Uno studio innovativo dimostra drastici cambiamenti istopatologici con Stretta e Secca |
[2014-12-22] |
— Uno studio randomizzato dimostra come il trattamento a radiofrequenza non ablativa favorisca la rigenerazione del muscolo liscio e possa stimolare la crescita del nervo NORWALK, Connecticut, 22 dicembre 2014 /PRNewswire/ — Uno studio patologico in cieco su un modello suino appena pubblicato esamina i cambiamenti istopatologici successivi a una radiofrequenza non ablativa (RFNA) su muscolo liscio così come da Terapia Stretta per MRGE (malattia da reflusso gastroesofageo) e Terapia Secca per incontinenza fecale. La terapia con radiofrequenza viene comunemente considerata come ablazione e laddove si verifica una lacerazione del tessuto. Per contro, questo studio dimostra che questo tipo unico di radiofrequenza non ablativa (RFNA) a bassa potenza e bassa temperatura migliora gli sfinteri della muscolatura liscia del tratto gastrointestinale, così come il muscolo scheletrico dello sfintere anale esterno. La ricerca conferma i meccanismi multipli che possono rigenerare e migliorare la funzione dei muscoli sfinterici trattati, offrendo un miglioramento sintomatico ai pazienti affetti da queste disturbi debilitanti. Infografica – http://photos.prnewswire.com/prnh/20141221/165718-INFO Lo studio ha documentato i seguenti vantaggi della RFNA in presenza di uno sfintere compromesso:
L’autore maggiore dello studio, il dr. Steven Wexner, direttore del Centro per i disturbi del tratto digestivo e presidente del Dipartimento di chirurgia colon-rettale presso la Cleveland Clinic Florida e consulente a pagamento per Mederi Therapeutics Inc., ha commentato: “I risultati di questo studio dovrebbero permetterci di aiutare i pazienti affetti da MRGE e incontinenza fecale, in quanto la rigenerazione cui assistiamo chiarisce il meccanismo di azione del trattamento con radiofrequenza.” Lo studio randomizzato è stato condotto su un modello animale di incontinenza fecale con tre gruppi di studio: un modello sperimentale di incontinenza fecale con danni al muscolo dello sfintere e che è rimasto non trattato; un gruppo con sfintere danneggiato e trattato con RFNA; un gruppo di controllo senza uno sfintere danneggiato e senza trattamento. Dopo 10 settimane il tessuto trattato veniva asportato e preservato. I derivanti vetrini con colorazione EE e tricromica venivano esaminati da due patologi in cieco riguardo l’origine del campione di tessuto. L’autore principale dello studio, la dott.ssa Mariana Berho, direttore del Centro di medicina di laboratorio e patologia e del Centro di ricerca presso la Cleveland Clinic Florida e consulente a pagamento per Mederi Therapeutics Inc., ha spiegato: “I risultati di questo studio su modello animale sono estremamente utili in quanto riflesso dei cambiamenti che avvengono nello sfintere esofageo inferiore umano e nello sfintere anale interno dopo la radiofrequenza.” Questa ricerca chiude concludendo che l’applicazione della radiofrequenza non ablativa sembrava indurre cambiamenti morfologici profondi nel muscolo sfintere fino a uno stato anatomico richiamante la struttura basilare dello sfintere. Inoltre, la rigenerazione del muscolo illustra come le terapie RFNA, Stretta e Secca riescano a migliorare i sintomi che accompagnano i disturbi di MRGE e incontinenza fecale. Lo studio è stato pubblicato online sotto Malattia del colon retto nel link http://dx.doi.org/10.1111/codi.12874. Per maggiori informazioni andare su www.stretta-therapy.com e www.secca-therapy.com. INFORMAZIONI SU MEDERI® – STRETTA® – SECCA® Contatto: Julia Brannan |