Daily Archives

29 Maggio 2013

Comunicati

l’evento Food Ingredients del 2013!

Fi Europe: l’evento Food Ingredients del 2013!

Fi Europe: l’evento Food Ingredients del 2013!

 
[2013-05-29]
 

FRANCOFORTE, Germania, May 29, 2013 /PRNewswire/ —

Vieni alla più grande fiera internazionale specializzata negli ingredienti dell’industria alimentare: potrai trovare prodotti innovativi, accrescere la tua quota di mercato e promuovere il tuo network commerciale .

Per il 2013 si prevede una crescita del 2,7% del mercato globale degli ingredienti dell’industria alimentare, che è perciò destinata a prosperare e a venire incontro alle tendenze e alle esigenze dei consumatori, in continua evoluzione. In considerazione di ciò, dell’aumento della popolazione mondiale e del crescente benessere dei paesi in via di sviluppo, questo settore è diventato estremamente dinamico. Con la terribile crisi dell’euro quasi alla fine, per gli operatori del settore è adesso più importante che mai riuscire a trovare i partner commerciali migliori.

Per aiutare i produttori alimentari a trovare i fornitori più innovativi, UBM Live sta organizzando l’edizione 2013 di Fi Europe & Ni, che si svolgerà dal 19 al 21 novembre 2013 a Francoforte, in Germania. Principale punto di riferimento dell’industria alimentare da oltre 25 anni, Fi Europe è per gli operatori del settore la piattaforma più importante per trovare ingredienti innovativi, accrescere la propria quota di mercato e promuovere il proprio network commerciale. I visitatori che vogliono partecipare a questo imperdibile evento possono ora registrarsi online.

Jana Farkasova, Responsabile commerciale Nestlé, afferma: ‘Fi Europe è uno strumento molto utile per scambiarsi informazioni, stabilire contatti, approfondire i rapporti e acquisire informazioni sulle ultime tendenze e innovazioni’. Fi Europe si è dimostrata la piattaforma di maggior successo per le aziende che desiderano mettersi in mostra e farsi conoscere in questo mercato vivace e in continua crescita. Nei tre giorni della fiera saranno presenti oltre 26.000 partecipanti, che cercheranno di incontrare nuovi partner commerciali e fornitori e di conoscere le ultime novità del mercato.  I partecipanti di Fi Europe sono alla ricerca di soluzioni per migliorare i prodotti in sviluppo, riformulare i prodotti già esistenti e tenere i costi sotto controllo.  

Gli organizzatori della fiera prevedono per quest’anno affluenze record con oltre 1.300 espositori provenienti da 94 paesi. I produttori più importanti presenteranno le loro novità e tecnologie più recenti. Tra i maggiori espositori vi sono Döhler, Roquette, Cargill, Brenntag, Tate & Lyle, ADM, FrieslandCampina, Barry Callebaut, DSM, Naturex, BASF, CNI, Fortitech, Rousselot, Beneo, e molti altri L’evento cresce ad ogni edizione; oltre ad attrarre nuovi espositori, ospita anche una varietà di eventi e di seminari formativi, e si svolge nello stesso luogo delle conferenze Food ingredients Europe.

Quest’anno in fiera sarà di nuovo presente la Nuova Area Prodotti, che presenterà gli ultimi prodotti e innovazioni e fornirà delle anticipazioni di ciò che si prevede per il futuro del settore. Sulla scia del successo degli anni precedenti, verranno riproposti anche gli Innovation Tours, che seguiranno le varie tendenze attuali e si focalizzeranno sugli espositori più innovativi della fiera. L’Industry Insight Theatre offre workshop e seminari formativi sulle tematiche chiave del settore, tenuti da varie associazioni, società di ricerca e studiosi.

Le Sessioni del Seminario consentiranno agli espositori di presentare le ultime novità, le tecnologie all’avanguardia e la loro offerta di prodotti. I famosi Food ingredients Excellence Awards, presenti a ogni edizione, offrono riconoscimento ai più importanti produttori alimentari e alle loro ultime novità. L’evento si svolge nello stesso luogo della conferenza Food ingredients Europe, che copre tematiche e problemi rilevanti per l’industria degli ingredienti dell’industria alimentare e offre approfondimenti e informazioni molto importanti sulle maggiori innovazioni scientifiche, le strategie di marketing vincenti, ed esplora le tendenze più attuali del settore, che stimolano lo sviluppo di nuovi prodotti e la spesa per consumi nell’industria degli alimentari e delle bevande (F&B).

Per maggiori informazioni su Fi Europe & Ni 2013, visitare il sito: http://www.fi-europe.eu/PRregister

Informazioni su Fi ingredients Global – una sicura via d’accesso al mercato sin dal 1986

Food ingredients è stata inaugurata ad Utrecht, Paesi Bassi, nel 1986. Il suo portafoglio di eventi live, pubblicazioni, dati esaustivi, soluzioni digitali e conferenze di alto livello è ormai conosciuto in tutto il mondo e fornisce piattaforme regionali e globali a tutti i soggetti interessati e agli operatori dell’industria alimentare. Nel corso degli anni, oltre 500.000 persone hanno partecipato alle nostre fiere, generando un giro d’affari di miliardi di euro. Con oltre 25 anni di eccellenza alle spalle e con i nostri eventi, soluzioni digitali e prodotti di supporto, offriamo una sicura via d’accesso al mercato, con un pubblico e degli interlocutori a livello globale. Per maggiori informazioni sul portafoglio Food ingredients Portfolio, visitare il sito: http://www.foodingredientsglobal.com/europe

Informazioni sulla società organizzatrice

UBM Live mette in contatto le persone e offre alle aziende di cinque continenti l’opportunità di sviluppare e rinnovare la propria attività, incontrare clienti, lanciare nuovi prodotti, promuovere i propri marchi e ampliare i propri mercati. Attraverso marchi prestigiosi come Fi, NuW, MD&M, CPhI, IFSEC, TFM&A, Cruise Shipping Miami, the Concrete Show e molti altri, le fiere, le conferenze, i premi, le pubblicazioni, i siti web e i programmi di formazione e certificazione di UBM Live sono parte integrante delle strategie commerciali di aziende operanti in oltre 20 settori industriali. UBM Live è una divisione di United Business Media (LSE: UBM.L, http://www.ubm.com), uno dei più importanti provider di servizi B2B a livello globale, con uno staff di 6.500 persone in 40 paesi. La nostra società, costituita nel 1918 con il nome di United Newspapers Limited, si attiene al motto: “Noi esploriamo, noi andiamo oltre, voi eccellete.”

Per maggiori informazioni su UBM Live, visitare il sito: http://www.ubm.com

PR Agentur Hamburg

http://www.fi-europe.eu/PRregister

Company Codes: LSE:UBM, OTC-PINK:UBMPY

No Comments
Comunicati

christian louboutin outlet i5v7g3

20723

Ng the main aspect tint as “A fuchsia just a little pink” corresponding Bundy’s skin.

While Elle’s clothes look ostensibly “real, Most have been made from scratch to face up to the wear of eight shows a week. the same thing goes for the wardrobe of the 27member cast.

generating modern dress is “Almost like doing two shows in the process, remarks Barnes, Who fielded a similar challenge for “Dirty [url=http://www.chutewp.com/oakley.html]fake oakley sunglasses[/url] bad Scoundrels, The designer still drawings characters’ attire, Chooses sheets, Bids the job among classes and supervises fittings, But he similarly “Has to be [url=http://www.cfultimate.org/cloutlet.html]christian louboutin outlet[/url] [url=http://www.dawnrichardblog.com/mkfactory.html]michael kors factory outlet store[/url] on the street every day” Finding ipad accessories and special pieces.

“under legal standing Blonde” Producers have inked promotion deals with highstyle icons like Tiffany [url=http://www.dawnrichardblog.com/mkfactory.html]michaels kors factory store[/url] and Nanette Lepore to acquire their goods, But Barnes hit Canal Street hunting knockoffs that will register as genuine from happens.

“We don’t can afford to go to Louis Vuitton and buy a $4,000 ladies handbag, Even though that must be a character would carry, he admits that.

Barnes has taken care to create an impression of contemporary clothes rather than replicating the latest styles for the show’s 275 costumes. “the style is today current but not faddish, reads Barnes. “We resist trends that will already look dated in 2008, From end up with, Barnes reserved 7 percent of his budget to fix fashion mistakes or other changes deemed necessary once creation was on its feet.

A former West Coast native now living here under western culture Village, Barnes was a literature major at San Diego State until a quality professional designer encouraged him to study costume. “I didn’t be aware of costume design was a job, Confesses Barnes. “i believed it was a hobby,

A graduate of indiana University’s Tisch School of the Arts, Where he later taught for pretty much 20 years, Barnes has spent much of his career in regional theater. For nine years, He was resident designer of Paper Mill play house in Millburn, counting “The wizard of Oz” and also “Follies” Among his faves. “lawfully Blonde” Marks Barnes’ fifth Broadway assembly, Although he has formulated “The Radio City Christmas great” And even for the Ringling siblings and Barnum Bailey Circus.

Despite his talent, “lawfully Blonde” offered the designer with one new challenge.

“I’ve dressed an hippo before, [url=http://www.dawnrichardblog.com/cheapmk.html]cheap michael kors[/url] But absolutely not a dog, pronounces Barnes, Who geared up an 8pound Chihuahua named Chico for his role as Elle’s canine chum Bruiser. Barnes usually found it easier to match Elle’s ensembles to Bruiser’s attire than vice versa.

Chico was generally amenable to wearing items for example, the argyle sweater Bruiser sports upon his arrival at Harvard. But during dress rehearsals, your canine initially balked at his finale costume. “He’s somewhat of diva, Says the fine.闁挎鎴縪n’t overlook:’Monkeemobile’ designer diesBeach Chalet soccer field hearingHaven a Jack London Square oasisBike to work today’Y star dies49ersRaidersGiantsA’sWarriorsSharksQuakesNFLMLBNBANHLCollegePrepsGolfOutdoorsOtherOn TVTicketsShopVideoMoviesMusic NightlifePerformanceArtEventsBooksTV RadioHoroscopeComicsGamesThings To DoHome GardenStyleOutdoorsSki SnowHealthGreenLGBTHouzzDatingMomsPetsSponsored ContentWhen talking of dressing her three children, No label is out of reach for, A fulltime momma in Paris. Sophia, 10, Noah, 2, And newborn Katarina have a storage room full of designer [url=http://www.ovtoc.com/abercrombie.html]abercrombie and fitch outlet[/url] gear, Lazar tells you.

“it shouldn’t wear Gucci or Dior every day, she says. “But I want my kids to look nice,

Gucci, the italian brand owned by Parisbased, the united kingdom’s largest luxury retailer, Are internet marketing to statusconscious parents with $340 furlined suede infant boots, A $375 cashmere baby ensemble, And a girl’s doublebreasted gabardine trench coat retailing for $750.

Children’s wear included 5 percent of Burberry’s $1.99 billion in sales yr after and may double to 10 percent “after some time” As freebies adds to its eight standalone children’s stores, Says ceo.

“There is excellent prospect of children’s wear across retail and wholesale channels, Including ecommerce where sales are above all strong, Ahrendts tells me.

No Comments
Comunicati

Linkem Digital divide: Utenti non raggiunti dall’Adsl perfino nelle grandi città

Linkem, il digital divide? Molto più ampio di quanto si creda. Ci sono sacche di utenti potenziali non raggiunti dalla banda larga fissa dell’Adsl anche nelle grandi città.

Linkem Piccinini
«Il divario digitale? Pensavamo anche noi che fosse una faccenda da zone rurali ma poi abbiamo pensato di rifocalizzare le nostre strategie, abbiamo incrociato dei dati ed è venuto fuori un quadro molto diverso. Intanto l’entità del divario digitale effettivo potrebbe essere stimato poco al di sotto del 15%. E poi, sorpresa maggiore, ci sono sacche di utenti potenziali non raggiunti dalla banda larga fissa dell’Adsl perfino nelle grandi città, come Roma, Milano, Firenze, Genova, Bari».

menzione obbligatoria del fotografo (art.20 DPR 8/10/79)

Per Davide Rota, ad di Linkem, il 2012 non è stato un anno di crisi. Tutt’altro. La sua società, uno dei vincitori della gara per le frequenze Wi-Max di alcuni anni fa, continua a crescere, sia in termini di copertura («siamo arrivati al 30% del territorio e anche quest’anno abbiamo installato 400 nuove antenne») che, soprattutto, in quelli di nuovi abbonati. (…)

linkem internet revolution

«Abbiamo analizzato il mercato degli accessi alla banda larga domestica – spiega Rota – e lo abbiamo segmentato, sulla base dei dati pubblici, in tre parti: un 60% di famiglie potenziali che ha già un abbonamento, per lo più Adsl; un 30% di utenti che potrebbero sottoscrivere un abbonamento Adsl ma lo rifiutano per ragioni economiche, accontentandosi dell’Internet sulle reti mobili; e infine un ultimo 10% che, nelle nostre prime ipotesi era costituito dalla somma di quanti sono in zone di divario digitale reale (dipendono da centrali Telecom non servite da Dslam) oppure sono troppo distanti dalle centrali stesse e quindi non ricevono il servizio, o infine hanno una connessione inferiore ai 2 mega. Abbiamo quindi deciso che era inutile insistere anche noi su quel 60% di utenti già attivi e sui quali si fanno già concorrenza tra di loro Telecom, Wind, Vodafone e Fastweb.

Abbiamo deciso di puntare su tutti gli altri. E’ per questo che ci siamo messi a cercare di calcolare più esattamente chi è in vero divario digitale. Lo abbiamo fatto perché volevamo raggiungere questi utenti uno per uno, con un’azione di marketing diretto – cosa che abbiamo poi effettivamente realizzato, con buone adesioni visto che si tratta di utenze sparpagliate in tutto il territorio nazionale. Ed è lì che ci siamo accorti di quando il digital divide sia più ampio di quanto comunemente ritenuto».

Tanto più ampio da entrare anche nelle grandi città. «Quasi il 4% delle famiglie di Roma è in una situazione di digital divide. Ma anche a Milano, dove chi non h al’Adsl è appena lo 0,2%: ma si tratta pur sempre di oltre 3 mila famiglie. E non c’è solo il divario digitale. Sempre a Milano, abbiamo deciso di installare due antenne in zona Sempione. Una zona ufficialmente servita dall’Adsl: in un paio di settimane abbiamo raccolto 580 abbonamenti. E se si pensa che una nostra antenna va in break even con appena 60 abbonati, il risultato è sorprendete e incoraggiante». (…)

FONTE: Repubblica.it

No Comments
Comunicati

Union Bancaire Privée pronta ad acquisire il private banking internazionale di Lloyds Banking Group

Union Bancaire Privée pronta ad acquisire il private banking internazionale di Lloyds Banking Group

Union Bancaire Privée pronta ad acquisire il private banking internazionale di Lloyds Banking Group

 
[2013-05-29]
 

GINEVRA, May 29, 2013 /PRNewswire/ —

Union Bancaire Privée, UBP SA (“UBP”), una delle principali banche private in Svizzera, è lieta di annunciare di avere siglato l’accordo per acquisire il private banking internazionale di Lloyds Banking Group (“Lloyds”). Questo passo è fondamentale nell’attuazione della strategia di UBP volta a estendere la sua presenza globale ed espandere le sue attività di private banking.

L’acquisizione rafforza la posizione di UBP in Svizzera e sui suoi mercati chiave ad alto potenziale di crescita, tra cui il Medio Oriente e l’America latina. Una volta che saranno concesse le necessarie autorizzazioni regolatorie, le entità di Monaco e Gibilterra diventeranno parte integrante della presenza globale di UBP. L’operazione aumenterà di oltre dieci miliardi di CHF la massa in gestione di UBP, che al 30 aprile 2013 raggiungeva 83,2 miliardi di CHF. Con questa acquisizione UBP continuerà a essere una delle banche private meglio capitalizzate con un indice di capitalizzazione Tier 1 superiore al 30%.

La competenza di Lloyds nei campi del private banking, dell’asset management e della pianificazione patrimoniale è da tempo indiscussa in tutto il settore. Queste prerogative completano idealmente la capacità dell’UBP di fornire soluzioni di gestione patrimoniale ai clienti sia privati sia istituzionali. Inoltre il costante adeguamento di Lloyds ai recenti cambiamenti normativi di vasta portata è perfettamente in linea con la rispettiva strategia dell’UBP.

Guy de Picciotto, CEO dell’UBP, ha dichiarato: “Questa acquisizione rafforza il nostro ruolo di protagonisti nell’industria e conferma l’impegno nelle due attività chiave della Banca: il private banking internazionale e l’asset management. Siamo desiderosi di accogliere i team di Lloyds e di recepire il loro know how, di cui ci avvarremo su scala ancora più vasta. A nostra volta, con la concorrenziale gamma di servizi di private banking e soluzioni d’investimento che ci contraddistingue, offriamo ai clienti privati di Lloyds la nostra competenza in qualità di attore principale della gestione patrimoniale in Svizzera e nel mondo.”

L’operazione, realizzata con l’aiuto di Caurus Partners e MilleniumAssociates AG, rimane subordinata all’approvazione delle competenti autorità regolatorie.

A proposito dell’Union Bancaire Privée (UBP)

L’UBP è una delle principali banche private e tra gli istituti meglio capitalizzati in Svizzera, con un indice di capitalizzazione Tier 1 del 25,7% a fine 2012. La Banca è specializzata nella gestione patrimoniale al servizio dei clienti privati e istituzionali. L’UBP, che ha sede a Ginevra e opera in più di venti ubicazioni nel mondo, ha un organico di circa 1’300 collaboratori e al 31 dicembre 2012 aveva una massa in gestione di 80 miliardi di CHF (66 miliardi di EUR).

Per maggiori informazioni rivolgersi a

Jérôme Koechlin, Responsabile Corporate Communications, tel.: +41-58-819-26-40, e-mail: [email protected]
http://www.ubp.com

No Comments
Comunicati

GENIVI Alliance si unisce a W3C per accelerare l’adozione di tecnologie Web nel settore automobilistico

GENIVI Alliance si unisce a W3C per accelerare l’adozione di tecnologie Web nel settore automobilistico

GENIVI Alliance si unisce a W3C per accelerare l’adozione di tecnologie Web nel settore automobilistico

 
[2013-05-29]
 

SAN RAMON, California, 29 maggio 2013 /PRNewswire/ — GENIVI Alliance ha aderito al World Wide Web Consortium (W3C) per portare la sua esperienza automobilistica nell'Automotive e Web Platform Business Group di W3C.

GENIVI Alliance, un'associazione del settore automobilistico e di dell'elettronica di consumo promotrice dello sviluppo e dell'adozione di una piattaforma di riferimento open in-Vehicle Infotainment (IVI), si concentrerà su come accelerare il processo di definizione delle API per le applicazioni Web HTML5 per interfacciarsi con l'hardware dell'auto, le interfacce bus del veicolo, ecc. 

W3C's Automotive and Web Platform Business Group,  (www.w3.org/community/autowebplatform) lanciato nel mese di febbraio, convocai sviluppatori, produttori automobilistici e fornitori, fornitori di browser, operatori e gli altri a discutere su come migliorare la guida, la sicurezza e l'intrattenimento dei passeggeri con la piattaforma Open Web.

"L'industria automobilistica e W3C stanno esplorando i modi in cui la piattaforma Open Web può migliorare l'esperienza di conducenti e passeggeri, aumentando la sicurezza", ha dichiarato Jeff Jaffe, CEO di W3C. "La partecipazione di GENIVI svolge un ruolo importante nel garantire la rappresentanza dei diversi operatori all'interno del settore auto. Dato il ruolo globale del Web nella nostra vita, vediamo un'enorme opportunità per la società e l'industria automobilistica di beneficiare di questa partnership e accogliamo GENIVI come nuovo membro di W3C ".

"L'HTML5 Auto API è indispensabile per permettere alla comunità IVI open source di creare rapidamente e facilmente prototipi, di testare e di produrre innovativi concept di user experience", ha detto Matt Jones, specialista tecnico senior di Jaguar Land Rover.  "Non deve essere sottovalutati il potere di una interfaccia applicativa astratta piena e completa per consentire la lettura di tutti i dati di segnali e sensori da un veicolo".

HTML5 API per il settore automobilistico promette di diventare un  insieme di tecnologie di ampiamente utilizzate per creare applicazioni su più piattaforme. Nel tempo, è stato possibile adattare rapidamente queste applicazioni dai tablet agli smart phone ed ora alle auto.  Alla fine la svolta ci sarà quando gli sviluppatori inizieranno ad essere in grado di creare nuovi concept per il veicolo rapidamente in un modo che sia standardizzato su più marchi.

"Poiché veicoli stanno diventando connessi, è importante per l'industria automobilistica beneficiare di standard web mondiali adattati alle automobili, al fine di semplificare gli scambi con il cloud e consentire al cliente finale di godersi la sua vita digitale onboard", ha detto Philippe Gicquel,  direttore generale moduli cabina di guida , sicurezza, Infotainment EE presso PSA Peugeot Citroën.

Durante il recente incontro All Member di GENIVI a Barcellona, W3C ha dato il suo calcio d'inizio a questa iniziativa.  Oltre alle quattro aziende rappresentative di GENIVI (BMW, PSA, Jaguar Land Rover e Magneti Marelli), un numero impressionante di altre aziende leader del settore parteciperà al Gruppo.

Informazioni su GENIVI Alliance

GENIVI Alliance è un'associazione di settore non-profit la cui missione è promuovere l'ampia adozione di una piattaforma di sviluppo open source per l'In-Vehicle Infotainment (IVI). GENIVI otterrà ciò allineando requisiti, offrendo implementazioni di riferimento, programmi di certificazione e favorendo una vivacissima comunità IVI open source. L'operato di GENIVI risulterà in cicli di sviluppo più brevi, in un time-to-market inferiore e in costi ridotti per le aziende che sviluppano apparecchiature e software IVI. Con oltre 175 aziende associate, GENIVI ha la sua sede principale a San Ramon, Calif. Visitare www.genivi.org per ulteriori informazioni.

Referente per la stampa:
Craig Miner (per GENIVI Alliance)
+1-248-840-8368
[email protected]

No Comments
Comunicati

Starlounge lancia la piattaforma globale di contenuti sulle celebrità

Starlounge lancia la piattaforma globale di contenuti sulle celebrità

Starlounge lancia la piattaforma globale di contenuti sulle celebrità

 
[2013-05-29]
 

STOCKHOLM, May 29, 2013 /PRNewswire/ —

– Starlounge (http://www.starlounge.it) lancia una piattaforma globale per la divulgazione di novità sul mondo delle celebrity, con un portfolio contenuti che comprende lo streaming di filmati riguardanti il mondo dell’intrattenimento.

– Starlounge rinnova i contratti globali con CNN e Getty Images e con Olycom sul mercato italiano.

– Al rilancio hanno contribuito figure chiave di Turner Broadcasting e Microsoft.

Starlounge rilancia l’attività con un nuovo team e rinnovate partnership con CNN International e Getty Images a livello globale, e con Olycom in Italia. Precedentemente parte di MSN, ora Starlounge è completamente indipendente e di proprietà al 100% e offre nuovi standard tecnici su tutti i suoi siti, incluse applicazioni ottimizzate per tablet e smartphone e l’aggiunta di video streaming su multipiattaforma.

Starlounge è l’unico sito globale che fornisce contenuti localizzati riguardanti le celebrità ed è presente in: Regno Unito, Svezia, Italia, Paesi Bassi, Germania, Spagna, Turchia e Paesi Arabi.

In Italia Stralounge opera in partnership con PG Investments, gruppo imprenditoriale presente in settori diversificati, tra cui il Marketing e la comunicazione attraverso la propria controllata PG Media.

Andy Thompson, ex Turner Broadcasting, conduce le attività in qualità di Partner e CEO insieme ad Asif Hassan, Partner e Direttore Operativo, e al Capo Redattore Internazionale Steven Wilson-Beales, entrambi precedenti collaboratori di MSN Microsoft.

Andy Thompson ha dichiarato: “Con l’incremento del personale, le nuove tecnologie  e i migliori fornitori di contenuti del mondo, stiamo vivendo dei momenti entusiasmanti. Starlounge unisce eccellenti conoscenze editoriali a superiori competenze tecniche con l’obiettivo di fornire contenuti targettizzati ai brand della moda, del lusso, dell’industria cosmetica e della grande distribuzione, aiutandoli a rafforzare la loro brand reputation e ad incrementare le vendite”.

Chris Press, Business Development Director di CNN International, ha affermato: “Sebbene siamo conosciuti principalmente come agenzia di notizie, offriamo anche un vasto catalogo di reportage nel settore dell’intrattenimento. Ci fa molto piacere annunciare che la nostra gamma di filmati è ora a disposizione degli utenti Starlounge”.

“Siamo entusiasti di contribuire al rilancio di Starlounge. Getty Images è tra i leader nella fornitura di foto e filmati sul mondo della moda e dell’intrattenimento e siamo convinti che i nostri contenuti soddisfino pienamente le aspettative dell’audience di Starlounge”, ha dichiarato Tom Tramborg, Senior Director di Getty Images Nordics.

Per saperne di più su Starlounge, visitare http://www.starlounge.it/about-us/

No Comments