Daily Archives

4 Dicembre 2017

Comunicati

Tutti i lati positivi di un massaggio antistress

Il massaggio antistress  spesso viene trascurato dall’opinione comune perché considerato qualcosa per pochi eletti. In realtà si tratta di una coccola personale che si porta dietro tante positività che dovrebbe essere vista nel dettaglio e non in maniera superficiale.

Il massaggio infatti, ridona elasticità alla pelle, rendendo così i tessuti cutanei più morbidi. Ma non solo, scaricando lo stress accumulato dalla pelle e dai muscoli, libera dalle scorie e riattiva i circuiti periferici. Questo tipo di massaggio è realizzato soltanto da esperti, i quali applicano anche delle manipolazioni, in grado di ricercare sul corpo dei blocchi somato-emozionali.

Agendo così si va a lavorare sul corpo per ottenere dei risultati anche nella sfera psicologica, due fattori fondamentali, in quanto dalla salute dell’una deriva la salute dell’altra. Creando così un ottimo equilibrio fra corpo e mente, quello a cui tutti dovremmo ambire per affrontare al meglio la quotidianità.

La tecnica viene applicata con un ritmo lento, poi ritmato, per poi finire molto lentamente. Servendosi di una musica essa non farà altro che accompagnare i movimenti delle mani, che danzeranno in maniera del tutto spontanea sul corpo della persona che si sta sottoponendo al trattamento. I movimenti lenti e ritmati, vengono effettuati mediante l’ausilio di olii specifici che hanno il compito di sciogliere i blocchi individuati dalle mani esperte. Arrivati a questo punto, ci sono diversi tipi di reazione, le quali dipendono sostanzialmente dallo stress che il corpo e la mente hanno accumulato.

Molti si lasciano trasportare, cullati dalle coccole, dai ricordi che possono sviluppare determinate attenzioni, la stessa musica o anche il profumo del olio stesso. Ogni dettaglio aiuta a costruire una dimensione aurea totalmente diversa da quello che fino ad ora si è vissuto, costruendo un’esperienza totalmente nuova.

Tutto questo mentre si stanno eliminando definitivamente le problematiche portate da un muscolo teso, da un’articolazione dolente, dedicandosi semplicemente a se stessi. Il risultato è quello di riuscire ad ottenere un benessere totale, nel momento in cui si abbandona il lettino, si ci sentirà lontani da tutti i problemi e da tutte le preoccupazioni che siamo abituati ad affrontare tutti i santi giorni.

Ci si sentirà quasi di respirare in modo diverso, il massaggio antistress è ideale per tutti questi casi di affaticamento fisico e mentale, stati d’ansia e depressioni. Tutto questo è dovuto anche al fatto che ogni tipo di massaggio va ad agire principalmente con un’azione benefica sulla circolazione, provocando un’azione stimolante e senso di benessere generale.

Tutto questo agisce positivamente sullo stato d’animo prolungando a lungo gli effetti su tutto il corpo, anche di un singolo massaggio. A questo punto sarà interessante sapere che chi si trova a Roma può recarsi presso Via Domenico Cucchiari 33-35-37-39, CAP 00159, aperto il Martedi e Sabato alle ore: 10.00- 20.00, dove al Centro Estetico Indaco è possibile fare un massaggio antistress di 1 ora e trenta minuti, al modico prezzo di € 65.00

Potrebbe trattarsi di un fantastico regalo da fare a qualcuno a cui si tiene particolarmente o a se stessi, per dedicarsi finalmente un po’ di pace.

No Comments
Comunicati

Trattamento anticellulite per eccellenza

Gli specialisti nel settore della bellezza sono sempre più aggiornati e sempre pronti a rispondere a tutte le domande di un pubblico sempre più esigente. Endermologie LPG Roma è un leader mondiale della stimolazione cellulare, presente in più di 100 paesi, ha sempre fatto della ricerca il motore portante del proprio sviluppo, migliorandosi sempre di più.

Endermologie propone soluzioni naturali al 100%, con tecniche esclusivamente naturali, nel rispetto del benessere psicofisico. Si svolge con trattamenti personalizzati per il viso e per il corpo, rapidi ed efficaci, questo perché le sue tecnologie permettono di trattare differenti zone tissutali, dall’epidermide, derma e ipoderma.

È il trattamento adatto per tutte quelle donne che desiderano conservare un aspetto giovane, una silhouette slanciata, un corpo tonico e snello, senza tuttavia rischiare la salute con trattamenti troppo invasivi. L’avanzare del tempo si deve accettare, il segreto è semplicemente non rassegnarsi, se ad esempio la pelle non è avvizzita, se il colorito rimane luminoso si può tranquillamente accettare anche una piccola ruga così come delle forme armoniose del corpo molto più femminili rispetto ad un corpo ossuto e scavato da un’alimentazione eccessivamente drastica.

Oggi le donne esigono bellezza e risultati che siano quasi immediati ma allo stesso tempo, per fortuna molte hanno ben compreso quanto sia fondamentale tutelare la propria salute, prima di tutto affidandosi a professionisti che sanno bene quali sono i tasti giusti in ogni circostanza.

Questo metodo non ha bisogno di bisturi, senza rischi, senza pericoli per i tessuti con il marchio, LPG c’è una soluzione sicura alla portata di tutti. Il metodo è fra l altro comprovato da studi scientifici, adatto a stimolare i tessuti, snellire la silhouette, rimodellare le forme, rassodare la pelle e levigare la cellulite ma anche definire i contorni del viso, attenuare le rughe, illuminare e ridensificare la pelle.

Si tratta di un massaggio in cui si utilizzano dei rulli che stimolano in superficie la pelle, in grado di inviare dei veri e propri segnali in profondità, alle cellule adipose, in modo da snellire la silhouette o ai fibroblasti, per una pelle tonificata e rassodata. Secondo quanto dichiarato dagli esperti in questione, «Uno studio scientifico scrupoloso su grande scala dimostra che la stimolazione meccanica aiuta la pelle a produrre acido ialuronico».

Questo trattamento è adatto a tutti, sia a uomini che a donne di ogni fascia d’età. Nello specifico possiamo parlare non solo di Endermologie ma anche di Lipomassage, sono due tecniche non invasive di massaggio meccanico associato ad aspirazione/trazione della cute che viene sottoposta all’azione fisica di due rulli rotanti.

Inizialmente questa tecnica specifica, Endermologie è nata in Francia e si è poi sviluppata in Europa, è stata impegnata nelle terapie delle cicatrici traumatiche come ad esempio quelle da ustione, successivamente è stata utilizzata per migliorare la stanchezza dopo fatica fisica muscolare degli sportivi, ed infine introdotta nella cura delle diverse forme di cellulite e di adiposità localizzata.

Questa tecnica non ha fatto altro che aggiornare e migliorare le classiche manovre fisioterapiche di massaggio manuale in più permette in più permette l’utilizzo delle sole mani e cioè lo stiramento controllato escludendo così in toto l’assenza delle compressioni delle strutture vitali.

No Comments
Comunicati

Sterilizzazione in Autoclave

L’Autoclave  è uno strumento molto semplice, molto utile e sopratutto indispensabile in certi ambienti, più vicini a noi rispetto a quanto immaginiamo. Questo oggetto ci aiuta a evitare di contrarre problemi legati ad attrezzi non correttamente sterilizzati.

Ma nello specifico di cosa si tratta quando si parla di sterilizzazione in autoclave? Il processo di sterilizzazione è molto semplice e si può spiegare brevemente. Quando si utilizza l’autoclave si sta utilizzando il vapore saturo sotto pressione. Ecco perché è il mezzo preferito nei settori della medicina, della ricerca microbiologica, i materiali e la strumentazione riutilizzabili e con ottima stabilità termica vengono sterilizzati in autoclave. Ma non finisce qui, questo strumento è fondamentale anche nei luoghi come i Centri Estetici, dove la strumentazione è fondamentale che sia sterilizzata prima del suo utilizzo.

Quindi quali possono essere i vantaggi di questo tipo di sterilizzazione? La sterilizzazione in autoclave è uno dei processi più importanti per assicurarsi l’eliminazione sicura dei germi. La sterilizzazione realizzata mediante vapore saturo, sotto pressione, è attualmente il metodo di sterilizzazione più sicuro. In quanto il vapore, andando a condensare sulla superficie dello strumento che deve essere sterilizzato, cede così energia provocando dei veri e propri danni irreversibili ai microorganismi.

Nello specifico ci sono 4 passaggi che il ciclo di sterilizzazione in autoclave va a comprendere. Ovvero la prima fase che è quella del sotto-vuoto denominata anche generazione. Durante questa fase nell’interno dell’autoclave viene generato appunto il sotto-vuoto. L’aria atmosferica viene letteralmente pompata fuori dall’interno dell’autoclave e sostituita appunto dal vapore saturo sotto pressione.

Il sotto-vuoto è generato tramite quello che viene definito il metodo a flusso o il sotto-vuoto frazionato. Poi una volta creato il sotto-vuoto, la valvola di sotto-vuoto viene appositamente chiusa. A questo punto poi ha inizio la fase di riscaldamento, una volta poi terminata anche questa fase, ogni parte dello strumento da sterilizzare ha raggiunto quella che viene considerata la temperatura necessaria, per effetto del vapore saturo.

Per ultima poi ha inizio la fase di sterilizzazione vera e propria. La durata in sé per sè della fase di sterilizzazione dipende dal numero di germi e dalla temperatura di sterilizzazione. Va considerato che la durata standard della sterilizzazione in autoclave è di oltre 15 minuti, a 121°C. Per rendere inattivi e quindi uccidere tutti i germi, si necessitano solitamente anche di 30 minuti a una temperatura di 132-134°C e una pressione di 3 bar. Al termine di tutta la fase di sterilizzazione ha inizio la fase di raffreddamento, dopodiché si può considerare concluso il ciclo di disinfezione in autoclave.

Ovviamente non esiste che ci siano Centri Estetici o Studi Medici che non utilizzino questa tecnica di Sterilizzazione, considerando infatti che i prodotti utilizzati per la normale disinfezione potrebbero arrecare ulteriori danni, in quanto potrebbero rimanere sugli strumenti dei residui, provocando allergia o tanto altro anche agli operatori stessi del sistema.

No Comments
Comunicati

I pannelli acustici giusti per il trattamento di un home studio

Molti proprietari di studi di registrazione sono demoralizzati dai costi per la consulenza per il trattamento acustico di uno studio di registrazione. Purtroppo quando ci sono pochi tecnici competenti in giro, il prezzo viene alzato alle stelle in quanto si paga la conoscenza. Con questo articolo vogliamo portarvi una doppia soluzione per risparmiare, vogliamo presentarvi un azienda che offre la consulenza gratuita e che tra l’altro vende pannelli acustici a basso costo.

Pikacoustics.com – Vendita pannelli acustici economici

Sul sito web pikacoustics potete chiedere la consulenza gratuita inviando un email di richiesta con dettagli circa le dimensioni della stanza da trattare e la presenza di oggetti e mobili che potrebbero influenzare la risposta in frequenza della stessa. Conviene inviare anche delle foto dettagliate in modo che i tecnici possano visionare bene le problematiche della stanza, nel giro di pochi giorni riceverete una risposta con la tipologia di pannelli da acquistare e la rispettiva quantità in modo che una volta applicati sulle pareti  e sul soffitto si ottenga una risposta generale più equilibrata.

I pannelli fonoassorbenti pikacoustics sono costruiti in legno e lana di roccia, ci sono anche le versioni riflettenti completamente in legno e quelle ibride con schiuma acustica incollata al legno. L’azienda lavora sulla falsa riga di marchi più noti come vicoustic, gikacoustics, primacustic, auralex e hofa. Il vantaggio di Pikacoustics è che permette di ottenere pannelli molto costosi da altre azienda ad un prezzo molto accessibile, potete arrivare a risparmiare fino al 50% che non è poco. Pikacoustics vi guiderà anche nelle applicazioni sulle pareti indicando i punti giusti.

Cose da sapere sul trattamento acustico

Se avete intenzione di correggere il vostro studio di registrazione dovete sapere che una sala regia va trattata diversamente da una sala di ripresa per strumenti o una sala di ripresa per voce. Una sala per voce deve essere stopposa con un tempo di riverbero R60 di circa 0.1 a 0.3 secondi. Una sala ripresa per strumenti deve avere un tempo di riverbero lungo di circa 0.5 fino a 0.7 secondi, mentre la sala control room ha un tempo di riverbero medio da 0.3 a 0.5 secondi

No Comments