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Natale nell’Arte – Arte e Colori dal Mondo

TITOLO: Natale nell’Arte – Arte & Colori dal Mondo
ARTISTI: Romeo Albini – Luigi Gargaglia – Patricia Glauser – Isabelle Grether – Edvige Lonero – Marco Marciani – Sonia Mazzoli – Marisa Muzi – Alessandra Pierelli Giuliana Silvestrini DOVE: GARD Galleria Arte Roma Design – Via Dei Conciatori 3/i (giardino interno) M Piramide A CURA DI: Sonia Mazzoli e Marina Zatta
INAUGURAZIONE: Giovedì 6 Dicembre 31 ore 18,30
DURATA ESPOSIZIONE : Dal 6 al 21 Dicembre 2018
ORARI: Dalle 16.30 alle 19.00 – dal lunedì – al Venerdì
( Sarà possibile visitare la mostra dopo il 21 fino al 5 gennaio 2019 solo su appuntamento)

INGRESSO: libero – Infotel: +39 340.3884778 – Infomail: [email protected]

La GARD Galleria Arte Roma Design, realtà nata nel 1995, rivolta da sempre alla promozione e diffusione di arte emergente e design autoprodotto, presenta l’esposizione “ Natale nell’Arte – Arte & Colori dal Mondo ” esposizione di Arte contemporanea che ospiterà dieci artisti dai diversi linguaggi Artistici, sarà un mix di colori, di stili, di opere realizzate attraverso con tecniche esecutive che permetteranno agli artisti esponenti di esprimersi con la massima libertà, dando sfogo al loro estro più creativo. Spazio quindi ad un Natale che  trasporterà il visitatore nel mondo dell’Arte, nella più ampia accezione del termine, vita ai colori in un arcobaleno dalle molteplici sfumature!

Cenni biografici Artisti selezionati:
Romeo Albini : Nasce a Benevento il 21 – 4 – 75. Si appassiona sin da piccolo alle Arti Applicate in particolare alla Pittura. Dopo aver frequenta il Liceo Artistico di Benevento, inizia a lavorare come animatore nei villaggi turistici, dove si occupa prevalentemente di scenografia e teatro, nel 2000 si trasferisce a Roma per dedicarsi alle sue due passioni artistiche, Teatro e Pittura. Insegna teatro nelle scuole materne ed elementari e con diverse compagnie, realizza spettacoli esclusivamente dedicati ai bambini. La sua Arte è un susseguirsi di sperimentazioni, dedicando sempre una particolare attenzione ai molti materiali utilizzabili, raggiungendo così una sua tecnica personale. Le sue opere sono state presentate in occasione di Esposizioni Collettive in diversi paesi d’Italia, una sola esposizione personale nel 2005 a Fiuggi.

Luigi Gargaglia: Nasce a Roma il 14 febbraio 1954, consegue il diploma al Liceo Artistico di via di Ripetta in Roma, si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Roma che abbandona prestissimo per dedicarsi ad una personale ricerca che abbraccia i fondamenti dell’esperienza, il viaggio, l’amore, il libero studio, la conoscenza di sé. Nell’anno 1980 inizia a dipingere come autodidatta, intendendo la pittura come percorso dell’anima, disciplina dello spirito, scienza della forma e del colore che conduce a quelle istanze di libertà e conoscenza che sole realizzano il Sè. Oggi, finalmente, avendo acquisito quella maturità umana ed artistica lungamente cercata, propone il suo lavoro, lavoro che pone al centro della propria esperienza la figura umana

Patricia Glauser: Nata in Colombia nel 1967. Nel 1998 lascia suo lavoro come dentista per venire in Italia a studiare arte. Dal 1998 al 1999, segue dei corsi di pittura alla Lorenzo de Medici Art school di Firenze. Nel 2000 frequenta la scuola Art’E, dove fa dei corsi di disegno e pittura. Segue anche il corso di Decorazione pittorica all’Istituto Statale d’Arte di Porta Romana. Nel 2001 s’iscrive all’Accademia di Belle Arti di Firenze dalla quale si diploma in pittura nel 2006. Nel 2009 fa il master in Arti Visive alla Libera Accademia di Belle Arti di Firenze (LABA). Vive e lavora a Firenze.

Isabelle Grether: Nasce il 17.11 del 1944 a Vienna in Austria. Comincia nella giovinezza a disegnare e a dipingere. Dopo studi Letterari, frequenta corsi di formazione artistica a Basilea in Svizzera. Perde di vista la sua vena artistica travolta dalla vita di tutti i giorni, famiglia e lavoro. Ma dal 1998 riprende a pieno ritmo la sua passione, aggiornando continuamente le sue tecniche di espressione, frequentando dal 2008 corsi di Arte con il Prof. Mauro Iori a Roma. I suoi ultimi lavori sono prevalentemente astratti acrilici.

Edvige Lonero: Nata ad Aosta il 23/7/1955. Diplomata a liceo artistico di Via di Ripetta di Roma nel 1972.
Si laurea in architettura alla Sapienza di Roma nel 1984. Dal 1982 al 1984 fa apprendimento delle tecniche pittoriche nello studio dell’artista Gianni Mattia. Frequenta per diversi anni l’Accademia di Belle Arti di Roma. Collabora con lo studio dell’architetto Paolo Portoghesi. Dal 1986 al 1995 collabora con lo studio grafico di Piergiorgio Maoloni dove riceve diversi incarichi. Dall’89 al ’92 è art director de “Il Gambero Rosso” (il Manifesto). Dal ’90 a oggi frequenta lo studio del Maestro Gianpaolo Berto. Nel 1998 si trasferisce in Umbria con Luigi Gargaglia, suo compagno di vita e di lavoro.

Marco Marciani: Nato il 28 marzo 1967 a Magliano Sabina (Rieti). Ha lavorato come attore di teatro, cinema, tv. Ha insegnato per 10 anni presso l’Accademia Beatrice Bracco le materie: approccio alla telecamera, sensoriale e acting sul palcoscenico. Nel 2013 – 2014 scrive e dirige gli spettacoli teatrali ” Seguimi” e ” I’ m not religious” È stato componente della giuria tecnica per le finali di miss Italia 2015 – 2016 e componente della commissione per il titolo di miss cinema 2015 con Massimo Ferrero e Enrico lucherini. Nel 2016 realizza una personale dal titolo ” Luminarie” che espone alla galleria ” Ostello Magliano Sabina” a cura di Duccio Trombadori. Nel 2017 espone la persona ” contaminazioni” alla galleria ” il granello di sabbia” di Civita Castellana ( Viterbo). Nel 2018 espone ancora all’Ostello Magliano Sabina Rieti, la personale “i fiori della memoria e dello sguardo” curata da Lorenzo Canova. Nel 2018 partecipa ad una collettiva a palazzo Rolli Saluzzo, Genova a cura di  Loredana Trestin.

Sonia Mazzoli: Nasce a Roma il 30 dicembre del 67, inizia il suo percorso creativo giovanissima manipolando argilla in un ambiente familiare molto creativo che assieme al gusto del creare dal nulla le dà la spinta iniziale. Comincia realizzando gioielli per poi proseguire le sue sperimentazioni con disparati materiali come pietre dure, cartapesta , con una spiccata predilezione per il riciclo. Le sue principali fonti di approvvigionamento sono le discariche e la mania di conservare sempre tutto! Consegue il Diploma di Maestro d’Arte al Silvio D’Amico di Roma e frequenta l’Accademia di Belle Arti di Roma sez. Scenografia. Nel 95 è socia fondatrice di GARD Galleria Arte Roma Design

Marisa Muzi : Nasce a Roma dove vive e lavora alternando esposizioni tra Lucca – Sulmona e Pettorano sul Gizio (AQ). Fino ai 30 anni vive tra gli artisti di Villa Sthrol Fern, frequenta gli studi d’Arte dei suoi insegnanti Marina Haas Palloni e Kristen De Neve. Per Marisa Muzi dipingere è l’essenza della vita, affronta dei temi che sono anche il suo percorso di vita , ed ecco tartarughe, bicchieri, volatili, elefanti ed orme, bambù, scimmie e cammelli non per altro donne, fiori e paesaggi, questi temi la portano ad usare diversi materiali, la carta smeriglio e il cemento negli elefanti, stoffe e carte per i bicchieri, garze scaiola per arrivare a materiali di estremo recupero, come avvolgere un quadro con del cellofan nelle “ Donne scienziato” e usare cristalli di bicchieri rotti per i suoi “ Bambù“. Le sue passioni sono la Pittura, lo Yoga e la Poesia.Le sue opere sono in collezioni private in Italia e all’estero.

Alessandra Pierelli: Nasce ad Ancona, ha frequentato l’Accademia di Brera con indirizzo pittura. Successivamente partecipa ad un corso di decorazione e trompe l’oeil presso l’Accademia del superfluo di Roma diretta dal Prof. Lucifero. Dal 1996 al 1998 frequenta il corso dell’International Art School di Montecastello di Vibio (PG) diretta dal maestro Nicholas Carone.. Dal 2002 al 2005 collabora con il noto artista Alvin Held. Nel giugno 2004 organizza insieme a Giuliana Dorazio e Giorgio Bonomi la mostra All’ombra di Bramante sculture in un parco. Dal 2006 ad oggi partecipa ed organizza numerose mostre collettive e personali di prestigio. Dal 2017 collabora con il critico,giornalista Angelo Crespi che ha curato le due mostre personali tenutesi a Milano nel 2018” Attualmente collabora con le gallerie: ECONTEMPORARY Trieste, bg gallery Santa Monica Los Angeles (CA). Ha partecipato a numerose mostre personali e collettive.

Giuliana Silvestrini: biologa, counsellor in Arte Terapia, Laurea Specialistica in Pittura presso l’Accademia delle Belle Arti di Roma, si avvale nell’arte di differenti media, spaziando dalla pittura, in cui ricerca con un linguaggio informale la drammaturgia del gesto pittorico, alle sculture/installazioni, dove in dialogo con la pittura si ritrovano tracce del tempo, storie minime, memorie, identità. Utilizza inoltre video, fotografia, elaborazioni sonore, in un'arte “neo-concettuale”, che in una dimensione spazio/temporale tende al principio fondante di "opera aperta”. Nell’ambito di un processo artistico tende a esorcizzare gli stati emotivi, temi quali la memoria (vedi “Non posso farne a meno”, Scuderie Aldobrandini, 2015), l’identità e la relazione con l’altro (vedi nell’Autoritratto “Io e l’altro”, 2014) sono centrali e in continua evoluzione. Infine l’uso di oggetti, cose, che appartengono al quotidiano, che si arricchiscono di significati nel tempo, come, lo stesso pane secco che è ludicamente trasformato da materiale organico da avanzo in materiale simil organico da esposizione artistica, in un processo che lo porta a diventare forma plastica in scena (Ciriaco Campus, Food Art, 2014, Milano) rivelano una poliedricità artistica in continua trasformazione. Ha partecipato a mostre personali e collettive in Italia e all’estero.

Cenni Storici – Galleria Arte Roma Design:
Nasce nel 1995, con la funzione di editore, promotore, produttore e distributore di Arte e Design Autoprodotto. Nel tempo le sono stati riconosciuti contenuti di particolare creatività e fantasia sia da Istituzioni Pubbliche sia dai media che hanno seguito sempre con grande interesse l’evoluzione della Galleria diventata un importante punto nevralgico per gli artisti emergenti, un punto di raccordo e sperimentazione. Negli anni, numerosi personaggi del mondo della pittura, del design, della poesia, del teatro e del cinema, si sono avvicinati alla Galleria collaborando con il suo staff in numerose iniziative. Dal 1997 GARD sceglie come ubicazione uno spazio di 600 mq. tra il Gazometro e la Piramide Cestia, ex zona industriale del vecchio porto fluviale di Roma; spazio multifunzionale che si presta periodicamente per esposizioni ed eventi di arte, design e cultura, affiancando attività di promozione a laboratori creativi dedicati alla manualità, dedicando una specifica attenzione alla sperimentazione di nuovi linguaggi artistici e all’utilizzo di materiali di recupero e riciclo. Il 20 ottobre 2011 la Galleria viene coinvolta nell’alluvione di Roma ed è costretta a chiudere. Ci vogliono tre anni per poter bonificare e riqualificare i locali, tamponare e far fronte ai molti danni, viene fatto un progetto e un intervento di riduzione spazi e nuova destinazione d’uso di alcune aree. GARD, ha saputo tuttavia far fronte, specie in questi ultimi anni, agli innumerevoli problemi insorti con la solita volontà e grinta che l’anno sempre contraddistinta.
Ufficio Stampa – Marina Zatta

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Premio Art Sesta Edizione – Primo Step Espositivo

Esposizione di Arte Contemporanea: Premio Art Sesta Edizione – Primo Step Espositivo

Direzione Artistica: Pamela Cento

Coordinatrice: Anna Modeconi

Artisti: Carolina Bacci, Alessia e Bruno, Agnese De Romanis, Elen, Tiziano Gilardoni, Giovanni Giuliani, Kyo’o, Matteo Madara , Andrea Marongiu, Carlotta Morselli, Alessandra Nardi, Giulia Neri, Angelo Nunziata, Rudy Orly, Davide Pavan, Alain Pietrolongo, Giuseppe Russo, Matteo Silvestri

Staff: Cento Produzioni Arte e Comunicazione, Caffè Letterario

Dove: Caffè Letterario, Via Ostiense 95, Roma (Metro Piramide)

Quando: dal 24 marzo al 12 aprile, dalle 10.30 alle 18.00

Inaugurazione: Sabato 24 marzo, dalle 19.30 alle 22.00

Info e STREAMING: www.premioart.it

Sabato 24 marzo prende avvio la sesta edizione del Premio Art, il concorso di arte visiva che negli anni ha esposto le opere di centinaia di artisti provenienti dall’Italia e dall’estero portando migliaia di fruitori a votare l’artista prescelto.

Dal 24 marzo al 12 aprile, presso il rinomato Caffè Letterario di via Ostiense, lo spazio multifunzionale di mille metri quadri dedicati all’arte, alla cultura e al design tra i più conosciuti della Capitale, sarà possibile ammirare le opere degli artisti Carolina Bacci, Alessia e Bruno, Agnese De Romanis, Elen, Tiziano Gilardoni, Giovanni Giuliani, Kyo’o, Matteo Madara , Andrea Marongiu, Carlotta Morselli, Alessandra Nardi, Giulia Neri, Angelo Nunziata, Rudy Orly, Davide Pavan, Alain Pietrolongo, Giuseppe Russo, Matteo Silvestri.

Quali sono le emozioni di abbandonare o essere abbandonati da una casa vissuta? E ancora come esprimere e tradurre con il linguaggio dell’arte persone e territori incontrati, o avvenimenti che hanno segnato la Storia? Come cristallizzare in una fotografia il periodo di vuoto che lentamente porta al degrado dell’anima come di un oggetto? Mondi interiori impressi nella pellicola analogica o nei pixel digitali o ancora tra le trame della tela o della carta. Le opere in esposizione danno artisticamente le risposte anche a queste domande e il risultato è costituito da un percorso espositivo con più di sessanta opere inedite.

Come nelle precedenti edizioni il pubblico, dalla serata di inaugurazione, potrà votare sul sito www.premioart.it con lo stesso meccanismo di voto utilizzato nelle precedenti edizioni
da più di 35.000 persone.

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Esposizioni di Arte Contemporanea a Tematica Ecologica

Esposizioni di Arte Contemporanea a Tematica Ecologica

COLLETTIVA TITOLO : La Materia Ri Nata – Eco Ri-Uso ARTISTI: Catia Briganti – Lorenza Bucci Casari – Angela Consoli – Silvano Debernardi Bruno Greco – Sabrina Marconi – Sonia Mazzoli – Stefania Verderosa
PERSONALE Del Maestro: Luciano Biordi “ I LEGNI TATUATI”
A CURA DI: Sonia Mazzoli
DOVE: GARD Galleria Arte Roma Design – V. Dei Conciatori 3/i (giardino interno) M Piramide
INAUGURAZIONE: mercoledì 24 Gennaio 2018 – ore 19.00 – 22.00
DURATA : Dal 24 Gennaio al 5 Febbraio 2018
ORARI: Dalle 16.30 alle 19.00 – dal lunedì – al venerdì ( altri giorni e orari su appuntamento)
INGRESSO: libero – Infotel: +39 340.3884778 – Infomail: [email protected]

Siamo Molto felici di iniziare questo nuovo Anno 2018 invitandovi ad una nuova edizione del progetto espositivo a tematica Ecologica, denominato La Materia Ri-Nata – Eco Ri-Uso, nato da un’idea di Sonia Mazzoli e portato avanti dal 1997 come Progetto Espositivo Culturale, da allora fiore all’occhiello della GARD, sono infatti più di venti le edizioni passate, organizzate ed ospitate in location pubbliche, private ed Istituzionali, in Italia e all’Estero, gli artisti che in questi venti anni hanno partecipato sono più di 600 tutti di altissimo livello, molti di loro specializzati solo nell’Arte del Riciclo e del Riuso. Vi aspettiamo all’inaugurazione che si terrà Mercoledì 24 gennaio dalle ore 19.00 , alla GARD Galleria Arte Roma Design. In questa 24° edizione, saranno presentate opere di Arte e di Design realizzate e progettate da 9 artisti, diversi per linguaggi e stili, ma uniti dalla passione per l’arte e per la sperimentazione della materia. Come spesso accade, rispettando rigorosamente la tematica questa mostra racchiude al suo interno, come in una matriosca, la personale “Legni Tatuati” dell’autore Luciano Biordi, scomparso vent’anni fa, a lui dedicata dai figli.
La selezione di opere che sarà presentata è stata realizzate su tavole di legno di diverse essenze, spesso scarti, o fette di legni più o meno pregiati, abbattuti dalle intemperie e dimenticati li per anni, la giusta definizione è : che durante tutto il suo percorso artistico i legni sono stati le sue TELE, dove con estrema maestria, pirografando a mano libera ha impresso le sue emozioni, segni colori, puntinati, che ricordano vagamente l’artigianato e l’arte degli Aborigeni Australiani, movimenti sinuosi dal sapore etnico e moderno allo stesso tempo, se non fosse per le cornici che hanno un sapore decisamente anni 70/80, i suoi lavori potrebbero esser definiti attualissimi.

Filosofia dell’autore: Luciano Biordi – Nel legno ho trovato il modo di esprimermi, il legno e il fuoco realizzano la mia fantasia, le linee si scompongono e ricompongono, si seguono, si frammentano in un insieme di tratti senza un ordine apparente alla ricerca di un armonia interiore. Lo spazio è un continuo divenire di forme molteplici Le immagini trovano nel legno, fra le sue nervature, i suoi nodi, le sue sfumature, lo schermo su cui proiettarsi.
Filosofia: La Materia Ri-Nata, nasce con l’intento di ridare nuova vita a materiali di scarto inutilizzati, da gettare, l’arte di riutilizzare quegli oggetti che vengono generalmente considerati “rifiuti”, qualificandoli come traccia del passaggio dell’uomo, anziché come rifiuti da espellere e dargli una nuova funzione artistica e unica. Eco Ri-Uso, ha la medesima filosofia è dedicata però a pezzi unici di design, riproducibili ma mai uguali, rigorosamente sempre realizzati con l’utilizzo di materiali ed elementi di scarto. L’obbiettivo è sensibilizzare il pubblico alle tematiche del riciclo del riuso e del rispetto del pianeta.

Cenni Storici: Galleria Arte Roma Design
Nasce nel 1995, con la funzione di editore, promotore, produttore e distributore di arte e design autoprodotto. Nel tempo le sono stati riconosciuti contenuti di particolare creatività e fantasia sia dalle Istituzioni Pubbliche sia dai media che hanno seguito sempre con grande interesse l’evoluzione della Galleria diventata un importante punto nevralgico per gli artisti emergenti, un punto di raccordo e sperimentazione. Negli anni, numerosi personaggi del mondo della pittura, del design, della poesia, del teatro e del cinema, si sono avvicinati alla Galleria collaborando con il suo staff in numerose iniziative. Dal 1997 GARD sceglie come ubicazione uno spazio di 600 mq. tra il Gazometro e la Piramide Cestia, ex zona industriale del vecchio porto fluviale di Roma. Spazio multifunzionale che si presta periodicamente per esposizioni ed eventi di arte, design e cultura, affiancando attività di promozione a laboratori creativi dedicati alla manualità, dedicando una specifica attenzione alla sperimentazione di nuovi linguaggi artistici e all’utilizzo di materiali di recupero e riciclo. Il 20 ottobre 2011 la Galleria viene coinvolta nell’alluvione di Roma ed è costretta a chiudere. Ci vogliono tre anni per poter bonificare e riqualificare i locali, tamponare e far fronte ai molti danni, viene fatto un progetto e un intervento di riduzione spazi e nuova destinazione d’uso di alcune aree, non manca mai in questi anni, la volontà e la grinta che ci hanno sempre contraddistinto.

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Luce Ombra Segno & Materia

Esposizione Collettiva di Arte Contemporanea
TITOLO: LUCE OMBRA SEGNO & MATERIA
ARTISTI: Giulia Alberti – Natalia Alberti – Vinicio Butò – Angelo Clerico – Silvano Debernardi – Maria Carla Mancinelli – Sonia Mazzoli – Erasmo Salsano – Remo Suprani
A CURA DI: Sonia Mazzoli
DOVE: GARD Galleria Arte Roma Design – V. Dei Conciatori 3/i (giardino interno) M Piramide
INAUGURAZIONE: Martedì 28 Febbraio – dalle ore 18.30 – 21.00
DURATA : Dal 28 Febbraio al 14 Marzo 2017
ORARI: Dalle 16.30 alle 19.00 – dal lunedì – al venerdì – ( altri giorni e orari su appuntamento)
INGRESSO: libero – Infotel: +39 340.3884778 – Infomail: [email protected]
La Galleria GARD come seconda esposizione del 2017 presenta la I° edizione della mostra “LUCE OMBRA SEGNO & MATERIA” , esposizione collettiva di Arte Contemporanea, che ospiterà le opere di nove artisti: Giulia Alberti – Natalia Alberti – Vinicio Butò – Angelo Clerico – Silvano Debernardi – Maria Carla Mancinelli – Sonia Mazzoli – Erasmo Salsano – Remo Suprani, molto diversi tra loro per genere , stile e tecniche utilizzate nell’esecuzione delle opere, uniti dal tema trattato. Saranno presentate opere pittoriche che rispecchiano il concetto di luce ed ombra, non solo riscontrato al momento della visione dell’opera stessa, in alcuni casi quasi impercettibile, ma ampliato dal gioco di luci radenti che con, tecniche particolari di rilievi, sottolineano il concetto di luce ed ombra, che, con il segno e la materia, anche alternativa a quella tradizionale, saranno le protagoniste.
Anche in questa esposizione ci sarà la filosofia/ formula, ideata da Sonia Mazzoli direttore Artistico della Gard denominata ” SI – No – FORSE” che dà la facoltà al cliente di fare un’offerta economica di contrattazione rivolta ad una o più opere, offerte che potranno ricevere tre risposte:: Si – No oppure Forse.
La GARD Galleria Arte Roma Design dopo aver sperimentato questa formula in occasione del Natale 2016,ha deciso di proseguire per tutto il 2017.
Artisti esponenti:
Giulia Alberti: Giulia Alberti nasce a Firenze. Si dedica da subito alla pittura sviluppando interessi verso il cinema (il movimento) e l’architettura (lo spazio). Apre lo studio a Biella ,1965, e a Milano,1980. Si laurea alla facoltà di Architettura a Milano. Per approfondire interessi sul cinema e lo spazio, a Parigi segue i corsi di Semiologia , Psicanalisi ed Estetica del cinema presso l’Università della Sorbona. A Milano dove abita, Giulia Alberti si indirizza verso lo sviluppo della terza dimensione progettando e realizzando grandi “strutture ambientali” in vetro industriale lavorato a caldo, realizzato con una particolare tecnica da lei messa a punto,che dialoghino con lo spazio della città e i luoghi della natura. Da qui alcune mostre personali e collettive “Tre artisti a quattro dimensioni” Spazio Metals,Milano1991,:”Arte e Architettura per l’Ambiente urbano”-Ansaldo-Milano ,Galleria Stal Vitale – Osmate (Va) 1991-93. A Murano presso la fornace del maestro Giuman l’artista realizza opere in vetro “colato” utilizzando antiche tecniche di colorazione per sviluppare la ricerca del movimento. Il tema dell’origine della vita si lega alla ricerca del movimento. In seguito G.A. ha sviluppa la sua ricerca verso i micro-volumi, dando forma ad “impronte-scultura” in pasta di cellulosa che raccontano il tempo, l’origine dell’uomo e l’evoluzione a partire dai fossili e reperti archeologici. Vedi la mostra presso la galleria Spaziotemporaneo con catalogo curato da Gillo Dorfles. Milano 2008. Per dare forma al rapporto con il territorio G.A. nel 1997 insieme a Fabrizio Garghetti fonda l’Associazione Arte e Memoria del Territorio che ha come scopo dare vita a progetti di Arte Ambientale in collaborazione con i Parchi, e di attività di Arte/Natura con le scuole. Sono invitati a far parte del Comitato Scientifico il critico Pierre Restany, il geografo Eugenio Turri e lo storico Carlo Pedretti . In Liguria, ad Albissola e Sassello, Giulia Alberti approfondisce la tecnica della terra refrattaria realizzando sculture con la tecnica giapponese del “neriage”, che offre l’opportunità di lavorare con l’argilla colorata nella massa e così dà vita a grandi “semi” che si sviluppano seguendo il movimento a spirale. Vedi la partecipazione alle mostre dei fiori “Murabilia” 2013 Lucca e “Orticola” 2016 Milano. Giulia Alberti collabora a Milano con la galleria Scoglio di Quarto.
Natalia Alberti: Natalia Alberti nasce a Firenze. Negli anni ’70 si trasferisce a Ravenna per frequentare l’Accademia di Belle Arti diplomandosi in “Mosaico” nel 1976. Il suo interesse si sposta verso la tessitura a mano che esplora prima da autodidatta e in seguito frequenta corsi di perfezionamento a Milano presso la scuola Besana, dove percepisce la tessitura e il mosaico come un’unica forma espressiva nonostante la diversità del materiale utilizzato. Da alcuni anni lavora con il cartone ondulato, stimolata dai solchi e dal gioco di luci e ombre su di loro. Questo effetto emerge di più sul cartone grezzo che crea macchie e spazi chiaro-scuri secondo la direzione della luce. Le righe le ricordano i fili di trama e ordito e il taglio del materiale in piccoli elementi la rimandano alle tessere del mosaico. In questa nuova fase sperimenta l’uso del tessuto di tappezzeria che lei compone con tagli diversi, ponendo sempre in risalto la textura e i colori. Nel suo curiosare è stata attratta dalle conchiglie, opera d’arte della natura, di cui ha voluto mettere in evidenza la loro ricchezza e bellezza. E così anche per i legnetti che il mare lavora, corrode e plasma facendoli arrivare in spiaggia in forme già scolpite. Tra gli anni ’80 e ’90 ha partecipato a mostre collettive a Forlì, Alfonsine, Falconara. Nel 2006 espone a Biella nell’ambito di “Carta e Charta”. Nel 2007 espone a Firenze alla Libreria delle donne come sua prima personale. Nel 2008 espone a Spyre all’interno del gemellaggio con Ravenna. Nel 2010 espone con una personale presso la Sala Mostre Fontanone di Faenza.
Vinicio Butò: Fin da bambino ha avuto a che fare con il disegno, ma non come di solito fanno i bambini che fanno disegni di fantasia. A lui piaceva fare ritratti, riprodurre le sembianze umane. Quando aveva otto anni i genitori gli regalarono una scatola di acquerelli. Cominciò così ad avere a che fare con il colore. Intorno ai 14 anni inizia ad utilizzare l’olio. Dipingeva principalmente paesaggi ed alcuni suoi quadri vennero venduti a turisti americani che visitavano Napoli, città dove viveva. Terminato il Liceo scelse la facoltà di Ingegneria, e dopo la laurea ha lavorato come ingegnere per 50 anni, senza però mai lasciare la pittura e soprattutto, la voglia di esprimere, in modo personale, il suo mondo interiore. Fu presentato al pittore Emilio Notte, che accettò di fargli da maestro. Erano gli anni ’60. L’incontro con Emilio Notte è stato per lui determinante; gli insegnò a guardare la realtà con occhio da pittore e ad esprimere sulla tela la realtà che aveva dentro, non quella oggettiva esterna. Ha cominciato a seguire la filosofia del cubismo e della pittura metafisica. Ha utilizzato tutte le tecniche: grafite, pastello, olio, acrilico, collage, materica. I temi dei suoi quadri sono sempre stati storie di vita, avvenimenti recenti che lo avevano colpito. In quel periodo conosce altri pittori importanti. La moglie di Emilio Notte, Maria, pittrice anch’essa, che apprezzò la sua pittura e che volle presentarlo a Mario Persico. Bruno Donzelli. A Parigi conobbe Lucio Del Pezzo, che lo accolse con amicizia essendo anche egli allievo di Emilio Notte. Gli diede utili consigli soprattutto di carattere tecnico. Negli anni 2000 sono rimane isolato per molto tempo. A seguito della malattia di sua moglie. Nel 2015 riprende in mano i pennelli e ritrova la sua pittura. Ha pensato, studiato e realizzato un ciclo di quadri ispirati alle forti emozioni provate a seguito di eventi drammatici della nostra storia recente. Rappresentano il suo desiderio di partecipare al dolore con la visione purificatrice della pittura.
Angelo Clerico: Nasce a Pescare nel 1959. Attraverso l’uso di colori e di forme surreali e con tecnica espressionista, nei suoi dipinti vuole rendere le emozioni legandole al reale osservato. In contatto costante con la natura per lavoro, lo stesso che lo porta a viaggiare molto, è alla continua ricerca di un nuovo rinascimento non disgiungibile al pensiero disgregato del terzo millennio. Le sue opere sono state esposte in molte città italiane: Roma 2006, Firenze 2005, Milano 2003, Atri 2004, Francavilla al Mare 2008, in Gallerie private, spazi Culturali ed Istituzionali come il Museo Michetti.
Silvano Debernardi – Nato a Biella il 29/05/1956. Tra la seconda metà degli anni ’70 e i primi anni ’80 ha seguito corsi di pittura. In qualche modo ha assorbito l’insegnamento del suo antico maestro C. Morelli: scuola romana del dopoguerra e realismo. In seguito ha proseguito come autodidatta, sperimentando diverse tecniche. Laureato in filosofia ha partecipato a diverse esposizioni.
Maria Carla Mancinelli: Nasce a Roma, dove vive e lavora. Realizza opere riciclando materiali di scarto, come stoffe, legno, ferro, carta, gomma, organizzandoli su supporti anch’essi prevalentemente di recupero. Da anni segue un percorso personale sui paesaggi urbani immaginari, dapprima producendo una lunga serie ispirata alle “città invisibili” di Italo Calvino e recentemente una nuova serie di opere dal titolo “L’interferenza del divino”, paesaggi immersi in una atmosfera trascendente percorsa da squarci di luce. Ha partecipato a diverse mostre personali e collettive.
Sonia Mazzoli: Nasce a Roma il 30 dicembre del 67, inizia il suo percorso creativo giovanissima manipolando argilla in un ambiente familiare molto creativo che assieme al gusto del creare dal nulla le dà la spinta iniziale. Comincia realizzando gioielli per poi proseguire le sue sperimentazioni con disparati materiali come pietre dure, cartapesta , con una spiccata predilezione per il riciclo. Le sue principali fonti di approvvigionamento sono le discariche e la mania di conservare sempre tutto! Consegue il Diploma di Maestro d’Arte al Silvio D’Amico di Roma e frequenta l’Accademia di Belle Arti di Roma sez. Scenografia. Nel 95 è socia fondatrice di GARD Galleria Arte Roma Design.
Remo Suprani: Nasce nel 1965 a Ravenna. Diplomato al Liceo Artistico della sua città, espone per la prima volta negli anni novanta. Inizialmente il suo estro creativo interviene in prevalenza su legni e metalli, creando le ” Sculture da Appendere ” ; successivamente la ricerca sulle tecniche per il trattamento delle superfici metalliche lo porterà a creare sculture pure, che guardano verso il design. In seguito affianca a questa ricerca un’ intensa attività pittorica; severo critico di se stesso, alieno dall’ inseguire mode e frenesie del momento, ricerca quella dimensione a misura d’ uomo che traspare dai suoi lavori, siano essi “Paesaggi Industriali” o ” Paesaggi Umani”, “Alberi” o “Rovine” : in tutti la luce, la forma ed il colore si rivelano in immagini essenziali e dialettiche. Attualmente risultano al suo attivo numerose esposizioni in istituzioni pubbliche e gallerie private, e partecipazioni a premi e concorsi nazionali con buon successo di critica . Vive e lavora a Ravenna. www.remosuprani.com
Erasmo Salsano : Nasce a Cava de Tirreni nel giugno del 65, già dall’infanzia opera in giochi di ingegno-creativi con il papà costruttore ed il nonno Artigiano. Contemporaneamente agli studi professionali, lavora un laboratorio di ceramica artigianale, li sperimenta le prime modellazioni. Prosegue realizzando oggetti in pelle e cuoio cuciti a stringa. Conclusi gli studi comincia a lavorare nel settore dell’abbigliamento, inizialmente come tagliatore e poi come modellista, utilizzando la tecnologia cad e cam, accompagna creazioni di abbigliamento particolare. Decide dopo qualche anno di trasferirsi nel Parco Nazionale del Cilento per condurre una vita rurale, inizia così una serie di attività eco compatibili, come la lavorazione del legno, il restauro del mobile antico, accompagnando il tutto con auto sostenimento agricolo, in questo periodo nasce un amore per l’ Ulivo, questo legno secolare, con nodi e venature meravigliose, lo affascina, comincia così a scolpire creando opere uniche, ma anche oggetti di comune uso quotidiano.
Cenni Storici – Galleria Arte Roma Design:
Nasce nel 1995, con la funzione di editore, promotore, produttore e distributore di Arte e Design Autoprodotto. Nel tempo le sono stati riconosciuti contenuti di particolare creatività e fantasia sia da Istituzioni Pubbliche sia dai media che hanno seguito sempre con grande interesse l’evoluzione della Galleria diventata un importante punto nevralgico per gli artisti emergenti, un punto di raccordo e sperimentazione. Negli anni, numerosi personaggi del mondo della pittura, del design, della poesia, del teatro e del cinema, si sono avvicinati alla Galleria collaborando con il suo staff in numerose iniziative. Dal 1997 GARD sceglie come ubicazione uno spazio di 600 mq. tra il Gazometro e la Piramide Cestia, ex zona industriale del vecchio porto fluviale di Roma; spazio multifunzionale che si presta periodicamente per esposizioni ed eventi di arte, design e cultura, affiancando attività di promozione a laboratori creativi dedicati alla manualità, dedicando una specifica attenzione alla sperimentazione di nuovi linguaggi artistici e all’utilizzo di materiali di recupero e riciclo. Il 20 ottobre 2011 la Galleria viene coinvolta nell’alluvione di Roma ed è costretta a chiudere. Ci vogliono tre anni per poter bonificare e riqualificare i locali, tamponare e far fronte ai molti danni, viene fatto un progetto e un intervento di riduzione spazi e nuova destinazione d’uso di alcune aree. GARD, ha saputo tuttavia far fronte, specie in questi ultimi anni, agli innumerevoli problemi insorti con la solita volontà e grinta che l’hanno sempre contraddistinta.
Ufficio Stampa – Marina Zatta

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Memorie dal Futuro

Memorie dal Futuro

un progetto di Marina Zatta  per

 

Soqquadro

www.soqquadroarte.it

http://associazionesoqquadro.wordpress.com/

https://www.facebook.com/pages/Associazione-Culturale

https://www.facebook.com/groups/185759801297/

 

11-22 dicembre  2014

Inaugurazione 11 dicembre ore 18.00

L’esposizione si svolgerà nelle Sala Atelier, I piano, della

Casa Internazionale delle Donne

All’evento è abbinata un’iniziativa benefica  favore dell’associazione ONLUS Peter Pan

Artisti partecipanti:

Claudia Berardinelli, Sabrina Carletti, Michele Coccioli, Saverio Feligini, Francesco Freddi, Fabrizio Giusti, Giusy Maletta, Flavia Manfroncelli, Fiorella Manzini, Nadia Misci Conter, Gisella Pasquali, Manuela Scannavini, Angelo Tricoli, Simona Vitello.

 

Curatela Marina Zatta

 Il Progetto

 

Spesso sentiamo dire: “Nell’Arte Moderna tutto è già stato detto”. Noi di Soqquadro non riteniamo sia così. Possiamo dire che dai primi del ‘900 ad oggi l’Arte si è evoluta in numerosi correnti di stile e manifesti culturali che hanno traghettato il linguaggio artistico verso sponde inedite che, nei secoli passati, sarebbero state improponibili.

L’allontanarsi della Pittura e della Scultura dalla figurazione attraverso le correnti Astratte, e la stessa evoluzione Informale, Surreale, Simbolica, del Figurativo; l’integrarsi nelle progettualità artistiche della Fotografia e, successivamente, della Video Arte e della Computer Art; le ricerche Concettuali, il percorso dell’arte Spaziale e dell’arte Povera; Pop Art, Land Art, Installazioni, Performance, possiamo senz’altro dire che gli ultimi cento anni hanno partorito con prolificità idee, stili, ricerche innovative.

Questo fa’ nascere la sensazione che tutto è già visto, niente è nuovo. Ma questa è, per l’appunto, una sensazione.

La Tecnologia e la Storia sono in continuo movimento, questo rende impossibile la staticità di qualsiasi linguaggio umano. Se cambiano gli strumenti e si modifica il contesto sociale/esistenziale, come è possibile che non ci sia nulla di nuovo da dire?

La necessità di compiere i percorsi fino in fondo spinge gli artisti è perseguire la continuazione di ricerche iniziate negli anni passati, ma l’utilizzo di un linguaggio già noto non crea necessariamente la conseguenza del “nulla da dire”. In questi anni, come è sempre avvenuto nei secoli, si avverte una “discendenza” degli artisti odierni da ricercarsi tra i grandi maestri di ieri, ma le cose che vengono dette non sono affatto le stesse.

Ogni artista, oggi come ieri, trova il suo percorso partendo da cose già svolte alle sue spalle, ciascun artista riconosce e si riconosce in figure che hanno determinato l’evolversi del linguaggio, ma il riconoscere e cercare un Maestro non gli impedirà di trovare un suo percorso personale.

Soqquadro chiede agli artisti partecipanti di quest’esposizione, di presentare i loro lavori comunicando al pubblico quale grande Maestro riconoscono come guida nelle loro opere, allo scopo di presentare una visione della mostra che consenta la coniugazione di Passato e Presente e, al contempo, offrire la possibilità di leggere i lavori attuali con la consapevolezza della storia che li accompagna e, di conseguenza, vedere e capire il percorso evolutivo degli stili presentati.

 

Parte degli artisti partecipanti hanno deciso di donare una significativa percentuale della vendita delle loro opere all’Associazione Peter Pan ONLUS e durante la serata inaugurale saranno raccolti dei fondi tra i visitatori della mostra.

 

Soqquadro nasce nell’ottobre del 2000 e da allora ad oggi ha realizzato più di 150 mostre in spazi pubblici e privati, in Italia e all’Estero, collaborando con circa 500 artisti, pittori, scultori, fotografi, video artisti, performer, designer. Soqquadro collabora con la Casa Internazionale delle Donne dal 2009 e vi ha realizzato diversi eventi espositivi e letterari.

 

La Casa Internazionale delle Donne è uno spazio molto vitale situato nel noto e caratteristico quartiere Trastevere, nel centro di Roma. Lo spazio è nel del seicentesco palazzo del Buon Pastore, dove per oltre tre secoli sono state rinchiuse donne imputante di “trasgressione” alle quali venivano imposti dei rigidi percorsi di “pentimento” che prevedevano la mortificazione dei corpi e l’annullamento della loro identità di persone e di donne. Questo spazio è stato riscattato dal movimento femminista romano che lo ha trasformato restaurandolo e salvandolo dal disfacimento, rendendolo un luogo dedicato alle donne e un fulcro culturale di conferenze, dibattiti, mostre.

 

L’Associazione Peter Pan Onlus offre accoglienza gratuita ai bambini malati di cancro e alle loro famiglie che da ogni parte d’Italia e del mondo giungono a Roma per essere curati nei reparti di oncologia ed ematologia degli ospedali Bambino Gesù e Policlinico Umberto I. Nelle sue 3 Case il clima di normalità e serenità che si vive contribuisce al loro recupero psicofisico. Peter Pan è casa, è parte della cura!

 

 

Location: Casa Internazionale delle Donne

Via della Lungara 19 – Via San Francesco di Sales 1A, Roma

Orari di apertura dal Lunedì al Venerdì  9.00/19.00 – Sabato 9.00/13.00

Info: www.soqquadroarte.it – [email protected]  – cell. 333.7330045

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IMAGINE 2014 fra Warhol e Saporetti

Due universi dell’arte a confronto:

IMAGINE 2014 fra Warhol e Saporetti

 

 

Imagine 2014: il titolo di un progetto che riporta alla mente la celebre canzone di John Lennon dal testo poetico e dai riflessi sociali. L’idea e la cura del progetto Imagine 2014 è del professor Giammarco Puntelli, attuale direttore artistico di Spoleto International Art Fair e delle mostre del Premio Diana Musolino Città di Pizzo, esperto internazionale di PNL e personal coach Ekis. Vuole far dialogare due aspetti dell’arte contemporanea: quello pop e concettuale con quello tradizionale attraverso quei protagonisti che ne hanno determinato le recenti evoluzioni.

 

Ecco che da una parte troviamo lavori di artisti come Andy Warhol, Roy Lichtenstein, Marco Lodola, Mark Kostabi, Mario Schifano, contemporanei come Vittorio Varré, Alexander Kanevsky, Davide Foschi, scultori come Alba Gonzales, Filippo Tincolini, Giacomo Massari, Met Devoti, progettisti come Alessandro Giorgi.

 

Dall’altra troviamo artisti di spessore internazionale storicizzati come Adolfo Saporetti, Anne Jenness Saporetti, Aligi Sassu, Walter Lazzaro, Sergio Scatizzi, con contemporanei che studiano il paesaggio come Athos Faccincani, Domenico Monteforte, Carmine Ciccarini, ricerche astratte come quelle di Alfonso Borghi, Osvaldo Trombini, Fiamma Morelli, concettuali come Armando Xhomo, figurativi con temi vari come Giampaolo Talani, Mauro Capitani, Stefano Solimani, Pier Toffoletti, Silvia Caimi, Elisa Donetti, informali come Giuseppe Menozzi, Roberto Tigelli, scultori come Amerigo Dorel e Giuliano Ottaviani.

 

In primo piano ci sarà proprio il recupero della ricerca dei Maestri Saporetti in un contesto dal chiaro sapore internazionale. Le opere di tutti gli artisti, opportunamente divise in sale saranno dal 31 maggio al 5 luglio nei grandi spazi dell’Archivio Pria di via Tollegno 2 a Biella. La mostra resterà aperta dal mercoledì al venerdì dalle 16 alle 19 e il sabato e la domenica dalle 13 alle 20. Inaugurazione sabato 31 maggio ore 18.

 

All’interno di tale mostra ci sarà una personale dedicata ai maestri Saporetti, un’intera stanza dove gli artisti contemporanei più importanti e i visitatori potranno ammirare gli straordinari lavori concettuali di Adolfo e i paesaggi fra metafisica e ricerca degli spazi di Anne. L’iniziativa è stata fortemente voluta dall’Associazione Culturale Saporetti che promuoverà l’inaugurazione dell’importante collettiva.

 

Partecipano con loro opere i seguenti artisti: Andy Warhol, Marco Lodola, Roy Lichtenstein, Mark Kostabi, Mario Schifano, Alexander Kanevsky, Tano Festa, Alessandro Giorgi, Alba Gonzales, Filippo Tincolini, Giacomo Massari, Vittorio Varré, Davide Foschi, Met Devoti, Francesco Cinelli, Giancarlo Rampazzo PAT, Giuseppe Colucci, Fabio Cicuto, Pier Francesco Restelli, per il gruppo che parte dalla tradizione abbiamo appunto Adolfo Saporetti, Anne Jenness Saporetti, Aligi Sassu, Walter Lazzaro, Sergio Scatizzi, Alfonso Borghi, Athos Faccincani, Giampaolo Talani, Mauro Capitani, Stefano Solimani, Domenico Monteforte, Giuseppe Menozzi, Carmine Ciccarini, Armando Xhomo, Osvaldo Trombini, Pier Toffoletti, Roberto Tigelli, Silvia Caimi, Maria Conserva, Amerigo Dorel, Giuliano Ottaviani, Alessandro Trani, Fiamma Morelli, Pietra Barrasso, Elisa Donetti.

 

 

Per informazioni:

 

[email protected]

www.giammarcopuntelli.it

www.artedellacomunicazione.it

www.saporetti.org

 

Location e orari:

 

Imagine 2014

Spazio Pria – Ex Lanificio Pria

Via Tollegno 2/A

13100 Biella Bi

 

31 maggio

Inaugurazione dalle ore 18.00

01 giugno – 05 luglio 2014

mercoledì-venerdì

dalle ore 16.00 alle ore 19.00

sabato – domenica

dalle ore 13.00 alle ore 20.00

Ingresso gratuito

 

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Portraits. Mostra collettiva.

Sabato 19 Novembre 2011 si inaugura alle ore 18.30 presso lo spazio Vista Arte e Comunicazione, in Via Ostilia 41 (zona Colosseo) a Roma, la mostra collettiva degli artisti: Valentina Furgani (Fu Ya Wen), Stefania Massoni, Giuseppe Nora, Eliana Paglione, Miki Pedro, Flavio Tiberti, Elena Tutik.
La mostra è dedicata all’indagine sull’interpretazione artistica del tema del Ritratto trasposta nella realtà contemporanea.

Vista

Presenta
Portraits
Mostra Collettiva

DURATA: 19 Novembre 2011 – 2 Dicembre 2011
INAUGURAZIONE: sabato 19 Novembre 2011 h:18.30
ORARI: dal lunedì al venerdì h:16.30 – 19.30; sabato h: 17.00 – 19.30
LUOGO: VISTA Arte e Comunicazione, Via Ostilia 41, Roma (zona Colosseo)
CURATRICE: Mara Valente
INFO: tel. 06.45449756; [email protected], [email protected]

“Vista” è un centro dedicato all’arte e alla comunicazione che nasce dall’esperienza di alcuni giornalisti da sempre impegnati nell’organizzazione di eventi d’arte e cultura. Una project gallery che si rivolge ai giovani talenti esordienti, ma accoglie anche esperienze confermate all’ombra della splendida cornice del Colosseo.
L’idea della mostra Portraits (Volti) è nata dalla volontà di indagare la concezione contemporanea di “Ritratto” con il fine ultimo quello di esplorare i nuovi confini di interpretazione artistica del tema.
L’esposizione tenterà di aprire, tramite la presentazione di opere di differenti fatture e tecniche, una parentesi sul lavoro di artisti contemporanei che scelgono di manifestare il loro sentire attraverso questo mezzo.

 

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