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Confronta assicurazioni online per trovare il meno costoso

Tenendo conto dei costi sempre più alti per avere una vita dignitosa risulta sempre più utile il sito in rete che confronta le assicurazioni online. I preventivi che vengono elaborati da questi siti di comparativa di assicurazione permettono al cittadino di avere una realistica panoramica dei costi di un’assicurazione ed in questo modo poter fare una scelta molto più ragionata, in base alle proprie esigenze e alle proprie disponibilità economiche. I siti internet che comparano le compagnie assicurative, offrono anche l’occasione di poter usufruire di particolari promozioni e scontistiche, sia a nuovi clienti, sia alla clientela che già conosce il marchio e magari possiede attualmente un contratto con quella compagnia assicurativa.

L’anno 2012 si annuncia uno dei più costosi per il portafogli italiano, oltre all’aumento dell’anno scorso, solo nel 2011 il costo delle compagnie di assicurazione è lievitato dell’11,9% avvicinandosi così ai costi di un’assicurazione tradizionale. Mantenere la propria automobile diventa sempre più una spesa esosa, per non parlare poi dei rincari sul costo dei carburanti, in particolare della benzina.
La ISVAP, l’Istituto di Vigilanza per le Assicurazioni Private segnala dei casi in cui il preventivo ricevuto dal cittadino non viene accettato dalla compagnia. Questo fatto va contro la legge e l’istituto invita gli utenti che incappano in queste scorrettezze a contattare il loro Servizio Tutela del Consumatore. La legge dice chiaramente che i preventivi che sono stati stilati e inviati al cliente hanno una validità di almeno sessanta giorni e durante questo periodo le compagnie sono tenute a stipulare l’assicurazione con il cliente come riportato nel preventivo. In caso contrario le compagnie possono incorrere a multe fino a diecimila euro.

A parte questi casi di scorrettezza, presenti purtroppo in qualsiasi categoria lavorativa, il risparmio maggiore pare si ottenga con le assicurazioni on line, un dato confermato anche dalla loro crescita stimata attorno al 19%.

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