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31 Ottobre 2018

Comunicati Senza categoria

Lampade a sospensione per dare un volto nuovo alla tua casa

 

Pensi di ristrutturare casa ma non sai da dove iniziare? Vuoi dare un aspetto più vivace alle stanze e non hai idea di cosa fare? Questo è il posto giusto per te! Ti capisco benissimo; ogni tanto è necessario dare un volto nuovo alla casa, specialmente se in questo periodo di tempo sono avvenuti tanti cambiamenti e le scelte che hai fatto dieci anni fa in fatto di arredamento e design non sono più attuali e ti stanno decisamente strette. Ristrutturare è facile, specialmente se non hai intenzione di buttare giù muri o cambiare tutti i mobili. C’è un solo modo per farlo, ed è cambiando l’illuminazione interna di casa. Questa può trasformare radicalmente un ambiente e quindi il tuo umore. Non solo il tipo di luce, ad esempio calda o fredda, ma anche il design e la forma delle lampade sono in grado di influenzare gli stati d’animo delle persone che vivono la casa ogni giorno. Per questo è necessario fare un cambio radicale, sostituendo, ad esempio, i lampadari tradizionali con le lampade a sospensione.

Lampade a sospensione per un’illuminazione interna che si fa ricordare

Per capire quanto l’illuminazione interna possa trasformare uno spazio, immagina di trovarti in un podere con muri antichi e di veder attaccati alle pareti degli applique moderni con luce bianca a led invece che dei lampadari country a luce calda. Che atmosfera possono creare i primi? Nessuna! Tante volte il contrasto non è la soluzione giusta ed è indispensabile assecondare i colori naturali che si hanno intorno. Le lampade a sospensione moderne di design stanno prendendo piede e si stanno affermando come la più valida alternativa ai lampadari da soffitto tradizionali. Il loro punto di forza sta nella loro capacità di ridisegnare il reticolo dei punti luce in ogni stanza. Non sono mai scontate e sono attente al dettaglio. La loro disposizione nello spazio, inoltre, le rende particolarmente affascinanti. Apportano così un tocco di raffinatezza e buon gusto ad ogni ambiente.

Le lampade a sospensione moderne per uno stile anticonvenzionale

Ci sono lampade a sospensione moderne per tutti i gusti. I colori ricorrenti sono l’oro, argento, il bianco e il bronzo. Quest’ultimo è il colore più di tendenza, e non solo nel lighting design. Va forte anche nei gioielli e nella pelletteria perché si pone come alternativa raffinata all’argento, nuance che è diventata assolutamente mainstream, e all’oro, il classico dei classici che è ancora di tendenza ma spostato su fasce d’età più alte dei cosiddetti Millennials. Le forme sono anti convenzionali e lo sono pure i materiali. Queste lampade ti si addicono se non sei un fanatico del mobilio antico, e di tutto ciò che è classico. Cosa aspetti a dare un volto nuovo alla tua casa? Non puoi immaginarti quanto questa cambierà. I tuoi conoscenti non potranno fare a meno di seguire il tuo esempio. Fra le lampade a sospensione meritano di essere menzionate le lampade a sospensione vintage industrial, perfette per essere posizionate sopra al tavolo da pranzo, in cucina e addirittura nei bar. Sono colorate, frizzanti e all’avanguardia. Per i più coraggiosi possono illuminare anche una camera da letto.

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Scienza e Tecnologia

Come funziona una caldaia a condensazione

Le caldaie a condensazione sono il top della tecnologia in fatto di produzione di acqua calda sanitaria e di riscaldamento. Ma come funziona una caldaia a condensazione? Il meccanismo è assai virtuoso, ma vediamolo assieme!

Il funzionamento della caldaia a condensazione

La denominazione “a condensazione” è indicativa dell’azione tipica di questa macchina, ovvero quella di condensare i fumi di scarico. Infatti, a differenza delle caldaie tradizionali, quelle a condensazione non espellono i fumi di scarico subito, ma li lasciano condensare all’interno: in questo modo, l’alta temperatura dei fumi riesce a riscaldare lo scambiatore di calore, cosicché l’acqua fredda di ritorno dal circuito di riscaldamento venga preriscaldata e rimessa in circolo.

I vantaggi di una caldaia a condensazione

Questo meccanismo consente all’utente di risparmiare non poco in bolletta, poiché grazie alla condensazione dei fumi vi è un risparmio di combustibile che può arrivare anche fino al 30% nei modelli più evoluti. Inoltre, i livelli di efficienza della caldaia superano il 100% rispetto alle normali macchine. Da tutto ciò ne conseguono anche dei benefici per l’ambiente ed è per tale motivo che l’acquisto e l’installazione delle caldaie a condensazione godono di particolari sgravi fiscali ed incentivi, come l’Ecobonus e l’IVA agevolata.

Dunque, considerate le alte performance e i benefici in termini di consumi ed eco sostenibilità, chi sta pensando di sostituire la vecchia caldaia con una nuova, dovrebbe seriamente prendere in considerazione un modello a condensazione.

Si ringrazia per la consulenza a quest’articolo il centro assistenza caldaie di Firenze, Idrofast.

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Comunicati Eventi

Storytelling e formazione: le storie di fortuna e d’infortunio

Storytelling e formazione: le storie di fortuna e d’infortunio

Il 27 novembre si terrà a Torino un convegno per far conoscere lo storytelling, una strategia comunicativa per raccontare storie, di infortuni e sicurezza, e per rendere più efficace la formazione.

Perché la formazione, in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, sia in grado di modificare e migliorare i comportamenti dei lavoratori, è importante che il formatore utilizzi idonee tecniche di comunicazione. È necessario che il formatore riesca a trasmettere in modo efficace ciò che è davvero importante ai fini della prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali.

 

Come trasferire ai lavoratori le informazioni “chiave” per la sicurezza? Come comunicarle chiaramente in modo che il ricevente le apprenda in modo duraturo?

 

Una delle strategie comunicative più efficaci per rendere efficace la formazione è lo storytelling, un “raccontare storie/novelle” che può essere utilizzato all’interno di ogni metodologia: nella lezione frontale (ad esempio per chiarire un concetto) come nelle esercitazioni e nelle simulazioni.

 

Il convegno sullo storytelling

Proprio per far conoscere questa strategia comunicativa in ambito formativo l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS) ha organizzato il 27 novembre 2018 a Torino il convegno gratuito “Storytelling: storie di fortuna e d’infortunio”. Un convegno in cui i relatori esporranno la loro esperienza professionale o di volontariato, raccontandone gli aspetti generali (descrizione evento generico) ma poi focalizzandosi su come si sono sviluppati gli interventi secondo il ruolo ricoperto e quali criticità sono state rilevate. Tutti gli eventi che saranno presentati hanno avuto un profilo catastrofico, in cui hanno perso la vita o si sono infortunate gravemente più persone.

 

In particolare i quattro scenari presi in esame dai relatori riguarderanno:

  • Ponte Morandi – 14 agosto 2018;
  • Terremoto Abruzzo 2009 – “L’albero della memoria”;
  • Piazza San Carlo – 3 giugno 2017;
  • Hotel Rigopiano – 18 gennaio 2017.

 

Il programma del convegno di Torino

Il convegno di studio e approfondimento “Storytelling: storie di fortuna e d’infortunio” si terrà dunque a Torino il 27 novembre 2018 – dalle 14,30 alle 17,30 – presso il Circolo degli Ufficiali in corso Vinzaglio, 6.

 

Questi gli interventi e il programma del convegno:

 

Saluti istituzionali

  • Col. Michele Corrado, Direttore del Museo Storico Nazionale d’Artiglieria
  • Maggiore Co. Ing. Canaparo arch. Elena

 

Moderatore

  • Lara Calanni Pileri, Formatore Qualificato AiFOS

 

Relatori

  • Maria Teresa Fenoglio, Psicologa esperta in Psicologia dell’emergenza
  • Sauro Mazzanti, Responsabile formazione VVF Sardegna (in attesa di conferma)
  • Elisa Troglia, Psicologa e Psicoterapeuta (in attesa di conferma)
  • Stefano Farina, Vice presidente AiFOS Protezione Civile

 

Dibattito finale e chiusura dei lavori

  • Rocco Vitale, Presidente AiFOS

 

In mattinata (ore 10.30-12.30) è stata organizzata una visita guidata gratuita al vicino Museo Storico Nazionale dell’Artiglieria, polo museale di storia delle tecnologie militari ubicato nel Maschio della Cittadella (angolo fra Corso Galileo Ferraris e Via Cernaia).

 

Il link per iscriversi al convegno:

https://aifos.org/home/eventi/intev/convegni_aifos/storytelling_storie_di_fortuna_e_infortunio

 

Si ricorda che il convegno è gratuito, ma con iscrizione obbligatoria. E ai partecipanti al convegno verrà consegnato un attestato di presenza valido per il rilascio di 2 crediti di aggiornamento per formatori (area 3 – comunicazione), addetti e responsabili del servizio di prevenzione e protezione (ASPP/RSPP).

 

 

Per informazioni e iscrizioni al convegno:

Direzione Nazionale AiFOS: via Branze, 45 – 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia – tel.030.6595031 – fax 030.6595040 www.aifos.it[email protected]

 

 

 

Ufficio Stampa di AiFOS

[email protected]

http://www.aifos.it/

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News

Brasile, svolta storica con Bolsonaro. Ma la crisi non è ancora sconfitta

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  • 31 Ottobre 2018

Il destino del Brasile adesso è nelle mani di Jair Bolsonaro. Alla fine di ottobre la quarta democrazia più grande del mondo ha finalmente scelto il proprio presidente, al termine di una battaglia elettorale ricca di colpi di scena e mai così incerta. Candidato di destra, ex ufficiale dei paracadutisti che viene accusato dall’opposizione di essere una “minaccia fascista”, Jair Bolsonaro ha vinto il ballottaggio con Fernando Haddad. E neppure di poco: 55,20% contro il 44,80%.

La svolta storica del Brasile

brasile bolsonaroLa vittoria di Bolsonaro segna un passaggio storico per il Brasile, visto che gli ultimi 4 governi erano stati tutti del Pt. Ha incassato le congratulazioni da Trump, con l’impegno che la Casa Bianca lavorerà fianco a fianco per migliorare le vite di americani e brasiliani. Inoltre il successo della destra in Brasile si muove lungo il solco già tracciato dai successi del centrodestra in Argentina, Cile, Perù e Colombia. Bolsonaro, personaggio eccentrico che in passato aveva scatenato polemiche con dichiarazioni a favore della dittatura militare e la tortura e contro le donne e le minoranze razziali, ha cavalcato il crescente malessere della società brasiliana, alimentata dalla crisi economica iniziata nel secondo governo di Dilma Rousseff.

La crisi economica

Tra scandali, corruzione e una forte escalation di violenze, il paese ha dovuto fare i conti con una fortissima svalutazione del Real brasiliano. Basta una qualunque piattaforma online trading forex per vedere che nel 2011 il Real scambiava a 1,549 contro il dollaro, mentre a febbraio 2016 era arrivato a quota 4,01. Il valore del dollaro quindi è quasi triplicato.

Non è stato diverso lo scenario contro l’euro. A inizio 2011 il cambio euro real brasiliano era a 2,203 mentre nel 2016 è arrivata a lambire il livello di 4,40. Soltanto dalla metà del 2016 le cose hanno cominciato a cambiare. L’economia ha intrapreso un percorso di riforme e crescita che ha allontanato la recessione. Il PIL è tornato a salire e la disoccupazione a scendere. Anche l’inflazione è rientrata nel target accettabile per la Banca del Brasile.

Ma nonostante gli sforzi per tornare alla normalità, la più grave crisi della ha alimentato un sentimento di esasperazione diffusa, al punto da spingere più di ogni altra cosa la scelta di un candidato “nemico” dell’establishment politico, e più precisamente del Pt. Ma adesso tutti si chiedono come Bolsonaro intende gestire il futuro del Brasile.

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Prestiti personali a tasso negativo: nel primo giorno, 1 richiesta ogni 2 minuti

Dopo poche ore dalla messa online della pagina dedicata alla richiesta dei prestiti personali a tasso negativo, Facile.it traccia un primo bilancio. L’iniziativa, lanciata da Younited Credit in esclusiva su Facile.it – disponibile dal 22 ottobre al 30 novembre all’indirizzo https://www.facile.it/prestiti-tasso-negativo.html – nasce con l’obiettivo di sensibilizzare i consumatori all’utilizzo di internet per la comparazione e l’individuazione delle migliori offerte di prestito personale, canale che offre importanti occasioni di risparmio agli utenti grazie a tassi di interesse mediamente più contenuti rispetto a quelli del canale fisico. Ecco cosa è emerso:

  • Nelle prime dodici ore dal lancio del progetto sono state raccolte tramite Facile.it quasi una richiesta di prestito personale a tasso negativo ogni 2 minuti.
  • Il primo prestito a tasso negativo è stato erogato dopo sole 5 ore.
  • Le richieste sono arrivate da tutte e 20 le regioni italiane.
  • Rapportando al numero di residenti, il maggior numero di richieste di prestito a tasso negativo è giunto dalle regioni del Centro Italia e del Nord Ovest.
  • Guardando alla classifica territoriale, al primo posto per numero di richieste (rapportate al numero di residenti) si posiziona l’Abruzzo; seguono nella graduatoria le Marche, il Lazio e il Piemonte.

L’impatto sul mercato

Come detto, l’obiettivo del progetto è promuovere le opportunità offerte online nell’ambito del credito al consumo e spostare sempre più persone verso questo canale distributivo, che oggi pesa – nei soli prestiti personali – circa il 7% del totale. Secondo le stime di Facile.it, se il numero di persone coinvolte fosse sufficientemente significativo, l’effetto virtuoso nel medio periodo potrebbe riguardare tutti i consumatori e lo spostamento verso il canale online potrebbe tradursi in una diminuzione del tasso medio di interesse applicato dalla società finanziarie. In questo scenario, anche solo una riduzione minima dei tassi – compresa tra lo 0,5% e l’1% – potrebbe portare ad un risparmio per i consumatori stimato tra i 300 e i 500 milioni di euro.

Come funziona

L’iniziativa prevede l’erogazione da parte di Younited Credit di un prestito personale di importo pari a 1.000 euro da rimborsare in 2 anni; al termine del piano di ammortamento il cliente avrà restituito solo 989 euro. Nella pratica, per ragioni contabili, il richiedente cui verrà accordato il prestito personale si vedrà accreditare sul conto 1.054 euro (43 euro per ripagare gli interessi e 11 euro di capitale aggiuntivo).

Possono presentare domanda di finanziamento tutti i lavoratori dipendenti, i lavoratori autonomi, i liberi professionisti e i pensionati. Non potranno ottenere il prestito, invece, gli utenti che non hanno reddito dimostrabile, non hanno una solidità finanziaria tale da consentirgli di pagare le rate e, ancora, quelli che hanno avuto in passato disguidi finanziari. In quanto prestito personale, l’importo potrà essere utilizzato liberamente dal richiedente, senza vincolo di finalità.

 

 

 

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Facile.it va torna on air con lo spot “SONO GIA’ SU DI GIRI!”

Facile.it, il più importante portale italiano di confronto tariffe assicurative e non solo torna in televisione con un nuovo spot dedicato, questa volta, al mondo dei motori. La nuova creatività, in onda da domenica 28 ottobre, si intitola Sono già su di giri! e, ancora una volta, porta la firma dell’agenzia Nadler Larimer & Martinelli ed è prodotto da The Bigmama.

Se gli ultimi due spot avevano portato il risparmio in Liguria ed in Toscana, questa volta la scena si svolge in Emilia Romagna, nei box di una gara automobilistica.

A parlare sono due meccanici che, deliziati dal rombo dei motori, si confrontano anche sul risparmio ottenibile sui costi RC auto attraverso Facile.it. L’evidenza dei fatti, dimostrata dal più esperto, convince anche l’altro e, in poco tempo, tutto il team dei box si stringe attorno allo schermo sul quale scorrono le offerte del portale.

«La campagna», ha dichiarato Marco Giorgi, Direttore Marketing di Facile.it, «si inserisce in un percorso di continuità con le precedenti e mette al centro i nostri punti di forza; la convenienza per gli utenti e la semplicità d’uso.».

Anche questa volta il portale non rinuncia alla frase che accompagna le sue creatività fin all’inizio e che ormai è diventata un cult “Facile.it!, Facile.it!, Facile.it!” . Uguale, altro segno di continuità, anche la colonna sonora You Sexy Thing degli Hot Chocolate. A dirigere lo spot è questa volta Carlo Sigon.

Lo spot, in onda dal 28 ottobre, sarà in programmazione con due flight, da 30’’e da 15’’, sulle reti Mediaset, RAI, Cielo, TV8, Sky e Discovery e sui principali canali web a cominciare da YouTube.

Lo spot è disponibile anche sulla homepage di Facile.it al link: http://www.facile.it/spot-tv.html

 

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BUIO PESTO: dal 26 ottobre in radio e in digitale il nuovo singolo “GIOVANE VECCHIA ITALIA”

Sarà in rotazione radiofonica e disponibile su tutte le piattaforme digitali da venerdì 26 ottobre “Giovane Vecchia Italia”, il nuovo singolo della band dialettale ligure dei BUIO PESTO, pubblicato da Rusty Records e distribuito da Believe Digital. Contestualmente alla pubblicazione e alla rotazione radiofonica, sempre il 26 ottobre verrà pubblicato anche un fotoclip didascalico, marchio distintivo dei Buio Pesto, che illustra tutto il testo della canzone.

“Giovane Vecchia Italia”, cover della celebre hit di Billy Joel, è un elenco proprio come l’originale. Joel inserì nel testo tutti gli avvenimenti e i personaggi più importanti degli Stati Uniti raggruppati per anno, intervallati da un trascinante ed indimenticabile ritornello, dal 1949 (anno della sua nascita) al 1989 (anno della pubblicazione della canzone): i Buio Pesto hanno ripetuto l’impresa di Billy Joel, ma con fatti, avvenimenti, tragedie, personaggi storici, artisti, sportivi e televisivi che hanno fatto la storia Italiana. La canzone è stata realizzata con la supervisione di Rocco Tanica ed è dedicata alla memoria delle vittime del crollo del Ponte Morandi, avvenuto il 14 Agosto 2018 a Genova.

«Viviamo nella nazione più bella del mondo. Ma anche una delle più difficili e impegnative. Con questa canzone abbiamo voluto tentare di “spiegare” il nostro paese, con le sue contraddizioni, le sue eccellenze e i suoi drammi. Chi l’ascolta fa un viaggio nel tempo di 4 minuti e mezzo e si rende conto di quante siano le cose che sono successe, belle e brutte, che ci hanno portato ad essere quelli che siamo oggi – dichiara il leader della band Massimo Morini – Da bravi campanilisti non abbiamo potuto fare altro che sottolineare che molti “liguri” sono stati determinanti per la storia della nostra nazione: da Mazzini a Garibaldi, da Colombo a Mameli, da De Andrè a Paganini. Infatti la canzone si apre con Renzo Piano e si chiude con Sandro Pertini, il più grande Presidente della Repubblica di sempre».

GUARDA IL VIDEO SU YOUTUBE:

I BUIO PESTO saranno inoltre protagonisti di un eccezionale concerto, in programma domenica 11 novembre alle ore 17.00 (apertura cancelli ore 16.00) all’RDS Stadium di Genova: il primo evento benefico musicale ufficiale (patrocinato da Comune di GenovaRegione Liguria, S.I.A.E e Nazionale Italiana Cantanti) dedicato alla memoria delle vittime del crollo del ponte Morandi, avvenuto lo scorso lo scorso 14 agosto e i cui proventi netti saranno devoluti alla Croce Rossa di Genova.

I Buio Pesto sono la più grande e divertente band dialettale ligure degli ultimi 20 anni. Dal 1995 ad oggi hanno venduto 100.000 dischi (Disco di Platino alla carriera), hanno tenuto più di 900 concerti, per un pubblico di quasi 1.400.000 spettatori ed hanno raccolto oltre 250.000 euro in beneficenza e sono stati insigniti della Medaglia del Presidente della Repubblica per l’impegno sociale. Il gruppo è formato da Massimo Morini (voce e tastiere), Gianni Casella (voce), Federica Saba (voce), Giorgia Vassallo (voce), Nino Cancilla (basso), Massimo Bosso (cori), il quale è anche produttore e autore dei testi. I Buio Pesto, nella loro carriera, hanno duettato, dal vivo o nei loro 12 CD, con i seguenti artisti: Marco Masini, Enrico Ruggeri, Simone Cristicchi, Mietta, Povia, Elio e le Storie Tese e Giusy Ferreri.Il leader della band, Massimo Morini, è anche Direttore d’Orchestra e Direttore Tecnico al Festival di Sanremo con il record assoluto di presenze (28 edizioni consecutive), che ha vinto 7 volte (Luca Barbarossa, Alexia, Marco Masini, Tony Maiello, Roberto Vecchioni, Emma, Antonio Maggio). Ha scritto, diretto e interpretato 5 film e per il suo ultimo film, “The President’s Staff“, ha ricevuto anche i complimenti dell’ex Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama.

 

CONTATTI

Sito ufficiale: http://www.buiopesto.it/

Facebook: https://www.facebook.com/buiopestoge

Instagram: https://www.instagram.com/buiopesto95/

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La valvola di ritegno

La valvola di ritegno a clapet, nota anche come valvola clapet, viene usata, ad esempio, per le camere d’aria, sui cerchioni dei mezzi di trasporto a differenza di quelle a farfalla, che sono di sicurezza e con chiusura a contrappeso, impiegate nelle condotte su impianti di pompaggio.
La valvola antiritorno più comune è quella impiegata negli impianti idraulici, è formata da una sfera più una molla e l’acqua passa secondo un solo verso, secondo quello della freccia che è visibile su ogni membro meccanico; in caso contrario, interviene appunto la molla che spinge la sfera e la induce a chiudere appunto la valvola.

Valvola di ritegno per fluidi

Le valvole di ritegno sono definite anche valvole di non ritorno, sono degli elementi meccanici che fanno defluire l’acqua oppure il gas, i fluidi, in una sola direzione.
Ci sono tanti tipi di valvola unidirezionale, ogni modello è adatto ad assolvere una specifica necessità e i campi di applicazione in cui vengono utilizzate sono diversi. Ci sono pertanto le valvole a clapet o a battente, a palla, a ugello Venturi, di fondo, europa, valstop, unival, a wafer, a farfalla, a membrana e tante altre.

Questo elemento è fondamentale per far sì che il fluido non compia un percorso opposto a quello stabilito, e difatti nelle autoclavi è presente per ostacolare proprio l’immissione dell’acqua delle utenze nel serbatoio di accumulo, ciò sia negli impianti civili sia industriali.

L’efficienza di una valvola va controllata perché nel tempo la molla si può usurare e quindi consentire il passaggio del fluido in senso contrario a quello stabilito. La valvola di ritegno a molla deve poter essere ispezionata e quindi è importante che abbia una chiusura e poi anche un filtro per i composti organici che si formano solitamente nelle condutture.

La valvola a molla di ritegno può essere utilizzata in vari ambiti e soprattutto negli impianti idrici domestici come, ad esempio, quella di non ritorno dell’autoclave.

Serve a evitare il colpo d’ariete; certo è uno dei membri tecnici che viene anche preso in considerazione insieme alla cassa d’aria, al serbatoio con aria compressa più acqua che risulta essere utile appunto per arrestare l’immissione del liquido nell’impianto in senso contrario a quello previsto.
Le valvole di ritegno si trovano anche nei boiler di acqua calda e negli impianti di riscaldamento, uniti a un disconnettore termico.

Valvole di non ritorno acqua
La valvola idraulica di non ritorno è molto diffusa e solitamente è collocata sulle tubazioni di mandata delle pompe di circolazione relative a un impianto idraulico per consentire al flusso di orientarsi e dirigersi in una sola direzione senza possibilità di reflusso.

La manutenzione delle valvole di ritegno deve essere quindi costante perché quest’ultime si possono facilmente deteriorare e mal funzionare, possono trafilarsi per cui il disco si può consumare oppure sporcare insieme alla base con composti organici provenienti dall’esterno.

Un altro tipo di svantaggio può essere quello del bloccaggio e cioè dello scorrimento non fluido del disco sulla guida a causa dell’ossidazione del membro tecnico.

il flusso dell’acqua.

Valvola di ritegno a palla
C’è quindi un corpo principale monoblocco se la versione è economica, delle tenute, un otturatore più leva di azionamento, i materiali possono essere diversi e quindi di ottone piuttosto che di acciaio al carbonio o inossidabile, in PVC, PP oppure di altri materiali metallici.

Il materiale del corpo è in genere uguale a quello dell’otturatore e la finitura della superficie deve essere naturalmente di ottima qualità per resistere alle azioni del fluido.

La tenuta è resa da anelli sagomati, la valvola in posizione aperta corrisponde alla sezione di un tubo, ovvero a un canale di passaggio, i movimenti sono rapidi ma non bruschi per non generare i così detti colpi di ariete.

Valvola di non ritorno a palla, by Comid
Il tipo di valvola di non ritorno idraulica DN65 PN16, venduto in condizioni nuove a 71.10 € IVA esclusa, ha un diametro di 65 mm ed un PN di 16.

Valvola di ritegno venturi

La valvola venturi è idonea per combattere i colpi d’ariete e si contraddistingue per la rapida chiusura, quindi per il fatto di ostacolare i contraccolpi che possono esserci durante il cambio di direzione del flusso del fluido; il particolare profilo annulla le perdite di carico e assicura un funzionamento silenzioso.

Valvola di ritegno venturi da Comid
Possono essere installate in modo diverso e quindi sia in orizzontale, verticale oppure in obliquo e l’esempio dell’azienda COMID, modello DN100 PN25, venduto al prezzo indicativo di 346.97€, si presenta con un diametro di 100 mm e PN 25.

Le valvole di ritegno Venturi servono pertanto a chiudere in modo tempestivo le condotte idrauliche o quelle di altra natura specie quando occorre bloccare il flusso o soprattutto la reversione del fluido, sono valvole di sicurezza.

Valvola di fondo e non solo

La valvola non ritorno di fondo C/SUCCHER SAB. 3/4″ è venduta a 6.78€, è da 3/4 di pollici ed è costruita in ottone, quella valstop FF PASS TOT SABB. 1” è venduta a 7.04€ ed ha connessione filettata e giunzione F/F.

Quest’ultimo genere di valvola assicura la massima portata e si contraddistingue per un funzionamento silenzioso, e poi essendo di ottone, resiste alla presenza di acque aggressive. Si compone sempre di un corpo principale, di un manicotto, di guarnizione per il ritegno, di un otturatore con guida e di una molla.

Tipi e modelli di valvole di ritegno
La valvola di non ritorno acqua valstop è idonea per gli impianti idraulici, occorre solo individuare quella con le specifiche tecniche appropriate, e va bene pure per gli impianti di riscaldamento e quelli di tipo pneumatico.

Resiste ai flussi di acqua calda e fredda, all’aria compressa, agli oli, motivo per il quale si parla generalmente di fluidi piuttosto che di liquidi giacché si includono gli olii e i gas.

Sul sito si possono trovare anche modelli di valvola ritegno europa, valvole di linea, valvole a clapet di ottone, cestelli di fondo, valvole di ritegno a disco wafer in acciaio inox, valvole unival e a wafer. A ogni esigenza la sua valvola!

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