Sono molteplici i motivi che sostengono la scelta di un sistema a porte scorrevoli, innanzi tutto porta a sfruttare al meglio lo spazio disponibile, risparmiando metri quadri abitativi sempre più preziosi, inoltre si compie una scelta stilistica di arredamento che va ad arricchire il desing della casa è che può portare ad una migliore illuminazione degli interni tra due locali contigui, come soggiorno e cucina ad esempio, che con un semplice gesto possono essere divisi o diventare comunicanti.
Le porte scorrevoli possono essere realizzate a pannelli ciechi, cioè senza alcun tipo di apertura sull’anta, o a pannelli aperti, grazie all’applicazione di inserti in vetro su telai di legno o alluminio, ma la scelta può ricadere anche su ante completamente in vetro. Qualunque sia la scelta stilistica il sistema si basa sempre su un binario scorrevole e dei carrelli con piccole ruote che permettono il movimento dell’anta, e presenta due principali soluzioni:
- porte scorrevoli esterno al muro,quando l’anta scorrevole è su una guida parallela alla parete
- porte scorrevoli a scomparsa, quando l’anta scorrevole è incassata nel muro.
Il sistema a scomparsa è sicuramente una scelta stilistica più ricercata ed è il miglior modo di risolvere il problema dello spazio, grazie al fatto che sia l’anta che il controtelaio sono completamente inseriti nel muro, tuttavia si dovrà disporre di pareti sufficientemente spesse e assicurarsi che nel caso di strutture portanti l’applicazione dell’infisso non causi problemi strutturali.
Mentre le porte scorrevoli esterne al muro sono soluzioni più flessibili, possono essere installate in ogni luogo, e non comportano nessuna modifica o lavoro di muratura né necessitano di nessuna particolare manutenzione, inoltre l’anta sia aperta che chiusa rimane sempre visibile è può facilmente essere intesa come un complemento d’arredo.
Fonte: http://www.pavanello-finestre.com/porte-scorrevoli.html