Archives

Comunicati

Riciclo oro dai Computer Grazie ad Enea Possibile Anche in Italia

Riciclo oro e di altri metalli è una attività che nei prossimi anni potrebbe diventare centrale per una ripresa economica sostenibile e allo stesso tempo conveniente anche per i fornitori.
Fino ad oggi le attività di riciclo oro, in particolar modo dalle vecchie schede dei pc, era un genere di lavoro che veniva svolto nei paesi del nord europa oltreché da paesi come il Giappone.
Adesso sembra che anche l’italia possa entrare nel business del riciclo oro dai rifiuti tecnologici, la notizia arriva da Enea che ha adottato un metodo a basso impatto ambientale.
Ad oggi la totalità dell’oro riciclato passava attraverso i compro oro Firenze o di altri luoghi di italia, vecchi gioielli ed oggetti in oro vegono acquistati anche se rotti o in cattive condizioni.
Il volume di affari dei compro oro in alcuni momenti ha avuto dei picchi importanti nel nostro paese, tanto che in alcuni anni l’italia è stato un paese esportatore di oro nonostante non abbia alcuni miniera aurifera in attività.
Adesso il riciclo di oro e altri metalli come: argento, platino, palladio, rame, stagno e piombo, potrebbe essere effettuato anche da vecchie schede di pc ed in futuro prossimo da ogni genere di oggetto tecnologico o elettrico.
Si chiama, Romeo (Recovery of Metals by hydrOmetallurgy) il metodo che permette una recupero del 95% nell’estrazione di oro e altri metalli.
Per la ripresa e per una svolta produttiva a basso ambientale il lavoro di Enea potrebbe andare a colmare una lacuna strategica per l’italia, fino ad oggi nel nostro paese venivano eseguite solo le fasi iniziali per poi essere estratto in altri paesi europei.
In alcuni paesi, grazie anche ad aiuti statali il settore del riciclo di oro a altri metalli da computer e ben avviato, una questione importante che contribuirebbe a risolvere la carenza di alcuni tipi di metalli necessari al settore tecnologico stesso per realizzare nuovi prodotti.

No Comments
Comunicati Etica e Società Eventi

MCE – MOSTRA CONVEGNO EXPOCOMFORT LANCIA: #MCEMOVEONTOGETHER, CLAIM DI UN NUOVO VIDEO

La fiera leader mondiale nell’impiantistica civile e industriale, nella climatizzazione e nelle energie rinnovabili, non si ferma, e grazie ad un nuovo video ad hoc vuole dare un messaggio di vicinanza e di fiducia a tutti i suoi interlocutori. 

Milano,18 marzo 2020 – La fiera leader mondiale nell’impiantistica civile e industriale, nella climatizzazione e nelle energie rinnovabili, non si ferma, e grazie ad un nuovo video ad hoc vuole dare un messaggio di vicinanza e di fiducia a tutti i suoi interlocutori.

marzo 2020 – Ieri avrebbe dovuto aprire i battenti la 42^ edizione di MCE – MOSTRA CONVEGNO EXPOCOMFORT, in Fiera Milano. Proprio per questa occasione, la manifestazione, leader mondiale nell’impiantistica civile e industriale, nella climatizzazione e nelle energie rinnovabili, lancia l’#MCEMOVEONTOGETHER, con un video che intende dare un segno di vicinanza a tutte le aziende espositrici, i loro dipendenti, le associazioni e a tutti gli interlocutori di riferimento.  Allo stesso tempo vuole essere un messaggio di fiducia che auspichi un imminente ritorno alla normalità per la vita ed il business. Lo spirito del messaggio è quello di sottolineare come l’importanza di lavorare uniti e compatti sia la scelta vincente per affrontare questo momento e ripartire con determinazione verso il futuro. MCE è da sempre la manifestazione di riferimento per tutta la filiera di settore ed è certa che, grazie all’impegno comune, sarà in grado di mettere in scena dall’ 8 all’11 settembre 2020 un’edizione sempre più all’insegna del business e dell’internazionalità.

Il video, firmato da RBA DESIGN, racconta, attraverso un sapiente utilizzo combinato di effetti sonori emozionali e motion graphic design, l’immobilismo attuale, della vita quotidiana come delle aziende.  Uno scenario surreale, in cui MCE si distingue e restituisce alle aziende, agli imprenditori e ai partner la forza e il coraggio perduti, con l’obiettivo di reagire e ripartire con i propri business. Lo spot veicola in modo chiaro il messaggio chiave di andare avanti insieme e non mollare, rafforzato ulteriormente dal claim in chiusura: “Move on together”. L’appuntamento con MCE e BIE – BIOMASS INNOVATIO EXPO dall’8 all’11 di settembre diventa perciò l’occasione per ripartire e tornare alla quotidianità ancora più forti e motivati di prima.

“#MCEMOVEONTOGETHER è un’iniziativa nella quale crediamo molto – dichiara Massimiliano Pierini, Managing Director di Reed Exhibitions Italia e organizzatore dell’evento – e rientra a pieno titolo in tutte le attività di comunicazione che stiamo portando avanti per sottolineare il valore di un impegno comune per guardare avanti con fiducia e uniti, ripartire con la forza che da sempre caratterizza questi comparti e la storia di una manifestazione che da oltre 50 anni si è sempre saputa reinventare, restando fedele alla sua natura di punto di incontro e promozione del business”.

Il video è disponibile su: https://youtu.be/WQl1ctQEwm4il

MCE – MOSTRA CONVEGNO EXPOCOMFORT e BIE – BIOMASS INNOVATION EXPO sono manifestazioni fieristiche di proprietà di Reed Exhibitions, il leader mondiale nell’organizzazione di fiere e congressi che gestisce oltre 500 eventi in 30 Paesi che hanno registrato più di 7 milioni di partecipanti nel 2019. Reed Exhibitions conta 30 sedi in tutto il mondo a disposizione di 43 settori industriali. Reed Exhibitions fa parte di RELX Group plc, leader mondiale nella fornitura di soluzioni e servizi per clienti professionali in numerosi comparti di business.

No Comments
Comunicati Eventi Volontariato e società

Un forum per favorire una efficace gestione HSE nelle aziende

Comunicato Stampa

Un forum per favorire una efficace gestione HSE nelle aziende

A Rimini dal 6 all’8 marzo Richmond Italia organizza un evento innovativo per la crescita professionale degli operatori attraverso momenti di formazione, di condivisione e di incontro tra domanda e offerta in materia di salute, sicurezza e ambiente.

Sono sicuramente tre gli obiettivi a cui devono ambire un’azienda e un operatore in ambito HSE (Health Safety Environment) se vogliono non solo migliorare professionalità e competitività, ma anche contribuire efficacemente alla gestione dei rischi e alla riduzione di infortuni e malattie professionali nei luoghi di lavoro.

Uno dei primi obiettivi è sicuramente la formazione, perché è necessario nell’attività HSE non solo migliorare e allargare le competenze, ma anche acquisire costantemente nuovi strumenti e strategie di lavoro.

Un secondo obiettivo è correlato al networking, alla partecipazione ad una rete che favorisca l’incontro e la comunicazione con altri operatori con cui scambiare informazioni, alimentare connessioni e aumentare tutte le opportunità di apprendimento, sviluppo e collaborazione.

Infine un terzo obiettivo è fare business perché la condivisione di esperienze e la formazione devono completarsi e trasformarsi anche in un momento di incontro tra la domanda e l’offerta dei settori salute (health), sicurezza dei dipendenti (safety) e ambiente (environment).

 

Esistono degli eventi innovativi che permettano di raggiungere questi tre obiettivi: formazione, networking e business? Esistono idonei forum per aziende, RSPP e HSE che mettono al centro le persone e le proprie esigenze?

 

Il nuovo Richmond HSE Forum 2019

Con queste premesse e obiettivi si terrà dal 6 all’8 marzo 2019 a Rimini la seconda edizione del “Richmond HSE Forum”. Un Forum innovativo dedicato alle specifiche esigenze di datori di lavoro, RSPP (Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione) e operatori in ambito HSE che si pone come occasione di condivisione delle esperienze, come momento di formazione e come opportunità di incontro tra domanda e offerta.

 

L’efficacia di questo evento, che si tiene in una incantevole dimora storica riminese con oltre cento anni di storia, dipende dal format utilizzato da Richmond Italia che prevede per ogni partecipante un’agenda, un itinerario personalizzato. L’agenda combina conferenze, incontri di networking con i colleghi di altre aziende e appuntamenti con i fornitori a seconda delle specifiche esigenze dei vari operatori.

 

Chi partecipa al futuro Richmond HSE Forum

I protagonisti dell’evento sono le persone, i loro incontri, le strette di mano, momenti prolifici per futuri scambi professionali.

 

Tre sono le tipologie di partecipanti all’evento:

  • delegates: HSE e QHSE Director, gli RSPP, i Datori di Lavoro, i Safety Manager e tutti i decisori che operano nell’ambito HSE nelle aziende. I delegates partecipano su invito e l’evento è a numero chiuso riservato a 100 persone;
  • exhibitors: le aziende fornitrici che offrono un’ampia gamma di servizi e prodotti nell’area della protezione dalle minacce per la salute e la sicurezza della popolazione e dell’ambiente;
  • speaker: gli ospiti di rilievo nazionale ed internazionale nel settore Health, Safety e Enviroment che, nelle conferenze plenarie ed in altri momenti di approfondimento, apportano contributi di spessore.

 

I partecipanti al Forum potranno:

– esplorare il mercato e cogliere le novità presentate dagli exhibitor senza alcun impegno e in totale libertà;

– partecipare a sessioni formative tenute da relatori esperti e leader del settore;

– conoscere le esperienze dei colleghi di altre aziende;

– tornare a casa con tante idee, domande e molte possibili soluzioni professionali.

 

Il link per conoscere i delegate iscritti al Richmond HSE Forum 2018: http://revents.info/l/113H

 

Il link per conoscere gli exhibitor iscritti al Richmond HSE Forum 2018:

http://revents.info/l/113F

 

Come partecipare al Richmond HSE Forum 2019

Ricordiamo che la partecipazione dei delegate è gratuita e avviene solo su invito, un invito che comprende non solo i pernottamenti e pasti a Rimini, ma anche un’agenda personalizzata di incontri costruita a partire dalle esigenze dichiarate.

 

Il link per richiedere l’invito come delegate o partecipare come exhibitor al Richmond HSE Forum 2019: https://richmond.magnewsemail.com/nl/richmonditalia_page2842.mn

 

I fornitori del settore che intendono partecipare come exhibitor, per presentare la propria offerta ad un’audience selezionata (circa 100 HSE manager), possono richiedere informazioni sui pacchetti di partecipazione ancora disponibili.

 

L’agenda personalizzata conterrà:

  • incontri di business e mealtime: appuntamenti della durata di 15 e di 30 minuti, in cui il delegate si confronta con un fornitore per volta e solamente con i professionisti da lui ritenuti interessanti. Gli incontri in occasione dei due pranzi e della cena (mealtime) saranno occasioni più informali per confrontarsi e fare networking;
  • networking con i colleghi: momenti che offrono la possibilità di incontrare colleghi di altre aziende con cui si potranno scambiare idee, opinioni, e esperienze;
  • conferenze: evitando i tradizionali programmi conferenze tenuti da sponsor, Richmond Italia formula un programma con temi di reale interesse per i partecipanti, invitando relatori che dispongono di un alto livello di competenze.

 

Il programma conferenze

Il programma conferenze prevede una conferenza plenaria di apertura e diversi speach e workshop: le conferenze sono state pianificate partendo da una survey, un sondaggio, per indagare quali i temi di maggiore interesse per gli operatori del settore HSE.

 

La conferenza di apertura, dal titolo “Felicemente stressati, in sicurezza” e curata da Terenzio Traisci, psicologo del lavoro e ambassador di Italia Loves Sicurezza, permetterà innanzitutto di parlare delle condizioni psicofisiche che favoriscono la sicurezza e il cambiamento culturale. L’intervento fornirà alla platea gli strumenti strategici e pratici per mettersi nelle condizioni migliori per creare un ambiente favorevole intorno a sè, per avviare un processo di cambiamento, che parta dall’ambiente per arrivare ai singoli.

 

Questi i titoli delle altre conferenze e workshop disponibili:

  • Distrazioni alla guida: capita sempre più spesso di vedere automobilisti distratti, intenti ad usare dispositivi mobili, parlare al telefono, rispondere ai messaggi, distogliendo lo sguardo dalla guida. Comportamenti che sono le prime cause di gravi incidenti sulle strade italiane. L’incontro con Gianni Pilato permette una riflessione sulle modalità da adottare per conseguire uno stile di guida sicuro e quali sono gli accorgimenti tecnologici per utilizzare i dispositivi mobili in sicurezza. La tecnologia ci può indubbiamente aiutare, ma è sempre l’essere umano ad attivarla e senza un cambio di mentalità e culturale il numero di incidenti continuerà purtroppo ad avere un trend in crescita;
  • Ruolo, responsabilità e tutele del RSPP: l’intervento di Anna Guardavilla, consulente giuridico e formatrice, illustrerà come gestire il ruolo con diligenza professionale e tutelare sé stessi rafforzando il sistema di prevenzione. Una chiave di lettura del ruolo del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, alla luce degli specifici orientamenti della giurisprudenza, fornirà le indicazioni e gli strumenti più idonei da adottare per interpretare correttamente tale funzione e per la propria tutela;
  • Sistemi di gestione della sicurezza: l’incontro con Stefano Massera affronta la nuova norma ISO 45001:2018 e le prospettive di integrazione tra sicurezza, qualità e ambiente sistemi di gestione della sicurezza;
  • HSE- Il valore economico: vi siete mai chiesti quanto può valere per la vostra azienda una buona gestione delle tematiche HSE? Mettete in un angolo i vostri vecchi calcoli e ragioniamo insieme ad Antonio Traversi su cosa davvero può spingere un’azienda a gestire in maniera corretta e produttiva i temi HSE;
  • La cultura della sicurezza in azienda: come far crescere la cultura della sicurezza a partire dal team che se ne occupa? Paolo Grippiolo HSE Manager di A2A porterà la sua testimonianza significativa di una grande azienda;
  • HSE Manager e il dialogo con le altre funzioni aziendali: la comunicazione, soprattutto all’interno dell’azienda, svolge un ruolo chiave nella diffusione della cultura della sicurezza. Come comunicare efficacemente? Come fare perché la comunicazione inneschi comportamenti virtuosi?
  • Formazione innovativa in ambito HSE: una raccolta di case history su progetti innovativi realizzati di recente a cura di Marzia Sabetta, di EPC;
  • L’HSE Manager come custode dell’integrità: come sta evolvendo il ruolo dell’HSE Manager e quali sono le nuove competenze, quali gli strumenti per una gestione manageriale del ruolo? Quali strumenti permettono di avviare un cambiamento culturale e perché l’integrità può essere riconosciuta come l’essenza stessa della funzione HSE? Ne parlerà Francesco La Rosa, Past President di Fondazione LHS;
  • Safety Day: manovre di disostruzione adulto e pediatrico: imparare le manovre è un dovere morale. Durante il laboratorio Simona de Vecchis esporrà le nuove linee guida, le cose da NON fare, gli oggetti pericolosi, le tecniche aggiornate di disostruzione e di rianimazione attraverso l’uso di manichini Trainer che permetteranno di far pratica dal vivo le principali manovre;
  • Laboratorio formativo sull’utilizzo della visualizzazione e della grafica nella comunicazione e nella formazione: sessione formativa di Alfredo Carlo sull’utilizzo della visualizzazione e della grafica nella comunicazione, per capire come concetti complessi possano prendere vita e diventare più comprensibili ed essere meglio ricordati grazie all’utilizzo di immagini e composizioni grafiche;
  • Safety leadership: Paolo Pirri presenta i diversi tipi di leadership. Stili di pensiero, leadership relazionale, management positivo e la promozione del benessere psicofisico e organizzativo.

 

In definitiva la seconda edizione del “Richmond HSE Forum”, che si terrà dal 6 all’8 marzo 2019 a Rimini, è un evento innovativo e imprescindibile per ogni operatore che voglia migliorare efficacemente la propria professionalità sia a livello lavorativo, sia a livello personale.

 

Il link per richiedere l’invito o informazioni per partecipare al Richmond HSE Forum 2019: https://richmond.magnewsemail.com/nl/richmonditalia_page2842.mn

 

 

Richmond Italia – parte di un network internazionale specializzato nell’organizzazione di eventi di business matching, aggiornamento professionale e networking – organizza ogni anno 14 forum in 13 settori diversi, accomunati dal fatto che sono proprio le persone, gli operatori, con le proprie necessità, potenzialità ed esigenze, ad essere al centro.

 

 

Per informazioni:

Richmond Italia srl: Via Benedetto Brin 12, 20149 Milano – Tel: +39 02 312009, [email protected], www.richmonditalia.it

No Comments
Comunicati

Apri la tua lavanderia automatica a gettoni con Lautomatica

La rivoluzione delle lavanderie a gettoni è arrivata e si chiama Lautomatica. Con ben cinque brand diversi la società di servizi e sviluppo franchising creata nel 2007 – si è specializzata nel supportare gli imprenditori nell’avviamento della propria lavanderia a gettoni automatica e non solo.

Ha sviluppato cinque differenti brand di lavanderie a gettoni, ciascuno con una propria formula adatto a tutte le esigenze dei potenziali affiliati. Un successo e una crescita di livello nazionale inarrestabile, che continua ad espandersi grazie a una estesa rete di affiliati che, a macchia d’olio, in tutta Italia, si sono affidati a Lautomatica.

Che cosa bisogna fare per avviare una lavanderia a gettoni?

La parola d’ordine è fiducia e garanzia. Per avviare la propria lavanderia a gettoni, Lautomatica è la società perfetta a cui affidarsi. Le lavanderie self service hanno una marcia in più: noleggio senza pensieri e il comodato d’uso gratuito, con tutte le pratiche amministrative a carico della società. Cosa deve fare chi intende aprire l’attività? Affittare (o acquistare) un locale, scegliere la formula preferita e affidarsi al team di professionisti de Lautomatica che sarà in grado di fornire assistenza dalla fase pre-contrattuale all’allestimento della lavanderia a gettoni, oltre che nella fase successiva all’avviamento.

Lautomatica oggi è una grande famiglia, che si compone di circa oltre 500 punti vendita, corner e punti diretti con un indotto di circa 850 addetti, imprenditori che sviluppano il loro business con amore e grande spirito d’iniziativa. L’ approccio è globale: si parte dall’analisi di fattibilità dell’impianto completo fino ad arrivare alla consegna dello stesso chiavi in mano. Il supporto, inoltre, non si fermerà alla consegna dell’impianto, ma anzi, il vero valore aggiunto del gruppo è l’assistenza a 360° fornita per tutte quelle problematiche inerenti al core business.

Aprire una lavanderia a gettoni oggi non è più un’attività impossibile e rischiosa ma oggi, grazie al mercato in espansione, il successo è tangibile, soprattutto considerando il difficile momento economico. Questo perché l’investimento proposto da Lautomatica (per ogni tipo di formula di lavanderia a gettoni in franchising) risulta essere davvero contenuto, alla luce dei risultati, che è possibile conseguire già nel breve periodo.

Le formule de Lautomatica

Le formule di lavanderia a gettoni proposte da Lautomatica garantiscono all’affiliato una serie di vantaggi davvero unici:

  • non è un franchising
  • non ci sono royalty né fee d’ingresso
  • non ci sono percentuali sugli incassi
  • il marchio è concesso a titolo gratuito
  • vige il patto di riacquisto
  • formula noleggio a riscatto (renting)
  • possibile richiesta di finanziamenti in convenzione bancaria
  • proposte di soluzioni su misura, con pagamenti personalizzati

Cosa bisogna fare per aprire una lavanderia a gettoni con Lautomatica?

È possibile contattare l’azienda direttamente dalla sezione Contatti del sito web ufficiale.
Una volta richieste le informazioni necessarie sarà possibile ricevere direttamente nella casella di posta il materiale informativo. Un incaricato si occuperà di contattare l’utente entro 24 ore dalla richiesta e una volta forniti dettagli e specifiche sarà possibile comprendere se aprire una lavanderia a gettoni è davvero il business perfetto.

Dopo questa fase conoscitiva, si verrà invitati presso lo Showroom ufficiale a Chivasso, in Provincia di Torino; gli utenti interessati alloggeranno presso un B&B e saranno graditi ospiti della società. Un’ottima opportunità per verificare di persona i punti vendita il centro principale, per confrontarsi con gli altri affiliati, per controllare da vicino gli impianti.

I vantaggi di aprire una lavanderia a gettoni con Lautomatica sono molti: la ragione per cui, spesso, un utente già iscritto al network decide di aprire un’altra lavanderia a gettoni (o consiglia l’attività ad amici e parenti) è perché è certo di collaborare con un team propositivo e di alto profilo, in grado di fornire assistenza completa nella gestione della propria lavanderia a gettoni.
Con una lavanderia a gettoni del network Lautomatica gestirai in autonomia la tua attività e senza il dispendio di tempo e risorse, infatti:

  • non c’è bisogno di dipendenti
  • non c’è bisogno di inventario di magazzino
  • non servono titoli di studio
  • non è necessaria la presenza fisica in lavanderia (basta il controllo da remoto via webcam)
  • non c’è rischio d’impresa (patto di riacquisto dei macchinari entro 12 mesi)
  • nessun rischio investimento: attrezzature protette da ogni danno
  • nessun rischio di progettazione: la scelta e l’apertura del negozio spettano a Lautomatica
  • nessun rischio di flessione incassi: raddoppia gli incassi con detersivo alla spina
  • nessun rischio di costi inaspettati: patto chiaro, chiavi in mano
  • nessun rischio di costi extra per manutenzione: contratto a partire da €50 euro/mese

Apri la tua lavanderia a gettoni: per la burocrazia e allestimento ci pensa Lautomatica

Avviando la tua lavanderia a gettoni in franchising, non dovrai occuparti di nulla, ma solo dei tuoi guadagni. La squadra Lautomatica, forte della propria esperienza ultra-decennale e al suo principio fondamentale di assistenza e supporto agli imprenditori, si occuperà di studiare le possibili ubicazioni dell’impianto, analizzando l’impatto ambientale. Per la realizzazione dei lavori saranno ricercate tutte quelle soluzioni eco-compatibili che saranno ad impatto zero sull’ambiente.
Il team Lautomatica si potrà occupare di:

  • sopralluogo gratuito dei locali
  • consulenza globale
  • ricerca locali con divisione immobiliare del network Lautomatica
  • progettazione degli impianti
  • gestione delle pratiche burocratiche di apertura
  • rendering del locale
  • possibilità di formazione presso il nostro centro pilota per verifica attività e fatturato
  • coordinamento lavori degli artigiani
  • soluzioni finanziarie
  • lavanderia in renting (noleggio)
  • fornitura di sole attrezzature
  • chiavi in mano

Successivamente all’avvio dell’attività, lo staff de Lautomatica fornirà tutto il supporto necessario per:

  • protezione dell’impresa in campo assicurativo e finanziario
  • organizzazione assistenza per la clientela finale
  • assistenza tecnica d’urgenza
  • assistenza legale e supporto per la stipula di contratti
  • forniture di materiale di consumo primari
  • spillatori di detersivi speciali
  • estensione di garanzia fino a 5 anni
  • certificato di qualità essenziale (cqs)

Le persone sono la chiave di ogni successo. Per un’azienda rappresentano la risorsa strategica più importante. Lautomatica fa sue queste convinzioni e investe costantemente sul valore e sulla professionalità del proprio organico, sulla varietà delle esperienze e sullo sviluppo delle professionalità. In cambio ne ottiene uno spirito d’appartenenza e di collaborazione che oggi è un prezioso fattore di crescita per tutta l’azienda, nonché garanzia di un servizio davvero efficiente.

No Comments
News Scienza e Tecnologia

Il Digital Marketing: inizia una nuova era per la comunicazione

Il digital marketing in questi ultimi anni, nel mondo del business, sta prendendo sempre più piede ed è diventato qualcosa di più di una semplice moda. Sta completamente “riscrivendo” le regole del mercato e ormai tutti ne parlano. Ma in realtà per digital marketing cosa si intende?

Il digital marketing può essere considerata una strategia di mercato in cui si usano le tecnologie digitali per creare una comunicazione mirata e misurabile al fine di acquisire e fidelizzare potenziali clienti, interagendo con essi e personalizzando il più possibile l’offerta. Altrimenti detto il digital marketing è un insieme di attività che sfruttando i canali web sviluppano il proprio business, analizzano l’andamento del mercato e “costruiscono” offerte indirizzate ad un target specifico di potenziali acquirenti con lo scopo consolidarne il rapporto.

Un esempio interessante di digital marketing “ben riuscito” è quello realizzato nel settore del turismo da parte dell’ente del turismo sudafricano. Con l’hashtag MeetSouthAfrica 14 bloggers sono stati invitati a visitare le incontaminate terre sudafricane e a condividere, in tempo reale, attraverso i vari social la loro esperienza.

Ben 9000 tweets, oltre 1000 foto su Instagram e tanti altri post sui vari social hanno permesso a milioni di persone di tutto il mondo di “vivere l’esperienza del Sudafrica”. Una semplice cartolina del loco non ha lo stesso “potere di influenza”.

Oppure basti pensare a Michael Kors, che qualche anno fa in occasione della New York Fashion Week ha collaborato con Snapchat, (social per eccellenza dei più giovani), condividendo i momenti più importanti ed interessanti del “dietro le quinte” delle varie sfilate.

Insomma, può essere considerata la pubblicità del nuovo millennio dove al centro, però, non c’è semplicemente il prodotto da vendere, bensì l’esperienza umana intorno ad esso. Ciò porta a formare e costruire un vero rapporto, empatia, emozioni e legami che possono protrarsi nel tempo.

Fonte: PURE BROS MOBILE Blog

Ufficio Stampa – Pure Bros Mobile Spa
Email: [email protected]
Tel.: 068600320
Web: purebros.it
Facebook: https://www.facebook.com/purebros/
Twitter: https://twitter.com/purebrositalia
LinkedIn: https://www.linkedin.com/company-beta/736967/

No Comments
Comunicati News

Compro Oro Perché il Settore si è Radicato in Italia

  • By
  • 19 Aprile 2018

Con la diffusione dei compro oro non solo nelle città ma anche nei paesi più piccoli vendere oro non è mai stato così facile come oggi, per verificare ciò basta camminare per le vie e le piazze per vedere le insegne compro oro Firenze, Genova, Milano e di tutte le altre città italiane.
La diffusione capillare di queste attività è il frutto del boom che si è avuto in questo settore fin dai primi del 2000 quando la quotazione oro era alle stelle e le persone erano piene di oggetti in oro da vendere.
Oggi nonostante il settore non sia più favorevole come un tempo a causa del calo del prezzo dell’oro e della diminuzione di disponibilità di gioielli e oggetti in oro da vendere da parte degli italiani, le attività che compro oro sono diventate una realtà radicata nel panorama commerciale del nostro paese.
Questo settore è cresciuto progressivamente a partire dai primi anni 2000, il primo fattore di crescita di questo settore è stato il lungo periodo in cui la quotazione dell’oro è aumentata costantemente senza mai subire flessioni di rilievo fino al 2011, anno in cui il prezzo dell’oro, dopo aver superato più volte il proprio massimo storico di tutti i tempi, arrivò alla cifra altissima di 1900 dollari l’oncia.
Il secondo fattore che definitivamente permise al settore dei compro oro di crescere in modo esponenziale è stato l’inizio della grave crisi economica non solo italiana che dal 2008 ha cominciato a pesare sull’economia reale delle persone.
Questa congiuntura in parte molto negativa ha scatenato una vera corsa a vendere oro usato che generalmente veniva conservato dagli italiani, gioielli, monete, lingotti e quant’altro furono in breve venduti ai compro oro che nascevano in risposta all’aumento dell’offerta d’oro da parte di persone di ogni ceto.
Spesso i compro oro venivano aperti da gioiellieri le cui vendite sono crollate sotto gli effetti della crisi economica e che per riuscire a restare aperti hanno trasformato le proprie attività di vendita in attività il cui business principale è divenuto quello di acquistare oro usato, attività che in condizioni di mercato normali era solo parzialmente praticata dalle gioiellerie ma che nel nuovo contesto economico è divenuta l’unica possibilità di evitare la chiusura della propria attività commerciale.
Negli anni del boom dei compro oro ad entrare in questo nuovo business, oltre agli operatori professionali del settore della gioielleria, ci sono stati anche vari imprenditori che hanno cercato di fare affari in modo più o meno speculativo, approfittando dell’ignoranza generalizzata verso questo nuovo business hanno proposto prezzi di acquisto ben al di sotto di un giusto prezzo di mercato, riuscendo in alcuni casi ad ottenere gioielli ed oggetti in oro ad un costo molto basso.
Questo genere di episodi sono spariti dopo i primi anni in modo fisiologico per la semplice legge della concorrenza, catene di franchising e operatori compro oro seri sono aumentati in modo esponenziale dando vita a campagne pubblicitarie sempre più diffuse, nelle quali il mezzo migliore per convincere il potenziale cliente è stato fin da subito il prezzo di acquisto più alto.
L’informazione pubblicitaria dei vari operatori compro oro ha così permesso ai potenziali clienti di avere un raffronto diretto con i prezzi che venivano offerti dai compro oro a cui si rivolgevano e poter così scegliere in modo semplice e veloce quello più conveniente.

No Comments
Comunicati

Business il Settore dei Compro Oro

Il Business si basa su leggi ben precise anche se non scritte una di queste è quella classica della domanda e dell’offerta.
A questa legge non si è sottratto nemmeno un settore particolare come quello dei compro oro che a causa di un aumento esponenziale dell’offerta di oggetti oro da parte dei privati è nato e si è diffuso in pochi anni.
Le condizioni per la nascita e la diffusione del settore dei compro oro si sono concretizzate nei primi anni del 2000, quando parallelamente all’inizio di periodo di ristrettezza economica si è avuto un periodo in cui la valutazione è stata molto elevata.
Questo contesto economico ha favorito la diffusione di queste attività commerciali ai danni delle altre forme di commercio dell’oro più tradizionali.
Le insegne delle gioiellerie e delle oreficerie delle città hanno lasciato il posto a compro oro firenze, compro oro milano o roma per poi diffondersi anche nei paesi più piccoli fino a coprire tutto il territorio nazionale.
Come hanno fatto i compro oro ad imporsi durante la crisi ?
Gli operatori che prima basavano il proprio business sulla vendita di gioielli e oggetti preziosi hanno dovuto fare i conti con una stagnazione delle vendite che ancora oggi non da segni di ripresa.
In questo contesto economico difficilissimo per riuscire a superare le difficoltà hanno sovvertito il proprio business trasformando le proprie attività dalla vendita all’acquisto di gioielli preziosi.
Facendo leva sulle forti difficolta economiche delle persone, i compro oro hanno iniziato ad offrire pagamenti immediati in cambio di oro usato di qualsiasi forma.
In questo modo le persone in difficoltà di contanti ma che avevano oggetti e gioielli in oro hanno potuto monetizzarne il valore in modo immediato, potendo contare anche in un momento in cui la quotazione oro era particolarmente alta entrambi le parti hanno avuto potuto concludere buoni affari.
Quale è il guadagno dei compro oro ?
Il guadagno dei compro oro è la rappresentato dalla differenza tra il prezzo pagato e il prezzo al quale riescano a vendere l’oro accantonato ad uno dei banchi dei metalli autorizzati per la riconversione di questo in oro puro certificato.
Maggiore è la quantità di oro acquistato maggiore è il guadagno che i compro oro riescano ad ottenere dal proprio business.
Questa particolare condizione porta gli operatori del settore ad offrire un prezzo dell’oro competitivo rispetto alla concorrenza, un fattore che favorisce chi vuole vendere oro in quanto può valutare il miglior offerente tra i vari compro oro.

No Comments
Comunicati

EGO International Group ospite e in visita alla fiera internazionale Power Gen Europe a Milano

Avere successo in un settore energetico in fase di transizione come è quello europeo richiede flessibilità, innovazione e nuovi approcci di business, tutti elementi che saranno discussi e affrontati nel corso dell’evento POWER-GEN Europe e Renewable Energy World Europe 2016, in calendario a Milano dal 21 al 23 giugno,  sotto il patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico italiano .

 

POWER-GEN Europe e Renewable Energy World rappresenta il fulcro dinamico di un settore, quello energetico, costantemente in rapida evoluzione ed il calendario fitto di impegni ne è testimonianza: nei tre giorni della manifestazione sono in calendario oltre 50 conferenze, con 200 speakers provenienti da tutto il mondo. Tecnici e ingegneri di EGO International saranno presenti per raccogliere informazioni e confrontare opinioni sulle opportunità e sulle sfide comuni, sia dal punto di vista del business che della tecnologia.

Un appuntamento fondamentale per discutere le varie soluzioni possibili quanto necessarie al futuro energetico dell’Europa, che richiama professionisti  da oltre 100 paesi, tra europei  e dal resto del mondo.  POWER-GEN Europe e Renewable Energy World Europe è caratterizzata dalla presenza di oltre 400 tra i principali fornitori, subfornitori, fornitori di servizi e utenti finali in tutta la catena di valore nel settore della generazione di energia, concentrando in questi tre giorni a Milano tutti gli aspetti del settore della produzione di energia centralizzata e distribuita, che insieme offrono una combinazione di presentazioni strategiche e tecniche tali da rappresentare la più grande esposizione-fiera di attrezzature e servizi energetici in Europa.

La presenza di oltre 10.000 professionisti del settore energetico da tutto il mondo, intenzionati a fare business e a scoprire nuove soluzioni, rende imprescindibile il coinvolgimento di EGO International, che sarà presente con i propri ingegneri e tecnici durante tutto il periodo della fiera POWER-GEN Europe e Renewable Energy World Europe al fine di instaurare proficue opportunità di business e collaborazioni con realtà provenienti da ogni parte del mondo per garantire una sempre maggiore visibilità del brand  e  della conoscenza del marchio e dei servizi.

 

EGO International, che da anni opera attraverso i propri uffici internazionali per la promozione del Made in Italy  portandone i punti di forza sui mercati esteri mettendo in contatto i migliori fornitori italiani con i più rinomati buyers di tutto il mondo, è in grado di offre una consulenza personalizzata alle aziende che desiderano esportare all’estero, sfruttando anche l’opportunità degli eventi e delle fiere internazionali come prezioso tool nel perseguire i propri obiettivi, sia nel settore manifatturiero che in quello dei servizi.

 

 

 

Ego International Group

Centro Direzionale “Pianeta”

Via Nuova Circonvallazione, 69, 47924     Rimini RN

www.egointernational.it

 

Ufficio Stampa- Studio Binaschi-

Ripa di Porta Ticinese, 39 – 20143 MILANO –

tel. 02.36699126

[email protected]

 

No Comments
Comunicati

STRATEGIC DESIGN XVIII edizione: POLI.design, in collaborazione con il MIP, lancia il Master nella sua versione adulta

Temi di frontiera e diverse novità al centro della nuova edizione di uno dei Master storici del Politecnico di Milano, in cui le logiche manageriali sono combinate con i temi e le sensibilità del design thinking

 

Torna ad ottobre il Master in Strategic Design (MDS), uno dei Master storici del Politecnico di Milano, erogato dal Consorzio POLI.design in collaborazione con MIP, Politecnico di Milano Graduate School of Business.

Diciassette edizioni di successo alle spalle e l’ingresso nella “maggiore età” con una formula didattica che ha saputo rinnovarsi, evolvendo verso temi “di frontiera” come l’innovazione e la rappresentazione di business model, lo sviluppo di nuove formule imprenditoriali design driven e l’integrazione tra cultura del progetto, new tech e strategia.

Con l’ambizione di plasmare veri e propri manager dell’innovazione, professionisti capaci di alimentare un’imprenditoria visionaria, ispirata sempre più dal design, inteso come fattore strategico imprescindibile, il Master coniuga logiche manageriali e processi di design thinking e business design, trasferendo conoscenze legate alla gestione dell’innovazione, al design management, al design dei prodotti-servizi e di nuovi modelli di business.

A sigillo della qualità dell’offerta formativa, le collaborazioni con la Antwerp Management School, leader europea per la formazione di top managers,  e con MIP, Politecnico di Milano Graduate School of Business da sempre attiva per l’integrazione del know-how manageriale e dell’innovazione nel mondo industriale e dei servizi.

Il percorso propone un mix di didattica frontale, due Intensive Business Design Workshop – in collaborazione con aziende multinazionalidedicati all’innovazione dei prodotti-servizi e dei modelli di business e un Laboratorio di Sviluppo Prodotto, in cui si approfondiscono ambiti come lo sviluppo di concept, il marketing per l’innovazione e l’analisi di fattibilità tecnico-economica.

Conclude l’iter formativo un periodo di tirocinio presso imprese globali e design consulting companies di primo piano o presso start-up incubate in POLI.Hub, l’incubatore del Politecnico di Milano.

Il Master si propone di sviluppare nei partecipanti quelle doti personali (di progettualità, auto imprenditorialità, capacità di visione e di gestione della complessità), che possano indirizzare e accelerare il loro percorso verso l’assunzione di leadership nello sviluppo di progetti strategici per l’impresa.

I dati di placement tra gli ex studenti, infatti, confermano la concreta applicabilità del “metodo  MDS” che in molti casi ha rappresentato per questi giovani designer il differenziale competitivo decisivo per avviare al meglio il proprio iter professionale. E’ stato questo il caso, per esempio, di Satwik Saraswati, product designer Indiano, studente della VIII edizione e attuale Global Design Director per la divisione Accessori di Adidas Performance Training. O di Nihan Kepsutlu approdata al Master – XI edizione – dalla Turchia con un background  di Materials and Metallurgical Engineering ed oggi attiva in Intimissimi come TR Area Manager per Calzedonia Group. Lina Ceschin, infine, graphic designer brasiliana, dopo aver frequentato la XIV edizione, è stata scelta come Strategic Designer consultant dalla società di consulenza INSITUM.

Il Master si rivolge a laureati in architettura, disegno industriale, ingegneria e in scienze economico-sociali ed umanistiche, con la propensione ad occuparsi delle problematiche della gestione dell’innovazione e del management, a tecnici e manager con l’interesse a comprendere la cultura ed i modelli di lavoro del design e a valorizzarne le potenzialità nella definizione delle strategie di impresa.

L’avvio delle lezioni è previsto per ottobre 2016. Le iscrizioni sono già aperte.

Per informazioni si prega di contattare l’Ufficio Coordinamento Formazione di POLI.design: tel. +39 02 2399 5911, mail [email protected] ; [email protected]

 

Press Contact:

Ufficio Comunicazione POLI.design

Tel. (+39) 0223997201

[email protected]

No Comments
Comunicati

System integrator: le regole per fare business

Molti system integrator e installatori telefonici sono stati costretti a chiudere la loro attività, perché incapaci di rinnovare le proprie offerte e di seguire le richieste che provengono dalle aziende in cui sono sempre più presenti dirigenti “digital native”.

A evidenziarlo è Gartner in uno studio a cura dell’analista Steve Blood (qui lo studio).

 

Come risolvere quindi questa discrepanza tra system integrator che non hanno rinnovato il proprio portfolio di prodotti e servizi e manager cresciuti nell’era digitale che pretendono strumenti in linea con le innovazioni tecnologiche odierne?

 

Sicuramente scegliendo il partner strategico giusto; un partner che sia capace, non solo di garantire la qualità del prodotto/servizio offerto, ma che sia in grado recepire con puntualità gli stimoli provenienti dal mercato di riferimento, di anticiparli e di trasformarli in un’offerta che possa soddisfare a pieno le esigenze dei clienti da una parte e di incremento del business da parte dei system integrator dall’altra.

 

Oltre a ciò, gli installatori devono sempre più valutare con attenzione la specializzazione dei partner selezionati, che devono essere in grado di comunicare al mercato il proprio valore specifico e spingere verso le tendenze più innovative come cloud, big data, analytics, IoT e mobility.

Inoltre, per rendere i partner ancora più forti nei confronti dei competitor, è importante che la strategia partner dei vendor preveda incentivi, agevolazioni e un’attenzione costante alla formazione e all’aggiornamento.

 

In linea con questi fattori chiave, capaci di decretare il successo o la disfatta di un system integrator, Wildix, attiva nello sviluppo di soluzioni VoIP e di applicazioni di Unified Communications, ha creato un vero e proprio Ecosistema per i propri partner, dove ciascun ambito aziendale è impegnato a facilitare e massimizzare il business del proprio canale.

 

“L’ufficio vendite con assistenza e affiancamento, il supporto tecnico, il percorso Academy che porta i tecnici a lavorare una settimana a contatto con gli sviluppatori dell’ufficio R&D di Wildix a Odessa, l’ufficio marketing, con un piano di condivisione di attività di branding e di lead generation. Tutto questo può realmente fare la differenza e costituire una scelta vincente per i system integrator di oggi.”, dichiara Emiliano Tomasoni, direttore marketing Wildix Italia.

 

Cristiano Bellumat, direttore commerciale Wildix Italia, sottolinea: “Perché oggi non possiamo accettare che il prezzo dell’hardware sia l’unico criterio per vincere una trattativa contro i competitor? Perché la battaglia di Wildix e del suo Ecosistema va combattuta sul piano del valore che un prodotto porta con sé.

Il valore di una soluzione Wildix è il software che lo fa funzionare, ma non solo. Sono il lavoro e la professionalità dei partner a rendere il prodotto Wildix top class. È per questo che, ad esempio, abbiamo esteso la garanzia di tutto l’hardware Wildix a 5 anni e introdotto l’esclusiva garanzia ‘soddisfatti o rimborsati’ per i clienti finali.”

 

“Quello che mi piace di Wildix è la flessibilità del sistema. È successo più volte che dovessimo personalizzare delle soluzioni presso i nostri clienti e queste customizzazioni con altri vendor non si riuscivano a fare. Inoltre spesso sono impiegate terze parti, mentre Wildix offre l’intera gamma di prodotti senza necessità di rivolgersi altrove”, a parlare è Roberto Zammarano, Amministratore Delegato di Emironet, system integrator con sede a Parma e partner Wildix.

 

***

 

Informazioni su Wildix

Fondata nel 2005 a Trento, Wildix è attiva nello sviluppo di soluzioni VoIP e di applicazioni di Unified Communications, ovvero la possibilità di comunicare in diversi modi, come voce, dati e testo, attraverso un unico strumento con un’interfaccia unificata. Wildix fa della Ricerca e Sviluppo uno dei capisaldi delle proprie attività, consentendo di poter proporre al mercato soluzioni e prodotti evoluti e costantemente aggiornati tecnologicamente, configurandosi come soluzioni ideali per gestire la comunicazione nelle realtà di diverse dimensioni, dallo studio professionale alla grande azienda. A oggi, Wildix ha una rete indiretta composta da circa 150 partner certificati e qualificati e 7.000 impianti installati in tutta Italia.

Per maggiori informazioni: Web, Twitter, Facebook

 

No Comments
Comunicati

SERVICE DESIGN FOR BUSINESS: pillole di Design dei Servizi nel corso di 48 ore pensato da POLI.design, Consorzio del Politecnico di Milano, per le imprese

Aperte le iscrizioni alla II edizione

Se è vero che il core delle attività economiche contemporanee si è spostato sempre più dalla produzione di beni materiali all’erogazione di servizi immateriali, cosa serve alle imprese per migliorare la qualità dei propri processi, potenziare l’offerta aziendale e, soprattutto, creare innovazione?

La risposta nel Corso di Alta Formazione Service Design for Business promosso da POLI.design, Consorzio del Politecnico di Milano. Un percorso pensato per dotare i professionisti e  le imprese di un sistema di competenze generali di Service Design utili al potenziamento di alcune funzioni chiave – quali l’approccio strategico, la progettazione e lo sviluppo di nuovi servizi – necessarie per fronteggiare scenari complessi e soprattutto per cogliere nuove opportunità di business.

Si parla ovviamente ad un pubblico di professionisti, manager, progettisti e a tutte quelle imprese interessate a fornire una preparazione specialistica ai propri collaboratori all’interno di contesti lavorativi aperti a nuovi orizzonti di imprenditorialità. Un investimento di tempo contenuto -solo 48 ore- per acquisire un kit di strumenti utili per abilitare la capacità innovativa e la competitività di qualunque attività di business.

I contenuti didattici sono strutturati in un mix di lezioni frontali, esercitazioni e lavori in gruppo mirati allo sviluppo di project work. Le esercitazioni previste rappresentano i vari step del processo di service design e vertono sulla progettazione di un servizio vero e proprio, dalla sua ideazione alla prototipazione.

L’avvio delle lezioni è previsto per l’8 giugno 2016. Il corso si struttura su 3 settimane e prevede 3 giorni di frequenza per le prime 2 settimane (mercoledì, giovedì e venerdì) e 2 giorni di frequenza per la terza settimana (giovedì e venerdì), 6 ore al giorno per un totale di 48 ore.

Le iscrizioni sono aperte, il numero massimo di partecipanti è 25.

Per partecipare al processo di selezione, i candidati devono essere in possesso di un diploma medio superiore o di un titolo di laurea in Design, Architettura o Ingegneria. Le selezioni sono aperte anche a profili in possesso di altri titoli di studio, come Economia o Scienze della Comunicazione, per i quali le discipline politecniche possano fornire una significativa integrazione alla propria preparazione professionale pregressa.

Per informazioni si prega di contattare l’Ufficio Coordinamento Formazione di POLI.design

tel. (+39) 02.2399.7217

e-mail: [email protected]

 

 

Press Contact:

Ufficio Comunicazione Prodotti Formativi

Tel. (+39) 02.2399.7201

[email protected]

No Comments
Comunicati

Sporteevo.pro arriva sul mercato online con prodotti sportivi selezionati

Sporteevo.pro è il nuovo marketplace che unisce la domanda degli sportivi appassionati con l’offerta dei produttori di alta gamma.

Visitando il sito www.sporteevo.pro, è possibile notare la grande novità nel panorama dei markeplace sportivi, che consiste nell’attenta selezione dei prodotti che viene fatta a monte. La prerogativa dei fondatori è di inserire nel sito solo gli articoli di alta gamma studiati e realizzati per alte prestazioni.
Sporteevo.pro risolve così due annosi problemi: gli atleti possono confrontare e reperire facilmente il materiale di cui necessitano per i loro allenamenti e le gare (e riceverlo comodamente a casa), mentre i produttori hanno la possibilità di sfruttare il grande mercato in crescita dell’online senza dover dedicare tempo e risorse, ma semplicemente affidandosi al nuovo marketplace.
Dopo due anni di studi, test, modifiche e scouting Sporteevo.pro è pronto nella versione pubblica, che offre già più di 300 prodotti premium, 24 brands partner e 20 sport. L’idea nasce dai due giovani fondatori che, anch’essi sportivi, si sono resi conto delle lunghe ricerche e dei diversi spostamenti che qualsiasi atleta deve fare per reperire il materiale di alta qualità. A questo hanno anche realizzato che gli stessi produttori, soprattutto le PMI, hanno la necessità di ampliare il loro mercato, ma il periodo economico non consente grandi investimenti. Ecco che prende corpo Sporteevo.pro.
La strada che Francesco e Roberto hanno preso era sconosciuta e piena di deviazioni, ma seguendo la loro passione per il business e lo sport hanno fatto crescere il loro sito ed oggi potete apprezzarne gli sforzi. “Il nostro obiettivo è valorizzare il mondo sportivo” dichiarano i due fondatori “e non ci fermiamo certo adesso. Siamo alla costante ricerca di nuovi prodotti all’avanguardia da offrire agli sportivi di tutto il mondo”. Per poi chiudere con uno sguardo al futuro “Gennaio 2016 rappresenta il nostro punto 0, da qui vogliamo raggiungere una crescita costante mese dopo mese”.
Per ulteriori notizie o aggiornamenti di Sporteevo.pro potete visitare:
www.sporteevo.pro
www.sporteevo.pro/blog
o scrivere a:
[email protected]

Founders Profiles:
Ø Francesco Rossi

IMPRENDITORE SERIALE
È il fondatore di ONTC, un marchio che opera nella scherma, uno sport di nicchia. ONTC produce i suoi prodotti in loco e in Cina ed è stato il primo marchio di questa nicchia a vendere nei negozi Decathlon. L’azienda è specializzata nella vendita online in due continenti. Francesco è uno sviluppatore e fornitore di soluzioni dinamiche per l’E-commerce, la gestione dei clienti e la progettazione. È anche il co-founder di Tech SiLu, un’iniziativa che ha l’obiettivo di connettere i fondi di investimento cinesi con le startup italiane.

SCHERMIDORE APPASSIONATO
Nel 2009 diventa campione italiano a squadre nella serie A di spada (con Roberto Felli). Attualmente continua a competere a livello nazionale.

È stato selezionato dal Worl Economic Forum come Global Shaper, una comunità di giovani che si sono distinti per il loro potenziale, i loro risultati e le loro azioni per portare un contributo alla loro comunità.

Ø Roberto Felli

UNA VITA DA SPORTIVO
Sin da quando aveva quattro anni Roberto ha partecipato alle gare. È campione europeo, italiano e regionale nella scherma, maratoneta con best time a Venezia 2015 di 2h 56’ 54” (tempo che gli ha permesso la qualificazione alla maratona di Boston 2017). Attualmente gareggia nel triathlon dove ha conquistato diversi podi e, dopo aver concluso il suo primo Ironman nel 2015, sta preparando l’Ironman di Maastricht 2016.

IMPRENDITORE E CONSULENTE
Consulente assicurativo per fondi pensione. Prima di diventare co-founder di Sporteevo Roberto si laurea in Economia e Commercio alla specialistica dell’Università dell’Insubria – Varese. In seguito è stato responsabile e formatore in Alleanza Assicurazioni. Nei tre anni da responsabile è sempre stato premiato tra i migliori 15 best performer a livello nazionale.

Roberto è anche impegnato a creare un impatto sociale come membro della Junior Chamber International, della quale è il Presidente Locale 2016.
È anche membro del consiglio nella società schermistica “Pro Patria et Libertate”.

No Comments
Comunicati

Alla Wildix Business Partner Convention del 15 gennaio per fare business e crescere insieme

 

La tradizionale Business Partner Convention di Wildix annuncia ogni anno le novità tecniche e le strategie di marketing dell’azienda. La prossima edizione si terrà venerdì 15 gennaio 2016 nelle sale del Savoia Hotel Regency di Bologna, a pochi minuti dalla zona fieristica.

 

L’incontro organizzato da Wildix sarà aperto a installatori telefonici e system integrator, ovvero a ogni operatore del settore che sia o voglia diventare un Business Partner di Wildix. Nel settembre scorso Wildix ha avviato una campagna di reclutamento di nuovi partner organizzando una serie di incontri b2b con imprese del settore telefonico; l’appuntamento di Bologna si inserisce dunque pienamente nella direzione tracciata dagli Open Day, svoltisi su tutto il territorio nazionale.

 

Nel corso della giornata di Convention si parlerà del competitivo mercato delle Unified Communication e della strategia che Wildix ha pensato per la propria rete di partner. I partner hanno di fronte sfide difficili per mantenere e acquisire nuove quote di mercato. In un mercato saturo come quello delle UC, quella con la concorrenza diventa una vera e propria “lotta”, combattuta sul fronte delle migliori funzioni e integrazioni.

Wildix ha preparato un vero e proprio arsenale per permettere ai propri partner di fronteggiare le offerte della concorrenza.

 

Ampio spazio sarà dedicato alle novità tecniche, in particolare, due novità al momento uniche al mondo relative a sistemi cloud ibridi e il primo terminale telefonico da scrivania al mondo che utilizza il protocollo WebRTC.  Wildix si avvale di un centro di ricerca e Sviluppo a Odessa, sul mar Nero dove sono impiegate oltre 70 persone. Ci sarà ampio spazio anche per le novità commerciali: l’obiettivo è comunicare le strategie di Wildix per il nuovo anno, in un’ottica di espansione e incremento degli investimenti di marketing grazie anche al reclutamento di nuovi partner.

 

 

Saranno i partner stessi, con le loro testimonianze dirette, a far conoscere l’esperienza e la capacità di traino di Wildix nel mondo VoIP, WebRTC e Unified Communications, al servizio di chi vuole implementare il proprio business e migliorare le proprie strategie di mercato. Come infatti afferma Roberto Smiderle, CEO della vicentina Reti S.r.l., “il punto forte di Wildix è la sua attenzione ai Business Partner, che sono sempre messi in primo piano”.

 

La partnership proposta da Wildix è esclusiva e diretta, permettendo dunque un affiancamento costante in ambito tecnico, vendite e marketing. A tal proposito, Roberto Mazzarini, CEO dell’azienda marchigiana Eritel, conferma in maniera convinta la qualità del servizio e dell’assistenza offerti da Wildix: “ciò che distingue Wildix dai competitor è la precisione del suo supporto in ogni settore […] e la capacità di aggiornare rapidamente il prodotto con nuove funzionalità.”

 

 

Per partecipare alla convention, che sarà comunque anche trasmessa in live streaming è sufficiente iscriversi al seguente link: http://www.wildix.com/it/convention/

 

***

 

Informazioni su Wildix

Fondata nel 2005 a Trento, Wildix è attiva nello sviluppo di soluzioni VoIP e di applicazioni di Unified Communications, ovvero la possibilità di comunicare in diversi modi, come voce, dati e testo, attraverso un unico strumento con un’interfaccia unificata. Wildix fa della Ricerca e Sviluppo uno dei capisaldi delle proprie attività, consentendo di poter proporre al mercato soluzioni e prodotti evoluti e costantemente aggiornati tecnologicamente, configurandosi come soluzioni ideali per gestire la comunicazione nelle realtà di diverse dimensioni, dallo studio professionale alla grande azienda. A oggi, Wildix ha una rete indiretta composta da circa 150 partner certificati e qualificati e 7.000 impianti installati in tutta Italia.

Per maggiori informazioni: Web, Twitter, Facebook

No Comments
Comunicati

E’ USCITO IN TUTTA ITALIA “SELFBRAND L’EVOLUZIONE” TERZO LIBRO DELLA FORMATRICE ED ESPERTA DI MARKETING DONATELLA RAMPADO

Dopo il grande successo dei precedenti libri con le migliaia di copie vendute “SelfBrand: Fate di Voi Stessi un Autentico Brand” alla 3° ristampa e “5 Modi Efficaci per Crescere, dalla Customer Care alla Customer Service” arrivato alla 4°, è uscito ora “SELFBRAND L’EVOLUZIONE”, edito da Franco Angeli, nuovo libro della scrittrice, formatrice, consulente ed esperta di marketing Donatella Rampado, la prima in Italia a parlare ed occuparsi di Selfbrand.

Il concetto di “Brand” di solito si applica per definire un’azienda, una linea di prodotti o dei servizi. Donatella Rampado ha approfondito e ampliato il tema creando il “SELFBRAND”, ossia il BRAND APPLICATO ALLA PERSONA E ALLA PROFESSIONE, perché ognuno di noi può essere riconosciuto, attraverso la reputazione creata, come un marchio di qualità, solido e affidabile.

Il segreto è creare attesa ed emozioni attorno a sé, mettendo in pratica le stesse tecniche che i maghi della comunicazione usano per posizionare, rendere unici ed indispensabili un prodotto o un servizio. Selfbrand l’Evoluzione” si presenta come uno STRUMENTO PRATICO da utilizzare tutti i giorni per migliorare la propria “reputation” personale e aziendale, indispensabile per competere in un mercato sempre più agguerrito.

Non è importante solo occuparsi del core-business dell’individuo, ma anche MIGLIORARE LA SUA POSIZIONE, costituita, tra l’altro, dall’OPINIONE che gli altri si fanno di lui e CHE LUI STESSO CONTRIBUISCE A CREARE, consapevolmente o meno.  Grazie alle regole del SelfBrand il lettore intraprende un PERCORSO SEMPLICE, ma EFFICACE e soprattutto MISURABILE. Quando Donatella Rampado ha scritto, nel 2008, il suo primo libro “SelfBrand. Fate di voi stessi un autentico

Brand”, un successo da 9mila copie, l’idea di adattare agli individui concetti di marketing nel rispetto delle singole attitudini ed esperienze era del tutto nuova. Da allora, però, molto è cambiato. Per questo, con la sua nuova opera, ha voluto sottolineare l’importanza di una corretta prospettiva di Brand applicata alla persona. Questa nuova edizione propone TRE FASI DI SELFBRAND importanti e necessarie,

che corrispondono ad altrettanti target:

Start Up per chi deve crearsi un SelfBrand di successo;

Mantenimento e crescita per chi si creato un SelfBrand, ma lo deve potenziare e ampliare;

PowerSelfBrand, per coloro che hanno raggiunto fama, posizione e potere, e li devono difendere e

mantenere sia a livello preventivo che a fronte di attacchi mirati.

Donatella Rampado ha approfondito la sua esperienza negli ultimi anni, attraverso un attento e continuo dialogo con persone provenienti da culture e settori differenti, conoscenze che sono state trasferite in questo libro.

Come lei stessa afferma nell’introduzione, è difficile trovare degli esperti capaci di insegnare l’ “AMMINISTRAZIONE DI SE’ STESSI”. Questa opera si pone come un testo di agile lettura, utile per avvicinarsi, mantenere e potenziare anche ad alti livelli il proprio Brand, in modo razionale e umano.

In “Selfbrand l’Evoluzione” si trovano anche due contributi importanti: quelli di Emanuela Lodolo e Stefania Salardi, che aiutano a chiarire, attraverso aneddoti, suggerimenti e best practice, come affrontare il mondo social e quello dei media istituzionali (radio, tv e giornali).

Donatella Rampado si definisce una “risolutrice di problemi” e ha maturato una vasta esperienza nel campo della formazione aziendale e del marketing, sviluppando una notevole capacità di empatia con le persone, cuore e vera forza motrice di gruppi e aziende. “Il successo di una società” spiega “può essere fortemente influenzato da un singolo individuo, in modo costruttivo o distruttivo”.

Per questo è essenziale prendersi cura delle persone.

Senza dimenticare che “consapevolezza e verità rendono forti e liberi” e che l’individuo è un insieme di radici, cultura, valori, credenze, abitudini, visioni, scopi e convinzioni profonde che sono alla base del SelfBrand.

Per ulteriori informazioni:

Blog personale: www.donatellarampado.com

Sito SelfBrand: www.selfbrand.it

Sito Press&Personal: www.pressandpersonal.com

Facebook: www.facebook.com

Linkedin: www.linkedin.com

Artemida [ istinto creativo ]

Via M. Loria, 75 – 20144 Milano

Tel. +39 02 45482672

E- Mail: [email protected]

No Comments
Comunicati

Il Network Marketing una soluzione alla libertà finanziaria

Ai tempi di oggi la configurazione economica è molto cambiata . Una volta si poteva contare sullo stipendio fisso per mantenere una qualità di vita soddisfacente. Adesso dovuti a svariati fattori le entrate fisse non garantiscono più di fare fronte alle numerose spese necessarie e minime per avere una vita serena . Il mondo del lavoro sta rivoluzionando radicalmente grazie ad internet. Oggi molto giovani stanno seguendo studi universitari che poi laurearsi e di essere molto delusi dal fatto questo lavoro è quasi inesistente sul mercato! Anche chi tiene un posto fisso non ha più la sicurezza che presume avere. Perché spesso la gente vive la paranoia, la paura, e l’ansia di svegliarsi ogni giorno vivere l’incubo ad occhi aperti di perdere la sua unica fonte di redditi che purtroppo è il caso di numerose famiglie. I fondi pensionistici registrano un deficit di miliardi di euro ormai da successivi anni che la loro speranza di vita si conta sulle dita. Vivere in questa sensazione di vittima è per me un modo vuoto di esistere… Cosi molta gente più consapevole cerca sempre una soluzione alternativa e definitiva di essere padrone di se stessa.
Come puoi arrivare a controllare il tuo destino economico e vivere una vita serena ?
Non hai mai pensato che ci sono fondamentalmente due modi di guadagnare di vivere

 il guadagno temporaneo o lineare guadagno che ottieni solo quando effettivamente lavori per ottenerlo. Se smetti di lavorare smetti anche di guadagnare – sia che tu faccia il medico, l’avvocato, il direttore generale , il venditore , l’insegnante , l’ operaio o qualsiasi altra occupazione…

 il guadagno passivo o rendita E un fonte di redditi ricorrente che continui a ricevere una volta che il sistema è perfezionato sia che tu lavori o meno; questo e il tipo di
guadagno che puoi avere con il Network Marketing lavorando comodamente a casa per te stesso e tuoi familiari. Io personalmente non mi accorgo neanche il tempo che passa talmente lo faccio con passione ! Col Network Marketing usando il giusto sistema e le giuste strategie puoi aprire la tua strada alla libertà finanziaria ! Il Network Marketing a reso ricchi no solo individui comuni dallo stato della casalinga al quadro sommerso di debiti ma anche persone di grande fama. Una qualsiasi opportunità di Network Marketing ti può offrire un futuro veramente diverso rispetto a quello che ci viene prospettato ogni giorno dalle televisioni. E’ un’attività che va svolta seguendo determinati schemi, rimanendo semplici e duplicabili e cercando di non reinventare mai troppo la ruota. La semplicità di un business come questo, lo rende facile e adatto a tutti. Le vere opportunità si trovano nella direzione opposta alle normali tendenze ! Cosi persone più ambiziose si dedicano e si impegnano ad uscire dei normali schemi per migliorare la loro vita come ho fatto io con decisione irrinunciabile di avere successo nel Network Marketing e grazia alla mia intenzione ferma e le mie azioni in costanza sono sulla buona strada… Se vuoi che le cose cambiano devi cambiare tu per prima
Non sei mai chiesto come sarà la tua vita tra 3 , 5 anni se non cambi nulla adesso ?
Se continui a fare le stesse cose che hai sempre fatte otterrai gli stessi risultati. Cambiare si può ! Bisogna assolutamente avere fiducia in te stesso e poi seguire la giusta strategia! NRG Sponsoring il sistema elaborato per aiutare persone impegnate di costruire un business di successo : partendo col piede giusto passo dopo passo e cominciare a generare un costante flusso di distributori finora a costruire una dowline solida, che tu sia nel settore da un bel po e pure avendo difficoltà per crescere la tua organizzazione o un principiante che cerca di informazioni utili lì troverai tutto quello che hai bisogno per il tuo successo !

No Comments
Comunicati

12 Punti per Avere Successo nel Network Marketing

 

12 Punti per Avere Successo nel Network Marketing

Sei interessato al network marketing ? Allora leggi questi punti per avere successo in questo settore.

  1. Scegli lo sponsor giusto.   Si tratta di un passo cruciale sulla via del tuo successo, lo sponsor corretto infatti, sarà in grado di guidarti verso i tuoi obiettivi.
  2. Scegli l’azienda adatta a te.   Esegui delle ricerche per determinare quale compagnia e soprattutto quali prodotti sono più adatti alla tua persona.(ti devono piacere)
  3. Realizza che ci vorrà tempo.   Il network marketing é una tipologia reale di commercio, richiede del tempo per fruttare, non è un modo per diventare ricchi velocemente.
  4. Pianifica una strategia di gioco.   Letteralmente, elabora e metti per iscritto il tuo piano per costruire il tuo business . Il tuo successo supererà di gran luna coloro che non lo fanno.
  5. Leggi i libri delle persone che hanno avuto successo. Ce ne sono un’infinità sull’argomento.
  6. Il perché è la parte più importante.   Perché hai deciso di intraprendere il network marketing ? Desideri uno stile di vita migliore o la sicurezza finanziaria. Ora, definisci cosa significa questo per te.
  7. Imposta degli obiettivi scritti. E’ cruciale per il tuo successo. Rivedi gli obiettivi periodicamente.
  8. Partecipa alle riunioni aziendali e ai corsi di formazione. Senza formazione non hai idea di cosa devi fare.
  9. Studia i tuoi prodotti ed impara a conoscerli al meglio. Utilizzane il più possibile.
  10. Condividi i tuoi prodotti e le opportunità ad ogni occasione. Se hai scelto l’azienda giusta ogni conversazione da spunti per parlare del tuo business o dei tuoi prodotti.
  11. Utilizza un sistema di reclutamento efficace e stabilisci un sistema di prospezione affidabile per non perdere nessuna opportunità. Scegli tra i diversi metodi che l’azienda e il tuo sponsor propongono, e specializzati.
  12. Goditi il viaggio. Lo scopo finale del network marketing è migliorare il tuo stile di vita, quindi comincia da subito.

Network Marketing

Consigli

•  Chiedi consiglio a coloro che hanno avuto successo nel network marketing .

•  Partecipa ai corsi di sviluppo personale per completare la tua formazione, iscriviti a delle lezioni, dei seminari e delle conferenze.

Avvertenze

•  Molte persone tenteranno di scoraggiarti a causa dei loro scarsi risultati oppure per la loro totale ignoranza sull’argomento, sii determinato, ignora le critiche e non perdere la costanza.

•  Aiuta le persone a salire al tuo livello o anche di più per avere una migliore garanzia di successo.

•  Ricorda, il network marketing solitamente richiede un esborso di denaro per i tuoi prodotti, per i supporti audio e per altri articoli che la “compagnia” vende ai suoi rappresentanti di vendita, tienine conto nel tuo budget mensile.

Autore: Alessandro Zani

Articoli correlati:

6 Domande da porsi prima di diventare un Network Marketer

Centro idee di Business: Il Network Marketing

Consigli per un Network Marketing di successo

Il problema reale del Network Marketing

Altre risorse:

NRG-network Marketing

Network Marketing Coach

Info Network Marketing

Franco Angeli: Il Network Marketing

Don Failla: I own my life

Wikipedia: Network Marketing

I dati sono di persone reali ma non garantiscono la ripetibilita’
del risultato, in quanto i guadagni dipendono anche dall’impegno
personale.

Privacy – Copyright © NRG-planet

No Comments
Comunicati

6 Domande da porsi prima di diventare un Network Marketer

 

6 Domande da porsi prima di diventare un Network Marketer

D: Sto cercando una opportunità di business da casa o in una società di network marketing . Quali domande dovrei chiedere prima di prendere una decisione?

R : Se sei alla ricerca di una opportunità part-time o un cambiamento di carriera a tempo pieno, selezionare l’iniziativa imprenditoriale giusta è chiaramente una parte importante della tua formula per il successo. Migliaia di potenziali distribuzioni indipendenti “da casa”, franchising e opportunità di network marketing sono offerte in riviste di opportunità che trovi in edicola, su quelle e-mail che ricevi regolarmente, o da amici e parenti che sono convinti di aver trovato il Santo Graal per farvi diventare ricchi insieme.

Purtroppo, molte persone saltano in opportunità basate su pubblicità fasulla o promesse infondate e sono rapidamente delusi. Non c’è niente di sbagliato per una società di promuovere la sua opportunità nella luce migliore, o per i tuoi amici di concentrarsi sui potenziali benefici disponibili nelle proprie iniziative. E’ solo necessario separare i fatti dalle illusioni, la realtà dalla fantasia e il vero potenziale dall’entusiasmo delle persone che traggono profitto dal tuo coinvolgimento. Potrebbero loro stessi aver fatto un atto di fede senza aver fatto le dovute verifiche. Ci sono molte buone opportunità per coloro che sono disposti a lavorare e lavorare sodo. Qualsiasi azienda che offre reali opportunità e richiede uno sforzo reale è buona. Basta ricordare: “Se sembra troppo bello per essere vero, probabilmente è così”.

Ecco le sei domande dovresti chiederti per aiutarti a prendere decisioni consapevoli sull’investimento del tuo tempo e dei tuoi soldi.

  1. Da quanto tempo l’ azienda è in attività? Se è sul mercato da diversi anni, avrà operatori di network marketing che hanno già spianato la strada. Chiedi referenze. E se non te ne danno alcuna, scava più a fondo per scoprire perché.
    Se è un’impresa start-up, cerca segni di stabilità finanziaria. E’ adeguatamente finanziata per mantenere le promesse che promuove?
  2. Chi gestisce l’azienda? Ha dimostrato competenze di business ? Ha avuto altri successi prima di questo business il che vi assicura che sa ciò che è necessario per avere successo? In caso contrario, c’è un membro del gruppo dirigente o di una organizzazione di consulenza che ha queste capacita e che guida l’azienda?
  3. I prodotti o i servizi distribuiti ti interessano personalmente? Di solito non si ha successo in un business quando non è possibile avere una testimonianza personale positiva sui prodotti. Acquisteresti questo prodotto per te? Li consiglieresti ad amici anche se non sei pagato per farlo? Hai effettivamente provato il prodotto e sei certo della sua bontà?
  4. Che tipo di formazione è offerta in principio? Non si può fare ciò che non si conosce, quindi assicurati di avere accesso a tutto il supporto necessario e alla formazione continua.
  5. L’azienda offre grandi strumenti di supporto? Fornisce un collaudato sistema di marketing e di vendita, nonché strumenti per aiutarti a testare i risultati? Video e audio di formazione o presentazioni di vendita, letteratura stampata, cataloghi e un sito Web forte collegato a un catalogo di e-commerce sono tutti considerati di supporto alla vendita standard. Collegare il tuo sito web personale al sito aziendale è un must quando commercializzi prodotti di consumo con un marchio forte – hai bisogno di questo per garantire credibilità alle vendite online ai tuoi clienti. Inoltre, qual è la garanzia sul prodotto? I tuoi clienti saranno tutelati se c’è un problema, o è la società che viene tutelata? E tu che tutele hai?
  6. Come fai a guadagnare i tuoi soldi? Se stai per acquistare prodotti o servizi all’ingrosso e materiale di marketing per il tuo profitto, la società dovrebbe avere una formula per la redditività ben chiara. E’ abbastanza alta la resa per restituire il tuo investimento velocemente? Il piano di compensazione è facile da capire? Scopri se le percentuali di profitto sono pagate sulle vendite al dettaglio, commercio all’ingrosso, dopo le commissioni di vendita al dettaglio sono dedotte, o su un importo scelto dalla società basata sulla redditività del prodotto. Non giudicare il piano solo dal volantino promozionale. Fai domande e assicurati di aver compreso quando riceverai i tuoi profitti. Inoltre, chiedi a qualcuno di fiducia che ha esperienza di network marketing per valutare come fluisce il denaro. La società deve avere una spiegazione dettagliata del suo piano per aiutare il lavoro dei novizi anche se questo piano è complesso. Buoni piani di compensazione possono essere complessi. Non lasciare che questo ti spaventi. Basta prenderti il tempo per capire la ricompensa per il tuo investimento.

Network Marketing

Non puoi permetterti di prendere decisioni affrettate nella scelta di un business di network marketing . Il tuo tempo è la tua vita. Sprecare il tuo tempo, ti fa perdere parte della tua vita. Prendere buone decisioni significa cercare i fatti. Ne vale la pena, e ti consente di risparmiare tempo e denaro, eliminando le cattive scelte e trovando l’opportunità migliore.

Un’altra cosa: a volte si prendono decisioni basata su pura emozione e istinto. Se l’occasione è consigliata da un amico, come è il caso con la maggior parte dei programmi di network marketing , guarda la upline per diversi livelli dal tuo sponsor per determinare il tipo di supporto che riceverai nella costruzione del tuo business . Raramente si riesce da soli. Ci vuole un lavoro di squadra abbinato a un buon prodotto e sistema di supporto.

In conclusione però, i soldi non li regala nessuno e nessuno lavorerà per te. Sei tu che devi farlo accadere.

Autore: Alessandro Zani

Articoli correlati:

Mi piacerebbe lavorare in Network Marketing, ma…

Network Marketing: una risposta in tempi economici difficili

Consigli per un Network Marketing di successo

12 punti per avere successo nel Network Marketing

Altre risorse:

NRG-network Marketing

Network Marketing Coach

Info Network Marketing

Franco Angeli: Il Network Marketing

Don Failla: I own my life

Wikipedia: Network Marketing

I dati sono di persone reali ma non garantiscono la ripetibilita’
del risultato, in quanto i guadagni dipendono anche dall’impegno
personale.
Privacy – Copyright © NRG-planet

 

No Comments
Comunicati

Al servizio delle Imprese Italiane il Software Gestionale Centrico 2.0

E’ disponibile la nuova versione di Centrico, la 2.0, che offre a piccole/medie aziende utili strumenti ideati sia per la propria organizzazione interna che per la gestione dei contatti. Una piattaforma web 2.0 completa, atta a gestire, ottimizzare e potenziare le attività aziendali incentrate sul cliente; consente di monitorare tutti i comportamenti della clientela, prevedendo le nuove necessità. Un Gestionale web based adatto alle richieste degli imprenditori che guardano con attenzione a cogliere velocemente nuove opportunità di business risparmiando tempo e denaro: economico, veloce e competitivo, è lo strumento ideale per avviare e gestire tutta l’azienda, o solo alcuni processi, grazie a strumenti moderni e avanzati.

 

Sempre più User Friendly,  con nuova grafica e tecnologie Responsive. L’attenzione è su Centrico stesso, nuovi moduli aggiungeranno funzionalità mirate alle esigenze dei clienti. Nel 2015 nessuna impresa potrà più fare a meno di una comunicazione integrata ben curata ed organizzata.

 

L’attenzione sarà sull’ottimizzazione dei tassi di conversione, più che sull’incremento di traffico. Un buon piano di marketing è in grado di consolidare una situazione positiva ma anche di fronteggiare un eventuale cambiamento negativo (in termini di mercato o di possibilità finanziarie). Il suo produttore, Ado2k, si occupa di sviluppo software dal 1996, grazie a questa esperienza può soddisfare diverse esigenze. Specializzata nel back-office per applicativi web, sviluppa sistemi in grado di semplificare il lavoro dei suoi clienti.

 

“ Sia il successo delle aziende del made in Italy, sia quello dei marketing manager che operano in Italia non sono un caso, ma frutto di alcune specificità del nostro Paese, come l’attenzione dedicata all’eccellenza tecnica del prodotto, in linea con l’anima e la secolare storia manifatturiera del nostro Paese. Le categorie più rappresentative del marketing italiano sono la creatività, la sensibilità estetica, la capacità di attingere alla varietà delle tradizioni territoriali e il thinkering, inteso come approccio di ‘management sperimentale’, ossia quella capacità di fare, consapevoli di dover migliorare passo dopo passo. Le aziende italiane sono in continua evoluzione ed hanno bisogno di software specifici che incontrino le proprie esigenze, dall’Organizzazione Aziendale al Marketing” Giovanni Adobati, CEO di Ado2k.

 

Un’opportunità per tutte le aziende italiane!

No Comments
Comunicati

Jabra annuncia la piena compatibilità con Skype for Business e la nuova feature Intelligent Call Transfer

L’acclamata serie di cuffie Jabra Evolve vanta ora la piena integrazione con il nuovo Skype for Business di Microsoft e l’introduzione della nuova funzione intelligente Call Transfer per Skype for Business, che permette agli utenti di passare agevolmente, e senza necessità di cambiare cuffia o auricolare, dal softphone allo smartphone in qualsiasi momento. 

Milano, 11 MAGGIO 2015 – – Jabra, leader mondiale nella produzione e commercializzazione di soluzioni audio a mani libere e Microsoft Gold Communication Partner dal 2007, annuncia che la sua ultima serie di cuffie professionali Jabra Evolve vanta ora la certificazione e la piena piena compatibilità con Skype for Business (ex Lync), per un uso ottimizzato del nuovo software di video chiamata di Microsoft.

Con le cuffie della gamma Jabra Evolve, potrete ora passare facilmente e immediatamente le vostre chiamate dal soft-phone Skype for Business sul PC al vostro smartphone, semplicemente estraendo il cavo dalla presa jack 3.5mm e inserendolo nella stessa presa del device mobile: la chiamata verrà automaticamente indirizzata al dispositivo mobile.

Quindi se, ad esempio, siete alla scrivania impegnati in una chiamata con Skype for Business ma dovete improvvisamente e immediatamente lasciare l’ufficio, vi basterà staccare il cavo della cuffia Jabra Evolve dal controller USB e continuerete a parlare in mobilità perché la telefonata verrà automaticamente trasferita al vostro smartphone.

Inoltre, grazie alla nuova funzione Jabra Intelligent Call Transfer, gli utenti potranno trasferire agevolmente le proprie chiamate da un ambiente all’altro – VoIP, mobile, softphone – in base alle proprie esigenze.

“La funzione Jabra Intelligent Call Transfer conserva il suo scopo originario di creare una zona di concentrazione per l’utente che si trova in ambienti open space rumorosi e l’upgrade a Skype for Business non fa altro che ampliare la possibilità di gestire le proprie chiamate trasferendo questa zona di concentrazione da un ambiente all’altro. Ciò favorirà la concentrazione e la produttività di ciascun lavoratore”, commenta Holger Reisinger, Jabra Senior Vice President of Marketing, Products, Alliances e Global Accounts. 

“Siamo felici di constatare come Jabra, grazie alle sue soluzioni evolute compatibili con Skype for Business e alla nuova funzione Intelligent Call Transfer sia sempre più impegnata nel soddisfare le esigenze dei nuovi paradigmi della comunicazione mobile”, commenta Giovanni Mezgec, General Manager of Skype for Business Product Marketing di Microsoft.

***

 Informazioni su Jabra

Jabra è un marchio di GN Netcom, società controllata da GN Store Nord A/S (GN) – quotata al NASDAQ OMX. Jabra conta circa 925 dipendenti in tutto il mondo e nel 2012 ha raggiunto un fatturato pari a 2,612 million DKK. Jabra, produttore numero uno al mondo di innovative soluzioni audio a mani libere, con le sue divisioni business e consumer, sviluppa, produce e commercializza una vasta gamma di auricolari, speakerphone e cuffie Wireless e con filo per la telefonia mobile, gli uffici, i mobile worker e i Contact Center. 

Per maggiori informazioni sull’azienda, visitare: www.it.jabra.com 

Facebook: https://www.facebook.com/JabraIT  

Twitter:   https://twitter.com/JabraItalia  

Jabra Blog:  http://blog.jabra.com

No Comments
Comunicati

SERVICE DESIGN FOR BUSINESS: il nuovo corso di POLI.design per capire, in 48 ore, il service design come strumento di innovazione per l’impresa

Cosa significa oggi creare innovazione? In che modo è ancora possibile potenziare le attività economiche che creano ricchezza nei paesi avanzati? Come interagire con un contesto che ha progressivamente spostato il proprio baricentro dalla produzione di beni materiali all’erogazione di servizi?

Il nuovo corso di POLI.design, Consorzio del Politecnico di Milano dedicato al Service Design for Business intende fornire un sistema di competenze generali di Service Design per supportare e potenziare le imprese nelle funzioni aziendali chiave quali l’approccio strategico, la progettazione e lo sviluppo di nuovi servizi, aiutandole nel fronteggiare scenari complessi per cogliere nuove opportunità di business.

Molte delle attività di un’azienda nascono e si sviluppano in termini di servizio, come ad esempio la performance produttiva, l’organizzazione delle risorse umane, la comunicazione, la logistica, la distribuzione etc. Per confrontarsi in termini competitivi, le aziende necessitano pertanto di un ampliamento delle proprie competenze progettuali, organizzative ed esecutive relative ai servizi.

L’obiettivo finale del corso è quello di sostenere le imprese nel migliorare la qualità dei processi e la propria offerta aziendale in modo da abilitarne la capacità innovativa ed imprenditoriale in chiave di customer satisfaction.

Una proposta formativa rivolta in modo particolare a professionisti, manager, progettisti e impese interessate a fornire una preparazione specialistica ai propri collaboratori all’interno di contesti lavorativi aperti a nuovi orizzonti di impresa.

Il percorso didattico, un mix di lezioni frontali, esercitazioni e discussione di casi studi della durata di  48 ore, è stato pensato proprio tenendo conto delle esigenze di professionisti impegnati nel mondo del lavoro, con una frequenza di soli 2 giorni, giovedì e  venerdì, per 4 settimane.

Otto i moduli tematici previsti che verranno affrontati singolarmente in altrettante giornate d’aula:

1)        Service Design: una introduzione;

2)        Service Design Thinking & Tools;

3)        Market Research e Analysis for Service;

4)        Service Management e elementi di Business Planning;

5)        Service Operation (& Organization);

6)        Digital Services (UX e Interaction);

7)        Experience & Storytelling;

8)        Comunicazione & Social Media.

Il corso si rivolge a candidati in possesso di diploma medio superiore o titolo di laurea in Design, Architettura o Ingegneria, o in discipline non politecniche, quali Economia e Scienze della Comunicazione, per i quali le discipline politecniche possano fornire una significativa integrazione alla loro preparazione professionale pregressa.

 

Per informazioni

Ufficio Coordinamento Formazione

tel. (+39) 02.2399.7217

e-mail: [email protected]

www.polidesign.net/servicedesignforbusiness

Press Contact:

Ufficio Comunicazione Prodotti Formativi

Tel. (+39) 02.2399.7201

[email protected]

No Comments
Comunicati

ALTA FORMAZIONE, L’UNIVERSITÀ CATTOLICA SCEGLIE IL SUD

Il Master in International Business approda in Sicilia per valorizzare giovani talenti. Lunedì 19 gennaio, ore 10.30, conferenza stampa, Confindustria Catania

CATANIA – L’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano con la collaborazione di Confindustria Catania e il supporto d’imprese locali che hanno deciso di puntare sull’alta formazione, offre l’opportunità di accedere a uno dei programmi formativi più prestigiosi d’Italia – il Master in International Business (MIB) – realizzando a Catania un percorso sui temi legati ai processi di internazionalizzazione delle imprese.

Il MIB, che è punto di riferimento a livello europeo per la collaborazione tra università e imprese, offre ai giovani la possibilità di accedere a uno straordinario network di imprese e di Università partner che valica i confini europei, per approdare in Cina, India, Messico, Russia e Stati Uniti, grazie alle collaborazioni attivate negli anni dalla Cattolica. Un progetto, nato per rispondere a effettive esigenze delle aziende che mai come adesso hanno necessità di consolidare la presenza sui mercati internazionali e per offrire ai migliori talenti nuove competenze e professionalità da spendere nel mercato del lavoro e in molteplici ruoli organizzativi.

Mib Italia verrà presentato in conferenza stampa, lunedì 19 gennaio, alle ore 10.30, presso la sede dell’Associazione degli Industriali (viale Vittorio Veneto 109), alla presenza del presidente di Confindustria Domenico Bonaccorsi e del vicepresidente Antonello Biriaco, del direttore del master MIB e del centro di ricerca ICRIM dell’Università Cattolica Alessandro Baroncelli, della professoressa ed economista Elita Schillaci, che parlerà di “Talenti, opportunità e sviluppo del territorio”, degli imprenditori Mimmo Costanzo, Lorena Nicosia e Fulvio Castelli.

No Comments
Comunicati

Continuano le selezioni per la XVI edizione del Master in Strategic Design

Un Master del Politecnico di Milano, erogato da POLI.design, in collaborazione con MIP, School of Management.

30 posti disponibili per comprendere e affrontare il design come fattore strategico di innovazione e competitivita’ per le imprese.

 

Partirà a ottobre 2014 la XVI edizione del Master in Strategic Design (MDS), Design of the Value Offering, uno dei master storici del Politecnico di Milano, erogato da POLI.design, Consorzio del Politecnico di Milano, in collaborazione con il MIP, School of Management del Politecnico di Milano.

 

Un percorso didattico che si è contraddistinto, negli anni, per l’approccio sempre innovativo e altamente sperimentale, unito ad una speciale metodologia “learning by doing”, che ha condotto a collaborazioni, laboratori ed esperienze con brand importanti. Candy, Ponti, Nutrition & Santé e Fluid-o-Tech sono solo alcune delle realtà che hanno recentemente avviato collaborazioni con il Master e hanno deciso di essere parte attiva nello svolgimento del workshop INNOVATION EYE, il metodo caratterizzato da un procedimento euristico innovativo, lanciato da MDS in collaborazione con Diotima Society. L’esperienza progettuale è dedicata, in questa sua prima edizione, al sistema valoriale del Food ed è stato collaudato dai 19 studenti dell’ultima edizione. Il workshop è studiato per abilitare “conversazioni” strategiche tra diversi attori, con l’intento di individuare nuovi percorsi per la creazione di valore e di associare in modo più efficace i temi dell’innovazione di business e dell’innovazione sociale.

 

 “È opportuno un mutamento di rotta per dare più tempo all’innovazione e al cambiamento. Il contributo del design, in questo quadro, è strategico.” Sostiene Francesco Zurlo, Direttore del Master – “La capacità di visione – dallo scenario generale al dettaglio specifico – e la comprensione degli effetti sistemici che sono dietro ogni singolo atto di progetto, danno alla cultura del design un ruolo sempre più rilevante nei processi di innovazione di ogni tipo, dal prodotto alle relazioni. Tanto più se questo processo si alimenta dell’alternanza tra momenti di apprendimento e azioni concrete, in una sorta di oscillazione continua tra learning & doing”.

 

Questo è l’approccio al centro del cluster di formazione e ricerca in Design Strategico di POLI.design, un approccio che apre verso un nuovo modo di vedere il design, condiviso da molti imprenditori, designer, docenti, esperti di innovazione e giornalisti, come è chiaramente emerso durante “Otrevisioni”, la tavola rotonda organizzata dal master MDS nell’ambito del ciclo di incontri della mostra della XXIII edizione del Compasso d’oro. Donatella Bollani, Responsabile Redazione Architettura – Gruppo Tecniche Nuove, Max Bosio, Founder – Creative Director di Nascent Design, Stefano Carone, Managing Partner – Il Prisma, Marisa Corso, International Marketing Specialist & Business Facilitator, Andrea Davide Cuman, Media analyst presso OssCom, Università Cattolica di Milano, Marco Fasoli, Direttore Commerciale e Marketing – Tenute Sella, Amedeo Guffanti, Managing Director – 77Agency New media marketing specialists, Elena Marinoni, Trend forecaster – iCoolhunt, Martina Profumo, Head of Brand Experience – Interbrand, Raffaele Saporiti, Presidente e Amministratore Delegato – Saporiti Italia SpA, Paolo Taverna, Direttore – Assogiocattoli e Arianna Vignati, Project Manager European Project on Creative Companies – Politecnico di Milano si sono confrontati sull’importanza della capacità di visione del design strategico e hanno confermato il loro pensiero, raccontando ed evidenziando le potenzialità del design in materia di crescita sostenibile, di industria e società (maggiori informazioni sull’evento disponibili all’indirizzo: www.polidesign.net/it/Oltrevisioni).

 

Il design appare dunque come un fattore strategico necessario per l’innovazione delle imprese che puntano ad essere competitive sul mercato nazionale e internazionale, evitando di farsi sopraffare da contesti e sistemi in continuo cambiamento e, al contrario, cogliendo con tempestività le nuove sfide e opportunità offerte da qualunque mercato.

 

Il percorso formativo proposto da MDS è pensato proprio per quanti immaginano il proprio futuro nel cuore di aziende di questo tipo, in ambiti quali il marketing, la gestione, l’organizzazione, fino al design e alla progettazione, e anche per chi sogna di dar vita alla propria impresa con la visione innovativa che il design strategico può dare. Focus del Master è il Design Strategico, che pone al centro dell’attività la progettazione del sistema-prodotto, ovvero dell’insieme integrato di prodotti, servizi e comunicazione che rappresenta l’interfaccia fra l’impresa e il mercato, oltre che l’espressione tangibile della sua strategia e il modo in cui si presenta.

 

Con un profilo internazionale e un’offerta formativa consolidata di grande attualità per le aziende, il Master in Strategic Design, interamente erogato in lingua inglese, ha come obiettivo principale la formazione di figure professionali in grado di assumere un ruolo progettuale o gestionale nel processo di innovazione del sistema prodotto, sviluppando nei partecipanti quelle doti personali (di progettualità, auto imprenditorialità, capacità di visione e di gestione della complessità), che possano indirizzare e accelerare il loro percorso verso l’assunzione di leadership nello sviluppo di progetti strategici per l’impresa.

 

Il Master si rivolge a laureati in architettura, disegno industriale, ingegneria e in scienze sociali-umanistiche, con la propensione ad occuparsi delle problematiche della gestione dell’innovazione e del management, a tecnici e manager con l’interesse a comprendere la cultura e le modalità di lavoro del design e a valorizzarne le potenzialità nella definizione delle strategie di impresa.

No Comments
Comunicati

Business and Regulation of Medical Devices

ENTE: Ca’ Foscari Challenge School – MD24

SETTORE: economia-statistica

TIPO: corso di alta formazione

OBIETTIVO: Il mercato dei dispositivi medici risulta sempre più complesso e richiede alle aziende che operano nel settore di possedere professionalità specifiche e competenze multidisciplinari. L’entrata in vigore dei nuovi Regolamenti Europei sui dispositivi medici e IVD introdurrà l’obbligo per le aziende che producono e/o commercializzano dispositivi medici di avere al loro interno una Qualified Person i cui requisiti verranno definiti sia in relazione all’esperienza sia al background di conoscenze. Business and Regulation of Medical Devices – Imprese e regolazione nel mercato dei dispositivi medici è un progetto promosso da Fondazione Università Ca’ Foscari – Challenge School in collaborazione con MD24 sotto la direzione scientifica del Professor Salvatore Russo, frutto di una sinergia vincente tra le competenze economico-manageriali dei docenti dell’Università Ca’ Foscari Venezia e le conoscenze tecniche messe in campo da MD24 e Thema, leader nel settore regolatorio. Si tratta della prima proposta formativa destinata all’aggiornamento dei professionisti del settore ma anche alla formazione di coloro che desiderano iniziare ad operare in un mercato in forte crescita che presenta ottime prospettive occupazionali. Il corso offre l’opportunità di entrare concretamente in contatto con importanti realtà del settore che hanno sede sul territorio nazionale e che ospiteranno gli studenti del corso per una esperienza di stage.

PROGRAMMA: Il corso è strutturato nei seguenti moduli: Economico-manageriale, Relazionale, Legale-Regolatorio, Tecnico-clinico

A CHI E’ RIVOLTO: Il corso è rivolto a laureati/e triennali e magistrali in Ingegneria biomedicale, Ingegneria clinica, Biotecnologie, Giurisprudenza, Economia oppure a diplomati che operino già nel settore come Regulatory Affairs Advisor (Specialist o Manager).

DURATA: Il corso ha una durata complessiva di 316 ore (da Ottobre 2104 a Luglio 2015), che comprendono 268 ore d’aula (di cui una Learning Week a febbraio 2015) e 48 ore in e-learning. È previsto uno stage formativo in azienda della durata di 4 mesi.

INIZIO: Ottobre 2014

CITTA’: Venezia

COSTO: Contributo d’iscrizione: € 3.500,00 + IVA Coloro che avranno presentato la scheda di iscrizione entro il 31 luglio 2014 potranno beneficiare di una riduzione di € 200,00 sulla quota di iscrizione.

INDRIZZO: Palazzo Moro, Cannaregio 2978, 30123 Venezia

E-MAIL: [email protected]

SITO WEB: http://www.unive.it/nqcontent.cfm?a_id=176129

TERMINE: 2014-08-31

No Comments
Comunicati

TORNA L’APPUNTAMENTO BUSINESS CON I PIÙ QUALIFICATI OPERATORI DEL TURISMO CONGRESSUALE

Torna anche quest’anno il grande appuntamento con i più validi professionisti del turismo congressuale, il workshop dedicato MITM, MICE International Trade Market (www.mitm.ch), che mira a favorire l’incontro tra le eccellenze della domanda e dell’offerta del settore. 

Un appuntamento imperdibile per rimanere sempre aggiornati e stringere nuove relazioni commerciali con i più qualificati operatori del settore che si terrà il 1° Novembre 2014 al Centro Esposizioni di Lugano, all’interno della 12esima edizione dell’attesissimo Salone Internazionale Svizzero delle Vacanze (www.iviaggiatori.org), la fiera sul turismo della Svizzera Italiana.

Il successo di tale evento risiede nella sua formula vincente: buyers internazionali selezionati ad hoc, focus sugli obiettivi concreti di ogni partecipante senza inutili perdite di tempo (formula no frills), un agenda personalizzata con un minimo di 12 appuntamenti al giorno con la possibilità di concordare autonomamente gli incontri attraverso un software apposito, la disponibilità di incontri formali e informali in lounge e spazi comuni anche con altri espositori e operatori della fiera non partecipanti al workshop, come anche la disponibilità e professionalità degli organizzatori e l’elegante e riservata cornice della città di Lugano.                                                                                                                                                

Le iscrizioni per accedere a tale area esclusivamente dedicata agli operatori del settore sono ancora aperte, ma è meglio affrettarsi, perché solo a chi aderisce entro il mese di Giugno saranno garantite speciali agevolazioni.

Per ricevere tutti i dettagli riguardo MITM, rivolgersi alla Segreteria Organizzativa ai seguenti contatti:

Telefono: 0041 91 611 80 70

Fax: 0041 91 611 80 79

Email: [email protected]

No Comments
Comunicati

E-Commerce Lab: il futuro del tuo business sui canali online e offline

Imprenditori ed esperti del settore al primo appuntamento con E-Commerce Lab, la serie di convegni tematici organizzati da Zenzero Comunicazione, interamente rivolti al tema dell’e-commerce.

Non un semplice workshop, ma un importante momento di analisi e confronto reciproco: questo è stato E-Commerce Lab, il primo appuntamento di convegni tematici organizzati da Zenzero Comunicazione dal titolo “Quale relazione tra punto vendita ed e-commerce? Esempi e strategie per amplificare il tuo business attraverso sinergie offline-online”, che si è svolto lo scorso 13 Giugno 2014 presso l’Hotel San Marco di Pontetaro.
Un pomeriggio intenso interamente rivolto al tema dell’e-commerce, affrontato attraverso un’analisi approfondita tra metodologie di business online ed offline, con particolare attenzione alla concreta possibilità di creare sinergie vincenti tra comunicazione tradizionale e digitale.

Tematiche più che mai attuali che evidenziano la necessità di conoscere e saper sfruttare le sempre maggiori potenzialità che questo mezzo può offrire. Gli ultimi aggiornamenti rivelano che l’Europa risulta essere al primo posto come fatturato online con un totale che si aggira intorno ai 358 miliardi di euro, e non è un caso se la previsione di crescita delle vendite dai siti italiani per il 2014 è stata stimata intorno al 17%, su un totale di circa 13,2 miliardi di euro (fonte Netcomm). Dati significativi destinati a salire, che evidenziano quanto l’e-commerce sia sempre più considerato dalle aziende come un canale fondamentale per lo sviluppo del proprio business.

L’idea da cui è nato E-Commerce Lab è stata proprio quella di garantire un percorso di formazione qualificata, sia per quelle aziende proiettate al futuro, che a tutti coloro che desiderano approfondire le proprie competenze nel settore. Grazie all’utilizzo di case history di rilievo ed una conoscenza pluriennale sull’argomento, gli esperti di Zenzero Comunicazione hanno illustrato al pubblico presente un diverso approccio al business sia digitale che tradizionale. Un nuovo tipo di comunicazione che sottolinea il legame imprescindibile tra canali online e offline, due strade capaci di incrementare le rispettive potenzialità se utilizzate e valorizzate congiuntamente.

Durante l’incontro, imprenditori ed esperti del settore hanno avuto la possibilità non solo di osservare a 360 gradi il mondo dell’e-commerce, con le sue tendenze ed evoluzioni, ma anche di dialogare per esporre problematiche, curiosità ed esperienze, dando vita ad una vera e propria “tavola rotonda”.

Il prossimo appuntamento con il secondo convegno E-Commerce Lab è previsto per Ottobre 2014. Tutti i dettagli saranno disponibili a breve sul sito ufficiale: ecommercelab.zenzerocomunicazione.it

Chiara Marando
Ufficio Stampa Zenzero Comunicazione
Via F.S. Nitti 14, 43126 Parma
Tel. 0521 969489
[email protected]

No Comments
Comunicati

EVENTING – Ideare e gestire eventi di successo

CASP – Commissione per l’Aggiornamento e la Specializzazione Professionale di Ferpi

CORSO DI FORMAZIONE

“EVENTING – Ideare e gestire eventi di successo”

Roma, 13 giugno 2014

Centro Congressi Enel – Sala Planck

Viale Regina Margherita 125, Roma

h 10.00 – 18.00

 

Il Corso “Eventing – Ideare e gestire eventi di successo”, a cura di Simonetta Pattuglia, docente di marketing, comunicazione e media e direttore del Master in Economia e Gestione della Comunicazione e dei Media all’Università di Roma Tor Vergata, affronta e analizza le dinamiche e le funzionalità del settore degli eventi: un settore destinato a crescere e a cui le organizzazioni fanno ricorso con sempre maggior frequenza per le loro esigenze di marketing e comunicazione e di relazioni durature con i loro pubblici e stakeholder.

Il “sistema-evento” sarà affrontato secondo molteplici linee di sviluppo, che toccano e approfondiscono le sue principali e più innovative declinazioni: globalizzazione della comunicazione, società ed eventi; event management and marketing; event strategies; event design; event planning & budgeting; festival, business & fundraing events; marketing events; communication, new media & media events; sport & leisure events; art & exhibition events; political conferences & media events.

Gli obiettivi e i contenuti del Corso saranno fortemente enfatizzati dall’expertise dei relatori, dalle attività di analisi e ricerca e di implementazione, a livello nazionale ed internazionale.

L’analisi di case studies aggiornati e rilevanti vedrà la partecipazione al Corso di illustri manager di eventi: Paolo Iammatteo, Responsabile Comunicazione esterna e CSR Enel, Simona Vandelli, Responsabile eventi e sponsorizzazioni Vodafone ed Alicia Matilda Lubrani, Consumer Marketing Communication Manager, Samsung Italia – Official Global Partner di Expo Milano 2015.

Destinatari del Corso sono professionisti in cerca di approfondimenti e aggiornamento nella comunicazione e nel marketing, manager di aziende private e di organizzazioni pubbliche e non profit, consulenti, studenti di marketing e comunicazione.

 

Informazioni, costi e iscrizioni: [email protected]

Programma completo: http://bit.ly/1uSXH0c

Iscrizioni aperte fino a mercoledì 11 giugno 2014.

No Comments
Comunicati

Fidapa promuove il convegno “Etica nel Business”

Sabato 7 giugno 2014 –dalle ore 9.15 presso il Centro Civico Mannelli a Campiglia Marittima (LI)

Ingresso libero fino a esaurimento posti

FIDAPA –Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari, èla prima associazione femminile a trattare il tema dell’etica nel difficile e spesso contrastato mondo del business e del management

Responsabilità ed etica nel business intese come moderna strategia di management. E’ questo il tema portante del convegno “Etica nel Business”, promosso dalla Commissione Nazionale Sviluppo, Formazione ed Impiego della FIDAPA-BPW Italy, guidata dalla Responsabile Nazionale Margherita Mazzelli e in collaborazione con la Sezione FIDAPA di San Vincenzo-Val di Cornia, si propone di andare oltre la visione meccanicistica del “lavoro” inteso come semplice “prestazione” d’opera.

Il convegno si terrà sabato 7 giugno, dalle ore 9.15, presso il Centro Civico Mannelli – Via Buozzi, 11/A – Campiglia Marittima (LI).

Molte imprese e liberi professionisti, in questi ultimi anni, hanno dovuto affrontare difficoltà e rapidi cambiamenti strutturali. Forza d’animo, determinazione e lucidità sono i fattori chiave per superare momenti come questi, a cui bisogna aggiungere il senso di responsabilità, che deve tener conto di valori indiscussi: tagliare costi, ma non quelli di sviluppo e innovazione, entrare in nuovi mercati senza rinunciare alla qualità e fare attenzione alla marginalità, evitando di deteriorare il clima aziendale.

La collaborazione, in un gruppo di lavoro, è il patrimonio principale per chi fa business, facile da distruggere, difficile da ricostruire. Oggi quindi la responsabilità primaria di imprenditori, manager e professionisti è quella di collaborare e fare rete, per ridare vita a un nuovo modello di sviluppo economico, sociale e culturale, basandosi su un continuo processo di crescita delle proprie competenze e dell’integrità morale e civile.

Numerosi e certamente attuali i temi che saranno affrontati:

 

  • Il Codice Etico e la Corporate Philanthropy aziendale ed associativa
  • L’Etica come vantaggio competitivo nelle relazioni con i Partner internazionali
  • CSR Responsabilità Sociale di Impresa e Welfare liberale
  • Start Up, come intraprendere un’attività in tempi di crisi
  • Marketing 3.0 e Brand Reputation
  • Social e Web. La comunicazione nell’epoca di Internet
  • La Fidapa BPW Italy, Il valore di una Leadership Emozionale

Anche la scelta dei relatori ha tenuto conto di un approccio reale sul campo:

Mara Brassiolo (Presidente Onoraria Transparency Italia) Andrea Lampertico (Presidente MMF Magenta Master Fibers Ltd-gruppo BASF) Danila Di Noi (Human Resources Manager Parigi Industry) Loris Zoppelletto (Fondatore di Geni-UP) Donatella Rampado (membro commissione Distretto Nord-Ovest formazione, sviluppo e lavoro FIDAPA BPW ITALY e Presidente di A.R.C Consulting) Emanuela Lodolo (Web Brand Manager Artémida) Giuseppina Bombaci (Past-President Nazionale FIDAPA e Segretaria Coordinamento Europeo).

Si ricorda che l’evento è ad ingresso libero fino a esaurimento posti, è quindi consigliata la conferma di partecipazione.

 

Richiesta accrediti: Sig.ra Antonella Nencini

[email protected]

Informazioni sull’evento:

 

Data:

7 giugno 2014

Luogo:

Centro Civico Mannelli, Via Buozzi, 11/A

Campiglia Marittima (Livorno)

 

Orario:

09,15 (registrazione partecipanti)

9.30/13.00 Convegno

Per informazioni e/o richieste Stampa

 

Agenzia Artémida

E-mail: [email protected]

Tel: 02. 45482672

Cell: 333.2648370

www.artemida.it

No Comments
Comunicati

E-Commerce Lab: Come sviluppare il tuo business sui canali online e offline

Un pomeriggio dedicato al tema dell’ e-commerce, l’analisi approfondita ed il confronto tra metodologie di business online ed offline, e la concreta possibilità di creare sinergie vincenti tra comunicazione tradizionale e digitale: questo è e-commerce Lab, il primo appuntamento di convegni tematici organizzati da Zenzero Comunicazione.

Il 13 Giugno 2014 presso l’Hotel San Marco di Pontetaro, dalle 14.30 alle 18.30, prenderà il via il primo appuntamento di convegni organizzati da Zenzero Comunicazione interamente proiettati verso il mondo dell’e-commerce, dal titolo “Quale relazione tra punto vendita ed e-commerce? Esempi e strategie per amplificare il tuo business attraverso sinergie offline-online”.

Tematiche più che mai attuali vista la previsione di crescita delle vendite dai siti italiani per il 2014, stimata intorno al 17% su un totale di circa 13,2 miliardi di euro (fonte Netcomm). Dati destinati a salire, che evidenziano quanto l’e-commerce sia sempre più considerato dalle aziende come un canale importante per lo sviluppo del proprio business.
L’idea che sta alla base di E-Commerce Lab è proprio quella di garantire un percorso di formazione qualificata sia per quelle aziende che vogliono guardare al futuro, che a tutti coloro che desiderano approfondire le proprie conoscenze nel settore.
Un ricco programma di approfondimenti, case history da cui poter prendere spunto, ed interventi tenuti dagli esperti di Zenzero Comunicazione, che metteranno a disposizione del pubblico la loro pluriennale conoscenza sull’argomento, per illustrare un nuovo approccio al business attraverso uno sguardo completo sulla comunicazione sia digitale che tradizionale. Il punto di partenza è la consapevolezza che i canali online e quelli offline non siano due entità totalmente separate, ma possano incrementare le rispettive potenzialità lavorando congiuntamente.

Inoltre, nel corso del pomeriggio, sono previsti due focus legati alle novità nel campo dell’e-commerce: uno dal punto di vista delle vendite online, consumer behaviour e trend per il 2014, l’altro più specificamente indirizzato verso l’analisi delle modifiche previste al Codice del Consumo per chi compra e acquista online, che entreranno in vigore dal 13 giugno prossimo. Ampio spazio sarà dato al confronto con i relatori per poter chiarire dubbi e curiosità sull’argomento, ed al termine della giornata verrà consegnato un vero e proprio “Attestato di Partecipazione”, nonché le slide riassuntive mostrate durante il corso. Infine, non mancheranno due momenti di “coffee break” ed un piacevole aperitivo finale, utili per sviluppare ed approfondire contatti di networking.

Coloro che si iscriveranno entro il 30 Maggio, avranno la possibilità di usufruire del 15% di sconto sul costo di partecipazione, quindi € 169 anziché € 199. Per tutti i dettagli su programma, modalità di iscrizione e pagamento potete consultare il sito ufficiale: ecommercelab.zenzerocomunicazione.it

No Comments
Comunicati

E-COMMERCE LAB: STRATEGIE DI BUSINESS ONLINE E OFFILINE A CONFRONTO

Un pomeriggio dedicato al tema dell’ e-commerce, l’analisi approfondita ed il confronto tra metodologie di business online ed offline, e la concreta possibilità di creare sinergie vincenti tra comunicazione tradizionale e digitale: questo è E-Commerce Lab, il primo appuntamento di seminari tematici organizzati da Zenzero Comunicazione.

Il 13 Giugno 2014 presso l’Hotel San Marco di Pontetaro, dalle 14.30 alle 18.30, prenderà il via il primo appuntamento di seminari tematici organizzati da Zenzero Comunicazione interamente proiettati verso il mondo dell’e-commerce, dal titolo “Quale relazione tra punto vendita ed e-commerce? Esempi e strategie per amplificare il tuo business attraverso sinergie offline-online”.

Lo scopo è quello di garantire una formazione qualificata sia a quelle aziende che vogliono guardare al futuro, che a tutti coloro che desiderano approfondire le proprie conoscenze in un settore capace di assicurare sempre maggiori possibilità di sviluppo.
Il ricco programma dell’incontro si snoderà tra approfondimenti, esempi concreti da cui poter prendere spunto, ed interventi tenuti dagli esperti di Zenzero Comunicazione, che metteranno a disposizione del pubblico la loro pluriennale conoscenza sull’argomento, per illustrare un nuovo approccio al business attraverso uno sguardo completo sulla comunicazione sia digitale che tradizionale.
Inoltre, sono previsti due focus legati alle novità nel campo dell’e-commerce: uno dal punto di vista delle vendite online, consumer behaviour e trend per il 2014, l’altro più specificatamente indirizzato verso l’analisi delle modifiche previste al Codice del Consumo per chi compra e acquista online, che entreranno in vigore dal 13 giugno prossimo. Ampio spazio sarà dato al confronto con i relatori per poter chiarire dubbi e curiosità sull’argomento, ed al termine della giornata verrà consegnato un vero e proprio “Attestato di Partecipazione”, nonché le slide riassuntive mostrate durante il corso.
Infine, non mancheranno due momenti di “coffee break” ed un piacevole aperitivo finale, utili per sviluppare ed approfondire contatti di networking.
Per coloro che si iscriveranno entro il 20 Maggio, il costo di partecipazione è di € 149 anziché di € 199, mentre per tutti i dettagli su programma, modalità di iscrizione e pagamento potete consultare il sito ufficiale: ecommercelab.zenzerocomunicazione.it

Chiara Marando
Ufficio Stampa Zenzero Comunicazione
Via F.S Nitti 14, 43126 Parma
Tel. 0521 969489
[email protected]

No Comments
Comunicati

MDM Group: Analisi per una strategia di comunicazione

Claim.brandindustry ha sviluppato per MDM Group, leader nazionale dei trattamenti estetici e medico-estetici, una strategia di posizionamento obiettivo offrendo le linee guida per la pianificazione di campagna integrata.

Con l’obiettivo di rifocalizzare i valori istituzionali e di servizio, il percorso di ricerca della nuova vision di MDM Group, ha attraversato importanti e necessari step quali attività di audit, analisi dinamica con psicologi e facilitatori, e analisi competitiva.

L’analisi, come punto di partenza della comunicazione, è stata utile a capire i contesti, definire i trend, comprendere le dinamiche di azione dei competitor, verificare le potenzialità del brand, i punti di forza e i limiti dell’ organizzazione.

Tramite l’acquisizione di questo patrimonio di conoscenze, è stato possibile definire le strategie di marketing e comunicazione più corrette per sostenere la crescita del business, facendo leva sul valore delle persone, delle loro idee e delle loro personalità.

 

No Comments

Copyright © 2007-2021 press-release.it - Tutti i diritti riservati