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7 Settembre 2015

Comunicati

PRN: Si apre una nuova era per il Venezia FC che svela il suo nuovo logo e la sua nuova brand identity

Si apre una nuova era per il Venezia FC che svela il suo nuovo logo e la sua nuova brand identity

 
[2015-09-07]
 

VENEZIA, Italia, 7 settembre 2015 /PRNewswire/ — Venerdì, il Venezia FC ha svelato la sua nuova brand identity in vista della stagione 2015-16, mostrando un logo ridisegnato che simboleggia l’inizio della nuova era di calcio competitivo della squadra e del suo ritorno alla competizione internazionale.

Logo – http://photos.prnewswire.com/prnh/20150904/263915LOGO

Dante Scibilia e Alessandro Vasta hanno presentato il nuovo logo durante un evento presso l’Hilton Garden Inn insieme con il direttore sportivo Giorgio Perinetti.

“Con grande orgoglio vi presentiamo il nuovo logo del Venezia Football Club,” ha detto Vasta. “Il logo accattivante possiede i colori verde, arancione e nero, che incarnano tutta la città, compresi le sue componenti laguna e terraferma. Il marchio riprende una lunga storia di due società che si sono unite per diventare un’unica realtà del Venezia FC. Il secondo elemento è il leone di San Marco, l’icona della nostra città, a dimostrazione di un’attitudine aggressiva fondamentale verso il raggiungimento di altissimi obiettivi dello sport”.

Il logo contiene un nuova illustrazione del leone che riprende il leone di Venezia in Piazza San Marco, così come i vari leoni alati di tutta la città. Questo leone è posizionato in modo aggressivo, a significare la strategia del club, dentro e fuori dal campo, di ristabilire la sua gloria e il suo onore.

Il leone si erge fiero di fronte i colori arancio, nero e verde della squadra, che allo stesso tempo rappresentano le tre regioni che compongono la base dei fan della squadra. Questi tre colori formano una “V” dietro il leone che rappresenta il nome della città e che ricorda le famose gondole di Venezia.

Il nuovo font scelto per il club è quello della tipografia presente in tutta la città. Come club, era essenziale garantire che il marchio simboleggiasse la città di Venezia e si ispirasse alla sua storia, alla sua architettura e alla sua cultura.

La squadra presenterà il nuovo marchio sulle divise e giocherà la prima partita in casa domenica 20 settembre.

“Siamo orgogliosi del lavoro svolto prima di oggi”, ha detto Scibilia. “Lunedi inizierà la nuova campagna abbonamenti con lo slogan: “Arancioneroverdi, Uniti Ripartiamo!” Un chiaro riferimento alla nostra storia ed ai nostri colori, la campagna sottolinea l’unione di tutti gli elementi necessari per raggiungere l’obiettivo di far ripartire il club il più presto possibile. In partnership con il gruppo commerciale Vela Spa, abbiamo ampliato i punti vendita per l’acquisto di biglietti in modo da consentire ai fan di acquistare i biglietti per le partite in casa in più luoghi della città.”

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PRN: Football Manager 2016: rivelata la nuovissima squadra di prodotti

Football Manager 2016: rivelata la nuovissima squadra di prodotti

 
[2015-09-07]
 

LONDRA, September 7, 2015 /PRNewswire/ —

La linea potenziata offre un’esperienza di gestione delle squadre adatta a tutti. Il lancio della simulazione per PC e Macintosh è previsto per venerdì 13 novembre

SEGA® Europe Ltd. e Sports Interactive sono orgogliosi di offrire ai fan di calcio di tutto il mondo l’opportunità di portare la propria squadra del cuore alla celebrità con l’ultima release della serie di grandissimo successo internazionale Football Manager™, che ha registrato vari milioni di copie vendute. Football Manager 2016, il cui lancio sul mercato è previsto per metà novembre, comprenderà una serie di simulazioni pensate per fornire la migliore esperienza di gestione delle squadre a un pubblico più vasto possibile.

Per visualizzare il comunicato stampa multimediale, fare clic su:

http://www.multivu.com/players/uk/7619151-football-manager-2016-new-squad-unveiled/

Oltre a Football Manager 2016 per PC e Macintosh, sono compresi Football Manager Touch (sia per computer che per tablet high-end) e Football Manager Mobile (per tutti i dispositivi iOS e Android).

Precedentemente noto con il nome di Football Manager Classic, Football Manager Touch è sinora stato disponibile in modalità “quick play” con simulazione completa (e da marzo anche per tablet high-end). Adesso, per la prima volta, sarà disponibile separatamente tramite Steam (per PC e Macintosh), oltre che per tablet high-end. Football Manager Mobile era precedente denominato Football Manager Handheld.

“Ormai da qualche tempo ci è chiaro che non esiste un’esperienza di gestione delle squadre unica e adatta a tutti indifferentemente” afferma Miles Jacobson, responsabile di Sports Interactive. “Da una parte c’è un gran numero di fan che ha il tempo e la dedizione necessari a lanciarsi in un’esperienza di simulazione totale e coinvolgente, ma dall’altra c’è un numero altrettanto numeroso di appassionati che preferiscono un’opzione più snella e semplificata. Non solo; la diffusa disponibilità di dispositivi mobili porta le persone a giocare in modi diversi. L’introduzione di Football Manager Touch come offerta standalone, giocabile sia su computer che su tablet, ci consente di offrire il prodotto giusto a tutti”.

Per una panoramica della serie di prodotti Football Manager 2016 fai clic qui.

Gli appassionati che hanno effettuato il preacquisto di Football Manager 2016 (per PC e Macintosh) presso un rivenditore online saranno premiati con una chiave per il download di “An Alternative Reality: the Football Manager Documentary”. Inoltre avranno accesso a una versione Beta completa del gioco, che sarà disponibile più o meno due settimane prima della data ufficiale di lancio sul mercato. Quanto avviato in questa versione Beta potrà essere recuperato e portato avanti nella versione integrale del gioco.

Gli appassionati che hanno preordinato una copia fisica del gioco (nei migliori negozi oppure online) saranno premiati con una versione in edizione limitata di Football Manager 2016 comprensiva di “An Alternative Reality: the Football Manager Documentary”.

PRINCIPALI FUNZIONALITÀ DEL LINE-UP DI QUESTA STAGIONE 

Football Manager 2016 

  • DUE NUOVISSIME MODALITÀ DI GIOCO: Coinvolgi i tuoi amici con la modalità “Fantasy Draft” che consente di creare la tua squadra dei sogni e competere in un mini-torneo, oppure aggiungi la tua squadra personalizzata a qualsiasi torneo esistente, selezionabile tramite l’opzione “Create-A-Club”.
  • MANAGER A BORDO CAMPO: Avvicinati all’azione come non hai mai fatto prima grazie al personaggio che potrai personalizzare e che sarà pronto a gridare le istruzioni ai giocatori e a esultare da bordo campo.
  • ESPERIENZA PARTITA MIGLIORATA: Oltre 2.000 nuove animazioni rendono impareggiabili le partite di Football Manager 2016. Vi è inoltre un maggiore controllo nella pianificazione dei componenti e un nuovo pacchetto che ti consentirà di essere sempre aggiornato su ciò che avviene nei vari campionati.

Per maggiori dettagli fai clic qui.

Football Manager Touch 2016 

  • SALVATAGGIO SU PIÙ DISPOSITIVI: Tutte le versioni di Football Manager Touch 2016 CONSENTONO il salvataggio su più dispositivi; ciò significa che potrai salvare nel cloud i progressi di gioco effettuati sul tablet per recuperarli e continuare poi sul tuo computer (e viceversa).
  • ESPERIENZA PARTITA: Football Manager Touch 2016 offre opzioni tattiche potenziate, tra cui pianificazione e istruzioni di opposizione, tutte integrate nell’acclamato motore di gioco Football Manager 3D.
  • MODALITÀ CREATE-A-CLUB: Aggiungi la tua squadra al gioco tramite l’opzione “Create-A-Club”. Dai un nome alla squadra, scegli i tuoi colori e modifica la formazione come preferisci, aggiungendo persino te stesso e un amico.

Per maggiori dettagli fai clic qui.

Football Manager Mobile 2016 

  • TATTICA POTENZIATA: Avrai un maggiore controllo sulla squadra grazie all’inserimento di nuove istruzioni tattiche. Potrai scegliere dove la squadra dovrà concentrare i passaggi, selezionare la principale strategia di attacco e di uscita creativa, nonché consigliare il tuo portiere sulla distribuzione in campo dei giocatori.
  • ADDETTI AL COACHING: Prepara la squadra alla partita nel modo migliore con l’aggiunta dei coach, fornendo ai giocatori una formazione mirata per prepararli al match che li attende.
  • STILE DI GESTIONE: L’inserimento dei badge di coaching oro, argento e bronzo consente di definire il tuo stile di gestione della squadra. Ti concentrerai sul miglioramento della difesa o dell’attacco? Oppure lavorerai sul morale e sulla crescita personale della squadra? La tua decisione influenzerà lo stile della squadra.

Per maggiori dettagli fai clic qui.

Per maggiori dettagli su tutte le tre versioni, consultare il sito web di Football Manager.

Altre funzionalità saranno rivelate nelle prossime settimane tramite Facebook, Instagram e Twitter.

Football Manager 2016 (per PC e Macintosh) sarà lanciato venerdì 13 novembre, mentre Football Manager Touch e Football Manager Mobile seguiranno entro Natale 2015. I tre prodotti sono tutti sviluppati da Sports Interactive e pubblicati da SEGA® Europe Ltd.

Contatta Sports Interactive

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PRN: Si apre una nuova era per il Venzia FC che svela il suo nuovo logo e la sua nuova brand identity

Si apre una nuova era per il Venzia FC che svela il suo nuovo logo e la sua nuova brand identity

 
[2015-09-07]
 

VENEZIA, Italia,, 7 settembre 2015 /PRNewswire/ — Venerdì, il Venezia FC ha svelato la sua nuova brand identity in vista della stagione 2015-16, mostrando un logo ridisegnato che simboleggia l’inizio della nuova era di calcio competitivo della squadra e del suo ritorno alla competizione internazionale.

Logo – http://photos.prnewswire.com/prnh/20150904/263915LOGO

Dante Scibilia e Alessandro Vasta hanno presentato il nuovo logo durante un evento presso l’Hilton Garden Inn insieme con il direttore sportivo Giorgio Perinetti.

“Con grande orgoglio vi presentiamo il nuovo logo del Venezia Football Club,” ha detto Vasta. “Il logo accattivante possiede i colori verde, arancione e nero, che incarnano tutta la città, compresi le sue componenti laguna e terraferma. Il marchio riprende una lunga storia di due società che si sono unite per diventare un’unica realtà del Venezia FC. Il secondo elemento è il leone di San Marco, l’icona della nostra città, a dimostrazione di un’attitudine aggressiva fondamentale verso il raggiungimento di altissimi obiettivi dello sport”.

Il logo contiene un nuova illustrazione del leone che riprende il leone di Venezia in Piazza San Marco, così come i vari leoni alati di tutta la città. Questo leone è posizionato in modo aggressivo, a significare la strategia del club, dentro e fuori dal campo, di ristabilire la sua gloria e il suo onore.

Il leone si erge fiero di fronte i colori arancio, nero e verde della squadra, che allo stesso tempo rappresentano le tre regioni che compongono la base dei fan della squadra. Questi tre colori formano una “V” dietro il leone che rappresenta il nome della città e che ricorda le famose gondole di Venezia.

Il nuovo font scelto per il club è quello della tipografia presente in tutta la città. Come club, era essenziale garantire che il marchio simboleggiasse la città di Venezia e si ispirasse alla sua storia, alla sua architettura e alla sua cultura.

La squadra presenterà il nuovo marchio sulle divise e giocherà la prima partita in casa domenica 20 settembre.

“Siamo orgogliosi del lavoro svolto prima di oggi”, ha detto Scibilia. “Lunedi inizierà la nuova campagna abbonamenti con lo slogan: “Arancioneroverdi, Uniti Ripartiamo!” Un chiaro riferimento alla nostra storia ed ai nostri colori, la campagna sottolinea l’unione di tutti gli elementi necessari per raggiungere l’obiettivo di far ripartire il club il più presto possibile. In partnership con il gruppo commerciale Vela Spa, abbiamo ampliato i punti vendita per l’acquisto di biglietti in modo da consentire ai fan di acquistare i biglietti per le partite in casa in più luoghi della città.”

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PRN: SI-BONE, Inc. annuncia tre significative pubblicazioni relative ad evidenze cliniche sul iFuse Implant System® per la fusione dell’articolazione Sacroiliaca mediante un approccio mini invasivo

SI-BONE, Inc. annuncia tre significative pubblicazioni relative ad evidenze cliniche sul iFuse Implant System® per la fusione dell’articolazione Sacroiliaca mediante un approccio mini invasivo

 
[2015-09-07]
 

— I risultati a un anno descritti in due trial clinici prospettici dimostrano miglioramenti precoci e marcati  in merito al dolore, disabilità e qualità della vita conseguiti dopo sei mesi e mantenuti ad un anno.

— Il riesame sistematico di 18 studi sulla fusione sacroiliaca mediante un approccio MIS evidenziano importanti riduzioni di dolore e disabilità che sono rimasti costanti a cinque anni..

SAN JOSE, California, 7 Settembre 2015 /PRNewswire/ — SI-BONE, Inc., società di dispositivi medicali pioniera nell’uso del sistema di impianto iFuse Implant System, un dispositivo chirurgico a ridotta invasività (MIS) indicato per la fusione di alcuni problemi dell’articolazione sacroiliaca (SI), ha annunciato la pubblicazione dei risultati  di due diversi trial clinici prospettici multicentri con follow up di un anno oltre alla pubblicazione di un’analisi sistematica di 18 studi della fusione sacroiliaca mediante chirurgia mini invasiva.

Foto – http://photos.prnewswire.com/prnh/20150821/260337-INFO
Foto – http://photos.prnewswire.com/prnh/20150821/260338-INFO

“Nell’insieme, queste tre recenti pubblicazioni rafforzano in modo significativo più di altri 20 studi clinici già pubblicati su iFuse e che consolidano ulteriormente il fondamento delle nostre prove cliniche a sostegno della chirurgia dell’articolazione SI mediante tecnica MIS, utilizzando gli esclusivi impianti prodotti da SI-BONE a sezione triangolare ” ha dichiarato Jeffrey Dunn, Presidente e Amministratore Delegato di SI-BONE.

La prima pubblicazione è  relativa al trial clinico INSITE (Investigation of Sacroiliac Fusion Treatment -Ricerca sul trattamento della fusione sacroiliaca), un trial randomizzato multicentro (RCT) che ha interessato 148 soggetti trattati in 19 centri. I risultati a un anno di INSITE sono stati pubblicati nella rivista Neurosurgery con il titolo Randomized Controlled Trial of Minimally Invasive Sacroiliac Joint Fusion Using Triangular Titanium Implants Vs Non-Surgical Management for Sacroiliac Joint Dysfunction12-Month Outcomes.1  (Controllo randomizzato di trial con fusione del giunto sacroiliare con invasività ridotta usando impianti triangolari al titanio rispetto alla gestione non chirurgica della disfunzione del giunto sacroiliare: risultati a 12 mesi). I soggetti sono stati randomizzati con un rapporto di 2:1, tra fusione dell’articolazione SI con iFuse (102 soggetti) e trattamento non chirurgico (NSM, 46 soggetti).

I soggetti trattati chirurgicamente con iFuse hanno registrato una riduzione media di 52,0 punti del dolore sacroiliaco a sei mesi usando la Scala Visuo-Analogica (VAS) del dolore 0-100 rispetto a una diminuzione media di soli 12,2 punti nel gruppo senza trattamento chirurgico.  L’alleviamento del dolore è stato mantenuto a dodici mesi nel gruppo con trattamento chirurgico con una riduzione media di 54,2 punti rispetto alla misurazione base della scala VAS.  La progettazione dello studio ha consentito ai soggetti del gruppo conservativo di cambiare e potenzialmente ricevere dopo sei mesi il trattamento chirurgico . Il 79,5% dei pazienti del gruppo conservativo, alla data del 30 giugno 2015, ha scelto di ricevere la procedura iFuse. I soggetti del gruppo senza gestione chirurgica che hanno scelto di avere un trattamento chirurgico iFuse dopo sei mesi hanno registrato una riduzione del dolore simile a quella registrata dai soggetti che erano stati originariamente assegnati al gruppo per il trattamento chirurgico iFuse (vedasi Figura 1). 

Lo studio ha anche incluso l’Indice di disabilità di Oswestry (ODI), una misura della disabilità provocata dalla lombalgia, laddove il punteggio di 0 indica nessuna disabilità e punteggi maggiori di 60 indicano una disabilità grave. Come valore iniziale di riferimento, tutti i soggetti hanno evidenziato un elevato livello di disabilità (media 56,8). I soggetti assegnati al trattamento con  iFuse hanno registrato una riduzione di 27,4 punti dell’ODI a sei mesi, mentre i soggetti assegnati al trattamento conservativo hanno registrato una diminuzione di soli 4,6 punti (p < 0,0001 per la differenza tra i gruppi). La riduzione della disabilità è stata mantenuta a dodici mesi nel gruppo iFuse con una riduzione media di 29,3 punti rispetto al riferimento. Inoltre, i soggetti che hanno scelto di cambiare dopo sei mesi per ricevere la procedura iFuse hanno registrato una riduzione simile della disabilità, pari a quella di coloro che sono stati assegnati al gruppo chirurgico con iFuse (vedasi Figura 2)

A dodici mesi, prendendo in considerazione le risposte dovute esclusivamente al trattamento assegnato, si sono registrati miglioramenti di rilievo clinico nella riduzione del dolore dell’articolazione SI sulla scala VAS in circa l’81,6% dei soggetti con fusione articolare, ma solo nel 12,5% dei soggetti senza trattamento chirurgico (p < 0,0001 per differenza). Allo stesso modo, per i punteggi ODI, miglioramenti clinici di rilievo si sono registrati nel 72,4% rispetto al 10,0%, rispettivamente.

“È difficile svolgere studi che riguardino il trattamento con intervento chirurgico rispetto a quelli senza trattamento chirurgico.  La progettazione di INSITE e la sua esecuzione per evitare crossover anticipati hanno fornito una prova significativa di elevata qualità, Livello 1, a sostegno della letteratura esistente che dimostra che, per i pazienti con alcune problematiche dell’articolazione SI, la fusione con impianti triangolari rivestiti in titanio poroso possono migliorare in maniera significativa il dolore, la funzionalità e la qualità della vita rispetto al trattamento senza intervento chirurgico,” ha commentato il Dr. David Polly, autore principale della pubblicazione.  “Questo studio mostra che i miglioramenti significativi di dolore, disabilità e qualità della vita, conseguiti a sei mesi si sono conservati a dodici mesi e che i soggetti che hanno deciso di passare al trattamento con iFuse hanno registrato risultati altrettanto positivi paragonabili a quelli del gruppo che era stato assegnato in origine ad iFuse.”

SI-BONE ha anche annunciato la pubblicazione di un secondo trial clinico multicentro sulla fusione dell’articolazione SI  mediante tecnica MIS. Questo studio, denominato SIFI (Sacroiliac Joint Fusion with iFuse Implant System – Fusione del giunto sacroiliare con iFuse Implant System) è un trial clinico prospettico multicentro a singolo braccio sulla fusione del giunto sacroiliare con l’utilizzo di iFuse in una popolazione di pazienti con gli stessi criteri di arruolamento di INSITE.  Questo studio ha interessato 172 soggetti in 26 centri negli Stati Uniti ed è stato pubblicato in Global Spine Journal con il titolo Triangular Titanium Implants for Minimally Invasive Sacroiliac Joint Fusion: A Prospective Study. (Impianti triangolari al titanio per la fusione del giunto sacroiliare a ridotta invasività: studio prospettico)2

Il follow-up post-operatorio a dodici mesi è disponibile per 157 dei 172 soggetti arruolati inizialmente (91%). A sei mesi, l’81% dei soggetti ha soddisfatto la definizione di successo del trattamento specificata dallo studio; a dodici mesi il tasso di successo è stato dell’80%. Il dolore medio del giunto sacroiliare è migliorato dal 79,8 rispetto al riferimento a 30,0 e 30,4 rispettivamente a sei e a dodici mesi (miglioramenti medi di 49,9 e 49,1 punti, p < 0,0001 ciascuno) (vedasi Figura 3). L’ODI medio dell’articolazione SI è migliorato dal 55,2 rispetto al riferimento a 32,5 e 31,4 rispettivamente a sei e a dodici mesi (miglioramenti medi di 22,7 e 23,9 punti, p < 0,0001 ciascuno) (vedasi Figura 4).  Il PCS SF-36 (sintesi dei componenti fisici), una misura della qualità della vita che riassume lo stato di salute fisica complessivo, è migliorato da 31,7 rispetto al riferimento a 40,2 e 40,3 a sei e dodici mesi (p < 0,0001).  A sei e dodici mesi, il 94% e il 87% dei soggetti rispettivamente erano soddisfatti in qualche misura o molto soddisfatti e il 92% e il 91%, rispettivamente, ha dichiarato che avrebbero ricevuto di nuovo la procedura. Due soggetti sono stati sottoposti a revisione a causa di una radicolopatia post-operatoria immediata dovuta a un errato posizionamento degli impianti. Due soggetti sono stati sottoposti a un intervento chirurgico di revisione tardivo. 

“I risultati a un anno dello studio SIFI hanno evidenziato miglioramenti duraturi di dolore, disabilità, e qualità della vita grazie alla procedura iFuse.  Questo articolo aggiunge prove cliniche importanti e di elevata qualità alle oltre due dozzine di pubblicazioni già esistenti che sostengono la sicurezza e l’efficacia della procedura iFuse,” ha dichiarato il Dr Brad Duhon, autore principale della pubblicazione SIFI a un anno.

I risultati a un anno sia di INSITE che SIFI presentano miglioramenti netti e costanti a12 mesi in riferimento a disabilità e qualità della vita, in più di 250 soggetti.

La terza pubblicazione dal titolo A Systematic Review of Minimally Invasive Sacroiliac Joint Fusion Utilizing a Lateral Transarticular Technique, (Riesame sistematico della fusione del giunto sacroiliare a ridotta invasività usando una tecnica transarticolare) è stata pubblicata nell’International Journal of Spine Surgery (IJSS).3  Gli autori dello studio hanno utilizzato PRISMA, una norma pubblicata per le revisioni sistematiche, al fine di eseguire una revisione sistematica e una meta-analisi della lettura pubblicata che riporta risultati clinici da soggetti sottoposti a fusione del giunto sacroiliare a ridotta invasività usando una tecnica transarticolare.  18 articoli in totale hanno soddisfatto i criteri di inclusione e dopo avere preso in considerazione le coorti che si sovrapponevano, sono state estratte 12 coorti uniche da 4 nazioni per un totale di 432 soggetti.  Delle 12 coorti uniche, 10 erano coorti per iFuse che comprendevano 368 soggetti trattati.  Per le 12 coorti uniche, il tempo di procedura medio (intervallo) è stato di 59 minuti (27-78), la perdita stimata di sangue è stata di 36,9 cc (10-70) e la durata del ricovero ospedaliero è stata di 1,7 giorni (intervallo 0-7).  Il punteggio della meta-analisi del dolore medio si è ridotto da 5,2 punti a 6 mesi e 5,3 punti a 12 mesi (punteggio di riferimento di 8,1, punteggio a 12 mesi di 2,7), e un punteggio a 24 mesi di 2,0. L’ODI è diminuito di 31 punti a 12 mesi (punteggio di riferimento di 56,2, punteggio a 6 mesi di 30,7, e punteggio a 12 mesi di 25,1). Due studi compresi nella revisione avevano follow up a lungo termine (4,5 e 5 anni) con risultati coerenti.

Questi risultati dimostrano che la fusione dell’articolazione SI mediante tecnica MIS usando l’approccio transarticolare laterale offre miglioramenti coerenti e importanti dal punto di vista clinico del dolore e della disabilità associata, miglioramenti che vengono mantenuti a 5 anni. I cambiamenti rilevati nelle coorti con iFuse (che rappresentano l’85% dei soggetti trattati) sono stati maggiori di quelli rilevati nelle coorti con viti cave modulari di ancoraggio (viti HMA) . Inoltre, la caratteristica di ridotta invasività di questa procedura è stata confermata dalla perdita minima di sangue, una durata brevissima dell’intervento chirurgico e dalla brevità del ricovero.

Le pubblicazioni cliniche hanno identificato l’articolazione Sacroiliaca come elemento generatore di dolore in una percentuale che va dal 15% al 30% dei pazienti affetti da dolore della regione lombare.4-7  Inoltre, la prevalenza di dolore da articolazione SIin seguito a fusione lombare, denominati pazienti da “intervento chirurgico lombare non riuscito”, arriva fino al 43%.8  Di questi pazienti con dolore del giunto sacroiliare, alcuni possono essere affetti da sacroilite degenerativa o rotture del giunto sacroiliare.  Le opzioni iniziali per il trattamento di pazienti con patologie a carico dell’articolazione SI di norma comprendono il trattamento conservativo e, nel caso di fallimento, si possono prendere in considerazione opzioni chirurgiche come la procedura iFuse

SI-BONE, Inc. ha ricevuto l’approvazione originale 510(k) dalla FDA (Food and Drug Administration – Amministrazione per alimenti e medicinali) a novembre 2008 per commercializzare il proprio iFuse Implant System. Il marchio CE per la commercializzazione in Europa è stato ricevuto a novembre 2010.

iFuse Implant System è un dispositivo chirurgico a invasività ridotta che utilizza impianti di sezione triangolare rivestiti con titanio  poroso che funge da superficie di interferenza, ideata per aiutare a ridurre il movimento dell’impianto e fornire una fissazione immediata e biologica per poterpermetter una fusione di lunga durata. L’iFuse Implant System è da usarsi per la fusione dell’articolazione SI per quelle condizioni che comprendono la disfunzione del giunto sacroiliare, risultato diretto della rottura del giunto sacroiliare e dalla sacroilite degenerativa. Sono comprese le condizioni per le quali i sintomi hanno avuto inizio durante la gravidanza o nel periodo peripartum e proseguono successivamente al parto per più di 6 mesi. Ci sono rischi potenziali associati con l’iFuse Implant System.  Potrebbe non essere adatto a tutti i pazienti e non tutti i pazienti potrebbero beneficiarne.  Per informazioni sui rischi visitare: www.si-bone.com/risks

Informazioni su SI-BONE, Inc.
SI-BONE, Inc.(San Jose, California) è una società leader nel settore dei dispositivi medici per l’articolazione sacroiliaca impegnata nello sviluppo di strumenti e prodotti per pazienti con problemi nella regione lombare correlati a disturbi dell’articolazione sacroiliaca (SI).  La società ha sviluppato, produce e commercializza prodotti con invasività minima per la cura di alcune patologie dell’articolazione sacroiliaca.  SI-BONE dispone di un team direttivo esperto con ampia esperienza nei dispositivi medici ortopedici e della colonna vertebrale.  SI-BONE e iFuse Implant System sono marchi registrati di SI-BONE, Inc. ©2015 SI-BONE, Inc. Tutti i diritti riservati. 9203.082415

Polly DW a, Cher DJ, Wine KD, Whang PG, Frank CJ, Harvey CF, Lockstadt H, Glaser JA, Limoni RP, Sembrano JN, e INSITE Study Group. Randomized Controlled Trial of Minimally Invasive Sacroiliac Joint Fusion Using Triangular Titanium Implants vs. Non-Surgical Management for Sacroiliac Joint Dysfunction: 12-Month Outcomes. (Controllo randomizzato di trial con fusione del giunto sacroiliare con invasività ridotta usando impianti triangolari al titanio rispetto alla gestione non chirurgica della disfunzione del giunto sacroiliare: risultati a 12 mesi.) Neurosurgery. 2015. Epub 20 agosto 2015.

Duhon BS, Cher DJ, Wine KD, Kovalsky DA, Lockstadt H. Triangular Titanium Implants for Minimally Invasive Sacroiliac Joint Fusion: A Prospective Study. (Impianti triangolari al titanio per la fusione del giunto sacroiliare a ridotta invasività: studio prospettico) Global Spine Journal. 2015. Epub 11 agosto 2015.

Heiney J, Capobianco R, Cher D. A Systematic Review of Minimally Invasive Sacroiliac Joint Fusion Utilizing a Lateral Transarticular Technique. (Revisione della fusione del giunto sacroiliare a ridotta invasività usando una tecnica transarticolare). International Journal of Spine Surgery. 2015; 9: Articolo 40.

Bernard TN, Kirkaldy-Willis WH. Recognizing Specific Characteristics of Nonspecific Low Back Pain. (Riconoscere le caratteristiche specifiche del dolore generico della regione lombare) Clinical Orthopedics and Related Research. 1987;217:266–80.

5 Schwarzer AC, Aprill CN, Bogduk N. The Sacroiliac Joint in Chronic Low Back Pain. (L’articolazione sacroiliaca nel dolore cronico della regione lombare) Spine. 1995;20:31–7.

6 Maigne JY, Aivaliklis A, Pfefer F. Results of Sacroiliac Joint Double Block and Value of Sacroiliac Pain Provocation Tests in 54 Patients with Low Back Pain. (Risultato del blocco doppio dell’articolazione sacroiliaca e valore dei test per provocare dolore sacroiliaco in 54 pazienti con dolore nella regione lombare) Spine. 1996;21:1889–92.

7 Sembrano JNa, Polly DW.a How Often is Low Back Pain Not Coming From The Back? (Con che frequenza il dolore della regione lombare non proviene dalla schiena?) Spine. 2009;34:E27–32.

DePalma M, Ketchum JM, Saullo TR. Etiology of Chronic Low Back Pain Patients Having Undergone Lumbar Fusion. (Eziologia dei pazienti con dolore cronico nella regione lombare sottoposti a fusione lombare) Pain Medicine. 2011;12:732-9.

Note informative

Ricercatori che fanno parte di uno studio clinico sponsorizzato da SI-BONE, ma che non hanno nessuna partecipazione finanziaria nella Società.

Uno o più degli autori indicati qui può essere o può essere stato dipendente di SI-BONE, ovvero consulente, investitore, ricercatore nei trial clinici, o destinatario di contributi.

 

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PRN: Global Rockstar 2015: inizia il concorso musicale online più grande del mondo

Global Rockstar 2015: inizia il concorso musicale online più grande del mondo

 
[2015-09-07]
 

VIENNA, September 7, 2015 /PRNewswire/ —

Global Rockstar invita musicisti di tutto il mondo a partecipare al più grande concorso musicale online e vincere premi strepitosi – il primo premio è di $25.000! 

Entro il 15 ottobre 2015 i partecipanti possono caricare i loro brani originali su http://www.globalrockstar.com dove centinaia di migliaia di appassionati di musica voteranno per i loro artisti preferiti. I fan possono votare sia tramite condivisione su social media che acquistando musica e merchandise direttamente dagli artisti.

Una rivoluzione nel mondo della musica 

Nell’era digitale, grazie alle piattaforme di streaming, la musica è facilissima da ascoltare, mentre gli artisti ricevono poco o niente in cambio.

“È triste, ma l’industria musicale di oggi non risponde alle esigenze dei musicisti emergenti” racconta Christof Straub, CEO e co-fondatore di Global Rockstar. “Noi forniamo un palcoscenico virtuale globale per presentare la propria musica, uno strumento per vendere prodotti digitali e fisici, oltre alla possibilità di vincere bei soldi.”

Come funziona 

Durante i preliminari nazionali i fan scelgono un artista per paese che avanza alla finale globale. L’artista con il maggior numero di voti nella finale globale vince il primo premio di $25.000. Anche i tre finalisti riceveranno apparecchiature audio delle marche AKG by HARMAN, Paiste e ADAM per un valore di $20.000! Vendendo musica e merchandise in cambio di voti i concorrenti si assicurano fino al 90% dei ricavi generati.

Global Rockstar 

Global Rockstar è un’azienda fondata in Austria nel 2013 dal cantautore/produttore Christof Straub e da Ronny Steibl, esperto di marketing. Nel 2014 hanno partecipato artisti provenienti da oltre 140 paesi raccogliendo più di 1,5 milioni di voti. Il vincitore del 2014 è l’argentino Jhanniel.

Contatti:

Mirella Maiolo
[email protected]
Telefono: +43-1-89-00-849 

Per maggiori informazioni: globalrockstar.com/press

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PRN: Pubblicato su Neurology lo studio clinico di fase iii relativo a Fycompa® (perampanel) nelle crisi tonico-cloniche con generalizzazione primaria che ha consentito l’approvazione ema di un’aggiuntiva indicazione terapeutica

Pubblicato su Neurology lo studio clinico di fase iii relativo a Fycompa® (perampanel) nelle crisi tonico-cloniche con generalizzazione primaria che ha consentito l’approvazione ema di un’aggiuntiva indicazione terapeutica

 
[2015-09-06]
 

HATFIELD, Inghilterra, September 7, 2015 /PRNewswire/ —

COMUNICATO STAMPA DESTINATO ESCLUSIVAMENTE AI MEDIA DELL’UE: NON DESTINATO AI GIORNALISTI DI AUSTRIA/SVIZZERA/STATI UNITI   

I nuovi dati hanno valutato lefficacia e la sicurezza  di perampanel come terapia aggiuntiva per l’epilessia generalizzata idiopatica

I risultati dello studio pivotale di fase III per Fycompa® (perampanel) nelle crisi tonico-cloniche con generalizzazione primaria sono stati recentemente pubblicati su Neurology[1]. Lo Studio 332 ha valutato l’efficacia e la sicurezza di perampanel verso placebo nelle crisi tonico-cloniche con generalizzazione primaria (PGTC) nell’epilessia generalizzata idiopatica (IGE). Perampanel, che ha ricevuto l’autorizzazione all’immissione in commercio dalla Commissione Europea il 24 giugno 2015 e rappresenta il primo nuovo trattamento per le crisi PGTC degli ultimi cinque anni[1], ha dimostrato di ridurre la frequenza delle crisi e di essere ben tollerato nelle persone con IGE refrattarie al trattamento.

Nelle persone con IGE refrattaria al trattamento, si è registrato un tasso di responder del 50% di un terzo superiore rispetto ai risultati ottenuti con placebo (tasso di responder del 50% – 64,2% vs 39,5%, rispettivamente; P=0,0019, risultato statisticamente significativo). Perampanel mostra inoltre una riduzione della frequenza delle crisi PGTC (per 28 giorni) statisticamente superiore rispetto al placebo (76,5% vs 38,4%, rispettivamente; P<0,0001)[1] Il 31% delle persone con IGE refrattaria non ha avuto più crisi durante il periodo di mantenimento di 13 settimane quando trattate con perampanel in terapia aggiuntiva, rispetto al 12%   del gruppo  placebo[2]. Il profilo degli eventi avversi riscontrato in questo studio è simile a quello di altri studi condotti su perampanel; gli eventi avversi più comuni correlati al trattamento sono stati in questo studio: vertigini, spossatezza, mal di testa, sonnolenza e irritabilità[1].

“Questo è l’unico studio nel quale la presenza di IGE con crisi PGTC è stata confermata da un comitato di esperti indipendente. Lo studio mostra che perampanel, come terapia aggiuntiva, è ben tollerato e migliora il controllo delle crisi PGTC nei pazienti che hanno ancora delle crisi nonostante il trattamento attuale. I risultati indicano che perampanel può essere considerato un farmaco antiepilettico (FAE) ad ampio spettro, molto efficace sia nelle crisi focali sia in quelle generalizzate”, commenta Christian Brandt, Responsabile del Dipartimento di Epilettologia Generale, Centro per l’Epilessia di Bethel.

Lo Studio 332 è stato condotto su 164 persone con IGE di età pari o superiore a 12 anni con episodi di crisi PGTC già in trattamento con un massimo di tre farmaci antiepilettici in vari centri in Europa, Stati Uniti, Giappone e Asia.

Gli episodi di crisi PGTC sono potenzialmente pericolosi[3], perché aumentano il rischio di lesioni, quali fratture ossee, lussazioni della spalla e ustioni[4]. Gli episodi prolungati di crisi PGTC aumentano il rischio di morte improvvisa  in epilessia (SUDEP) e possono portare allo status epilepticus. Queste crisi iniziano con una perdita di coscienza e un’improvvisa contrazione muscolare che può causare la caduta della persona (fase tonica). A questa fase seguono  violente convulsioni (fase clonica) fino a quando i muscoli infine si rilassano.[4],[5] Anche se queste crisi generalmente durano pochi minuti, prostrano le persone facendole sentire confuse o intorpidite per alcuni minuti e in alcuni casi per alcuni giorni. Nonostante il trattamento in corso  il 20% circa delle persone con epilessia generalizzata idiopatica rimane non adeguatamente controllato[6].

Perampanel è l’unico farmaco antiepilettico (FAE) approvato che antagonizza in modo non competitivo i i recettori ionotropici  del glutammato di tipo AMPA,  che svolgono un ruolo essenziale nell’inizio e nella diffusione delle crisi.[7] Oltre alla recente indicazione terapeutica in terapia aggiuntiva sulle crisi PGTC nell’IGE, perampanel ha ottenuto anche l’indicazione per il trattamento aggiuntivo delle crisi a esordio parziale, con o senza generalizzazione secondaria, in persone con epilessia di età pari o superiore a 12 anni.[8] *

Lo sviluppo continuo di perampanel conferma la mission di Eisai nel settore human health care (hhc), l’impegno dell’azienda a sviluppare soluzioni innovative per la prevenzione e la cura delle malattie e per l’assistenza sanitaria e il benessere delle persone in tutto il mondo. Eisai opera nel settore terapeutico dell’epilessia dedicandosi a soddisfare le esigenze mediche dei pazienti affetti da epilessia e delle loro famiglie. Eisai è orgogliosa di essere l’azienda che commercializza il più alto numero di prodotti per l’epilessia nell’area EMEA.

* Fycompa in Italia è al momento rimborsato dal SSN nella sola indicazione seguente: “trattamento aggiuntivo di crisi epilettiche parziali, con o senza generalizzazione secondaria, in pazienti affetti da epilessia di età pari o superiore a 12 anni” [11]

Note per gli editori 

Informazioni su Fycompa® (perampanel) 

Perampanel è un antagonista non competitivo altamente selettivo dei recettori del glutammato di tipo AMPA (acido α-amino-3-idrossi-5-metil-4-isossazolpropionico). Si ritiene che questi recettori partecipino allo sviluppo di alcune malattie del sistema nervoso centrale caratterizzate da un’eccessiva  neuroeccitabilità, tra le quali l’epilessia, i disordini neurodegenerativi, i disordini motori, il dolore e i disordini psichiatrici.

Dopo il suo lancio perampanel ha contribuito a trattare migliaia di persone con epilessia in tutta Europa[9].

Informazioni sullo Studio 332[1]

Questo studio di fase III, in doppio cieco, randomizzato, controllato con placebo, multicentrico e a gruppi paralleli valuta l’efficacia e la sicurezza di perampanel come terapia aggiuntiva per le crisi tonico-cloniche refrattarie, rispetto al placebo, in 164 persone di età pari o superiore ai 12 anni con crisi PGTC e sottoposti a un massimo di tre farmaci antiepilettici concomitanti. Lo studio è stato condotto negli USA, in Europa, Giappone e Asia.

Perampanel è stato somministrato sotto forma di compresse orali, una volta al giorno, fino 8 mg/giorno (fase di titolazione) e successivamente mantenuto alla massima dose tollerata (fase di mantenimento). Lo studio è stato suddiviso in una fase di pre-randomizzazione (periodo di screening e basale): fino a 12 settimane, la fase di randomizzazione (trattamento): 17 settimane (fase di titolazione, 4 settimane; fase di mantenimento, 13 settimane) seguite da una fase di estensione.

I risultati dimostrano che perampanel riduce considerevolmente il numero delle crisi PGTC (riduzione ≥50% della frequenza delle crisi per 28 giorni nel periodo di mantenimento rispetto al basale), la misura di outcome primaria dello studio, rispetto al placebo. Perampanel è stato generalmente ben tollerato, gli eventi avversi più frequenti (10% nel braccio di perampanel e superiore al placebo) sono stati: vertigini, spossatezza e mal di testa, irritabilità e sonnolenza. Il profilo degli eventi avversi in questo studio è risultato simile a quello di altri studi condotti su perampanel.  

Informazioni sull’epilessia  

L’epilessia è una delle condizioni neurologiche più comuni al mondo. In Europa circa 6 milioni di persone convivono con l’epilessia e si stima che al mondo siano 50 milioni.[11 È un termine generico per indicare una serie di sindromi con diverse cause possibili, ma spesso la causa è sconosciuta. L’epilessia è un disturbo neurologico che colpisce persone di tutte le età. È caratterizzata da scariche anomale di impulsi delle cellule nervose nel cervello che causano la comparsa di crisi epilettiche. Le crisi epilettiche possono variare in gravità: da brevi intervalli di attenzione o spasmi dei muscoli, a convulsioni gravi e prolungate. A seconda del tipo, le crisi possono essere limitate a una parte del corpo o possono essere generalizzate e coinvolgere l’intero corpo. Le crisi epilettiche possono anche variare per la frequenza: da meno di una all’anno a diverse al giorno.

Nella maggior parte dei pazienti le crisi tonico-cloniche generalizzate idiopatiche primarie iniziano con la possibile presenza di aura, seguita da rigidità muscolare. Questo porta a una violenta contrazione muscolare (fase clonica) e alla perdita di coscienza. Trattandosi di eventi molto gravi, le crisi sono ritenute un grosso impedimento nella vita quotidiana delle persone che ne sono colpite. Anche se la crisi dura generalmente solo alcuni minuti, la persona si sente spesso confusa o intorpidita per un breve periodo di tempo prima di ritornare a uno stato normale[4],[6]. Le crisi PGTC possono anche portare a lesioni e alla morte improvvisa inspiegabile in epilessia (SUDEP)[11].

Informazioni su Eisai EMEA nel campo dell’epilessia  

Eisai è impegnata nello sviluppo e nella fornitura di nuovi trattamenti efficaci per migliorare la qualità di vita dei pazienti con epilessia. Lo sviluppo di farmaci antiepilettici (FAE) rappresenta un’area strategica per Eisai in Europa, Medio Oriente, Africa (EMEA), Russia e Oceania inclusi.

Nella regione EMEA, Eisai dispone attualmente di quattro farmaci autorizzati alla commercializzazione:

  • Fycompa® (perampanel) come terapia aggiuntiva per il trattamento delle crisi a esordio parziali, con o senza generalizzazione secondaria, in pazienti con epilessia di età pari o superiore a 12 anni
  • Inovelon® (rufinamide) come terapia aggiuntiva nel trattamento di crisi epilettiche associate alla sindrome di Lennox-Gastaut in pazienti di età pari o superiore a 4 anni.(Rufinamide è stato originariamente sviluppato da Novartis
  • Zonegran® (zonisamide) come monoterapia nel trattamento di crisi parziali, con o senza generalizzazione secondaria, nei pazienti adulti con epilessia di nuova diagnosi e come terapia aggiuntiva per il trattamento delle crisi a esordio parziale, con o senza generalizzazione secondaria, negli adulti, nei giovani adulti e nei bambini di età superiore a 6 anni.(Zonegran è in licenza dal produttore Dainippon Sumitomo Pharma)
  • Zebinix® (eslicarbazepine acetate) come terapia aggiuntiva nel trattamento di pazienti adulti con crisi parziali, con o senza generalizzazione secondaria.(Zebinix è su licenza di BIAL). Eisai ha ricevuto una licenza esclusiva per commercializzare, promuovere e distribuire Zebinix® nei seguenti paesi europei: Austria, Belgio, Bulgaria, Repubblica Ceca, Bielorussia, Bosnia, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Islanda, Irlanda, Italia, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Monaco, Olanda, Norvegia, Polonia, Romania, Russia, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Spagna (co-promozione con Bial dal lancio), Svezia, Svizzera, Turchia, Ucraina e Regno Unito

Informazioni su Eisai Co., Ltd. 

Eisai Co., Ltd è una casa farmaceutica leader a livello mondiale nel settore Ricerca e Sviluppo con sede centrale in Giappone. Delinea come missione aziendale l’impegno di “dare priorità ai pazienti e alle famiglie e incrementare i benefici per la salute” definita da Eisai stessa la filosofia della “human health care” (hhc). Con oltre 10.000 dipendenti operativi nella rete mondiale di siti di R&S, siti di produzione e consociate addette alla commercializzazione, ci impegniamo a mettere in pratica la nostra filosofia hhc offrendo prodotti innovativi in diverse aree terapeutiche in cui esistono molteplici esigenze non soddisfatte, tra cui l’oncologia e la neurologia. 

In qualità di casa farmaceutica mondiale, la nostra missione si estende ai pazienti di tutto il mondo, attraverso investimenti e iniziative basati su partenariati, al fine di migliorare l’accesso ai farmaci nei paesi in via di sviluppo e nei paesi emergenti.

Per ulteriori informazioni su Eisai Co., Ltd., visitare il sito Web http://www.eisai.it.  

Bibliografia 

1.  French JA et al. Perampanel for tonic-clonic seizures in idiopathic generalized epilepsy: A randomized trial. Neurology 2015. Available at: http://m.neurology.org/content/early/2015/08/21/WNL.0000000000001930.abstract?sid=a7fb2575-996d-4854-8c6c-ac5c791191d2 . Last Accessed August 2015

2.  Eisai. Data on file. 2015

3.  French J et al. Adjunctive Perampanel RCT for PGTC seizures. Association of British Neurologists annual meeting 2015; Abstract #53141

4.  Epilepsy Foundation. Types of seizures. Available at: http://www.epilepsy.com/learn/types-seizures . Last Accessed May 2015

5.  Asadi-Pooya AA et al. Physical injuries in patients with epilepsy and their associated risk factors. Seizure 2012 Apr;21(3):165-8

6.  Epilepsy Foundation. IGE Summary. Available at: http://www.epilepsy.com/information/professionals/about-epilepsy-seizures/idiopathic-generalized-epilepsies . Last accessed July 2015

7.  Faught E. Treatment of refractory primary generalized epilepsy. Rev Neurol Dis 2004;1:S34-S43

8.  Rogawski MA. Revisiting AMPA receptors as an antiepileptic drug target. Epilepsy Currents 2011;11:56-63.9.    

9.  Eisai Data on File, 2015

10. Pugliatti M et al. Estimating the cost of epilepsy in Europe: A review with economic modeling. Epilepsia 2007: 48(12) 2224 – 2233

11. Smithson WH et al, Curr Neurol Neurosci Rep 2014 Dec; 14(12):502

Data di preparazione: giugno 2015
Codice lavoro: Fycompa-UK0203

 

Company Codes: Frankfurt:EII, OTC-PINK:ESALY, Bloomberg:4523@JP, Bloomberg:EII@GR, RICS:4523.F, RICS:4523.T, ISIN:JP3160400002
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Per costruire il futuro “Territorio intelligente”, la conoscenza che la popolazione possiede è una risorsa culturale indispensabile

Lunedì 7 settembre, alle ore 20.30, nella  Sala Consiliare del Comune di Civitella di Romagna (FC), si terrà l’incontro “Programmazione della strategia di Sviluppo locale Leader 2014-2020”.

Promosso dal GAL romagnolo “L’Altra Romagna”,  è aperto all’intera Comunità bidentina, enti locali, associazioni, imprese, scuola, cittadini con l’obiettivo di  individuare tutti insieme una formula vincente di  gestione integrata pubblico/privata, in cui la Comunità proponga soluzioni da co-progettare e adattare alle esigenze locali, in vista della nuova Misura Leader del Programma di sviluppo rurale 2014/2020.

“L’obiettivo di questo appuntamento – sottolinea  Bruno Biserni, presidente del GAL L’Altra Romagna e relatore all’incontro  –  è quello di stabilire  una linea per la definizione della Strategia di Sviluppo locale di tipo partecipativo (SSL) specifica LEADER nell’ambito del Piano Regionale di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna, per il proprio attuale Territorio di competenza rappresentato, nella futura programmazione 2014-2020, da 25 Comuni. In pratica, il focus dell’incontro  sarà quello  di ascoltare e rilevare tutte le idee, le proposte che la cittadinanza presente avanzerà, in piena applicazione del principio UE del bottom up, la concertazione dal basso e l’ascolto delle esigenze del Territorio.”

“Oggi – aggiunge Fausto Faggioli, moderatore dell’incontro la crescita economica e la competitività di un Territorio non dipendono più soltanto dalla produzione di beni materiali, ma anche e soprattutto dalla capacità di produrre e gestire un bene molto più complesso: la conoscenza, iniziando a ragionare su come cogliere le opportunità di crescita economica offerte da questa nuova visione, per costruire uno “smart land”. E dato che il cittadino è il primo fruitore del Territorio, il suo è un importante contributo per sviluppare un progetto di “Territorio intelligente”  che nasce e si sviluppa sulla base di obiettivi comuni e la conoscenza che la popolazione possiede è una risorsa culturale indispensabile per stabilire questi obiettivi e garantire l’efficacia degli interventi e la loro sostenibilità nel lungo periodo.”

“Possiamo sviluppare il Territorio – termina Bisernise garantiamo un ambiente fertile all’innovazione, che nasca dalla collaborazione e dalla crescita intellettuale collettiva delle imprese, dei cittadini, dell’ente pubblico. All’interno di questo incontro, ognuno di noi assumerà un ruolo importante, attraverso un approccio “dal basso”  molto evidente in cui progettazione partecipata e il valore che si attribuisce alla conoscenza e alla collaborazione sono i concetti chiave della strategia d’azione.”

 

 

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Lavori a maglia delle designer

Se a mi i lavori a maglia e realizzi dei modelli originali, la merceria online di lana e d’atre storie ti offre uno spazio gratuito su cui pubblicare i tuoi modelli.

Riprendono le pubblicazioni dei lavori a maglia delle designer sul sito della merceria online di lana e d’altre storie.

Primo modello della nuova edizione è un lavoro ai ferri di Alice Liotto che ha realizzato un lavoro a maglia adatto a tutti gli appassionati. Si tratta di un contenitore per gomitoli o altri piccoli oggetti e fare ordine in casa.

Alice Liotto a realizzato una serie di piccoli modelli -di cui questo pattern è il primo pubblicato- utili per realizzare alcuni oggetti di uso comune con i quali approfondire alcune tecniche base dei lavori a maglia e padroneggiare con più sicurezza aumenti e diminuzioni.

Il modello del pattern del contenitore per gomitoli è scaricabile gratuitamente una volta acquistato il filato necessario alla sua realizzazione.

Lo scopo del progetto Pattern Designer è quello di aumentare la visibilità delle stiliste che operano in Italia e dare loro spazio ed ispirazione. Per i modelli più complessi è prevista una percentuale dalla vendita del filato.

I lavori a maglia trovano così nella merceria online di diLana e d’altre storie, una strada nuova per esprimre e di dare valore alle stiliste che desiderano far conoscere i loro lavori.

Il motto del pattern designer è: se hai un talento devi farlo crescere, scegli di piantare il tuo seme.

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Il funzionamento dei pastorizzatori professionali

Il processo di produzione del gelato artigianale è composto da diverse fasi che devono essere gestite con scrupolosità e con attrezzature per gelateria adeguate, affinché si possa ottenere un prodotto di qualità e sicuro dal punto di vista igienico. La pastorizzazione, che segue le fasi di dosaggio e miscelazione degli ingredienti, è una di quelle più delicate proprio per quanto riguarda il tema di sicurezza alimentare.
Negli alimenti infatti, di qualunque tipo siano, è normale che dei microrganismi di origine batterica riescano a proliferare in una temperatura compresa tra i 15 e i 60°C.
I pastorizzatori professionali, tramite un veloce innalzamento e successivo abbattimento della temperatura, hanno proprio lo scopo di distruggere quegli agenti che potrebbero alterare le proprietà organolettiche del gelato. La miscela deve quindi attestarsi su un certo di livello di stabilità enzimatica e biologica.
La differenza dei vari pastorizzatori per gelateria presenti sul mercato riguarda essenzialmente il loro metodo di riscaldamento, ma, a volte, anche altre caratteristiche minori. Attraverso il sistema cosiddetto a “bagnomaria”, che è quello che si utilizza più di frequente, avviene una costante circolazione di acqua intorno alla vasca in cui si trovano gli ingredienti, riscaldata e raffreddata da serpentine a resistenza elettrica. Altri modelli di pastorizzatori professionali sono invece in grado di lavorare “a secco”: in questo modo si ha il vantaggio di evitare che si possa formare il calcare intorno alle serpentine.
I pastorizzatori professionali lavorano sulla base due distinti cicli, la cui durata oscilla intorno ai 120 minuti: la bassa pastorizzazione, grazie alla quale la miscela viene portata e mantenuta per mezz’ora ad una temperatura di 65 gradi, per poi essere velocemente raffreddata fino a 4 gradi; l’alta pastorizzazione, durante la quale la miscela viene mantenuta ad 85 gradi per soli 15 minuti e poi abbattuta sempre a 4 gradi. Tutti e due i cicli di pastorizzazione consentono la distruzione di quasi la totalità dei microrganismi patogeni, lasciando in vita solo quelli innocui.
Per i laboratori delle gelaterie che hanno problemi di spazio o di budget da investire, i produttori hanno previsto la possibilità di acquistare delle soluzioni complete; in particolare esistono delle macchine alimentari in grado di svolgere tutte le fasi di produzione del gelato, dalla preparazione della miscela, alla conservazione del prodotto finito. In questo modo si può evitare di dotarsi di altre attrezzature per gelateria come i tini di maturazione o i mantecatori professionali.

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NUOVO “COUP DE COEUR” PER LO CHAMPAGNE JACQUART.

“Colpo di cuore” (o, come diremmo in italiano, “colpo di fulmine”) per lo Champagne Jacquart Brut Mosaïque, il prodotto – bandiera della Casa di Reims. Lo ha decretato l’edizione 2016 della Guida Hachette dei vini di Francia, la più autorevole d’Oltralpe e una delle più prestigiose al mondo, i cui principi ispiratori sono da sempre l’indipendenza e l’oggettività.

 

Uscita per la prima volta nel 1985, la Hachette è una delle più antiche e consolidate guide dei vini francesi, ed è oggi di gran lunga la più venduta. Annualmente analizza circa 40mila vini, e ne seleziona 10mila per la pubblicazione. Le degustazioni per l’inserimento dei vini nella Guida Hachette sono tutte rigorosamente condotte alla cieca, e sono effettuate da professionisti del mondo del vino (enologi, enotecari, intermediari specializzati, sommelier). Solo i prodotti che suscitano nei giurati della Guida un’emozione particolare sono gratificati con l’assegnazione dell’esclusivo coup de coeur, che dà diritto alla riproduzione (gratuita) nel volume dell’immagine dell’etichetta premiata.

 

Fiore all’occhiello del grande gruppo Alliance Champagne, la Maison Jacquart rappresenta la produzione di 2400 ettari di vigneti, ripartiti come un mosaico sulla Montagne de Reims, nella Vallée de la Marne, lungo la Côte des Blancs e la Côte des Bar, a formare uno dei più vasti territori di approvvigionamento di tutta la Champagne. Da questo variegato terroir produttivo i maestri di cantina Jacquart selezionano gli Chardonnay, i Pinot Noir e i Pinot Meunier che compongono tutte le raffinate cuvée della Maison, da destinare agli estimatori e agli appassionati di tutto il mondo.

 

Lo stile Jacquart, caratterizzato dalla spiccata vivacità e dalla grande raffinatezza di tutti i suoi prodotti, privilegia la vinificazione e l’invecchiamento sulla feccia, con una durata che va ben oltre le esigenze della Appellation d’Origine Contrôlée. Ogni “pezzo” della collezione Jacquart fa nascere sensazioni ed emozioni uniche, per soddisfare i desideri di tutti gli intenditori internazionali.

 

Gli Champagne Jacquart sono distribuiti in esclusiva per l’Italia dalla Fratelli Rinaldi Importatori di Bologna (tel. 051 4217811, fax 051 242328, e-mail [email protected], www.rinaldi.biz).

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Auricolari Spia by Winkin

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  • 7 Settembre 2015

Vi è mai capitato di assistere ad un convegno e di vedere improvvisamente il relatore in difficoltà perché ha dimenticato completamente una parte del discorso, o perché non ricorda più quale sia la scaletta degli interventi? Certamente è una situazione divertente per chi assiste, ma non è assolutamente così per il protagonista. Incappare in una gaffe di questo tipo infatti, comporta l’inevitabile perdita di credibilità del relatore, e di conseguenza dell’appeal che egli è in grado di esercitare sul pubblico. Ciò che è peggio però è che gli effetti negativi di tale defaillance si riversano inevitabilmente  sul prodotto o servizio che egli stava presentando al pubblico. Riuscire ad impressionare positivamente chi ci ascolta infatti, è la chiave fondamentale per convincere che ciò di cui stiamo parlando sia meritevole di fiducia e soprattutto utile alla propria causa.  Per evitare simili inconvenienti, spiacevoli sia per il relatore sia per l’azienda che egli rappresenta, winkin.it ha ormai da tempo proposto in esclusiva per il mercato Italiano il prodotto che rappresenta la soluzione definitiva. Gli auricolari spia infatti, sono ideali per chi vuole avere la certezza di un suggeritore pronto ad intervenire quando necessario in maniera segreta agli occhi di chi ci osserva, così da consentirci di superare momentanee difficoltà e riprendere tranquillamente il nostro discorso senza che qualcuno possa dubitare del nostro piccolo dispositivo. L’auricolare scompare del tutto all’interno dell’orecchio e chi invia i preziosi suggerimenti non dovrà far altro che parlare normalmente al telefono. Riceveremo i suoi messaggi in maniera chiara e nitida, come in una normale conversazione telefonica. All’interno di winkin.it è presente un video che mostra in maniera semplice il funzionamento di questo fantastico dispositivo.

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Perchè punture su strategie di web marketing?

Se vuoi far conoscere la tua azienda, i tuoi servizi o prodotti devi puntare su una strategia di web marketing.

Ma cos’è il web marketing?

Il web marketing per chi ancora non lo sapesse, è il marketing applicato al web il cui scopo è quello di attirare potenziali clienti interessati ai prodotti visibili in rete.

Per progettare un’efficace nonchè corretta strategia di web marketing bisogna prima di tutto eseguire un’attenta analisi del mercato di riferimento e in seguito proporre un’offerta personalizzata e studiata sulle precise esigenze del cliente.

L’agenzia SEO  si pone come obiettivo di concretizzare traffico qualificato al sito Web dell’azienda attraverso i servizi di marketing e di web marketing, tra cui:

  • SEO: è la fase principale di qualsiasi strategia di web marketing basata sui vari motori di ricerca
  • SEM: permette di pubblicizzare il proprio sito attraverso delle campagne di pubblicità online

Ma non è possibile fare pubblicità con internet in maniera proficua ed efficace se le informazioni fatte circolare online, nonostante riguardano l’azienda stessa o i suoi prodotti non rimandano ad un sito web.

In questo modo la creazione di un sito internet diventa fondamentale per far circolare le informazioni immesse nel web.

Una volta completata la realizzazione di un sito web, l’azienda che ha deciso di affidarsi al web marketing deve valutare attentamente l’investimento compiuto. In questo modo verrà delineato un indice di redditività che mostrerà passo dopo passo il profitto ottenuto sia in termini economici che di visibilità.

Ma il successo del web marketing dipenderà in principal modo dalla capacità di trovare clienti con internet: entra in gioco così l’ottimizzazione dei motori di ricerca.

Grazie a questa attività, il sito web raggiungerà i primi posti sui motori di ricerca aumentando così la visibilità.

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