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Volontariato e società

Continuano le attività di prevenzione per un’estate informata per i giovani

I volontari di Dico NO alla droga Puglia insieme contro le sostanze stupefacenti.

LE STATISTICHE

Il 31,3% degli italiani fra i 15 e i 64 anni ed il 51% degli studenti (fra i 15 ed i 19 anni) ritiene “facile o piuttosto facile” reperire in poco tempo una qualsiasi sostanza stupefacente. La droga percepita come maggiormente accessibile è la cannabis, seguita da cocaina, stimolanti, eroina e allucinogeni.

 

Dal Report annuale del Parlamento nel corso del 2018 il 25,6% degli studenti italiani, circa 660.000 ragazzi, ha utilizzato almeno una sostanza psicoattiva illegale. Circa 30.000 studenti (1,2%) hanno usato sostanze senza sapere cosa fossero e nella maggior parte dei casi (78%) erano anche all’oscuro degli effetti che queste avrebbero avuto.

 

L’EVENTO

I volontari dell’O.D.V. Dico NO alla droga Puglia organizzano un nuovo incontro online intitolato “Droghe e Alcol: un’estate informata” che si terrà Mercoledì 8 Luglio alle ore 18:00. Lo scopo di questo webinar sarà quello di definire quali sono le misure che vanno a tutelare i più giovani al fine di contrastare l’abuso di alcol e droghe.

 

Tratteranno l’argomento delle sostanze stupefacenti accompagnati da alcuni ospiti, tra cui il Dott. Michele Abbaticchio, Sindaco di Bitonto, il Dott. Antonio Lorusso, Medico Esperto in Tossicologia, il Dott. Giuseppe Poggi, Dirigente Sindacale SIAP e Funzionare della Sezione Antidroga di Bari e la Prof.ssa Angela Aprile, Docente dell’Istituto I.I.S.S. Garrone di Barletta.

 

Il tutto verrà tenuto sulla piattaforma ZOOM e chi volesse partecipare può richiedere il link di accesso all’indirizzo [email protected] o al numero 347.702.3651 (Barbara).

 

I volontari vogliono trasmettere ai giovani e agli adulti, che dalla droga si può uscire, come racconteranno alcuni relatori, ma soprattutto che ci si può anche non entrare! Infatti i volontari sostengono che, come scrisse l’umanitario L. Ron Hubbard: “L’arma più efficace nella guerra contro le droghe è l’istruzione.” Per questo da anni si occupano di prevenzione, così da raggiungere i ragazzi prima che lo facciano spacciatori e droga.

 

 

Ufficio Stampa

Dico NO alla droga Puglia

 

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Volontariato e società

Discriminazione: webinar per portare maggiore consapevolezza

I volontari di Gioventù per i Diritti Umani organizzano un webinar con un ospite speciale.

Secondo il report dell’ISTAT relativo al bullismo per l’anno 2015: “Nel 2014, poco più del 50% degli 11-17enni ha subìto qualche episodio offensivo, non rispettoso e/o violento da parte di altri ragazzi o ragazze nei 12 mesi precedenti. Il 19,8% è vittima assidua di una delle “tipiche” azioni di bullismo, cioè le subisce più volte al mese. Per il 9,1% gli atti di prepotenza si ripetono con cadenza settimanale.”

E questi dati sono in continuo aumento. Per questo i volontari, nonostante la situazione globale a limitato gli spostamenti, hanno deciso di organizzare una serie di webinar gratuiti per portare maggiore informazione sul rispetto dei diritti umani.

La Gioventù per i Diritti Umani, in inglese Youth for Human Rights International (abbreviazione:YHRI) è un’organizzazione non a scopo di lucro fondata nel 2001 dalla Dott.ssa Mary Shuttleworth, un’insegnante nata e cresciuta nel Sudafrica durante il periodo dell’apartheid, assistendo in prima persona agli effetti devastanti della discriminazione dovuta alla mancanza dei fondamentali diritti umani fondamentali.

Lo scopo di YHRI è insegnare ai giovani i diritti umani, in particolare la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo delle Nazioni Unite, e così ispirarli a diventare sostenitori della tolleranza e della pace. YHRI è ora diventato un movimento mondiale, con centinaia di gruppi, club e filiali in tutto il mondo.

Gli insegna l’istruzione sui diritti umani sia in aula che in contesti didattici non tradizionali. Il nostro obiettivo è raggiungere persone provenienti da ambienti diversi, con materiale che spesso fanno appello alle varie generazioni. Attraverso l’insegnamento dei diritti umani con tutti gli strumenti disponibili: con conferenze, convegni on l’hip-hop e balletti, questo messaggio si è diffuso in tutto il mondo.

Quindi ecco in arrivo il prossimo webinar gratuito dove sarà presente anche un ospite speciale: Sofia Moschin, 2019 Italian Youth Delegate al Congresso del Consiglio d’Europa e Global Peace Ambassador per il continente europeo (nomina da Graça Machel, moglie di Nelson Mandela).

Il webinar si terrà venerdì 5 Aprile 2020 alle ore 20.30 sulla piattaforma ZOOM. Qualche ora prima di iniziare i volontari invieranno il link per accedere al seminario.

“I diritti umani devono essere resi una realtà non un sogno idealistico.” – L Ron Hubbard

Per ulteriori informazioni chiama il 391.438.1933 o scrivi a [email protected].

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Salute e Benessere Volontariato e società

Padova: da una birra all’eroina in età sempre più precoce

Per prevenire i volontari distribuiscono il materiale informativo.

 

Domenica mattina, i volontari dell’associazione Mondo Libero dalla Droga, hanno consegnato centinaia di opuscoli informativi nel centro storico della città di Padova.

 

Da anni ormai i volontari organizzano attività di prevenzione alle sostanze stupefacenti, per poter dare le corrette informazioni sull’abuso di alcol, l’uso di marijuana, cocaina, ecstasy, eroina, crack e LSD.

 

Le statistiche confermano che: “L’estate scorsa, in occasione della Giornata Mondiale della lotta alla droga, è stato lanciato l’ennesimo allarme: in Veneto il consumo di stupefacenti avviene in età sempre più precoce e il passaggio graduale che si verificava negli anni Novanta – quando si partiva da una sigaretta per poi passare allo spinello e finire con le siringhe – non esiste più. Oggi, a tredici anni, c’è chi salta direttamente da una birra all’eroina.”.

 

Ed è proprio per questo motivo che i volontari continuano incessantemente a consegnare il materiale di prevenzione, organizzare tornei sportivi e presenziare nelle scuole. Infatti sostengono che, come scrisse l’umanitario L. Ron Hubbard: “L’arma più efficace nella guerra contro le droghe è l’istruzione.”

 

Lo scopo dell’associazione infatti è quello di arrivare prima che i ragazzi facciano il loro primo sbaglio nella strada che porta alla tossicodipendenza.

 

Continueranno nelle prossime settimane le attività; per informazioni scrivi a [email protected] .

 

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Come Fare l’Annuario Scolastico e Risparmiare

L’annuario scolastico, nella forma cartacea o digitale è una pubblicazione molto apprezzata dalle famiglie e dagli alunni. Se pone dei problemi organizzativi (scrittura dei testi, gestione del fotografo) è anche vero che è la sintesi di un anno di scuola, di attività e progetti che hanno coinvolto tutti. Può essere una occasione per stimolare i ragazzi alla produzione di testi e disegni che resteranno nella memoria come testimonianza della vita scolastica e delle tematiche affrontate durante l’anno. Per la scuola può essere il modo per ricavare un piccolo contributo alle spese scolastiche.

I nodi principali da sciogliere sono: quali risorse impiegare? come arrivare alla pubblicazione? e, se non ci sono esperienze pregresse, come impostare i rapporti con la tipografia? con quali scadenze e con quali costi? Non tutte le scuole scelgono di fare l’annuario ed è comprensibile. Ogni scuola ha tante priorità e problemi, se la creazione dell’annuario scolastico non è parte del progetto scolastico è difficile che qualcuno voglia aggiungere altri impegni a quelli, già esistenti.

Per questo nasce un servizio che si propone di facilitare l’iter di stampa dell’annuario. Liberando la scuola da parte delle responsabilità di creazione. E’ un servizio di miofotolibro.it – annuari per la scuola come fare. Se infatti la creazione dei materiali che siano testi, disegni e foto non può essere demandata ad altri, la parte di grafica e composizione, ovvero tutto ciò che viene prima della stampa può essere gravosa per le risorse impiegate. Controllo delle bozze, modifiche, verifica delle qualità delle foto etc. sono attività che portano via tempo. Per questo il servizio Annuari Scolastici offre alle scuole un operatore grafico che seguirà l’intero iter di composizione grafica e stampa. Il supporto dell’operatore è completamente gratuito ed incluso nei costi. Sono disponibili 5 diversi layout compositivi ed alcuni esempi di preventivo.

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Guide per educatori per insegnare i Diritti Umani

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  • 6 Novembre 2013

Presentazione della guida per l’educatore in istituti scolastici nel Lazio

Roma 6 novembre 2013 – Due gli appuntamenti in due strutture scolastiche nel Lazio per presentare a docenti ed addetti ai lavori “La guida per l’educatore” nei prossimi giorni. Prodotto da Gioventù Internazionale per i Diritti Umani la guida consiste in un piano di lezioni predeterminato e di semplice utilizzo da parte di ogni educatore, che prevede l’uso del DVD “30 Diritti. 30 Articoli”, ovvero 30 annunci di pubblica utilità, uno per ciascuno dei 30 diritti. Il DVD ha il suo opuscolo di accompagnamento, “Che cosa sono i diritti umani?”, una versione illustrata della Dichirazione Universale che ne riproduce comunque il testo integrale nella sua ultima sezione. La pubblicazione tende a rendere il testo della Dichirazione di facile accesso.
L’opuscolo, contenuto nel kit, contiene un sommario di ogni singolo articolo dandone maggiore comprensione e spunto per poter essere applicato nella vita di tutti i giorni al fine rendere i diritti umani una realtà concreta portando innanzitutto i giovani a conoscere i 30 articoli della Dichiarazione Universale che le Nazioni Unite hanno sancito nel 1948 per “riaffermare la fede nei diritti fondamentali dell’uomo, nella dignità e nel valore della persona umana” e per “salvare le future generazioni dal flagello della guerra”.
Elemento fondamentale contenuto nel DVD di questa guida didattica è il video UNITED, pluripremiata produzione multietnica, che con una storia di vita di quartiere, mostra il potere dei diritti umani nel vincere violenza e intolleranza.
Infine la Guida contiene 30 posters che possono essere affissi in aree pubbliche o utilizzati come ausilio visivo di riferimento per ciascuna delle lezioni.
Perno del progetto Gioventù per i Diritti Umani Internazionale è quindi la Dichirazione Universale. Riconoscendo l’importanza di renderla ampiamente conosciuta dopo la sua ufficializzazione, l’Assemblea Generale chiese che questo documento “venisse divulgato, mostrato, letto ed esposto principalmente nelle scuole ed in altri enti per l’istruzione, senza distinzione basata sullo status politico dei paesi o dei territori”. I volontari di Gioventù per i Diritti Umani rispondono a questo appello impegnandosi affinchè “i diritti umani diventino una realtà, non un sogno idealistico”, come osservò l’umanitario L. Ron Hubbard.

Per informazioni
youthforhumanrights.org
[email protected]

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INSEGNANTI Cosa puoi dire ai tuoi studenti riguardo all’USO DI DROGA

INSEGNANTI
Cosa puoi dire ai tuoi studenti riguardo all’USO DI DROGA che non abbiano già sentito migliaia di volte?
In quanto insegnante, vuoi aiutare i giovani a restare lontani dalla droga e sai di doverli informare prima che lo facciano gli spacciatori. A volte mancano il tempo e le risorse per un’educazione efficace sulla droga, ed i materiali utilizzati sono spesso antiquati, per non parlare del fatto che non si rivolgono realmente ai ragazzi, noi possiamo aiutarti.
“Questo programma mi è piaciuto moltissimo e tutto era ben organizzato. Le lezioni erano ben pianificate e c’era una varietà di risorse che potevano essere usate con ogni lezione. Gli opuscoli sono fatti benissimo!! Loro (gli studenti) erano molto sorpresi dalle storie che questi ex tossicomani condividono negli opuscoli. Ha dato loro un’ottima idea delle vere conseguenze dell’uso della droga. Alcuni di loro sono stati in grado di aprirsi e parlare dell’abuso di droghe da parte dei loro genitori. Sono rimasta meravigliata che esista un tale programma che sia GRATUITO ed è così educativo. Ed è tutto lì!!!”
L.M., Insegnante di Sanità e Salute, New York

“Ho utilizzato i materiali ricevuti e fatto capire agli studenti gli effetti delle droghe, gli ho persino dato il vostro indirizzo del sito web da poter consultare a loro piacimento. Il programma è molto efficace. Infatti dopo la seduta due ragazzi hanno chiesto ulteriore aiuto e sono stati mandati ad un istituto locale che lavora con i giovani che prendono droghe. Hanno veramente capito molto. Sono diventati più consapevoli degli effetti negativi.

Speriamo che molti più studenti cerchino di seguire un buon comportamento ed evitino i rischi. Alcuni dei commenti tra gli studenti erano ‘Non toccherò mai le droghe!’, ‘Devo dirlo ai miei amici!’, ‘Sperimentare è parte della giovinezza, ma piuttosto uno può sperimentare gli sport.’”
C.A., Insegnante, Malta

“Mi è piaciuto che (il programma) abbia sia i video che gli opuscoli. Ha dato ai miei ragazzi le informazioni vere e leggendolo, erano sorpresi di scoprire cose che non sapevano. I miei studenti pensavano di sapere tutto sulle droghe, ma l’LSD era nuovo a molti di loro. Pensavano che le droghe avessero un effetto breve a meno che uno fosse dipendente e ne prendesse in grandi quantità. Erano sorpresi di vedere che una sola volta potesse rovinare il resto della loro vita.”
C.G., Insegnante, Sud Carolina

http://it.drugfreeworld.org/takeaction/educators.html

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PER EDUCATORI E INSEGNANTI LA VIA DELLA FELICITA’

 

Nessuno mette in discussione il fatto che gli standard morali sono diminuiti nel corso dei decenni. L’aumento vertiginoso di droga e alcol, ormai fin troppo diffusi tra le giovani generazioni, ha portato un aumento della criminalità in scuole, città e paesi. Le statistiche mostrano che la proliferazione della droga e l’escalation della violenza vanno di pari passo.

L’onestà, la decenza e il senso di rispetto di sé sono pervertiti quotidianamente da una moltitudine di fonti. I nostri giovani sono esposti alle pressioni dei coetanei e associazioni di malintenzionati che cercano di guadagnarsi da vivere con mezzi distruttivi e degrado, senza discriminazioni o scrupoli.

E come noi tutti sappiamo fin troppo bene, la violenza non è solo limitata a vicoli bui e stradine. Spargimento di sangue nelle aule scolastiche, mense e anche nei campi da gioco è fin troppo comune.

Ci siamo impegnati a cambiare le cose con La Via della Felicità, una guida al buon senso per vivere meglio che è stata distribuita a circa 100 milioni di persone in 97 lingue.

Introdotto per la prima volta nelle scuole tre decenni fa, La Via della Felicità mira ad aiutare coloro che rappresentano il nostro futuro: i giovani. Perché è vero che, come insegnante, hai nelle tue mani il potere di apportare quel cambiamento positivo.

Secolare e imparziale, La Via della Felicità si è guadagnata riconoscimenti da alunni, insegnanti, educatori, direttori, professori, governatori, sindaci, medici, infermieri, avvocati, preti e sacerdoti che hanno utilizzato i precetti di questo libro e quindi hanno aiutato altri ad avere una vita dignitosa, onesta e felice.
Kit di strumenti per l’insegnante per La Via della Felicità
Oggi, anni di esperienza nell’uso del libro La Via della Felicità e dei suoi programmi nelle scuole e tra gli studenti, sono stati impiegati per creare uno strumento più efficace per un insegnate, per indicare la strada verso una vita meno pericolosa e felice: il Kit delle Risorse per l’Insegnante de La Via della Felicità.
Stiamo offrendo il kit come OMAGGIO a insegnanti e animatori di gruppi giovanili della comunità, come strumento essenziale per aiutare a fermare la decadenza morale che affligge le nostre comunità. Il kit fornisce strategie efficaci e strumenti pratici ed è disponibile per un’utilizzo nelle aule scolastiche e gruppi della comunità.

Puoi fare la differenza con La Via della Felicità nella tua scuola e comunità. Siamo pronti ad aiutarti. Inizia oggi stesso.
Autore del libro: L. Ron Hubbard

http://www.laviadellafelicita.org/educator/welcome-educators-and-teachers.html

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National Book Fair organizzato da Cambridge English a Roma il 18 Giugno e a Milano il 19 Giugno

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  • 5 Giugno 2013

Cambridge University Press e Cambridge English Language Assessment hanno organizzato l’evento “National Book Fair” che si terrà a Roma e a Milano.

Questi due giornate sono rivolte agli insegnanti di inglese che insegnano nelle scuole private di lingua, facoltà universitarie, in aziende, incentri d’esame o a casa, privatamente.
Johanna Stirling, famosa autrice e teacher trainer internazionale e altri relatori esperti madrelingua ELT sono a disposizione degli insegnanti per una mattinata di sviluppo professionale.

Gli eventi si terranno a :
ROMA il 18 Giugno 2013: 8.30 – 13.30: Eurostars Saint John Hotel, Via Matteo Boiardo 30
MILANO il 19 Giugno 2013: 8.30 – 13.30: British Council Examinations Services, Via Borgospesso 11
Per partecipare è necessario registrarsi entro il prossimo 14 Giugno online all’indirizzo: www.cambridge.org/elt/it o via mail indicando nome e cognome, numero di telefono e nome e indirizzo della vostra scuola a [email protected]
Di seguito il programma:
8.30 – 9.00 Benvenuto & Distribuzione Materiali
9.00 – 10.00 Certification for your students’ future & Cambridge English Teacher* Sarah Ellis, Cambridge English Language Assessment
11.00 – 11.30 Pausa caffè & Distribuzione Materiali
11.30 – 12.30 Digi-tell: communicative activities with technology Marcus Tubby, ELT Consultant – Cambridge University Press
12.30 – 13.30 Joined-up speaking, Johanna Stirling, Insegnante, trainer e autrice di Cambridge University Press
13.30 Estrazionepremi e distribuzione dei certificati

Per maggiori informazioni:
Sarah Ellis – Paola Della Loggia
Cambridge English Language Assessment, Italy
Via Testoni, 2, 40123 Bologna
Tel. 051 5880207
Fax 051 224192
Per contattarci: [email protected]
Website: www.CambridgeESOL.it
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http://cambridgeesolitaly.wordpress.com/

100 years of Cambridge English exams

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Mutui più facili per insegnanti e funzionari

Se ottenere un mutuo è impresa ardua, non per tutte le categorie professionali la situazione è contraddistinta dalle stesse difficoltà. Mutui.it, in collaborazione con Facile.it, ha analizzato richieste di finanziamento e mutui erogati nel periodo compreso tra ottobre 2012 e marzo 2013, evidenziando come appena più del 5% delle domande presentate si concretizzerà in un mutuo casa.

Questo il dato generico, che varia scendendo nel dettaglio delle professioni di chi effettua la richiesta. I più avvantaggiati sono, in assoluto, i cittadini assunti come quadri o funzionari: tra di loro la percentuale sale oltre il 14%; li seguono, poi, gli insegnanti, che vantano un 10,7% di richieste accolte. Sopra la media anche i medici (con il 7,6%), i pensionati (7%) e i dirigenti (6,6%). In perfetta media nazionale, invece, le categorie che raccolgono il maggior numero di preventivi: impiegati e liberi professionisti, lo zoccolo duro della classe media italiana, si attestano attorno il 5%. Drasticamente sotto la media, con percentuali minime, gli operai e gli appartenenti alleforze armate, rispettivamente con il 3,5% e il 4,4%.

«Non tutti gli italiani, di fronte alla crisi, dispongono degli stessi strumenti per affrontare questa congiuntura economica – spiega Lorenzo Bacca, responsabile business unit mutui dell’azienda ed è chiaro che alcune categorie professionali possano con più agio gestire la richiesta di mutuo; desta stupore, tuttavia, che la figura dell’insegnante risulti tra le più facilitate ad ottenere il finanziamento. Evidentemente, più che gli stipendi bassi, a loro favore giocano i contratti statali e, per le banche, più sicuri.»

Ma a quali professioni vengono erogati gli importi più elevati? I dirigenti, innanzitutto (con 140.000 euro), seguiti dai liberi professionisti (131.000 euro) e, di nuovo, gli insegnanti (129.000 euro). Operai e pensionati si trovano, di contro, in fondo alla classifica: i primi per limiti di età, i secondi per disponibilità economica e stipendi medi, si accontentano di cifre minime (rispettivamente 108.000 e 100.000 euro).

Per quanto riguarda il loan to value, vale a dire la percentuale finanziata attraverso il mutuo sul valore totale dell’immobile, le categorie che hanno più difficoltà ad ottenere il finanziamento sono anche quelle che hanno bisogno di una percentuale maggiore. I membri delle Forze Armate chiedono e ottengono, mediamente, il 63% del valore della casa acquistata; li seguono, a stretto giro, gli operai, con il 61%, e gli impiegati (58%). Fanalino di coda nelle percentuali richieste ed ottenute – perché categorie professionali che dispongono di maggiore liquidità – sono i medici (33%), i pensionati (34%) e i dirigenti (38%).

Sull’età media emergono poche sorprese: i pensionati sono i più anziani al momento della richiesta del finanziamento (ma tra di loro la durata del mutuo è pari a soli 16 anni), mediamente hanno 58 anni; i più giovani, di contro, sono gli operai e gli appartenenti alle Forze Armate, con 36 anni. Gli operai, poi, sono la categoria professionale contraddistinta dalla durata media più alta in assoluto: per loro occorreranno ben 28 anni per rimborsare completamente l’acquisto della casa.

Di seguito l’elenco delle professioni in base alla percentuale di ottenimento del mutuo e in base al loan to value dell’erogato:

 

Professione

Percentuale di mutui ottenuti sul totale delle domande

Quadro

14,3%

Insegnante

10,7%

Medico

7,6%

Pensionato

7,0%

Dirigente

6,6%

Libero professionista

5,5%

Impiegato

5,3%

Forze Armate

4,4%

Operaio

3,5%

Professione

Percentuale erogata sul valore totale dell’immobile

Forze Armate

63%

Operaio

61%

Impiegato

58%

Insegnante

54%

Libero professionista

39%

Quadro

39%

Dirigente

38%

Pensionato

34%

Medico

33%

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Cambridge English Language Assessment UK lancia due concorsi a premi per studenti e insegnanti

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  • 12 Febbraio 2013

Sono aperte le iscrizioni per i concorsi Cambridge English – Bell per la preparazione degli esami di certificazione

Cambridge English Language Assessment (conosciuta come ESOL) e Bell presentano due nuovi concorsi per il 2013: uno rivolto agli insegnanti di lingua inglese e uno agli studenti di età compresa tra i 12 e i 17 anni.

Per partecipare sarà sufficiente presentare una proposta creativa rispondendo a due quesiti; in palio dei corsi di lingua ad hoc previsti per l’estate 2013 nel Regno Unito organizzati da Bell e offerti da Cambridge English Language Assessment UK.

Il concorso termina il prossimo 26 Aprile 2013, data entro cui gli insegnanti di lingua inglese e gli studenti di tutto il mondo, Italia compresa, dovranno sottoporre le loro idee compilando il form presente sul sito dedicato www.CambridgeEnglish.org/competitions2013.

In particolare agli insegnanti viene chiesta una valutazione sull’approccio dell’insegnamento combinato (blended learning), unendo cioè l’insegnamento tradizionale con l’apprendimento e l’utilizzo delle nuove tecnologie per aiutare gli studenti nella preparazione di un esame.
Il testo non dovrà superare le 300 parole.
I tre partecipanti con le migliori idee parteciperanno a un corso di sviluppo professionale di due settimane offerto da Bell presso l’Homerton College Campus di Cambridge dal 14 al 27 Luglio.
Maggiori informazioni: http://competitions.cambridgeenglish.org/bell-competitions-2013/teachers/index.html.

Agli studenti invece si richiede di proporre un’idea per la preparazione di un esame, usando il mezzo televisivo. Il testo con la proposta non dovrà superare le 200 parole.
I fortunati che presenteranno le due idee migliori vinceranno un corso “Active English” di due settimane dal 28 luglio all’11 agosto 2013 offerti da Bell. Per partecipare: http://competitions.cambridgeenglish.org/bell-competitions-2013/students/index.html.

Per tutte le informazioni sui premi e il form di adesione è possibile visitare la pagina web dedicata ai due concorsi: www.CambridgeEnglish.org/competitions2013.

Informazioni su Cambridge ESOL
La University of Cambridge ESOL Examinations (Cambridge ESOL) offre la più prestigiosa gamma al mondo di qualifiche di lingua Inglese. Nel 2013 si celebrano 100 anni di attività.
Più di 4 milioni di candidati all’anno sostengono gli esami Cambridge English in oltre 130 paesi.
Cambridge ESOL è parte di Cambridge Assessment, un’organizzazione senza scopo di lucro della University of Cambridge, riconosciuta come il più grande ente di valutazione linguistica in tutto il mondo.
In Italia gli esami Cambridge English sono gestiti da 150 centri in tutto il territorio e supportati da un ufficio centrale con sede a Bologna che coordina e assicura un programma di qualità, offrendo supporto professionale, formazione e ricerca.
ESOL sta per English for Speakers of Other Languages

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Tornano i Cambridge Days: Cambridge ESOL e Cambridge University Press organizzano quattro nuove giornate formative aperte a tutti gli insegnanti di inglese

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  • 4 Febbraio 2013

Cambridge ESOL e Cambridge University Press organizzano alcune giornate formative rivolte agli insegnanti di inglese che si terranno a Pordenone (25 Febbraio), Brescia (26 Febbraio), Castellanza (28 Febbraio) e a Fossano (1° Marzo).

Visto il successo delle giornate formative dello scorso Ottobre in sud Italia, Cambridge ESOL, l’ente certificatore dell’Università di Cambridge in collaborazione con Cambridge University Press, organizza quattro nuove giornate in alcune città del nord-Italia, fra Febbraio e Marzo.
I Cambridge Days sono rivolti a tutti gli insegnanti di lingua inglese, che potranno confrontarsi con alcuni autori ed esperti nell’insegnamento e nella valutazione della lingua inglese.
Il programma prevede 5 sessioni in cui interverranno Brendan Wightman, esperto di e-learning, Peter McCabe, consulente dell’ Università di Cambridge ESOL Examinations in Italia, Julia Starr Keddle insegnante di inglese alla British School di Firenze e Pistoia, Deborah J. Ellis scrittrice di manuali e autrice di corsi di letteratura e Sarah Ellis, Teacher Support Manager, Cambridge ESOL Italia.

In particolare Brendan Wightman parlerà delle potenzialità dell’utilizzo dei tablet e della tecnologia a supporto dell’insegnamento.
Peter McCabe illustrerà l’importanza delle certificazioni come opportunità in ambito scolastico, accademico e lavorativo.
Julia Starr Keddle si occuperà di un workshop che ha l’obiettivo di illustrare agli insegnanti le strategie per il superamento degli esami da parte degli studenti, cercando di ovviare la paura e le incertezze che ne derivano.
Il workshop di Sarah Ellis invece sarà finalizzato a fornire idee e suggerimenti per lo sviluppo del vocabolario degli adolescenti di livello A2 che mirano a migliorare la lingua in generale e/o a preparare gli studenti agli esami Cambridge English.
Infine Deborah J. Ellis fornirà idee e spunti agli insegnanti che desiderano rendere le lezioni più emotivamente coinvolgenti, facendo sì che gli studenti imparino meglio i contenuti letterari incoraggiando la scoperta e dando spazio alla creatività.
Oltre ai workshop è prevista un’area espositiva dove i partecipanti potranno consultare materiale didattico vario.

Per iscriversi e scaricare il programma completo consultare il sito:
http://www.cambridge.org/it/elt/news/event_details/item7179361/?site_locale=it_IT
I partecipanti ai Cambridge Days riceveranno alla fine dei lavori un attestato di frequenza valido per l’Esonero Ministeriale.

Informazioni su Cambridge ESOL
La University of Cambridge ESOL Examinations (Cambridge ESOL) offre la più prestigiosa gamma al mondo di qualifiche di lingua Inglese. Nel 2013 si celebrano 100 anni di attività.
Più di 4 milioni di candidati all’anno sostengono gli esami Cambridge English in oltre 130 paesi.
Cambridge ESOL è parte di Cambridge Assessment, un’organizzazione senza scopo di lucro della University of Cambridge, riconosciuta come il più grande ente di valutazione linguistica in tutto il mondo.
In Italia gli esami Cambridge English sono gestiti da 150 centri in tutto il territorio e supportati da un ufficio centrale con sede a Bologna che coordina e assicura un programma di qualità, offrendo supporto professionale, formazione e ricerca.
ESOL sta per English for Speakers of Other Languages

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Pronto Ripetizioni: ripetizioni private per essere pronti

Il servizio on-line First Tutors ha lanciato il suo nuovo progetto “Pronto Ripetizioni” in Italia – la nuovissima rete di ricerca di sostegno supplementare agli studi o alla carriera professionale. L’obiettivo principale del servizio è fornire alle persone la possibilità di trovare un insegnante privato, corsi di formazione individuali e ripetizioni private disponibili. Il progetto dà l’opportunità agli insegnanti di offrire i loro servizi su una piattaforma online e trovare gli studenti per i loro corsi e le loro lezioni.

Il progetto Pronto Ripetizioni punta a rendere il settore dell’educazione supplementare il più possibile disponibile ed efficiente per tutti gli interessati.

Anita Moss, direttore di First Tutors, commenta: “Pronto Ripetizioni è stato progettato per aiutare i genitori a trovare facilmente le lezioni private per i loro figli, nella loro zona e ad un prezzo adeguato al budget della famiglia”.

La vasta rete di insegnanti italiani del progetto Pronto Ripetizioni renderà semplice la ricerca di lezioni private nella materia richiesta, a qualsiasi livello e il più vicino possibile. Si possono visualizzare tutte le opzioni disponibili ordinate secondo i costi delle ripetizioni e la posizione geografica. È possibile trovare l’insegnante affidabile e professionale, basandosi su esperienza, qualifiche, raccomandazioni e prezzi delle lezioni private. Dopo aver provato e testato il servizio una volta, molti clienti ritornano sia per trovare lo stesso insegnante che per cercare ripetizioni private in un altra materia o livello.

Dal 2005, quando il progetto è stato lanciato nel Regno Unito per la prima volta, migliaia degli insegnanti da diversi paesi del mondo utilizzano questo servizio, avendo l’opportunità di promuovere la loro competenza di insegnamento individuale e trovare gli studenti nella loro zona.

Gli insegnanti, che partecipano all’attività del progetto, hanno già apprezzato tutti i vantaggi di Pronto Ripetizioni: la libertà di decidere, dove e quando impartire le lezioni e quali materie insegnare; l’opportunità di ricevere istantaneamente le richieste di ripetizioni da parte dei potenziali studenti nella loro zona; la possibilità di migliorare il proprio profilo con le raccomandazioni e le recensioni positive, ricevute dai precedenti clienti. E godere inoltre del vantaggio che insegnare porta al continuo approfondimento delle proprie conoscenze e capacità in materia.

C’è una buona notizia anche per i neolaureati. Unirsi a Pronto Ripetizioni è consentito non solo agli insegnanti esperti, ma anche a tutti quelli che desiderano provare il mestiere dell’insegnamento e fornire lezioni e ripetizioni private. Per iniziare ad insegnare basta la conoscenza approfondita della materia. Infatti, con il progetto Pronto Ripetizioni i neolaureati hanno la possibilità di avere un buon punto di partenza per entrare nel mondo del lavoro e godere immediatamente del vantaggio della loro laurea senza aspettare a lungo offerte di lavoro da parte delle aziende. In più, il progetto da un’ottima opportunità di arricchire il proprio curriculum con l’esperienza di insegnamento in privato e avere le raccomandazioni ufficiali dai clienti.

L’esperienza del servizio dimostra, che le offerte delle lezioni private provengono non solo da docenti, si riscontrano infatti: economisti, che preparano i professionisti per gli esami di finanza; laureandi che trasmettono agli studenti di scuole inferiori tutte le loro conoscenze ed esperienza per aiutarli ad andare avanti con gli studi; musicisti, artisti e designer che desiderano condividere le loro passioni con le altre persone interessate. Si può offrire o trovare il corso privato di cucina italiana, di yoga, moda o danza e altro ancora.

I servizi delle lezioni private al progetto Pronto Ripetizioni già offrono insegnanti da diverse regioni e città italiane: Abruzzo (Teramo); Calabria (Catanzaro, Crotone); Campania (Avellino, Caserta, Napoli, Salerno); Emilia-Romagna (Bologna, Rimini); Friuli-Venezia Giulia (Trieste); Lazio (Roma, Latina); Lombardia (Cremona, Milano, Varese); Marche (Fermo); Piemonte (Cuneo, Torino); Sardegna (Cagliari, Nuoro, Oristano, Sassari); Sicilia (Enna, Ragusa,Trapani); Toscana (Firenze, Grosseto, Livorno, Lucca, Pisa, Pistoia, Siena); Trentino – Alto Adige (Bolzano); Umbria (Perugia); Veneto (Padova, Treviso, Venezia, Vicenza). Il database degli insegnanti si aggiorna ogni giorno e si può registrare la propria candidatura e offrire le lezioni private o corsi direttamente sul sito ufficiale del progetto Pronto Ripetizioni. (www.firsttutors.com/italia)

Informazioni su First Tutors e servizio Pronto Ripetizioni
First Tutors (www.firsttutors.com/uk), il leader nel Regno Unito nel settore dei servizi online per la ricerca delle lezioni private, è stato lanciato nel 2005. La strategia aziendale è stata sviluppata attraverso le ricerche che hanno permesso di capire che cosa insegnanti, studenti e genitori volevano da un servizio di tipo “trova da te un insegnante”. First Tutors è diventato incredibilmente popolare sia tra gli insegnanti che tra le famiglie ed è ora disponibile su scala internazionale – in Irlanda, Nuova Zelanda, Australia, Nord America, Sud Africa e ora anche in Italia.

Il servizio Pronto Ripetizioni è un strumento italiano di First Tutors il cui scopo è di aiutare a trovare i migliori insegnanti privati e a domicilio, a tutti coloro che hanno bisogno di lezioni o ripetizioni private. Pronto Ripetizioni punta ad offrire l’accesso a una vasta gamma di insegnanti e fornire un sistema accessibile in cui viene visualizzata, attraverso le raccomandazioni e la storia dell’insegnamento.

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Fiere ed eventi per i professionisti dell’educazione

Agosto è ormai quasi concluso, settembre è alle porte ed insieme si avvicina per molti bambini e ragazzi il rientro a scuola. Anche gli insegnanti, con buona pace delle altre categorie professionali, si apprestano a ricominciare la loro attività lavorativa dopo tre mesi di pausa estiva per la chiusura delle scuole.

Comunque, nonostante in molti storcano il naso di fronte alla quantità di vacanze di docenti ed insegnanti questo è un mestiere che ha grandissime responsabilità.

Responsabilità che riguardano non solo la crescita culturale dei propri studenti, i docenti sono responsabili della crescita umana dei ragazzi e studenti che passano tra i banchi della loro scuola. È un lavoro che si deve amare, al quale si deve essere appassionati perché sia fatto ogni giorno con la giusta cura e pazienza. È un lavoro che richiede pazienza, quando non ci si limita a fare l’insegnante che racconta una storia già scritta, senza novità e senza passione. Quando si fa l’insegnante per passione, ogni lezione è diversa, ogni giorno è preparato con cura e dovizia di particolari, traspare la voglia di raccontare quel periodo storico o quell’equazione matematica.

I ragazzi e gli studenti hanno bisogno di insegnanti che amino la materia che insegnano, che anche loro si appassionino potrebbe continuare a rimanere un’utopia di tutti gli insegnanti ma il dovere di ogni docente è fare il proprio lavoro nel migliore dei modi che conosce.

Per essere sempre aggiornato e per fare bene il proprio lavoro ogni insegnante dovrebbe prendersi cura della propria formazione, tenere allenata e aggiornata la propria mente e le proprie competenze non solo per quanto riguarda la materia oggetto di insegnamento, soprattutto per ciò che concerne la pedagogia in generale e l’educazione e agli strumenti che possono facilitare l’apprendimento degli alunni.

Tra le altre, la Fiera di Genova, ospita nei mesi di ottobre e novembre diversi eventi dedicati al mondo della scuola e dell’educazione. Sicuramente potrebbe essere un momento importante per gli insegnanti che hanno a cuore oltre che la propria formazione permanente anche l’aggiornamento dei metodi e degli strumenti didattici a disposizione.

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