Daily Archives

13 Giugno 2015

Comunicati

AL VIA L’OTTAVA EDIZIONE DI PARCO VIVO 2015: LA KERMESSE ALLA SCOPERTA DELLE OROBIE

  • By
  • 13 Giugno 2015

Un’ottava edizione ricchissima: dalla natura all’enogastronomia, passando per le più emozionanti tradizioni locali e per un’impareggiabile biodiversità. Tutto questo è Parco Vivo 2015, la rassegna pensata dal Parco delle Orobie bergamasche per riscoprire le bellezze locali con un calendario con appuntamenti imperdibili consultabile su http://www.parcorobie.it/

Un viaggio alla volta di paesaggi (quasi) del tutto inesplorati: dalla Val del Riso alla Valle Sanguigno, passando per le miniere di Gorno, la transumanza della Valcanale, i sapori della gastronomia scalvina, le bellezze montane di Orinica e molto altro ancora.

Primo appuntamento, il 13 e 14 giugno sulle pendici del Monte Grem per un intero week end “Dentro e Fuori le Miniere”. Un cammino naturalistico e culturale che il Parco delle Orobie Bergamasche e PromoSerio hanno organizzato in collaborazione con il Comune di Gorno per approfondire tutti i segreti del patrimonio minerario locale, visitando il Museo delle Miniere di Gorno, il sito minerario Costa Jels e gli antichi roccoli posti lungo il percorso tra le meraviglie del Parco. Il tutto, con piacevoli soste al rifugio Grem, al Bivacco Telini e in malga per osservare da vicino la produzione della formagella locale. Due giorni di pura emozione che saranno replicati anche sabato 22 e domenica 23 agosto.

 

Si partirà invece dalla centrale di Aviasco, domenica 28 giugno (ma anche domenica 26 luglio e domenica 27 settembre) per camminare lungo la Val Sanguigno. Il Parco, in collaborazione con il Comune di Valgoglio e PromoSerio, propone un’escursione per conoscere le caratteristiche uniche della Valle, derivate della presenza di particolari condizioni ecologiche e dalla fertile compresenza di roccia, acqua e vegetazione. In compagnia di un accompagnatore del Parco, si camminerà fino al Rifugio Gianpace, per osservare da vicino specie animali e vegetali di elevatissimo interesse scientifico e conservazioni stico.

 

Sabato 4 e domenica 5 luglio, la vera protagonista sarà la Valcanale con un ritorno alle origini grazie alla Transumanza, l’antica tradizione della migrazione stagionale delle greggi che sarà accompagnata da tanti appuntamenti nel centro di Ardesio organizzati dal gruppo “Valcanale Team”.

Ancora, anche quest’anno ritorna “Arte e Sapori”, la manifestazione che sabato 18 luglio porterà a Schilpario tutta la genuinità della gastronomia scalvina con assaggi di polenta taragna, formaggi locali e una dimostrazione “in diretta” della lavorazione del latte a cura della Latteria Montana di Scalve. Saranno invece gli Artigiani del borgo a ricreare tutto il fascino delle antiche tradizioni, domenica 19 luglio, a Ornica, antico borgo montano a 50km da Bergamo. Tra le sue strade, le Donne di Montagna accompagneranno i visitatori alla scoperta degli antichi mestieri artigiani, dalla pittura alla lavorazione del ferro, del rame e del legno, con tanti laboratori nei punti di maggior interesse storico e artistico del borgo.

Il primo fine settimana di agosto, sabato 1 e domenica 2 agosto, sarà tutto dedicato alla scoperta dei lepidotteri sulle pendici del Monte Arera, uno dei più importanti santuari della biodiversità dell’arco alpino. Accompagnati da naturalisti del Museo di Scienze Naturali “E. Caffi” di Bergamo, sarà possibile scoprire le bellezze nascoste del Monte, trascorrendo una serata tra la dolcezza delle farfalle notturne e una giornata di escursione lungo il Sentiero dei Fiori e delle Farfalle per osservare piante rare e lepidotteri diurni. Un’immersione nella natura che sarà suggellata dalla cena con prodotti tipici presso il rifugio Capanna 2000

Sarà la splendida Cattedrale Vegetale di Oltre il Colle, a ospitare, invece, domenica 9 agosto, “Come Angeli dal Cielo”, appuntamento dedicato a tutti coloro che credono nella bellezza dei sogni. Trasportati dalle ali degli attori del SILENCE teatro, leggeri e delicati come angeli, gli spettatori saranno accolti da un’energia incontenibile che, grazie alla tensione di corpi sospesi tra cielo e terra, regalerà splendide emozioni e soffici ricordi.

 

Un allure di splendore e tenerezza che accompagnerà bergamaschi e turisti domenica 23 agosto nel piccolo borgo di Ornica per la polentata con le Donne di Montagna: un’esperienza a stretto contatto con la vita contadina di una volta, tra sapori tipici e musiche popolari con gli Alègher di Dossena e le visite guidate alla chiesa parrocchiale di S. Ambrogio Vescovo.

 

Ci si avvicinerà all’autunno, invece, con Fungolandia, la nove giorni di appuntamenti che dal 5 al 13 settembre rivelerà segreti e sapori delle terre dell’Altobrembro, con degustazioni, assaggi, escursioni, visite, convegni e mostre che daranno a tutti la possibilità di conoscere il fungo e il suo mondo. Il tutto, mentre il 6 settembre il Centro parco del Monte Avaro aprirà le sue porte per una mattinata di degustazione di formaggi del Centro Parco a Cusio nella Baita del Ciar con annessa visita del Parco.

Infine, ritorna attesissima anche quest’anno, la Rassegna “Pagine verdi: cultura, colture e natura nel parco” con la collaborazione della Biblioteca di Piazza Brembana, il Parco delle Orobie, il Sistema bibliotecario di Bergamo area Nord Ovest e la partecipazione dei comuni di Piazza Brembana, Averara, Olmo al Brembo, Isola di Fondra, Branzi, Camerata Cornello, San Giovanni Bianco, Roncobello e l’associazione Kairos Monte Avaro. Ogni giovedì pomeriggio, da metà luglio a fine agosto, si terranno infatti interessanti incontri in una delle azienda agricole dell’Alta Valle in compagnia di autori, naturalisti, musicisti, fotografi e guide turistiche per attraversare i principali luoghi di interesse storico, artistico, naturalistico ed economico della zona.

 

«Natura, arte, gastronomia: sono certo che le Orobie riusciranno a sorprendervi, anche quest’anno, con un menu davvero eccezionale. Dopotutto, Parco Vivo giunge al suo ottavo anno e si conferma un appuntamento imperdibile per riappropriarsi di un’identità comune dall’altissimo valore. Per questo vi invitiamo a partecipare a giornate ricche di emozioni, tra territori ancora sconosciuti e patrimoni di rara bellezza, camminando per valli nascoste e piccoli borghi a contatto con ciò che di più bello abbiamo: l’unicità e la genuinità del nostro territorio, tesoro unico per chi in questi luoghi è nato e cresciuto e per chi invece lo scopre ora per la prima volta in nostra compagnia» – ha commentato Yvan Caccia, Presidente del Parco delle Orobie Bergamasche.

 

Il calendario completo di tutti gli appuntamenti di Parco Vivo 2015 è consultabile sul sito www.parcorobie.it. Per informazioni contattare il Parco delle Orobie Bergamasche Tel. 035.224249, [email protected]

No Comments
Comunicati

UOMO E PAESAGGIO: UN LEGAME INDISSOLUBILE

  • By
  • 13 Giugno 2015

Di nuovo da tutto il mondo a Bergamo , osservatorio e laboratorio della cultura del paesaggio: dal 5 al 20 settembre 2015, la città si tinge di verde per la nuova edizione de I Maestri del Paesaggio – International Meeting of the Landscape and Garden, manifestazione che da 5 anni porta in Italia i più importanti maestri paesaggisti internazionali, per 16 giorni interamente dedicati a natura e bellezza.

Fil rouge dell’edizione 2015 sarà Feeding Landscape – Le colture agrarie fanno paesaggio, espressione del legame indissolubile tra uomo e territorio, recupero di un passato contadino, ricco di fascino e tradizioni che dalla terra giungono alla tavola. Il paesaggio agrario diventa così protagonista, in piena continuità con i valori di EXPO 2015 recuperando un tratto fondamentale dell’identità culturale italiana, quello di un territorio che, grazie anche all’intervento umano, valorizza se stesso e le proprie unicità.

Una riflessione sul verde che, come di consueto, attraversa la città, animandola dei maggiori paesaggisti di fama mondiale  con l’International Meeting al Teatro Sociale e gli allestimenti che ridisegnano il volto di Bergamo Alta intervenendo quest’anno in ben due “Piazze Verdi“: la storica Piazza Vecchia, trasformata dal progettista britannico Andy Sturgeon, affiancato da Lucia Nusiner e Maurizio Quargnale, e Piazza Mascheroni allestita per la prima volta grazie al concept degli studenti dellaSummer School 2014.

Tra boschi naturali, cespugli di frutta e balle di fieno,  Piazza Vecchia ricrea una cornice agreste unica per ogni visitatore, mentre in Piazza Mascheroni dune verdi, grandi olmi ed erbacee perenni ripercorrono la storia dell’agricoltura e dell’uomo nomade, raccoglitore di bacche, non ancora coltivatore stanziale. Per il primo anno collaborano alle installazioni i detenuti della casa circondariale di Bergamo che nel penitenziario prepareranno alcuni materiali utili. I Maestri del Paesaggiorappresentano così un’ulteriore occasione di formazione e confronto.

Prosegue il percorso formativo della Summer School 2015, il progetto inaugurato lo scorso anno dal Centro Internazionale di Studi sul Paesaggio e sul Giardino, grazie al quale 15 studenti provenienti da tutto il mondo, supervisionati dai visiting professor Stefan Tischer e Annacaterina Piras, lavoreranno agli allestimenti de I Maestri del Paesaggio del 2016.

Ma disciplina e approfondimento saranno a disposizione anche dei tanti che visiteranno Bergamo per la Manifestazione, grazie ai numerosi Seminari a tema green ospitati nei più bei palazzi storici  di Città Alta e non solo.

L’atteso Seminario Internazionale, previsto per il 17 e il 18 settembre, sarà interamente dedicato alle erbacee perenni e vedrà l’intervento dei esperti in materia, tra i quali Piet Oudolf, Annie Guilfoyle, Stefano Mancuso e Mauro Crescini.

Prenderà il via quest’anno l’Alpine Seminar – Il Paesaggio dell’alpe, un incontro in alta quota per approfondire il focus 2015 Feeding Landscape nel particolare contesto dell’alta montagna orobica.

La quinta edizione de I Maestri del Paesaggio si arricchisce con un’iniziativa pilota: il Green Design. Location speciali, normalmente non accessibili al pubblico, svelano per l’occasione tutto il loro fascino. Corti, chiostri e giardini di Città Alta aprono le porte ai visitatori e accolgono le aziende del mondo outdoor – ma non solo – con allestimenti, eventi e prodotti di design d’alto livello capaci di dialogare con il contesto architettonico creando scenari inattesi.

Altra new entry la Landscape Route, una passeggiata sviluppata – con il supporto di due giovani paesaggiste, Fulvia Giorgioni e Paola Innocenti, e del Consorzio SolCo Città Aperta- che da Piazza Vecchia attraversa il Parco dei Colli, dove scoprire passo dopo passo, la meraviglia della natura alle porte di Bergamo.

Mentre, chi vorrà immergersi in storia e cultura, potrà visitare lo straordinario Castello di Malpaga e la Villa Pesenti Agliardi a Sombreno che apriranno al pubblicotutte le domeniche della Manifestazione, la prima con l’antica aia vestita completamente di verde e la seconda con villa e  giardino progettati da Leopold Pollack.

Contemporaneamente, in città, la prestigiosa Accademia Carrara presenta nelle sue 28 sale un percorso a tema “green” con opere particolarmente significative per la presenza del paesaggio.

I tradizionali Aperitivi di paesaggio – realizzati con la collaborazione dei ragazzi dell’Istituto iSchool – consentiranno di intrattenersi in brevi conversazioni con paesaggisti, fotografi, medici sportivi e scrittori della natura, assaporando punti di vista green e gustando le migliori prelibatezze della gastronomia locale.

Per rendere sempre più forte il rapporto tra cibo e natura, ritorna anche quest’anno, Green food e gli Chef del paesaggio, la selezione gastronomica che incoronerà la migliore ricetta, rendendola “Patrimonio della Manifestazione” e inserendola dal 5 al 20 settembre nei menù delle Tavole di Bergamo Alta, i ristoranti partner della Manifestazione.

Infine, giunge alla quarta edizione il Concorso fotografico “Obiettivo sulla Piazza Verde e Dintorni” che premierà i migliori scatti dedicati alla Piazza Verde e a tutti gli allestimenti realizzati in Città Alta per questa edizione.

Concerti, balletti, laboratori per bimbi, visite guidate, mostre, installazioni di design renderanno Bergamo Alta un vero e proprio paradiso del… naturalmente bello!

No Comments
Comunicati

APERITIVO JAZZ AL NIQUESA HOTEL VILLA MICHELANGELO – Sulle colline di Vicenza, la terrazza dell’albergo inaugura la bella stagione con un’esperienza all’insegna del gusto e della buona musica

Vicenza,10 giugno 2015 – Al via gli aperitivi musicali sulla terrazza del Niquesa Hotel Villa Michelangelo di Arcugnano, a due passi da Vicenza: a settimane alterne, il venerdì dalle ore 18:30 alle 21:00, l’albergo offrirà ai suoi ospiti una nuova esperienza, per vivere la struttura ascoltando ottima musica dal vivo, con diversi gruppi musicali che si alterneranno di data in data e assaporando la fantasia gastronomica dello Chef Nicola Negretto.

La suggestiva terrazza del Niquesa Hotel Villa Michelangelo è il set perfetto per imperdibili appuntamenti nel cuore dei Colli Berici: in occasione degli aperitivi, l’albergo si anima grazie alla coinvolgente musica dal vivo, mentre lo Chef del ristorante La Loggia soddisfa il palato dei presenti con sfiziosi stuzzichini da accompagnare ai raffinati drinks.

A deliziare gli ospiti, crostini di pane con spuma di asiago, tartellette mignon con brunoise di verdurine e fusa, frittura di verdure fresche in tempura e gamberi fritti, focaccia vicentina ripiena di Asiago e Sopressa, il tutto accompagnato da ottimi vini del territorio quali Prosecco “Bande Rosse”, Tai Rosso dei Colli Berici e Pinot Grigio “Toi” e dagli innovativi cocktail proposti dal barman Gianni Tisato, come il Soft Michelangelo, il Velvet Moon o il più classico Spritz.

In questo scenario, circondati dalla natura, ci si può rilassare ascoltando buona musica e assaporando un ottimo drink, l’ideale per una pausa rigenerante o per lasciarsi semplicemente affascinare dal paesaggio: dopo il successo della prima serata venerdì 29 maggio, occasione che ha visto i talentuosi musicisti del Quartet Plus rallegrare la serata con le indimenticabili note jazz di David, Ellington, Parker, il Niquesa Hotel Villa Michelangelo aspetta i suoi ospiti per il prossimo appuntamento sulla Terrazza, venerdì 12 giugno.

Per chi volesse continuare la serata, le migliori ricette della tradizione veneta valorizzate dallo Chef aspettano i gourmet presso il ristorante “La Loggia”.

 Per prenotazioni e informazioni [email protected].

Il Niquesa Hotel Villa Michelangelo, nato nel Settecento come villa nobiliare di vacanza, gode di uno scenario naturale unico. Immerso nella pace e nel silenzio del paesaggio collinare di Arcugnano, a pochi minuti dal centro di Vicenza, offre un’esperienza di relax esclusiva. Le 52 camere e suite finemente arredate regalano un’atmosfera calda e accogliente. Circondato da un parco privato di cinque ettari con piscina, Villa Michelangelo è il luogo ideale per una fuga ristoratrice dalla città.

 Niquesa                                                                                                        

Niquesa Hotels ha sviluppato con cura una serie di cinque palazzi storici restaurati in alcune delle città italiane più importanti a livello culturale come Roma, Firenze, Siena e Vicenza. Ogni albergo Niquesa unisce la propria peculiarità inimitabile alla tradizione e allo stile, offrendo cordialità e un’ospitalità accogliente dal gusto propriamente internazionale.

 

Per informazioni e prenotazioni (Prezzo €15)

Niquesa Hotel Villa Michelangelo

Via Sacco, 35 – 36057 Arcugnano, Vicenza

Tel. +39 0444 550300 | Fax +39 0444 550490

Ufficio Prenotazioni

[email protected]

 

Ufficio stampa: IMAGINE Communication

Via G. Barzellotti 9/ 9b – 00136 Roma

Tel. (+39) 06.39750290

Lucilla De Luca [email protected]

www.imaginecommunication.eu

 

 

No Comments
Comunicati

Esclusiva partecipazione di Amanda Lear in occasione di Spoleto Arte curata dal Prof. Sgarbi

È iniziato il conto alla rovescia per l’apertura ufficiale della grande mostra collettiva di “Spoleto Arte” sotto l’esperta curatela del critico Vittorio Sgarbi e organizzata dal manager della cultura Salvo Nugnes, direttore di “Spoleto Arte”, che sarà allestita presso l’elegante contesto nobiliare del Palazzo Leti Sansi, situato nel cuore del centro storico spoletino, nell’antica Piazza del Mercato. L’esposizione verrà inaugurata con un esclusivo vernissage in data sabato 27 giugno alle ore 18.30 e resterà in loco fino al 27 luglio 2015, con ingresso libero al pubblico per le visite. “Spoleto Arte” raduna una selezionata carrellata di opere appartenenti a un circuito di rinomati esponenti del panorama attuale e vuole essere, come definita dal curatore Sgarbi, “un osservatorio sull’arte contemporanea, con l’obiettivo di fare conoscere e riconoscere artisti giovani e meno giovani, dando voce alla loro libera creatività”. Tra i partecipanti di spicco si inserisce la vulcanica Amanda Lear, personaggio di innato carisma e appassionata carica vitale, che propone una corposa serie di quadri con tematiche varie di forte espressività e intensa suggestione.

L’organizzatore Salvo Nugnes spiega: “La pregevole vetrina storica, artistica e culturale di Spoleto mi è diventata particolarmente cara e negli anni si è instaurato e consolidato un rapporto di forte legame sinergico con l’incantevole comprensorio territoriale spoletino, ricco di secolari risorse preziose. L’opportunità di poter organizzare delle iniziative così di ampio respiro e di elevata risonanza a livello nazionale e internazionale, in concomitanza con lo svolgimento del rinomato Festival dei Due Mondi, è per me un autentico motivo di soddisfazione e gratificazione personale, oltre che professionale”.

E aggiunge: “Questa edizione di -Spoleto Arte- 2015 sarà arricchita anche dalla seconda edizione del -Premio Margherita Hack- che si terrà in data 28 giugno all’interno del contesto espositivo, che fungerà da simbolica cornice di contorno all’iniziativa. Questo premio da me ideato vuole essere un simbolico ringraziamento a Margherita, per tutto ciò che la sua amicizia sincera mi ha regalato e per il tesoro inestimabile di sapere e di conoscenza, che ha -lasciato in eredità- a tutti quanti noi. Margherita è e sarà sempre la signora delle stelle”.

No Comments
Comunicati

Aperitivi Culturali Al Museo del Mortigliengo

Una domenica diversa al Museo

dal 07  giugno 2015 al 06 settembre 2015
Museo del Mortigliengo – Frazione Mino

Mezzana Mortigliengo (Bi)

 

 

 

Quest’anno le domeniche al Museo del Mortigliengo, parte della Rete Museale Biellese, sono arricchite da un nutrito calendario di appuntamenti dedicati alla cultura economica, sociale ed ambientale dedicata al territorio biellese: Aperitivi Culturali al Museo del Mortigliengo.

Un’idea nata dalla storica Associazione Murceng, che ha fondato e che gestisce l’Ecomuseo, in collaborazione con l’Associazione Eunomica e l’Associazione Gaia per raccontare temi contemporanei molto importanti nella meravigliosa cornice di un piccolo museo che ci riporta indietro di un paio di secoli, per ritrovare oggetti, saperi, sapori e profumi che sono parte del nostro dna e non devono andare persi.

 

 

Giugno

 

Domenica 07 giugnoMoneta complementare, quattro  chiacchiere sulle monete complementari in Italia con Francesco Bernabei, presidente di Eunomica ed esperto di moneta complementare

 

Domenica 21 giugnoIl Risparmio Alimentare, un viaggio nelle problematiche legate alla gestione degli alimenti ed allo spreco della società moderna.

 

Luglio

 

Domenica 05 LuglioGli alieni sono tra di noi, alcune specie animali e vegetali provenienti da altri continenti sono giunte in Italia seguendo le vie più disparate. Impariamo a conoscere insieme questi organismi che vengono chiamati “alieni”

 

Domenica 19 LuglioFree Energy – electricitas con Francesco Bernabei e Luciano Maciotta, forse non tutti sanno che nell’aria è disponibile energia libera e sfruttabile con facilità… Electricitas ve lo può dimostrare

 

Agosto

 

Domenica 02 agostoAllarme rosso tra terra e acqua, impariamo a conoscere da vicino le specie di anfibi presenti nel nostro territorio, consapevoli del fatto che solo in questo modo potremo amarli, rispettarli e tutelarli dalle minacce che gravano su di loro.

 

Settembre

 

Domenica 06 settembreRiso Giglio, Agricoltura Residuale, con Francesco Bernabei, è possibile coltivare un campo di riso con impatto di energie minime, risultato accettabile, non avvalendosi di coltivatori diretti ma solo di cittadini appassionati che impegnano un minimo di tempo?

 

 

 

Firma evento

Associazione Eunomica

Associazione Gaia

Associazione Murceng

 

Scheda Evento

Titolo: Aperitivi Culturali al Museo del Mortigliengo
Sottotitolo
: Una domenica diversa al Museo

 

Date: Giugno: Domenica 07, 21; Luglio: Domenica 05, 19; Agosto: Domenica 02; Settembre: Domenica 06
Orari
: Dalle 17.00

 

Luogo: Museo del Mortigliengo – Frazione Mino – Mezzana Mortigliengo (Bi)
Coordinate navigatore
: https://www.google.it/maps/place/Mezzana+Mortigliengo+BI/@45.630462,8.1930335,14z/data=!3m1!4b1!4m2!3m1!1s0x478618406ace61a3:0x405e67d473e6630

 

Biglietto: 08 Euro (aperitivo+visita al museo+conferenza); 05 Euro dalla seconda conferenza; Gratis per i bambini fino a 08 anni

Prenotazione obbligatoria entro il venerdì precedente l’incontro

 

            Telefono per informazioni: 349 4113478


Mail per informazioni
: [email protected]


Sito internet
: http://eunomicaapc.blogspot.it/http://www.gaia-biella.com/

No Comments
Comunicati

WIA Expo, mostra collettiva a Varsavia

Esposizione Collettiva di Arte Contemporanea: WIA Expo.

Direzione Artistica e Curatela: Pamela Cento.

Coordinamento e relazioni con la stampa: Jan Kozaczuk.

Coordinamento Italia: Giulia Antonelli.

Artisti: Krzysztof M. Bednarski, Marco Angelini, Maria Rita Bertuccelli, Bruno Biondi, Daniela Bombelli, Patrizia Bonardi, Stefano Boschetti, Massimo Ezio Domenico Costanzo, Giovanni de Michele, Rosita Delfino, J. D. Doria, Bee Elemiah, Liana Fides Frappa, Enrico Frusciante, Ernesto Galizia, Borinquen Gallo, Claudia Giacchetti, Alfonso Iuliano, Giovanna la Falce, Francesca Lolli, Francesco Mangiaracina, Giulio Cesare Matusali, Emanuela Mezzadri, Francesco Olivieri, Federico Pisciotta, Sara Radaelli, Martina Rigoli, Rosella Roselli, Gisella Sorrentino, Giulio Speranza, Viora, Debora Vrizzi, Tania Welz.

Dove: DomArtystyPlastyka, ul. Mazowiecka 11A, 00-052 Warszawa.

Quando: Dal 23 giugno al 7 luglio 2015.

Inaugurazione: Giovedì 25 giugno, dalle 19.00.

Orari: tutti i giorni dalle 11:00 alle 19:00.

Patrocinio: Istituto Italiano di Cultura di Varsavia.

Patrocini media: Artinfo.pl, Stolica, Art Imperium, Format.

Ente di supporto: Polish – Japanese Academy of Information Technology.

Info: www.wiaexpo.net – www.centoproduzioni.com.

WIA Expo – Warsaw International Art Expo è un Progetto Artistico Culturale realizzato dalla Cento Produzioni Arte & Comunicazione, che avrà luogo dal 23 giugno al 7 luglio 2015 (inaugurazione giovedì 25 giugno ore 19:00) presso le rinomate Gallerie DAP1 e DAP2 dell’ OWZPAP (Okręg Warszawski Związku Polskich Artystów Plastyków – Associazione Artisti e Designer della Polonia Città di Varsavia), centro nevralgico dell’arte visiva in Polonia.

L’esposizione si avvale del patrocinio dell’Istituto Italiano di Cultura di Varsavia.

WIA Expo si realizza all’interno di una struttura a vocazione internazionale tra le più attive e conosciute della Polonia e intende fornire uno spaccato dell’arte contemporanea dalle radici italiane. Il percorso espositivo è stato concepito in modo tale da presentarsi come una mostra collettiva di alta qualità artistica e come un expo internazionale, dunque senza tematica, per fare in modo che ogni artista possa mostrare le opere maggiormente rappresentative del proprio percorso di ricerca.

WIA Expo si articola in due sezioni distinte ma complementari l’una all’altra: l’esposizione concreta negli spazi delle Gallerie e l’esposizione negli spazi virtuali che verranno dedicati a ciascun artista su un sito consacrato al WIA Expo.

Media Partner del WIA sono: artinfo.pl, il portale dedicato al mondo dell’arte di qualità più importante e conosciuto della Polonia; Stolica, prestigiosa rivista, fonte consolidata e preziosa di informazioni dedicate alla città di Varsavia; Art Imperium, portale di eventi culturali; Format, prestigiosa rivista d’arte.

Il WIA Expo è supportato dalla Polish – Japanese Academy of Information Technology. Il WIA Expo è dedicato ai differenti generi e linguaggi artistici, con uno sguardo sempre rivolto alla sperimentazione sia a livello di contenuto che di tecnica e materiali utilizzati nel processo artistico: il risultato è un percorso espositivo dinamico immerso tra pittura, fotografia, digitale e video arte.

 

No Comments
Comunicati

Sanitari bagno

Sanitari bagno 

Dimensione Bagno, azienda innovativa nel settore della progettazione e realizzazione delle stanze da bagno, arredo bagno e sanitari bagno. La sua attività ventennale ricca di esperienza e tradizione, nel tempo ha saputo far fronte alle sfide del mercato. In continua evoluzione con continui processi di ricerca ed innovazioni tecnologiche, fondata sull’etica del lavoro e nel rispetto di valori che pone al centro dell’attenzione la dimensione umana, il benessere dell’uomo come priorità, la soddisfazione del cliente, il tutto racchiuso da prodotti di alta qualità, progettati per durare nel tempo e per andare incontro ai bisogni reali dei clienti più diversificati, in termini di comfort, design e funzionalità. Dimensione Bagno è rivolta alla realizzazione di stanze da bagno con uno stile proprio, alla ricerca di uno stile originale, sobrio ed elegante. L’azienda si avvale di uno staff completo di professionisti del settore in grado di offrirvi una vasta gamma di servizi che va dalla progettazione orientata al mercato, capace di usare la continua ricerca del design e l’espressione creativa come strumenti decisivi a favore dei propri clienti, consulenza e realizzazione della stanza da bagno. Ogni aspetto è curato in modo maniacale, senza tralasciare nulla, con eccellenza, dagli impianti elettrici ed idraulici, alla pavimentazioni, all’arredamento bagno e ai sanitari bagno, che si distinguono per il loro design affascinante, con forme sinuose e morbide. Il bagno riflette la personalità e lo stile della persona, a partire dai sanitari bagno, vere e proprie sculture in grado di trasmettere carattere all’intera stanza. L’azienda, indipendentemente dalle dimensioni della stanza da bagno, sia piccolo o grande, sfrutta tutti gli spazi in modo bello e funzionale. Anche i bagni più piccoli con la giusta progettazione e il giusto arredo possono diventare, comodi e vere e proprie oasi di benessere. La stanza non è più un semplice spazio funzionale, ma un luogo dove poter avere cura di se stessi e del proprio benessere. Dimensione Bagno si avvale della collaborazione dei migliori marchi sul mercato, selezionati scrupolosamente tra quelli che superano gli alti standard in termini qualitativo, stile, design e funzionalità. L’assortimento completo di prodotti che si distinguono per lo stile che essi esprimono, classici, all’avanguardia, dal design insolito, dalle forme morbide, da colori tenui o decisi, dai contrasti di colore, le intere collezioni sono presenti nello show room dell’azienda di 700 mq a via Einaudi 34 a Pessano con Bornago o sul nostro sito, dove potete ammirare le foto e le caratteristiche di ogni accessorio.

No Comments
Comunicati

Rilascio MEDUSA4 R6

Milano, Italia – 11 giugno 2015: Un design moderno, nuove funzioni e maggior flessibilità nella personalizzazione rendono MEDUSA4 R6, il software più semplice e intuitivo per fare la vostra esperienza CAD.

Analisi delle tendenze tecniche

Il progetto MEDUSA4 R6 è iniziato diversi anni fa. Per preparare il nuovo pacchetto software CAD Schroer ha analizzato per diverso tempo le tendenze tecniche nel settore CAD. Ha inoltre ascoltato e fatto studi approfonditi sul feedback dei clienti negli ultimi anni. Gli obiettivi sono stati così definiti: migliorare e semplificare MEDUSA4 attraverso lo sviluppo di un’interfaccia moderna e facile da usare

Tra tecnologia e utenti

“L’interfaccia utente è uno dei componenti chiave in un software, perché è la finestra tra la tecnologia e gli utenti”, ha dichiarato Mark Simpson, Product Line Manager di CAD Schroer. “Pertanto, sono state spese molte energie nello sviluppo dell’interfaccia MEDUSA4 R6 per renderla moderna, intuitiva e facile da usare.”

Funzioni relative al contesto

Tutte le funzioni principali sono state inserite nel menu Ribbon. Questo non è solo semplice e chiaramente strutturato ma anche molto facile da usare. La Dashboard è e rimane uno dei punti chiave del software, per cui è stata ulteriormente sviluppata in MEDUSA4 R6. Contiene tutte le informazioni e le funzioni relative al contesto, in base all’attività propone e visualizza tutti gli strumenti necessari per la soluzione di un problema. Anche il Symbol Manager è stato completamente ridisegnato. Contiene una panoramica completa di tutti i simboli presenti che poi vengono filtrati in base a quanto selezionato.

Nuove funzionalità e cataloghi

Nella nuova versione gli strumenti 2D di più frequente utilizzo, sono stati migliorati con ulteriori funzionalità. In MEDUSA4 R6 questi nuovi strumenti vi aiuteranno a svolgere meglio le vostre attività quotidiane. Sono stati introdotti due ulteriori strumenti come la gestione dei vostri preferiti e l’inserimento dei codici QR sul disegno. La gestione dei cataloghi P&ID è diventata molto più comoda attraverso l’utilizzo del nuovo Symbol Manager. Con la nuova versione viene inoltre fornito un aggiornamento del catalogo DIN EN ISO 10628.

Versione di test: un’esperienza immediata con MEDUSA4 R6

MEDUSA4 R6 può essere facilmente testato. Questo consente a tutti di provare la nuova generazione del software CAD e di avere un’idea delle numerose innovazioni presenti in MEDUSA4 R6.

La nuova versione MEDUSA4 R6 non è un aggiornamento, è a tutti gli effetti una versione completamente ottimizzata e migliorata del software CAD. Con la sua ultima generazione di software CAD Schroer stabilisce parametri di riferimento chiari e investe nel futuro dei suoi clienti.

Nuove funzionalità in MEDUSA4 R6:

Facebook Skin

Download: MEDUSA4 R6 versione di test:

Facebook Skin

Video: anteprima esclusiva di MEDUSA4 R6:

 

Inerente a CAD Schroer

Specializzata nello sviluppo di software e nella fornitura di soluzioni engineering, CAD Schroer è un’azienda di calibro mondiale che aiuta ad accrescere la produttività e la competitività dei clienti specializzati nei settori della produzione e della progettazione di impianti, inclusi il settore automobilistico e il suo indotto, il settore energetico e i servizi pubblici. CAD Schroer ha uffici e filiali indipendenti in Europa e negli Stati Uniti.

Il ventaglio dei prodotti di CAD Schroer include soluzioni CAD 2D/3D, per l’impiantistica, la progettazione di impianti e la gestione dati. I clienti in 39 paesi si affidano a MEDUSA®, MPDS™ e STHENO/PRO® per fornire un ambiente di progettazione integrato, efficiente e flessibile per tutte le fasi della progettazione dei prodotti e degli impianti, ció permette di tagliare i costi e migliorare la qualità. CAD Schroer attribuisce una grande importanza alla stretta collaborazione con i clienti e supporta gli obiettivi dei suoi clienti mediante un ampio ventaglio di servizi di consulenza, addestramento, sviluppo, supporto software e manutenzione.

Contatti

Sito web:

CAD Schroer

Email:
[email protected]

Telefono:
Italia: +39 02 49798666
Germania: +49 2841 9184 0
Regno Unito: +44 1223 460 408
Francia: +33 141 94 51 40
Svizzera: +41 44 802 89-80

USA: +1 866-SCHROER (866-724-7637)

Marco Destefani
CAD Schroer GmbH
Fritz-Peters-Straße 11
47447 Moers
Germania

No Comments
Comunicati

OKITE® & La cucina di confine.

  • By
  • 13 Giugno 2015

Otto “storie” di vita domestica dal mondo in scena alla Rinascente di Milanorinascente_2

OKITE® debutta con i suoi piani in una delle vetrine più importanti di Milano, dove da anni persino il Duomo ama specchiarsi.

Elle Decor Italia ha scelto infatti la OKITE® 1665 Bianco Assoluto per “La cucina di confine”, il nuovo progetto allestito da Elisa Ossino Studio nelle vetrine de la Rinascente Piazza Duomo che rende omaggio ai temi di EXPO 2015, dal 9 al 15 giugno.

Un viaggio nel mondo attraverso un ambiente che da sempre è simbolo della cultura e dell’identità di un popolo, la cucina. Il circuito mette in sequenza otto suggestioni di vita domestica di altrettanti paesi: Messico, Italia, Cina, Marocco, India, Francia, Stati Uniti, Giappone.

Tra le storie messe in mostra nelle vetrine del department store di Milano spicca il piano in OKITE® 1665 dove tecnologia e linee pure rappresentano la Francia, grande tradizione e nouvelle vague si esprimono in una cornice di candida eleganza.

Gli altri piccoli capolavori in vetrina fanno sognare, tra l’inno alla vita e alla convivialità del Messico, le atmosfere felliniane dell’Italia, i piatti fluttuanti della Cina, l’eleganza medio orientale in blu del Marocco e colori accesi per ricreare le magiche atmosfere dell’India, l’atmosfera Fifties e pop degli Stati Uniti e i coltelli pronti per lo show cooking dello chef del Giappone.

 

No Comments
Comunicati

I migliori locali rock d’Italia hanno il marchio EMP

Il primo e-commerce rock d’Europa supporta i locali a più alto contenuto Rock, Metal e Alternative. Previste anche offerte speciali per i clienti EMP.

Milano, 11 giugno 2015 – EMP, il principale sito di e-commerce rock d’Europa, ha lanciato un programma di partnership con i principali locali rock italiani, con l’obiettivo di creare una vera e propria rete di locali e live club di alta qualità e di offrire vantaggi sempre nuovi per i clienti EMP e gli appartenenti all’esclusivo Backstage Club.
Lo stile rock si esprime non solo attraverso il look, ma è un vero e proprio stile di vita: festival, concerti, collezioni musicali ed esser parte di una vera e propria community, oltre che frequentare i principali punti di ritrovo e i locali rock per eccellenza. Immancabile per questo la partnership di EMP con i migliori locali rock d’Italia (Alcatraz, Live Club, Rock’N’Roll solo per citarne alcuni) e i principali festival del settore, con una serie di convenzioni e vantaggi speciali per i clienti EMP. Dai gadget esclusivi agli omaggi dedicati, dagli sconti fino alle promozioni sempre nuove, i clienti EMP saranno ancora più protagonisti delle migliori esperienze rock.
“Seguendo il successo dell’offerta EMP nel mercato italiano ed europeo, abbiamo pensato a un programma di partnership esclusive che consentisse al nostro marchio di farsi strada in maniera ancor più capillare e diffusa, sottolineando dall’altro lato l’attenzione ai nostri clienti attraverso un’offerta dedicata che comprendesse non solo abbigliamento e accessori, ma una vera e propria esperienza rock a 360°,” ha commentato Alberto Gaglio, Country Manager di EMP Mailorder Italia. “Prevediamo di espandere ulteriormente le nostre partnership e di offrire promozioni sempre nuove: far parte del Backstage Club e della community EMP sarà sempre più vantaggioso.”
Per conoscere i locali aderenti all’iniziativa è possibile visitare: www.emp.me/locali e le convenzioni del Backstage Club qui: http://www.emp-online.it/bac_.partner_/.
L’intera offerta di EMP – che comprende abbigliamento, accessori, merchandising, gadget, supporti musicali e tanto altro ancora – è disponibile al sito www.emp-online.it

No Comments
Comunicati

Milano Art Gallery: a cura di Elena Gollini dall’11 Luglio in mostra Luciano Menegazzi

È ormai imminente l’inaugurazione della mostra pittorica personale intitolata “Oltre” del maestro Luciano Menegazzi, allestita presso l’esclusivo spazio storico milanese della “Milano Art Gallery” in via Alessi 11, proprio a due passi dal duomo e dal centro urbano, che si terrà dall’11 al 31 luglio 2015, con la direzione organizzativa del manager della cultura Salvo Nugnes, presidente di “Spoleto Arte”. Il vernissage inaugurale è fissato per sabato 11 luglio alle ore 18.30.

L’interessante ricerca stilistica di Menegazzi si rivolge con particolare attenzione alla sua cara Venezia. Di recente si è indirizzato e orientato verso il genere espressivo dell’astrattismo lirico, per esaltare ed enfatizzare la suggestiva valenza epocale dell’amata città e renderla ancora più unica e speciale agli occhi del mondo intero. Egli crea i dipinti anche usando degli specchi come superficie, per raggiungere una maggiore trasparenza e infondere un effetto di intensa luminosità e massima lucentezza alla composizione. Menegazzi ha fatto importanti esposizioni di successo sia in Italia sia all’estero, riscuotendo ampio consenso e ricevendo dei riconoscimenti per l’estrosità, la fantasia e la resa del colore delle sue creazioni.

Nel commentarne l’estro ideativo e il talento esecutivo, l’organizzatore Salvo Nugnes dichiara: “La pittura di moderna impostazione astratto-informale di Menegazzi è un felice connubio tra arte pittorica e lirismo emotivo. In essa convergono le sue riflessioni sull’arte come esperienza totalizzante, un tramite indispensabile e primario per relazionarsi con il mondo circostante. Le sue tele descrivono il lento e graduale refluire dei moti dell’animo, che mutano a seconda delle esperienze vissute e nella loro variopinta stratificazione cromatica attraggono e attirano lo sguardo dell’osservatore, che si lascia conquistare e sedurre dalle accattivanti stesure di colore. Sulla superficie della tela le cromie vengono calibrate in una meditata architettura compositiva, all’interno della quale è possibile scorgere delle immagini, che emergono e fuoriescono dall’intreccio della tessitura e dal flusso dell’arcobaleno cromatico”.

E proseguendo spiega: “Le creazioni instaurano una comunicazione intima con chi si pone di fronte alla sua pittura. Le tele identificano sentimenti, echi e richiami visionari di frammenti, che raccontano la sua storia, il suo percorso esistenziale, le vicende di vita, che lo hanno ispirato nell’atto del dipingere”.

No Comments
Comunicati

PREVENZIONE TUMORI DELLA PELLE: A CATANIA SCREENING GRATUITI

Giugno 2015, Poliambulatorio Centro Europeo di Acicastello, via Vampolieri 26 – Informazione e sensibilizzazione per educare a una corretta esposizione solare.

CATANIA – La stagione estiva è per tutti l’appuntamento con il sole e l’abbronzatura, ma per la nostra pelle è anche il momento di maggiore esposizione ai rischi di melanoma e tumori dermatologici. La conoscenza dei fattori di causa, i controlli effettuati con periodicità, l’educazione all’autoesame, rappresentano le strategie più efficaci per ridurre i casi di patologie. Proteggersi è fondamentale, non soltanto con creme e sotto l’ombrellone, ma anche attraverso la prevenzione: in questa direzione assume un importante valore medico e sociale la campagna di screening gratuiti promossa dall’Associazione di professionisti Gea, all’interno del Poliambulatorio Centro Europeo (PCE) di Acicastello, tra le maggiori eccellenze della sanità siciliana.
Per l’intero mese di giugno, contattando la linea telefonica 389.0682344 agli orari d’ufficio, è possibile prenotare, senza alcuna spesa, un controllo dermatologico con i medici specialisti del Poliambulatorio, i quali effettueranno la visita attraverso una metodica diagnostica non invasiva che permette di studiare in vivo le lesioni cutanee pigmentate. Gli screening, eseguiti nella sede del PCE (via Vampolieri 26) con l’ausilio di apparecchiature sanitarie e tecniche di ultima generazione, punteranno in particolar modo alla diagnosi precoce del melanoma e dei tumori della pelle: patologie causate proprio da tipici fattori di questa stagione, come l’esposizione ai raggi ultravioletti e una cattiva educazione alla fotoprotezione.
La visita, che ha una durata di circa 15 minuti, verrà effettuata dal dermatologo Enrico Gulisano: «Lo screening si articola in due fasi – afferma – si effettua un’anamnesi del paziente in relazione all’esposizione solare, all’utilizzo della crema protettiva e, in particolare all’esistenza di familiarità per il melanoma. Successivamente viene effettuata una visita clinica, durante la quale viene analizzato il fototipo in questione e l’eventuale presenza di lesioni cutanee sospette. In questa seconda parte della visita – continua Gulisano – si effettua, inoltre, una dermatoscopia o epiluminescenza mediante l’utilizzo di un videodermatoscopio digitale che trasmette e memorizza l’immagine su un monitor. Si tratta di una tecnica diagnostica innovativa, non invasiva, che permette di riconoscere preventivamente il melanoma e tutte le lesioni cutanee melanocitarie».
La dermatologia è tra le branche mediche in cui opera, con risultati eccellenti, il Poliambulatorio Centro Europeo, conosciuto anche e soprattutto in campo oculistico, e specializzato inoltre in ortopedia, odontoiatria, otorinolaringoiatria, scienze della nutrizione, urologia, medicina del lavoro, cardiologia e angiologia, allergologia e chirurgia estetica.

No Comments
Comunicati

Active wear: la linea della collezione Primavera/ Estate 2015 di Hanny Deep dedicata all’abbigliamento sportivo per le donne che amano essere sportive senza mai rinunciare al lato fashion

 

Hanny Deep per quest’estate ha lanciato una collezione ricca e molto dinamica, composta da diversi mood per declinare le differenti personalità femminili.

I quattro mood (active wear, tropical allure, pop candy e dark circus) propongono modelli unici, ognuno di essi dall’identità chiara e definita.

Tra le proposte del brand, la linea “Active Wear” è senza dubbio quello dall’animo più sportivo.

Importato dallo street style americano e stilizzato con i mood più vissuti dello sportswear, l’Active Wear di Hanny Deep si distingue per un look forte e dinamico adatto solo a persone “active”.

La linea vede protagonisti capi come i leggins, gli shorts, i bomber che rimandano a quelli indossati dagli studenti dei college americani, le maxi t-shirt con stampe e scritte, per uno stile sportivo e allo stesso tempo molto “street”.

La scelta stilistica della palette cromatica della linea si compone di specifici colori (ad eccezione dei capi con stampe fantasia) quali il bianco, il nero e il grigio chiaro che, insieme al rosa e al giallo, sono i protagonisti dell’intera linea dal sapore più casual e informale della collezione .

I capi della linea Active Wear sono adatti alla donna che ama indossare look sportivi e informali, comodi ma glam, portatori delle tendenze moda più in voga nel mondo del fashion.

Hanny Deep è un brand di abbigliamento femminile che si rivolge ad una donna eclettica, dinamica e moderna ma allo stesso tempo romantica e sognatrice, che fa dello stile e della moda una sua priorità.

 

Per info www.hannydeep.com

Ref. Ufficio Stampa

Resp. Rosaria Angelino [email protected]

Coordinamento Att. Anna Rancella [email protected]

No Comments
Comunicati

Capaci e Altavilla Milicia si specchiano nel mare blu della Sicilia

La visita ai luoghi, alle strade, alle piazze della città nuova di Gibellina nel trapanese, ricostruita dopo il terribile terremoto del 1968 e all’intero sistema museale e al Grande Cretto di Burri lasciano una profonda emozione. Un nuovo percorso che si avvia nel segno della contemporaneità e da Gibellina parte una nuova rete di presidi culturali che dalla Sicilia  si estende a tutta la penisola, così come era stato indicato dal senatore Ludovico Corrao che invitò artisti di varie nazionalità a visitare i luoghi della memoria per lasciare un segno tangibile alla città. «Quando il terremoto del 1968 distrusse Gibellina, nessuno immaginava che la stessa sarebbe rinata, da quelle macerie, con una forte incisiva identità, capace di riscattare con tenacia e grande determinazione modelli sociali e culturali tipici di una cittadina agricola dell’entroterra degli anni ’60», così il Sindaco di Gibellina Rosario Fontana. L’occasione di visitare questo luogo ricco d’arte moderna ci è stata offerta dal meeting organizzato dall’Associazione Terra Damare che ci ha portato nella splendida terra sicula. È stato l’arch. Irene Cavarretta che insieme al Sindaco ci hanno portato alla scoperta del grande Cretto di Burri, un’opera in cemento armato di 12 ettari che copre interamente le rovine del paese distrutto. Il viaggio alla scoperta delle bellezze della Sicilia nord occidentale non poteva non iniziare da questa grande opera d’arte che ha fatto tanto parlare di sè. Ma la creatività e l’entusiasmo non mancano agli operatori culturali della terra siciliana di oggi. Non a caso è nato il progetto dell’Associazione Terra Damare, frutto di una sinergia tra vari enti: “Country Side Tour (www.countrysydetour.it) – Valorizzazione e Promozione dei Territori Rurali dei Comuni di Altavilla Milicia e Capaci della Provincia di Palermo”. Il programma rientra nelle direttive del Piano di Sviluppo Regionale Sicilia 2007-2013 in relazione agli incentivi per i servizi per la fruizione di itinerari turistici. «L’intervento, – ha precisato il presidente di Terra Damare, Anna Maria Ulisse – ha come finalità principale la promozione territoriale di Altavilla Milicia e di Capaci, attraverso la creazione di itinerari turistici che associno la tradizione e la qualità dei prodotti tipici ai luoghi di produzione e alle attrattive naturali e storico-culturali del territorio di grande interesse paesaggistico, religioso ed artistico». L’intento dell’Associazione Terra Damare è di coinvolgere tutto il ciclo produttivo, facendo “rete” tra di loro, oltre ad investire in formazione. «Da tener presente – dice Annamaria Ulisse – che le strutture esistenti nei due comuni sono a gestione familiare e le associazioni, come la nostra, operanti sul territorio devono far conoscere la cultura dell’accoglienza, puntando sulla qualità che si può osservare sia nell’artigianato che nei punti vendita commerciali della zona. Ne sono un esempio ad Altavilla Milicia la macelleria di Gian Battista Romano, che produce la tipica salsiccia milicia e le ceramiche di Francesca Guagliardo, lavorate artigianalmente, ma con estrema professionalità. Per Luigi Amato, responsabile del monitoraggio del Gal Golfo di Castellammare (www.galgolfodicastellammare.it), che è tra i partner del progetto, le due località Altavilla Milicia e Capaci, che sono rimaste fuori dal Gal e dal programma “Leader”,  hanno tutte le carte in regola per presentarsi ad una clientela esigente amante del mare, dei prodotti enogastronomici locali e della pesca grazie ad una storia comune che le vede entrambe nel Seicento feudi della famiglia bolognese Beccadelli. A proposito di Palermo, per gli amanti della buona tavola una sosta golosa vale la pena farla alla Boutique enogastronomica “da Cosimo” in Via Marchese di Roccaforte dove Francesca e Cosimo da buoni padroni di casa accolgono con esperienza e cortesia i clienti. Intanto ritorniamo alla patrona della città, Santa Rosalia, chiamata affettuosamente dai suoi fedeli, la Santuzza, che al tempo della pestilenza ha soppiantato le altre sante patrone, Ninfa, Cristina, Oliva e Agata. La giovane Rosalia Sinibaldi, che era sempre vissuta in ricchezza, decise di vivere la sua vita spirituale presso alcune grotte della zona dove aveva vissuto da fanciulla, scegliendo successivamente di trasferirsi in un rifugio silenzioso sul Monte Pellegrino a Palermo dove poi morì. Un itinerario di carattere prettamente ambientale e archeologico è rappresentato anche dalla località “La Portella” nel comune di Capaci, che comprende in particolare la Montagnola della Santa con il suo omonimo Santuario ed il Pianoro soprastante. L’intero percorso offre una stupenda panoramica sui golfi di Carini e di Isola delle Femmine e la possibilità di una passeggiata fra suggestive cavità rocciose coperte di vegetazione. Ritornando all’attualità Luigi Amato ci ricorda che è stato stipulato anche un protocollo d’intesa tra il Gal e l’Associazione Terra Damare per dare forte impulso all’economia dei due territori. Da non dimenticare che Capaci, città d’arte, la cui identità risale agli inizi del Cinquecento, ma il cui centro abitato si sviluppa lungo un asse stradale molto antico, che risale all’epoca romana, è tristemente nota per l’attentato del 1992 nel quale persero la vita il giudice antimafia Giovanni Falcone e la sua scorta. Nei pressi dello svincolo di Capaci (ma in territorio di Isola delle Femmine), uscendo dall’aeroporto e imboccando l’autostrada direzione Palermo, sono visibili due stele in marmo rosso erette per ricordare la terribile strage. Capaci è uno degli 82 comuni della provincia di Palermo, con una popolazione residente di undicimila abitanti che diventano molti di più in estate, essendo meta turistica marittima. Il principale complesso di monumenti si trova nel centro storico, in Piazza Matrice, attorno alla quale sorgono la Chiesa Madre, La Fontana con lapide ed il Palazzo Pilo da poco restaurato, che rappresenta il riferimento più importante del patrimonio artistico e culturale del paese. A Capaci una sosta golosa occorre fare al ristorante Torre Alta di Girolamo Mannino che, dopo essere tornato da New York, ha rilevato una antica struttura in rovina del Conte Pilo. Nel suggestivo ristorante è ancor oggi visibile un pozzo arabo che porta alla falda acquifera, ma ci sono anche altri reperti interessanti come una grossa anfora che serviva per l’invecchiamento del vino. Altavilla Milicia dal canto suo ha una struttura urbanistica a scacchiera, che si è formata nel tempo sul calco dell’originario progetto dello Smiriglio. Il Belvedere e il Santuario mariano costituiscono le attrattive principali del paese. Il Belvedere è costituito da due piazze contigue poste all’estremità settentrionale dell’altura su cui sorge il centro abitato, proprio di fronte al mare. Il panorama che si ammira va da Capo Zafferano a Cefalù, sino alle isole Eolie. Il Santuario Mariano Diocesano ospita il Quadro della Madonna, che è raffigurata incoronata in trono con Gesù Bambino in piedi sulle sue ginocchia e San Francesco che con la mano destra indica una figura inginocchiata ai suoi piedi. È molto probabile che il quadro sia giunto ad Altavilla attraverso scambi commerciali, anche se la tradizione popolare vuole una miracolosa provenienza dal mare. Tipiche del paesaggio altavillese sono anche le tre torri costiere di guardia spesso impropriamente considerate normanne: le fortificazioni di questo tipo in realtà risalgono a periodi più tardi, aragonese le due della Milicia e del Capo Grosso e probabilmente del periodo viceregio la Torre Colonna. Un progetto di interventi che preveda la salvaguardia delle grotte, la sistemazione delle aree antistanti e l’insediamento di una azienda agrituristica in una delle due strutture, (un baglio é in corso di restauro da parte di privati), potrebbe contribuire a rilanciare una nuova immagine turistica della Città e costituire una nuova fonte di risorsa economica non indifferente.

Harry di Prisco                 

No Comments
Comunicati

Alla Milano Art Gallery, nel cuore di Venezia, Ciaccio Broker partner della mostra della famosa Amanda Lear

Domani, sabato 13 giugno alle ore 18.00, presso l’incantevole palazzo veneziano della “Milano Art Gallery”, in Calle dei Cerchieri 1270, si terrà l’evento inaugurale della mostra “Passioni”, con la partecipazione straordinaria della carismatica Amanda Lear, protagonista anche della mostra, in cui espone svariate ed originali tele di sua produzione. L’esposizione, che resterà in loco fino al 14 luglio, è stata organizzata dal manager Salvo Nugnes.

Alla prestigiosa mostra collabora come partner la compagnia assicurativa Ciaccio Broker. Ciaccio Broker nasce a Milano nel 2009, grazie al lavoro compiuto da Massimo Ciaccio dalla fine degli anni Settanta. L’esperienza trentennale ha permesso al titolare Massimo e al figlio Gabriele di dare vita ad una struttura dinamica, efficiente e snella, capace di rispondere in tempi brevissimi alle esigenze dei clienti.
Ciaccio Broker, con al suo interno la divisione “Fine Art”, che si occupa nello specifico di coperture per mostre ed eventi artistici, mantiene rapporti col mercato assicurativo italiano ed internazionale ed offre sia a privati che ad aziende una consulenza a 360 gradi, curando tutte le complesse problematiche che una copertura assicurativa può comportare.

No Comments
Comunicati

ADVENTURE OUTDOOR FEST 2015: L’avventura in scena nel cuore delle Dolomiti

Confermata la terza edizione dell’Adventure Outdoor Fest che si terrà a San Candido Innichen dal 23 al 26 Luglio 2015, mentre le proiezioni dei film selezionati per il concorso cinematografico vedranno l’inizio già dal 22 Luglio.

L’evento si ripropone come una grande festa dello sport, della natura e dell’outdoor dando a tutti la possibilità di conoscere grandi atleti e grandi imprese, di mettersi alla prova e di vivere un’esperienza unica nel cuore delle Dolomiti.

AOF 2015: MOVIE AWARDS

Una giuria prestigiosa e l’adesione di numerosissimi cortometraggi d’avventura dalle più importanti produzioni internazionali fanno dei Movie Awards di AOF uno dei concorsi cinematografici più importanti del settore.

Questa importanza è confermata anche dalla fama del primo premio, il celebre Grivel Golden Ice Axe, già assegnato, ogni anno, ai vincitori del prestigioso riconoscimento internazionale Piolet D’Or per la miglior impresa alpinistica realizzata nell’anno precedente e, solo in questa particolare occasione, associato ad un concorso cinematografico.

Gli altri premi del concorso saranno il Dolomythos Award, il Best Photography Award e il New Adventurer Award.

I PRESTIGIOSI MEMBRI DELLA GIURIA 2015:

Alessandro Belluscio (Fotografo), Piero Badaloni (Giornalista), Stefan Häusl (Regista/Fotografo/Freerider e vincitore dell’edizione 2014 col film DASEIN), Fausta Slanzi (Rappresentante della Fondazione Dolomiti Unesco), Michael Wachtler (Esploratore), Tullio Bernabei (Esploratore di La Venta) e Marianna Zanatta (Sport e Marketing Communication Manager).

Tutti i film selezionati per il concorso cinematografico saranno proiettati presso l’Adventure Cinema all’aperto durante l’intera settimana del Festival.

Il modulo di partecipazione al concorso e tutti i dettagli sui Movie Awards 2015 sono al seguente link:

http://www.adventureoutdoorfest.com/movie_awards.php

AOF 2015: Uno sguardo sulle DOLOMITI

Il progetto Adventure Outdoor Fest ha la missione di promuovere le attività outdoor, lo sport nella natura e i suoi grandi protagonisti, ma allo stesso tempo ha anche l’obiettivo di valorizzare e far vivere ai partecipanti la bellissima cittadina di San Candido e la corona Dolomitica in cui è inserito.

Ecco perché, anche quest’anno, oltre a cercare di coinvolgere il pubblico nella scoperta della magia di queste montagne incantate, l’Adventure Outdoor Fest dà spazio ad una collaborazione molto importante, iniziata nel 2014, con la Fondazione Dolomiti Unesco.

L’appuntamento in programma, che sarà inserito anche all’interno della rete degli eventi del Dolomites Lab Fest, prevede la presenza di Piero Badaloni per presentare, in anteprima assoluta ad un Festival, un nuovo documentario sul passato e futuro delle Dolomiti, coinvolgendo Nives Meroi come ospite d’eccezione.

La famosa alpinista ha scalato dodici delle quattordici vette sopra gli 8000 m, tutte raggiunte senza l’uso di ossigeno supplementare e di portatori d’alta quota.

A lei dedicheremo anche un incontro di presentazione del suo ultimo libro: “Non ti farò aspettare”, presentato dalla giornalista Fausta Slanzi.

AOF 2015: Atleti ed ospiti

Fin dalle prime edizioni, l’Adventure Outdoor Fest è riuscito a coinvolgere e portare a San Candido atleti e ospiti, italiani e internazionali, di altissimo livello come Steph Davis, Stevie Haston, Manolo, Alex Bellini, Marco De Gasperi, Jacopo Larcher, Silvio Reffo, Angelika Rainer, Simona Morbelli, Loïc Collomb Patton, David Fanelli, Chris Espen, Michael Piccolruaz, Rudi Moroder e molti altri.

Una delle caratteristiche principali del festival è che il pubblico ha l’occasione di interagire con gli atleti ospiti in occasioni molto diverse tra loro, come ad esempio all’interno di corsi e attività non competitive, durante meeting e incontri, ma anche in momenti più informali come gli Aperitivi Adventure e l’Outdoor Pool Party.

Anche per l’edizione 2015 è prevista una kermesse che vedrà la partecipazione di molte personalità del mondo dello sport e dell’avventura, con un occhio di riguardo all’universo dell’alpinismo e ai suoi nuovi protagonisti.

Già confermata, grazie alla partnership con Grivel, la presenza di Giampaolo Corona, alpinista presente al campo base sull’Everest durante il terremoto, per raccontare il suo amore per la Montagna e la terribile esperienza in Nepal.

Saranno inoltre al Festival due giovani atleti come Carlo Cosi e Matteo Della Bordella, nominati, per le loro rispettive ascese in Perù e in Groenlandia, al Piolet D’Or 2015.

Presente anche l’Exploring Team di La Venta per raccontarci le ultime missioni sul Ghiacciaio del Gorner in Svizzera e in Chiapas, Messico.

Anche i ragazzi di Side Motion Crew torneranno a San Candido per delle spettacolari esibizioni di Parkour, così come è confermata la presenza di numerosi slackliners-highliners quali Marco Milanese, Aldo Valmassoi, Jan Valentincic, Eva Brovinsky e con la partecipazione speciale della freerider-highliner Silvia Moser.

Presenti quest’anno, anche un gruppo di giovani climbers (Ralf Brunel, Mattia Felicetti, Benjamin Kofler e Federico Modica) che porteranno al festival, in anteprima assoluta, il progetto ICEBERG CHALLENGE: uno spettacolare video di Ice-climbing ed highline che verrà realizzato il prossimo giugno tra gli Iceberg in Groenlandia.

Per la sezione di MTB saranno presenti i campioni Walter Costa e Arno Feichter; per il running, invece, hanno già confermato la loro presenza a San Candido la ultrarunner Katia Figini, Tite Togni, Mira Rai, Tomaso Mazzoli, Riccardo Marini e Giorgio Aprà, che porterà alcuni atleti Ferrino del Tor De Geants.

Verranno presto presentati tutti gli altri ospiti che sarà possibile incontrare il prossimo luglio nei giorni della manifestazione.

Ogni anno l’Adventure Outdoor Fest premia inoltre un’atleta donna e un uomo che si sono contraddistinti, negli ultimi anni, per le loro imprese e per la loro passione per lo sport.

I Best Athletes 2014 sono stati la runner Salomon Simona Morbelli e il campione del mondo del Freeride World Tour 2014 Loïc Collomb Patton, presenti entrambi alla serata di premiazione.

AOF 2015: Lo Yogadventure

Lo Yogadventure è la sezione dedicata allo Yoga e alla meditazione, discipline sempre più vicine a chi pratica sport estremi, perché aiutano ad accrescere equilibrio, forza, elasticità ma anche a superare la paura e ad aumentare la resistenza e la concentrazione.

Yogadventure è un progetto che ha ottenuto anche quest’anno il patrocinio della Yani (Yoga Associazione Nazionale Insegnanti) e proporrà un programma ricco che farà da ponte con le altre discipline del Festival (running, climbing etc.) e si svolgerà anche in alcune nuove location immerse nella natura. Il programma prevede la partecipazione di insegnanti qualificati di Yoga e Meditazione come Tite Togni, Andrea Serena, Barbara Biscotti, Marion Inderst e Nicole Cavallari.

Inoltre, per approfondire le tematiche dell’equilibrio e della concentrazione, verranno proposti un primo corso ed un’esibizione di Acro Yoga, tenuti da Valeria Maggiali e Francesco Semino di Acroitaliayoga.

AOF 2015: Trail Running, Climbing, Slackline, Indoboard, Bike e altri sport

 

L’Adventure Outdoor Fest propone molteplici attività per gli appassionati delle più svariate discipline sportive e per tutti quelli che vogliono vivere un’esperienza outdoor immersi nella natura e mettersi alla prova, anche per la prima volta, a fianco e con il supporto di grandi campioni.

Per il running verrà organizzata una Trail Running School di tre giorni in cui sarà possibile scoprire nuovo percorsi Trail, imparare le tecniche di corsa più adatte ai percorsi di montagna, approfondire anche gli argomenti dell’alimentazione e della preparazione mentale, grazie alla collaborazione con Katia Figini di Xcorsi, Tite Togni di yogaXrunners, Stefano Marta di Mandala Trail e Maurizio Marini di The Total Training ed Erica Lombardi.

Confermata anche l’Adventure Sky Run, un’affascinante corsa non competitiva, al fianco di grandi campioni, attraverso un emozionante percorso (10 e 24 km) nella splendida cornice delle Dolomiti che circondano San Candido.

Il tracciato è già stato testato da nomi molto noti del running come Marco De Gasperi, Simona Morbelli, Nicola Giovanelli, Pablo Criado Toca, Stefano Gregoretti, Enrico Viola e Mauro Saroglia.

Per quanto riguarda le attività di climbing ci sarà una lezione su roccia davvero speciale: più che un workshop si tratta di una vera e propria avventura su parete di roccia con Matteo Della Bordella, Giampaolo Corona, Carlo Cosi, Marco Milanese e Luca Matteraglia che saranno immortalati assieme ai partecipanti grazie ad un photo shooting dedicato.

Numerosi inoltre gli incontri in cui poter dialogare con grandi alpinisti come Nives Meroi, il marito Romano Benet e lo stesso Matteo Della Bordella, tra questi segnaliamo “l’Adventure Alpine Night for Nepal” una serata dedicata al Nepal con il racconto di Giampaolo Corona, alpinista presente al campo base sull’Everest durante il terremoto, e l’intervento di Mira Rai, campionessa nazionale di trail running, entrambi impegnati negli aiuti per il sostegno alla popolazione.

Confermato anche il programma legato alla propriocezione con le esibizioni di Highline e i corsi, aperti a tutti, a cui andranno ad affiancarsi anche le nuove attività di Indoboard e Indofit, grazie alla collaborazione con Indoboard Italia. 

Anche per il settore Bike è previsto un programma molto intenso, tra cui l’organizzazione di un’escursione guidata di MTB che partirà da Pederü per arrivare a San Candido attraversando il parco Naturale di Fanes-Sennes-Braies. 

Un’avventura nell’avventura per i partecipanti che, grazie alla collaborazione con WhiteGreen Project, sperimenteranno un percorso affascinante e si fermeranno all’Adventure Camping per vivere 2 giorni di attività e incontri al Festival.

Per gli appassionati più audaci sarà inoltre possibile, grazie alla collaborazione con Lasalamacchine e Sextner Dolomiten, partecipare ad un’esperienza notturna di MTB, in compagnia del campione Walter Costa, che porterà i partecipanti al rifugio dove si terrà il suggestivo concerto all’alba.

Anche l’atleta e guida Arno Feichter vi farà provare il brivido di un Downhill Notturno scendendo il sabato sera, dopo il tramonto, dal Monte Elmo, oltre a proporre diversi altri appuntamenti per principianti e per riders esperti.

AOF 2015: Outdoor Junior Village

Dopo il successo delle attività per bambini delle prime edizioni del festival, il 2015 sarà il primo anno dell’Outdoor Junior Village, un programma che permetterà ai bambini (dai 4 ai 14 anni) di sperimentare il mondo outdoor in modo giocoso e allo stesso tempo ai genitori delle numerose famiglie presenti in questo periodo di alta stagione, di lasciare i figli in buone mani mentre seguono un corso, un incontro o partecipano ad un aperitivo.

Le attività del villaggio bambini saranno: arrampicatayogaslackline, indoboard, trekking nei boschi e… tanto divertimento!

Gli insegnanti del programma bimbi sono tutti di alto livello e con un’ottima esperienza con i più piccoli come Lorenzo d’Addario e le guide X Mountain, la guida alpina Marco Milanese, Nicola Cerciello di Indoboard Italia e Nicole Cavallari per lo Yoga.

AOF 2015: VIDEO & FOTO

Naturalmente, a fare da contorno a tutti gli appuntamenti, la sezione video e fotografia, con appuntamenti dedicati e con la presenza confermata del fotografo outdoor di fama internazionale, Alessandro Belluscio che propone quest’anno un workshop avanzato, di altissimo livello, della durata di 3 giorni.

Nata anche una nuova collaborazione con Pixartcube.it e la Nikon School che confermano un workshop di fotografia outdoor nei meravigliosi parchi naturali delle Dolomiti che circondano San Candido.

Queste sono solo alcune anticipazioni di un’edizione che saprà, far vivere un’esperienza outdoor a 360 °, far conoscere grandi atleti e le loro storie, dare l’opportunità di partecipare ad incontri, feste, concerti ed aperitivi: assaporare, insomma, in modo festoso, il mondo e lo spirito outdoor.

No Comments
Comunicati

Boudoir Photography fuori dai soliti schemi con Larry Woodmann

Larry Woodmann sale in cattedra per la prima volta con Differentools, dopo aver rifiutato numerose richieste in tal senso, per illustrare come sia possibile percorrere il crinale sottile che separa l’asetticità dalla volgarità.

Un evento unico, il 5 luglio a Milano, per avvicinarsi al mondo della boudoir photography accompagnati da un nome che in soli tre anni anni ha visto crescere in modo esponenziale il proprio seguito: oltre 100 set con modelle professioniste (che spesso chiedono di essere fotografate da lui), il premio internazionale “Black&White” dal Get Inspired Magazine, oltre 100 scatti inseriti nel portfolio di PhotoVOGUE e la partecipazione alla mostra collettiva “Gli Eclettici – Fame di Vita” in occasione di Expo 2015.

La svolta, nel 2012, è stato l’incontro casuale con una modella professionista che lo ha portato a rompere il cliché della donna oggetto, per trasformarla invece nel vero soggetto parlante dello scatto, facendo emergere una narrazione che va oltre la superficialità epidermica.

Da qui l’importanza della scelta della modella per la buona riuscita di un servizio. Durante l’evento “Boudoir Photography: approccio al soggetto” condividerà con la platea i segreti dei colloqui preliminari, l’ascolto delle sensazioni, le modalità di interazione utili a raggiungere un forte feeling con la modella ritratta.

Un’occasione da non perdere quindi, per chiunque voglia approcciare la fotografia di boudoir fuori dai soliti schemi.

Per registrarsi all’evento http://www.differentools.com/course/boudoir-photography-approccio-al-soggetto/

No Comments
Comunicati

Boudoir Photography con Larry Woodmann

Larry Woodmann sale in cattedra per la prima volta con Differentools, dopo aver rifiutato numerose richieste in tal senso, per illustrare come sia possibile percorrere il crinale sottile che separa l’asetticità dalla volgarità.

Un evento unico, per avvicinarsi al mondo della boudoir photography accompagnati da un nome che in soli tre anni anni ha visto crescere in modo esponenziale il proprio seguito: oltre 100 set con modelle professioniste (che spesso chiedono di essere fotografate da lui), il premio internazionale “Black&White” dal Get Inspired Magazine, oltre 100 scatti inseriti nel portfolio di PhotoVOGUE e la partecipazione alla mostra collettiva “Gli Eclettici – Fame di Vita” in occasione di Expo 2015.

La svolta, nel 2012, è stato l’incontro casuale con una modella professionista che lo ha portato a rompere il cliché della donna oggetto, per trasformarla invece nel vero soggetto parlante dello scatto, facendo emergere una narrazione che va oltre la superficialità epidermica.

Da qui l’importanza della scelta della modella per la buona riuscita di un servizio. Durante l’evento “Boudoir Photography: approccio al soggetto” condividerà con la platea i segreti dei colloqui preliminari, l’ascolto delle sensazioni, le modalità di interazione utili a raggiungere un forte feeling con la modella ritratta.

Un’occasione da non perdere quindi, per chiunque voglia approcciare la fotografia di boudoir fuori dai soliti schemi.

Per registrarsi all’evento del 5 luglio a Milano: http://www.differentools.com/course/boudoir-photography-approccio-al-soggetto/

No Comments
Comunicati

Raccontare la malattia: DNM propone una nuova alleanza terapeutica tra medico e paziente

  • By
  • 13 Giugno 2015

La prima piattaforma digitale per l’applicazione della medicina narrativa nella pratica clinica presentata all’Italian Digital Health Summit 2015

Sarà presentata martedì 16 giugno, nel corso dell’Italian Digital Health Summit 2015 a Milano, “Digital Narrative Medicine” (DNM), la prima piattaforma digitale interamente pensata per lo sviluppo di progetti di medicina narrativa.
La medicina narrativa è una metodologia che valorizza l’ascolto e l’interpretazione delle storie dei pazienti per diagnosi più veloci e terapie appropriate e personalizzate. L’Istituto Superiore di Sanità proprio nel marzo scorso ha pubblicato le “Linee di indirizzo” per l’applicazione della medicina narrativa nella pratica clinica.
Il viaggio con la malattia è sempre più spesso digitale. Il 42% degli italiani utilizza internet per informazioni sulla salute (dati CENSIS, 2014). Il paziente cerca informazioni prima e dopo la visita, condivide bisogni, paure e consigli nelle community online, usa lo smartphone per monitorarsi e restare connesso con i suoi network. Il rischio è una disintermediazione del sapere e delle pratiche mediche.
DNM nasce dall’esperienza di ricerca del Center for Digital Health Humanities.
L’obiettivo è facilitare una nuova alleanza terapeutica, per una co-produzione della salute ed una medicina più efficace, più partecipata, meno costosa. Il paziente viene invitato ad accedere a DNM da un curante che utilizza la piattaforma individualmente o come membro di un’organizzazione sanitaria. La piattaforma infatti può essere utilizzata da ASL, società scientifiche, dipartimenti ospedalieri e professionisti sanitari.
DNM non prevede una chat o un dialogo curante-paziente ma è un diario digitale che rispetta tutte le regole della privacy e della sicurezza dei dati sanitari. La piattaforma consente al paziente o ai caregiver (cioè chi si prende cura del paziente) di condividere la propria storia con il curante, attraverso un percorso guidato di stimoli narrativi.
Gli stimoli appaiono in sequenza o secondo un percorso cronologico. In qualsiasi momento, comunque, il paziente e il caregiver possono raccontare sintomi ed esperienze che ritengono importanti. Il curante, dal canto suo, legge la storia e la usa per condividere e personalizzare il percorso diagnostico-terapeutico.
DNM si propone come uno strumento, web e mobile, offerto al paziente per raccontare la sua storia, mettendo al centro la persona, i suoi bisogni, le sue risorse, facilitando allo stesso tempo l’interpretazione da parte del curante. Grazie ai benefici della medicina narrativa, DNM trasforma il processo attuale di empowerment digitale del paziente in risorsa preziosa per la cura, guidata dal medico.
Sarà possibile seguire la presentazione della piattaforma in live tweeting e diretta Periscope dal profilo ufficiale del Center for Digital Health Humanities @cdhhu_info. Hashtag ufficiali dell’evento #aboutdigitalhealth, #mhealth e #scopriDNM. Per ricevere una demo scrivere a [email protected]. Per ulteriori informazioni o dettagli potete visitare il sito www.digitalnarrativemedicine.com o contattare [email protected].

No Comments
Comunicati

“Spoleto Arte”: Prende il via la mostra curata da Vittorio Sgarbi

È imminente l’attesissima apertura della grande mostra di “Spoleto Arte” con l’autorevole cura di Vittorio Sgarbi, dove confluirà in esposizione un nutrito gruppo di creazioni di artisti di calibro del panorama contemporaneo, collocate all’interno del secolare Palazzo Leti Sansi, pregiata dimora aristocratica, che si trova in Piazza del Mercato, nel suggestivo centro storico di Spoleto. L’iniziativa prenderà il via con un importante evento inaugurale in data sabato 27 giugno alle ore 18,30 e rimarrà allestita fino al 27 luglio 2015. La gestione organizzativa dell’evento è del manager della cultura Salvo Nugnes, presidente di “Spoleto Arte”. Tra i partecipanti spicca il nome di Amanda Lear, personalità brillante e assai popolare in Italia e all’estero, dotata di un intrigante charme innato e di una dinamica vena creativa in ambito pittorico. Sarà dunque possibile ammirare una consistente quantità di quadri della Lear, realizzati con appassionato slancio, che tracciano un percorso di originale e innovativa proiezione.

Esprimendo le sue considerazioni, in merito alla mostra, Salvo Nugnes afferma: “Per me è sempre un’emozione ritornare a Spoleto, in questa città così ricca di storia e di memoria. Per questo, ritengo sia fondamentale continuare a investire nel settore cultural-artistico, a maggior ragione oggi, in un momento storico così delicato, a livello sia sociale sia economico. E questo per dare un messaggio positivo all’opinione pubblica, rendendola direttamente partecipe della priorità della tutela dei beni artistico-culturali e della valorizzazione di eventi, capaci di comunicare attraverso il linguaggio universale dell’arte e della cultura”.

E proseguendo nella spiegazione dice: “In questo contesto desidero ricordare la straordinaria e indimenticabile Margherita Hack, alla quale ero molto legato, sia personalmente sia professionalmente. Dunque, ho deciso di ambientare lo svolgimento della seconda edizione del “Premio Margherita Hack” proprio all’interno della compagine espositiva. L’evento si terrà in data domenica 28 giugno, con una giuria di qualità costituita da personaggi illustri e un parterre di prestigiosi nomi, che riceveranno l’ambito riconoscimento per i particolari meriti, in cui si sono distinti”.

No Comments
Comunicati

Wall Street English Livorno: parlano gli studenti

Le opinioni sui corsi Wall Street English raccolte dalla sede di Livorno hanno rivelato un forte interesse da parte degli studenti intervistati sullo studio e l’approfondimento della lingua inglese.

Gli studenti hanno fornito un feedback globalmente positivo sulla sede, sui corsi e sui docenti e hanno risposto con entusiasmo all’iniziativa.

Particolarmente apprezzato è stato il commento sintetico, ma di assoluto valore, di Alessandro Zani “Wall street mi rende felice”.

Scotto Serena commenta: “Studiare inglese alla WSE è bello e divertente grazie al fantastico staff”.

Proseguono ulteriori recensioni molto confortanti, come ad esempio quella di Matteo Mannucci, che dichiara soddisfatto: “Grazie alla WSE ho imparato davvero l’inglese gli insegnanti sono speciali così come Diletta Rita, Michela e Teodora”.

Prosegue David Perondi manifestando tutto il suo amore per WSE: “Amo questo corso: l’atmosfera è fantastica e mi trovo bene sia con i teacher che con gli altri studenti”.

Katia Bertoldo soddisfatta ci ha dichiarato: “Finalmente è possibile! Da voi imparo l’inglese e viaggio per il mondo, siete fantastici”.

Conclude Valerio Furlan:”La WSE è una delle scuole d’inglese migliori che ci sono a Livorno”.

No Comments
Comunicati

Massa Carrara: alla Wall Street English ci si sente di casa

Wall Street English testimonia ancora una volta la sua volontà di porre lo studente al centro della propria attenzione, migliorando e rinnovando l’offerta formativa, dal livello base all’avanzato.

Molto positive le opinioni sui corsi Wall Street English della sede di Massa Carrara, a testimonianza della professionalità dei docenti e dell’organizzazione fornita dalla sede.

Gli studenti sono stati felici di rilasciare dichiarazioni su sede, corsi, docenti e fornire quindi un ottimo feedback al personale per migliorare l’offerta formativa.

Da sottolineare particolarmente il commento di Gianluca Conti: “Veramente felice di questa esperienza scuola bellissima dove si può apprendere molto”.

Prosegue anche Paolo Scotti: “La WSE è veramente funzionale e pratica: si impara facilmente”.

Angela Maria Leoncini si sente praticamente in famiglia infatti dice “La WSE è una family mi sono trovata davvero bene, ora parlo inglese per davvero”.

L’entusiasmo degli studenti si è creato soprattutto grazie ai metodi di insegnamento, come testimonia Elisabetta Parenti: “Assistenza e completezza di insegnamento fantastici” e come commentato anche da Pierpaolo Frediani : “La mia esperienza nella WSE di Massa è stata davvero perfetta, gli insegnanti sono brillanti e mi motivano sempre”.

No Comments
Comunicati

Le opinioni degli studenti Wall Street a La Spezia: entusiasmo a mille!

Tutto lo staff di Wall Street English è volto al miglioramento continuo e all’organizzazione di corsi di formazione sempre più aggiornati, sia per il business sia per il tempo libero, dal livello base a quello più avanzato.

Il feedback ottenuto dagli studenti diventa una spinta in più per fare sempre meglio!

Ecco quindi che la sede di Wall Street di La Spezia ha raccolto una serie di opinioni degli studenti, da cui sono emerse le ottime qualità del servizio e la professionalità degli insegnanti.

Tra le innumerevoli opinioni sono sicuramente da segnalare quelle di Gianluca De Bernardi , che dice: “Sono contento di fare parte di questa grande famiglia, mi piacciono veramente le lezioni e l entusiasmo che gli insegnanti mettono per aiutare gli studenti a migliorare. The Village è una bella idea per le persone che non hanno tanto tempo come me. Continuate così.!”

 

Interessante anche il giudizio di Erica Rossi che commenta: “ Mi sono trovata molto bene, nonostante i numerosi impegni lavorativi ho sempre avuto il tempo per portare avanti il corso, insegnanti sempre disponibile ed ottimi libri di testo su cui studiare. La scuola offre molti servizi ed è valida la consiglio a tutti”

 

Yari Andreani commenta: “Personale ottimo sempre col sorriso sulle labbra, insegnanti molto competenti. Wse is the best!”

 

Prosegue Marco Mariani “Ho trovato un ambiente familiare ed un modo di studiare inglese semplice ma efficace e professionale. Le attività della scuola mi hanno dato grandi risultati in termini di apprendimento.”

No Comments
Comunicati

Il centro estivo per i bambini? Ci pensa l’azienda

  • By
  • 13 Giugno 2015

Al via per i figli dei dipendenti Hera soggiorni e camp per l’estate. Nell’ambito del piano di welfare interno, che ha tra le sue priorità anche la  conciliazione lavoro-famiglia, la multiutility ha messo a disposizione oltre 150 posti

Le scuole sono appena finite e per molti genitori non è facile trovare delle alternative per conciliare la gestione dei figli con il lavoro. Per venire incontro alle esigenze dei propri lavoratori e visto il successo delle iniziative dello scorso anno, Hera ha ampliato l’offerta di centri estivi aziendali per i bambini degli 8.500 dipendenti, su tutto il territorio in cui è presente: Emilia-Romagna, Nord Est e Marche.

 

Adesioni 2015: + 45%

Le adesioni ai centri estivi da parte dei lavoratori sono cresciute parecchio: l’anno scorso si erano fermate a un centinaio, quest’anno sono arrivate a quota 152. I centri estivi diurni sono rivolti ai bimbi più piccoli (3-10 anni). I soggiorni residenziali, invece, sono dei “camp” di una settimana, in cui i bambini un po’ più grandi (7-14 anni) restano anche a dormire. Ce ne sono sia in montagna che al mare, molti anche in inglese o che propongono attività informatiche e digitali.

L’azienda dà un contributo importante, pagando la metà della quota della prima settimana per i centri e metà della quota totale per i soggiorni.

Gli educatori e animatori dei centri estivi sono gli stessi delle cooperative che durante l’anno (11 mesi su 12) gestiscono i nidi aziendali Hera: i bambini, quindi, possono ritrovare le stesse “dade” e spesso gli stessi compagni, ambientandosi subito nelle nuove esperienze estive.

 

L’offerta a Bologna (e non solo)

Solo nella sede di Bologna sono 34 i bambini che parteciperanno ai centri estivi con cui Hera ha stabilito delle convenzioni. L’offerta prevede iniziative al Filonido (l’asilo interaziendale con Unipol, Regione e Legacoop), alla Cineteca, al Dopo lavoro ferroviario e al centro Vis. Tra i progetti per i più grandi fuori regione, invece, si può scegliere, tra gli altri, il soggiorno dedicato all’ambiente con il Wwf vicino Padova, quello dedicato al mondo del digitale a Treviso o l’english camp a Lignano Sabbiadoro.

 

Non solo centri estivi: Hera e il welfare aziendale

I centri estivi, insieme ai nidi aziendali, altre attività rivolte ai figli dei dipendenti o iniziative per incentivare la mobilità sostenibile, fanno parte del cosiddetto “welfare aziendale”, che ha come obiettivo principale il benessere dei dipendenti e il miglioramento delle condizioni lavorative.

Le sfide per il futuro sono ora tante: nei prossimi mesi, infatti, la Direzione Personale e Organizzazione di Hera orienterà i suoi sforzi per armonizzare le attività di welfare, basandosi su questionari interni in cui i lavoratori hanno espresso le proprie opinioni. Dai risultati è emerso che tempo, conciliazione e famiglia sono gli aspetti ritenuti più importanti, in particolare le iniziative che coinvolgono figli o genitori anziani.

 

Hera e il Diversity management – Susanna Zucchelli: “Così diamo risposte ai bisogni dei colleghi”

“Da anni Hera sta dedicando una forte attenzione al tema della conciliazione tra vita privata e lavoro, per dare risposte concrete ai bisogni dei propri dipendenti – spiega Susanna Zucchelli, Diversity Manager di Hera – I frutti di questo impegno sono già parecchi: abbiamo realizzato 5 nidi aziendali o interaziendali e lanciato un progetto per valorizzare competenze e potenzialità delle persone disabili in azienda. Insieme a programmi a sostegno da chi torna da lunghi periodi assenza per maternità o paternità, congedi familiari, finanziati dalla Presidenza del Consiglio”.

No Comments
Comunicati

IL 1000GROBBE BIKE CHALLENGE A LAVARONE, VALERIO E BRESCIANI PRIMI SULL’ALPE CIMBRA

Oggi al via il 1000Grobbe Bike Challenge in Trentino

Domenico Valerio e Nicoletta Bresciani vincono la Lavarone Bike

Domani si prosegue con la Nosellari Bike, seconda tappa

Domenica gran finale con la 100 Km dei Forti sui percorsi “classic” e “marathon”

 

 

Si è alzato il sipario sul 1000Grobbe Bike Challenge e oggi centinaia di bikers si sono divertiti alla Lavarone Bike, prima prova del circuito dell’Alpe Cimbra che ogni anno richiama i riders in Trentino per tre giorni di mountain bike e divertimento. Il vicentino Domenico Valerio e la bergamasca Nicoletta Bresciani sono stati i più veloci a domare il divertente percorso di una trentina di chilometri con partenza e arrivo a Lavarone Gionghi e passaggi fra boschi e prati dell’Alpe Cimbra.

I bikers si sono ritrovati questa mattina alle 9.30 per lo start della gara e sotto un bel sole si sono lanciati verso la frazione di Bertoldi per poi affrontare le prime rampe verso Tomazol. Pronti, via e Igor Baretto ha subito preso in mano la situazione selezionando il gruppo dei big con l’iridato master Ivan Degasperi e gli élite Domenico Valerio, Efrem Bonelli, Paolo Colonna e Nicola Dalto al comando della gara. I riders sono anche transitati attraverso il sentiero “Il Respiro degli Alberi”, ma per i primi non c’era proprio il tempo di godersi le opere di Land Art ai lati del percorso, perché il ritmo era veramente elevato. La successiva ascesa verso la Tana Incantata, il punto più alto della Lavarone Bike a 1376 metri di quota, ha visto molto attivo Paolo Colonna, al primo anno da biker dopo un’esperienza da pro su strada con la Bardiani Csf, ma è stato Degasperi a scollinare davanti a Colonna, Valerio, Bonelli e Riccardo Ridolfi, con Baretto leggermente più attardato. La discesa verso Forte Belvedere risultava fatale a Degasperi che, attardato da una foratura, perdeva il treno dei migliori mentre Bonelli e Valerio si avvantaggiavano, seguiti a pochi secondi da Colonna e Ridolfi. Sullo slancio della discesa Bonelli proseguiva tutto solo verso il traguardo di Lavarone, ma sull’ultima salita di Monte Rust Valerio e Colonna aprivano il gas e riuscivano a riacciuffare e staccare il fuggitivo. La Lavarone Bike si è decisa sullo strappetto conclusivo che portava sul traguardo di Gionghi, dove Domenico Valerio è riuscito a regolare allo sprint il pugliese Paolo Colonna, con il podio completato dal trentino Efrem Bonelli, terzo a 26’’.

La gara femminile è stata vinta in solitaria dalla bergamasca Nicoletta Bresciani che ha distanziato di 1’55’’ la vicentina Jessica Pellizzaro e di 2’14’’ un’altra bergamasca, Eloise Tresoldi, terza. Le tre protagoniste della gara sono rimaste appaiate sino alla salita della Tana Incantata, dove la Bresciani ha imposto un ritmo che nessuna delle due rivali è riuscita a sostenere. In cima la Tresoldi transitava davanti alla Pellizzaro che però nel finale di gara riusciva a scavalcare l’avversaria e conquistare così il secondo posto.

Domenico Valerio e Nicoletta Bresciani sono i leader del 1000Grobbe Bike Challenge che domani alle 9.30 propone la Nosellari Bike, su di un percorso di 42 km e circa 1000 metri di dislivello. Il secondo atto del circuito scatterà dalla contrada di Nosellari e i bikers dovranno salire verso Passo Cost e poi affrontare l’erta verso Passo Vezzena, che verrà movimentata ulteriormente dal GPM di Forte Busa Verle. Monte Belem e Monte Rust saranno poi gli ultimi due ostacoli di giornata prima del traguardo di Gionghi.

Le emozioni del 1000Grobbe Bike Challenge proseguiranno domenica con la 100 Km dei Forti che con il percorso “classic” di 57 km chiuderà il circuito, mentre l’itinerario “marathon” di 92 km e 2700 metri di dislivello vedrà protagonisti tanti big del pianeta bike marathon come i vari Juri Ragnoli, Luca Ronchi, Johann Pallhuber, Diego Alfonso Arias Cuervo, Marzio Deho e Stefano Dal Grande, cui si aggiungono le ladies Zocca, Menapace, Stropparo, Ferrari, Paolazzi, Bonomi e Fasolis.

La 100 Km dei Forti, orchestrata dallo Sci Club Millegrobbe, è la seconda tappa di “Trentino MTB presented by crankbrothers” e assegna punti per il circuito Trek Zerowind Off Road Challenge.

Info: www.1000grobbe.it

 

Download immagini TV:

www.broadcaster.it

 

Classifica maschile:

1 Valerio Domenico Team Corratec-Keit 00:59:48.80; 2 Colonna Paolo Scott Racing Team 00:59:49.89; 3 Bonelli Efrem Bottecchia Factory Team 01:00:14.89; 4 Ridolfi Riccardo Prd Sport Factory Team 01:01:33.89; 5 Pallaoro Christian Gs Cicli Olympia 01:01:46.20; 6 Baretto Igor Scott Racing Team 01:02:00.64; 7 Dalto Nicola Gs Cicli Olympia 01:02:32.70; 8 Cortiana Renato Team Ecor Mtb Schio 01:02:40.14; 9 Carlin Riccardo Asd Brãƒo Caffe’ – Unterthurner 01:03:29.95; 10 Zampedri Andrea Vc Del Garda 01:03:30.65

 

Classifica femminile:

1 Bresciani Nicoletta Scott Racing Team 01:14:38.67; 2 Pellizzaro Jessica Team Rudy Project Pedali Di Marca 01:16:33.98; 3 Tresoldi Eloise Team Bramati 01:16:52.42; 4 Troldi Giovanna Gs Cicli Olympia 01:22:32.94; 5 Florian Meriziana Mtb Club La Perla Verde 01:24:10.42; 6 D’amato Patrizia Team Bsr 01:24:45.42; 7 Santerini Alessandra Team Senza Senso 01:30:51.76; 8 Caspani Lara Wet Life Ridottiallosso 01:33:08.27; 9 Soligo Deborah Gc Team Macro Mussolente 01:45:17.49; 10 Del Puppo Lorella Asd Vimotorsport 01:48:28.74

 

No Comments
Comunicati

L’importanza e le funzionalità di un tritacarne professionale

Una delle attrezzature per macelleria e ristorante che spesso non riceve la considerazione che merita, data l’importanza del suo contributo durante la preparazione di certi tipi di carne, è probabilmente il tritacarne professionale. Questa macchina alimentare serve a sminuzzare pezzi di carne di dimensioni omogenee in pezzi più piccoli, ottenendo tramite questa azione carne tritata o anche detta carne macinata. Tale macchinario viene utilizzato anche per alimenti che non sono carne, ma appartenenti allo stesso genere come il lardo, la frutta secca, le cotenne e altri ingredienti usati per il ripieno.
È importante essere a conoscenza delle parti che compongono questa importante attrezzatura, che fa parte non solo dell’arredamento delle macellerie, ma anche delle cucine professionali di hotel e ristoranti. Il tritacarne professionale è costituito da un parte centrale, attraversata dalla carne, che viene immessa intera nel foro posizionato in alto ed esce tritata da quello in basso. La velocità di passaggio della carne dipende dalla potenza del tritacarne professionale.
La seconda parte di questa attrezzatura per macelleria è l’elica, che ha il compito di triturare la carne e di facilitarne il passaggio, grazie alla sua particolare forma. L’elica ricorda infatti quella di un ventilatore, che prende aria da dietro e la spinge verso avanti. È fatta di alluminio resistente e ovviamente molto affilato e nei modelli più avanzati, è possibile trovarne più di una.
L’ultimo importante elemento è la piastra forata, che nella stragrande maggioranza dei tritacarne professionali è sostituibile con altre che differiscono per la grandezza dei fori (il diametro dei fori determina lo spessore del trito di carne). Come detto, oltre che dell’arredamento delle macellerie, il tritacarne può essere parte anche di una cucina professionale; in questo caso, sarà necessario dotarsi di vari tipi di piastre forate, da cambiare di volta in volta, in quanto verrà sicuramente utilizzato per passare il pomodoro, grattugiare e affettare formaggi e verdure.

No Comments
Comunicati

Norme UNI 10779 e UNI 9494-3 per la Sicurezza Antincendio

La Commissione tecnica “Protezione attiva contro gli incendi” dell’UNI ha recentemente pubblicato due norme importanti per la sicurezza antincendio: la nuova Uni 10779 e la Uni 9494-3.

La Uni 10779:2014, “Impianti di estinzione incendi – Reti di idranti – Progettazione, installazione ed esercizio”, in sostituzione della vecchia edizione del 2007, viene applicata agli impianti da installare o da modificare in attività sia industriali che civili, a seguito della valutazione del rischio di incendio. La Uni 10779:2014 elenca i requisiti minimi da soddisfare nella progettazione, installazione ed esercizio delle reti di idranti destinate all’alimentazione di apparecchi antincendio. Questi requisiti, in assenza di specifiche disposizioni legislative, definiscono quindi le caratteristiche che deve avere una rete di idranti e le modalità con le quali deve essere realizzata e gestita.

La norma Uni 9494-3 “Sistemi per il controllo di fumo e calore – Parte 3: Controllo iniziale e manutenzione dei sistemi di evacuazione di fumo e calore” stabilisce le procedure per il controllo iniziale, la sorveglianza e il controllo periodico, la manutenzione dei sistemi di evacuazione di fumo e calore (SEFC).

In caso di incendio, i SEFC generano e mantengono al di sopra del pavimento uno strato libero da fumo ed eliminano i gas caldi rilasciati dall’incendio, favorendo l’evacuazione delle persone dalle strutture e limitando i danni degli edifici. La norma Uni 9494-3 si applica ai sistemi realizzati secondo le Uni 9494-1 e Uni 9494-2 e fornisce indicazioni sufficienti affinchè i SEFC siano sempre funzionanti, affidabili e mantenuti in stato di efficienza.

 

Visita la pagina dei nostri corso antincendio online

No Comments
Comunicati

Familyidea arriva a Bologna, illustrato il welfare e-commerce per le famiglie

Si allarga la famiglia Familyidea, che arriva anche nella città di Bologna dopo le felici esperienze di Bolzano e Padova.

Sono stati presentati i servizi offerti attraverso il nuovo portale dedicato mercoledì 11 giugno presso la Sala Asinelli Hotel Corona d’Oro. Il gruppo di cooperative che servirà il territorio bolognese si è presentato alla cittadinanza illustrando i servizi offerti da Familyidea secondo l’obiettivo di tenere alti i valori della cooperazione mettendoli al servizio delle famiglie e di un mondo che si evolve a grande velocità.

A Bologna, Familyidea ripropone il modello e-commerce vincente sperimentato in altre città: un gruppo di cooperative certificate che propone alle famiglie servizi a 360 gradi. Dalla pedicure al giardinaggio, dalla babysitter all’imbianchino, dall’asilo nido all’orientamento scolastico, ma non solo: anche avvocato di famiglia, spesa a domicilio, corsi di lingue e tutto ciò che possa servire alle famiglie.

Day Ristoservice è partner dei progetti Familyidea tramite i buoni sociali Day Welfare, strumento per accedere a beni e servizi a sostegno della famiglia e per favorire la conciliazione casa-lavoro.

Alla presentazione ha partecipato la responsabile del servizio Day Welfare, Alessandra Bertazzoni, che ha illustrato i dettagli della partnership. Qui i dettagli sul progetto della donazione 5 x mille cui collabora l’azienda bolognese leader nel servizio buoni pasto, buoni regalo Cadhoc e, per l’appunto, buoni sociali Welfare. 

No Comments
Comunicati

Linguine ai frutti di mare

Le linguine ai frutti di mare: bontà e tradizione nostrana.
400 gr di linguine
200 gr di vongole
200 gr di cozze
200 gr di fasolari
200 gr di cannolicchi
8 gamberi
8 scampi
2 spicchi d’aglio
olio extravergine d’oliva
200 gr di pomodorini
prezzemolo
sale
pepe

Dopo aver lavato e pulito i molluschi fate soffriggere in un tegame uno spicchio d’aglio e quando sarà imbiondito unite i molluschi facendoli cuocere con un coperchio per farli aprire.

Sgusciate una parte dei molluschi lasciandone qualcuno con il guscio per decorare il piatto.

Filtrate e mettere da parte il liquido di cottura.

Soffriggete un altro spicchio d’aglio e aggiungete i pomodori tagliati a pezzetti e dopo 5 min circa unite anche il liquido di cottura dei molluschi.

Lasciate cuocere a fiamma bassa per 20 min circa.

Unite i gamberi e gli scampi e lasciate cuocere per 10 min e poi aggiungere anche i molluschi lasciando cuocere il tutto per altri 2 min.

Salate e pepate.

Cuocete le linguine lasciandole al dente e mantecatele con il condimento.

Impiattate le vostre linguine ai frutti di mare con una spolverata di prezzemolo.

No Comments
Comunicati

Perchè evitare il trasloco durante la gravidanza

E’ un periodo particolare nella vita della donna ma anche dell’uomo, pertanto i cambiamenti dal punto di vista pratico si riflettono sempre anche in quelli di tipo emotivo.

Effettuare un trasloco durante la dolce attesa può essere fonte di un grande stress per la futura madre, che non deve sollevare pesi dopo il primo trimestre, non deve chinarsi per pulire il nuovo spazio domestico, non deve preparare gli scatoloni con gli oggetti della cucina o quelli del nascituro; in questo senso la suocera e la madre potranno essere di grande aiuto, così come il compagno-futuro padre, che magari cercherà di fare tutto da solo sia per il facchinaggio che per il trasporto. Talvolta la gravidanza arriva quando si è già programmato il trasloco, talaltra proprio perchè essa è sopraggiunta, con la necessità di avere più spazio per il piccolo. Si tratta di un cambiamento psicologico importante, il passaggio da figlia a madre e da figlio a padre, così come per i genitori in nonne e e nonni, perciò l’ambiente domestico diventa la rappresentazione di uno spazio vitale che deve ampliarsi per creare una dimensione anche per il bambino/bambina che sta arrivando. In questo senso può anche essere un bene.

No Comments