Daily Archives

28 Febbraio 2017

Comunicati

Betta “luna china” è il primo singolo da solista della cantante e attrice catanese

Con alle spalle un’attività recitativa maturata fra musical e spettacoli teatrali, ora l’artista è pronta a far emozionare attraverso il nuovo canale comunicativo musicale, proponendo un pezzo in dialetto siciliano che trasuda intensità e tradizione.

Apparentemente silenziosa ma sempre pronta a mostrare il proprio volto, tanto rassicurante quanto immenso, in questo mondo dove la sterilità dei sentimenti si fa sempre più predominante: questa la “luna china” raccontata nell’emozionante nuovo singolo di Betta. Il brano è un il rabbioso canto dell’essere umano che affronta il tempo attraverso la continua lotta tra lo scalpitio interiore e l’abnegazione incitando a lasciarsi cullare dalla luna e a perdersi in essa attraverso l’osservazione più riflessiva e inerme della natura, spinti anche dalla necessità di volersi aggrappare disperatamente ad un nuovo o perduto amore.

BIO

Elisabetta Anfuso in arte Betta è una cantante e attrice di Catania.

Sin dalla giovane età ha partecipato a diverse rappresentazioni teatrali con diverse compagnie.

Nel 2004 viene ammessa all’Accademia triennale U. Spadaro Teatro Stabile di Catania, sotto la direzione del maestro Lamberto Puggelli ottenendo nel 2007 il diploma. Nello stesso anno, con la regia di L. Puggelli prende parte allo spettacolo “Antonio e Cleopatra”. Prosegue poi la carriera esibendosi in diversi teatri siciliani e italiani.

Nel 2009 si esibisce come protagonista nel musical “Mary Poppins ai giorni nostri” con la regia di C. Cannavò. Nel 2010 partecipa come coreuta (cantante – attrice) all’Andromaca di Euripide all’interno delle rappresentazioni greche in Siracusa.

Nel 2011, ispirata dal mito Rosa Balistreri e dalle precedenti esperienze teatrali, inizia un importante percorso artistico come cantautrice. Le tematiche affrontate nei suoi testi, sono perlopiù di carattere sociale e di vita quotidiana, con particolare attenzione alle sensazioni e agli stati d’animo ricorrenti nella ricca tradizione siciliana.

Sempre nel 2011, fonda con alcuni ex colleghi di accademia il quartetto vocale a cappella chiamato A.C.H.T.U.R.A esibendosi in diversi teatri siciliani e nel 2015, all’interno della manifestazione VOKAL TOTAL svoltasi a Graz, riceve insieme con i componenti del gruppo, un premio di categoria nella sezione pop e comedy.

Nel 2016 fonda il gruppo musicale POP ON THE ROAD con l’intento di creare uno spettacolo itinerante rivisitando in chiave pop le più belle canzoni della musica internazionale. Dopo aver proposto all’ascolto il proprio inedito “Luna China’’ all’etichetta EGP Production le viene sottoposta la sottoscrizione di un contratto promozionale relativa al suo percorso da cantautrice.

Contatti e social

Youtube https://www.youtube.com/channel/UCB0BzC5b2SPEGcn1mS5KEOA

Twitter https://twitter.com/Bettaufficiale

Instagram https://www.instagram.com/bettaufficiale/

Facebook https://www.facebook.com/bettaofficialpage/?fref=ts

No Comments
Comunicati

New Visions: un invito aperto alle opere straordinarie di fotografi di tutto il mondo

  • By
  • 28 Febbraio 2017

Il festival di fotografia internazionale Cortona On The Move apre la settima edizione, 13 luglio – 1 ottobre 2017, con NEW VISIONS, una nuova submission, rivolta ai fotografi di tutto il mondo.

Il festival prosegue nel suo percorso di valorizzazione e scoperta del linguaggio della fotografia contemporanea promuovendo NEW VISIONS, una nuova e stimolante iniziativa realizzata in collaborazione con LensCulture, il collettivo globale di fotografi e professionisti del settore e una delle più grandi comunità online al mondo per la scoperta della fotografia contemporanea.

NEW VISIONS è un invito – aperto a tutti i fotografi del mondo – di partecipare al festival presentando opere originali di tipo documentaristico, che siano concepite con intenzioni oneste e che non temano la sperimentazione. New Visions è un invito dedicato alla ricerca di una grammatica della fotografia in continua evoluzione. Come linguaggio, la fotografia è un flusso continuo e si adatta ai cambiamenti della società e della cultura per comunicare un messaggio forte e offrire nuove emozioni.

La giuria, composta da Antonio Carloni, direttore di Cortona On The Move, Arianna Rinaldo, direttore artistico di Cortona On The Move, Jim Casper, editor-in-chief e co-fondatore di Lensculture e Laura Sacket, direttore creativo di Lensculture, valuterà l’originalità dello stile e del linguaggio dei lavori presentati che dovranno distinguersi per la capacità di comunicare a un vasto pubblico, facendo emergere i tratti distintivi della fotografia come lingua franca.

I riconoscimenti per i finalisti di New Visions

  • il 25 maggio 2017, 15 artisti saranno selezionati e annunciati come finalisti. I nominativi compariranno sui siti web di Cortona On The Move e LensCulture.
  • Le opere dei 3 vincitori saranno esposte durante la settima edizione del festival Cortona On The Move dal 13 luglio al 1 ottobre 2017
  • tutte le opere finaliste saranno presentate durante le giornate inaugurali di Cortona On The Move, dal 13 al 15 luglio 2017.

Dal 20 febbraio 2017 23:59 Pacific Time al 31 marzo 2017 entro le 23:59 Pacific Time, è possibile presentare la domanda di partecipazione per esporre le opere a Cortona On The Move.

La partecipazione a NEW VISIONS è gratuita. Il regolamento e i dettagli sulle modalità di presentazione dei lavori (criteri, numero di immagini, tipo e peso dei file, informazioni da allegare, riconoscimenti) sono disponibili online sul sito www.cortonaonthemove.com.

No Comments
Comunicati

Videocontrollo, Antintrusione e Controllo Accessi verso un’offerta integrata ad IP Security Forum Lazise

LAZISE (VR) – Ad IP Security Forum, il momento è maturo per parlare non solo di videosorveglianza, ma di tutte le tecnologie per la security che viaggiano su IP, integrandosi.

 

Tra i temi principali della nuova edizione dell’evento per eccellenza dedicato all’IP Security – il prossimo 8 marzo presso l’Hotel Parchi del Garda a Lazise, in provincia di Verona – si parlerà di Videocontrollo, Antintrusione e Controllo Accessi verso un’offerta integrata, nella relazione di Gianluca Farina, Sales Manager Professional Solution System di Melchioni.

A seguito della partnership tra Professional Security System, Business unit di Melchioni SpA e CDVI Italia leader nelle soluzioni legate al controllo accessi, sarà presentata una soluzione integrata dedicata alla video verifica delle presenze. Si tratta di un sistema modulare che permette di lavorare con un’unica interfaccia grafica di gestione.

 

Punto di riferimento per la crescita e l’aggiornamento dei soggetti interessati all’IP Security, IP Security Forum prosegue di anno in anno il proprio percorso di miglioramento, con il contributo dei numerosi partecipanti, sempre più coinvolti, insieme a sponsor e relatori, nella definizione di un evento a misura di convegnistica ed esposizione.

 

 

Per le registrazioni è già attivo il seguente link:

http://www.ipsecurityforum.com/

 

No Comments
Comunicati

Si dorme con Dorelan nel primo Capsule Hotel d’Italia

Dare valore al tempo, al comfort e al riposo: questa la mission che BenBo, ovvero Bed and Boarding, il primo capsule hotel d’Italia, condivide in pieno con Dorelan e Dorelan Hotel, la divisione contract dell’azienda forlivese, scelta per assicurare un riposo di qualità agli ospiti delle 42 capsule room, inaugurate a gennaio all’Aeroporto Internazionale di Napoli Capodichino.

Per “dormire bene e vivere meglio” non solo a casa o in hotel, ma anche prima, dopo e durante un viaggio.

«Siamo orgogliosi di essere stati scelti per questo innovativo format di ospitalità: è stata una sfida interessante assicurare un sonno benefico e rigenerante anche in viaggio e in condizioni di riposo più complesse rispetto a quelle quotidiane»: ha dichiarato Alessio Bettocchi, sales manager Dorelan Hotel.

Bed and Boarding è attivo 7 giorni su 7, 24 ore su 24. Ideato dalla marketing manager Carlotta Tartarone e progettato dallo Studiotre di Napoli, è composto da una serie di moduli abitativi autonomi – riposo e privacy del viaggiatore contemporaneo – sviluppati su una superficie di 1.130 metri quadrati.

Nelle 42 room monoletto – 4 metri quadrati dotati di pareti insonorizzate, porta automatizzata, finestra con oscuranti, tavolo da lavoro reclinabile, specchio, appendiabiti e portascarpe – si dorme su materassi Brera e guanciali Feel. Prodotti specificatamente studiati da Dorelan Hotel per il settore contract e dotati di grande robustezza, durata nel tempo e un sostegno anatomico indeformabile. Recenti test di laboratorio hanno dimostrato come il sistema a molle LFK del materasso Brera sia in grado di sopportare, come nessun altro molleggio, forti e continue sollecitazioni meccaniche.

Due moduli sono stati realizzati nel rispetto della normativa di riferimento per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Non mancano, ovviamente, 16 bagni singoli dotati di doccia, una reception attiva 24 ore con personale multilingua e un giardino di inverno che è anche zona lounge per fumatori. Tra i servizi: kit di cortesia completo e free wireless.

BenBo è un progetto destinato a “prendere il volo”, perché pensato per essere replicato in altri aeroporti italiani: ciascuna capsula può essere facilmente posizionata nei luoghi di interesse, senza intralciare lo svolgimento delle normali attività.

Le strutture vantano soluzioni architettoniche e materiali a ridotto impatto ambientale: i moduli sono stati prodotti con materiali lignei ignifughi, opportunamente trattati e lavorati e sono predisposti per essere trasportati già assemblati.

È possibile dormire in una capsule room di BenBo per 8 euro la prima ora e 7 euro dalla seconda ora in poi per la permanenza diurna; 25 euro le nove ore notturne

www.dorelan.it

www.bednboarding.com, www.bedandboarding.com

No Comments
Comunicati

Disegnodilegno la nuova frontiera (bio) dell’interior design

PREMESSA: IL BISOGNO DI UNA CASA SANA, OLTRE CHE BELLA

«È ormai assodata la possibilità che negli ambienti di vita quotidiana l’immissione di sostanze chimiche derivanti da sintesi umana sia strettamente connessa all’aumento di allergie, intolleranze e sensibilità chimiche; questo rischio viene studiato e descritto come causa di patologia ambientale. La qualità dell’aria indoor viene influenzata da molteplici fattori inquinanti (sia interni, che esterni), determinati, oltre che dalle normali attività metaboliche di piante e animali, dall’immissione di nuovi prodotti in atmosfera e dall’aumento di tutti i processi, anche naturali, di combustione».

A testimonialo, insieme a studi sempre più numerosi, il trattato “Linee Guida per la salubrità dell’aria indoor” di ARCA, iniziativa di Certificazione di qualità e sostenibilità voluta dalla Provincia Autonoma di Trento (2015).

Sulla base di ricerche sempre più diffuse e approfondite e seguendo quella che da oltre 20 anni è la propria storia produttiva, costantemente rivolta alla creazione di pavimenti e rivestimenti in legno BIOcompatibili, Fiemme 3000 ha deciso di lanciare DisegnoDiLegno: un progetto che allarga la superficie salubre della casa, ampliandola ai complementi d’arredo, veri e propri “pezzi” di benessere, non solo di design.

 

Una nuova frontiera per l’architettura d’interni e l’arredamento, da oggi sempre più capaci di creare una migliore qualità dell’abitare, un benessere globale da assorbire ogni giorno a casa o in ufficio e in maniera attiva, grazie anche al possibile uso di legni dalle particolari proprietà benefiche.

CHE COS’È DISEGNODILEGNO?

DisegnoDiLegno è un progetto di arredo BIO, non ha nessun catalogo di prodotti  né serie standard di complementi: è una collezione potenzialmente infinita di oggetti innanzi tutto generatori di benessere, salubri, duraturi, tecnicamente perfetti ed esteticamente belli, perché tutti interamente personalizzabili.

IL “MATTONE” BIOCOMPATIBILE

Si tratta, infatti, di pezzi unici, progettati su richiesta o direttamente dallo Studio Progettazione di Fiemme 3000, selezionando tra tutte le 100 essenze oggi a catalogo.

La base è un “mattone” in legno BIOcompatibile: un rivoluzionario modulo costruttivo completamente naturale, che nasce dal sistema di composizione di elementi tridimensionali realizzati con tavole a tre strati incrociati trattate con Fiemme 3000 Bio Plus, la speciale miscela di oltre 50 sostanze BIOcompatibili – oli, cere e resine vegetali e minerali –, frutto di anni di lavoro del settore Ricerca e Sviluppo dell’azienda trentina.

TECNICA COSTRUTTIVA

Gli elementi vengono assemblati in un parallelepipedo scatolato regolare con una particolare giunzione che permette l’accostamento a 45 gradi, con un incastro che ne garantisce la resistenza e la precisione di raccordo. Ogni scatolato viene assemblato con gli altri attraverso un sistema di giunti in legno a secco per creare la composizione desiderata. Lo spessore minimo è di 7 centimetri e può essere aumentato a piacere. L’ingegnoso sistema di incastri impedisce l’utilizzo di collanti o altri fissaggi.

AMBIENTAZIONI

Per la sua versatilità, DisegnoDiLegno può essere per comporre ogni elemento di cui un ambiente necessita per raggiungere la sua massima espressione, in casa e in ufficio: può essere realizzato in tutte le finiture e lavorazioni adottate da Fiemme 3000 ed è ulteriormente personalizzabile grazie alla collezione Fuoriserie.

Se prima era possibile “camminare sul benessere”, adesso ci si potrà immerge e, soprattutto, partecipare attivamente alla sua progettazione.

DisegnoDiLegno è la “naturale” risposta di Fiemme 3000 alla sempre più diffusa esigenza di benessere non solo in campo edilizio, ma anche nel settore dell’interior design.

 

www.fiemme3000.it

www.fiemme3000.it/disegno-di-legno

No Comments
Comunicati

Finanziamenti per i dipendenti statali 25/02

Grazie alla loro posizione lavorativa, tutti i dipendenti statali e pubblici sono i clienti ideali per gli istituti di credito che erogano prestiti e finanziamenti. Sono sempre di più infatti le banche e le finanziarie che propongono prestiti ai dipendenti statali  a condizioni vantaggiose.

Tra le varie offerte di prestiti per dipendenti statali più interessanti attive ad oggi, 25 febbraio 2017, troviamo quella del Gruppo Santamaria S.p.A. che propone finanziamenti a condizioni vantaggiose. Si tratta di un Intermediario del Credito specializzato nei finanziamenti tramite Cessione del Quinto dello Stipendio e della Pensione.

Grazie alla specializzazione dei professionisti di cui è composto lo staff del settore Quinto, il Gruppo Santamaria è oggi in grado di dare sempre la migliore risposta a tutti i dipendenti statali che hanno bisogno di un aiuto. Le parole d’ordine del gruppo sono Rapidità, efficienza e trasparenza, per questo restano da sempre l’impresa preferita di tutti coloro che hanno già avuto bisogno di un finanziamento e hanno chiesto aiuto a loro.

Non è un caso infatti se l’istituto oggi vanta la fiducia di oltre 20 mila clienti ai quali offriamo consulenza e servizi attraverso una struttura che si lascia aiutare da, filiali dirette ma anche da collaboratori esterni e network di Portali specializzati online. Tutto questo dovuto anche al fatto che il Gruppo Santamaria S.p.A. è il primo Intermediario del Credito in Italia a sottoscrivere la “Carta dei Servizi” promossa dal Centro Studi Codacons.

La Carta in questione è un vero e proprio documento che racchiude un codice di comportamento che il Gruppo Santamaria S.p.A. s’impegna ad adottare nei confronti di tutti i Consumatori. Per questo motivo infatti il gruppo è stato proclamato “Azienda Affidabile in quanto ha adottato la Carta dei Servizi OK CODACONS”.

Quindi il primo grande vantaggio è la massima trasparenza delle condizioni e certezza dell’offerta con tassi fissi agevolati e rate costanti per tutta la durata del finanziamento. Il requisito più importante è il contratto a tempo indeterminato con minimo 3 mesi di anzianità lavorativa.

Sul sito è anche possibile trovare, proprio le note di trasparenza, dove è possibile trovare un esempio pratico di prestito riservato ai dipendenti pubblici e statali di € 28.000. Si tratta ovviamente di un esempio che però non costituisce l’offerta al pubblico. Il Gruppo Santamaria S.p.A. è un Intermediario del Credito iscritto nell’Elenco Agenti in attività Finanziaria tenuto dall’OAM n. A107.

Al fine di gestire le tue spese del cliente in modo responsabile, il Gruppo Santamaria S.p.A. ricorda a tutti prima di sottoscrivere il contratto, di prendere visione di tutte le condizioni economiche e contrattuali, facendo riferimento nello specifico alle “Informazioni Europee di Base sul Credito ai Consumatori” consegnato presso la sede dell’Agenzia.

Le condizione poi, possono variare in base all’età del cliente, all’anzianità di servizio, al sesso della persona, alla natura giuridica del suo datore di lavoro, ma ovviamente anche in base all’importo richiesto, della durata del finanziamento e, per i dipendenti privati, al TFR disponibile.

Nell’esempio riportato sul sito, l’importo erogato al cliente si intende al netto di tutte le spese e i costi trattenuti dalla banca al momento della liquidazione.

No Comments
Comunicati

Scopri le pellicole di Pellicole Per Vetri: pellicole antigraffiti, antisolari, decorative e per ogni esigenza!

Pellicole Per Vetri del gruppo Puntoglass ti offre le migliori pellicole per vetri da oltre 10 anni. L’azienda propone un’ampia scelta di pellicole per vetri di abitazioni, uffici, edilizia, pellicole di sicurezza, antisolari o decorative, certificate e garantite.

Pellicole Per Vetri è un’azienda del gruppo Puntoglass specializzata nella produzione e commercio di pellicole per vetri di abitazioni, uffici, edilizia, pellicole antigraffiti, antisolari, di sicurezza e molto altro.
Tutti i prodotti di Pellicole Per Vetri sono garantiti e certificati.

pellicole vetri abitazioni

I vantaggi delle pellicole per vetri di abitazioni, uffici ed edilizia

Pellicole Per Vetri pensa a sicurezza ed estetica, e ti fornisce una valida soluzione a molte necessità che spesso possono presentarsi.
Le pellicole di Pellicole Per Vetri sono utili per dare una nuova veste alla tua casa o il tuo ufficio e portare un tocco di novità a vetrate e finestre; potrai scegliere tra tantissimi colori e fantasie per rimodernare i tuoi spazi. Se invece sei proprietario di un negozio e vuoi aumentare la sicurezza delle tue vetrine puoi applicare delle pellicole di sicurezza per evitare rotture e scheggiature, oppure pellicole antigraffiti per scongiurare atti vandalici.
Le pellicole di Pellicole Per Vetri riducono il calore e la luce provocata dai raggi solari, con conseguente prevenzione dello scolorimento di interni, mobili e suppellettili e risparmio di energia nei periodi caldi dell’anno in cui il condizionatore sembra essere l’unica soluzione.

La qualità delle pellicole per i tuoi vetri: abitazioni e uffici protetti grazie a Pellicole Per Vetri

Pellicole Per Vetri ti assicura la massima qualità e ti offre una garanzia di 10 anni per le pellicole da interni, per vetri di abitazioni e uffici, e una garanzia di 5 anni per le pellicole da esterni per edilizia.
La garanzia comprende l’originarsi di bolle, distaccamenti naturali della pellicola o delaminazioni.
Inoltre al momento dell’acquisto e della consegna, i prodotti vengono forniti di certificazione di garanzia e prove tecniche, utili in caso di controlli, e di tutta la documentazione richiesta per legge come bollino con numero di prova tecnica e la classe di certificazione.
Scegli la sicurezza di Pellicole Per Vetri e scopri la varietà di pellicole per i vetri di abitazioni, uffici o edilizia!

No Comments
Comunicati

Essere felici è una magia, il nuovo libro di walter rolfo:«l’arte di realizzare l’impossibile»

  • By
  • 28 Febbraio 2017

Dalla passione per l’illusionismo al naufragio della concordia, l’ingegnere mago, quattro volte guinness world record, si racconta e con il suo nuovo libro svela le 11 strategie di pensiero per trasformare l’impossibile in i’mpossible. E annuncia a settembre il primo coaching live show d’italia.

«C’è un segreto per rendere straordinario ogni giorno della nostra vita ed è molto semplice: non pronunciare mai la parola “impossibile”». A parlare è Walter Rolfo, ingegnere illusionista, detentore di quattro guinness dei primati nonché One Man Show dello spettacolo “Inganni – Manuale di difesa” con oltre 200 repliche in tutto il mondo, che oggi, presso la Sala Igea di Palazzo Mattei di Paganica a Roma, ha presentato la sua ultima creazione: il libro – spettacolo, edito da Sperling&Kupfer, «L’arte di realizzare l’impossibile».

Un volume appassionante e appassionato in cui svela le strategie più efficaci per imparare a essere felici. Aneddoti, tecniche mentali ed esercizi pratici che nascono dall’incontro tra le neuroscienze e ciò che comunemente chiamiamo «magia». Perché se la realtà non esiste ma è solo frutto della percezione umana, è possibile allenare la mente a porsi in maniera diversa di fronte a una difficoltà. Un approccio innovativo che Rolfo ha elaborato nel tempo, lasciandosi ispirare dalle strategie millenarie dei prestigiatori di cui è appassionato fin da piccolo, conducendo ricerche proprie e trasformando i risultati in programmi di allenamento concreti che possono esser utilizzati tutti i giorni, in ogni ambito: le 11 strategie dell’impossibile.

«Quante volte abbiamo rinunciato a un progetto perché pensavamo che fosse impossibile realizzarlo? Quante volte abbiamo detto “non ce la farò mai”? Sono questi i pensieri auto-limitanti che condizionano la nostra vita. Il 99,9% di quanto definito impossibile, in realtà, non lo è: nella maggior parte dei casi, è solo difficile da raggiungere, oppure è impossibile ora, con queste risorse e in questo modo. Ma i miei studi dimostrano che cambiando le premesse, cambiando paradigma, possono cambiare anche le nostre vite. Possiamo realizzare i nostri sogni e diventare felici. Dopotutto, senza la convinzione profonda che ogni cosa è possibile, l’astronauta Neil Armstrong non avrebbe mai fatto il primo passo sulla Luna, l’illusionista Méliès non avrebbe inventato gli effetti speciali nel cinema, Amazon sarebbe rimasta una delle tante librerie on-line e vogliamo parlare di Walt Disney, licenziato come fumettista da un giornale perché “poco creativo”? Sono tutti esempi che ci dimostrano che niente è impossibile e che ci sono molte strade da percorrere per raggiungere i nostri obiettivi» – ha spiegato Walter Rolfo dialogando con Maximo Ibarra, Amministratore delegato di Wind Telecomunicazioni e 3 Italia e con Rudy Zerbi, Conduttore televisivo e radiofonico. 

Sono numerose, infatti, le realtà – anche professionali – che hanno sperimentato con successo il «metodo Rolfo», utilizzando i consigli dell’ingegnere mago come strategie di «problem – solving». Rolfo, infatti, ha collaborato con le più grandi multinazionali portando la magia nelle aziende, non come gioco di prestigio ma come approccio motivazionale, come strumento di marketing, comunicazione, TB, nonché come mezzo per migliorare realmente il nostro vivere quotidiano.

«Walter racconta con un linguaggio nuovo, diretto ed efficace ciò che attraversa costantemente la vita dell’uomo: il confine tra possibile e impossibile, tra il senso della sfida e il timore di non farcela. Nel nostro tempo il contrasto fra questi due estremi è diventato ancora più evidente, tant’è che scandisce la nostra vita quotidiana, nelle piccole cose come nei grandi progetti. In questo libro ci sono interessanti suggerimenti per provare ad andare oltre, per cercare di superare i propri limiti, perché la ricerca dell’impossibile non è azione vana ma volontà di realizzare i nostri sogni.» – ha commentato Maximo Ibarra, amministratore delegato di Wind Telecomunicazioni e 3 Italia.  

Walter Rolfo sa bene cosa significhi superare una difficoltà visto che è sopravvissuto al naufragio della Costa Concordia e da allora ha modificato radicalmente il suo modo affrontare la vita. Un’esperienza che ha raccontato nel corso della presentazione, ricordando il momento esatto in cui ha avvertito lo schianto della nave sullo scoglio: «Ero a cena, ho sentito un “ta-ta-ta-ta” e il tavolo si è ribaltato. Non sapevamo che cosa stesse capitando, pensavamo ad un semplice guasto e abbiamo sprecato le nostre prime emozioni in pensieri futili. La macchia sulla camicia o il ritardo nel mangiare. Il secondo schianto ci ha mostrato la realtà e abbiamo capito che stava accadendo qualcosa di non controllabile, di ben più grave di una macchia. E questo è un insegnamento che mi è rimasto e mi rimarrà per sempre. Molte volte sprechiamo emozioni per cose che non contano e perdiamo di vista le cose veramente importanti. Sono conscio di aver vissuto un miracolo, per questo quando mi sveglio ogni mattina ho il dovere di chiedermi cosa potrò fare per trasformare anche quel singolo giorno in qualcosa di eccezionale. E questo dovrebbe essere, ogni mattina, il primo pensiero di ognuno di noi» – ha ripreso Rolfo spiegando come sia fondamentale eliminare “gli impossibili” autolimitanti che allontanano l’uomo dalla felicità, trasformando l’«Impossibile» in «I’MPossible». Una visione che lo portato, nel triennio dal 2012 al 2015, a diventare Presidente del Campionato del Mondo di magia, faro ed esempio dei prestigiatori di tutto il mondo.

Un insegnamento che Rolfo continuerà a diffondere – oltre che con il nuovo libro – con il primo coaching live show d’Italia. Un ciclo di spettacoli evento che terrà a partire dal prossimo autunno nei teatri italiani: serate durante le quali gli spettatori saranno invitati a esercitarsi sul “si può” e “non si può fare” affinché possano imparare a moltiplicare il tempo – e non solo a parole! –, diventando più creativi, più empatici, meno ansiosi, più determinati. Per scoprire, dunque, come fare dalla propria vita una magia. 

Walter Rolfo, appassionato di magia fin da piccolo, si è esibito su un palco per la prima volta a 12 anni, vincendo a 18 anni il campionato italiano di magia e volando, successivamente, negli USA dove ha lavorato come mago per due anni nei principali Casino di Las Vegas (M.G.M.) e Atlantic City (Taj Mahal). Al rientro in Italia, contemporaneamente allo studio di Ingegneria gestionale presso il Politecnico di Torino, ha intrapreso i primi passi nel mondo della televisione arrivando a collaborare, nel giro di pochissimo tempo, con alcuni dei più importanti autori, giornalisti e conduttori delle reti pubbliche e private, producendo e conducendo lui stesso più di 1.000 trasmissioni televisive su Mediaset, Sky e RAI.  

Oggi, Walter Rolfo, fondatore e presidente di Masters of Magic, società di consulenza nel campo del management e della comunicazione, è coach  esperto in processi percettivi e unisce creatività e innovazione, legate alle sue radici nel pensiero filosofico illusionistico, alla razionalità del pensiero costruttivo, derivante dalla sua formazione ingegneristica.

Consulente di grandi aziende, nonché coordinatore didattico e docente del Master «Emozioni, percezione e l’arte dell’impossibile» alla Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM di Milano. È stato invitato a tenere lo speech conclusivo dell’edizione 2013 del TEDx Trastevere e ha aperto i sabati del Wired Next Fest 2015 e 2016

No Comments
Comunicati

Le vetrate del duomo di Milano: tra arte e sacralità

Mi Guidi vi porta alla scoperta delle vetrate del Duomo di Milano, che vi svelaranno la storia della tecnica vetraia, della cultura e della fede di ben 6 secoli

 

Il Duomo di Milano è un monumento davvero imponente ed immenso, visitarlo in poche ore è praticamente impossibile o almeno una sola visita veloce non rende possibile coglierne appieno la grandezza architettonica e insieme i suoi dettagli più raffinati.

Di solito, la maggior parte dei turisti rivolgo attenzione alle sculture presenti nel duomo di Milano, oppure alle sue Terrazze o al suo importantissimo Museo annesso; ma purtroppo in pochi sanno che le sue meravigliose vetrate meriterebbe una visita dedicata.

 

Le vetrate del Duomo di Milano sono proprio, insieme alle sue migliaia di statue e guglie, ciò che rende unica la cattedrale meneghina e che ne fa un simbolo internazionale.

Con le sue 55 vetrate monumentali, infatti, il Duomo non solo è un libro aperto sull’evoluzione dell’arte del vetro dal Quattrocento sino al Novecento, ma compie anche una panoramica geografica europea, legata alle maestranze di varia provenienza che vi lavorarono. Una storia fatta di maestri vetrai, di rapporti con la Veneranda Fabbrica del Duomo, di maestranze d’Oltralpe che qui hanno lavorato e da cui abbiamo inizialmente importato tecniche e colori (il rosso, in particolare dai francesi). Sei secoli di storia per comporre una delle Bibbie più incredibili della storia, la Bibbia di luce scolpita nel vetro.

 

Fin dai primi anni del Quattrocento, infatti, parallelamente ai cantieri di architettura e scultura, sorge vicino al Duomo il laboratorio per preparare le vetrate. Sotto la direzione di Michelino da Besozzo e Stefano da Pandino, vengono fabbricate le vetrate più antiche della Cattedrale (Sagrestia) e parte di quelle dei tre grandi finestroni dell’abside, dedicate al Nuovo e Antico Testamento e all’Apocalisse (quella centrale).

 

Mi Guidi, affermata realtà nel panorama culturale milanese che negli anni ha saputo distinguersi perché in grado di offrire all’utente la possibilità di conoscere Milano da punti di vista differenti, vi propone una visita guidata alla scoperta delle splendide vetrate del Duomo di Milano, alla cui costruzione e decorazione lavorò una lunga schiera di artisti.

 

Insieme alle guide di Mi Guidi, potrete ripercorrere la storia di questo capolavoro di luce e colore, dal lontano 1400 ad oggi.  Le vicende dei maestri vetrai, le antiche tecniche di lavorazione del vetro e dei pigmenti. Scoprirete come pezzi di vetro di diverse dimensioni divengono, uniti con delle strisce di piombo, immagini  sacre senza tempo.

 

Conoscerete le meraviglie di vetreria realizzate sui cartoni di Vincenzo Foppa, Arcimboldo e Albrecht Dürer. Proprio l’intervento di questo artista, davvero unico, e di Pellegrino Pelegrini (Vetrata dei Santi Quattro Coronati) segnarono l’inizio di un nuovo modo di operare che distingueva nettamente la fase di progettazione, affidata ad un valido pittore ma inesperto di tecniche vetrarie, da quella di realizzazione, attuata da una abile maestro vetraio.
Grandi novità di esecuzione vennero apportate durante la fine dell’Ottocento quando, con il rinnovamento culturale prodotto dal Romanticismo lombardo e con il “Gothic Revival” operato dal Palagi, dal Sanquirico e dall’Hayez, l’interesse per il patrimonio vetrario della Cattedrale di Milano crebbe moltissimo. In questo clima di rinnovamento operarono i Bertini, che impiegarono una nuova tecnica, quella della decorazione a smalto, sull’antico modello della vetrata istoriata. Avrete modo di ammirare la loro operare in ben 11 vetrate, tra le quali due absidali.

 

Avrete la possibilità di immergervi nella grande valenza religioso-spirituale di questi muri iridescenti: il cammino della luce, che ogni fedele era tenuto a compiere. La luce che in tutto il Medioevo assume un significato simbolico come espressione del divino, in opposizione alla materia buia, vista come simbolo del peccato.

 

Un mosaico di vetri colorati, metafora del riflesso divino. Metri quadrati di vetrate istoriate incastonate come preziosi nel marmo di Candoglia, tanto caro ai milanesi. Sarà una visita con il naso all’insù, a cercare di scorgere i particolari più nascosti e fuggevoli al nostro occhio terreno e tremendamente umano, al cospetto di tanta spiritualità.

 

 

 

No Comments