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10 Aprile 2010

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…destabilizzazione in corso…: il nuovo disco degli ideaOstile

Suoni scuri e contrastanti, sperimentazioni dark-rock ed elettroniche nel nuovo disco della band bellunese. Un debutto visionario con tematiche introspettive per una formazione anomala con due bassi e violino

…destabilizzazione in corso…
(Videoradio, 2010)

7 tracce – 32 minuti

Definiscono il loro genere Taunus Rock, in omaggio ad uno dei brani più rappresentativi del disco: sono gli ideaOstile, che per la Videoradio pubblicano il disco di esordio … destabilizzazione in corso… , sette tracce per un dark rock disturbante e ingegnoso. Attiva dal 2002, la band bellunese ha affrontato alcuni cambiamenti di organico, che non hanno alterato la vena sperimentale degli esordi: due bassi (4 e 6 corde), un violino sia acustico che elettrico, batteria e voce sono gli inusuali elementi di una formula atipica per il rock italiano. Dopo lusinghieri riconoscimenti il gruppo propone un suono compatto e plastico per l’ambiente che crea: i brani di … destabilizzazione in corso… confermano la vena fantasiosa dei nostri cinque, abili nel creare atmosfere oniriche e tenebrose.

La proposta degli ideaOstile spazia tra la dark wave storica di Cure e primi Litfiba e le sperimentazioni contemporanee dei Tool, certe soluzioni psichedeliche anni ’70 e le costruzioni tipiche del rock d’arte. Come recita Groovebox, “i testi sono molto introspettivi e parlano di vita vissuta, ma in modo molto analitico, rispecchiati nell’immagine di copertina di Angelo Feltrin, curatore di tutto l’artwork del disco”; testi interpretati da Lorenzo ‘Lollo’ Viale che, come si legge in Saltinaria, “tra il cavernoso tanto di moda nel dark italiano e il rabbioso di fior di artisti dell’underground attuale”.

… destabilizzazione in corso… è in distribuzione digitale attraverso i più importanti “store” di musica in tutto il mondo (iTunes, NOKIA Music, Emusic, Napster, Amazon ecc.) ed è disponibile nei negozi di dischi grazie alla Videoradio di Beppe Aleo (etichetta di Andrea Braido, Trio Bobo, Walter Calloni, La Drummeria, This Harmony ecc.).

ideaOstile:

Lorenzo ‘Lollo’ Viale: voce solista
Daniele Bortoluz: violino elettrico ed acustico
Stefano Funes: batteria – percussioni – voce
Massimo Longo: basso 4 corde
Ervin Bez: basso 6 corde – basso fretless 6 corde

Info:
http://www.myspace.com/ideaostile

http://www.videoradio.org

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PLAXTECH PRESENTA IL NUOVO MACCHINARIO ROTEAX: RIVOLUZIONE TECNOLOGICA E PRODUTTIVA A IMPATTO ZERO NEL SETTORE DELLO STAMPAGGIO PLASTICO

Lanciata oggi sul mercato una ‘green technology’ in grado di colmare il ‘gap tecnologico’ nel riciclo delle materie plastiche eterogenee e contrastare la crisi dello stampaggio con la super-produttività

L’A.D. di Plaxtech srl Strizzolo e il Presidente Lualdi presentano Roteax

Udine, 8 aprile 2010 – E’ stato presentato oggi in conferenza stampa presso la sede di Plaxtech srl di Udine, Roteax, l’innovativo macchinario ad iniezione multipla a bassissima pressione per lo stampaggio di manufatti strutturati a partire da materie plastiche eterogenee.
Frutto di dieci anni di ricerca e testato da tre di produzione industriale, quello lanciato oggi è un impianto che viene a riempire un ‘vuoto tecnologico’: “il sistema elaborato da Plaxtech –spiega l’Amministratore Delegato Matteo Strizzolo- è il primo ed unico, a livello internazionale, a consentire l’uso di plastiche eterogenee a base poliolefinica da riciclo”, ossia dell’80% dei rifiuti plastici. E’ da questo materiale –di cui, finalmente, è reso possibile il riutilizzo- che Roteax, macchinario ad altissima flessibilità, è in grado di realizzare contemporaneamente ben quattro manufatti diversi fra loro per peso e forma, più che raddoppiando, con le sue performance, la produttività del processo di stampaggio: per un manufatto di 15 kg, il numero di cicli effettuabili con Roteax è da 60 a 90, fino a tre volte superiore rispetto ai macchinari tradizionali. I costi di produzione ne vengono letteralmente dimezzati: con l’utilizzo di Roteax, infatti, l’incidenza per unità di prodotto dell’energia, della manodopera e degli ammortamenti diminuisce addirittura del 50%.
I manufatti realizzati con Roteax sono a tutti gli effetti, e a norma di legge, ‘prodotti verdi’: prodotti eco-compatibili ottenuti con un processo eco-sostenibile, la ‘green technology’ elaborata da Plaxtech grazie alla quale non si consumano materie prime vergini, non si producono rifiuti ed il consumo energetico viene ridotto; l’impatto ambientale sostanzialmente zero, l’alta produttività coniugata al basso costo delle materie prime utilizzate –Plaxtech è in grado di fornire al cliente, assieme agli impianti, i mix plastici più idonei certificati a norma UNI a prezzo bloccato come parte di un supporto di filiera completo– fanno di Roteax un sistema all’avanguardia che apre, per le aziende che ne sceglieranno la tecnologia, le porte dei mercati della ‘green economy’: un mercato da 1 miliardo di euro destinato ad una rapida espansione.
“Nei macchinari Plaxtech – ha affermato il Presidente Adriano Lualdi –le aziende troveranno la chiave per risolvere i problemi che, nell’attuale congiuntura economica, attanagliano i trasformatori di materia plastica”.

About Plaxtech: Plaxtech fonda la propria missione su un’idea progettuale fortemente innovativa: realizzare un flessibile sistema produttivo, ad elevato rendimento, in grado di produrre, a basso costo, prodotti ecocompatibili a partire da materiali plastici eterogenei da riciclo. I know-how di processo e relativi brevetti sono oggi il patrimonio principale di Plaxtech.
http:// www.plaxtech.eu
Per informazioni:
Plaxtech srl – Ufficio Relazioni Esterne: [email protected]

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Siamo lieti di presentarvi il sito “Studio Legale Pasquali Paciarella”

Studio legale Pasquali Paciarella

Studio Legale Pasquali – Paciarella , ha maturato nel tempo una consolidata competentenza multidisciplinare nel Diritto Commerciale, Diritto del Lavoro , Diritto Civile, Diritto Industriale, Diritto Amministrativo

Nel sito web dello Studio Legale Pasquali – Paciarella, scoprirete una realtà che cerca in primis di instaurare un rapporto con i propri clienti contraddistinto da una presenza costante oltre a trovare informazioni utili e contatti personali.

Inoltre, lo studio legale svolge un servizio di assistenza nell’ambito della tutela della sicurezza e della salute nei luoghi di lavoro.

Studio Legale Pasquali – Paciarella e i servizi proposti :

Lo Studio Legale Pasquali – Paciarella, rappresenta una realtà professionale dinamica e moderna, che collabora costantemente con personale altamente qualificato in grado di tutelare gli interessi del cliente nelle sedi stragiudiziarie e del contenzioso.

Numerosi sono i servizi proposti dallo studio: imprese; scoietà; lavoro e previdenza; contenzioso amministrativo; fallimento ed altre procedure concorsuali; propietà e locazioni; diritto di famiglia e diritto successorio; responsabilità civile da fatto illecito.

Per qualsiasi problema o anche per una semplice consulenza contattate lo studio legale Pasquali – Paciarella e troverte personale qualificato che vi seguirà passo per passo sia nelle sedi giudiziarie che stragiudiziarie.

Contatti:

Studio Legale Pasquali – Paciarella
Nettuno (Roma), cap 00048,
Piazza G.Mazzini n°42
Telefono: 06 – 9888720
Fax: 06 – 98830532
mail: [email protected]

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ANCORA UN SABATO PER I DIRITTI UMANI

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  • 10 Aprile 2010

Per portare i diritti umani in ogni luogo per le generazioni future

ROMA – Sabato 10 aprile ancora una raccolta firme per insegnare la Dichirazione Universale dei Diritti Umani nelle scuole per crescere i futuri paladini della tolleranza e della pace.

Promossa dall’associazione Arte e Cultura per i Diritti Umani onlus, la petizione sarà presentata ai visitatori del centro commerciale PIM di Selva Nera che potranno dare il loro sostegno a questa iniziativa per rendere i diritti umani una realtà concreta portando innanzitutto i giovani a conoscere i 30 articoli della Dichiarazione Universale che le Nazioni Unite hanno sancito nel 1948 per “riaffermare la fede nei diritti fondamentali dell’uomo, nella dignità e nel valore della persona umana” e per “salvare le future generazioni dal flagello della guerra”.

Durante l’evento sarà possibile familiarizzarsi anche con la “Guida per l’Insegnante” un efficace strumento didattico elaborato dalla Fondazione Gioventù Internazionale per i Diritti Umani e la Tolleranza, che ha reso il testo della Dichirazione di facile accesso per i giovanissimi mediante l’uso di video e fotografie. Uno degli strumenti didattici della Guida è un piano di lezioni predeterminato e di semplice utilizzo da parte di ogni educatore, che prevede l’uso del DVD “30 Diritti. 30 Articoli”, ovvero 30 annunci di pubblica utilità, uno per ciascuno dei 30 diritti. Il DVD ha il suo opuscolo di accompagnamento, “Che cosa sono i diritti umani?”, una versione illustrata della Dichirazione Universale che ne riproduce comunque il testo integrale nella sua ultima sezione.

Ma l’elemento fondamentale di questa didattica è il video UNITED, pluripremiata produzione multietnica, che con una storia di vita di quartiere, mostra il potere dei diritti umani nel vincere violenza e intolleranza.

Infine la Guida contiene 30 posters che possono essere affissi in aree pubbliche o utilizzati come ausilio visivo di riferimento per ciascuna delle lezioni.

Perno di queste lezioni è quindi la Dichirazione Universale dei Diritti Umani. Riconoscendo l’importanza di renderla ampiamente conosciuta dopo la sua ufficializzazione, l’Assemblea Generale chiese inoltre che “venisse divulgato, mostrato, letto ed esposto principalmente nelle scuole ed in altre istituzioni per l’istruzione, senza distinzione basata sullo status politico dei paesi o dei territori”.

Per informazioni
www.youthforhumanrights.org

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Rendering fotorealistico: la luce e i dettagli impreziosiscono l’interno

Il rendering 3d ha senza dubbio aperto nuove prospettive nella progettazione degli interni di un immobile. Testimonianza di questa evoluzione è la crescente domanda da parte degli studi di arredamento o degli studi immobiliari in genere, di grafici che siano esperti nella rappresentazione tridimensionale. Gli operatori del settore hanno infatti perfettamente compreso le enormi potenzialità di questa tecnica, incrocio tra arte e tecnologia, nel loro lavoro quotidiano, preferendola nettamente rispetto ai tradizionali mezzi di progettazione, come ad esempio i disegni, che per quanto efficaci hanno il loro limite maggiore nella scarsa corrispondenza tra la soluzione progettata e la realtà. Il rendering forealistico invece sviluppando immagini tridimensionali sulla base di precisi dati di riferimento, permette di creare una struttura di un interno, con la relativa dislocazione dei vari arredi, perfettamente corrispondente alla realtà.

Chiaramente, come spesso accade, oggi gli studi professionali cercano grafici che riescano a sviluppare al meglio le enormi potenzialità del fotorealismo, applicativo alla base del rendering 3d. A fare la differenza infatti è sempre più spesso la capacità da parte del grafico di curare con precisione ogni dettaglio dell’interno, in modo tale da renderlo perfettamente reale. Non si tratta solo di prestare particolare attenzione alle prospettive per impedire l’effetto distorsivo. Un buon rendering fotorealistico infatti non può prescindere dall’attenzione verso l’illuminazione e i singoli oggetti presenti nell’interno. Come nella realtà anche nella progettazione tridimensionale, si devono tenere in considerazione gli effetti che l’ingresso della luce dalle finestre, provocano sulle superficie degli arredi o sulla pareti. Il fotorealismo permette di riprodurre le ombreggiature, le sfumature e i riflessi in modo ragionato e coerente, creando così interni che danno l’impressione di essere vissuti. Stesso discorso per quanto riguarda oggetti e suppellettili. Curare i dettagli in un rendering d’interni, ponendo, ad esempio, dei cuscini su un divano tridimensionale, impreziosisce la location. In termini pratici l’effetto è immediato: l’osservatore ossia, è portato a sentirsi maggiormente coinvolto. Sfruttare appieno le potenzialità del rendering fotorealistico è oggi una delle principali richieste a cui sono chiamati i grafici che collaborano con studi di progettazione d’interni.

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