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Maggio 2015

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PRN: Nuovi dati significativi per l’agente antitumorale Halaven® (eribulina) in vari sottotipi di sarcoma dei tessuti molli dimostrano un beneficio in termini di sopravvivenza rispetto a dacarbazina

Nuovi dati significativi per l’agente antitumorale Halaven® (eribulina) in vari sottotipi di sarcoma dei tessuti molli dimostrano un beneficio in termini di sopravvivenza rispetto a dacarbazina

 
[2015-05-30]
 

HATFIELD, Inghilterra, May 30, 2015 /PRNewswire/ —

I dati di uno studio cardine di Fase III con finalità sperimentali per eribulina saranno presentati in occasione di una sessione orale del congresso annuale dell’American Society of Clinical Oncology (ASCO)  

Uno studio cardine di Fase III (lo Studio 309) di Halaven® (eribulina)[1] in pazienti con liposarcomi e leiomiosarcomi (due delle forme di sarcoma più comuni), saranno presentati in data odierna all’ASCO 2015. Lo studio ha raggiunto il proprio endpoint primario relativo al beneficio in termini di sopravvivenza complessiva (OS) per finalità sperimentali nei pazienti trattati con eribulina rispetto a dacarbazina. L’OS mediana per eribulina è stata di 13,5 mesi rispetto a 11,5 mesi per dacarbazina, un beneficio significativo (HR=0,768; 95% Cl 0.618-0.954; p=0.017) che indica come i pazienti trattati con eribulina possano registrare una riduzione del 23% del rischio di decesso.[2]

Questi dati saranno presentati al 51° congresso annuale dell’American Society of Clinical Oncology durante una sessione orale plenaria lunedì 1º giugno 2015 alle ore 15:48 CST (Abstract n. LBA10502).[2]

Lo Studio 309 è una sperimentazione di Fase III randomizzata, in aperto, multicentrica, volta a confrontare l’efficacia e la sicurezza di eribulina rispetto a dacarbazina in 452 pazienti (di almeno 18 anni di età). I pazienti inclusi nello studio erano affetti da leiomiosarcomi o liposarcomi. Si trattava di pazienti con sarcomi dei tessuti molli localmente avanzati o recidivanti e metastatici che avevano evidenziato una progressione della malattia dopo le terapie standard che dovevano aver incluso un’antraciclina e almeno un altro regime aggiuntivo.[1]

Un altro endpoint dello studio includeva la sopravvivenza libera da progressione (PFS) a 12 settimane.  Nonostante esistesse una differenza numerica tra i bracci a favore di eribulina rispetto a dacarbazina (33% vs. 29%), la stessa non è stata ritenuta statisticamente significativa. La PFS mediana era di 2,6 mesi in entrambi i bracci di trattamento.

“Si tratta del primo e unico studio clinico randomizzato, controllato di una terapia sistemica ad agente singolo che abbia dimostrato un miglioramento della sopravvivenza complessiva in soggetti precedentemente trattati per sarcomi dei tessuti molli a questo stadio della malattia. La popolazione dello studio rappresenta un gruppo di pazienti ad alto rischio che presentano comorbilità, molteplici regimi farmacologici precedenti e tumori di grado da intermedio ad alto, pertanto questi risultati rappresentano un importante passo avanti in questa patologia” ha commentato Patrick Schöffski, Direttore del Reparto di oncologia medica generale, Ospedale universitario di Lovanio, Lovanio, Belgio.

“Siamo orgogliosi che uno studio così importante sia stato promosso da Eisai, specialmente in considerazione della natura rara e difficile da trattare dei sarcomi dei tessuti molli. Eribulina è un farmaco scoperto e sviluppato da Eisai e siamo lieti che sia valutato in nuovi modi che potrebbero potenzialmente offrire benefici alle persone che convivono con i sarcomi dei tessuti molli”, ha commentato Alton Kramer, Vicepresidente, Global Head Clinical Development, Oncology PCU.

I sarcomi dei tessuti molli sono tumori che si sviluppano nelle cellule dei tessuti molli di supporto dell’organismo come grasso, muscoli, nervi, tessuti fibrosi e vasi sanguigni.[3] I leiomiosarcomi sono uno dei tipi più comuni di sarcoma che si sviluppano negli adulti. Questa forma tumorale si sviluppa a partire dalle cellule dei muscoli lisci e può avere origine in qualsiasi parte del corpo.[3]I liposarcomi (sarcomi adipocitici) si sviluppano a partire dalle cellule adipose e anch’essi possono avere origine in qualsiasi parte del corpo. I leiomiosarcomi e i liposarcomi costituiscono all’incirca il 30% di tutti i casi di sarcomi dei tessuti molli.[4]

Sebbene i sarcomi dei tessuti molli siano relativamente rari, rimangono un’esigenza medica insoddisfatta per i pazienti, che spesso non rispondono al trattamento e pertanto hanno una prognosi infausta.[9] In Europa, ogni anno circa 29.000 persone vengono diagnosticate con sarcomi dei tessuti molli.[5] Quest’anno negli Stati Uniti verranno diagnosticati circa 11.930 casi di sarcoma dei tessuti molli.[6] In Giappone, ogni anno vengono diagnosticati circa 2.000 casi di sarcoma dei tessuti molli.[7],[8]

“Lo studio 309 rappresenta la seconda sperimentazione di Fase 3 nella quale eribulina somministrata come agente singolo ha dimostrato un beneficio in termini di sopravvivenza complessiva in un particolare tipo di tumore solido. Siamo orgogliosi dei nostri continui sforzi di ricerca che potranno espandere il valore di terapie esistenti rispondendo alle esigenze insoddisfatte dei pazienti, specialmente quelli colpiti da tumori rari e orfani, in tutto lo spettro oncologico,” ha commentato Kenichi Nomoto, Presidente della Oncology Product Creation Unit di Eisai Inc.

Eribulina ha evidenziato un profilo di tossicità compatibile con l’esperienza precedente, senza alcun risultato nuovo o inaspettato in termini di sicurezza. In questo studio gli eventi avversi più comuni osservati nel braccio eribulina sono stati neutropenia, affaticamento, nausea, alopecia e stipsi.[1]

Eisai intende presentare domanda alle autorità regolatorie di vari paesi, inclusi Stati Uniti, Europa e Giappone, nella prima metà dell’esercizio fiscale 2015 per estendere l’indicazione di eribulina al fine di aggiungere i sarcomi dei tessuti molli.

Eisai si dedica a scoprire, sviluppare e produrre terapie oncologiche innovative in grado di fare la differenza e di avere un impatto sulle vite dei pazienti e delle loro famiglie. Questa passione per le persone rientra nella mission di Eisai nel settore della salute umana (human health care, hhc), che si sforza di comprendere meglio le esigenze dei pazienti e delle loro famiglie, allo scopo di aumentare i benefici forniti dall’assistenza medica.

Note per gli editori  

Informazioni sui sarcomi dei tessuti molli 

Sarcoma dei tessuti molli è un termine generico, che indica un gruppo diversificato di tumori maligni.

I leiomiosarcomi sono uno dei tipi più comuni di sarcoma che si sviluppano negli adulti. Hanno origine nelle cellule di un tipo di tessuto muscolare chiamato muscolo liscio. I muscoli lisci sono muscoli involontari sui quali non abbiamo controllo. Sono presenti nelle pareti di organi muscolari come cuore e stomaco, nonché nelle pareti dei vasi sanguigni in tutto il corpo. Ciò significa che i leiomiosarcomi possono svilupparsi ovunque nell’organismo. Siti comuni sono le pareti dell’utero, il tronco del corpo e le braccia e le gambe.[3]

I liposarcomi (sarcomi adipocitici) si sviluppano a partire dalle cellule adipose e anch’essi possono avere origine in qualsiasi parte del corpo. I tassi di incidenza negli uomini sono doppi rispetto ai tassi nelle donne.[6] I leiomiosarcomi e i liposarcomi costituiscono all’incirca il 30% di tutti i casi di sarcomi dei tessuti molli.[4]

L’incidenza annuale di sarcomi dei tessuti molli è pari a circa 50 casi per milione della popolazione in tutto il mondo. A differenza di altri tumori come il carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC), i sarcomi dei tessuti molli vengono diagnosticati per la maggior parte come malattia localizzata e molti sono idonei alla rimozione chirurgica completa; i tassi di recidiva possono tuttavia arrivare anche al 50%.[9] Gli esiti per i pazienti con malattia in stadio avanzato sono infausti, con una sopravvivenza mediana di circa 1 anno o meno. A causa della rarità di questi tumori, le evidenze a supporto di fattori prognostici sono poco convincenti e non del tutto chiare.[10]

Halaven® (eribulina)  

Eribulina è il primo inibitore della dinamica dei microtubuli appartenente alla classe delle alicondrine con un nuovo meccanismo di azione. Dal punto di vista strutturale eribulina è una versione sintetica semplificata di alicondrina B, un prodotto naturale isolato dalla spugna marina Halichondria okadai. Si ritiene che eribulina agisca inibendo la fase di crescita della dinamica dei microtubuli, prevenendo la divisione cellulare.

Eribulina è attualmente indicata per il trattamento di donne affette da carcinoma mammario localmente avanzato o metastatico che abbiano manifestato progressione dopo almeno un regime chemioterapico per malattia in stadio avanzato. La terapia precedente doveva aver incluso almeno un’antraciclina e un taxano in setting adiuvante o metastatico, salvo nel caso in cui le pazienti non fossero idonee a tali trattamenti.[11]

Si ricorda infine che l’indicazione attualmente rimborsata dal SSN Italiano è la seguente: HALAVEN in monoterapia è indicato per il trattamento di pazienti con cancro della mammella localmente avanzato o metastatico, che hanno mostrato una progressione dopo almeno due regimi chemioterapici per malattia avanzata (vedere paragrafo 5.1). La terapia precedente deve avere previsto l’impiego di un’antraciclina e di un taxano, a meno che i pazienti non siano idonei a ricevere questi trattamenti.

Studio clinico globale di Fase III 309[1]

Lo Studio 309 è una sperimentazione di Fase III randomizzata, in aperto, multicentrica, volta a confrontare l’efficacia e la sicurezza di eribulina rispetto a dacarbazina in adulti affetti da uno dei due sottotipi di sarcoma dei tessuti molli (sarcoma adipocitico o leiomiosarcoma) precedentemente trattati con un’antraciclina e almeno due regimi precedenti dopo il fallimento della terapia con antraciclina.

L’endpoint primario dello studio era confrontare la sopravvivenza complessiva tra entrambi i gruppi di trattamento; gli endpoint aggiuntivi includevano sopravvivenza libera da progressione e qualità della vita.[1]

Sono stati arruolati pazienti di età ≥18 anni con leiomiosarcoma in stadio avanzato di grado alto/intermedio o varianti di sarcoma adipocitico (ADI) dedifferenziate, mixoidi, a cellule rotonde o pleomorfi incurabili mediante intervento chirurgico e/o radioterapia. I pazienti presentavano uno stato ECOG ≤2 e avevano ricevuto ≥2 regimi terapeutici sistemici standard, compresa un’antraciclina. I pazienti sono stati randomizzati in rapporto 1:1 a eribulina (1,4 mg/m2, e.v. il G1 e il G8) o dacarbazina (850-1200 mg/m2, e.v. il G1) ogni 21 giorni fino alla progressione della malattia.

Complessivamente sono stati randomizzati 452 pazienti (67% donne; 79% <65 anni) (228 a eribulina; 224 a dacarbazina). L’OS mediana per eribulina e dacarbazina era rispettivamente di 13,5 e 11,5 mesi (HR=0,768, IC 95% 0,618-0,954; P=0,017). La PFS era pari a 2,6 mesi in entrambi i bracci (HR=0,877, IC 95% 0,710-1,085; P=0,229). Il tasso di PFS alla settimana 12 era rispettivamente del 33% e del 29% per eribulina e dacarbazina. Eribulina ha evidenziato un profilo di tossicità compatibile con l’esperienza precedente, senza alcun risultato nuovo o inaspettato in termini di sicurezza. In questo studio gli eventi avversi più comuni osservati nel braccio eribulina erano neutropenia, affaticamento, nausea, alopecia e stipsi, compatibili con il profilo noto di eribulina.

Eisai in Oncologia 

Il nostro impegno volto al progresso nella ricerca oncologica, costruito sull’esperienza scientifica, è supportato dalla capacità globale di condurre ricerche e scoperte  pre-cliniche e di sviluppare micromolecole, vaccini terapeutici, agenti biologici e terapie di supporto per svariate tipologie di tumori.

Informazioni su Eisai Co., Ltd. 

Eisai Co., Ltd è una casa farmaceutica leader a livello mondiale nel settore Ricerca e Sviluppo con sede centrale in Giappone e delinea come missione aziendale l’impegno di “dare priorità ai pazienti e alle famiglie e incrementare i benefici per la salute” definita da Eisai stessa la filosofia della “human health care” (hhc). Con oltre 10.000 dipendenti operativi nella rete mondiale di siti di R&S, siti di produzione e consociate addette alla commercializzazione, ci impegniamo a mettere in pratica la nostra filosofia hhc offrendo prodotti innovativi in diverse aree terapeutiche in cui esistono molteplici esigenze non soddisfatte, tra cui l’oncologia e la neurologia. 

In qualità di casa farmaceutica mondiale, la nostra missione si estende ai pazienti di tutto il mondo, attraverso i nostri investimenti e iniziative basate su partenariati al fine di migliorare l’accesso ai farmaci nel paesi in via di sviluppo e nei paesi emergenti.

Per ulteriori informazioni su Eisai Co., Ltd., visitare il sito web http://www.eisai.it

Bibliografia 

1. Clinicaltrials.gov https://clinicaltrials.gov/ct2/show/NCT01327885?term=halaven+soft+tissue+sarcoma&rank=2 Accessed: May 2015

2. Schöffski P et al. Randomized, open-label, multicenter, phase 3 study of eribulin versus dacarbazine in patients (pts) with leiomyosarcoma (LMS) and adipocytic sarcoma (ADI).  American Society of Clinical Oncology annual meeting 2015; Abstract #LBA10502

3. Macmillan. What are soft tissue sarcomas? http://www.macmillan.org.uk/Cancerinformation/Cancertypes/Softtissuesarcomas/Aboutsofttissuesarcomas/Softtissuesarcomas.aspx . Accessed: May 2015

4. Cancer Research UK, Soft Tissue Sarcoma Incidence Statistics: http://www.cancerresearchuk.org/cancer-info/cancerstats/types/soft-tissue-sarcoma/incidence/Accessed: May 2015

5. ESMO Guidance: http://annonc.oxfordjournals.org/content/25/suppl_3/iii102.full.pdf+html Accessed: May 2015

6. National Cancer Institute http://www.cancer.gov/cancertopics/pdq/treatment/adult-soft-tissue-sarcoma/HealthProfessional/page1 . Accessed May 2015

7. Matsuda S., et al. Soft-Tissue Sarcoma Surveillance Counterpoint: Japan. Current Clinical Oncology. 2013; 233-34

8. H. Tsujii, et al. Carbon-Ion Radiotherapy: Principles, Practices, and Treatment Planning. Springer. 2014; (XII)312:37

9. R. Pollock. Soft Tissue Sarcomas: A Volume in the American Cancer Society Atlas of Clinical Oncology Series. 2012

10. Fletcher et al. World Health Organization Classification of Tumours of Soft Tissue and Bone (4th Edition). Lyon: IARC Press, 2013.

11. SPC Halaven (updated June 2014). Available at: http://www.medicines.org.uk/emc/medicine/24382/SPC/Halaven+0.44+mg+ml+solution+for+injection/ Accessed: May 2015

 

Data di preparazione: maggio 2015

Codice lavoro: Oncologia-UK0035d

Company Codes: Frankfurt:EII, OTC-PINK:ESALY, Bloomberg:4523@JP, Bloomberg:EII@GR, RICS:4523.F, RICS:4523.T, ISIN:JP3160400002
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PRN: Lenvima® (lenvatinib) riceve dalla Commissione europea l’autorizzazione all’immissione in commercio per il trattamento del carcinoma tiroideo in stadio avanzato refrattario allo iodio radioattivo

Lenvima® (lenvatinib) riceve dalla Commissione europea l’autorizzazione all’immissione in commercio per il trattamento del carcinoma tiroideo in stadio avanzato refrattario allo iodio radioattivo

 
[2015-05-29]
 

HATFIELD, Inghilterra, May 30, 2015 /PRNewswire/ —

DESTINATO ESCLUSIVAMENTE AI MEDIA DELL’UE: NON DESTINATO AI MEDIA SVIZZERI/AUSTRIACI 

La decisione della Commissione europea (CE) offre una nuova importante opzione terapeutica alle persone affette da forme avanzate di carcinoma tiroideo 

In data odierna la Commissione europea (CE) ha rilasciato l’autorizzazione all’immissione in commercio di Lenvima® (lenvatinib) per il trattamento di pazienti con carcinoma tiroideo differenziato e refrattario allo iodio radioattivo. Il carcinoma tiroideo differenziato rappresenta il 90% di tutti i tipi di carcinoma tiroideo e il 5-15% delle persone affette da tale patologia svilupperà il carcinoma tiroideo localmente avanzato refrattario allo iodio radioattivo. Lenvatinib è indicato per il trattamento di pazienti adulti affetti da carcinoma tiroideo differenziato (DTC) (papillare, follicolare, a cellule di Hürthle) e refrattario allo iodio radioattivo (RAI), progressivo, localmente avanzato o metastatico.

“La decisione della Commissione Europea sarà accolta favorevolmente da medici e pazienti in tutta Europa. Sono orgoglioso di aver diretto lo studio SELECT e le persone che convivono con il carcinoma tiroideo in stadio avanzato avranno adesso a disposizione un farmaco dall’efficacia significativa” ha commentato Martin Schlumberger, Professore di Oncologia, Institut Gustave Roussy, Università Parigi Sud, Parigi, Francia.

Lenvatinib ha dimostrato una sopravvivenza libera da progressione mediana clinicamente significativa per un periodo di 18,3 mesi nel gruppo Lenvatinib e di 3,6 mesi nel gruppo placebo. Il tasso di risposta è stato del 64,8% nel gruppo lenvatinib (4 risposte complete, 1,5%) e dell’1,5% nel gruppo placebo (p 0,001). Il 70,4% dei pazienti ha registrato una risposta completa o parziale a lenvatinib entro 30 giorni  al dosaggio di 24mg. Lenvatinib era associato a un tempo mediano alla risposta oggettiva di 2 mesi (IC al 95%, 1,9-3,5). La durata mediana del trattamento era di 13,8 mesi per lenvatinib rispetto a 3,9 mesi per il placebo. SELECT è uno studio multicentrico randomizzato in doppio cieco condotto su pazienti affetti da carcinoma tiroideo differenziato e refrattario allo iodio radioattivo (n=392).[1] Gli eventi avversi più comuni correlati al trattamento con Lenvatinib sono stati ipertensione, diarrea, affaticamento, riduzione dell’appetito, calo ponderale e nausea.

Lenvatinib, scoperto e messo a punto da Eisai, è un agente terapeutico molecolare mirato in formulazione orale, caratterizzato da una potente selettività trispecifica e da un meccanismo di legame che lo differenzia dagli altri inibitori della tirosin-chinasi (TKI). Lenvatinib inibisce simultaneamente le attività di vari recettori differenti tra loro, come i recettori del fattore di crescita endoteliale vascolare (VEGFR), i recettori del fattore di crescita dei fibroblasti (FGFR), RET, KIT e i recettori del fattore di crescita derivato dalle piastrine (PDGFR).[2] Lenvatinib è da considerarsi il primo TKI in grado di inibire simultaneamente le attività chinasiche di FGFR 1-4 e VEGFR 1-3. Inoltre, è stato scoperto che lenvatinib possiede una nuova modalità di legame (Tipo V) per l’inibizione delle chinasi, diversa rispetto a quella dei composti esistenti.[3]

“Questa autorizzazione all’immissione in commercio conferma la posizione di Eisai come leader globale nel campo oncologico e rappresenta un importante passo avanti per le persone affette da carcinoma tiroideo in stadio avanzato. La nostra azienda ha come priorità le persone in Europa che ora possono beneficiare di un nuovo trattamento e i relativi benefici importanti per i pazienti e le loro famiglie”, ha dichiarato Gary Hendler, Presidente e CEO di Eisai EMEA e Presidente di Eisai Global Oncology Business Unit.

Ogni anno in Europa più di 52.000 persone si ammalano di carcinoma della tiroide.[4] Questa forma tumorale è la neoplasia endocrina più comune.[5] Circa il 5-15% delle persone affette da carcinoma tiroideo differenziato non risponde alla terapia con iodio radioattivo e questa forma viene denominata carcinoma tiroideo differenziato e refrattario allo iodio radioattivo.[6] Circa 2.000 persone in Europa sono affette da questa malattia difficile da trattare, potenzialmente mortale e per la quale sono disponibili solo poche opzioni terapeutiche.[7]

Lenvatinib ha ottenuto l’approvazione per il trattamento del carcinoma tiroideo refrattario negli Stati Uniti e in Giappone e la domanda di approvazione è stata presentata alle autorità competenti in Svizzera, Corea del Sud, Canada, Singapore, Russia, Australia e Brasile. Lenvima ha ottenuto la designazione di farmaco orfano in Giappone per il trattamento del carcinoma tiroideo, negli Stati Uniti per il trattamento del carcinoma tiroideo follicolare, midollare, anaplastico e papillare localmente avanzato o metastatico e in Europa per il carcinoma tiroideo follicolare e papillare.

Lo sviluppo di lenvatinib evidenzia la missione di Eisai nel settore della salute umana hhc (human health care), l’impegno dell’azienda a sviluppare soluzioni innovative per la prevenzione e la cura delle malattie e per l’assistenza sanitaria e il benessere delle persone in tutto il mondo. Eisai opera nel settore terapeutico oncologico, dedicandosi a soddisfare le esigenze insoddisfatte dei pazienti e delle loro famiglie.

Note per gli editori  

Lenvatinib (E7080) 

Attualmente Eisai sta conducendo studi clinici con Lenvima per diversi tipi di tumori, come il carcinoma epatocellulare (Fase III), il carcinoma a cellule renali (Fase II), il carcinoma polmonare non a piccole cellule (Fase II) e il carcinoma dell’endometrio (Fase II).

Informazioni sulla nuova modalità di legame (Tipo V) di Lenvatinib[4]

Gli inibitori chinasici sono classificati in vari tipi (dal Tipo I al Tipo V), a seconda del sito di legame e della conformazione assunta dalla chinasi bersaglio in complesso con l’inibitore stesso. La maggior parte degli inibitori tirosin-chinasici attualmente approvati è di Tipo I o Tipo II, tuttavia l’analisi strutturale cristallografica ai raggi x di lenvatinib ha dimostrato un nuovo modo di inibizione della chinasi, Tipo V, diverso rispetto ai composti esistenti. L’analisi cinetica di lenvatinib ha inoltre confermato la sua rapida e potente inibizione dell’attività chinasica, suggerendo che possa essere attribuita alla sua nuova modalità di legame.

Informazioni sullo studio SELECT[2]

Lo studio SELECT (Study of (E7080) LEnvatinib in Differentiated Cancer of the Thyroid) era una sperimentazione di Fase III multicentrica, randomizzata, in doppio cieco, controllata con placebo, volta a confrontare la PFS di pazienti affetti da carcinoma differenziato della tiroide ed evidenze radiologiche di progressione della malattia nei 13 mesi precedenti, trattati con una dose orale un volta al giorno di lenvatinib (24 mg) rispetto al placebo. Nello studio, condotto da Eisai in collaborazione con il gruppo SFJ Pharmaceuticals, sono stati arruolati 392 pazienti in oltre 100 centri in Europa, Nord America e Asia.

I partecipanti sono stati stratificati in base all’età (≤65 o >65 anni), la regione e il numero (≤1) di terapie mirate al VEGFR e sono stati randomizzati con un rapporto 2:1 a lenvatinib o placebo (24 mg/die, ciclo di 28 giorni). L’endpoint primario era la PFS, valutata mediante revisione radiologica indipendente. Gli endpoint secondari dello studio includevano il tasso di risposta globale (ORR), la sopravvivenza globale (OS) e la sicurezza.

I sei eventi avversi correlati al trattamento (TRAE) più comuni di lenvatinib, di qualsiasi grado, erano ipertensione (67,8%), diarrea (59,4%), stanchezza (59,0%), inappetenza (50,2%), calo ponderale (46,4%) e nausea (41,0%). I TRAE di grado 3 o superiore (Criteri terminologici comuni per gli eventi avversi) includevano ipertensione (41,8%), proteinuria (10,0%), calo ponderale (9,6%), diarrea (8,0%) e inappetenza (5,4%).

Analisi di sottogruppo presentate al meeting annuale dell’European Thyroid Association nel settembre 2014 indicano che lenvatinib mantiene un beneficio in termini di PFS in tutti i sottogruppi predefiniti di pazienti con carcinoma differenziato della tiroide refrattario allo iodio radioattivo in progressione. In particolare, il beneficio in termini di PFS osservato in 195 pazienti con carcinoma differenziato della tiroide refrattario allo iodio radioattivo in progressione in Europa (lenvatinib n=131 e placebo n=64) era simile alla PFS della popolazione complessiva dello studio (HR=0,24, [IC 95%, 0,16-0,35]).[8] La PFS mediana con lenvatinib e placebo era rispettivamente di 18,7 mesi e 3,7 mesi.

Due recenti sottoanalisi dello studio SELECT sono state presentate in occasione del Congresso dell’Endocrine Society (ENDO) 2015. La prima, che riporta i risultati della fase di estensione in aperto di SELECT, mira a valutare il passaggio dei pazienti nel braccio placebo al periodo di trattamento opzionale in aperto con lenvatinib. I risultati evidenziano, per i pazienti passati dal braccio placebo al trattamento in aperto con lenvatinib, una PFS mediana di 12,4 mesi. Sebbene si siano verificati casi di notevole tossicità, questi sono stati generalmente controllati con terapie farmacologiche, interrompendo la somministrazione del farmaco in studio o riducendone la dose.

Il secondo abstract ha preso in esame il rapporto tra anomalie della tiroide e il relativo effetto sugli outcome di sicurezza ed efficacia dello studio SELECT. Da questa analisi è emerso che, nonostante la presenza frequente di una complicanza come l’aumento dei livelli di ormone tireotropo (TSH), non è stata provata alcuna relazione diretta con la terapia a base di lenvatinib, né esistono evidenze che dimostrino un effetto dei livelli di TSH sulla risposta tumorale al trattamento con lenvatinib.

Informazioni sul cancro tiroideo 

Per cancro tiroideo si intende un tumore che si forma nei tessuti della ghiandola tiroide, situata alla base della gola, accanto alla trachea.[9] Presenta un’incidenza maggiore nelle donne rispetto agli uomini, di solito in una fascia d’età compresa tra 40 e 50 anni al momento della diagnosi.[6]

L’incidenza di questo tumore è aumentata considerevolmente negli ultimi dieci anni, rispettivamente del 69% fra gli uomini e del 65% fra le donne.[10] Le tipologie più diffuse di cancro alla tiroide, il carcinoma papillare e il carcinoma follicolare (che comprende anche quello a cellule di Hürthle) sono classificate come carcinomi tiroidei differenziati (DTC) e rappresentano circa il 90% del totale.[6]I casi rimanenti rientrano nelle tipologie midollari (5-7%) o anaplastiche (1-2%).[11]

Informazioni su Eisai Co., Ltd. 

Eisai Co., Ltd è una casa farmaceutica leader a livello mondiale nel settore Ricerca e Sviluppo con sede centrale in Giappone e delinea come missione aziendale l’impegno di “dare priorità ai pazienti e alle famiglie e incrementare i benefici per la salute” definita da Eisai stessa la filosofia della “human health care” (hhc). Con oltre 10.000 dipendenti operativi nella rete mondiale di siti di R&S, siti di produzione e consociate addette alla commercializzazione, ci impegniamo a mettere in pratica la nostra filosofia hhc offrendo prodotti innovativi in diverse aree terapeutiche in cui esistono molteplici esigenze non soddisfatte, tra cui l’oncologia e la neurologia. 

In qualità di casa farmaceutica mondiale, la nostra missione si estende ai pazienti di tutto il mondo, attraverso i nostri investimenti e iniziative basate su partenariati al fine di migliorare l’accesso ai farmaci nel paesi in via di sviluppo e nei paesi emergenti.

Per ulteriori informazioni su Eisai Co., Ltd., visitare il sito web http://www.eisai.it

Bibliografia 

1. Schlumberger M et al. Lenvatinib versus placebo in radioiodine refractory differentiated thyroid cancer. NEJM 2015; 372: 621-630. Available at http://www.nejm.org/doi/full/10.1056/NEJMoa1406470 Accessed: May 2015 

2. Matsui J, et al. Int J Cancer 2008;122:664-671 

3. Okamoto K, et al. Distinct Binding Mode of Multikinase Inhibitor Lenvatinib Revealed by Biochemical Characterization. ACS Med. Chem. Lett 2015;6:89-94 

4. Eucan. Thyroid Cancer Factsheet. Available at: http://eu-cancer.iarc.fr/EUCAN/Cancer.aspx?Cancer=35 Accessed: May 2015 

5. Brito J et al. BMJ 2013; 347 

6. Pacini F et al. ESMO Guidelines Working Group. Ann Oncol. 2012;23(suppl 7):vii110-vii119. 

7. Cabanillas ME., Dadu R. Optimizing therapy for radioactive iodine-refractory differentiated thyroid cancer: Current state of the art and future directions. Minerva Endocrinol 2012 Dec; 37(4): 335-356 

8. Newbold K et al. Phase 3 study of (E7080) Lenvatinib in Differentiated Cancer of the Thyroid (SELECT): Results and subgroup analysis of patients from Europe. Presented as a digital poster at ETA 2014.   

9. National Cancer Institute at the National Institute of Health. Available at: http://www.cancer.gov/cancertopics/pdq/treatment/thyroid/Patient/page1/AllPages#1 Accessed: May 2015 

10. Cancer Research UK. Thyroid cancer incidence statistics. Available at: http://www.cancerresearchuk.org/cancer-info/cancerstats/types/thyroid/incidence/uk-thyroid-cancer-incidence-statistics Accessed: May 2015

11. Thyroid Cancer Basics. 2011. Available at: http://www.thyca.org Accessed: May 2015 

Data di preparazione: maggio 2015  
Codice lavoro: Lenvima UK0012

Company Codes: Frankfurt:EII, OTC-PINK:ESALY, Bloomberg:4523@JP, Bloomberg:EII@GR, RICS:4523.F, RICS:4523.T, ISIN:JP3160400002
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INSIEME PER I DIRITTI UMANI

Spettacolo di beneficenza “UNITED For Africa”
Venerdì 5 giugno 2015, ore 20:00
presso il Teatro Michelangelo di Modena –
Via Pietro Giardini, 255

 

Venerdì 5 giugno, Modena si tingerà nuovamente d’Africa. Consueto appuntamento annuale nella città di Milano, lo spettacolo di beneficenza a favore del progetto United For Africa sbarca per il secondo anno a Modena per proseguire instancabilmente il suo impegno volto a garantire il Diritto alla Vita e all’Istruzione in favore del continente africano.

Lo spettacolo e le attività del progetto si sviluppano sotto l’egida di organizzazioni il cui scopo è la diffusione della conoscenza e la garanzia dell’applicazione dei principi della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani: l’Associazione per i Diritti Umani e la Tolleranza Onlus, il Dipartimento Diritti Umani della Chiesa di Scientology di Modena e l’Associazione ghanese Youth Dagomba Maligu.

Lo spettacolo di beneficenza, collegato al progetto United For Africa, pone l’enfasi sulla fonte primaria da cui l’intero progetto trae ispirazione: la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo promulgata il 10 dicembre 1948 dalle Nazioni Unite, un faro che, se seguito, assicurerebbe una rotta sicura verso la creazione di una civiltà basata sul rispetto di ogni singolo individuo, indipendentemente dalla sua razza, credo o etnia. Lo spettacolo modenese è dunque un modo per ribadire anche a Modena il messaggio della Dichiarazione Universale, divulgandone il contenuto e i principi: Diritti inalienabili di ogni singolo essere umano volti a ribadirne e tutelarne valore e dignità.

I patrocinatori dell’evento di quest’anno sono la Regione Emilia Romagna, la  Provincia e il Comune di Modena.

L’obiettivo benefico della serata è raccogliere fondi per la costruzione di una scuola nel villaggio di Yong, nei pressi della città ghanese di Tamale, e quindi garantire il Diritto all’Istruzione a centinaia di bambini.

Gli artisti che si esibiscono sul palco del Teatro Michelangelo sostengono dunque, attraverso la loro arte e il loro talento, la causa e l’impegno del progetto umanitario United For Africa.

Ecco l’eccezionale cast che prenderà parte all’evento:

La simpatia travolgente dei comici di Colorado Peppe e Ciccio

L’energia dirompente della Merulo Big Band

Il talento di Antonella Lococo, finalista della quinta edizione di “X Factor”

Presentano: Laura De Vitis e Fabio Massimo Bonini

Per informazioni: Ufficio Stampa Associazione Diritti Umani e Tolleranza ONLUS – Daniela Fava 349-4515822

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Apidonne e il settore del marmo: il fil rouge è essere donne ed essere imprenditrici

Verona, Maggio 2015 – Continua il percorso di Apidonne Verona, il gruppo d’imprenditrici donne di Apindustria, verso la costruzione di una rete con altre associazioni, organizzando iniziative e workshop il cui fil rouge è l’essere donne ed imprenditrici.

La più recente iniziativa risale allo scorso sabato, quando Apidonne Verona ha partecipato ad un’interessante visita alle cave di marmo di Carrara, in occasione dell’evento “Arte in salute. I molti modi di scolpire la bellezza” (8-9 maggio 2015) tenuto dall’Associazione Nazionale “Le Donne del Marmo” con l’Associazione “Soroptimist Apuania” e l’Associazione “L’artedicrearesalute”; un convegno dedicato all’arte, alla donna, alla salute e una giornata alla scoperta della scultura, del cibo e della storia di Carrara, con un    tour nel Laboratorio di scultura Nicoli e al Museo Civico del Marmo. “Noi di Apidonne Verona siamo state le uniche partecipanti donne, al di fuori del settore del marmo, invitate da Debora Botteon Alberti, Presidente dell’Associazione Nazionale Le Donne del Marmo, ed è stato per noi un vero onore e momento di arricchimento culturale ed imprenditoriale” ha affermato Marina Scavini, Presidente di Apidonne Verona.

“Carrara è la capitale mondiale del marmo e capoluogo del distretto industriale lapideo apuo-versiliese e ha molte similitudini con il distretto lapideo veronese, molto esteso e conosciuto per il comparto dei lavorati. Un settore ad alto valore aggiunto che impiega tecnologie d’avanguardia e di eccellenza che hanno reso famosa la pietra Made in Italy nel mondo; infatti i distretti di Toscana, Veneto e Lombardia realizzano da soli circa il 72% del valore dell’export di lavorati in pietra. Il territorio veronese e quello carrarese possono trarre vantaggi dai reciproci modelli, sia dal punto di vista tecnico e gestionale sia per quanto riguarda la creazione di un’economia solida e dinamica” ha concluso Marina Scavini.

L’andamento del settore della pietra naturale
Secondo le analisi di Stone Sector, una timida ripresa sembra affacciarsi nel settore italiano della pietra naturale. Si riscontra una leggera crescita della percentuale di aziende che dichiara la domanda nazionale in aumento (si passa dall’11,2% del totale aziendale nel 2012, al 13% del 2013) e la percentuale di aziende che nel 2013 ha realizzato utili è leggermente superiore a quella delle aziende in perdita, al contrario del 2012 quando il saldo era negativo (IMM, 2014). Continua invece ad essere negativo il trend degli investimenti anche a causa delle difficoltà di accesso al credito: a livello nazionale il 48% delle aziende lapidee ha richiesto credito al sistema bancario ma quasi la metà dichiara di aver incontrato difficoltà nell’accedervi con un conseguente impatto negativo sugli investimenti.

 

Apindustria Verona
Via Albere 21, Verona
[email protected]
T. 045 810 2001

Press office Terzomillennium
Elisa Andreatta
[email protected]
T.045 6050601

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Farman.it, il benessere in un click

Farman nasce nel 2010, è un e-commerce parafarmaceutico che si occupa del settore Salute e Bellezza. Lo store online, specializzato nella vendita di articoli sanitari, integratori per diverse esigenze (sportivi, dietetici, multivitaminici, ecc.), prodotti per la cura del corpo, dei capelli e del viso, prima infanzia e l’igiene personale. Opera da molti anni nel settore delle vendite online ed è oggi una delle principali realtà del mercato e-commerce italiano nel segmento bellezza, benessere e salute.  All’interno dello store sono presenti oltre 4500 referenze delle migliori marche, distinte per categoria che possono essere cercati dagli utenti attraverso il motore di ricerca interno.

 

Le caratteristiche sono: l’ampia gamma di prodotti, il gran risparmio e le diverse opzioni di pagamento possibili. Inoltre, il portale offre un servizio di help desk h24: un numero verde dedicato, la live chat e, soprattutto, la cortesia e la professionalità di chi vi lavora.

 

Farman permette di risparmiare tempo con un occhio al portafoglio, i prodotti arrivano direttamente a casa del cliente che può usufruire ogni giorno di sconti competitivi che arrivano fino al 70%.

La garanzia di merce di qualità è assicurata da esperti del settore tra cui farmacisti e medici (attualmente 30) che dispongono di approfondite competenze di prodotto. Questi elementi caratterizzanti sono in grado di generare fiducia nei clienti e di conseguenza  aumentare la credibilità del brand.

 

Farman detiene anche la licenza di parafarmacia che permette la vendita dei farmaci senza obbligo di ricetta (Sentenza della Corte Europea recepita dal Decreto Legislativo 19 febbraio 2014, n. 17).

 

Infine, Farman è anche una testata regolarmente iscritta al Tribunale di Trani che quotidianamente informa su tematiche legate alla salute ed alla cura del corpo.

 

Esplorate il portale di Farman: tutti i giorni sconti speciali per voi su un’ampissima gamma di prodotti.

 

Farman.it

Il benessere in un click:

https://www.farman.it/

 

Ufficio Stampa Rosaspinto

Indira Fassioni

Tel: +39 333 8864490

Email: [email protected]

 

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Maria Rosaria Omaggio per Unicef con Kiwanis .

La Signora Maria Rosaria Omaggio ha prestato la sua immagine di Ambasciatrice Unicef per una raccolta fondi che il Kiwanis Milano Centro partner ufficiale di questa organizzazione mondiale ha organizzato per Venerdì 29 Maggio ore 18.30/19.00 presso il Garden dello Sheraton Diana Majestic Hotel di Milano, in occasione del centenario di fondazione del Club Internazionale.
Partecipando semplicemente all’ Happy Hour della solidarietà si raccoglieranno fondi per il “Progetto Eliminate” che si propone di debellare il tetano materno e neonatale nei paesi più disagiati.

La Sig.ra Maria Rosaria Omaggio regalerà al pubblico un momento di intrattenimento con una Sua performance.
Chi volesse partecipare all’evento all’ingresso richieda l’invito ufficiale per la registrazione.
Costo della serata € 25.00

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Pizza italiana

Ingredienti

700 gr di farina “00” (oppure 150 gr di farina manitoba e 550 gr di farina “00”),

300 ml di acqua,

3 cucchiai di olio di oliva,

3 cucchiaini di sale,

16 gr di lievito di birra,

1 cucchiaino di zucchero.

Per preparare la massa della pizza italiana come prima cosa, versate in una ciotola oppure su un tavolo da lavoro la farina, mescolatela al sale e allo zucchero.

Intanto scaldate l’acqua facendo in modo che diventi tiepida ma non raggiunga l’ebollizione. Sciogliete bene, al suo interno, il lievito di birra. Ora fate un buco al centro della farina e versatevi l’acqua con il lievito, cominciando a mescolare tutti gli ingredienti. Lavorate la pasta a lungo con le mani, finché non comincia a staccarsi e formate un panetto. Ora riponete la pasta e copritela con un canovaccio umido. Lasciatela riposare in un posto caldo per 4/5 ore.

La pizza italiana è per eccellenza, uno dei piatti tipici della cucina italiana ed è divenuta famosa come specialità della cucina napoletana.

 

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Choice Hotels International svela il suo nuovo branding – ” Should I Stay or Should I Go “: la creatività americana incoraggia ad incontrarsi di persona con amici e familiari

Roma, 28 maggio 2015Choice Hotels International, Inc. (NYSE: CHH), una delle più grandi catene alberghiere del mondo, ha presentato la sua nuova identità che rappresenta l’intero gruppo. Il lancio comprende un nuovo aspetto e una campagna pubblicitaria integrata, svolta su TV, radio, digitale e mobile, progettata per accrescere la notorietà del marchio Choice, celebrare le esperienze quotidiane e le “interazioni tra persone”. La revisione del sito ChoiceHotels.com facilita le prenotazioni da qualsiasi dispositivo, rendendo le relazioni tra le persone più semplici che mai. La nuova identità verrà attivata attraverso pubbliche relazioni, social media e partnership strategiche, per raggiungere potenziali ospiti in tutti i canali, con l’obiettivo di  riflettersi in un nuovo posizionamento, che avvalora il motivo per cui le persone scelgono Choice Hotels quando viaggiano per interagire personalmente.

Il posizionamento rinnovato e la nuova identità si sviluppano a partire dai 75 anni di storia di Choice Hotels, come strada per la creazione di un ampio ventaglio di marchi. Questi riflettono anche la nuova direzione e la crescita della società, fornendo opportunità a viaggiatori d’affari per tutta la gamma, in particolare nel settore upscale e tra i consumatori di ultima generazione. “Il nostro obiettivo è quello di unire le persone e accogliere ogni ospite, ovunque il loro viaggio li porti”, dice Robert McDowell, Senior Vice President Marketing & Distribution di Choice Hotels International. “Vogliamo distinguerci e mostrare alla gente che abbiamo capito ciò che conta veramente per loro. Il viaggio non è solo una destinazione. Riguarda un’interazione tra persone che stanno per incontrarsi. La scelta di uscire e andare potrebbe non essere l’opzione più semplice, ma è quella giusta.”

Grazie ai rapidi cambiamenti della tecnologia e alla grande velocità dei social media, interagire con le persone, come se queste fossero davanti noi, è facile e più conveniente. Tuttavia, secondo un recente sondaggio[1] l’85% delle persone afferma che l’incontro faccia a faccia sia più produttivo della comunicazione elettronica. Con quasi il 60% dei “Millennials” (età compresa tra 18-34 anni) che afferma che la parte preferita del viaggio sono le persone con cui stanno o quelle che andranno a incontrare[2], Choice Hotels stimola i propri ospiti ad uscire e mettersi in contatto con amici e parenti, non perdendo le opportunità che altrimenti potrebbero sfuggire.

“Il nostro portfolio abbraccia una gamma di fasce di prezzo e di esperienze diverse, tali da soddisfare ogni tipologia di soggiorno in qualsiasi parte del mondo. Choice Privileges offre gli incentivi e i vantaggi che gli ospiti stanno ricercando. Non importa, dunque, dove le persone siano, un Choice hotel non è mai lontano ed il personale degli alberghi è sempre pronto a farvi sentire benvenuti, desiderati e rispettati”, dice McDowell.

La canzone dei Clash “Should I Stay or Should I Go?” fa da sfondo musicale allo spot pubblicitario TV, che presenta differenti situazioni in cui i clienti possono scegliere se rimanere a casa, partecipare ad un incontro con i vecchi compagni di scuola, ad un evento familiare o ad una riunione di lavoro. I clienti, alla fine, optano per l’opzione migliore: andare e relazionarsi personalmente e, quando  decidono di farlo, possono prenotare in modo più veloce ed efficiente sul sito completamente ridisegnato ChoiceHotels.com.

Per ulteriori informazioni su Choice Hotels vista il sito www.ChoiceHotels.it oppure  www.ChoiceHotels.com.

Choice Hotels Europe™

Con oltre 6.300 alberghi negli Stati Uniti e in oltre 30 nazioni e più di 500.000 stanze, Choice Hotels International® è uno dei gruppi alberghieri più grandi al mondo.

In Europa Choice Hotels Europe™ è rappresentata da quasi 500 hotel dei marchi Comfort™, Quality™ e Clarion® e conta oltre 70 alberghi in Italia, Germania, Svizzera, Repubblica Ceca e Turchia. Choice Hotels International propone ai suoi ospiti Choice Privileges®, un programma reward ricco di premi e opportunità.

Con i suoi oltre 20 milioni di soci in tutto il mondo è considerato uno dei programmi a premi dall’espansione più veloce nel settore alberghiero.

Ovunque vicini a voi

Oltre 70 alberghi in Italia, Germania, Svizzera, Repubblica Ceca e in Turchia.

Più di 6.300 hotel in tutto il mondo.

Choice Hotels, Choice Hotels International, Choice Privileges, Comfort Inn, Comfort Suites, Quality, Sleep Inn, Clarion, Cambria Suites, MainStay Suites, Suburban Extended Stay Hotel, Econo Lodge, Rodeway Inn,  Ascend Hotel Collection e SkyTouch Technology sono marchi di proprietà e di servizio di Choice Hotels International, Inc. Tutti gli hotel sono di proprietà ed a gestione indipendente. Choice Hotels Europe è il nome commerciale di Choice Hotels Franchise GmbH, Branch Office Opera, Via dei Tigli 6/A, 20090 Opera, Milano. P.IVA 05475700968.

Per ulteriori informazioni: Choice Hotels Italia www.choicehotels.it

Kristina Marusic, [email protected]

Via Salandra, 18 – 00187 – Roma – Tel. +39 06 85203245 – Fax. +39 06 4227 4000

Ufficio stampa: IMAGINE Communication www.imaginecommunication.eu

Lucilla De Luca [email protected] cell. 335.5839843

Via G. Barzellotti  9/ 9b – 00136 Roma Tel. 06.39750290 – Fax. 06.45599430

[1] McCann “Why Do You Travel?” Global Survey

[2] McCann “Why Do You Travel?” Global Survey

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Stage formativo per futuri meccanici alla Peugeot di Caserta, la Contauto Due

Diversi I futuri specialisti di officina, giovani di età compresa tra i 16 e i 18 anni, hanno avuto la possibilità di frequentare uno stage formativo presso la concessionaria Peugeot di Caserta e provincia, la Contauto Due, potendosi confrontare con le esigenze reali delle auto moderne, approfondendo, con entusiasmo, argomenti di meccanica, elettronica, sicurezza a bordo

I Temi trattati hanno fatto emergere che la loro  conoscenza non può ritenersi completa se non tramite l’esperienza sul campo, anzi, è il caso di dire, sul ponte dell’officina.

Contauto Due, concessionaria Peugeot di Caserta, da sempre attiva nel sociale e profondamente radicata nel difficile territorio agro-aversano, in collaborazione con l’Istituto Statale Osvaldo Conti di Aversa, ha promosso un piano di formazione gratuita per gli studenti del corso tecnico e industriale professionale in servizi di manutenzione e assistenza tecnica, che formerà operatori professionisti per l’assistenza ai veicoli da trasporto.

Una grande forma di collaborazione è arrivata dai docenti e dalla direzione del plesso scolastico aversano. Infatti tutto il corpo insegnanti coinvolto con le loro competenze, hanno arricchito il contenuto delle lezioni tecniche.

La dirigente, dottoressa Di Grazia, avendo creduto in primis in questo progetto, ha sicuramente posato la prima pietra per una collaborazione promettente, soprattutto per il futuro degli studenti. La consegna degli attestati di frequenza di questo stage sarà festeggiata con una manifestazione presso l’istituto Osvaldo Conti il giorno 4 giugno alle ore 16:00.

http://bit.ly/1J7aXYU

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stage formativi in concessionaria per futuri Meccanici da Contauto Due

Diversi I futuri specialisti di officina, giovani di età compresa tra i 16 e i 18 anni, hanno avuto la possibilità di frequentare uno stage formativo presso la concessionaria Peugeot di Caserta e provincia, la Contauto Due, potendosi confrontare con le esigenze reali delle auto moderne, approfondendo, con entusiasmo, argomenti di meccanica, elettronica, sicurezza a bordo

I Temi trattati hanno fatto emergere che la loro  conoscenza non può ritenersi completa se non tramite l’esperienza sul campo, anzi, è il caso di dire, sul ponte dell’officina.

Contauto Due, concessionaria Peugeot di Caserta, da sempre attiva nel sociale e profondamente radicata nel difficile territorio agro-aversano, in collaborazione con l’Istituto Statale Osvaldo Conti di Aversa, ha promosso un piano di formazione gratuita per gli studenti del corso tecnico e industriale professionale in servizi di manutenzione e assistenza tecnica, che formerà operatori professionisti per l’assistenza ai veicoli da trasporto.

Una grande forma di collaborazione è arrivata dai docenti e dalla direzione del plesso scolastico aversano. Infatti tutto il corpo insegnanti coinvolto con le loro competenze, hanno arricchito il contenuto delle lezioni tecniche.

La dirigente, dottoressa Di Grazia, avendo creduto in primis in questo progetto, ha sicuramente posato la prima pietra per una collaborazione promettente, soprattutto per il futuro degli studenti. La consegna degli attestati di frequenza di questo stage sarà festeggiata con una manifestazione presso l’istituto Osvaldo Conti il giorno 4 giugno alle ore 16:00.

http://bit.ly/1J7aXYU

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la maiena life resort – lo specialista delle delizie culinarie a Marlengo.

Un Life Resort raffinato dedicato alla salute.
Non solamente viene garantita una vacanza rilassante ma proprio l’ambiente e la molteplicità delle attività concedono a questa vacanza una nota particolare.
L’hotel a 4 stelle la maiena segue un motto: delizia ad ogni livello e in ogni angolo. Apici culinari abbinati ad offerte vitalizzanti nel settore wellness e attività a tempo libero nella bella zona di Merano.

Attivi e rilassati abbracciati dalle montagne della zona di Merano.

Ritrova l’amore per la vita soggiornando al life resort la maiena uno dei migliori hotel benessere dell’ Alto Adige! Gli ospiti sentono l’effetto vitalizzante ottimo alla salute.
In questa zona essere attivi in modo sportivo è un dovere che migliora la qualità di vita. Le montagne del Meranese, questa splendida macchia sulla terra, offre ai propri ospiti tutto, dal golf al tennis, escursioni, equitazione, bike tours, che si concludono in serata recandosi nel settore fitness e wellness davanti a un panorama mozzafiato. Chi desidera terminare la giornata tranquillamente viene ben accolto nel regno del benessere.

“Il pieno di benessere per favore”..al wellness hotel la maiena

Wellness e Spa, una combinazione che regala forza vitale al corpo e all’anima. La „dolce vita“, così viene chiamato il mondo del benessere. Che vacanza sarebbe senza questi momenti di wellness? Senzaltro deludenti. Quindi è importante sapere che all’hotel la maiena opera un personale molto professionale che compie veri miracoli. I vari trattamenti aiutano gli ospiti a ritrovare il proprio equilibrio di benessere e soprattutto armonia e lasciare l’oasi del benessere con un nuovo senso indescrivibile accompagnato da un dolce sorriso che dimostra soddisfazione.

la maiena – wellness, sport e hotel per famiglie
Circondato da un paesaggio naturale unico al mondo, il life resort la maiena offre sogni di vacanze che diventano realtà perché un hotel che possiede il predicato Belvita vuol dire essere uno dei migliori dell’Alto Adige e disporre di una vasta gamma di offerte wellness che non lasciano aperti ulteriori desideri.

Per ulteriori informazioni visitate il nostro sito: www.lamaiena.it

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ARAYMOND CELEBRA I SUOI 150 ANNI !

Nel momento in cui l’industria sta cercando di aumentare la propria competitività e di rinnovarsi in un contesto mondiale complesso, il Network ARaymond festeggia, nel 2015, i suoi 150 anni.

Il successo di ARaymond è cominciato con un’invenzione geniale: il bottone automatico, oggi ancora utilizzato in tutto il mondo. Nel corso del tempo, il Network ARaymond è diventato uno dei leader mondiali nel campo del fissaggio, con l’automotive come mercato principale. Un veicolo può contenere fino a 400 particolari di fissaggio firmati ARaymond™.

Presente in 22 Paesi, ARaymond impiega 5.500 collaboratori e da sempre ha dedicato una forte sensibilità, attenzione e rispetto alle Risorse Umane che sono considerate di importanza strategica per tutto il Network.

Combinando un affermato spirito imprenditoriale, un forte approccio innovativo e la capacità di creazione di valore individuando opportunità di diversificazione, ARaymond ha saputo attraversare i secoli e le crisi che si sono succedute continuando a crescere in tutto il mondo.

 

L’internazionalizzazione è uno dei pilastri del successo di ARaymond: grazie ad amministratori come il Dott. Carena, che conoscono perfettamente il loro mercato locale e le aspettative dei propri clienti, ARaymond si è insediata con successo in tutto il mondo, e in particolare in Italia, nel comune di Carisio (situato tra Torino e Milano) nel 1980. Da allora, la chiave del successo è nella vicinanza che ARaymond Italiana ha con i propri clienti. ARaymond Italiana ha fortemente contribuito, fin dalla sua creazione, al dinamismo del Network a livello mondiale con un forte spirito collaborativo.

In occasione dei 150 anni di questo gruppo industriale leader nel settore dell’automotive, i team di ARaymond Italiana organizzano una serie di eventi e festeggiamenti.

Pierpaolo Carena, Amministratore Delegato di ARaymond Italiana spiega: «Il nostro approccio consiste nel fornire soluzioni complete alle esigenze dei nostri clienti per offrire loro il meglio dell’innovazione e della tecnologia in materia di fissaggio o di assemblaggio. Ci poniamo come veri e propri partner per i nostri clienti e li assistiamo in ogni fase del loro progetto. Il lavoro collaborativo consente un eccellente livello di adeguamento tra le esigenze dei nostri clienti e la nostra offerta. Questo ci porta anche a cercare sempre un altissimo livello di prestazioni e di cooperazione a lungo termine».

 

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Informazioni su ARaymond:

I 150 anni di ARaymond: www.araymond-150.com

Per maggiori informazioni su ARaymond: www.araymond.com

* ARaymond è una rete di società indipendenti, di cui fa parte ARaymond Italiana.

 

Contatti in Italia:

ARayomond Italiana srl

Tel : 0161-937311

Contatto stampa Francia/Europa

Valeur D’Image – Virginie Debuisson

[email protected]

 

Oppure contattare:

BUSINESS FRANCE

Barbara Galli [email protected]

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I laboratori pomeridiani di Rhône-Alpes – Expo in città – Palazzo delle Stelline Mi

EXPO 2015

Padiglione Francia – Partecipazione Ufficiale della Regione Rhône-Alpes

I laboratori pomeridiani di Rhône-Alpes

Expo in città – Palazzo delle Stelline Sala Solari – Corso Magenta, 61 Mi

dal 1 al 5 giugno (17:00 – 19:30)

Cinque incontri/dibattiti internazionali per inventare le soluzioni agro-alimentari di domani

Nell’ambito della sua presenza sul Padiglione Francia di EXPO, la Regione Rhône-Alpes organizza un ciclo di 5 conferenze sotto forma di ”Laboratori Creativi” aperti al pubblico e gratuiti che tratteranno di temi concreti e strategici a livello mondiale:

  • Come fermare la perdita di terreni agricoli?
  • L’agro-ecologia, una soluzione agricola per tutti?
  • L’equilibrio dei sistemi alimentari dei territori.
  • La valorizzazione dell’agricoltura di montagna.
  • La gestione dell’acqua e il mutamento climatico.

Interverranno ricercatori universitari, esponenti della società civile, produttori e trasformatori che esporranno le loro opinioni, a volte contradittorie e discuteranno con il pubblico. Cittadini, studenti, ricercatori, operatori e tutti coloro che sono interessati a queste tematiche saranno i benvenuti.

Gli incontri/dibattiti si svolgeranno in inglese e si terranno presso la Sala Solari al Palazzo delle Stelline in Corso Magenta 61, Milano.

Al termine di ogni incontro, ai partecipanti sarà offerta una degustazione con Vini & Formaggi della Regione Rhône-Alpes.

Iscrizione libere fino ad esaurimento posti: [email protected]

Invito

I laboratori pomeridiani di Rhône-Alpes

Expo in città – Palazzo delle Stelline

Sala Solari – Corso Magenta, 61 Mi

dal 1 al 5 giugno (17:00 – 19:30)

Programma

Lunedì 1° giugno 2015: l’erosione dei terreni agricoli, un fenomeno inevitabile?

Progressione incontrollata delle città, ma anche dei villaggi ai danni della superficie agricola e dei terreni incolti, la Regione Rhône-Alpes perde il suo terreno agricolo 4 volte più velocemente rispetto ad altre regioni della Francia.

  • Come preservare la « terra »?

 

RELATORI: Michel Heimann – Avvocato; è stato consulente della FNSAFER, direttore della SAFER Provence Alpes Côte d’Azur; direttore del dipartimento giuridico FNSAFER e direttore aggiunto e poi direttore generale SAFER Rhône Alpes fino al 2004.

Elena Di Bella – Direttrice del Servizio Sviluppo montano, rurale e valorizzazione produzioni tipiche della città di Torino

Martedì 2 giugno 2015: Come può l’agro-ecologia rispondere alle esigenze della città

Vera innovazione nell’approccio sostenibile alla produzione agricola, l’agro-ecologia si sviluppa nella Regione Rhône-Alpes.

  • Come quest’approccio potrebbe permettere di “Nutrire il pianeta” ?
  • Una visione industriale dell’agro-ecologia sarebbe possibile?RELATORI: Stéphane Bellon – ingegnere e ricercatore presso l’INRA di Avignone, nell’unità Ecosviluppo del dipartimento SAD. Agronomo di formazione, ha condotto studi sull’agricoltura ecologica nell’area mediterranea della Francia e all’estero (Caraibi e America Latina).Nicolas Bertrand – direttore del Cluster ORGANICSGérard Rodange – presidente COOP Rhône-Alpes AuvergnePierre Costet – direttore R&S presso la Valrhona  

 

Mercoledì 3 giugno 2015: Sistemi alimentari e territori: quali equilibri tra le parti interessate

Gestiti da distributori, i sistemi alimentari subiscono una visione squilibrata che ne impedisce un’organizzazione veramente efficace.

  • Come ristabilire l’equilibrio tra tutti gli attori della filiera? Quale regolazione è possibile?
  • Come favorire l’emergere di nuovi modelli in grado di distribuire meglio il valore aggiunto agricolo tra tutte le parti?

 

RELATORE: Henri Rouillé D’Orfeuil – ingegnere, agronomo e dottore in economia. Membro dell’Accademia d’Agricoltura di Francia. Ha lavorato presso il ministero degli Affari Esteri e presso la Banca Mondiale; è stato vice presidente del Forum Mondiale della Ricerca Agricola (GFAR). Recentemente ha pubblicato due opere:” Nutrire le città, una sfida dell’agricoltura familiare” e “ Sistemi alimentari territoriali, 100 suggerimenti locali per un’alimentazione responsabile e durevole.”

Giovedì 4 giugno 2015: Valorizzazione delle produzioni e sinergie economiche, il futuro dell’agricoltura di montagna

Come conservare in un mondo globalizzato l’agricoltura di montagna in un ruolo di produzione significativo e creatore di valore oltre i soli contributi turistici e paesaggistici di montagna ?

  • Le strategie di marchio/appellazioni sono riproducibili e a quali condizioni ?
  • Possiamo pensare l’agricoltura di montagna nello stesso modo nelle zone abitate (Europa) o nelle zone desertiche.RELATORI: Branka Tome – Economista e Commissario Europeo con indirizzo agricoltura e sviluppo rurale.Jean-Luc Chauvel – Presidente dell’associazione “Collectif des races locales de massifs” che si occupa della tutela e promozione delle razze bovine ed ovine delle zone montane.

Venerdì 5 giugno 2015: Gestione della risorsa idrica: quali scelte agricole per le regioni pedemontane e di pianura?

L’abbondanza di acqua disponibile nelle regioni pedemontane consente di fare delle scelte per accompagnare i mutamenti climatici.

  • Queste regioni devono rispettare l’evoluzione e cambiare produzioni (grano, olivo, vigna…) ?
  • Oppure adeguare le loro tecniche di coltivazione per conservare la loro produzione tradizionale?
  • Acqua agricola oppure Acqua alimentare?RELATORI: Anne Allimant-Verdillon – Archeologa e storica dei giardiniJean-Marc Fragnoud – Agricoltore, membro associato della Camera d’Agricoltura della regione Rodano Alpi; vicepresidente del comitato del bacino Rhône Méditerranée e vice presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Agenzia dell’acqua Rhône Méditerranée e Corse.
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G DATA aggiorna le proprie soluzioni business

Logo_trustIl Mobile Device Management esteso integra device mobili con iOS nella griglia di protezione aziendale.

Bochum (Germania) – Secondo l’ultimo rapporto del Clusit, ammontano a 9 miliardi di euro i danni subiti dalle aziende italiane per attacchi informatici nello scorso anno. Se il 40% degli attacchi sono legati all’Hacktivism, tutti gli altri rientrano nella categoria del Cybercrime. Per le aziende é quindi assolutamente necessario proteggere la propria rete contro il furto di dati e la criminalità cibernetica. La nuova generazione delle soluzioni business G DATA (versione 13.2) pone nuovi standard per la tutela degli asset aziendali. Con la nuova gestione estesa dei terminali mobili, anche gli smartphone dotati del sistema operativo iOS sono perfettamente integrati nella griglia di protezione centralizzata dell’infrastruttura IT aziendale. Parte integrante della nuova versione delle soluzioni business é anche lo USB KEYBOARD GUARD, che protegge i sistemi dalla manipolazione delle periferiche USB (ndr. BadUSB). Le soluzioni G DATA 13.2 sono disponibili da subito in Italia presso i partner certificati G DATA.

„Sono davvero numerose le aziende europee che si sono assicurate nel proprio settore una leadership mondiale, diventando indubbiamente interessanti per i cybercriminali. Il furto di dati critici come prototipazioni, processi produttivi o dati sulla clientela può portare queste, come molte altre aziende, alla rovina. Le nostre soluzioni business perseguono quindi un approccio onnicomprensivo. Ciò implica che anche smartphone e tablet sono tutelati come i notebook, i PC e i server“, dichiara Walter Schumann, membro del CdA della G DATA Software AG.

Device mobili con Android e iOS, client di rete a tutti gli effetti
Oltre il 90 percento dei device mobili commercializzati ad oggi monta il sistema operativo Android o iOS (fonte: IDC). Nelle soluzioni per reti G DATA 13.2 questi terminali mobili sono integrati nella griglia di protezione aziendale come client di rete a tutti gli effetti. Con il Mobile Device Management esteso e integrato in tutte le soluzioni business G DATA, gli amministratori hanno visivamente sotto controllo smartphone e tablet Android e iOS alla stregua di computer basati si Windows e Linux. Le impostazioni di sicurezza rilevanti possono essere configurate attraverso la console di gestione centralizzata, come i profili di sicurezza, che, tra le altre cose, traducono le policy IT aziendali in pratica, o le impostazioni della protezione contro il furto di dati.

Nessuna chance per stick USB manipolati
Unico tra i produttori di soluzioni per la sicurezza IT, G DATA ha prodotto ancora lo scorso agosto uno strumento per la protezione contro la minaccia BadUSB, vincendo, con il suo USB KEYBOARD GUARD, il premio per l’Innovazione del progetto UE IPACSO. La tecnologia G DATA protegge in modo efficace contro apparecchi USB manipolati che, agendo come una tastiera, assicurano ai criminali il pieno controllo del sistema a cui sono collegati („BadUSB“). Da subito la funzione USB KEYBOARD GUARD è parte integrante delle soluzioni G DATA business. La funzione è gestibile comodamente tramite la console centralizzata. Gli amministratori IT ricevono rapporti su tastiere USB bloccate o autorizzate.

Protezione efficace contro lo spam
Un impiegato riceve in media 12 mail di spam al giorno (fonte: The Radicati Group). Il modulo supplementare G DATA MailSecurity per le soluzioni business, versione 13.2, assicura agli utenti un potente antispam, gestito centralmente e perfettamente integrato.

Panoramica delle soluzioni business G DATA, versione 13.2
GDBAV13V2_3D_4CG DATA ANTIVIRUS BUSINESS
La soluzione di rete protegge il perimetro aziendale attraverso tecnologie antivirus pluripremiate (ndr. AV-Test) e consolidate sul campo. G DATA ANTIVIRUS BUSINESS viene gestito attraverso la console centralizzata e protegge in modo automatico server e postazioni di lavoro, notebook e smartphone Android o iOS, senza impatto sulle rispettive prestazioni.

GDBCS13V2_3D_4C
G DATA CLIENT SECURITY BUSINESS
G DATA CLIENT SECURITY BUSINESS offre la miglior protezione completa per dati aziendali di qualsiasi tipo. La protezione ibrida proattiva e integrata coniuga sia tecnologie di protezione basate su signature sia proattive in una barriera invalicabile contro cyberattachi, malware, tentativi di sabotaggio e furto di dati.

GDBEP13V2_3D_4CG DATA ENDPOINT PROTECTION BUSINESS
Con G DATA ENDPOINT PROTECTION BUSINESS le aziende beneficiano di una protezione multipla. Il sistema di sicurezza ibrido protegge l’infrastruttura IT in modo affidabile contro tutte le minacce informatiche e reagisce in un batter d’occhio a nuove minacce. Oltre alla protezione contro codici malevoli, al firewall e al modulo antispam, questa soluzione dispone di un manager delle policy con cui gli amministratori assicurano il rispetto delle direttive aziendali in merito a Internet e all’uso di software e dispositivi.

G DATA MANAGED ENDPOINT SECURITY
Le aziende che non dispongono di un proprio reparto IT, non devono scendere a compromessi per fruire della migliore protezione: G DATA MANAGED ENDPOINT SECURITY é una piattaforma particolarmente intuitiva per la gestione remota delle soluzioni di sicurezza. Tale piattaforma consente al rivenditore IT di amministrare e monitorare comodamente le rete del proprio cliente senza recarvisi. La protezione dei clienti aziendali si trasforma quindi in un pacchetto completo di servizi gestiti per i partner ed i loro clienti.

A completamento delle soluzioni G DATA ANTIVIRUS BUSINESS, G DATA CLIENT SECURITY BUSINESS, G DATA ENDPOINT PROTECTION BUSINESS e G DATA MANAGED ENDPOINT SECURITY è possibile avvalersi di un modulo supplementare per il backup centralizzato dei client e del mail gateway G DATA MailSecurity. Il sistema opera indipendentemente dal tipo di server per la posta elettronica impiegato, analizza tutte le e-mail in ingresso e uscita e protegge qualsiasi server di posta elettronica, tra cui Exchange o Notes. Infine è disponibile anche la potente piattaforma per il Patch Management, che consente agli amministratori di sistema di risolvere tempestivamente falle applicative note, prima che i criminali le sfruttino per perpetrare attacchi e senza doversi addentrare nei meccanismi di aggiornamento specifici di ogni produttore.

Panoramica delle funzioni principali

  • Protezione completa e leggera contro le minacce informatiche grazie alla tecnologia brevettata G DATA CloseGap
  • G DATA Mobile Device Management esteso: tutti i device Android- e iOS sono integrati nella griglia di protezione come client di rete a tutti gli effetti
  • Modulo G DATA BankGuard per la protezione delle transazioni online
  • USB KEYBOARD GUARD protegge i client in modo affidabile contro dispositivi USB manipolati
  • Protezione integrata contro spam e mail infette
  • Piena funzionalità anche al di fuori del perimetro aziendale, per esempio per i laptop della forza vendite esterna o altri dispositivi mobili
  • Una bacheca riassuntiva che presenta tutte le informazioni rilevanti in maniera intuitiva
  • Mappatura delle risorse hardware e software di tutti i client – gestione semplificata grazie alla visualizzazione inventariale
  • Gestione remota con interfaccia web possibile da qualsiasi luogo
  • Filtro web: ove necessario blocca siti non attinenti alle attività aziendali
  • Opzioni: Potente modulo di Patch Management con cui risolvere tempestivamente falle applicative

Requisiti di sistema

  • G DATA Security Client, ManagementServer, G DATA MailSecurity, (32 Bit/64 Bit): sistemi con Windows 8.1/8/7/Vista/XP (32 Bit), Windows Server 2003/2008/2012, e min. 1 GB RAM
  • G DATA Administrator/G DATA WebAdministrator/G DATA MailSecurity Administrator: sistemi con Windows 8.1/8/7/Vista/XP, Windows Server 2003/2008/2012, e min. 1 GB RAM
  • G DATA Security Client per Linux (32 Bit/64 Bit): sistemi con Debian 6.0 e 7, OpenSUSE 11.4, 12.2, 12.3 e 13.1, Suse Linux Enterprise Server 10 SP4, 11 SP3 e 12, Red Hat Enterprise Linux 5.11, 6.6 e 7.0, Ubuntu 10.04.4 LTS, 12.04.5 LTS, 14.04.1 LTS e 14.10, CentOS 5.11, 6.6 e 7.0, Fedora 19, 20 e 21

Versione di prova disponibile
G DATA mette a disposizione delle aziende interessate una versione di prova gratuita. In questo modo i clienti possono evincere una prima impressione sull’efficacia delle soluzioni con la nuova versione business. Per ulteriori informazioni: www.gdata.it/aziende/

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Una spedizione italiana in Kyrgyzstan per la prima volta sulla vetta “Jel Tegermen” by Ferrino

Lo scorso 29 Marzo una cima inviolata in Tien Shan, la catena montuosa che si estende per 2.800         chilometri tra la Cina, il Kazakistan e il Kirghizistan è stata conquistata da una spedizione composta dai cuneesi Paolo Rabbia e Marco Bernini e dal videomaker Alessandro Beltrame, ligure di Cairo Montenotte.

I tre italiani erano partiti dall’Italia il 19 marzo avendo a disposizione solo 16 giorni, di cui 10 da passare sulla montagna, per raggiungere la vetta ignota a 4.570 metri.

Sponsor tecnico dell’avventura è stato lo storico marchio Ferrino, che ha fornito agli alpinisti tutto l’indispensabile: zaini, tende e sacchi a pelo ad alto tasso tecnologico.

Non a caso la scelta degli esperti alpinisti è ricaduta sui prodotti dell’azienda torinese poiché il marchio Ferrino sin dal 1870 è un riferimento dell’outdoor italiano e delle avventure pioneristiche in alta montagna.

L’attrezzatura per outdoor utilizzata nella spedizione ha garantito un altissimo livello di praticità, comfort e sicurezza.

Ferrino è sinonimo di ricerca e innovazione, infatti sceglie i propri materiali solo dopo averli sottoposti a test in condizioni climatiche proibitive, ancor più estreme di quelle che Paolo Rabbia, Marco Bernini e Alessandro Beltrame hanno trovato sulla catena montuosa del Tien Shian.

Durante le fasi di organizzazione della spedizione le preoccupazioni degli esploratori si sono concentrate sulle condizioni climatiche estreme che avrebbero incontrato sulla vetta del “Jel Tegermen” che in lingua kirghisa significa “il mulino a vento”.

La scelta del nome non è certo casuale, infatti la zona è battuta quasi costantemente da venti oltre i 50 km/h, con punte rilevate superiori ai 100 km/h.

Le tende da montagna  del marchio Ferrino sono state scelte dagli alpinisti proprio per l’altissimo livello tecnologico dei loro materiali, che gli hanno permesso di resistere anche a quotidiane bufere di neve.

Gli escursionisti, insieme alle condizioni climatiche avverse, hanno dovuto confrontarsi con un altro problema: il passaggio attraverso vie ancora inesplorate e molto impervie che hanno richiesto doti di grande agilità e resistenza.

Gli esperti alpinisti hanno superato anche questa prova giocando d’anticipo, ossia scegliendo di portare con se gli zaini da montagna Ferrino rinomati per le loro caratteristiche perfette per affrontare le sfide dell’alta montagna: dimensioni compatte per ridurre l’ingombro senza sacrificarne la capienza, un telaio rigido realizzato in materiali super leggeri che garantiscono una distribuzione ottimale dei pesi e mantengono la leggerezza necessaria per garantire una camminata fluida e bilanciata, necessaria soprattutto nei passaggi più impegnativi.

L’ampia gamma di accessori progettati dal marchio Ferrino, risultato di più di un secolo trascorso al fianco di tutti gli amanti dell’outdoor, può soddisfare non solo le esigenze di esperti alpinisti impegnati in spedizioni nei luoghi più inospitali del pianeta, ma anche quelle di una meno estrema gita domenicale dopo una dura settimana di lavoro. Visitando il sito web dell’azienda potrete scoprirne i prodotti, descritti con dovizia di particolari, trovare il punto vendita più vicino a voi e fare un tuffo nella storia dell’azienda.

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La poesia incontra “Spoleto Arte” con la presentazione di “Un cuore in trasparenza” della Rinforzi

La magnifica cornice del sontuoso Palazzo Leti Sansi, nel centro storico spoletino, farà da contesto ospitante alla presentazione del suggestivo libro di poesie di Lolita Rinforzi, dal titolo “Un cuore in trasparenza” (Futura Edizioni). L’evento è fissato per domenica 12 luglio 2015 alle ore 17.00, con l’organizzazione del manager della cultura Salvo Nugnes. La grande mostra collettiva di “Spoleto Arte” curata dal Prof. Vittorio Sgarbi, fungerà da prezioso contorno artistico all’interessante iniziativa culturale.

 

Il testo è corredato da un apposito cd in versione audio, attraverso cui è possibile non soltanto leggere, ma anche ascoltare le poesie, interpretate magistralmente dall’attore Claudio Carini e accompagnate dalla coinvolgente musica del pianista Maurizio Maestrini, il tutto riunito in un’armoniosa commistione. Al riguardo la poetessa racconta: “Ho conosciuto il maestro Maestrini durante un concerto ad Assisi e mi sono subito innamorata della sua musica, che con grande semplicità rappresenta una speciale congiunzione tra classico e contemporaneo. Grazie all’ispirazione portata dalle sue note coinvolgenti è nato questo lavoro“.

 

La Rinforzi è nativa di Perugia e risiede ad Assisi. Con orgoglio e fierezza è entrata ufficialmente a fare parte della Confederazione dei Cavalieri Crociati, è una dama dei Cavalieri Malta. Questo riconoscimento prestigioso le è stato conferito grazie alla poesia. È tra le poche donne e l’unica poetessa ad avere ricevuto tale onorificenza. Da sempre è appassionata di poesia e scrivere in versi le permette di manifestare ed esprimere la sua innata vena creativa. La Rinforzi spiega: “Mi affascina tutto ciò che arricchisce la mia persona e ho l’entusiasmo di un adolescente nell’apprendere le cose“.

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Il Metodo Classico Fongaro è sempre il più desiderato

Giovedì 18 giugno 2015, le eccellenze venete si incontrano a tavola.

In seguito alla grande richiesta da parte dei nostri clienti il Ristorante da Irene vi invita alla Degustazione Fongaro 2015 nella sera di giovedì 18 giugno.
Si tornerà ad apprezzare le migliori tipologie di vino spumante Metodo Classico prodotto dalla Cantina Fongaro, abbinate al menù di mamma Irene.

Ottimi piatti di pesce fresco di giornata proveniente dal nostro Mar Adriatico, si sposeranno abilmente con il gusto sapido dei vini ottenuti dalle uve di qualità Durella che Matteo Fongaro e la sua famiglia coltivano dal 1975. I terreni di formazione vulcanica su cui crescono i loro vitigni, conferiscono ai vini alte proprietà minerali adatte alla rifermentazione in bottiglia tipica del Metodo Classico.

Non perdetevi quindi l’evento del mese di giugno che si terrà presso il Ristorante da Irene, in Via Centro, 28 a Salvatronda di Castelfranco Veneto, in provincia di Treviso… L’evento per i bongustai, sotto all’insegna della tradizione.

Per maggiori informazioni e per prenotare potete scriverci a [email protected] oppure chiamare i numeri 0423 497560 – 333 6349 775 oppure consultate la pagina dedicata all’evento Degustazione Fongaro 2015 direttamente dal nostro sito.

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Naomi Campbell festeggia il compleanno con Jacquart.

Nei giorni scorsi Naomi Campbell ha festeggiato in grande stile il suo quarantacinquesimo compleanno: a Nizza, in Costa Azzurra, ha prenotato per sé l’intero Château Saint Jeannet, un piccolo hotel di charme, e per il ristretto novero di amici e di VIP intervenuti (fra cui l’attore Leonardo Di Caprio) ha fatto scorrere a fiumi lo Champagne Jacquart. Avvolta in uno splendido abito bianco di Versace, Naomi Campbell è stata la regina della serata, e Jacquart ha innaffiato di copiose, elegantissime bollicine la sua sontuosa torta di compleanno (Fonte: Daily Mail Online, Champagne Jacquart).

 

Soprannominata la “Venere nera”, Naomi Campbell è una celeberrima modella britannica, ed è stata inserita dalla rivista People fra le cinquanta donne più belle del mondo. Nella sua carriera ha sfilato per tutte le più grandi case di moda internazionali, e per molte di esse è stata anche testimonial pubblicitaria. Negli anni ha inoltre maturato significative esperienze anche come attrice e cantante.

 

Fiore all’occhiello del grande gruppo Alliance Champagne, la Maison Jacquart rappresenta la produzione di 2400 ettari di vigneti, ripartiti come un mosaico sulla Montagne de Reims, nella Vallée de la Marne, lungo la Côte des Blancs e la Côte des Bar, a formare uno dei più vasti territori di approvvigionamento di tutta la Champagne. Da questo variegato terroir produttivo i maestri di cantina Jacquart selezionano gli Chardonnay, i Pinot Noir e i Pinot Meunier che compongono tutte le raffinate cuvée della Maison, da destinare agli estimatori e agli appassionati di tutto il mondo.

 

Lo stile Jacquart, caratterizzato dalla spiccata vivacità e dalla grande raffinatezza di tutti i suoi prodotti, privilegia la vinificazione e l’invecchiamento sulla feccia, con una durata che va ben oltre le esigenze della Appellation d’Origine Contrôlée. Ogni “pezzo” della collezione Jacquart fa nascere sensazioni ed emozioni uniche, per soddisfare i desideri di tutti gli intenditori internazionali.

 

Gli Champagne Jacquart sono distribuiti in esclusiva per l’Italia dalla Fratelli Rinaldi Importatori di Bologna (tel. 051 4217811, fax 051 242328, e-mail [email protected], www.rinaldi.biz).

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“Club Nobili” la nuova griffe italiana dell’emergente fashion designer Lorella Nobili.

 

Un nuovo concetto di lusso accessibile,  dove le fibre naturali sono le protagoniste.

Club Nobili è la nuova griffe italiana che il prossimo 8 Giugno 2015 presenterà l’inaugurazione del proprio punto vendita online. Il motto “Enjoy the best of the nature, join Club Nobili”, che letteralmente significa “Goditi il meglio della natura, unisciti a Club Nobili”, è proprio ciò che contraddistingue questa nuova firma emergente nel mondo della moda: Lorella Nobili. 

 

Il riferimento alla natura non è casuale grazie alla qualità ed alla particolare texture di ogni capo d’abbigliamento proposto da questo marchio. La stilista ha infatti deciso di prediligere al 100% le prestigiose fibre naturali, puntando alla rinomata seta made in Italy per l’estate, e principalmente al prezioso Cachemire della Mongolia per l’inverno.La linea di Club Nobili è quindi sinonimo di eleganza e romanticismo, chic in una parola, senza dimenticare gli elementi importanti che caratterizzano un abbigliamento di elevata qualità e manifattura: comodità e raffinatezza.

 

“Divertirsi quotidianamente indossando i vestiti Club Nobili è la nostra sfida” – Sono proprio queste le parole della giovane fashion designer di Milano che ha deciso di mettersi in gioco e di creare la propria casa di moda. Lorella Nobili, dopo aver terminato l’università, ha deciso di specializzarsi in Management del Made in Italy del lusso e della moda e di realizzare il suo sogno di vestire coloro che amano la moda e lo stile, e che desiderano avvalersi di un’azienda che sappia combinare questi due elementi con l’utilizzo delle fibre naturali.

 

Prima di creare la sua griffe e di organizzare l’inaugurazione del suo negozio online, Lorella Nobili ha lavorato anche nel settore del fashion marketing. Questo l’ha portata a vivere determinate emozioni ed a partecipare a numerosi eventi nelle grandi città della moda internazionale: tutte esperienze che le hanno permesso di trovare l’ispirazione giusta e di affinare tutte le caratteristiche con le quali ha deciso di diventare imprenditrice e stilista della sua casa di moda.

 

 L’8 giugno sarà perciò un evento speciale in cui sarà possibile ammirare ed acquistare i capi della collezione primavera-estate 2015, realizzati puntando principalmente sull’utilizzo della prestigiosa seta italiana e su alcune sue eleganti lavorazioni, come lo chiffon e il satin. Al momento dell’inaugurazione, l’azienda avrà modo di mostrare come la creatività di Lorella Nobili ha dato origine a forme e linee avvolgenti, caratterizzate da colori caldi e allegri. Queste sono tutte le caratteristiche ideali di un capo estivo e primaverile che permetta un doppio utilizzo: ottimo per il giorno in ufficio e perfetto per la sera ad un elegante cocktail.

 

Club Nobili metterà in vendita la “Spring – Summer Capsule Collection” per la stagione corrente. In questo modo, chiunque potrà assaporare il mondo della moda in maniera diversa, coinvolgente e accessibile avendo la possibilità di indossare l‘innovativo design di una stilista ed imprenditrice che ha deciso di dedicarsi soprattutto ad un pubblico di giovani donne in carriera, proprio come lei.

 

Entro fine Giugno, ci sarà anche la possibilità di approdare sul blog “Chic’n natural” curato personalmente da Lorella Nobili, per conoscere più da vicino l’ispirazione e la creatività di questa giovane fashion designer milanese che condividerà con il suo pubblico le novità e i consigli dal mondo Club Nobili.

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RALLY DI ROMAGNA: CI SIAMO! DOMENICA GF VENA DEL GESSO A RIOLO TERME

Domani scatta a Riolo Terme (RA) il 6° Rally di Romagna

Gran Fondo Vena del Gesso seconda tappa del Rally

Riflettori puntati su Elena Gaddoni e Milton Ramos

Cinque giorni di mountain bike e divertimento con un ospite d’eccezione

 

 

Domani alle 17.00 prende il via a Riolo Terme (RA) il Rally di Romagna, l’entusiasmante gara a tappe che porterà centinaia di bikers a misurarsi per cinque giornate sugli off road dell’Appennino Tosco-Romagnolo.

La seconda frazione del Rally è la Gran Fondo Vena del Gesso di domenica, con partenza e arrivo a Riolo Terme e un ondulato percorso di 49 km e 1600 metri di dislivello fra calanchi, colline e boschi del Parco Naturale della Vena del Gesso Romagnola. La gara scatterà alle 9.30 da Corso Matteotti e sul tracciato non mancheranno le salite, visto che i bikers dovranno inerpicarsi sullo strappo di Via Monte Mauro e sull’erta detta “la Settantina”, dove all’ombra dei faggi le pendenze raggiungono il 28%. Superate queste ripide rampe si prosegue nel verde della Valle del Sintria per poi procedere in direzione Casola Valsenio e salire verso l’unico GPM di giornata posto al km 27, da cui poi si continuerà attraverso divertenti saliscendi sino alla finish line di Riolo.

La granfondo, oltre ad essere la seconda “fatica” del Rally, assegna punti per i circuiti 3 Regioni Scott e Prestigio MTB ed è anche valida come Campionato del Mondo ACSI aperto a tutti gli enti della consulta. Oltre 800 bikers si sono già registrati per la gara, ma le iscrizioni restano aperte anche domani e domenica fino a pochi minuti prima dello start, per cui i numeri sono destinati ad aumentare ulteriormente nelle prossime ore.

Durante il ponte del 2 giugno, quindi, Riolo Terme si trasformerà in una capitale della mountain bike visto che tutte le frazioni del Rally, per un totale di 300 km e 10.000 metri di dislivello, partiranno e si concluderanno a Riolo con itinerari che si spingono nei territori di Casola Valsenio e Brisighella, ma anche nel Mugello fiorentino con il passaggio da Palazzuolo sul Senio, senza dimenticare l’affascinante e magico transito all’interno della Cava di Gesso di Monte Tondo.

Per quanto riguarda il lato “agonistico”, due saranno i grandi protagonisti della cinque giorni riolese: la biker Elena Gaddoni che alla GF Vena del Gesso pedalerà sui sentieri di casa, mentre per quanto riguarda il Rally la scena sarà tutta per lo spagnolo di origine honduregna Milton Ramos, vero e proprio specialista delle sfide a tappe su ruote artigliate, che vanta podi e vittorie parziali in gare del calibro di Crocodile Trophy e Titan Desert.

Passando, invece, al versante più…appetitoso della kermesse organizzata da Romagna Bike Grandi Eventi, durante queste cinque giornate non mancherà certo il divertimento all’ombra della Rocca Sforzesca di Riolo. Tutte le iniziative a corollario delle gare, infatti, ruoteranno attorno al Villaggio del Rally di Via XXV Aprile dove domani sera dalle 19.00 alle 23.00 si terrà la Festa della Birra con musica dal vivo, senza dimenticare l’area Expo con l’abbigliamento griffato Rally di Romagna, il mercatino con i prodotti tipici romagnoli, la serata Note e Sapori del 2 giugno e l’immancabile festa finale di mercoledì 3 giugno. Lunedì 1° giugno, inoltre, è atteso al Rally di Romagna un romagnolo doc come il CT della nazionale di ciclismo su strada Davide Cassani, pronto a rendere omaggio alla gara di casa e a premiare i vincitori di giornata.

Per tutte le informazioni su Rally di Romagna e Gran Fondo Vena del Gesso basta fare riferimento al sito www.rallydiromagnamtb.it e alla pagina Facebook dell’evento.

 

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VOLONTARI IN FESTA A CAVALESE, NORDIC SKI FIEMME SQUADRA VINCENTE TUTTO L’ANNO

“Festa del Volontario” ieri al Palafiemme

A settembre Val di Fiemme e Trentino di nuovo “mondiali” con lo Ski Roll

Inverno con Tour de Ski e Coppa del Mondo di Combinata Nordica

Presenti anche gli azzurri Alessandro Pittin, Dietmar Noeckler e Federico Pellegrino

 

 

Si è svolta ieri sera al Palafiemme di Cavalese la tradizionale “Festa del Volontario”, l’evento in cui il comitato Nordic Ski Fiemme tributa i giusti onori agli oltre mille volontari che tutti gli anni contribuiscono in maniera fondamentale ad organizzare i grandi eventi di sci nordico in Trentino. La Val di Fiemme, infatti, è conosciuta e apprezzata a livello internazionale per le proprie capacità organizzative e se sono stati ospitati tre Campionati del Mondo, una Universiade invernale, una rassegna iridata Junior e Under 23 e centinaia di gare internazionali, su tutte Coppa del Mondo e il Tour de Ski, gran parte del merito va attribuito alla passione e alla competenza di queste persone, sempre pronte a rispondere “presente” alla chiamata del comitato presieduto ora da Bruno Felicetti.

Durante la serata di ieri sono stati premiati 47 volontari assieme a 10 consiglieri dei CDA attuali e passati del Comitato: i “magnifici” 47 hanno lavorato in tutte e tre le edizioni fiemmesi dei Campionati del Mondo di Sci Nordico (1991, 2003 e 2013), con almeno un’esperienza da caposervizio, e il premio consegnato loro era un divertente disegno personalizzato realizzato dal noto vignettista trentino Fabio Vettori. La serata, oltre alla cerimonia, includeva anche una cena affollata da centinaia di volontari e dallo staff del Comitato Nordic Ski che, tramite le parole del presidente Bruno Felicetti, ha colto l’occasione per ringraziare tutti del prezioso contribuito, rinnovando l’impegno per i prossimi appuntamenti. Dal 24 al 27 settembre, infatti, la Val di Fiemme ospiterà i Campionati del Mondo di Ski Roll, con quattro giorni di gare ed eventi collaterali a Ziano e in tutta la vallata, mentre c’è grande attesa per il 2016 quando il Tour de Ski tornerà in Trentino per le due frazioni conclusive (9-10 gennaio) e gli organizzatori stanno già lavorando per regalare al pubblico un’emozionante Final Climb dell’Alpe Cermis in notturna. Ma non è finita qui perché nel mese di febbraio, dal 26 al 28, gli stadi di Lago di Tesero e Predazzo ospiteranno altre tre tappe di Coppa del Mondo di Combinata Nordica e, anche in questo caso, una delle gare in programma si svolgerà in notturna sotto i riflettori.

Le attività di volontari e organizzatori, quindi, non conoscono soste e nelle menti del Comitato Nordic Ski Fiemme c’è già l’idea di portare in Trentino il quarto Campionato del Mondo, come ha ricordato lo stesso Felicetti a fine serata: “La buona volontà, come si dice in questi casi, c’è da parte di tutti. Per il momento si potrebbe puntare ad un nuovo Campionato del Mondo forse nel 2025 o nel 2027. Stiamo parlando di un’ipotesi perché vanno trovate e rafforzate energie e sinergie con chi governa il territorio, occorre pianificare bene il tutto, ma lo faremo certi di poter contare sul contribuito imprescindibile dei volontari. Sono loro la nostra forza”.

A rendere omaggio ai volontari c’erano anche gli atleti azzurri di combinata nordica e sci di fondo, che hanno speso parole di elogio per tutti coloro che contribuiscono a farli gareggiare sempre in condizioni perfette. Alessandro Pittin sedeva al tavolo con Samuel Costa, Lukas Runggaldier, Armin Bauer e Mattia Runggaldier, mentre i fondisti in sala erano Dietmar Noeckler, Francesco De Fabiani, Francesca Baudin e Federico Pellegrino, e proprio colui che quest’anno ha risollevato le sorti del fondo italiano punta a farsi valere in coppia con Noeckler anche alla Team Sprint dei Campionati del Mondo di Ski Roll di settembre: “Sarebbe bello partecipare, la nostra presenza sarebbe importante anche per catalizzare l’attenzione del pubblico sui mondiali di ski roll”.

L’appuntamento, quindi, per atleti e pubblico e volontari è ora fissato per settembre quando in Val di Fiemme saranno di scena i Campionati del Mondo di Ski Roll.

Info: www.fiemmeworldcup.com

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GIIR DI MONT IN VETRINA, A LUGLIO SKYRUNNING IMPERDIBILE A PREMANA

Presentata ieri la 23.a edizione del Giir di Mont di Premana (LC)

Il saluto delle autorità e degli organizzatori

Evento inserito nel circuito La Sportiva Mountain Running Cup

Novità 2015: una settimana piena di eventi di contorno

 

 

Il Giir di Mont 2015 è stato presentato ieri a stampa e sponsor nella bella location dell’Agriturismo La Fiorida di Mantello (SO) e domenica 26 luglio Premana e le montagne lecchesi accoglieranno runners di tutto il mondo per la XXIII edizione della manifestazione. Il Giir di Mont, valido come Trofeo Banca della Valsassina, torna con il percorso di 32 km e 2400 metri di dislivello fra i 12 alpeggi di Premana e l’ascesa alla Bocchetta di Larec, a 2063 metri di quota, a fare da piatto forte all’evento organizzato dall’As Premana e inserito nel celebre circuito La Sportiva Mountain Running Cup.

Nel vernissage di ieri il primo ad intervenire è stato proprio il neopresidente dell’AS Premana, Massimo Sanelli, che dopo aver presentato le numerose attività del sodalizio lecchese ha riservato parole d’elogio per il team organizzatore del Giir di Mont. “Questa gara è il fiore all’occhiello della nostra associazione. Io entro in punta di piedi, ma con grande entusiasmo in un team collaudato con ambizioni grandi e che riesce sempre a dare lustro a Premana”.

Il sindaco di Premana, Nicola Fazzini, ha poi elogiato lo stretto legame fra la comunità premanese e il Giir di Mont: “Uno dei nostri punti di forza è il volontariato. La nostra gente ha un forte attaccamento agli eventi come il Giir di Mont e in ogni occasione tutti coloro che ci vengono a trovare sono soddisfatti della qualità dei servizi e dell’accoglienza di Premana. Quest’anno, poi, mi piace pensare che sui sentieri in cui un secolo fa si lottava durante la Prima Guerra Mondiale ora si svolge una battaglia pacifica, che aggrega atleti di tutto il mondo nel segno dell’amore per lo sport e del divertimento”.

Stefano Gianola, presidente dell’Agenzia di Sviluppo Turistico Alta Valsassina, ha presentato questo nuovo ente che intende promuovere l’immagine del territorio di Premana supportando tutti i maggiori eventi della valle, Giir di Mont incluso. Dopo quest’intervento è stato proiettato il video breve ma molto emozionante realizzato da Stefano Tagliaferri e Angelo Guarracino, per poi passare alla descrizione dei tracciati del Giir di Mont di 32 km e della variante Mini SkyRace di 20 km e 1110 metri di dislivello, valida anche come Trofeo Pro Loco Premana. Sempre a proposito di percorsi sono intervenuti anche Giovanni Tacchini e Stefano Butti, runners del Team Crazy Idea, che hanno ribadito quanto sia forte il calore del pubblico e unica l’atmosfera che si respira alla gara di Premana.

La serata si è conclusa con le parole di Filippo Fazzini, coordinatore del comitato Giir di Mont, che ha voluto ricordare la figura di Darietto Busi, presidente della Fisky scomparso di recente: “Il tifoso per eccellenza che purtroppo mancherà al Giir di Mont”. Fazzini si è poi soffermato sulla crescita e sull’importanza dell’evento. “La gara riesce sempre a rendere al meglio, indipendentemente dalla collocazione in calendario. I nostri numeri sono sempre più importanti, al limite della capienza di Premana, per cui stiamo lavorando per migliorare la qualità dei servizi per tutti i partecipanti e dare ancor più risalto mediatico all’evento, con la diretta su Rai Sport che garantirà una vetrina perfetta a Premana e a tutti i nostri sponsor”.

Fazzini, infine, ha sottolineato con orgoglio che i team La Sportiva, Salomon Italia, Valetudo e Crazy Idea hanno già dichiarato il proprio interesse per la gara di Premana e la starting list sarà di tutto rispetto, evidenziando poi l’impegno solidale del “Giir” al fianco di Telethon nell’ambito del progetto “Walk of Life”.

Last but not least, Fazzini ha illustrato la grande novità 2015, vale a dire l’introduzione di tanti eventi di contorno durante la settimana di gara: si comincerà giovedì 23 luglio con l’incontro “Sport senza barriere” e la presentazione del libro “Sempre in piedi” di Nicola Codega, mentre venerdì 24 toccherà alla serata di alpinismo “Sport e Montagna”, un viaggio attraverso le imprese del forte alpinista bergamasco Simone Moro.

Le iscrizioni al Giir di Mont sono aperte e per tutti i dettagli basta fare riferimento al sito ufficiale www.giirdimont.it, senza dimenticare la pagina Facebook della gara di Premana che dà ora appuntamento al 26 luglio.

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I nuovi modelli di piscine per il giardino

Sono diversi i modelli, i materiali, gli accessori nelle piscine che si possono sfoggiare nel proprio giardino, ovviamente i prezzi variano parecchio per ogni dettaglio inserito o tolto.

Esistono piscine interrate e fuori terra, a skimmer ed a sfioro, in cui si possono inserire scalette oppure gradinate oppure scale romane, inserire sistemi domotici atti a gestire i filtri per il controllo dell’acqua, aggiungere rivestimenti in Pvc oppure in  mosaico oppure in ceramica oppure in pietra naturale oppure in teak, utilizzare materiali quali acciaio zincato oppure acciaio inox. Il costo delle piscine a skimmer si aggira intorno ai 13000 euro: sono caratterizzate dal livello dell’acqua inferiore di 15 centimentri rispetto al bordo.

Il modello a sfioro viene il 60% in più. Le piscine per i condomini sono soggette a determinate restrizioni per cui si deve considerare una spesa di circa 4000 euro per il controllo delle acque. Per le piscine fuori terra il prezzo è intorno ai 2000 euro per una vasca 4×2 per giungere fino a 10000 euro per una 20×5. Le piscine interrate vengono circa 30000 euro nel caso del modello a skimmer, 60000 euro per quello a sfioro, cui vanno aggiunti 12000 euro per scavi, opere civili, oneri commerciali, eccetera.

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L’azienda vinicola La Fralluca partecipa al T-Wine, domenica 31 maggio a Castagneto Carducci, in Toscana

L’azienda vinicola La Fralluca, situata a Suvereto, nel cuore della Maremma, lungo la costa toscana, è tra i 49 produttori toscani di vino che parteciperanno all’esclusiva tasting in programma domenica 31 maggio 2015 al Casone Ugolino, nel comune di Castagneto Carducci, una location ideale per esporre i prodotti enograstronomici del territorio, che inaugura proprio domenica.

L’evento esclusivo T-Wine, dedicato ai migliori vini rossi e vini bianchi della costa toscana e in programma dalle ore 10 alle ore 19, è alla sua prima edizione ed è organizzato dall’Associazione Italiana Sommelier Toscana con la collaborazione della delegazione AIS di Livorno e della Strada del vino e dell’olio Costa degli Etruschi.

Sono ben 186 le etichette di vino che saranno in degustazione al T-Wine. Ai banchi dedicati alla degustazione del vino toscano, si affiancheranno anche stand per gli assaggi di olio e prodotti della gastronomia toscana.

Tra gli eventi in programma durante la giornata ci sarà alle 14 l’AIS Tutor, che guiderà i presenti in un mini tour alla scoperta dei migliori vini ascoltando i sommelier. Alle 14 è in programma l’AIS Wine School, un corso sulla degustazione del vino. Alle 15 ci sarà una degustazione guidata dei vini presenti.

L’azienda vinicola La Fralluca, nata nel 2005 dalla passione per il vino e per il territorio toscano, sarà presente al T-Wine, con alcuni dei suoi vini toscani migliori. Nel dettaglio, saranno in degustazione due vini bianchi toscani e due vini rossi: il nuovo vermentino Filemone, il Bauci, e i due vini rossi toscani Fillide e Pitis.

L’azienda La Fralluca si estende su 45 ettari di terreno collinare, a 120 metri sul livello del mare: 10 ettari di vigneti, 18 di pascolo, 15 di boschi. Tutti i processi produttivi dell’azienda, dalla lavorazione del terreno alle operazioni nella vigna di potatura, selezioni dei germogli e diradamento dei grappoli, dalla vendemmia alla vinificazione, avvengono seguendo pratiche biologiche, naturali, ecosostenibili, nel rispetto dell’ambiente, della natura, e per non alterare le caratteristiche che rendono unica l’uva e speciale il vino.

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“Spoleto Arte” Roberto Giacco fra i noti artisti ad esporre alla mostra a cura di Vittorio Sgarbi presso Palazzo Leti Sansi

Nel cuore di Spoleto, presso il Palazzo Seicentesco Leti Sansi, sarà allestita dal 27 giugno al 27 luglio 2015, in concomitanza con la manifestazione del Festival dei 2 Mondi, che attira turisti e amanti dell’arte da ogni parte del mondo, la mostra “Spoleto Arte”. Il vernissage si terrà alle ore 18.30 di sabato 27 giugno. L’iniziativa è organizzata dal manager della cultura Salvo Nugnes e curata dall’autorevole Prof. Vittorio Sgarbi, il quale sarà presente all’evento inaugurale come ospite d’onore, insieme alla meravigliosa Amanda Lear, personalità poliedrica, presente qui in qualità di pittrice, con alcune sue originali creazioni.

Tra gli espositori troviamo anche Roberto Giacco, le cui composizioni pittoriche, scrive la Dott.ssa Elena Gollini, «evocano corpi elaborati con pennellate e stesure spatolate ben levigate e incisive ad effetto scultoreo, definiti da curve marcate e gestualità modulate e articolate ad intreccio sinuoso e con movimenti dinamici fluttuanti e sequenziali. Il lavoro dell’artista vuole evidenziare quell’idea e quel concetto di evoluzione, trasformazione ed espressione del microcosmo, che ognuno di noi rappresenta e incarna in quanto essere vivente: gli archetipi del femminile e del maschile, le passioni e i fermenti del moto dell’anima si spandono tra sogni arcaici e pennellate decise, tra origine e mito, tra dimensione reale e irreale, tra realtà e fantasia. Corpo, anima, mito, passione si intrecciano in alchimia prendendo forma sulle tele, scaturiti dall’elemento cromatico spesso e consistente e dal magma materico corposo. […] I quadri sono sperimentazioni introspettive, frutto del talento esecutivo e della personalità espressiva in perfetta sintesi combinata. La narrazione valica e oltrepassa il limite di confine del “già trattato” volendo fare emergere appieno la profondità delle fonti concettuali ispiratrici e proponendo una struttura figurativa in connubio armonico, che esalta la ricerca dell’immaginario, filtrata attraverso valori estetici ed etici di intenso senso e significato».

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“Spoleto Arte”: confermata la partecipazione della Befani alla mostra curata da Sgarbi

Dal 27 giugno al 27 luglio 2015 il Palazzo Seicentesco Leti Sansi, situato nel cuore di Spoleto, in Piazza del Mercato, ospiterà la mostra “Spoleto Arte”, in concomitanza col Festival dei 2 Mondi, manifestazione d’interesse internazionale che ogni anno fa convergere migliaia di turisti nella città umbra. L’esposizione, organizzata dal manager della cultura Salvo Nugnes e a cura dell’autorevole Vittorio Sgarbi, prevede il vernissage inaugurale alle ore 18.30 di sabato 27 giugno, con la presenza straordinaria del Prof. Sgarbi e della carismatica Amanda Lear, che espone in tale mostra alcune sue caratteristiche creazioni pittoriche.

Oltre ai dipinti della Lear, troviamo un selezionato gruppo di opere di artisti contemporanei, tra cui quelle di Tiziana Befani, artista romana specializzata anche nel settore pubblicitario ed editoriale.

La critica apprezza molto il suo “mix” tra arte e grafica; così, Giacomo D’Anna, noto giornalista, spiega: «Dal tiepido incrocio di tane mentali e scorci di manufatti alterati, l’artista lascia l’idea di cosa “sarà” in quel luogo abbandonato dalla stessa mano creatrice all’impronta di una verità di simboli impercettibili o di castelli costruiti sull’impervio passaggio di fiumi e scintille.[…]Tra le tappe della sua avventura artistica c’è una svolta segnata dalla scoperta delle nuove e infinite possibilità del digitale con cui ha coniugato tutto il suo repertorio artistico in un nuovo e originale modo di fermare i frammenti del suo mondo e della sua poetica».

Domenico Guzzi scrive di lei: «I quadri di Tiziana Befani sono “luoghi ove tutto accade”. O, più da presso alla suggestione dei dipinti, “ove tutto è accaduto”. Poiché certa immobilità dell’atmosfera, certa immobilità degli stessi animali, concepiti come sorta di monumenti di sé stessi; certa emblematica presenza, altresì, di elementi architettonici a formulare singolari sinergie con altri, indubbiamente naturali in una condizione, tuttavia, talmente composita da renderci in una situazione d’attesa; non fa che offrire la sensazione di un effetto pietrificato ed allarmante. Come se ogni cosa fosse osservata in seguito alla catastrofe. Quel che si vede dunque, è ciò che rimane al di là della rovina».

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Il video proiettore full hd ad alta definizione è oggi molto richiesto

Online si possono trovare tantissime occasioni riguardanti l’acquisto di un video proiettore full hd, questo strumento può trasformarsi in un accessorio di lavoro per effettuare presentazioni di prodotti o di servizi aziendali e privati. Non serve più la lavagna per dimostrare la propria bravura, per iniziare al meglio è fondamentale comprendere quali sono le caratteristiche principali che deve avere un video proiettore full hd.

Visto che il mondo dei contenuti video sta cambiando è importante comprendere che l’alta definizione ora è disponibile anche con dispositivi che un tempo non offrivano caratteristiche di un certo livello. Le persone ricercano immagini definite per grandi schermi ed è per questo che i video proiettori full hd oggi sono molto richiesti.

 

I video proiettori full HD 1080 per il Cinema a Casa

Il video proiettore full Hd è in grado di offrire una definizione minima di 1080 linee ovvero quella standard utilizzata per il Blu ray. Possono diventare la scelta perfetta per esaltare la fruizione domestica del cinema, in commercio il formato più venduto è quello a 16:9, in alternativa non avrete problemi a trovare le varianti a 4:3 perfette per effettuare solo presentazioni, filmati amatoriali e non a livello di “cinema casalingo”.

Da considerare importante la scelta della luminosità, le versioni pari a 1.000 ANSI Lumen sono perfetti per i luoghi dove la fonte di luce è praticamente invisibile. Per utilizzare il video proiettore Full Hd in sale riunioni e studi, meglio valutare l’acquisto tra i 2.000 e i 3.000 ANSI.

Solo nei casi in cui la proiezione è destinata presso auditorium, il video proiettore full HD deve avere almeno 4.000 ANSI lumen. Infine il dispositivo non basta per provare l’alta definizione a casa, infatti se dovete guardare un film a risoluzione di 720×576 con un video proiettore classico il risultato sarà troppo ingrandito, meglio unire la velocità di un video proiettore Full Hd ad una sorgente video HD, come un semplice dvd Player.

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IN ITALIA GLI ALBERGHI NIQUESA VINCITORI DEL CERTIFICATO DI ECCELLENZA DI TRIPADVISOR® – Ottimo servizio e qualità dell’offerta permettono al gruppo di aggiudicarsi i riconoscimenti anche nel 2015

Roma, 29 maggio 2015 – Quattro delle prestigiose strutture italiane firmate Niquesa ricevono il Certificato di Eccellenza di TripAdvisor®, il riconoscimento annuale del famoso sito di prenotazione online che premia l’eccellenza nel settore ricettivo.

Grazie alle ottime recensioni ricevute con costanza attraverso il circuito, sono stati insigniti del certificato di eccellenza la Residenza di Ripetta Niquesa di Roma, il Niquesa Hotel Helvetia & Bristol di Firenze, il Niquesa Grand Hotel Continental di Siena e il Niquesa Hotel Villa Michelangelo di Vicenza. Le strutture si sono distinte per l’ottima ospitalità e per i positivi apprezzamenti espressi dai viaggiatori di tutto il mondo su TripAdvisor®. Grazie alla professionalità e all’impegno del personale del gruppo Niquesa, attento alla cura di ogni dettaglio, la più grande community di turisti internazionale ha consacrato con le migliaia di recensioni l’eccellenza di questi alberghi italiani.

A distinguersi particolarmente per il servizio esclusivo, il Niquesa Hotel Helvetia & Bristol e il Niquesa Grand Hotel Continental, che si aggiudicano anche la Hall of Fame, il premio destinato gli alberghi che, avendo costantemente offerto ai viaggiatori un soggiorno ineccepibile, hanno ottenuto per cinque anni consecutivi il Certificato di Eccellenza di TripAdvisor®.

Grazie alla prelibata offerta enogastronomica, che esprime con maestria la tradizione culinaria senese e toscana, ha ottenuto infine il Certificato di Eccellenza anche il Sapordivino Wine Bar Ristorante Enoteca, ristorante del Niquesa Grand Hotel Continental di Siena.

I vincitori del Certificato di Eccellenza sono selezionati in base ad un algoritmo che tiene conto di qualità, quantità e attualità delle recensioni in un periodo di 12 mesi. L’algoritmo fa riferimento anche alla posizione e al tempo di permanenza della struttura nella classifica di popolarità sul sito TripAdvisor®. Per ottenere il Certificato di Eccellenza, la struttura deve mantenere stabilmente un punteggio di almeno quattro punti su cinque, aver ricevuto un numero minimo di recensioni ed essere presente sul sito almeno 12 mesi.

Niquesa                                                                                                        

Niquesa Hotels ha sviluppato con cura una serie di cinque palazzi storici restaurati in alcune delle città italiane più importanti a livello culturale come Roma, Firenze, Siena e Vicenza. Ogni albergo Niquesa unisce la propria peculiarità inimitabile alla tradizione e allo stile, offrendo cordialità, e un’ospitalità accogliente dal gusto propriamente internazionale.
Per informazioni

Ufficio stampa: IMAGINE Communication

Via G. Barzellotti 9/9b – 00136 Roma

Tel. (+39) 06.39750290

Lucilla De Luca [email protected]

Silvia Alesi [email protected]

www.imaginecommunication.eu

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Junkers. Tecnologia tedesca per il riscaldamento

Junkers è un marchio della divisione Termotecnica di Robert Bosch GmbH. La prima concessione di brevetto “calorimetro” risale addirittura al 1892 e viene utilizzato come base per le stufe da bagno a gas.

Il fondatore, Hugo Junkers, sviluppa sempre di più i sistemi Junkers e nel 1932 cede l’azienda all Bosch e nel 1953 inizia la produzione delle prime caldaie a gas murali. Nel 1968 introduce per prima l’accensione “piezoelettrica” per apparecchi a gas e nel 1982 produce la prima caldaia con accensione automatica.

A conferma di quanto questa azienda sia all’avanguardia, Junkers nel 1989 è stato il primo produttore ad introdurre sul mercato una caldaia murale a condensazione a gas. Vediamo di seguito quali sono le linee di produzione di questo colosso del riscaldamento.

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