21 Giugno 2011

Come ogni anno, l’Accademia Euromediterranea rinnova la sua offerta formativa, adeguandola al mercato del lavoro. Nasce in quest’ottica il corso accademico di Art Direction, che mira a presentare sul mercato una figura che sappia operare a 360° nel mondo della grafica, della comunicazione e della pubblicità.

L’art director è un professionista in grado di definire una strategia integrata di comunicazione, che pensi alla multimedialità come a una caratteristica imprescindibile del suo lavoro, che sappia creare concept, sviluppare strategie di marketing online, comunicare alla perfezione l’immagine di un brand, e che sia, contestualmente, un web designer, oltre che un grafico navigato.

Dopo un’attenta ricerca di mercato, l’Accademia Euromediterranea ha inquadrato questa come una delle figure più richieste dalle aziende, e si è immediatamente adeguata, proponendo un corso quadriennale che sviluppa in sei moduli il proprio piano di studi: web, grafica, video, fotografia, illustrazione, comunicazione. Non un solo aspetto dell’art direction è tralasciato, garantendo un’altissima professionalizzazione dell’allievo, oltre che un inserimento nel mondo del lavoro rapido e duraturo.

Possono accedere al corso tutti gli studenti in possesso di un diploma di scuola media superiore, fino ai 23 anni.

Tra i docenti, ciascuno dei quali è un professionista nel suo settore, ricordiamo Marco Navarria, che si occupa da anni di marketing, advertising e web; Beppe Grasso, video producer e operatore di ripresa per trasmissioni televisive tra le quali “Striscia La Notizia”, “Le Iene”, “Grande Fratello”, “Sereno variabile” e “Uno mattina”; Dario Martin Basile, web developer e, tra le decine di altre cose, webmaster del sito dell’Accademia Euromediterranea e del blog Harim Network; l’art designer Adriana Harej, artista poliedrica e innovativa; e Claudia Gambadoro, fotografa e artista emergente, presente quest’anno alla Biennale di Venezia.

Le selezioni sono aperte tutto l’anno, previo appuntamento telefonico o via email. Al termine del corso è rilasciato un Diploma quadriennale di Art Director.

Chi sostiene che le vacanze nella Riviera Romagnola siano costituite solo di sole, mare, divertimento nei locali mondani si sbaglia davvero!

Ne dà ampia dimostrazione la Provincia di Rimini con tutto quello che ha da offrire!

Oltre ovviamente alla magica macchina del divertimento costiero sempre apprezzato e in continua evoluzione, esiste un’infinita serie di eventi, manifestazioni, feste e sagre legate alle tradizioni, al folclore popolare ancora fortemente vivace, soprattutto nell’entroterra.

Soggiornare in un hotel Rimini, non significa necessariamente dover vivere solo le attività del litorale, ma poter ampliare le proprie esperienze grazie alla strategica vicinanza con tantissimi punti d’interesse.

Storia, cultura e un passato radicato evidente nelle più genuine tradizioni autentiche dei luoghi, stanno conquistando un’ampia fascia di appassionati, intenzionati a coniugare soggiorni balneari con escursioni e viaggi che mirino alla scoperta delle consuetudini romagnole, maggiormente espresse nella buona cucina e nei prelibati sapori.

Ora poi che la provincia di Rimini ha esteso notevolmente i propri confini con l’acquisizione nel 2009 dei nuovi sette comuni di Casteldelci, Maiolo, Novafeltria, Pennabilli, San Leo, Sant’Agata Feltria e Talamello, gli itinerari Emilia-Romagna che i turisti possono cimentarsi a visitare sono accresciuti e le attività ludiche estive ancor più numerose.

Tra valli naturalmente armoniche animate da vigneti, ulivi, borghi antichi, piazzette caratteristiche, ammalianti scorci secolari, i turisti potranno trovare un’atmosfera vera e distesa da poter alternare con la piacevole mondanità e frenesia della movida costiera.

Ecco dunque che sempre più operatori turistici delle varie località Riminesisi trovano a collaborare con l’intento di creare una rete di collegamento solido tra costa ed entroterra al fine di rendere sempre più completo e diversificato il turismo in Romagna.

Proprio in uno dei periodi più suggestivi dell’anno, in occasione del solstizio d’estate, celebrato fin da tempi antichi con rituali magici e falò in occasione della festa del sole, cade una delle feste più caratteristiche dell’estate romagnola…La festa delle Streghe!

A San Giovanni in Marignano dal 22 al 26 giugno 2011 la città si colora di tradizioni e mistero, con eventi e festeggiamenti volti a riportare in auge leggende legate a questo particolare momento astrale.

Ecco dunque che da più di vent’anni questa particolare festa richiama a se un ricco pubblico di spettatori, costituito oltre che dalla gente del posto, anche da visitatori provenienti dalle località limitrofe, nonchè un gran numero di turisti soggiornanti negli hotel Rimini e della vicina costa.

Nell’antico borgo appaiono dunque come per magia strane figure, streghe seducenti e ammalianti, maschere legate alle credenze popolari inserite in un’atmosfera leggendaria e carica di ritualità.

Lungo i viottoli e le strade della città musica, spettacoli, danze, manifestazioni, menestrelli, cantastorie, cartomanti, fattucchiere, bancarelle e mercatini pronti ad incantare e coinvolgere il fitto pubblico presente.

La notte di San Giovanni tra il 23 e il 24 giugno, rappresenta la serata più significativa dell’intera manifestazione, poichè come da antico folclore celebrare sia la ricorrenza religiosa del santo patrono, che la pagana rievocazione del solstizio d’estate, momento in cui tutto può accadere, dove terreno e ultraterreno sovrappongono i propri confini e le streghe si danno appuntamento per attuare i propri sortilegi.

Nella cittadina della Valconca, territorio ricco di storia e cultura Riviera Romagnola, la 23° edizione di questa festa carica le prime serate della stagione estiva di colore e vitalità.

I numerosi turisti potranno dunque assaporare le tradizioni popolari e folcloristiche mai abbandonate di questo territorio, avventurandosi alla scoperta di nuovi itinerari Emilia-Romagna, poco distanti dal mare e estremamente carichi di memorabili bellezze.

Il nuovo firmware v3.50 introduce nuove funzionalità tra cui il servizio dinamico E-map, backup di sequenze video su dispositivi USB esterni, il watermarking digitale in tempo reale e il monitoraggio in contemporanea fino a 16 canali

QNAP Security www.qnapsecurity.com, leader mondiale nello sviluppo e nella produzione di sistemi di videosorveglianza di rete (NVR) annuncia oggi la disponibilità del nuovo firmware v3.50 per i sistemi VioStor NVR. Il nuovo firmware introduce importanti migliorie prestazionali e aggiunge nuove funzionalità.

L’T3015 offre una veloce risposta ai transienti, ridotto rumore di uscita e limite di corrente di precisione

Linear Technology Corporation annuncia l’LT3015, un regolatore LDO negativo da 1,5 A a basso dropout che offre una rapida risposta ai transienti e un limite di corrente di precisione. Grazie all’ampio intervallo di tensioni di ingresso, compreso tra -1,8 V e -30 V, e una tensione in uscita regolabile da -1,220 V a -29,5 V, il design del transistore di potenza NPN con emettitore comune del dispositivo richiede una singola alimentazione e consente una bassa tensione di dropout di 310 mV (tipicamente a pieno carico). Il rumore della tensione in uscita è di soli 60 µV_RMS su una larghezza di banda da 10 Hz a 100 kHz. L’T3015 presenta una corrente di esercizio di 1,1 mA e <1 µA in shutdown; la corrente di riposo è ben controllata nel dropout. L’LT3015 è il complemento negativo di uno dei famosi LDO positivi Linear, l’LT1963A da 1,5 A, ed è ideale per gli alimentatori logici negativi, la strumentazione a basso rumore, gli alimentatori industriali e per la post-regolazione degli alimentatori di commutazione.

La topologia dell’amplificatore di riferimento dell’LT3015 assicura un’elevata precisione DC e il mantenimento di una buona stabilità del loop con una vasta gamma di condensatori di uscita, inclusi quelli ceramici a basso costo. È stabile con un solo condensatore di uscita da 10 µF. I condensatori esterni di dimensioni ridotte possono essere utilizzati senza ulteriori resistenze in serie (ESR), requisito spesso necessario di molti altri regolatori. L’LT3015 presenta una capacità di shutdown bidirezionale che consente al dispositivo di funzionare a livelli di logica positiva o negativa. Inoltre, grazie all’elevata precisione di soglia di shutdown dell’LT3015, il pin SHDN può essere utilizzato per impostare un blocco di sottotensione programmabile (UVLO) per l’alimentazione di ingresso del regolatore. Il circuito di protezione interno dell’IC include la protezione dal flusso di corrente inversa, la limitazione precisa della corrente con foldback per mantenere il transistore di potenza nella cosiddetta safe operating area (SOA) e la limitazione termica con isteresi.

L’LT3015 è disponibile nei package DFN a 8 conduttori e basso profilo (0,75 mm) da 3 x 3 mm con dissipatore termico nella parte posteriore, MSOP a 12 conduttori con dissipatore termico nella parte posteriore, TO-220 a foro passante e DD-Pak per il montaggio a superficie. La temperatura di giunzione dei modelli E e I è compresa tra -40°C e +125°C, mentre il modello MP è specificato per il range di temperature da -55°C a +125°C. Il prezzo per i modelli E, I e MP nei package DFN, MSOP, TO-220/DD-Pak parte da $2,67/cad. per 1000 unità. I dispositivi sono disponibili a magazzino. Per ulteriori informazioni, visitare il sito www.linear.com/product/LT3015.

Riepilogo delle caratteristiche: LT3015

• Range VIN: da -1,8 V a -30 V
• Range VOUT: da -1,22 V a -29,5 V (regolabile)
• Tensione di dropout: 310 mV 
• Corrente di uscita: 1,5 A
• Limitazione della corrente di precisione con foldback
• Stabilità grazie al condensatore di uscita ceramico da 10 µF
• Ridotto rumore di uscita (senza l’aggiunta di un condensatore di bypass): 60 µVrms
• Logica SHDN bidirezionale di precisione
• Rapida risposta ai transienti
• Corrente d’esercizio: 1,1 mA
• Corrente di shutdown: <1 µA
• Possibilità di inversione della tensione di uscita
• Limitazione termica con isteresi
• Package DFN-8, MSOP-12, DD-Pak-5 e TO-220-5 da 3 x 3 x 0,75 mm

Linear Technology

Linear Technology Corporation, una delle 500 principali aziende pubbliche dell’indice S&P, progetta, produce e commercializza da trent’anni un’ampia gamma di circuiti integrati analogici e ad alte prestazioni per aziende leader in tutto il mondo. Iprodotti Linear Technology rappresentano un “ponte” tra il mondo analogico e l’elettronica digitale per le soluzioni del settore industriale, automotive e delle comunicazioni, i dispositivi di rete, i computer, la strumentazione medicale, i prodotti di largo consumo e i sistemi militari e aerospaziali. Linear Technology produce anche sistemi di power management e condizionamento dei segnali, convertitori di dati, circuiti integrati RF e per interfacce, nonché sottosistemi µModule.

Tutta una serie di patologie, fra cui il colon irritabile, il fallimento di una dieta o la pancia gonfia, possono essere attribuite ad un malfunzionamento dell’intestino, che si stanca troppo facilmente.
L’apparato digerente possiede una notevole riserva di energia, necessaria sia perché gli organi che lo compongono si muovono vigorosamente buona parte della giornata, perché parte di essi secernono ben 10 litri di succhi gastrici al giorno, in un ciclo continuo di produzione e di assorbimento.
L’intestino, grande produttore ma anche grande consumatori di energia, è la vera centrale energetica del corpo, e come tutte le centrali deve essere sottoposto a un’attenta manutenzione da parte nostra perché continui a funzionare bene. Dato che, come vedremo, tale manutenzione ben difficilmente può essere perfetta, l’intestino nel corso degli anni finisce per stancarsi e per diventare sempre più fiacco. La prima conseguenza di tale stanchezza è  il rallentamento dei movimenti e una diminuzione della secrezione delle ghiandole digestive. Poiché i movimenti dell’intestino (la peristalsi) hanno lo scopo principale di spingere il cibo verso l’uscita, il loro rallentamento provoca il ristagno in alcuni tratti dell’intestino, con la formazione di accumuli di sostanze che sono state digerite male.La diminuzione della secrezione provoca dunque, un rallentamento della digestione, che come vedremo favorisce l’avevo del cibo. Questo meccanismo è il vero e unico responsabile degli accumuli che, come abbiamo visto, costituiscono una parte ragguardevole del volume della pancia gonfia e delle altre patologie causate dall’intestino pigro.