco di sapere, di coscienza riguardo i temi comuni e di benessere sociale sia la base per uno sviluppo sostenibile della comunità.

 

Il bando del premio e la commissione valutatrice

Al “Premio Tesi di laurea nell’ambito della salute, sicurezza sul lavoro e sostenibilità” possono partecipare gli studenti laureati/laureandi autori di tesi di laurea triennale, specialistica, magistrale, dottorati di ricerca o master di primo livello e secondo livello, che non siano già risultati tra i vincitori nelle precedenti edizioni del premio.

Quest’anno saranno premiati 8 diversi elaborati e agli studenti meritevoli del premio verrà assegnato un riconoscimento economico del valore di 500 euro.

 

Il link per poter scaricare il bando del premio e la domanda di partecipazione:

https://www.fondazioneaifos.org/index.php/premio-tesi-di-laurea

 

La Commissione valutatrice, nominata dal Presidente della Fondazione AiFOS e coadiuvata dalla segreteria tecnica della Fondazione, selezionerà:

  • 3 tesi di lauree triennali in materia di salute e sicurezza sul lavoro, una per ciascuno dei tre ambiti individuati (ambito giuridico, normativo, organizzativo; ambito tecnico, ingegneristico, medico; ambito psicologico, educativo, formativo, relazionale);
  • 3 tesi di lauree magistrali/master di primo livello in materia di salute e sicurezza sul lavoro, una per ciascuno degli ambiti individuati;
  • 1 tesi di dottorato/master di secondo livello in materia di salute e sicurezza sul lavoro rientrante in uno degli ambiti individuati;
  • 1 tesi in materia di sostenibilità ambientale, economica e/o sociale.

 

Oltre al riconoscimento economico le 8 tesi selezionate avranno diritto a:

  • pubblicazione della tesi sul sito della Fondazione AiFOS, di AiFOS, di Fondazione Global Compact Network Italia (per la sezione sostenibilità ambientale, economica e/o sociale);
  • attestato di partecipazione al concorso;
  • abbonamento annuale ai “Quaderni della Sicurezza”, la rivista scientifica AiFOS.

 

La partecipazione al premio 2019

Coloro che intendono partecipare al premio devono inviare la domanda di partecipazione debitamente compilata e la tesi in formato digitale (formato pdf) alla mail [email protected] entro la data del 31 ottobre 2019.

Entro il mese di dicembre 2019 verrà comunicato l’elenco delle tesi vincitrici del premio.

 

Convinti che il futuro appartenga a coloro che credono nella bellezza e nella forza dei propri sogni e idee, invitiamo i laureandi di tutte le università italiane ad elaborare e presentare le proprie tesi alla segreteria del Premio e i docenti a valorizzare i lavori dei propri studenti tramite la diffusione del bando di concorso.

 

 

Segreteria del Premio: Fondazione AiFOS c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia, via Branze, 45 – 25123 Brescia Tel. 030.6595037 Fax 030.6595040 [email protected]

 

 

27 giugno 2019

 

 

 

Ufficio Stampa Fondazione AiFOS

[email protected]

www.fondazioneaifos.org

 

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Comunicati News

Mondiali di calcio femminile: le “azzurre” in Senato accolte da Maria Elisabetta Alberti Casellati

A una settimana dal debutto dei Mondiali di Calcio femminile in Francia, il Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati riceve nel Cortile d’Onore di Palazzo Madama le ragazze della Nazionale.

Maria Elisabetta Alberti Casellati

La Nazionale di calcio femminile in Senato: l’annuncio di Maria Elisabetta Alberti Casellati

Lo aveva annunciato lo scorso 15 maggio in occasione della finale di Coppa Italia tra Atalanta e Lazio: “Non solo le seguirò, ma le riceverò prima che partano per la Francia. Il primo giugno saranno da me al Senato e avrò il piacere di dare loro un in bocca al lupo”. È la prima volta che una squadra di calcio femminile viene ricevuta al Senato. Un appuntamento a cui il Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati tiene particolarmente, come ha sottolineato nell’intervista rilasciata al vicedirettore di Rai Sport Enrico Varriale: “Le donne ormai stanno vincendo uno degli ultimi pregiudizi maschili nei confronti di questo sport e, come dice il loro commissario tecnico, Milena Bertolini, il calcio rinascerà attraverso le donne”. Maria Elisabetta Alberti Casellati ha quindi ribadito come le azzurre siano “veramente una grande speranza per lo sport e il calcio italiano”.

Maria Elisabetta Alberti Casellati: lo sport unisce e restituisce un grande senso di solidarietà

“Lo sport è cultura, per comunicare agli italiani quel grande senso di solidarietà che restituisce a tutti noi” ha evidenziato Maria Elisabetta Alberti Casellati intervistata in occasione della finale di Coppia Italia. Il Presidente del Senato ha premiato alla fine della partita Atalanta e Lazio. Nell’intervista Maria Elisabetta Alberti Casellati ha voluto rivolgere un pensiero anche ai due agenti rimasti feriti negli scontri tra ultrà e polizia che si sono verificati prima del fischio di inizio: “Intanto molti auguri di guarigione per i vigili urbani rimasti feriti prima del match, mi auguro che episodi del genere non debbano più succedere. Queste sono manifestazioni in cui ci deve essere una grande festa: non ragioni di scontro, ma di incontro, come logico ci sia in tutte le partite di calcio”.

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La fabbrica intelligente: al via in UniBg corso e master executive in collaborazione con BergamoSviluppo e Confindustra Bergamo

Prenderanno avvio venerdì 28 giugno le lezioni del percorso executive “Digital Manufacturing Transformation” (iniziativa finanziata dalla Camera di Commercio di Bergamo e realizzata da Bergamo Sviluppo nell’ambito del progetto “Bergamo Tecnologica”, 112 ore), e del Master universitario executive “Gestione della Fabbrica Intelligente” (iniziativa della School of Management dell’Università degli studi di Bergamo, realizzata in collaborazione con Confindustria Bergamo, Digital Innovation Hub Bergamo, Consorzio Intellimech e con il patrocinio di AFIL, 350 ore complessive).

I percorsi formativi sono rivolti a professionisti che intendano accrescere le proprie competenze tecnologiche, organizzative e gestionali al fine di guidare il processo di trasformazione digitale delle aziende manifatturiere e nascono in funzione delle esigenze delle imprese del territorio individuate da Confindustria Bergamo e Bergamo Sviluppo.

A riprova della stretta collaborazione tra mondo industriale e accademico, l’evento inaugurale si terrà nella sede della Gualini Lamiere International SpA a Bolgare.

L’occasione dell’avvio dei percorsi permetterà un momento di confronto che vedrà i seguenti interventi:

10.00 Saluti iniziali
Miriam Gualini, Amministratore delegato – Gualini Lamiere International Spa

10.10 Saluti istituzionali
Sergio Cavalieri, Prorettore delegato al trasferimento tecnologico, innovazione e valorizzazione della ricerca – Università degli Studi di Bergamo

10.15 Introduzione al Master, obiettivi, genesi e importanza per il territorio
Cristiano Arrigoni, Direttore – Bergamo Sviluppo
Sara Pavesi, Responsabile Education – Confindustria Bergamo
Gianluca D’Urso e Roberto Pinto, Direttori – Master in Gestione della Fabbrica Intelligente

10.35 TAVOLA ROTONDA: Interconnettere le persone, oltre alle macchine. L’importanza del fattore umano. Modera: Sergio Cavalieri, Università degli Studi di Bergamo

Partecipano: Edoardo Della Torre, Direttore SdM – Università degli Studi di Bergamo

Giulio Guadalupi, Vice Presidente, Confindustria Bergamo
Norma Scandella, Membro Consiglio di Amministrazione di Bergamo Sviluppo
Gianluigi Viscardi, Presidente Intellimech

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STUDENTI, RUNNER E CAMMINATORI AI BLOCCHI DI PARTENZA DI UNIRUN

Un percorso di 8 km tra le vie della greenway e di città alta per testare la propria determinazione o per una passeggiata con gli amici alla riscoperta della natura urbana e delle bellezze storiche di Bergamo. In entrambi casi l’appuntamento è per sabato 29 giugno con UniRun, l’edizione 2019 della corsa non competitiva organizzata dall’Università degli studi di Bergamo e dal CUS dell’ateneo che, anche quest’anno, vede un testimonial d’eccellenza: l’ultramaratoneta Oliviero Bosatelli.

«Dopo il grande successo dell’edizione zero del 2018, organizzata in occasione del 50esimo anniversario dell’Università, rinnoviamo l’invito ad atleti e amatoriali, studenti, genitori, nonni e amici, docenti e personale tecnico-amministrativo a partecipare alla manifestazione – dichiara il rettore Remo Morzenti Pellegrini -. Divertimento, attenzione alla salute, piacere di stare insieme e voglia di vivere la città: questi sono i valori emersi nella scorsa edizione di UniRun e che vogliamo rendere assoluti per tutte le future edizioni di questa manifestazione che, aprendosi alla città e rivolgendosi a chi direttamente o indirettamente frequenta l’ateneo, abbraccia perfettamente la nostra terza missione».

PROGRAMMA

Il ritrovo è fissato dalle ore 15 di sabato 29 giugno, presso l’area di partenza del Campo Utili di via Baioni 46 a Bergamo, dove è possibile ritirare il pacco gara targato UniRun, composto da pettorale e maglietta. Alle 17 ai blocchi di partenza e via per la pista ciclabile verso colle aperto, e poi via arena, piazza Rosate, piazza Mercato delle scarpe e via Fara fino all’arrivo al la sede universitaria di Sant’Agostino dove l’area ristoro attenderà i partecipanti. “L’importante è partecipare” si dice, ma quando una corsa vede scendere in campo un atleta come Oliviero Bosatelli è inevitabile per un runner voler competere e sfidare sè stesso. E così ai primi 3 arrivati assoluti e al primo atleta maschio e alla prima atleta femmina, identificati grazie al chip che segna il tempo inserito nel pettorale di gara, arriverà la medaglia. La premiazione è prevista per le ore 18.30.

ISCRIZIONE

UniRun è a partecipazione libera e gratuita previa iscrizione attraverso il modulo dedicato, reperibile sul sito www.unirunbergamo.it, che deve essere consegnato via mail a[email protected] oppure presso la segreteria del CUS (via Verdi 56, Dalmine) entro venerid 28 giugno. In alternative è possible iscriversi presentando il modulo a partire dalle ore 15 del giorno della gara all’area di partenza ma, in questo garo, non è garantita la disponibilità del kit gara.

Per informazioni www.unirunbergamo.it

UNIBG E SPORT

UniRun è un’iniziativa in linea con la missione dell’ateneo bergamasco di supportare la crescita personale degli studenti non solo dal punto di vista formativo ma anche psico-fisico. L’Università degli studi di Bergamo infatti, incoraggia gli studenti-atleti promuovendo Up4Sport e Dual Career, programmi che aiutano a conciliare la duplice carriera d’atleta e di studente attraverso esenzioni dal pagamento delle tasse e dei contributi universitari per meriti sportivi, tutorati, accesso alla foresteria e agli impianti del CUS (in fase di ampliamento nel nuovo complesso dell’ex-accademia Montelungo a Bergamo). Il programma, promosso dall’Unione Europea, ad oggi è inserito soltanto in una decina di atenei italiani.

CUS

Oltre 6.500 utenti gravitano attorno agli impianti sportivi del Centro universitario sportivo di Dalmine che offre agli atleti 26 attività sportive e 28 attività fitness. Un’offerta che ha permesso agli atleti di posizionarsi ottavi nel medagliere dei Campionati Nazionali Universitari di quest’anno.

Anche il Cus, in quanto struttura universitaria, insegue la terza missione dell’ateneo aprendosi al territorio e offrendo le proprie competenze durante le attività ludico-motorie in affiancamento agli insegnanti di tutte le scuole primarie di Bergamo, in collaborazione con Comune di Bergamo e l’Ufficio Scolastico provinciale (5.000 bambini in 240 classi) e, in collaborazione con Ats Bergamo e l’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Bergamo, le attività fisiche adattate per over 65 con limitazioni di autonomia (destinata cioè a uomini e donne della terza età al di sotto dei normali valori di forza ed equilibrio).

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Ludovica Casellati: gli studi, la carriera e la passione per il cicloturismo

Ludovica Casellati ha dato alla stampa il libro “La Bici della Felicità”, elogio dello slow legato soprattutto al mondo delle due ruote. Alle spalle, un lungo periodo come dirigente in Publitalia ’80 e svariati progetti sempre legati alla bicicletta.

Ludovica Casellati

La biografia di Ludovica Casellati

Ladybici è il nickname con il quale è conosciuta e che denota il suo grande amore per le due ruote. Ludovica Casellati è infatti un nome conosciuto nel mondo del cicloturismo. Tutto inizia nel 2013, quando volge al termine un lungo percorso manageriale nel comparto media e comunicazione dentro il Gruppo Mediaset e Publitalia ’80. Questo per potersi completamente dedicare ai libri, alla bicicletta e ai viaggi. Giornalista pubblicista dal 2004, è Direttore Responsabile della testata giornalistica Viagginbici.com, rivista che si occupa di turismo green. Sua è l’idea nel 2015 di creare il riconoscimento dell’Oscar italiano del cicloturismo (Italian Green Road Award) e nel 2017 di aggiungervi l’Urban Award per la promozione della mobilità ecologica in partnership con l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani. Inoltre, ha concepito Luxurybikehotels.com, progetto che riunisce gli alberghi top di gamma al cui interno sono presenti servizi per i biker, e a partire da settembre 2018 è editore di Viaggi del Gusto, storico magazine di turismo legato alle culture enogastronomiche. Nata a Bolzano, Ludovica Casellati è poi andata a vivere ed abitare a Padova, dove ha frequentato il Liceo Classico e ha conseguito la Laurea in Giurisprudenza discutendo una tesi di Diritto Urbanistico.

Ludovica Casellati e il libro “La Bici della Felicità”

Nel 2019, Ludovica Casellati ha dato alla stampa “La Bici della Felicità”, una sorta di dizionario della filosofia della lentezza applicata al mondo del bike: come avvicinarsi alla bici, i punti fermi da tenere a mente nella scelta del modello più adatto e addirittura l’utilizzo terapeutico del mezzo. Ci sono diverse parole chiave che si possono ritrovare nel libro. Per esempio libertà, come quella totale che garantisce la bici anche nella scelta dei tempi di percorrenza del viaggio. Ma anche semplicità e sostenibilità, poiché un mezzo di trasporto così basilare è in assoluto l’unico non inquinante. Senza dimenticare però anche il divertimento che si prova nel montare in sella e sfrecciare e la sensazione di potenza che si ha nell’essere padroni a 360 gradi del mezzo. Infine, altri punti a favore della bicicletta elencati da Ludovica Casellati sono la socialità che indubbiamente viene favorita dalla modalità di viaggio a due ruote e i benefici a livello di salute: infatti, spostarsi in bici rinvigorisce il fisico e conferisce buonumore, grazie allo sviluppo delle endorfine, mantenendoci in forma. Non da ultimo, anche il risparmio di carburante e tempo è indubbiamente un aspetto da considerare, insieme a quello più democratico: in questo senso, la bicicletta ha l’enorme vantaggio di essere la tipologia di trasporto più “cross” poichè tutti possono comprarne una senza spendere una fortuna.

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Sanità lombarda: è nata Anci Lombardia Salute Massimo Giupponi Ats Bergamo nominato presidente

Massimo Giupponi, direttore dell’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo, è stato nominato presidente di Anci Lombardia Salute, l’organismo nato lunedì 17 giugno in seno ad Anci Lombardia presso la sede dell’Associazione Nazionale dei Comuni lombardi a Milano, con l’obiettivo di assicurare un maggiore raccordo tra le Aziende del sistema socio sanitario lombardo e il sistema delle Autonomie locali.

Alla costituzione del nuovo soggetto hanno partecipato, in qualità di soci fondatori, oltre al direttore generale di Ats Bergamo, il direttore generale dell’ASST di Monza Mario Alparone, il direttore generale dell’ASST di Lecco Paolo Favini, il direttore generale dell’ASST Rhodense Ida Ramponi, il direttore generale dell’ASST di Lodi Massimo Lombardo e il direttore generale di ATS Brianza Silvano Casazza.

“Obiettivo della nuova Associazione – ha spiegato Virginio Brivio, presidente di Anci Lombardia – sarà quello di assicurare una più alta integrazione dei servizi sanitari con quelli socio-assistenziali, tutelando globalmente le funzioni e le attività delle Aziende associate e degli Enti locali, nel rispetto delle esigenze di salute dei cittadini e della normativa regionale in materia. Per raggiungere questo obiettivo intendiamo rafforzare i rapporti con gli organi istituzionali regionali e nazionali, oltre ai rapporti con il mondo del terzo settore al fine di concorrere al migliore sviluppo della qualità ed efficacia del sistema socio-sanitario nazionale, regionale e locale”.

“Per le Ats e per le Aziende Socio Sanitarie Territoriali – ha aggiunto Giupponi – è molto importante avere un riferimento preciso e un coordinamento degli Enti locali con cui confrontarsi su questioni che riguardano i servizi sui territori e, in particolare, per le tematiche inerenti il servizio sanitario regionale e l’integrazione socio sanitaria con quella socio assistenziale”.

Possono aderire ad ANCI Lombardia Salute anche gli IRCCS, le Aziende o Policlinici Universitari, le ONLUS e associazioni private e di categoria a carattere sociosanitario, e altri erogatori di servizi sanitari, sociosanitari e sociali operanti nell’ambito del sistema socio sanitario previa approvazione del Comitato Direttivo. ANCI Lombardia Salute assumerà i compiti di favorire la conoscenza e diffusione delle migliori pratiche fra gli associati; promuoverà iniziative di studio sui temi della tutela e del governo della salute pubblica; concorrerà alle decisioni in materia sanitaria e socio sanitaria; svilupperà servizi e network da mettere a disposizione degli associati per agevolare la gestione dell’assistenza socio-sanitaria.

“Anci Lombardia Salute – ha commentato l’Assessore al Welfare di regione Lombardia Giulio Gallera – sarà un’importante occasione di confronto e di reciproco supporto tra i Direttori delle Aziende e Agenzie del Sistema sanitario lombardo e i Sindaci per poter parlare di integrazione, di miglioramento e sviluppo delle reti sociali, sociosanitarie e sanitarie così come previsto dall’attuazione della Legge regionale 23. Sarà luogo di approfondimento di tematiche anche di carattere pratico che arrivano sia dai territori, sia dalle strutture sanitarie. La nascita di questo nuovo soggetto sarà la base da cui ripartire per la promozione anche di percorsi di formazione e informazione sui nuovi scenari in tema di sanità, dedicati agli amministratori locali, alle direzioni e a tutti gli operatori del comparto sanitario”.

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Negozio di animali a Catania

Negozio di animali a Catania Cucciolandia propone articoli per piccoli animali domestici, alimenti secchi e umidi di qualsiasi genere per piccoli animali, gabbie per piccoli roditori, crocchette per cani e gatti, gabbie per uccelli, antiparassitari, guinzagli per cani, collari per cani e gatti.

Il negozio “Cucciolandia” si trova a Viale Mario Rapisardi, 419, 95123 Catania CT, siamo presenti in città dal 1990, e da sempre siamo specializzati nel proporre alimenti per cani, gatti e piccoli roditori, uccelli e tanto altro.

Alimenti sia secchi che umidi, come crocchette per cani e gatti, scatolette, alimenti delle migliori marche trasportini per gatti, gabbie per uccelli e piccoli roditori, ci contraddistinguono da sempre per offrire qualità e risparmio nei nostri prodotti.

All’interno del nostro negozio, pur nello spazio limitato, troverete una vasta scelta di accessori per cani e gatti, come guinzagli allungabili per cani, collari per cani, cuccette per cani e gatti per la gioia dei Vostri piccoli animali a quattro zampe. Proponiamo alimenti per piccoli animali domestici delle migliori marche quali:

 

  • ALMO
  • FARMINA
  • OASY’S
  • PROLIFE
  • EUCANUBA
  • FORZA10
  • MONGE

 

Proponiamo una vasta scelta di cibo secco e umido per i Vostri amici a quattrozampe, varie tipologie di crocchette per cani e gatti, in vari formati e gusti che soddisfano il palato dei Vostri beniamini, anche di quelli più esigenti con snack per cani e gatti.

Vasto assortimento di sabbia per lettiere anche biologiche delle migliori marche e prodotti antiparassitari per cani e gatti e piccoli roditori.

Oltre agli alimenti per cani, gatti, piccoli roditori e uccelli, offriamo all’interno del nostro punto vendita, tanti accessori per cani, gatti, e piccoli roditori ed uccelli come:

 

  • guinzagli normali per cani
  • guinzagli allungabili per cani
  • collari per gatti
  • cucce in tessuto o in plastica
  • tiragraffi per gatti
  • gabbie per uccelli e piccoli roditori

 

Lo scopo del nostro negozio, e sempre stato quello di offrire oltre ai migliori alimenti per cani, gatti, piccoli roditori ed uccelli, accessori per la cura e la pulizia del Vostro amico a quattro zampe, marche tra le più conosciute ed apprezzate del settore tra le quali ricordiamo:

 

  • collari SERESTO
  • collari SCALBOT
  • PARASICID FORMEVET
  • FRONTLINE COMBO
  • FRONTLINR TRIACT
  • ADVANTIX BAYER
  • FIPRALONE FORMEVET
  • BEAPHAR protezione naturale

 

Tra gli shampoo per cani e gatti troverete:

 

  • TEWJA
  • ROLFON DOG

 

Inoltre vasta scelta di detersivi per disinfettare gli ambienti con presenza di animali, Noi sappiamo che ogni Vostro cane e gatto, o piccolo volatile o piccolo roditore, è per Voi un compagno insostituibile, per cui la massima cura e l’amore che Voi ci mettete nel Vostro animale, noi l’anticipiamo per Voi.

Oltre agli alimenti secchi e umidi per cani, gatti, piccoli roditori e uccelli, troverete sabbiette per lettiere e lettiere di ogni formato, oltre a giochini, sonagli, ossi da sgranocchiare.Venite a trovarci a Viale Mario Rapisardi, 419, 95123 Catania CT

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Lozza S.p.A. è main partner della IX edizione de “i Maestri del Paesaggio”

Lozza S.p.A. con il suo brand Base ALD Bergamo è main partner della IX edizione di “Landscape Festival – I Maestri del Paesaggio”, la manifestazione culturale organizzata dal Comune di Bergamo e dall’associazione Arketipos dedicata a natura, paesaggio e design in programma a Bergamo dal 5 al 22 settembre 2019.

Durante i 18 giorni di manifestazione Lozza S.p.A., da anni un punto di riferimento per l’erogazione di servizi legati al mondo dell’auto su tutto il territorio bergamasco, esporrà nella splendida cornice di Piazza della Cittadella di Bergamo Alta tre auto elettriche per fare cultura e alimentare la curiosità sul mondo dell’elettrico e del noleggio. Perché solo attraverso un cambiamento di cultura che davvero si può pensare ad un cambio di marcia verso la sostenibilità ambientale.

Lo scorso 18 maggio, infatti, Lozza S.p.A. in collaborazione con ALD Automotive e il Comune di Bergamo, ha presentato Muoviti Controcorrente, il servizio di sharing e-mobility entrato ufficialmente in azione sabato 1° giugno con 10 auto elettriche tutte da condividere per permettere ai cittadini di muoversi in una città più smart e più green. Le 10 auto elettriche, posizionate in 5 stalli sparsi per la città – Sentierone, Croce Rossa di Loreto, Palazzetto dello Sport in città bassa, Colle Aperto e Piazza Mercato del Fieno in Città Alta –consentono al cittadino una nuova fruizione urbana a cittadini e turisti, che se accolta con spirito positivo e da un numero elevato di utenti sarà in grado di modificare il traffico cittadino.

Un cambio di prospettiva intercettato da tutte le case automobilistiche che sono sempre più alla ricerca di modelli di business che mettano insieme le due dimensioni: sharing e green. I benefici sono evidenti, a partire dalla diminuzione delle vetture circolanti nelle città: in Italia, in particolare, il rapporto è di circa 1:20, ovvero 1 vettura in car sharing ha sostituito circa 20 vetture private e a Bergamo si aspettano risultati simili.

Come “Landscape Festival – I Maestri del Paesaggio” anche Lozza S.p.A. con il suo brand Base ALD Bergamo fa della sostenibilità uno degli aspetti su cui puntare maggiormente, ma questa può essere raggiunta solo attraverso un importante cambio di rotta che possa finalmente generare una nuova cultura dell’automobile.

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CORSO DI LINGUA E CULTURA ITALIANA PER STRANIERI

Ancora posti disponibili al Corso di lingua e cultura italiana per stranieri, organizzato dal CIS dell’Università degli Studi di Bergamo. Il corso si svolgerà dal 1° al 26 luglio presso la sede universitaria di via Pignolo.

Rivolto sia agli studenti iscritti all’università sia ai residenti nel territorio di Bergamo, ha una durata che varia dalle due alle quattro settimane a scelta dell’utente, rispettivamente di 25 ore ciascuna.

Al fine di una corretta collocazione nei dieci gruppi classe, il primo giorno, dalle 9 alle 11 presso la sede universitaria di via Pignolo, i partecipanti svolgeranno un test di ingresso.

I livelli, determinati dai risultati del test, sono: principiante (A1), elementare (A2), pre-intermedio (B1), post-intermedio (B2), avanzato (C1).

Oltre alle lezioni di lingua, il corso offre molte attività ricreative e culturali tra cui:

  • lezioni di letteratura, arte, cinema, musica, sociologia, sociolinguistica;
  • laboratori: (a scelta tra)canti e balli italiani, teatro, cucina, redazione di un giornalino;
  • attività ricreative: concorso letterario a premi, visite guidate di Bergamo, gita in una città di interesse storico-artistico del Nord Italia e festa di fine corso.

Ѐ inoltre previsto un riconoscimento in CFU (Crediti Formativi Universitari) per gli studenti universitari che lo richiedano e sostengano il test finale. Per chi frequenta 3 settimane i CFU previsti sono 6, per chi frequenta 4 settimane i CFU sono 8.

Per ulteriori informazioni:

https://www.unibg.it/studia-noi/ti-aiutiamo/apprendimento-linguistico/corsi-italiano-stranieri-cis/corsi-italiano-3

 

Segreteria CIS (lunedì e mercoledì 9.00-12.00; martedì, mercoledì e giovedì 14.00-16.30)

Via Salvecchio, 19 Ufficio 31

Tel. 035-2052407 e-mail: [email protected]

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Spazio FaSE reinterpreta il paesaggio industriale e si trasforma in una piazza verde a cielo aperto

Ormai protagonista indiscusso di Piazza Vecchia in Città Alta di Bergamo e, dopo aver conquistato città bassa con eventi ed installazioni, “Landscape Festival – I Maestri del Paesaggio” 2019 oltrepassa i confini cittadini e presenta una novità assoluta in SPAZIO FaSE che si trasforma in una piazza verde a cielo aperto.

La splendida cartiera dismessa di fine ‘800 (Fabbrica Storica ex Cartiera Paolo Pigna), che si propone come modello sperimentale per la rigenerazione economico-sociale del territorio, apre le proprie porte per ospitare una serie di eventi aperti al grande pubblico inseriti nel calendario degli appuntamenti della kermesse bergamasca in programma dal 5 al 22 settembre attraverso l’allestimento di una piazza ripensata in chiave green che unisce design industriale e sostenibilità.

Lo SPAZIO FaSE è un punto strategico e unico per ospitare differenti esperienze a pochi chilometri dalla città, ma si propone anche come contenitore di idee, incubatore di start-up e promotore di cultura e coscienza ambientale, con un occhio attento e recettivo sul territorio.

Per questo nasce il Landscape Corner di SPAZIO FaSE, un modo originale e inedito per valorizzare la storicità di un complesso di edifici industriali che si mostra al territorio nel segno della sostenibilità ambientale, del design e della cultura del verde. Un ponte tra coloro che nella cultura del “FaRE” trovano la propria identità e coloro che cercano nuovi luoghi per fare, vivere e dare vita a nuove esperienze.

La sua storia così legata al passato e la sua forte inclinazione verso il futuro rendono SPAZIO FaSE una location unica e pregna di spirito: dalle arcate imponenti, agli affascinanti sotterranei, dalle grandi vetrate alle piazze interne, ogni angolo racconta una storia e ne scrive di nuove. SPAZIO FaSE è portavoce di un nuovo modello d’impresa in cui creatività, sostenibilità e comunità convivono fino a diventare un’unica realtà.

Un’atmosfera magica respirata tra gli splendidi colonnati e una natura industriale mantenuta volutamente intatta fanno di SPAZIO FaSE un luogo unico e inconfondibile. Un incastro perfetto tra passato, presente e futuro.

Per maggiori informazioni www.spaziofase.com

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ELSE CORP a NYC SCIT 2019

Milano, 21 Giugno 2019 – ELSE Corp – a Virtual Retail Company, startup italiana che lavora sullo sviluppo della piattaforma di Virtual Retail nominata E.L.S.E. (acronimo di Exclusive Luxury Shopping Experience) per proporre una nuova esperienza di Shopping Virtuale in 3D, ha partecipato alla Supply Chain. Innovation. Technology Conference 2019 presso il Microsoft Headquarter dal 19 al 20 Giugno a New York dove ha presentato il proprio modello di business tecnologico e innovativo per l’industria del fashion.

The Worldwide Supply Chain Federation, l’associazione multidisciplinare che si occupa delle tecnologie e delle innovazioni nell’ambito della supply chain, ha organizzato la “Supply Chain Technology Conference 2019”: un Summit globale che riunisce tutti gli operatori della Supply-Chain per discutere delle opportunità e delle problematiche del settore e di come l’utilizzo delle nuove tecnologie possa aprire nuovi scenari per il futuro. Questa edizione si è focalizzata sulla ricerca di soluzioni sostenibili per ridurre le inefficienze della supply-chain e incrementarne la profittabilità.

L’evento si è articolato in due momenti: una sessione esclusiva riservata agli invitati incentrata sugli orizzonti innovativi della supply-chain tenuta da top-speaker leader del settore. Nella seconda parte invece i partecipanti hanno assistito ad una panoramica su come l’applicazione delle nuove tecnologie consenta di creare prodotti innovativi e trasportare la rete di supply chain nel futuro sulla base dei bisogni e della domanda prevista.

Il primo giorno, Andrey Golub, ELSE Corp’s CEO, ha partecipato al panel “Fashion Track” insieme ad altre due riconosciute inovatrici, Elisa Rossi, co-founder of Milaner, e Stefanie Benedetto, Founder and CEO of Queen of Raw. L’intervento si è concentrato su come il settore moda stia adottando soluzioni di personalizzazione e customizzazione fornendo una panoramica sullo stato attuale della manifattura on-demand e sulle sue prospettive nei prossimi cinque anni. I relatori hanno poi sottolineato la crescente importanza dell’analisi predittiva dei dati per fornire esperienze digitali e personalizzate. Durante il secondo giorno Andrey Golub ha avuto la possibilità di illustrare i servizi di Virtual Retail offerti da ELSE Corp, mirati ad accelerare il processo di

trasformazione del settore verso un approccio di personalizzazione diretto al consumatore che enfatizzi la customer-experience per il cliente ottimizzando allo stesso tempo i processi di distribuzione.

Dopo la presenza allo Startup Village a Skolkovo ed all’evento “Made in Italy 2.0.2.0.” , organizzato a Shanghai da iStarter, la partecipazione alla Conferenza Supply Chain, Innovation, Technology 2019 a New York, è stato il terzo ed ultimo passo dell’operazione “18.000 km in 3 Settimane” intrapresa da ELSE Corp per promuovere i propri servizi e il proprio modello di business.

ELSE Corp vi aspetta numerosi per scoprire il futuro del Fashion Retail e una rivoluzionaria 3D Shopping Experience!

Per maggiori informazioni visitate il sito: https://www.else-corp.com/nyc-scit-2019

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“METTERE RADICI” – IL LEGNO dalla Natura alle Cose

Al via “IL LEGNO dalla Natura alle Cose _ Mettere Radici”, un nuovo progetto il cui concept è ideato da Alberto Basaglia e Natalia Rota Nodari. Una mostra che trae ispirazione proprio dal legno, la materia prima che per sostenibilità e versatilità diventa protagonista della racconto delle aziende che fanno parte di IL LEGNO dalla Natura alle Cose, manifestazione voluta e ideata dalla Fondazione Museo del Falegname Tino Sana, che riunisce le principali aziende del territorio con l’intento di diffondere la cultura della materia nell’ambito di una manifestazione a livello nazionale e internazionale in continuo dialogo con il paesaggio.

Mettere radici”, tema dell’edizione 2019, significa crescere con basi solide e robuste, nutrire sin dal profondo un concetto chiaro, quello della sostenibilità. Questo è l’obiettivo de IL LEGNO dalla Natura alle Cose: diffondere la cultura del legno partendo dal cuore della città. “Mettere radici” per raccontare, anche ai più piccoli, la materia prima più viva che esista in natura e come utilizzarla in modo consapevole per salvaguardare il Pianeta per le generazioni future. “Mettere radici” per IL LEGNO dalla Natura alle Cose significa creare coesione e collaborazione tra le aziende della filiera e il proprio territorio.

Primo progetto della kermesse è “Dalle Radici alle Ali”, realizzato in collaborazione con l’Ordine degli Architetti di Bergamo. Otto casette in legno colorate, dislocate in quattro diversi punti tra Via XX Settembre e Via T. Tasso, che riportano al proprio interno messaggi differenti legati al mondo dell’architettura e della sostenibilità. Una sezione di questa installazione, curata dall’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Bergamo, è dedicata all’Evento CIAM2019 organizzato in una doppia sessione a Luglio e Ottobre 2019 con cui l’Ordine che rappresento intende nel 2019 affrontare strategie di sviluppo per innescare un grande processo di riqualificazione urbana.

Oggi più che mai le tematiche ambientali sono all’ordine del giorno, e le scelte quotidiane di ciascun individuo possono influire in modo positivo per migliorare il mondo che ci circonda. Promuovere dunque la cultura del legno, materia rinnovabile ed ecosostenibile, e il suo uso è il principio che guida IL LEGNO dalla Natura alle Cose, così come valorizzare il territorio e le sue eccellenze produttive.

È proprio questo il tema approfondito nel secondo progetto de Il LEGNO dalla Natura alle Cose che, in occasione de I Maestri del Paesaggio in programma dal 5 al 22 settembre, tornerà in Piazza Vecchia con la mostra “Mettiamo le radici, il legno principio di un’economia sostenibile” nella quale le aziende della manifestazione racconteranno la sostenibilità, versatilità e unicità di una materia prima rinnovabile ed ecosostenibile come il legno. Palazzo della Ragione, inoltre, sarà la cornice per la presentazione del documentario realizzato per raccontare la filiera del legno e le innovazioni tecnologiche in questo ambito. L’obiettivo è quello di fotografare la realtà del settore per attrarre le nuove generazioni nelle loro scelte professionali e gli architetti per i propri progetti.

Per ulteriori informazioni: IL LEGNO dalla Natura alle Cose www.illegno.org

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Unibg Run – gara non competitiva

Sono aperte a tutti le iscrizioni per Unibg Run.

La gara non competitiva si svolgerà sabato 29 giugno lungo un percorso di circa 8 km su strada e pista ciclopedonale, con partenza alle ore 17 dal Campo Utili di via Baioni 46 a Bergamo e arrivo presso il Chiostro della sede universitaria di Sant’Agostinodove sarà allestito un ristoro finale e dove si terrà la cerimonia di premiazione.

Per partecipare è necessario compilare e inviare all’ateneo il modulo d’adesione entro il 28 giugno 2019. Per modulo e informazioni www.unirunbergamo.it

 

 

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Tassi di interesse, il taglio della FED è tardivo o preventivo?

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  • 23 Giugno 2019

Nel giro di un anno la Federal Reserve americana ha compiuto una importante svolta a U riguardo alla manovra dei tassi di interesse. Da un atteggiamento spavaldo da “falco”, i policy maker americani sono invece diventati tutti “colombe”.

La virata sui tassi di interesse

tassi di interesse FEDMa è davvero una mossa necessaria? Che tipo di strategia sta seguendo la banca americana? Dobbiamo ricordare che nel corso del 2018, la FED ha ritoccato per ben 4 volte al rialzo il costo del denaro, annunciando questo stesso lancio anche per il futuro. Ma dall’inizio del 2019 è cambiato tutto, e adesso i mercati vedono sempre più vicino un taglio dei tassi di interesse, forse già a luglio prossimo. Il dibattito sulle prossime mosse della banca centrale americana non riguardano più il “se”, ma il “quando” ci sarà il primo ritocco.

Non è infatti un caso che i mercati stiano già “prezzando” l’evento penalizzando il dollaro. Chi sa cos’è il trading forex e come funziona, avrà notato un deciso calo della quotazione del biglietto verde nelle ultime settimane. Al contrario, il prezzo dell’oro tende a salire (è ai massimi di 5 anni). Per gli investitori non c’è quindi alcuni dubbio che la FED si stia orientando verso politiche più accomodanti, ovvero di abbassamento dei tassi di interesse.

La strategia della Federal Reserve

Quel che invece è più incerta, è la strategia che c’è dietro questa virata. Molti analisti ritengono che la mossa del board FED possa essere di tipo preventivo. In pratica non è finalizzata a dare supporto immediato all’economia a stelle e strisce, ma a predisporre le condizioni per farlo, nel caso in cui dovessero concretizzarsi dei rischi al ribasso. Va ricordato infatti che il tema della guerra dei dazi è tanto centrale quanto incerto. Nessuno al momento sa dire con certezza se le tensioni tra USA e Cina si affievoliranno o si acuiranno. Non ci sono segnali sicuri e affidabili che lo scenario si evolverà in un senso o nell’altro. Le conseguenze nel primo caso sarebbero di un certo tipo, nel secondo sarebbero del tutto opposte. La FED quindi vuole cautelarsi.

A sostegno di questa ipotesi ci sono dei dati importanti. La FED infatti, nel suo outlook economico non ha formulato alcun cambiamento circa le previsioni di crescita. Anche nel meeting di giugno, il FOMC (organo di politica monetaria della FED) ha detto di attendersi un’inflazione molto vicina al target. L’unica novità rispetto al passato, sono le maggiori incertezze in merito all’outlook. La strategia della FED sarebbe quindi quella di “prevenire è meglio che curare”. Del resto è proprio questa espressione che ha usato lo stesso presidente della Federal Reserve, Powell, in conferenza stampa.

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Etica e Società

Controllo giovani: quando rivolgersi ad un’agenzia investigativa

Quando si è giovani si entra in una fase molto delicata della propria vita ed il ruolo di genitori non è sempre semplice nell’età dello sviluppo. Infatti ci si trova spesso a dover fare i conti con le omissioni e le bugie dei propri figli.

Se si evidenziano dei forti sospetti che i propri figli possano frequentare delle persone sbagliate o anche solamente se si pensa che i propri figli abbiano dei problemi gravi riguardo ai quali non si confidano, si può pensare di affidarsi ad una agenzia investigativa Roma.

Durante la fase della gioventù si ha una percezione dei problemi e del rischio alterata e si innesca comunemente un senso di invincibilità e di invulnerabilità rispetto al mondo ed alle persone che ci circondano. Questa alterazione della percezione del rischio e del pericolo può portare tal volta a frequentare delle persone poco raccomandabili e a mettersi in situazioni che sarebbe meglio evitare per non incorrere in problemi ancora più gravi.

Quando affidarsi ad un’agenzia investigativa?

Quando è necessario chiedere l’aiuto di un investigatore privato Roma per il controllo giovani? E’ questa la domanda a cui cercheremo di dare risposta, cercando di valutare cosa può fare un investigatore privato professionista e quali sono i benefici e le prove che si possono ottenere rivolgendosi a lui.

Iniziamo dicendo che rivolgersi ad un investigatore privato Roma equivale alla certezza di avere al proprio fianco un professionista, che sappia come muoversi discretamente nella sua zona di competenza e cosa fare per garantire ai suoi clienti un corretto controllo dei figli o dei giovani.

Quando chiedere l’aiuto di un investigatore privato?

In qualità di genitori bisogna seguire attentamente il percorso di crescita dei propri figli, cercando di fare di tutto per il loro bene. Questo talvolta significa anche essere costretti a prendere una scelta drastica, quella di rivolgersi ad un professionista affinché vengano fatte delle indagini investigative. Il controllo giovani è la tipologia di investigazione che viene messa in atto in questo caso e che consiste in appostamenti, pedinamenti ed altre misure per verificare dove si trovino i figli e quali persone frequentino.

Le investigazioni private sono utili per controllare i giovani?

Quando si pensa  al ruolo del detective privato vengono di solito in mente le indagini condotte per scoprire un tradimento e le indagini aziendali. Va detto fin da subito che i detective privati sono in grado di fare molto altro e che la gamma di servizi da loro offerta è vasta.

Non tutti sanno che anche i giovani rientrano nel settore di competenza dei professionisti di investigazioni private e che dunque i genitori hanno la possibilità di scegliere un detective competente per risolvere i misteri che riguardano i figli. Non bisogna vergognarsi di chiedere di aiuto, piuttosto bisogna pensare che lo si sta facendo per il bene dei propri figli e con l’unico scopo di proteggerli da loro stessi e dalle compagnie pericolose.

E’ meglio intervenire in maniera tempestiva e prevenire situazioni peggiori, invece di far finta che il problema non esista e trovarsi poi a dover affrontare delle situazioni di gravità maggiore, con conseguenze talvolta molto pesanti.

Le investigazioni private per controllo giovani sono attualmente uno strumento molto potente per proteggere i propri figli e per assicurarsi che crescano seguendo le giuste compagnie e con i valori corretti. La gioventù è un periodo di crescita non solo per il corpo, ma anche per il carattere e per gli ideali, sarebbe un peccato non dare una mano ai propri figli.

 

Able Agency | Agenzia Investigativa Roma

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Scienza e Tecnologia

Vantaggi nel realizzare un sito web

Oggi è sempre più importante, quasi indispensabile,  per qualsiasi azienda o Libero Professionista avere un sito web. Ma quali sono i benefici e i vantaggi derivanti dalla realizzazione di un sito web?

Per quale motivo chi ne è ancora sprovvisto dovrebbe decisamente pensare a realizzarne uno? Questo pensiero e questa domanda passano spesso nella testa di molti imprenditori o liberi professionisti o consulenti. La risposta è molto semplice. Il sito Internet è oramai uno strumento di comunicazione fondamentale per ogni azienda: è infatti sempre più importante utilizzare le numerose opportunità offerte da Internet in modo ottimale per aumentare la propria visibilità incrementando quindi il proprio business. Internet consente  di promuovere in modo efficace  la propria attività, i propri prodotti o i propri servizi offerti mantenendo, a differenza di altri canali come la carta stampata, la televisione o la radio, un “costo-contatto” ancora molto basso, essendo nel contempo uno strumento più utilizzato e dinamico.

Quanti Siti Web Esistono?

Quante Tipologie di siti web esistono?
E soprattutto, quanto bisogna Investire sullo sviluppo di un nuovo sito web aziendale?
Partendo dal presupposto che non esiste una risposta precisa a tali domande, cerchiamo di fare chiarezza sull’argomento.

Di che tipologia di sito web ho bisogno?

La scelta della tipologia di sito web dipende soprattutto dagli obiettivi che si vogliono raggiungere attraverso la realizzazione di un sito internet e dalle necessità aziendali che il sito web dovrebbe integrare  .
Le prime domande da porsi sono :
  • Cosa dovrebbe fare il mio nuovo sito web per me? O meglio ancora per il mio business o il mia Attività?
  • Necessito di un semplice sito vetrina o vorrei, anche in futuro poter vendere i miei prodotti anche on line?
  • Quanti potenziali contatti e clienti posso intercettare con un nuovo sito?
  • Quali sono i miei diretti competitors e come sono piazzati su Google?
  • Dovrei affiancare alla realizzazione di un sito internet anche una post campagna SeoWeb Marketing?
Una volta ragionato su questi quesiti si avranno già le idee più chiare e ci si potrà orientare tra le diverse scelte per la tipologia di un Sito Web da realizzare.

Budget da Investire?

Quando si sarà deciso che sito web sviluppare si deve stabilire un budget da dedicare al progetto.
Un consiglio in questi casi è affidarsi a dei professionisti che abbiano maturato un’esperienza significativa in questi campi per non ritrovarsi ad aver male investito i propri denari e non avere così ottenuto gli obbiettivi che vi eravate prefissati.
Oggi giorno esistono molti tool automatici che permettono anche a chi non vuole o non può permettersi un investimento di Realizzazione un sito web “fai da te” giusto per dire di avere un sito da poter inserire magari nei biglietti da visita ma che di certo difficilmente porterà nuove richieste, nuovi contatti o nuovi clienti se non affiancato da un’efficace campagna di ottimizzazione Seo e Sem (Search Engine Marketing) che permetta di fare conoscere il sito web “appena nato”.
Non a caso statisticamente, ad esempio, la maggioranza dei siti e-commerce nasce e muore nei primi 6 mesi dalla messa on line, questo perché non è stato fatto uno studio preliminare su fattori fondamentali tipo : obbiettivi del sito e competitors che già vendono il tuo prodotto o i tuoi servizi e che sono on line magari da anni.
Concludendo la somma, quindi, da dedicare ad un progetto dipende da molti fattori ma è bene non andare “al risparmio” per non pagare più volte semmai lo stesso tipo di servizio ma affidarsi a dei professionisti esperti nella realizzazione siti web Roma o nella tua città. Professionisti che possono garantire oltre alla professionalità anche una reperibilità costante nel tempo per far si che in caso di necessità avreste sempre un punto di riferimento su cui fare affidamento.
Tra questi, noi di Romaweblab, con la nostra esperienza decennale nel mondo del web, realizziamo siti web professionali a Roma ai giusti prezzi e per tutti i budget disponibili per Imprese, Liberi Professionisti o Consulenti che vogliono aumentare il loro business e la loro visibilità on-line conquistando la propria “fetta di mercato” nel vastissimo mondo di internet.
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CARL ANTHONY LORENZ: “NON MI PERDO UN ATTIMO” è il nuovo brano del giovane cantautore vicentino

Suoni anni ‘90 e suoni contemporanei si fondono in un brano che pone una lente d’ingrandimento sull’uso smodato dei social network.

Non Mi Perdo Un Attimo è una canzone che mobilita un’invettiva contro l’eccessivo uso dei social network e di quanto questi si siamo prepotentemente inseriti nella nostra quotidianità. La canzone è costruita su un break di batteria simile a quello che si trova nella musica hip-hop e trip-hop dello scorso secolo, accompagnata dalla chitarra acustica e da una Seaboard (un synth di nuova generazione). La produzione di questa canzone è stata ispirata da artisti come Ed Sheeran, The Last Shadow Puppets, Subsonica ed Eugenio in Via di gioia. La canzone è stata prodotta, e mixata presso gli studi di Soundoors da Carl Anthony Lorenz. Il mastering e stato affidato a Christian Wright ed è stato fatto dentro ai famosissimi Abbey Road Studios.

 

 

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BIO

Carl Anthony Lorenz è un giovane cantautore vicentino. Nato come chitarrista, ha militato negli ultimi 10 anni in numerose band del vicentino, dove è stato anche autore dei brani. La sua collaborazione come tastierista e tecnico del suono con il chitarrista Marco Angelo, lo hanno portato ad affrontare numerose tournée internazionali in Inghilterra, Galles e Giappone.

Nel 2018 inizia la sua carriera da solista, dall’esigenza di scrivere un diverso tipo di musica. Ispirato dall’avvento di artisti come Ed Sheeran e Mumford & Sons, il suo suono è basato principalmente da una chitarra acustica e dalla sua voce baritonale. Altri artisti da cui prende ispirazione per le sue canzoni sono Arctic Monkeys, Tom Morello e Subsonica, ottenendo un sound che affonda le sue radici negli anni 90 con l’aggiunta di contaminazioni contemporanee. Carl nei suoi brani parla principalmente della quotidianità, soprattutto dal punto di vista delle emozioni, che ci regala questa società alienata. Ad Ottobre 2018 esordisce con il suo primo singolo “Vento” canzone che parla di tutto quello che ci imprigiona: lavoro, social, smartphone e aspettative verso cose superflue, che comunque compriamo. Elementi supreflui che tolgono l’attenzione dal nostro presente.

 

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Scienza e Tecnologia

Copywriter freelance: come diventarlo, le tappe

Vuoi diventare un copywriter freelance, ma non sai da dove cominciare? Bene, hai trovato una guida adatta allo scopo! Quella del copywriter è certamente una professione stimolante, ma anche piuttosto provante da un punto di vista mentale. Senza scoraggiarsi, occorre però comprendere prima di tutto se quello del professionista della scrittura – banalizzando parecchio – sia davvero il ruolo adatto alle proprie inclinazioni e attitudini.

Scrivere bene non basta!

Prima di tutto, occorre uscire dalla logica che per fare il copywriter sia sufficiente saper scrivere bene. Certo, si tratta di un requisito fondamentale, ma non sufficiente per trasformare un profano’ del mestiere in un professionista del campo. Quando si fa il copy professionista, infatti, occorre essere in grado di manipolare più linguaggi e registri, dimostrando una versatilità che, in alcuni casi, può persino risultare demotivante. Amare la scrittura, infatti, è facile se ci ritroviamo a scrivere poesie in cameretta o un articolo di opinione sul blog personale o il romanzo dei nostri sogni. Tutt’altra cosa,invece,è accettare di scrivere per un’azienda di cosmetici (e vale anche se sei un uomo) o per un sito dedicato ai motori (e vale anche se non ne sai nulla), eccetera. Insomma, occorre chiedersi fino a che punto l’amore per la scrittura può essere trasformato in un lavoro a tempo pieno, il lavoro della propria vita.

Come diventare copywriter… concretamente

Il copywriter oggi opera soprattutto sui canali del web, conosce le nuove tecnologie e i social network, è informato sui trend e sulle notizie di interesse comune e sa gestire ogni informazione con creatività. Allo stesso tempo, occorre sviluppare una serie di competenze che difficilmente sono accessibili per gli autodidatti: saper scrivere per i motori di ricerca, conoscere il web marketing e il suo funzionamento, essere in grado di effettuare un’analisi di mercato per adattare il testo che dovrà sviluppare al fine per cui viene concepito. Come si fa a conoscere tutto ciò? Oltre a investire in corsi di formazione, che è sempre una buona cosa, non c’è niente di meglio di un’esperienza sul campo: farsi assumere da un’agenzia di marketing e comunicazione, anche al costo di accettare stipendi molto bassi, è il modo più efficace di entrare pienamente in contatto con il mondo del copywriting e di formarsi realmente come un professionista.

Da dipendente ad autonomo!

Ovviamente, scegliere di avviare una carriera da copywriter freelance senza alcuna esperienza sarebbe davvero sconsiderato. L’idea di lavorare in proprio, aprendo una propria partita IVA dovrebbe maturare nel tempo, solo dopo aver acquisito le competenze necessarie e, possibilmente, un buon giro di contatti su cui fare leva per avviare il proprio portfolio e iniziare da subito a guadagnare. Inizialmente serve coraggio e, soprattutto, la forza di non lasciarsi scoraggiare da tutti quelli (e saranno tanti) che vi sconsiglieranno di aprire una partita IVA, che vi suggeriranno di andare sul sicuro, che il dipendente non deve sobbarcarsi rogne e stress che, invece, sono il pane quotidiano del libero professionista. Bisogna avere l’ardire di inseguire i propri sogni!

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Etica e Società

Sposarsi a dicembre: info utili

Il matrimonio è sempre un momento prezioso e unico, nella vita degli sposi e di tutti coloro che partecipano a questa gioia. Quando però si deve decidere la data per il proprio matrimonio, si possono prendere in considerazione anche mesi che magari possono risultare più insoliti, ma che regalano invece intense emozioni. Dicembre, per esempio.

Perché sposarsi a dicembre

Dicembre è il mese del Natale, dell’atmosfera calda di famiglia, Dicembre è il mese anche della neve, del freddo più intenso, delle sensazioni più intime. Perché dunque non sposarsi a dicembre? Sembrerebbe uno dei mesi più belli per decidere di pronunciare il proprio sì. A dicembre, si possono avere anche delle giornate splendide, con un cielo terso e l’aria frizzantina che rende tutto più limpido. Che sia al mare oppure in montagna, questo mese può regalare dei colori molto vivi oppure qualcosa di rarefatto, in entrambi i casi, Dicembre può comporre un’atmosfera da sogno. Rivolgiti ad un fotografo matrimonio Lecce per ricevere preziosi ulteriori consigli.

Dicembre in famiglia e con gli amici

A dicembre poi spesso ci si riunisce proprio con la famiglia e con gli amici, per trascorrere insieme le feste. Quindi scegliere di sposarsi a dicembre può risultare anche molto più semplice per tutti, più vantaggioso e pratico, specialmente per coloro che vivono solitamente lontano dal proprio luogo di origine. Dicembre avvolge di calore, con abiti invernali, con ambienti riscaldati magari dalla magia di un camino acceso, anche un matrimonio organizzato a dicembre potrebbe godere della stessa bellezza. Si tratta certamente di un mese più insolito, rispetto a quelli primaverili o estivi, ma sicuramente è un periodo dell’anno che offre un’atmosfera da sogno che saprà lasciare traccia di sé, nel cuore di tutti..

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FANCE – “INDEED” è l’album d’esordio

Un labirinto musicale fatto di ombre e luci accompagna l’ascoltatore in un trip multisensoriale che sviscera i vari aspetti dell’esistenza umana.

Il progetto discografico “INDEED” deriva da anni di bozze e testi messi in un cassetto che attendevano il momento giusto per uscire fuori e sprigionare nuove emozioni. Tutte le canzoni partono da un giro di chitarra e vestono un sound alternative new wave elettronico. Il disco racconta di vari eventi della vita – con un focus particolare sul loro lato introspettivo – che da una parte criticano la fredda società del momento, ma dall’atra allo stesso tempo si inchinano davanti alla dirompente forza dell’amore.

 

TRACK BY TRACK

 

Mental compensation

Il brano si riferisce alla straziante condizione derivante dalla mancanza del raggiungimento degli obiettivi che ci si prefigge. Solo l’istinto guidato dalle profonde emozioni dettate dal cuore potrà condurre ad una via di salvezza.

 

Senza pietà

É l’espressione di un disagio causato dagli acufeni con cui l’autore convive da anni. Questi vengono rappresentati come una entità vicina e conosciuta con la quale lui stesso dialoga, ma sono descritti anche come casualità fragili davanti alla bellezza della vita. Tale allucinazione uditiva, finora incurabile, lo ha però aiutato a forgiare il carattere ed a superare molte difficoltà facendolo proiettare in un alter ego dalla grande forza creativa. Primo singolo estratto.

 

Cool down

In solitudine ed in mancanza di punti fermi, talvolta alcune serate si trasformano in un lungo viaggio solitario introspettivo ed a tratti molto doloroso. L’amore, regola e seda l’aggressività che in alcuni momenti potrebbe diventare pericolosa e particolarmente inquietante.

 

Casa-Voyegeurs

Non è solo un viaggio in Marocco che dallo snodo ferroviario di Casablanca tocca sapori, odori e cordialità umana, ma è anche un percorso introspettivo di ritorno alle origini della ricerca del proprio io.

 

Notte Porpora

L’amaro racconto della tragedia di un mortale incidente stradale che ha colpito un caro amico a cui Fance, per puro caso, ha prestato soccorso fra i primi.

 

Feel me again

Un amore finito e ritrovato. Talvolta riaffiorano emozioni e sensazioni che possono ancora sconvolgere in maniera importante.

 

True eyes

Quasi tutti indossiamo quotidianamente maschere più o meno spesse in base ai contesti. Quasi, poiché tutti i bambini e la maggior parte degli anziani (ai quali rispettivamente la maschera non è ancora affiorata ed agli altri finalmente scomparsa o deliberatamente gettata) rivelano invece la loro verità senza filtri o difese donando sensazioni pure e disarmanti che rivelano la vera Bellezza della vita.  

 

Falling leaf

I momenti bui sono sempre presenti e la ricerca della sensazione di staccarsi dalla realtà con la leggerezza di una foglia che cade, senza per forza una direzione precisa e con la speranza di un morbido atterraggio, è la metafora di una continua ricerca introspettiva in tal senso.

 

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Pubblicazione album: 26 aprile 2019

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BIO

 

Lo stampo musicale di Fabrizio Fancelli in arte Fance, è radicato principalmente nella new wave elettronica anni 80’/90’ e si ispira a icone quali Depeche Mode, David Bowie, Talking heads, The Cure, Bauhaus e Joy Division. La storica band “Mutazione” infatti parte e tuttora continua proprio realizzando cover di questi ultimi. Il percorso di Fance è sempre però stato accompagnato da un parallelo progetto solista raccontato da oltre 30 canzoni inedite, in corso di revisione in base ai pensieri del momento e dall’influenza musicale, rivisitata e personalizzata. La continua ricerca di sonorità e l‘assiduo ascolto di gruppi emergenti nella scena internazionale, hanno indirizzato l’autore sempre verso una originalità di vedute, percepita sia nella musica che nei testi. Il sound di Fance è fortemente caratterizzato da forti cadenze di base ritmica e del basso preponderante che sono delineate da chitarre di differente “acidità” sempre corredate da una immancabile elettronica che talvolta accompagna delicatamente la canzone, mentre in altre la trasporta altrove con prepotenza. “Senza Pietà” è il primo singolo estratto dall’album INDEED pubblicato il 26 aprile 2019.

 

Contatti e social

 

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Ad Ascoli Piceno Dentix apre il secondo centro ad alta specializzazione delle Marche

Il nuovo centro odontoiatrico di Ascoli Piceno impiega professionisti del territorio tra personale amministrativo e medico. Dentix consolida la sua presenza nella regione per ampliare la sua offerta con professionalità, multidisciplinarietà e costi accessibili per tutti.

Ascoli Piceno, 21 giugno 2019Dentix, leader nel settore della cura dentale, rafforza la sua presenza nelle Marche aprendo un nuovo centro ad alta specializzazione ad Ascoli Piceno (AP), il secondo della regione dopo quello di Ancona. Il centro sarà inaugurato il 24 giugno e impiega professionisti del territorio. È possibile candidarsi per posizioni mediche e non attraverso la sezione “lavora con noi” sul sito www.dentix.it (per la ricerca delle posizioni aperte nella regione e in tutta Italia consultare i portali infojobs e indeed). Con questa apertura salgono a 730 i nuovi posti di lavoro creati all’interno dei 53 centri aperti in tutta Italia.

Ad Ascoli Piceno il nuovo centro aprirà in Piazza Roma 18, nel centro storico della città, in uno stabile da circa 330 mq che precedentemente ospitava una banca e i pazienti potranno accedervi, come da prassi del modello Dentix, dal lunedì al sabato dalle 9 alle 20. Alla guida del centro ascolano ci sarà un Direttore Sanitario che si occuperà del coordinamento del lavoro degli odontoiatri e degli assistenti, professionisti competenti e selezionati che si prenderanno cura dei pazienti instaurando un rapporto diretto e di fiducia.

Il centro disporrà di una strumentazione diagnostica all’avanguardia, come la CAD-CAM, ed apparecchiature Digital TAC e radiografia panoramica a cui tutti i pazienti potranno avere accesso a prezzi accessibili. Infatti, come sottolineato dal VIII Rapporto RBM – Censis sulla Sanità in Italia, gli italiani spendono in media almeno 8 miliardi di euro per le cure odontoiatriche. Cure che hanno un costo medio più elevato rispetto ad altre prestazioni sanitarie, pari a circa 551 euro e per questo, spesso percepite come poco accessibili. A dimostrazione di ciò, i cittadini con redditi inferiori a 15.000 hanno una frequenza di accesso a queste cure inferiore del 14% rispetto alla media degli altri paesi.

Lo conferma anche l’ISTAT, secondo cui oltre 4 milioni di italiani, in prevalenza donne, hanno dovuto rinunciare a visite e trattamenti odontoiatrici principalmente per motivi economici. Inoltre, in un anno, soltanto 1 cittadino su 2 è stato visitato da un dentista, di cui l’11,7% in una struttura pubblica, e circa il 38% delle classi più deboli non ha effettuato né una visita di controllo, né altri trattamenti dal dentista. Il modello Dentix, invece, grazie a servizi di qualità offerti a prezzi accessibili, ha ricevuto in una recente indagine svolta su un campione di oltre 1.200 pazienti il pieno apprezzamento da parte del 99% degli intervistati.

«Siamo presenti nelle Marche dal 2018 e siamo entusiasti di questa nuova apertura nel centro storico di Ascoli Piceno che ci permette di rafforzare la nostra presenza nella regione. Come rilevato dal VIII Rapporto RBM – Censis, nel centro Italia la frequenza di fruizione delle cure odontoiatriche è inferiore rispetto alla media nazionale. Il nuovo centro proprietario di Ascoli Piceno ci da quindi modo di offrire cure odontoiatriche più vicine alle esigenze dei cittadini ascolani, oltre a servizi di alta qualità e di massima prossimità» – afferma Giorgio Radice, Direttore Operations Italia di Dentix.

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Esternalizzare l’Help Desk: come essere sempre al servizio dei clienti

Il cliente deve essere “coccolato” dall’inizio alla fine. Non può venire trascurato nemmeno un secondo altrimenti è un cliente perso. Molto spesso infatti in una grande azienda ci si occupa maggiormente del core business, dell’attività principale. Ciò è normale, se la mia società produce e vende elettrodomestici è naturale che il mio primo pensiero sia collegato alla produzione e solo dopo mi curerò della vendita e soprattutto del Customer Service. Questa scelta di priorità implica però un allontanamento del cliente, egli infatti non si sente trattato come dovrebbe, non si sente supportato quando ne necessita e tende a cercare un’altra azienda che per qualità e servizio clienti sia migliore. Il metodo per superare queste difficoltà e per essere sempre concentrati sul nostro lavoro principale ma anche sui possibili compratori o meno c’è. Si chiama esternalizzare l’Help Desk: ma cosa significa? Andiamo nel dettaglio. Esternalizzare è affidare ad un’altra organizzazione, molto spesso esterna e specializzata, l’attività di “prendersi cura” 24/7 del cliente.

 

Esternalizzare l’Help Desk: Il Servizio di Assistenza Studiato Apposta per i tuoi Clienti

L’affidamento ad un’altra organizzazione non è ovviamente fatto casualmente. Il team che gestisce, non appena noi lo decidiamo, la nostra clientela è un servizio che poche aziende offrono ma che aumenta e contribuisce a migliorare l’aspetto dell’azienda. L’help desk fornisce un supporto a 360° a tutti i nostri clienti potenziali e non, in più monitora le loro risposte, le loro domande, risolve i problemi che si possono creare con l’acquisto dei prodotti. L’organizzazione esterna è garanzia di efficienza. Agli occhi del pubblico appariamo infatti come un’azienda ottima che, nonostante la grandezza e le mille problematiche relative alle attività principali che vengono svolte, esegue al meglio i suoi doveri. In più riuscire ad esternalizzare alcuni comparti è sinonimo di flessibilità, dinamicità ed un miglior rendimento. L’ultima caratteristica è data dal fatto che, con la frammentazione dei vari settori, il peso delle cose da fare si snellisce pure e si rimane più concentrati sul core business dell’azienda riuscendo a porre là tutti gli sforzi.

 

Perché Esternalizzare l’Help Desk è un Investimento per il Futuro?

Avere la capacità di esternalizzare l’Help Desk equivale a garantire un successo presente e futuro all’azienda. Ciò significa che non è solo un investimento che vale temporaneamente ma anzi durerà molto più a lungo. Questo dipende dal fatto che i clienti, sentendosi supportati e assistiti continuamente, potranno invitare altri loro amici a provare i prodotti o i servizi che la nostra azienda offre. Quindi non è solo un motivo di mantenimento dei clienti attuali ma anche la ragione che potrebbe portare ad aumentare il numero di clienti dell’azienda. Se la si vede in quest’ottica certamente ognuno capirà che vi sono più benefici nell’esternalizzare che nel mantenere ogni servizio interno. Soprattutto perché il rischio di voler fare tanto allo stesso tempo ma non bene è molto probabile. E cosa c’è di peggiore dell’impegnarsi ma non ottenere i risultati sperati? Esternalizzare oggi, esternalizzare adesso: è davvero la scelta migliore per far in modo che il cliente acquisti maggior fiducia in noi.

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Prestiti per le vacanze: erogati oltre 72 milioni di euro in 5 mesi

A breve scatteranno le vacanze estive per milioni di italiani; un appuntamento a cui pochi sembrano voler rinunciare e sono sempre di più coloro che, per far fronte ai costi di un viaggio, scelgono di ricorrere ad una società di credito. Secondo le stime di Facile.it e Prestiti.it, nei soli primi 5 mesi del 2019 sono stati erogati oltre 72 milioni di euro in prestiti personali destinati a coprire le spese legate alle vacanze.

L’analisi, compiuta su un campione di oltre 95.000 domande di finanziamento presentate dal 1° gennaio al 31 maggio attraverso i due portali, da un lato ha definito in 5.291 euro l’importo medio della richiesta di prestito e dall’altro nel 30% l’aumento del peso di queste domande sul totale dei prestiti personali che si è cercato di ottenere.

Se è vero che è aumentato il numero di richiedenti – si legge nell’analisi – è altrettanto vero che si è ridotto il taglio medio e si ricorre al prestito non necessariamente per la vacanza della vita, quella dal costo proibitivo, ma anche per viaggi di valore notevolmente inferiore rispetto al passato; rispetto al totale delle domande, il peso percentuale di coloro che hanno cercato di ottenere più di 10.000 euro per pagare le vacanze è passato dal 22% al 17% del totale. Di contro, i richiedenti che si sono orientati su importi più contenuti, compresi tra i 2.000 euro e i 5.000 euro, nei primi 5 mesi del 2019 hanno rappresentato il 70% del campione totale; erano il 60% nel 2018.

Un altro dato è significativo; nonostante il calo degli importi medi richiesti, i piani di ammortamento si sono allungati, passando da 45 a 51 rate (vale a dire poco più di 4 anni). Ma non è una cattiva notizia.

«Analizzando le migliori offerte presenti sul canale online emerge che i tassi di interesse (taeg) medi* per un prestito personale chiesto per pagare le spese legate ad un viaggio variano tra il 6,64% e il 7,15%», spiega Andrea Bordigone, responsabile prestiti di Facile.it. «Valori che permettono a chi presenta domanda di puntare ad un piano di ammortamento più lungo – che si traduce in una rata più leggera – senza che questo abbia un impatto eccessivo dal punto di vista degli interessi da pagare».

Dall’analisi del profilo di chi ha presentato domanda di prestito personale per pagare un viaggio emerge come questa tipologia di finanziamento sia particolarmente diffusa tra i giovani. Se, in generale, chi si rivolge ad una società di credito in Italia ha, in media, più di 43 anni, quando si tratta di prestiti per le vacanze l’età media dei richiedenti scende al di sotto dei 39 anni. Un valore su cui hanno un ruolo determinante gli under 30, ai quali fa capo quasi una domanda di prestito vacanze su tre.

A presentar domanda di prestito è stato nel 76% dei casi un uomo, mentre lo stipendio medio dichiarato in fase di richiesta è pari a 1.750 euro, anche se permangono le differenze tra il campione maschile, che in media dichiara uno stipendio di 1.862 euro e quello femminile, con un reddito mensile di 1.361 euro.

Per quanto riguarda la posizione lavorativa dei richiedenti, il 61% è un dipendente privato a tempo indeterminato, il 10% un lavoratore autonomo o libero professionista.

*Simulazione realizzata su Facile.it in data 19 giugno 2019 considerando una richiesta di prestito personale per vacanza di 5.000 euro da restituire in 48 rate

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