Archives

Comunicati

Nuova ondata di malware su Skype

  • By
  • 15 Novembre 2016

Nei giorni scorsi numerosi utenti Skype hanno ricevuto e inviato messaggi di spam contenenti link al download di un software malevolo, ingannati dalla presenza del nome Baidu – il motore di ricerca web più popolare in Cina – all’interno di un URL proposto dai propri contatti.

Nonostante l’ultima ondata di spam sia recente, il problema non è nuovo al client di messaggistica di Microsoft: a giugno scorso infatti vennero diffuse URL contenenti goo.gl che conducevano a siti ingannevoli.

I due episodi sfruttano la notorietà di un motore di ricerca per diffondere spam agli indirizzi della rubrica di un account compromesso (anche a computer spento) i cui proprietari ne vengono a conoscenza solo dopo essere stati informati dai loro contatti, data la difficoltà nell’individuare altri “sintomi”.

Come risolvere?

Nel caso dei link goo.gl Skype dichiarava a giugno che con molte probabilità gli account che inviavano tali messaggi erano stati stati compromessi, ovvero venivano utilizzati da soggetti terzi con finalità malevole senza autorizzazione da parte del proprietario. Per proteggersi è opportuno adottare alcune precauzioni suggerite dal team di Skype e che ESET Italia condivide.

1. Aggiornare constantemente il sistema operativo e i software di protezione del PC;
2. Proteggere l’account Skype: il servizio offre la possibilità di eseguire l’accesso con verifica a due fattori;
3. Aggiornare le password d’accesso: ogni account dovrebbe avere password diverse

Di seguito alcuni suggerimenti di ESET Italia per rendere più sicuri i vostri account:

a. Le password corte non vanno bene. Meglio le lunghe passphrase.
b. Mai riutilizzare una vecchia password.
c. Usare l’autenticazione a due fattori per migliorare la sicurezza.
d. Assicurarsi che ogni account utilizzi una password diversa.
e. Cambiare periodicamente le passphrase.
f. Usare un sistema di gestione delle password affidabile.

Infine è bene controllare che non ci siano applicazioni di terze parti che abbiano accesso all’applicazione desktop di Skype installata sul vostro computer. Per farlo, ed eliminare eventuali intrusioni, vi consigliamo questi semplici passaggi:

1. Entrare nelle opzioni di Skype. Dalla barra dei menu in alto selezionare: Strumenti > Opzioni
2. Aprire la sezione Avanzate
3. Nella parte bassa della pagina c’è un collegamento “Gestisci l’accesso a Skype da parte di altri programmi”. Selezionarlo e rimuovere tutte le voci di cui non si è a conoscenza.

ESET, fondata nel 1992, è uno dei fornitori globali di software per la sicurezza informatica di pubbliche amministrazioni, aziende e utenti privati. Il software ESET NOD32 Antivirus fornisce una protezione in tempo reale da virus, worm, spyware e altri pericoli, conosciuti e non, offrendo il più elevato livello di protezione disponibile alla massima velocità e con il minimo impiego di risorse di sistema. NOD32 è lantivirus che ha vinto il maggior numero di certificazioni Virus Bulletin 100% e dal 1998 non ha mai mancato l’individuazione di un virus ItW (in fase di diffusione). ESET NOD32 Antivirus, ESET Smart Security e ESET Cybersecurity per Mac rappresentano le soluzioni per la sicurezza informatica più raccomandate a livello mondiale, avendo ottenuto la fiducia di oltre 100 milioni di utenti. Lazienda, presente in 180 Paesi, ha il suo quartier generale a Bratislava e uffici e centri di ricerca a San Diego, Buenos Aires, Singapore, Praga, Cracovia, Montreal, Mosca. Per quattro anni di seguito ESET è stata inclusa fra le aziende Technology Fast 500 EMEA da Deloitte e per dieci anni consecutivi fra le aziende Technology Fast 50 Central Europe. Per maggiori info: www.eset.it

FUTURE TIME è il distributore esclusivo dei prodotti ESET per lItalia, nonché suo partner tecnologico. Fondata a Roma nel 2001, Future Time nasce dalla sinergia di due preesistenti aziende attive da anni nel campo della sicurezza informatica. Future Time, con Paolo Monti e Luca Sambucci, fa parte della WildList Organization International, ente no profit a livello mondiale composto da esperti e aziende antivirus che hanno il compito di riportare mensilmente tipologia e numero dei virus diffusi in ogni Paese. Per maggiori info: www.eset.it

No Comments
Comunicati

Interoute lancia Contact Centre per i servizi Skype for Business e Lync ospitati all’interno della propria piattaforma cloud

Un’offerta cloud flessibile e semplice da utilizzare che trasforma la gestione delle chiamate e migliora la customer experience

 

Londra, 3 Dicembre 2015 Interoute ha annunciato oggi il lancio del componente aggiuntivo Hosted Contact Centre su cloud per Hosted Microsoft Skype for Business (SfB) e Microsoft Lync. L’Hosted Contact Centre di Interoute aiuta le aziende a migliorare la qualità delle chiamate e dei servizi di contact service, sfruttando le caratteristiche della nota suite aziendale firmata Microsoft all’interno del networked cloud privato e globale di Interoute.

La soluzione di Interoute offre a tutte le aziende con utenti collegati in ufficio o da remoto un accesso sicuro a:

  • il SIP Trunking certificato Microsoft con routing globale di telefonia e registrazione delle chiamate;
  • l’estensione integrata nativamente con SfB e Lync con semplice opzione prezzo per utente;
  • la funzionalità di presenza Lync/SfB, per scoprire immediatamente se un esperto aziendale è online e disponibile;
  • l’Instant messaging (IM) routing per l’assistenza via chat, con possibilità di mettere insieme una sessione di chat e una sessione video – o passare rapidamente da una all’altra;
  • flussi di chiamata standardizzati, facilmente adattabili in qualsiasi circostanza, per soddisfare le diverse esigenze dei clienti.

 Le potenzialità del Contact Centre di Interoute possono essere utilizzate con i servizi hosted SfB e/o Lync, consentendo così di avere in poche settimane numeri di accesso telefonico globali grazie al Virtual Data Centre (VDC) di Interoute, una piattaforma di networked cloud globale. Il VDC di Interoute mette a disposizione 14 siti in Europa, Asia e negli Stati Uniti, dando ai clienti un’ampia scelta di nodi per i propri servizi di comunicazione. La possibilità di scegliere un sito di hosting più vicino agli utenti permette di ridurre i tempi di latenza e rispondere a tutti i requisiti delle diverse normative nazionali sui dati. Inoltre, essendo un servizio basato interamente su cloud, la soluzione di Interoute non necessita di una gestione del sito, riducendo gli oneri a carico del team IT e offrendo al tempo stesso costi altamente competitivi.

 

Mark Lewis, VP for Communications & Connectivity di Interoute, ha dichiarato: “Il contact center ha dimostrato di non essere una soluzione al passo con i tempi nell’integrazione con i diversi strumenti collaborativi scelti oggi per la comunicazione all’interno di un’azienda. L’offerta di Interoute vuole ribaltare questa situazione, facendo risparmiare tempo ai team IT e dando il controllo agli utenti. In passato, chi voleva utilizzare Skype For Business, non sceglieva questo strumento perché non integrato all’interno delle diverse soluzioni di contact centre esistenti. Ora, invece, è possibile scegliere il modello standard di Interoute e implementarlo a un prezzo trasparente, in modo rapido, efficiente e globale. Le aziende necessitano di un servizio flessibile e senza interruzioni, al fine di migliorare la propria customer experience: questo è proprio quello che la nostra soluzione è in grado di offrire.”

 

Interoute è stato posizionato tra i “visionari” all’interno del Magic Quadrant for Unified Communications as a Service di Gartner, WorldWide, 20151.

 

Note

1) “Magic Quadrant for Unified Communications as a Service, Worldwide”, Daniel O’Connell & Bern Elliot, Gartner, 3 Settembre 2015. Maggiori dettagli sono disponibili qui.

No Comments
Comunicati

Jabra annuncia la piena compatibilità con Skype for Business e la nuova feature Intelligent Call Transfer

L’acclamata serie di cuffie Jabra Evolve vanta ora la piena integrazione con il nuovo Skype for Business di Microsoft e l’introduzione della nuova funzione intelligente Call Transfer per Skype for Business, che permette agli utenti di passare agevolmente, e senza necessità di cambiare cuffia o auricolare, dal softphone allo smartphone in qualsiasi momento. 

Milano, 11 MAGGIO 2015 – – Jabra, leader mondiale nella produzione e commercializzazione di soluzioni audio a mani libere e Microsoft Gold Communication Partner dal 2007, annuncia che la sua ultima serie di cuffie professionali Jabra Evolve vanta ora la certificazione e la piena piena compatibilità con Skype for Business (ex Lync), per un uso ottimizzato del nuovo software di video chiamata di Microsoft.

Con le cuffie della gamma Jabra Evolve, potrete ora passare facilmente e immediatamente le vostre chiamate dal soft-phone Skype for Business sul PC al vostro smartphone, semplicemente estraendo il cavo dalla presa jack 3.5mm e inserendolo nella stessa presa del device mobile: la chiamata verrà automaticamente indirizzata al dispositivo mobile.

Quindi se, ad esempio, siete alla scrivania impegnati in una chiamata con Skype for Business ma dovete improvvisamente e immediatamente lasciare l’ufficio, vi basterà staccare il cavo della cuffia Jabra Evolve dal controller USB e continuerete a parlare in mobilità perché la telefonata verrà automaticamente trasferita al vostro smartphone.

Inoltre, grazie alla nuova funzione Jabra Intelligent Call Transfer, gli utenti potranno trasferire agevolmente le proprie chiamate da un ambiente all’altro – VoIP, mobile, softphone – in base alle proprie esigenze.

“La funzione Jabra Intelligent Call Transfer conserva il suo scopo originario di creare una zona di concentrazione per l’utente che si trova in ambienti open space rumorosi e l’upgrade a Skype for Business non fa altro che ampliare la possibilità di gestire le proprie chiamate trasferendo questa zona di concentrazione da un ambiente all’altro. Ciò favorirà la concentrazione e la produttività di ciascun lavoratore”, commenta Holger Reisinger, Jabra Senior Vice President of Marketing, Products, Alliances e Global Accounts. 

“Siamo felici di constatare come Jabra, grazie alle sue soluzioni evolute compatibili con Skype for Business e alla nuova funzione Intelligent Call Transfer sia sempre più impegnata nel soddisfare le esigenze dei nuovi paradigmi della comunicazione mobile”, commenta Giovanni Mezgec, General Manager of Skype for Business Product Marketing di Microsoft.

***

 Informazioni su Jabra

Jabra è un marchio di GN Netcom, società controllata da GN Store Nord A/S (GN) – quotata al NASDAQ OMX. Jabra conta circa 925 dipendenti in tutto il mondo e nel 2012 ha raggiunto un fatturato pari a 2,612 million DKK. Jabra, produttore numero uno al mondo di innovative soluzioni audio a mani libere, con le sue divisioni business e consumer, sviluppa, produce e commercializza una vasta gamma di auricolari, speakerphone e cuffie Wireless e con filo per la telefonia mobile, gli uffici, i mobile worker e i Contact Center. 

Per maggiori informazioni sull’azienda, visitare: www.it.jabra.com 

Facebook: https://www.facebook.com/JabraIT  

Twitter:   https://twitter.com/JabraItalia  

Jabra Blog:  http://blog.jabra.com

No Comments
Comunicati

iPhone 5 Software Spia per Registrare le Chiamate e Spiare le Chat WhatsApp, Facebook, WeChat, Viber, Skype

Spiare iPhone 5 Software Spia per Registrare le Chiamate e Spiare le Chat WhatsApp, Facebook, WeChat, Viber, SkypeSan Marino, 24 dicembre 2013.

Brandeis & Hoower presenta un nuovo software per iPhone 5, che trasforma un comune iPhone 5 in un cellulare spia. Il nuovo software consente per la prima volta di registrare le chiamate eseguite e ricevute con l’iPhone 5, inviando poi i file audio con le registrazioni in modo nascosto ad un indirizzo e-mail e/o ad un pannello Web riservati dell’utente.

La registrazione delle chiamate è sempre stata problematica sul sistema operativo iOS, e gli sviluppatori sono riusciti per la prima volta ad ottenere un risultato notevole dando la possibilità di eseguire registrazioni di altissima qualità, in modo nascosto, che vengono inviate immediatamente al termine delle chiamate ad un server Web dedicato ed eventualmente anche ad un indirizzo di posta elettronica.

Il software è dotato poi di numerose funzioni accessorie, che ne fanno uno strumento eccezionale per la sorveglianza. Eccone alcune. Intercettazione Ambientale, per attivare in modalità remota l’iPhone Spia senza squilli o vibrazioni ed utilizzarlo come dispositivo per l’ascolto ambientale in diretta.

Registrazione Ambientale, per avviare una registrazione audio dell’ambiente circostante l’iPhone. Registrazione SMS, e-mail Gmail, chat WhatsApp, chat Facebook, chat WeChat, chat Viber, e chat Skype ed invio dei dati ad un account Web riservato e/o un indirizzo e-mail privato.

Localizzazione GPS continua, Localizzazione GPS su Richiesta, allarme Superamento Limite Geografico. Funzioni fruibili tutte via PC o Smartphone

Ancora, Scatto Foto a richiesta. Cattura Audio, Video e Foto registrati dall’iPhone. Elenco Siti Web Visitati, Rubrica Telefonica e Calendario per visualizzare tutti gli appuntamenti registrati sull’iPhone.

Controllo & Configurazione via SMS e Pannello di Controllo, per modificare la configurazione del software spia con l’invio di SMS dal Telefono Controllore oppure dall’interfaccia del server WEB.

Infine una funzione straordinaria, la Notifica Automatica per Parole Chiave Predefinite, per ricevere una mail di notifica in tempo reale, se nel testo di SMS, chat Skype, WhatsApp, Facebook ed e-mail catturate è presente una certa parola di interesse.

 

No Comments
Comunicati

Il VoIP, tecnologia da condividere: l’esempio virtuoso dell’Università di Ferrara

Logo Unife_colorL’Università di Ferrara è una delle più antiche d’Italia: fondata nel 1391 dal marchese Alberto V d’Este, su concessione di papa Bonifacio IX, l’Ateneo conta oggi 18.000 studenti, 12 dipartimenti, 49 centri di ricerca oltre a un Istituto Universitario di Studi Superiori (IUSS – Ferrara 1391), distribuiti in 12 sedi dislocate a Ferrara e quattro sedi al di fuori della città. L’Ateneo offre oggi oltre 50 corsi di laurea e numerosi corsi di specializzazione post laurea. Con 2.000 utenze telefoniche e un costo annuale per la telefonia di circa 500.000 Euro tra canoni e traffico, l’Università di Ferrara sceglie di migrare al VoIP nel 2006.

L'ingresso al Rettorato dell'Università di Ferrara
L’ingresso al Rettorato dell’Università di Ferrara

L’INSOSTENIBILE PESANTEZZA dell’INFRASTRUTTURA
Fino al 2006 l’Università di Ferrara disponeva di un impianto telefonico Telecom / Siemens particolarmente articolato. Con 11 centralini dotati ciascuno di un flusso primario e diverse linee di back-up, un sistema proprietario pseudo-IP di intercon-nessione tra i diversi centralini per le chiamate intrasede e 2.000 interni, l’infrastruttura si rivelava particolarmente onerosa in termini di manutenzione, e non scalabile. L’incremento dei costi su base annuale (circa € 500.000 nel 2006 laddove il mero canone fisso e il leasing degli apparecchi cubava 3 volte il valore del traffico telefonico effettivamente generato), la crescente insoddisfazione in merito alla carente flessibilità dei sistemi, non interoperabili con soluzioni che avrebbero garantito la fruizione di servizi di telefonia evoluti e il desiderio di gestire in-house i sistemi telefonici avvalendosi di una piattaforma per la telefonia che favorisse la ricerca e la sperimentazione, spinsero il prof. Cesare Stefanelli, Delegato del Rettore all’Informatizzazione, insieme al prof. Gianluca Mazzini ad avviare un innovativo progetto di passaggio al VoIP Open Source, progetto poi realizzato dai tecnici dell’Ufficio Reti e Sistemi, in particolare Enrico Ardizzoni e l’Ing. Federico Fergnani, Responsabile VoIP dell’Università di Ferrara. Si iniziò dalla revisione integrale dell’infrastruttura di telefonia dell’Ateneo, anche a fronte della progressiva disponibilità della banda larga attraverso la rete in fibra di nuova generazione implementata dall’azienda pubblica Lepida SpA, in linea con il Piano Telematico dell’Emilia-Romagna (PITER).

Gli obiettivi primari della migrazione erano in particolare infrastrutturali ed economici. Con l’impiego del VoIP sarebbe stata necessaria una sola cablatura per dati e fonia, i centralini SIP open source avrebbero garantito una maggior scalabilità e flessibilità dell’infrastruttura oltre alla riduzione dei costi, permettendo all’Ateneo di scegliere in modo del tutto autonomo l’operatore più conveniente – se non gratuito – per le chiamate in uscita, favorendo l’integrazione tra i servizi informatici e la telefonia e la fruizione di nuovi servizi telefonici evoluti e gestibili via web. Il tutto doveva ovviamente far capo a un nuovo sistema di gestione degli account dei singoli utenti per l’esatto monitoraggio del traffico telefonico generato.

IL PROGETTO
Grazie all’allacciamento alla nuova MAN, l’Ateneo partì con la progressiva dismissione dei centralini telecom interponendo inizialmente tra questi device e la rete pubblica i nuovi centralini IP basati su server Intel in configurazione ridondata e software Asterisk. L’ingegnerizzazione dei centralini è stata condotta in-house in base alle esigenze dell’Università di Ferrara, che, vagliati benefici e svantaggi di soluzioni open source pacchettizzate, preferì internalizzare il servizio, dando luogo a una soluzione che, a partire dal centralino Asterisk, ha portato a sviluppare al proprio interno una piattaforma completa per la telefonia, con l’integrazione di opportuni strumenti di peritelefonia, gestione e accounting.

Tra la fine del 2006 e Marzo 2007 furono quindi installati 3 centralini Asterisk con una sostituzione graduale di tutti i telefoni analogici installati con 2.000 telefoni IP digitali. Era necessario rendere fruibile a basso costo e in tempi brevi tale quantitativo di telefoni IP, compatibili con una infrastruttura mista onde erogare rapidamente, attraverso i nuovi terminali, almeno i servizi di base della telefonia più utilizzati dagli utenti e implementare gradualmente i nuovi servizi di Unified Communications. L’Università di Ferrara optò in un primo momento per telefoni IP di fascia bassa, che presentarono numerose criticità in termini di qualità, affidabilità e versatilità , aspetto, questo, cui nella prima fase sperimentale del progetto non si attribuiva ancora la rilevanza di cui invece gode oggi.

Con la ratifica della Finanziaria 2008, che prevedeva un forte taglio dei costi per le comunicazioni nella Pubblica Amministrazione, ha inizio la seconda fase del progetto, che vede l’Ateneo rimuovere definitivamente tutti i centralini tradizionali per fruire di una infrastruttura “full VoIP” accorpata in un singolo edificio, con due centralini (ridondati) Linux/Asterisk collegati direttamente alla MAN regionale attraverso due linee internet dedicate e quattro linee E1 a 30 canali cad. Gli oltre 2.000 interni facenti capo alle 12 sedi geografiche connesse in fibra e alle 4 sedi remote connesse in VPN, sono serviti attraverso 2.160 telefoni IP e softphone. I centralini Asterisk integrano i servizi di telefonia più diversi, tra cui le chiamate Consip verso numeri geografici, IntercentER verso numeri cellulari, il peering diretto tra centralini con un sistema di directory E164.arpa, e164.org, nrenum.net, freenum.org, come anche Skype e GoogleTalk, al fine di instradare le telefonate sul canale più conveniente attraverso il least cost routing.

Il nuovo telefono IP snom 710
Il telefono IP snom 710

I TELEFONI VoIP presso Università di Ferrara
A fronte di un traffico telefonico che oggi ammonta a circa 6000 minuti / giorno, la scelta del giusto telefono IP ha assunto col passare del tempo un ruolo di primaria importanza. Se da un lato le considerazioni economiche sono le prime a essere affrontate, non necessariamente corrispondono a soluzioni in grado di soddisfare pienamente le aspettative. A fronte di un tasso di rottura dei telefoni inizialmente adottati superiore al 45% in 6 anni e dell’esigenza di avvalersi di terminali di qualità, che supportassero i protocolli e i codec necessari alla propria infrastruttura e basati sullo standard SIP, per non tornare a legarsi a tecnologie proprietarie, a partire dal 2009 l’Università di Ferrara sostituisce gradualmente gli apparati di qualità inferiore in uso con i telefoni snom 300 e snom 710, rivelatisi più concorrenziali di terminali di altri noti produttori, perfettamente compatibili con la piattaforma Asterisk-based impiegata, dotati di switch interno per evitare nuovi cablaggi o l’acquisto di hardware aggiuntivo, configurabili con l’auto-provisioning e in grado di offrire adeguati standard di protezione dei dati (account e password utenti) oltre alla cifratura del traffico voce.

Attualmente l’Università di Ferrara ha sostituito oltre il 50% dell’installato con telefoni snom e impiegherà in futuro sempre più spesso lo snom 710 in luogo dello snom 300, poiché – oltre al design innovativo – il terminale presenta un display a quattro linee, una memoria superiore per maggiori prestazioni e un’eccellente qualità della voce grazie all’audio a banda larga. Al vaglio sono altresì telefoni snom 720 per future implementazioni e i terminali VoIP DECT snom m9r per sperimentazioni.

Dal 2009 a oggi, l’Università di Ferrara non ha mai avuto la necessità di rivolgersi all’assistenza tecnica di snom: con un tasso di guasti inferiore all’1% i terminali snom risultano particolarmente solidi e versatili. In combinazione con la piattaforma VoIP collaborativa basata su Asterisk e sviluppata dall’Università di Ferrara, i telefoni snom presentano infatti alcune caratteristiche non fruibili con altrettanta semplicità con altri terminali IP:

  • collegamento con la rubrica centralizzata dell’Ateneo
  • tasti per la composizione rapida
  • condivisione dello stesso terminale con altri utenti, ognuno con le proprie credenziali
  • configurazione via web e via rete con l’auto-provisioning
  • hot-desking, fruibilità dei servizi in modalità “plug & play”
  • funzione direttore / segretaria
  • suonerie personalizzate
  • switch interno / interfacce Fast o Gigabit Ethernet
  • qualità audio eccellente
  • teleconferenze
  • alto livello di personalizzazione dei servizi fruibili attraverso il telefono
Il Polo Scientifico e tecnologico dell’Università di Ferrara
Il Polo Scientifico e tecnologico dell’Università di Ferrara

Il BANDO per il RIUSO – il VoIP dell’Università di Ferrara reso fruibile per la pubblica amministrazione
La piattaforma VoIP dell’Università di Ferrara è stata realizzata al duplice scopo di fornire agli studenti una piattaforma di ricerca articolata per le loro tesi e di garantire la massima riduzione e razionalizzazione delle spese per i servizi di fonia e la flessibilità necessaria all’implementazione di nuovi servizi telefonici evoluti integrati con la rete dati in linea con le esigenze di un gruppo estremamente eterogeneo e ampio di operatori e ricercatori. La piattaforma è stata quindi modulata in base alle specifiche esigenze dell’Ateneo. I recenti aggiornamenti del Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) relativi, in particolare, al Capo VI “Sviluppo, acquisizione e riuso di sistemi informatici nelle pubbliche amministrazioni”, hanno dato nuovo impulso alla pratica del riuso di sistemi realizzati presso altri enti della Pubblica Amministrazione. Tramite tale bando l’Università ha avuto accesso ai fondi necessari per la reingegnerizzazione del progetto, al fine di rendere la piattaforma VoIP fruibile per altri enti o Istituti, in linea con gli obiettivi del progetto U4U (University 4 University).

E’ nata così la piattaforma VoIP4U, un framework VoIP Open Source completo e riusabile all’interno di altre Pubbliche Amministrazioni o Istituti Universitari attualmente presente nel catalogo del riuso. La piattaforma viene aggiornata regolarmente con perfezionamenti e nuove funzioni dall’Università di Ferrara, che è anche disponibile ad affiancare altre Pubbliche Amministrazioni che vogliano farne uso, fornendo supporto diretto per la configurazione iniziale e per la migrazione.

Ing. Federico Fergnani
Ing. Federico Fergnani, responsabile telefonia VoIP dell’Università di Ferrara

Da quando sono stati pubblicati i riferimenti per la fruizione della piattaforma nel 2013, numerose Pubbliche Amministrazioni hanno già vagliato la soluzione. In alcuni casi la piattaforma VoIP4U è già stata installata con successo, come presso l’Università di Urbino, il Comune di Cento e il Comune di Sant’Agostino. Quest’ultimo in particolare si è dovuto dotare in tempi rapidissimi di una nuova sede, il Municipio è infatti stato abbattuto a fronte degli ingenti danni provocati dal sisma che ha colpito l’Emilia Romagna nel 2012. Prima di Natale gli operatori comunali hanno potuto avvalersi, con soddisfazione per la soluzione impiegata, di un sistema telefonico allo stato dell’arte, di cui fanno parte anche circa 40 telefoni IP snom 710.

CONCLUSIONI
Con circa 350.000 euro/anno di risparmio rispetto alla soluzione analogica precedente; una decina di nuovi servizi di peritelefonia sviluppati tra cui VoiceMail, Click2dial, Conference Room, chiamata diretta IP ad altri applicativi, l’esperienza VoIP di Università di Ferrara dimostra non solo che infrastrutture di grandi dimensioni possano migrare al VoIP con notevoli vantaggi in termini sia di taglio di costi che di implementazione di nuovi servizi, ma che il VoIP possa contribuire concretamente all’instaurarsi di un nuovo modo di intendere i servizi di fonia, con indubbi vantaggi sia per gli utenti sia in termini di gestione e amministrazione dei sistemi.

No Comments
Comunicati

Il notaio è online

Lo studio Morano e Associati rinnova i suoi servizi: da oggi è possibile richiedere una breve consulenza notarile gratuita o ricevere un preventivo direttamente su Skype.

Dal 1990 lo studio notarile Morano e Associati svolge la propria attività nei settori tradizionali della professione notarile (diritto immobiliare, societario e no profit, successorio e di famiglia), curando in particolare tutti i profili giuridici e fiscali relativi alla stipula di atti pubblici e scritture private autenticate.

Visitate il sito dello studio Morano e Associati www.studiomorano.com e contattate direttamente su Skype:

  • il notaio Morano, il lunedì dalle 18 alle 19;
  • il notaio Orlando, il giovedì dalle 18 alle 19.

È possibile rilasciare una richiesta in altri orari e sarete contattati in seguito via mail o telefonicamente, ricevendo la vostra consulenza gratuita e professionale da esperti del settore notarile.

Il servizio sarà attivo dal 15 settembre 2013.

 

Studio Notarile Morano e Associati

Via Magenta 25, Torino

Tel. 011.5629786 (15 linee a ricerca automatica)

[email protected]

 

No Comments