26 Giugno 2012

Ora che le giornate in ufficio sono agli sgoccioli e le vacanze estive sono uno dei pensieri più ricorrenti degli italiano possiamo iniziare ad azzardare qualche previsione per questa estate 2012. Partiranno per le vacanze ben 27,8 milioni di italiani e per il 78% sceglieranno una meta nazionale.

Come mezzo di trasporto preferito troviamo l’automobile, considerata più pratica (soprattutto per gli spostamenti familiari) seguita da treno e mezzi pubblici, moto ed areo. Molto apprezzati sono anche i mezzi green, prima fra tutte la bicicletta, usata per lo più in itinerari e circuiti turistici.

Molto apprezzate sono le due ruote, in rete impazzano gli itinerari pensati appositamente per gli amanti della due ruote che sognano un viaggio fatto di libertà e voglia di avventura. Fra gli itinerari in moto più gettonati troviamo il tour della Sardegna occidentale di Capo Pecora, il giro delle Dolomiti nella zona di Val di Zoldo, il giro del Lago di Garda e della Val di Non in Trentino.

Nel centro-sud troviamo invece la zona di Montepulciano in Toscana e il tour del Gargano in Puglia. La gran parte di questi itinerari è stato scritto da turisti ed avventurieri che già hanno battuto questi itinerari con le loro moto, ecco quindi che consigli su dove mangiare e dormire e sui posti da visitare risultano essere molto apprezzati da tutti coloro che desiderano concedersi una vacanza avventura in sella alla loro moto.

E per chi ancora la moto non c’è l’ha consigliamo di visitare la pagina intitolata vendita moto. Troverà decine e decine di annunci, c’è n’è davvero per tutti i gusti.

Siamo oramai alle porte della stagione estiva ed un fulmine a ciel sereno si è abbattuto sul turismo in Puglia: lo Zoosafari di Fasano, una delle maggiori attrazioni della regione, minaccia di lasciare il territorio e di portare gli animali e le attrazioni a due passi da Ravenna. Il gruppo De Rocchi che da oltre 20 anni gestisce la struttura brindisina ha infatti affermato che il rapporto con il comune è deteriorato dal momento che non sono stati dati tempi certi per poter lanciare le nuove attrazioni. Andando più in profondità della questione, si viene a sapere che il gruppo ha richiesto ben 3 milioni di danni al municipio accusato di aver impiegato ben 6 anni prima del via libera alla costruzione di una importante attrazione, 6 anni durante i quali lo Zoosafari ha pubblicizzato una giostra inesistente con conseguenza chiare a tutti: caduta d’immagine, mancati introiti e tanto altro.

Non siamo ancora al punto in cui sono state chiamate le aziende che si occupano di traslochi ma, a quanto pare, non manca molto. Intanto si mobilita anche la politica nel tentativo di rassicurare i De Rocchi ed iniziare un percorso comune che scongiuri l’abbandono della Puglia da parte dello Zoosafari. Ricordiamo che questo è un pezzo pregiato dell’industria turistica della regione con alcuni milioni di euro di fatturato e soprattutto con circa duecento dipendenti (e famiglie) all’attivo, un personale che non solo la Puglia ma il Mezzogiorno in generale non può permettersi di lasciare senza un lavoro. Staremo a vedere gli sviluppi della vicenda, fermo restando che una soluzione dovrà essere trovata al più presto per non compromettere la stagione estiva 2012, particolarmente importante in questo periodo storico di crisi generale.

La cedolare secca rappresenta un mezzo per avere un risparmio interessante sulle varie tasse relative a un contratto d’affitto. La cedolare secca risulta essere disponibile solo per chi non risulta essere proprietario di aziende e l’edificio deve essere usato solo per scopi abitativi. La cedolare secca è per questo motivo una elle scadenze fiscali più importanti. Per la cedolare secca è necessario utilizzare il modello 69 presente nell’Agenzia delle Entrate. Il risparimo che è possibile avere è di venti punti rispetto alla tassazione normale. In rete troviamo varie informazioni utili sulla cedolare secca e per questo motivo il suggerimentna elle scadenze fiscali più importanti. Per la cedolare secca è necessario usare il modello 69 disponibile nell’Agenzia delle Entrate. Il risparimo che è possibile avere è di venti punti rispetto alla tassazione ordinaria. In rete sono presenti varie informazioni utili sulla cedolare secca e quindi il consiglio è quello di usare questi siti.o è quello di usare questi siti.

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