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Comitato in campo per “l’abuso di psicofarmaci ai bambini”

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  • 15 Novembre 2013

 

Domenica 10 Novembre è stata fatta la raccolta firme da parte i volontari del Comitato dei Cittadini per i Diritti dell’Uomo sulla petizione: “Appello per i diritti dei bambini contro le etichette psichiatriche ed abuso di psicofarmaci”

I volontari erano davanti agli Spedali Civili distribuendo materiale informativo sul soggetto facendo aderire decine di cittadini all’appello.

Il foglio informativo riportava:

PENSI CHE LA PSICHIATRIA NON ABBIA A CHE FARE CON TE?
RIPENSACI!

La recente campagna di marcheting, portata avanti da lobby psichiatriche, ha raggiunto l’obiettivo del consenso del ministero della salute per cui un bambino “troppo vivace” ora può ricevere una diagnosi di “iperattività” e il marchio di malato mentale. Di conseguenza molti di loro saranno sottoposti a trattamento con pericolosi pscicofarmaci anfetaminici. La psichiatria continua a sostenere che i bambini troppo vivaci sono in realtà colpiti da una “malattia” a cui è stato dato il nome di ADHD. Nessuno vuole negare che un bambino possa avere problemi a scuola, in famiglia o nelle relazioni interpersonali e che questi problemi possano manifestarsi con un comportamento irascibile, nervoso e preoccupato. Ma sostenere che questo atteggiamento è indice di una malattia è soltanto una trovata pubblicitaria e una campagna di marcheting che null’altro fa se non aumentare i numero potenziale di pazienti da curare. Questa è una opinione non dimostrata non un fatto: è il business della follia infantile, della cosidetta “sindrome del bambino iperattivo e con deficit di attenzione” (ADHD). Secondo una ricerca nazionale, fatta lo scorso anno in alcune scuole italiane, su un campione di sette città il 9% degli scolari esaminati avrebbe un disturbo mentale e il 2% di loro sarebbe affetto da ADHD. La psichiatria si è sostituita all’istruzione e in alcune scuole i NOSTRI bambini sono sottoposti a test psichiatrici/psicologici al fine di individuare il “disturbo mentale” fin dall’infanzia.
Un recente sondaggio dell’istituto Mario Negri stima che in Italia:
34.000 BAMBINI ITALIANI FANNO USO DI PSICOFARMACI (!).
I bambini non sono “cavie”, sono esseri umani che hanno tutto il diritto di aspettarsi protezione ed amore, questo verrà loro negato solo dalle camicie di forza verbali e chimiche: dalle false etichette psichiatriche e dagli psicofarmaci.

I bambini sono il nostro futuro.
A RISCHIO NON C’E’ NIENTE DI MENO CHE IL NOSTRO STESSO FUTURO.
Maggiori informazioni su:
www.ccdu.org

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Easybaby.it il portale dedicato alle future mamme

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  • 8 Novembre 2013

Se hai bisogno di informazioni affidabili sul mondo della gravidanza e dei bambini, Easybaby è il sito internet apposito per te, presente anche sul canale 137 di Sky per darti ricche informazioni da ascoltare direttamente in TV. Per le coppie che vogliono avere un bambino, la sezione di strumenti utili è decisamente utile. Tra tutti da non perdere è quello per il calcolo dei giorni fertili, utile per valutare il giorno migliore per tentare il concepimento.

Per le donne che sono già in stato interessante, la sezione sulla gravidanza è ricca di nozioni ed informazioni, come un aiuto per la scelta del nome, l’alimentazione da seguire per la dieta in gravidanza, consigli psicologici per affrontare questo bel periodo della propria vita e tanto altro.

Easybaby.it dà anche consigli per il momento del parto, con calcolo della data possibile e consigli di tipo psicologico per affrontare la nascita del bambino o della bambina.

Su easybaby.it e sul relativo canale 137 di Sky ci sono anche consigli ed informazioni che riguardano il neonato e il momento in cui lui o lei cresceranno, con strumenti per il calcolo dell’altezza, le curve di crescita e tanto altro.

Easybaby.it , il sito web perfetto per le donne, sia future mamme che già mamme, aiuti concreti per prendersi dura del proprio bambino, come non ne troverai altrove.

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Fondi europei per il progetto “SPARKS”: un laboratorio transnazionale per sviluppare nuovi modelli di cura e integrazione delle persone con bisogni speciali

Presentato oggi in conferenza stampa al Senato “SPARKS: pratiche somatiche, arte e creatività per bisogni speciali”, un progetto finanziato dalla Unione Europea – Azione Grundtvig Learning Partnership.

L’Italia è tra i 5 paesi promotori di SPARKS, un programma di scambio e ricerca basato sull’integrazione di pratiche somatiche, creatività, autoapprendimento nell’ottica di un globale processo di democratizzazione della salute. Insieme all’italiana Leben nuova (con sede a Tuscania, Viterbo) partecipano altre quattro organizzazioni attive nell’educazione al movimento somatico: Soma (Francia), Babyfit (Slovacchia), ArtMan (Ungheria), Embody Move Association (Regno Unito).
In apertura dell’incontro la senatrice Donatella Albano ha posto l’accento sulla necessità, soprattutto in ambito sociale e sanitario, di non perdere il treno dei finanziamenti che l’Europa mette a disposizione dei paesi appartenenti all’Unione. L’Italia ogni anno non utilizza miliardi di euro perché sono scarsi i servizi di informazione all’accesso dei fondi e alla realizzazione dei progetti. “Complessivamente, tra fondi nazio-nali ed europei, la dotazione italiana ammonta, fino al 2016, a 60 miliardi di euro che servono a finanziare sia opere infrastrutturali sia la formazione, interventi per il sociale, l’occupazione, l’istruzione ed altro” ha precisato la senatrice. “Dal 2007 l’Italia ha speso 18,3 miliardi di euro e per gli anni 2013-2015 restano da spendere altri 31,2 miliardi; l’Italia ha speso, fino ad oggi, il 37% degli importi disponibili”.
Gloria Desideri, direttrice di Leben nuova e dei programmi formativi BMC in Italia, a questo proposito ha evidenziato come il finanziamento dell’UE costituisca un riconoscimento al lavoro fin qui svolto da tutti i partner che – ciascuno nel proprio paese – da anni sperimentano, nel campo della disabilità, modalità di cura che non si rifanno a protocolli specifici ma adottano approcci sempre diversi a seconda dell’età, delle patologie, dell’ambiente familiare di provenienza. “Le azioni che, come squadra di lavoro, prevediamo in Italia – ha precisato Gloria Desideri – comprendono visite e incontri presso istituzioni sanitarie e scolastiche, associazioni e realtà territoriali dove alcuni di noi operano e seguono gruppi o casi individuali di persone con bisogni speciali, conferenze dimostrative, seminari”.
“Il nostro è un lavoro a lungo termine – ha sottolineato – che andrà avanti oltre i due anni previsti dal fi-nanziamento. La stessa UE ci ha incoraggiato a mettere a punto nuovi programmi e metodi di formazione con l’obiettivo di arrivare a una inclusione dei saperi e dei diversi approcci per aprirci a nuove forme di trattamento della disabilità”.
Thomas Greil, in rappresentanza di Soma, partner francese, ha evidenziato il carattere esperienziale della formazione dei terapisti che utilizzano l’educazione al movimento somatico attraverso l’approccio BMC (Body-Mind Centering): “Nel training le persone fanno esperienza su se stesse di quegli stessi processi di autoapprendimento e autocura che andranno a sollecitare nei pazienti” .
Maddalena Insogna, fisioterapista con esperienza trentennale nella riabilitazione neuro-pediatrica nel servizio pubblico sanitario e impegnata nella formazione BMC, è intervenuta in rappresentanza dell’Unità Operativa Complessa di NPI della AUSL di Viterbo, si è detta orgogliosa che “l’incontro transnazionale SPARKS, previsto in Italia ad aprile 2014, con tutti i partner del progetto si svolga proprio nella nostra AUSL”.

“Questo è il momento – ha detto Insogna – in cui il sistema sanitario mondiale si sta orientando su un concetto di stato di salute e di funzionamento in cui l’azione terapeutica non è solo in riferimento alla malattia, ma anche alla partecipazione e alla qualità della vita della persona”. “In questa direzione – ha aggiunto – un nuovo strumento è stato elaborato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’ICF (Classifi-cazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute)”.

Per informazioni, approfondimenti e materiali audio video:
http://www.lebensnetz.it/iniziative/progetto-eu/ – www.lebensnetz.it

Download cartella stampa >> (http://www.lebensnetz.it/conferenza-stampa/)

Ufficio stampa
[email protected]
Marinella Amato cell. 349 3181324
Federica Cannizzaro cell. 338 8573792

Sparks per l’Italia
Leben nuova srl
Tuscania Viterbo
www.lebensnetz.it
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Per bimbi e genitori controlli gratuiti della Vista a G! Come Giocare! Milano, dal 22 al 24 Novembre a Fieramilanocity

Da più di quarant’anni Commissione Difesa Vista è in prima linea nel diffondere una cultura della prevenzione, soprattutto tra i genitori. Con questo obiettivo – per il terzo anno consecutivo – conferma la sua partecipazione a G! come Giocare, Salone Internazionale del Giocattolo con il supporto di Assogiocattoli, in programma nei Padiglioni di Fieramilanocity dal 22 al 24 novembre.

Qui tra divertimento, laboratori ludici e novità del mondo dei giocattoli, sarà possibile anche dedicare un po’ di attenzione alla salute oculare ed effettuare – presso lo stand di Commissione Difesa Vista, quest’anno ancora più grande – controlli gratuiti della vista perché la «salute degli occhi non è un gioco». Anche se da recenti ricerche emerge come ancora oggi il 70% dei genitori italiani non ritenga indispensabile una visita oculistica per i propri figli. Una scelta tutt’altro che saggia: si calcola infatti che ben il 6% dei bambini tra uno e cinque anni di età presenta difetti della vista, come strabismo, ipermetropia, astigmatismo e miopia e, tra questi, ben il 34% non corregge in alcun modo il problema.

Dati confermati anche dai controlli effettuati proprio a G! come Giocare lo scorso anno quando si sono sottoposti allo screening oculistico 650 bambini, di età compresa tra i 18 mesi (il più piccolo) e i 16 anni (il più grande), con una età media di sei anni e mezzo; oltre 450, invece, gli adulti cui gli ottici hanno effettuato la misurazione della vista, per un totale di circa 1100 test. Da queste valutazioni è emerso che ben il 60% dei bambini non aveva mai fatto una visita oculistica e/o ortottica, e in circa il 26% di quelli sottoposti ai controlli è stata segnalata una problematica. In dettaglio: il 33% è ipermetrope e il 16% astigmatico con una età media di 5 anni e mezzo; il 4% dei bambini – età media 6 anni – è invece risultato affetto da exoforia e i bambini a cui è stata diagnosticata una miopia sono stati circa il 10%. Le sospette ambliopie, evidenziate in bambini con un’età media di circa 7 anni, si aggirano intorno al 6%. Nel restante 31% dei casi sono stati segnalati sospetti mal di testa oftalmici, lievi astigmatismi o ipermetropie, lievi strabismi e difficoltà di convergenza per i quali è stata suggerita una visita ortottica e oculistica.
A tutti questi bambini è stata consigliata una visita oculistica ed ortottica.

«La prevenzione per le fasce più a rischio, come i bambini, è in assoluto una delle nostre priorità», afferma Vittorio Tabacchi, Presidente di Commissione Difesa Vista, nonché promotore della sinergia tra tutti i professionisti della visione. «Una collaborazione importante che stiamo portando avanti ormai da alcuni anni e che rinnoviamo per il terzo anno consecutivo proprio nell’ambito di G! Come giocare. L’obiettivo di questa collaborazione tra le parti è una generale e diffusa azione di sensibilizzazione dell’opinione pubblica – genitori in primis – sul tema della prevenzione e della cura del benessere visivo».

La vista è uno dei sensi fondamentali, attraverso gli occhi passa il 90% delle informazioni che arrivano al nostro cervello. Per questo è importante che i controlli presso il medico oculista inizino presto, già all’ingresso alla scuola materna; in presenza di disturbi, l’intervallo tra una visita e l’altra può variare tra i 3 e i 6 mesi, mentre per i bambini “sani” è bene effettuare un controllo una volta l’anno!

L’iniziativa di G! Come giocare si inserisce in un progetto più ampio di CDV di una diffusione capillare della cultura della visione a partire dalla prevenzione. Nelle settimane scorse è stato presentato anche il progetto I Mesi della Vista, un programma di screening gratuiti che – da ottobre a marzo – toccherà una decina di città italiane.

Per un primo controllo l’appuntamento è dal 22 al 24 novembre presso lo stand di Commissione Difesa Vista a G! Come giocare!

Per informazioni e approfondimenti: www.c-d-v.it e https://www.facebook.com/commissionedifesavista

Attualmente fanno parte di Commissione Difesa Vista:
ANDOM (Associazione Nazionale Distribuzione Ottica Moderna)
Assogruppi Ottica
Federgruppi Ottica
Federottica
ANFAO-Mido
SOI (Società Oftalmologica Italiana)
Vision + Onlus.

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Raccolta firme: “contro l’abuso di psicofarmaci ai bambini”

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  • 6 Novembre 2013

 

Domenica 3 Novembre è stata fatta la raccolta firme da parte i volontari del Comitato dei Cittadini per i Diritti dell’Uomo sulla petizione: “Appello per i diritti dei bambini contro le etichette psichiatriche ed abuso di psicofarmaci”

I volontari erano davanti agli Spedali Civili distribuendo materiale informativo sul soggetto facendo aderire decine di cittadini all’appello.

Il foglio informativo riportava:

PENSI CHE LA PSICHIATRIA NON ABBIA A CHE FARE CON TE?
RIPENSACI!

La recente campagna di marcheting, portata avanti da lobby psichiatriche, ha raggiunto l’obiettivo del consenso del ministero della salute per cui un bambino “troppo vivace” ora può ricevere una diagnosi di “iperattività” e il marchio di malato mentale. Di conseguenza molti di loro saranno sottoposti a trattamento con pericolosi pscicofarmaci anfetaminici. La psichiatria continua a sostenere che i bambini troppo vivaci sono in realtà colpiti da una “malattia” a cui è stato dato il nome di ADHD. Nessuno vuole negare che un bambino possa avere problemi a scuola, in famiglia o nelle relazioni interpersonali e che questi problemi possano manifestarsi con un comportamento irascibile, nervoso e preoccupato. Ma sostenere che questo atteggiamento è indice di una malattia è soltanto una trovata pubblicitaria e una campagna di marcheting che null’altro fa se non aumentare i numero potenziale di pazienti da curare. Questa è una opinione non dimostrata non un fatto: è il business della follia infantile, della cosidetta “sindrome del bambino iperattivo e con deficit di attenzione” (ADHD). Secondo una ricerca nazionale, fatta lo scorso anno in alcune scuole italiane, su un campione di sette città il 9% degli scolari esaminati avrebbe un disturbo mentale e il 2% di loro sarebbe affetto da ADHD. La psichiatria si è sostituita all’istruzione e in alcune scuole i NOSTRI bambini sono sottoposti a test psichiatrici/psicologici al fine di individuare il “disturbo mentale” fin dall’infanzia.
Un recente sondaggio dell’istituto Mario Negri stima che in Italia:
34.000 BAMBINI ITALIANI FANNO USO DI PSICOFARMACI (!).
I bambini non sono “cavie”, sono esseri umani che hanno tutto il diritto di aspettarsi protezione ed amore, questo verrà loro negato solo dalle camicie di forza verbali e chimiche: dalle false etichette psichiatriche e dagli psicofarmaci.

I bambini sono il nostro futuro.
A RISCHIO NON C’E’ NIENTE DI MENO CHE IL NOSTRO STESSO FUTURO.
Maggiori informazioni su:
www.ccdu.org

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Latina: Primo screening oculistico pediatrico nella scuola

screeaning  By Pino iuliano

 Latina, Domenica 3 Novembre  presso il Circolo Cittadino di Latina Piazza del Popolo alle ore 10, si svolgerà il convegno “Primo screening oculistico pediatrico nella scuola”,  La manifestazione si rivolge a docenti e presidi della Scuola dell’Infanzia e Primaria, famiglie, Il convegno avrà l’obiettivo di riportate i risultati ottenuti durante il 1° Screening Oculistico Pediatrico tenutosi a Latina durante lo scorso anno scolastico 2012/’13 presso il 5° Istituto Comprensivo di Latina ai bambini della Scuola dell’Infanzia e Primaria (Via Tasso, Via degli Aurunci e P.zza Moro) ed offerto dal  Prof. Enzo Maria Vingolo  

Moderatori: Prof. Enzo Maria Vingolo “Direttore UOC Universitaria “La Sapienza” – Polo Pontino Presidio Ospedaliero Centro.”,  Prof. Antonino Leotta “Preside del V° circolo Latina” ,  Dott.ssa Marilena Sovrani “Assessore alla Pubblica Istruzione Comune di Latina”. 

Relatori:  Dott.ssa Daniela Domanico “Dirigente Medico I livello Chirurgo Oculista c/o Ospedali di Latina, Terracina ed ASL Aprilia”,

Dott.ssa Serena Frogiotta, Dott.ssa Erika Rigoni, Dott. Paolo Trabucco, Dott.ssa Ilia Domanico.

opportuno

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Spedali di Brescia: raccolta firme: “contro l’abuso di psicofarmaci ai bambini”

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  • 29 Ottobre 2013

Domenica 27 Ottobre prosegue la raccolta firme da parte i volontari del Comitato dei Cittadini per i Diritti dell’Uomo sulla petizione: “Appello per i diritti dei bambini contro le etichette psichiatriche ed abuso di psicofarmaci”

I volontari erano davanti agli Spedali Civili distribuendo materiale informativo sul soggetto facendo aderire decine di cittadini all’appello.

Il foglio informativo riportava:

PENSI CHE LA PSICHIATRIA NON ABBIA A CHE FARE CON TE?
RIPENSACI!

La recente campagna di marcheting, portata avanti da lobby psichiatriche, ha raggiunto l’obiettivo del consenso del ministero della salute per cui un bambino “troppo vivace” ora può ricevere una diagnosi di “iperattività” e il marchio di malato mentale. Di conseguenza molti di loro saranno sottoposti a trattamento con pericolosi pscicofarmaci anfetaminici. La psichiatria continua a sostenere che i bambini troppo vivaci sono in realtà colpiti da una “malattia” a cui è stato dato il nome di ADHD. Nessuno vuole negare che un bambino possa avere problemi a scuola, in famiglia o nelle relazioni interpersonali e che questi problemi possano manifestarsi con un comportamento irascibile, nervoso e preoccupato. Ma sostenere che questo atteggiamento è indice di una malattia è soltanto una trovata pubblicitaria e una campagna di marcheting che null’altro fa se non aumentare i numero potenziale di pazienti da curare. Questa è una opinione non dimostrata non un fatto: è il business della follia infantile, della cosidetta “sindrome del bambino iperattivo e con deficit di attenzione” (ADHD). Secondo una ricerca nazionale, fatta lo scorso anno in alcune scuole italiane, su un campione di sette città il 9% degli scolari esaminati avrebbe un disturbo mentale e il 2% di loro sarebbe affetto da ADHD. La psichiatria si è sostituita all’istruzione e in alcune scuole i NOSTRI bambini sono sottoposti a test psichiatrici/psicologici al fine di individuare il “disturbo mentale” fin dall’infanzia.
Un recente sondaggio dell’istituto Mario Negri stima che in Italia:
34.000 BAMBINI ITALIANI FANNO USO DI PSICOFARMACI (!).
I bambini non sono “cavie”, sono esseri umani che hanno tutto il diritto di aspettarsi protezione ed amore, questo verrà loro negato solo dalle camicie di forza verbali e chimiche: dalle false etichette psichiatriche e dagli psicofarmaci.

I bambini sono il nostro futuro.
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Giochi di Strada 2013 ai Fori Imperiali

Giochi di Strada 2013 ai Fori Imperiali di Roma

Decima edizione dei “Giochi di Strada” e nuovo successo per una manifestazione che ha visto, domenica 20 ottobre 2013 a Roma lungo via dei Fori Imperiali, una numerosa partecipazione di persone di tutte le età, che hanno così avuto modo di scoprire e riscoprire gli sport e le tante attività ludiche che la tradizione ha tramandato fino ai nostri giorni.

L’evento, ideato ed organizzato dall’Associazione ASD TORRE ANGELA – GIOCHI DI STRADA, è stata anche l’occasione per assistere a svariate gare di specialità sportive della Figest, Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali, tra cui il Campionato Italiano di Tiro alla Fune, dove ha trionfato, nei 5vs 5 kg. 450, la Santa Vittoria di Porto San Giorgio, a seguire, Lubrensis e Cobra Fermo, mentre nella categoria Fuori Peso si classificano in ordine Cobra Fermo, Santa Vittoria di Porto San Giorgio e Alionti.
Inoltre, spazio anche al Torneo di Calcio Balilla, due contro due a coppie libere, gestito da Noibiliardino.it
Anche la FID, Federazione Italiana Dama e la FIPT, Federazione Italiana Palla Tamburello, vi hanno partecipato con un loro stand, un modo per vedere all’opera principianti e professionisti di questi celebri giochi.
E poi tante altre gare di giochi meritevoli di rimanere nella memoria di ognuno: campana, lancio della ruzzola, bussolotti, bocce in strada, cerchio, corsa tappi, morra, mazza fionda, freccette…
Presenti con i loro stand stand pure l’Associazione Turistica Pro Loco Roma e l’Associazione ASD TORRE ANGELA – GIOCHI DI STRADA, che da anni svolge numerose altre attività per la salvaguardia del gioco tradizionale e per la diffusione in tutta Italia della cultura ludica, specialmente tra i più giovani, come del resto afferma la Prof.ssa Dora Cirulli (ricercatrice al Corso di Laurea di Scienze Motorie all’Università di Tor Vergata, titolare di un CORSO DI GIOCHI DI STRADA, alla Università degli Studi di Roma – FORO ITALICO): “È giusto non disperdere certi valori e necessario riproporre tante attività, spesso dimenticate, al grande pubblico, portando a conoscenza dei più giovani, soprattutto di quelli nati e cresciuti nelle città, l’esistenza storica di attività ludico-sportive che in passato costituivano, oltre che un momento di svago, un motivo di aggregazione sociale e che vedevano la partecipazione di più comunità, intese come differenti paesi o anche come differenti rioni del medesimo paese.
Ricordiamo, infine, che è in corso di realizzazione, con tutti i Comuni italiani, il progetto “PAESI CHE VAI GIOCHI CHE TROVI”, con cui si invitano gli anziani ad inviare un gioco che facevano da bambini con foto e regole, mestieri, proverbi, filastrocche e antiche ricette all’Associazione Sportiva Dilettantistica ASD TORRE ANGELA – GIOCHI DI STRADA http://www.giochidistrada.it
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Brescia: raccolta firme: “contro l’abuso di psicofarmaci ai bambini”

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  • 21 Ottobre 2013

 

Domenica 20 Ottobre continua la raccolta firme da parte i volontari del Comitato dei Cittadini per i Diritti dell’Uomo sulla petizione: “Appello per i diritti dei bambini contro le etichette psichiatriche ed abuso di psicofarmaci”
I volontari erano davanti agli Spedali Civili distribuendo materiale informativo sul soggetto facendo aderire decine di cittadini all’appello.

Il foglio informativo riportava:

PENSI CHE LA PSICHIATRIA NON ABBIA A CHE FARE CON TE?
RIPENSACI!

La recente campagna di marcheting, portata avanti da lobby psichiatriche, ha raggiunto l’obiettivo del consenso del ministero della salute per cui un bambino “troppo vivace” ora può ricevere una diagnosi di “iperattività” e il marchio di malato mentale. Di conseguenza molti di loro saranno sottoposti a trattamento con pericolosi pscicofarmaci anfetaminici. La psichiatria continua a sostenere che i bambini troppo vivaci sono in realtà colpiti da una “malattia” a cui è stato dato il nome di ADHD. Nessuno vuole negare che un bambino possa avere problemi a scuola, in famiglia o nelle relazioni interpersonali e che questi problemi possano manifestarsi con un comportamento irascibile, nervoso e preoccupato. Ma sostenere che questo atteggiamento è indice di una malattia è soltanto una trovata pubblicitaria e una campagna di marcheting che null’altro fa se non aumentare i numero potenziale di pazienti da curare. Questa è una opinione non dimostrata non un fatto: è il business della follia infantile, della cosidetta “sindrome del bambino iperattivo e con deficit di attenzione” (ADHD). Secondo una ricerca nazionale, fatta lo scorso anno in alcune scuole italiane, su un campione di sette città il 9% degli scolari esaminati avrebbe un disturbo mentale e il 2% di loro sarebbe affetto da ADHD. La psichiatria si è sostituita all’istruzione e in alcune scuole i NOSTRI bambini sono sottoposti a test psichiatrici/psicologici al fine di individuare il “disturbo mentale” fin dall’infanzia.
Un recente sondaggio dell’istituto Mario Negri stima che in Italia:
34.000 BAMBINI ITALIANI FANNO USO DI PSICOFARMACI (!).
I bambini non sono “cavie”, sono esseri umani che hanno tutto il diritto di aspettarsi protezione ed amore, questo verrà loro negato solo dalle camicie di forza verbali e chimiche: dalle false etichette psichiatriche e dagli psicofarmaci.

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Notizie Rock Notizie

MIMMO PARISI

Cantante, autore e compositore, cantautore guitar rock oriented e AOR. In quanto chitarrista, Mimmo Parisi usa chitarre Fender stratocaster (principalmente un modello costruito su sue specifiche nel 2006) e pick-up Seymour Duncan. Dalla chitarra, il segnale passa attraverso alcuni pedali, tra cui un Dunlop Cry Baby wah wah, un Digitech Whammy, un delay Akai Headrush E1, per passare ad effetti a rack, tra cui un TC Electronic G-Major, un Eventide Ultra-Harmonizer H3000 D/SX, e infine a un preamplificatore Advance The Missing Link, amplificatori Marshall Vintage Plexi e Reissue, Bogner Uberschall, e Steavens Poundcake 100MKI. In qualità di cantante la sua gamma espressiva tende alla tipologia di baritono-tenore di marca pop-rock.

Cantautore guitar oriented

Qualche notizia su di me:
Chi sono: Mimmo Parisi
Mi presento come: Cantautore-rock
Dove vivo: a Bologna
Formazione: Liceo Artistico, Accademia di Belle Arti
Cosa ho fatto: ho militato in varie band e partecipato ad alcuni concorsi musicali della Penisola, ho pubblicato per un’etichetta indie-rock pugliese
Chi mi piace: la band Angra, Vivaldi, Ligabue, Malmsteen e Le Vibrazioni.

 

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Al via il Progetto SPARKS: pratiche somatiche, arte e creatività per un nuovo modello di cura e assistenza alle persone con disabilità

SPARKS sarà presentato a Roma martedì 5 novembre alle ore 15.00
Sala Nassirya, Senato, Piazza Madama

Interverranno: Donatella Albano, senatrice; Gloria Desideri, direttrice di Leben nuova e dei programmi formativi BMC in Italia; Thomas Greil, direttore didattico di SOMA; Maddalena Insogna, fisioterapista presso l’Unità Operativa di Neuropsichiatria Infantile ASL-VT.

Grazie al finanziamento dalla Comunità Europea, il progetto SPARKS (Somatic Practices, Art and Creativity for Special Needs) instaura una piattaforma internazionale di collaborazione finalizzata alla ricerca e allo scambio interculturale sulla questione dell’autoapprendimento nell’ambito della disabilità, partecipazione e qualità della vita.

Partner del progetto sono cinque organizzazioni attive nel campo dell’educazione al movimento somatico: Leben nuova (Italia), Babyfit (Slovacchia), SOMA (Francia), ArtMan (Ungheria), Embody Move Association (Regno Unito). Il gruppo di lavoro europeo comprende uno staff di circa 25 professionisti con ruoli, esperienze e competenze diversi.

Attraverso seminari e incontri periodici SPARKS mira alla definizione di metodologie innovative in grado di produrre risorse pratiche di cura applicabili in istituzioni sanitarie e contesti sociali di vario tipo. Oltre a organizzare programmi di formazione a livello professionale, i partner, ciascuno nel proprio paese, promuovono attività educative rivolte a istituzioni, comunità locali, associazioni, singole persone e gruppi.

Il lavoro si basa sull’Educazione Somatica, in particolare sul Body-Mind Centering (BMC) che, attraverso forme di conoscenza esperienziale, porta l’individuo allo sviluppo della consapevolezza corporea e al potenziamento di processi collettivi di apprendimento. Il BMC, sviluppato dalla statunitense Bonnie Bainbridge Cohen a partire dagli anni Settanta, attinge tanto dalle terapie tradizionali, le neuroscienze, la psicologia in età evolutiva e la ricerca clinica, quanto da pratiche basate sul lavoro corporeo, la danza, le arti performative e altre attività di natura artistica e creativa.

Il progetto SPARKS si inserisce in un nuovo paradigma che si va affermando nel sistema sanitario globale come “democrazia della salute”, che vede la partecipazione dei pazienti alla definizione di politiche di assistenza pubblica, oltre che di strategie di trattamento e protocolli di ricerca clinica.

Nell’arco del biennio 2013 – 2015, complessivamente, si prevede un coinvolgimento di circa 350 persone nelle attività del progetto, tra bambini e adulti disabili e loro famiglie, professionisti, operatori socio-sanitari, terapisti ed educatori che operano nel campo della cura della persona.

L’Italia è rappresentata all’interno del progetto SPARKS da Leben nuova (www.lebensnetz.it), con un team di 11 professionisti coordinati da Gloria Desideri, trainer e direttrice dei programmi formativi di educazione e terapia somatica in Italia secondo l’approccio del Body-Mind Centering. Dal 2006 ad oggi, Leben nuova ha formato 65 educatori di orientamento BMC. Di questi, 38 sono italiani e 27 provengono da Europa e USA.

Per partecipare alla conferenza stampa è necessario accreditarsi entro il 26 ottobre, comunicando dati anagrafici e documento di riconoscimento a: [email protected].

Giornalisti, fotografi ,operatori radio e tv devono accreditarsi entro il 26 ottobre presso l’Ufficio Stampa del Senato: fax 06.6706.2947 – tel. 06 67063451 –  [email protected].

Per gli uomini sono obbligatorie giacca e cravatta.

La cartella stampa completa è disponibile a questo url: http://www.lebensnetz.it/conferenza-stampa/

Ufficio stampa

[email protected]
Marinella Amato cell. 349 3181324
Federica Cannizzaro cell. 338 8573792

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uan strana borsa cavalca la crisi

Il mondo dell’usato neonatale fa capolino nelle terre del vino e della trachite.
Effettivamente mancava proprio, nel versante occidentale dei Colli Euganei, un negozio che facesse perno per il proprio sostentamento sull’apparentemente sconosciuto mondo (almeno in questi territori) della compravendita di materiale usato e per la precisione, di abbigliamento e accessori usati per bambini dai 0 ai 10 anni e premaman.
Questo sembra essere il pionieristico traguardo raggiunto da “La Borsa di Mary”, sito in piazza Liberazione 38 a Vò (PD), che nella persona di Elisa Sartori (24 anni), prova a sfruttare alcuni handicap della crisi economica che stiamo vivendo, utilizzandoli come fondamenta per lo sviluppo della propria attività imprenditoriale.
Coloro che hanno già figli e non intendono averne altri, possono usufruire di questo “mercatino dell’usato” per liberare i propri armadi e le proprie soffitte, portandovi abbigliamento, accessori e quant’altro non serva più loro, metterlo in vendita e intascarsi la metà del ricavato, mentre le coppie che di recente hanno assaporato il piacere di essere genitori, possono tranquillamente recarsi presso La Borsa di Mary per vestire e/o accessoriare i propri bambini risparmiando molto denaro e portando a casa prodotti ancora in ottime condizioni, in molti casi praticamente nuovi. Tale iniziativa potrebbe inoltre essere “stimolante” anche per coloro che di figli non ne hanno ancora, vorrebbero averne ma le difficoltà dei giorni nostri e l’impegno economico non indifferente che richiederebbe accudirli e vestirli, li fa desistere dall’impresa.
Il nome del negozio non intende pestare i piedi ad alcun personaggio cinematografico, ci assicura Elisa, ma ne usa la similitudine dei termini e dei simboli per riferirsi alla propria suocera, che chiamandosi Anna Maria, Mary per l’appunto, sembra riesca a far stare nella propria borsa da passeggio veramente di tutto; cosi anche il negozio in questione mira a diventare, per quanto le modeste dimensioni lo possano permettere, un’esposizione quanto più vasta e completa possibile inerente la tematica dell’infanzia.
La risposta da parte degli abitanti e dei visitatori, in occasione della recente Festa Regionale dell’Uva, è stata di forte interesse, molta curiosità e una grande approvazione per l’originalità dell’impresa, sempre con riferimento al territorio in questione ovviamente, visto che per il comprensorio dei Colli Euganei e la parte meridionale della provincia di Vicenza non sembrano essere presenti attività di questo tipo, anche se nella restante parte della provincia di Padova è già una realtà ben radicata oramai da qualche anno che coinvolge singoli imprenditori o addirittura catene di franchising; molti hanno anche espresso forti apprezzamenti per l’iniziativa di voler donare gli articoli che dopo qualche mese rimanessero invenduti a delle associazioni di volontariato per aiutare le persone meno fortunate.
Gli unici punti deboli, se così si possono definire, secondo quanto dichiarato dalla titolare del negozio, sembrano essere un’accentuata diffidenza, seppur legittima, da parte degli abitanti della zona e una certa difficoltà nello svolgere attività “propagandistica” per far conoscere una realtà come questa fino ai confini più estremi di un bacino d’utenza, che vista una così bassa densità di abitanti per chilometro quadrato, deve per forza di cose essere molto ampia.

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Vacanze in montagna bambini: suggerimenti

Le vacanze in montagna per i bambini sono un’esperienza divertente, salubre e memorabile. Ma come organizzarle nel miglior modo possibile? Qual è il periodo migliore per partire? È necessario avere un’attrezzatura specifica? Ecco alcuni consigli per una villeggiatura rilassante ed emozionante.

Le vacanze in montagna con i bambini nella stagione calda sono perfette per escursioni, arrampicate e lunghe passeggiate a cavallo. Il clima fresco, la pressione dell’altitudine e la tranquillità degli spazi verdi favoriscono le attività di movimento e la distensione dell’umore. Per questo motivo questa meta è indicata per i bambini e gli adulti tendenzialmente molto attivi e un po’ stressati.

I mesi perfetti per questo tipo di vacanza sono quelli che vanno da giugno ad agosto. I mesi centrali dell’estate sono quelli in cui si c’è il maggior afflusso turistico, quindi se desideri relax e vuoi fuggire la confusione, è preferibile scegliere giugno. Il mese di settembre dal punto di vista climatico è perfetto, ma le giornate sono più corte per questo avrai meno tempo a disposizione per stare all’aperto. Se decidi di partire d’estate non avrai bisogno di una particolare attrezzatura: solo abbigliamento comodo e scarpe da trekking.

Se invece decidi di andare a sciare dalla fine di novembre fino a metà aprile, puoi organizzare meravigliose vacanze in montagna con i bambini. In questo caso dovrai attrezzarti con un abbigliamento adeguato: tuta e giacca da sci, doposci, abbigliamento e intimo termico. Non è necessario acquistare scarponi da sci o sci perché si possono tranquillamente noleggiare. Stabilisci il periodo in cui vuoi partire, e vivrai un’esperienza indimenticabile.

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Ricercatori della Fondazione Stella Maris e dell’Università di Pisa svelano il mistero della riorganizzazione cerebrale dei bambini nati con danni neurologici

Pisa – Se ci limitassimo all’anatomia del loro cervello, dovremmo dire che non ci vedono. Parliamo dei bambini che nascono con lesioni dovute ad emorragie o malformazioni che colpiscono la corteccia occipitale, l’area deputata alla visione.

Nonostante abbiano questi danni congeniti, cioè sin dalla nascita, i ricercatori hanno notato che questi bambini rispondono agli stimoli come se ci vedessero: evitano gli ostacoli improvvisi, si spostano alla percezione dell’oggetto, si voltano verso la parte cieca..Un v.ero e proprio mistero che un team tutto italiano e tutto toscano ha finalmente svelato, aprendo nuove prospettive di cura per bambini e adulti con danni alle funzioni visive
“Abbiamo scoperto che nei bambini con lesioni alla nascita la corteccia sana compensa la parte cerebrale lesionata”, spiegano il professor Giovanni Cioni e la professoressa Maria Concetta Morrone, entrambi docenti presso l’Università di Pisa (rispettivamente dei Dipartimenti di Medicina Clinica e Sperimentale e di Ricerca Traslazionale) ma anche ricercatori presso l’IRCCS Fondazione Stella Maris per la Neuropsichiatria dell’infanzia e l’adolescenza. “Lo studio che abbiamo realizzato dimostra l’estrema plasticità del cervello del bambino – proseguono i due scienziati _ e quindi la sua formidabile capacità di riorganizzarsi anche dopo una lesione molto grande e potenzialmente invalidante”.

Proprio per la sua importanza la ricerca è valsa la pubblicazione sulla autorevole rivista internazionale di Neuroscienze Cortex. L’équipe che ha fatto questa importante scoperta è multidisciplinare e comprende ricercatori dell’IRCCS Fondazione Stella Maris, del CNR e dell’Università di Pisa e dell’Università di Firenze. Lo studio che porta le firme di Francesca Tinelli, Guido Marco Cicchini, Roberto Arrighi, Michela Tosetti, Giovanni Cioni e Maria Concetta Morrone, ha evidenziato i meccanismi con cui alcuni soggetti riescono a correggere l’emianopsia, ovvero la perdita di metà del campo visivo, acquisendo la possibilità di utilizzare i segnali visivi provenienti dal campo cieco senza averne una percezione cosciente.

“Abbiamo seguito alcuni bambini con questo tipo di lesioni alla nascita nel corso degli anni, sottoponendoli ad imaging funzionale, ovvero l’uso della risonanza magnetica per analizzare e studiare la relazione tra l’attività di determinate aree cerebrali e specifiche funzioni cerebrali. _ continua la professoressa Morrone _. Con l’uso di queste avanzate tecnologie abbiamo potuto comprendere il meccanismo con cui il loro cervello compensa la mancanza di questa funzione visiva. La parte buona della corteccia assume anche le funzioni di quella danneggiata, andando a colmare il danno che si trova nell’altro emisfero. E’ la prova di quanto sia plastico il cervello del bambino e quindi sia capace di riorganizzarsi per far fronte alle difficoltà”.

Aggiunge il professor Cioni: “Questo avviene solo nei bambini con una lesione congenita. Nel gruppo dei bambini che hanno avuto danni di questo tipo successivamente e quindi non alla nascita, non abbiamo assistito a questa riorganizzazione e nemmeno negli adulti. La ricerca evidenzia chiaramente tre elementi fondamentali: il cervello è plastico; l’ambiente insegna ed è quindi il “farmaco del cervello” e in base a quanto scoperta possiamo studiare terapie ad hoc”.

Le ricadute di questo studio porteranno a nuove cure? “E’ una speranza molto concreta – aggiunge il professor Cioni _ , comprendendo meglio I meccanismi possiamo intensificare gli stimoli sulla plasticità cerebrale e approntare interventi terapeutici anche per tutti quei bambini con danni non congeniti e per gli adulti. Certo siamo appena agli inizi ma abbiamo una prima e importante risposta preliminare”. Che terapie pensa siano attivabili? “Mi riferisco per esempio a interventi riabilitativi con supporto di tecnologie bioingegneristiche e di Information Comunication – conclude il professore – capaci di riattivare la plasticità attraverso trattamenti più intensivi e personalizzati, fatti a casa ma con sorveglianza medica mediante la telemedicina. C’è uno studio in corso che si ricollega a questo, i cui risultati sono promettenti”.

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Roma per le famiglie: in vacanza con i bambini

Roma è la capitale non solo d’Italia ma delle Bellezze culturali nel loro genere. Ricca di Musei ed Attrazioni importanti come i Musei Capitolini, i Mercati di Traiano, il Maxxi, Ara Pacis, Polo Museale della Sapienza, Palaexpo, il Quirinale e le sue famose Scuderie, Roma, offre la possibilità di trascorrere alcune giornate in famiglia.

Opere e Musei per i più grandi, ma per i più piccoli? Roma ha pensato anche a loro.

La Bella Capitale offre attrazioni come Zoomarine, Magic Land, il famoso Planetario, il Museo Civico di Zoologia e l’immancabile Acquapark in cui è possibile godersi anche le spettacolari acrobazie dei delfini. Sono attrazioni per tutta la famiglia, in cui anche i più grandi troveranno divertimento!
Soggiornare a Roma a pochi passi dalle attrazioni principali è possibile. L’Hotel Nazionale Roma, affacciato su Piazza Montecitorio offre ai suoi ospiti comfort ed eleganza.

L’Hotel Nazionale Roma dispone di diverse camere adatte a ospitare le famiglie ma il fiore all’occhiello dell’hotel è la “Suite Buganville” , un appartamento di 85mq che affaccia sulla Capitale.

Le finestre sono quadri: una vista capace di trasmettere emozioni indimenticabili. La Suite Buganville dispone inoltre di bagno con vasca idromassaggio e una terrazza che sembra sospesa sulla Città Eterna. Da quest’ultima è possibile ammirare il Cupolone di San Pietro, il  Pantheon, il Vittoriano e il Palazzo del Quirinale.

Sarà come ritrovarsi all’interno di un dipinto, con l’unica differenza che potete vivere realmente tutta la Bellezza che Roma vi offre.

L’Hotel è ideale per chi soggiorna a Roma per un week end o anche per periodi più lunghi, così da potersi godere sia i punti d’interesse della città sia per visitare la città facendo divertenti tour messi a disposizione proprio per far vedere tutta la sua Bellezza.

La Città Eterna è una meta ideale per le famiglie che vogliono trovare cultura e divertimento, in cui il “sapere” si incontra con il “piacevole far nulla” .

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Hotel Helios di Rodi Garganico: prenotare prima è super conveniente

L’Hotel Helios di Rodi Garganico è il luogo ideale per famiglie alla ricerca di una struttura ricettiva per vacanze convenienti e rilassanti nella splendida cornice del Parco del Gargano.

L’Hotel Helios propone un’offerta davvero imperdibile per famiglie con bambini fino ai dodici anni. Prenotando le proprie vacanze entro il 30 aprile 2013, infatti, è possibile accedere alla promozione “Bambini Gratis” che prevede un Mini Prezzo e un soggiorno gratuito per un bambino fino ai dodici anni in formula Aparthotel All Inclusive.

Inoltre, per soggiorni fino al 15 giugno 2013 l’Hotel Helios offre un’”Offerta Speciale”: “Mini prezzo + Tessera Club Inclusa” in formula Aparthotel All Inclusive oppure in formula solo Residence. La formula All Inclusive prevede pensione completa o mezza pensione con bevande incluse ai pasti (acqua demineralizzata in caraffa e ¼ di vino), drink di benvenuto e aria condizionata.

L’Hotel Helios di Rodi Garganico mette a disposizione dei propri clienti tutti i comfort per trascorrere vacanze rilassanti nel Parco del Gargano. Situato a soli 100 metri dal cristallino mare del Gargano, l’hotel si trova in una posizione ideale per visitare le bellezze dei dintorni.

Per avere maggiori informazioni sull’Hotel Helios di Rodi Garganico e sulle offerta è possibile visitare il sito www.htlhelios.it

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Villaggio Baia di Paradiso di Peschici: prenota entro il 30 aprile e scopri l’imperdibile offerta

Il Villaggio Baia di Paradiso di Peschici propone un’offerta imperdibile per le famiglie con bambini che vogliono trascorrere vacanze rilassanti nello splendido parco del Gargano.

Confermando entro il 30 aprile 2013 le vacanze al Villaggio Baia di Paradiso di Peschici si può usufruire dell’offerta speciale “Bambini Gratis” che prevede un Mini Prezzo più un soggiorno gratis per un bambino fino ai dodici anni in formula Aparthotel All Inclusive. Per avere maggiori informazioni basta visitare il sito www.baiadiparadiso.it

Le offerte del Villaggio Baia di Paradiso di Peschici non finiscono qui: per soggiorni fino al 15 giugno 2013 è possibile ricevere il trattamento “Mini prezzo + Tessera Club Inclusa” in formula Aparthotel All Inclusive oppure in formula Residence.

Il Villaggio Baia di Paradiso sorge nel cuore del Parco Nazionale del Gargano e mette a disposizione dei propri clienti appartamenti e bungalow ideali per famiglie con bambini.

La struttura, facile da raggiungere è ideale per trascorrere vacanze al mare senza perdere la possibilità di visitare luoghi interessanti. I dintorni di Peschici offrono diverse realtà da visitare per rendere le vacanza e davvero indimenticabile.

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Sicurezza dei bambini: Resstende introduce il sistema Safety Children

L’azienda lombarda è la prima in Italia ad aver già dotato tutti i suoi prodotti del sistema di sicurezza che diventerà obbligatorio entro la fine del 2013, quando entrerà in vigore la normativa europea

 

Sistemi di sgancio e apparati di fissaggio per tende e schermature, se provvisti di corde e catene libere possono diventare un pericolo reale per la sicurezza dei bambini.

Per questo motivo, la forte richiesta di regolamentare il settore con norme più rigide ha finalmente portato l’Europa a decidere per l’entrata in vigore, entro la fine del 2013, della normativa sulla sicurezza nel settore, imponendo di apporre su tutti i sistemi manovrati da corde e catene l’etichetta Safety Device, definita negli standard.

 

Resstende – da sempre sensibile sul tema della sicurezza e all’avanguardia sulle soluzioni in materia – è stata finora l’unica azienda in Italia ad aver anticipato la normativa, avendo già dotato tutti i suoi prodotti con funzionamento a corda o a catena del sistema di sgancio rapido Safety Children, pensato proprio per garantire la totale sicurezza nell’uso di tende e schermature in ambienti frequentati anche da bambini.

 

La legge infatti impone ai produttori – nel caso in cui tende e schermature vengano installate in luoghi con presenza infantile – l’adozione di dispositivi che blocchino corde e catene a muro o su elementi strutturali, oppure la realizzazione di sistemi di sgancio rapido   che impediscano la creazione del cosiddetto “hazardous loop”, un anello pericoloso per il rischio di strangolamento.

 

Il sistema Safety Children di Resstende consente – così come richiesto dalla legge – l’apertura immediata di qualsiasi anello se sottoposto ad un carico superiore ai 6 kg.

Questo sistema di sgancio – per nulla evidente – evita l’applicazione di dispositivi esteticamente sgradevoli o difficili da applicare e, inoltre, consente di ripristinare l’anello in modo semplice escludendo l’intervento di personale specializzato.

 

 

Per maggiori informazioni su Resstende e sulle tende per interni, le tende per esterni, le tende avvolgibili e le tende da sole, vi invitiamo a visitare il sito www.resstende.com.

 

Contatti:

Layoutweb, Layout Advertising Group

Public Relation Department

Paola Zazzali

E-mail: [email protected]

www.layoutweb.it

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Milano, il parco di primavera prolunga il divertimento

Inaugurato il 23 marzo, il Parco di Primavera, presso i Giardini Pubblici Indro Montanelli di Porta Venezia sarà aperto fino al 19 maggio. Un vero e proprio parco temporaneo a tema primaverile, Uno spazio di ritrovo e intrattenimento per le famiglie che potranno trascorrere qualche ora divertendosi, in totale sicurezza e nel rispetto della natura, che da oggi (19 aprile) ogni venerdì, sabato e domenica sarà aperto fino alle 23.

 

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Tante le novità 2013. Il giorno di apertura – il 23 marzo scorso – i più sportivi hanno potuto cimentarsi gratuitamente nella specialità nota come “camminata nordica”, il Nordic Walking (innovativa pratica sportiva, adatta a persone di qualsiasi età). I corsi –  riproposti anche per tutta la durata della manifestazione, a pagamento –  sono organizzati in collaborazione con ANI – Associazione Nordic Fitness Italiana. Camminare vi annoia? Nessun problema! L’alternativa è il Badminton (noto a più con il nome di “gioco del volano”). Anche in questo caso sarà possibile partecipare a dimostrazioni e prove gratuite, organizzate anche nel week end, in collaborazione con FIBA – Federazione Italiana Badminton.

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In collaborazione con l’Associazione Sportiva Dilettantistica Arti Varie ASDAV, cuore del Parco di Primavera sarà – ancora una volta – la Foresta Magica, realizzata all’interno di una speciale struttura che ricostruisce una vera e propria foresta che ha come protagonisti alberi ballerini – che si muovono davvero – e l’Albero Saggio Parlante, dispensatore di consigli. All’interno di questa foresta – che ha il fascino di quelle vere – i bambini potranno intraprendere un percorso divertente e al tempo stesso educativo, venendo a contatto con gli elementi tipici della natura. L’ingresso all’interno della foresta è totalmente gratuito, così come le attività promosse presso Il Laboratorio Didattico – suambiente, biodiversità e alimentazione – che ha l’obiettivo di mettere i più piccoli “a tu per tu con la natura”, migliorando la loro conoscenza dell’ambiente e del territorio e contestualmente li aiuta a conoscere quali sono le regole per una sana alimentazione.

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Tra esperimenti e cose nuove da imparare, tra una camminata e un volano da lanciare, serve anche un po’ di sano divertimento! Le attrazioni a disposizione? C’è solo l’imbarazzo della scelta tra giostre e attività che hanno come leit motiv l’acqua e la natura! Ecco allora che ci si può far cullare all’interno delle maxi bolle trasparenti della Laguna delle Bolle Galleggianti oppure puntare su qualcosa di più adrenalinico come una passeggiata sul Ponte Tibetano, dove i bambini rimarranno sospesi, camminando su passerelle e ponti sperimentando il coraggio, la fiducia in se stessi e la solidarietà con gli altri. L’alternativa per i più coraggiosi è la Discesa sul Fiume con i Tronchi. L’avventura non fa per voi? C’è sempre il Laghetto delle Barchette – dove lasciarsi dondolare da imbarcazioni galleggianti – oppure per Le Canoe del Mississippi – sulle quali imparare a pagaiare – o, infine, cimentarsi nella Pesca delle Ochette che, con scenografie ad hoc, coinvolgerà mamme, papà e bimbi in vere e proprie gare per eleggere il miglior pescatore di ochette. Per chi riesce nell’impresa in palio tanti peluche raffiguranti gli animali del bosco magico. Grandi novità dell’edizione 2013 il Mini Bruco Mela – per la gioia dei più piccolini –, il Tiro a Segno allo Zampillo e la Giostra Acquatica. E se tra un divertimento e l’altro si ha voglia di fare merenda a disposizione il Ristoro Verdeblù e la Casetta delle Leccornie.

 

Ricca è anche l’agenda degli appuntamenti per questa edizione del Parco di Primavera:

•         20 Aprile – 4 e 18 Maggio – FESTA DELL’ACQUA: in collaborazione con Associazione Didattica Museale (ADM). Per informazioni e prenotazioni: www.assodidatticamuseale.it[email protected] – 02.88463337.

•         CORSI DI NORDIC WALKING – tutti i martedì, giovedì, sabato e domenica nei seguenti orari: 10.00-11.30; 15.00-16.30; 17.00-18.30 (per i walker disabili); 18.45-20.15.

•         CORSI DI BADMINTON (gioco del volano) –> tutti i sabato e domenica, dimostrazioni e prove gratuite nei seguenti orari: 10.30-13.00 e 15.30-18.30.

•         PRIMAVERA PARTY –> Diamo la possibilità di festeggiare il proprio compleanno al Parco di Primavera. Per informazioni: [email protected] e 334.6489571 (orari: 9.30-12.30 nei giorni feriali).

 

ORARI DI APERTURA:

  • Feriali:      dalle 14.30 alle 20.00
  • Festivi      e prefestivi: dalle 10.00 alle 20.00
  • 28 e il      29 marzo: dalle 10.00 alle 20.00
  • dal 19      Aprile, apertura serale nei giorni di venerdì, prefestivi e festivi fino      alle 23.00

 

ü  Orari Foresta Magica e Laboratorio Didattico –> giorni feriali: dalle 14.30 alle 18.30; giorni prefestivi e festivi: dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30; il 28 e il 29 marzo: dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30.

ü  Orari Ristoro Verdeblù e Casetta delle Leccornie –> tutti i giorni: dalle 10.00 alle 20.00; dal 19 aprile, apertura serale nei giorni di venerdì, prefestivi e festivi fino alle 23.00.

 

AMBRAORFEI.IT, nata 10 anni fa per volontà di Ambra Orfei e Gabriele Piemonti, è una società specializzata nell’ideazione e realizzazione integrale di eventi pubblici e privati, spettacoli, edutainment e management. E’ inoltre esperta nella progettazione di azioni di marketing e comunicazione ispirati alla filosofia teatrale del nouveau cirque.

 

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Inaugurato a Bari Fiocchi in Ospedale. Save the Children e Gallerie Auchan per il sostegno alle neo mamme e ai neo papa’

Assistenza neo-mamme Bari: Save the Children, con il sostegno delle Gallerie Auchan, promuove il progetto “Fiocchi in Ospedale” al Policlinico per sostenere i neonati, le loro mamme e i loro papà in situazioni di disagio psicologico e socio-economico.

 

Sono circa 2000 le donne che nel 2011 hanno partorito al Policlinico di Bari e tra queste 22 minorenni (1,13%), mamme-bambine particolarmente vulnerabili sotto il profilo sociale e psicologico. Ed è a loro, così come a tutte le mamme in difficoltà che si rivolge “Fiocchi in Ospedale”, il progetto biennale di Save the Children realizzato grazie al sostegno di Gallerie Auchan, che ha l’obiettivo di creare intorno ai neo genitori un ambiente sereno e forte, grazie al supporto e ai servizi per la cura dei primi mesi di vita del bambino, con assistenza e accompagnamento per i genitori..

Finora gli operatori, in 5 mesi, hanno sensibilizzato circa 500 mamme in attesa e dopo il parto (provenienti da Bari e dai comuni del circondario come Triggiano, Modugno, Capurso, Noicattaro). Tra queste, per 15 sono stati attivati programmi specifici di intervento e 5 sono state prese in carico dagli operatori perché bisognose di aiuto sistematico o perché particolarmente fragili e sole.

“La nascita di un figlio è un’esperienza di profondo cambiamento sul piano affettivo, personale, relazionale e sociale ed è a volte vissuto in solitudine dai genitori”, ha dichiarato Raffaela Milano, Direttore Programmi Italia Europa di Save the Children Italia, ricordando che nel nostro Paese una donna su dieci soffre di disturbi post partum e che l’80% va incontro a forme più o meno gravi di depressione dopo la nascita del bambino (dal baby blues, forma transitoria di lieve entità, a vere e proprie forme di grave depressione).“Se poi si aggiungono difficoltà economiche e psicologiche della mamma o della coppia, la situazione peggiora e le conseguenze per il bambino possono essere pesanti. Nei casi più gravi – aggiunge Raffaela Milano – i disturbi della sfera relazionale possono sfociare in violenze familiari”.

Fenomeni di depressione post partum possono amplificarsi nelle mamme con meno di 20 anni, le cosiddette “madri-bambine”, che hanno rappresentato l’1,13% delle donne che hanno partorito al Policlinico, indice superiore alla media della Puglia, pari allo 0,72% del totale. Ma sono tantissime le espressioni del disagio all’interno di una neo famiglia, dall’indigenza economica, sempre più evidente, alla mancanza di servizi welfare diffusi sul territorio fino alla crescente solitudine di alcune donne che, sempre di più, sono costrette ad abbandonare anche il contesto lavorativo. Ecco perché, secondo Save the Children, è di fondamentale importanza la prevenzione della depressione post-partum con la possibilità di pianificare un intervento tempestivo, che abbia inizio dai giorni immediatamente successivi al parto o addirittura durante tutto il percorso nascita che la donna vive in ospedale. Alla luce di queste considerazioni, la priorità è quindi quella di dare sostegno ai genitori durante questa fase delicata, prendere in carico le mamme in difficoltà e di costruire un ponte tra ospedale e territorio.

“Sono grato a Save the Children e a Gallerie Auchan per aver voluto attivare nella città di Bari uno sportello di aiuto per i neo genitori che attraversano situazioni di disagio”, ha commentato il Sindaco di Bari Michele Emiliano. “Al di là di ogni retorica l’esperienza della maternità rappresenta un momento delicato e complesso, che va tutelato e sostenuto per il benessere dei neonati e dell’intero nucleo familiare. In una congiuntura difficile come quella attuale, gravata dalla crisi economica e da un futuro incerto, un’iniziativa come “Fiocchi in Ospedale” si pone in controtendenza e offre un luogo protetto dove le neo mamme possono trovare ascolto e attenzione e imparare a vivere con serenità quella dimensione nuova e preziosa che è l’essere genitori.”

“L’attenzione alle categorie più deboli è un dovere civile e sociale e mi sono voluto impegnare in questo progetto per offrire un contributo concreto allo sforzo di Save the Children che offre un sostegno significativo a tutte le neo mamme e i neo papà che si trovano in una situazione di disagio”, ha dichiarato Edoardo Favro, Amministratore Delegato Gallerie Commerciali Italia, coinvolta nel pieno sostegno del progetto Fiocchi in Ospedale. “Con le sue 46 Gallerie Auchan dislocate in tutta Italia, e i suoi quasi 200 milioni di visitatori l’anno, il successo della nostra azienda dipende direttamente dai nostri clienti. Il mio augurio è che iniziative come questa trovino sempre maggior spazio e che il nostro contributo possa essere utile per chiunque viva momenti di difficoltà nell’affrontare una nascita”.

“Per un ospedale come il Policlinico non è importante solo assicurare cure di eccellenza a tutte le donne accolte in Ginecologia, ma contribuire a creare intorno a loro condizioni che preservino salute e benessere. “Fiocchi in Ospedale” è un’iniziativa di grande sensibilità, capace di dare un forte segnale ai cittadini e di fornire importanti motivazioni ai nostri operatori”, ha commentato Vitangelo Dattoli, Direttore generale del Policlinico di Bari. “Le cure materno-infantili rappresentano una delle principali direttive strategiche del Policlinico di Bari, che sta dedicando ogni sforzo alla creazione di un polo di eccellenza nel Mezzogiorno che unisca le cure pediatriche e quelle ostetrico-ginecologiche. L’attenzione che l’Azienda dedica alla salute della donna è poi testimoniata da tante iniziative come il “Parto senza dolore”, proposto a tutte le donne accolte in Ostetricia, o come il Progetto GIADA, contro violenze e maltrattamenti”.

L’obiettivo finale del progetto è quello di aiutare circa 1.500 nuclei familiari sulle città di Milano e di Bari, prendendo in carico almeno 800 mamme in condizioni di fragilità, proponendo momenti di formazione e costruendo reti sui territori di pertinenza. Il progetto ha valore sperimentale e vuole arrivare alla definizione di indirizzi da diffondere in tutte gli ospedali italiani.

Istat. Natalità e fecondità nella popolazione residente. Anno 2011. Novembre 2012

 

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Save the Children e Gallerie Commerciali Italia inaugurano Fiocchi in Ospedale, alla presenza del sindaco di Bari

Save the Children e Gallerie Commerciali Italia inaugurano il progetto Fiocchi in Ospedale, alla presenza del sindaco di Bari, Michele Emiliano

 

Martedì 16 aprile 2013 alle 11,00, presso il Policlinico di Bari, gli operatori del progetto incontreranno le istituzioni

 

Fiocchi in Ospedale, il progetto promosso da Save the Children e Gallerie Commerciali Italia – con le sue 46 gallerie Auchan – e implementato sul territorio dall’associazione Il Melograno- Centro Informazione Maternità e Nascita, viene presentato ufficialmente il 16 aprile alle ore 11:00, presso il piano terra del Padiglione delle Cliniche Ostetriche del Policlinico di Bari (Piazza Giulio Cesare 11).

Il progetto è volto a dare sostegno ai neo genitori durante la delicata fase di formazione di una nuova famiglia, contrastando fenomeni come la depressione post partum e il baby blues, a prendere in carico le mamme in situazioni di particolare difficoltà e vulnerabilità e creare un ponte tra l’ospedale e il territorio per un pieno sostegno alla maternità.

All’incontro di presentazione delle attività e degli obiettivi di Fiocchi in Ospedale parteciperanno: Michele Emiliano, Sindaco di Bari, Raffaela Milano, Direttore Programma Italia Europa di Save the Children, Edoardo Favro, Amministratore delegato di Gallerie Auchan SpA, Vitangelo Dattoli, Direttore Generale del Policlinico di Bari. 

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Save the Children e Gallerie Commerciali Italia inaugurano Fiocchi in Ospedale, alla presenza dell’Ass. Majorino

Save the Children e Gallerie Commerciali Italia inaugurano il progetto Fiocchi in Ospedale, alla presenza dell’Assessore Pierfrancesco Majorino.

 

Giovedì 11 aprile 2013 alle 11,30 gli operatori del progetto incontreranno le istituzioni presso la Sala Conferenze – Aula Magna dell’ospedale Niguarda Ca’ Granda di Milano (piazza Ospedale Maggiore 3).

 

Fiocchi in Ospedale, il progetto promosso da Save the Children e Gallerie Auchan e implementato sul territorio dall’associazione Mitades, viene presentato ufficialmente l’11 aprile alle ore 11:30, presso l’Ospedale Niguarda Ca’ Granda di Milano.

Il progetto è volto a dare sostegno ai neo genitori durante la delicata fase di formazione di una nuova famiglia, contrastando fenomeni come la depressione post partum e il baby blues, a prendere in carico le mamme in situazioni di particolare difficoltà e vulnerabilità e creare un ponte tra l’ospedale e il territorio per un pieno sostegno alla maternità.

All’incontro di presentazione delle attività e degli obiettivi di Fiocchi in Ospedale parteciperanno: Pierfrancesco Majorino, Assessore alle Politiche sociali e Cultura della salute, Valerio Neri, Direttore Generale di Save the Children Italia, Edoardo Favro, Amministratore delegato di Gallerie Auchan SpA.

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Finalmente on-line il sito why not?

Treviso, 21 Marzo 2013.

Finalmente è on-line il nuovo sito con e-commerce del brand di abbigliamento biologico Why Not?

Si tratta di un progetto giovane e frizzante che vuole avvicinare il mondo dei prodotti organici a quello della moda proponendo capi in cotone bio dalla Tanzania certificati 100% GOTS con stampe dal design accattivante e create da bambini per bambini.

Oltre all’abbigliamento per neonati composto da body, pigiami, cappellini, bavaglini e kimoni propone anche t-shirt per ragazzi e adulti.

Nella sezione gallery del sito potrete vedere anche le vostre foto con l’abbigliamento Why Not?, basta inviare i vostri scatti alla mail che trovate nel sito e verranno scelte le migliori.

Le prime disponibilità nello shop on-line inizieranno da Aprile 2013.

Ogni mamma vuole il meglio per il suo bambino, Why Not? assicura che il cotone organico e la stampa ad acqua non provocano nessun tipo di allergia o irritazione perché durante tutto il processo vengono trattati senza l’usa di sostanze chimiche o pesticidi, questo aiuta le popolazioni dell’Africa che coltivano il cotone a non inquinare e non ammalarsi ma anche chi indossa i capi ad essere sicuro che ciò che ha a contatto con la propria pelle sia completamente naturale e biologico.

Why Not? è un nuovo stile di vita non solo un brand.

Per visitare il sito internet e da Aprile 2013 fare i primi acquisti on-line www.whynotshirt.com

 

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Una Rosa per i bambini del Gaslini

Una Rosa per il Gaslini

“Una Rosa per il Gaslini” è un progetto di raccolta di fondi destinato all’Associazione “Gaslini onlus”, per sostenere le attività dell’Istituto Giannina Gaslini e migliorare la qualità dell’accoglienza ai bambini e alle famiglie, l’assistenza medica e la ricerca pediatrica. Nasce dall’idea dell’Azienda Agricola Gazzano GB, di Bussana di Sanremo: offrire una rosa di Sanremo, città dei fiori, la cui durata non si limiti ai consueti 7-10 giorni. Attraverso un naturale processo di liofilizzazione (non si tratta del vecchio processo di stabilizzazione che inquinava le acque reflue), la rosa viene infatti prosciugata, pur mantenendo forme e colori che aveva quando era fresca. Dopo la lavorazione, la rosa viene inserita in una scatola che ne impreziosisce il valore e il significato. In questo modo, la durata del fiore è ben superiore ai 6 mesi e può arrivare sino ad un anno. Allo stesso tempo, diventa un oggetto da regalare e anche da mostrare, magari sbadatamente dimenticato sulla scrivania.

“Una Rosa per il Gaslini” verrà proposta sul mercato italiano a partire dal 15 febbraio, attraverso diversi canali distributivi:
1. tramite una rete di vendita porta a porta, operante su tutto il territorio nazionale, con personale autorizzato e qualificato;
2. tramite eventi locali e nazionali, da organizzare in collaborazione con reti solidali o club service;
3. Grande distribuzione organizzata;
4. Volontari di Gaslini Onlus
5. Negozio all’Ospedale Gaslini.

Istituto Giannina Gaslini

L’Istituto Giannina Gaslini è un importante ospedale pediatrico situato a Genova Quarto, a pochi metri dal mare, fondato da Gerolamo Gaslini, conte di san Gerolamo, su progetto dell’architetto Angelo Crippa. Gerolamo Gaslini e la moglie Lorenza finanziarono quest’opera in memoria della loro figlia Giannina, morta nel 1917, per una peritonite non diagnosticata in tempo, e ne fecero una struttura specifica per la cura, la difesa e l’assistenza dell’infanzia e della fanciullezza. La struttura, inaugurata il 15 maggio 1938 dopo sei anni di lavori di costruzione, consta oggi di ventidue padiglioni di cui molti dedicati alla ricerca per la cura delle malattie pediatriche. È considerato uno dei maggiori istituti pediatrici d’Europa, conosciuto non solo in Italia, ma anche a livello mondiale. L’istituto è dotato di un laboratorio di analisi tra i più avanzati e avveniristici dell’area mediterranea.

Gaslini Onlus

L’associazione Gaslini Onlus sostiene le attività dell’Istituto Giannina Gaslini e contribuisce a migliorare la qualità dell’accoglienza ai bambini e alle famiglie, l’assistenza media e la ricerca pediatrica.

Azienda Agricola Gazzano GB

Da generazioni lavora nel mondo della floricoltura, a Bussana di Sanremo. Nel tempo, le tipologie di coltivazione sono cambiate. Fino a 12-15 anni fa era prevalente la coltivazione tradizionale di garofani e di rose, che venivano vendute a stelo sul Mercato di Sanremo. Oggi è preminente la coltivazione di fiori in vaso, rose, ranuncoli e altri, che vengono consegnate direttamente a garden e vivaisti in tutto il nord Italia e in parte della Francia meridionale. Azienda a gestione famigliare, il numero degli addetti varia a seconda delle stagioni. Negli ultimi anni, l’Azienda Agricola Gazzano GB ha sperimentato con successo la liofilizzazione del fiore, una tecnica che consente di mantenerne intatte per un periodo superiore ai 6 mesi le caratteristiche principali: attraverso una procedura totalmente naturale (non si tratta del vecchio processo di stabilizzazione che inquinava le acque reflue) il fiore viene prosciugato, pur mantenendo forme e colori che aveva quando era fresco. Dopo la lavorazione il fiore viene inserito in una scatola che ne impreziosisce il valore e il significato. Il fiore con cui l’Azienda Agricola Gazzano GB ha iniziato l’attività di liofilizzazione è stata la Rosa Mystica, poi denominata Rosa Mystica Perennis, il prestigioso dono che la floricoltura sanremese ha dedicato alla Madonna, sotto il patrocinio della Fondazione per i Beni e le Attività Artistiche della Chiesa. Con Rosa di Amante, l’Azienda Agricola Gazzano GB ha presentato al grande pubblico una nuova proposta per la ricorrenza di San Valentino e per tutti i momenti dell’anno in cui si vuol regalare una rosa rossa.

Per maggiori informazioni: www.unarosaperilgaslini.it

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Fantasy Cake – Cake Art e Sugar Fair a Genova

 

Genova- Porto Antico – Magazzini del cotone – 15-17 Marzo 2013
Fantasy Cake si svolgerà in contemporanea ad uno degli eventi più prestigiosi legati al mondo della Creatività, dell’Hobbistica e delle Arti Manuali di Genova, che nella scorsa edizione ha contato 20.000 visite, oltre 70 stand espositivi e più di 200 appuntamenti fra corsi, laboratori e dimostrazioni.

Per l’edizione Primavera 2013 si è deciso di dedicare un intero piano del centro congressi per Porto Antico al Cake Design, con particolare attenzione all’esposizione di strumenti, materiali ed utensileria adatti alla realizzazione delle torte spettacolari ed a spazi dedicati all’aggiornamento sulle ultime tendenze e tecniche, da quelle più tradizionali a quelle più innovative, e con la possibilità per gli appassionati di confrontarsi ed incontrare i professionisti del settore grazie alla aree dimostrative, workshop e laboratori.

Durante l’evento sarà possibile incontrare Toni BrancatisanoStefan Krueger (vincitore del premo gusto nell’ambito del Glamour Italian Cake – Sigep 2013), Lalla-Manuela Blasi, che presenterà il suo primo libro sul cake design, Dora Luca, Marina Bacci, i Be’ Magenta, Laura BarcellonioSabina Sacca’Maria Genna e tanti altri, che terranno corsi e dimostrazioni aperte al pubblico, permettendo così di far conoscere quale alto livello l’artigianato in Italia può raggiungere. Infatti è rinomata la bravura dei tanti artisti internazionali presenti nel settore, ma nostra intenzione è dar risalto al tanto lavoro e passione che in Italia c’è dietro a questa arte.
In più, sono previsti due contest: il PRIMO TROFEO FANTASY CAKE è già partito, e tutti i partecipanti potranno vedere il loro lavoro esposto durante i 3 giorni dell’evento. L’altro, denominato “The Family match“, vedrà sfidarsi due famiglie a suon di sac a poche: madrina dell’evento Toni Brancatisano, che ci accompagna già da qualche anno su Gambero Rosso Channel con il suo programma “Le torte di Toni”.
Per avere maggiori informazioni:

Pagina ufficiale http://www.fantasyehobby.it/fantasycake/
Mail  [email protected]

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II Edizione di Vival: festival del vivere bene

VIVAL aprirà la seconda edizione il 19 aprile per una tre giorni dedicata al benessere nella sua accezione più ambiziosa: star bene in modo naturale. Una vetrina dei luoghi e dei modi dello star bene, dei prodotti, dei servizi, delle discipline utilizzate per ritrovare e mantenere l’equilibrio mente-corpo.
La scorsa edizione si è conclusa con un passaggio di oltre 5.000 presenze e con le riprese televisive di RAI Tre in onda al TG regionale.
Questo festival non vuole essere il classico appuntamento commerciale, ma vuole promuovere un messaggio specifico e diretto, creare un legame con il territorio e le aziende partecipanti indirizzando l’attenzione verso la consapevolezza della necessità del vivere bene fuori dalle mode del periodo, ma come obiettivo naturale.
VIVAL vuole proporre un nuovo modo di stare insieme ricercando principi che portano a sentirsi bene con se stessi, vivere in armonia con l’ambiente circostante, andare alla ricerca di un concetto diffuso di condivisione del benessere. Un luogo dove rapportarsi con la tradizione e l’innovazione, per esplorare tutti gli aspetti di una precisa scelta di qualità di vita.
L’attenzione sarà rivolta verso le nuove tendenze consapevoli, l’alimentazione bio, le discipline olistiche e alternative, i trattamenti e le cure termali, passando per tutto cio’ che è tradizione del benessere, in evoluzione per tenere il passo con i tempi.
La manifestazione sarà ospitata nella nuova struttura fieristica sorta a Pinerolo, il Palared, struttura polivalente di grande richiamo, che con i suoi 3.000mq accoglierà questa kermesse.
All’interno troveranno dislocazione gli stand espositivi, gli allestimenti dedicati ai prodotti e servizi per il pubblico, sarà dato spazio alla dimostrazione delle varie discipline e dei trattamenti, ci saranno momenti di condivisione e di incontro con i professionisti del settore e workshop sulle tematiche di maggior interesse (vedi alimentazione, diete, tecniche di rilassamento, rispetto ambiente, ecologia, ecc).
La kermesse è rivolta ad un pubblico attento ed interessato che vuole avvicinarsi sempre di più al mondo natural a chi vuole modificare il suo stile di vita per renderlo più sano e consapevole, a chi lavora nel vasto settore del benessere e vuole tenersi informato e al passo con le nuove tendenze o con discipline lontane dalla sua formazione, ma anche a chi è semplicemente incuriosito dal mondo dello star bene.
Gli argomenti trattati:
WELLNESS & BEAUTY: prevenzione, discipline tradizionali, olistiche e alternative, cure termali, trattamenti curativi, cosmesi naturale, la cosmeceutica, i trattamenti estetici specifici, i soggiorni nelle spa.
FOODIE: cibi biologici, certificati e naturali, la tracciabilità e la filiera corta, la qualità dei prodotti, la tendenza vegana, intolleranze alimentari, l’esigenza di una corretta alimentazione, il bio per animali.
GREEN ECONOMY: energie rinnovabili ed alternative, eco house, combustibili, nuove abitazioni consapevoli, macchine elettriche e ibride.
ENJOY & RELAX : eco-turismo, sport, attività ricreative, editoria specializzata di settore, intrattenimento.
KIDS: abbigliamento, arredo, giochi, alimenti, prodotti per l’igiene personale e cura del bambino. Angolo di intrattenimento con laboratori e giochi realizzati con materiali ecologici.
L’evento verrà promosso con una campagna pubblicitaria su testate giornalistiche di tutto il Piemonte, affissioni, radio, TV locali, internet, un magazine che affronta tutti i temi presentati nell’expo.
Tutti gli operatori partecipanti avranno l’opportunità di presentare i loro servizi o prodotti nell’area incontri per poter interagire direttamente col pubblico,

L’evento fa parte di un più ampio progetto che intende coinvolgere anche la città di Pinerolo e la sua cintura.

Nella giornata di sabato 20 è in programma la prima edizione di VIVAL Running, corsa podistica non competitiva di 6 Km. che partirà dal centro di Pinerolo con arrivo al Palared (Abbadia Alpina)
La corsa sviluppandosi per le vie del centro storico darà l’opportunità di animare tali zone e far intravvedere le attività commerciali creando quindi un legame tra il cento città e il polo espositivo.

Verrà realizzato un innovativo strumento promozionale il “Vival box” dove verranno presentati un serie di itinerari del benessere, proponendo percorsi in centro città e nella prima cintura che portano alla scoperta di monumenti, musei, chiese e quant’altro di interesse storico, legato anche a promuovere attività commerciali situate in loco.
Turismo e commercio si propongono unitamente in modo da presentare un’unica offerta per un turismo di prossimità e non solo.

L’evento è unico in tutto il Piemonte.

Per informazioni: www.vivalfestival.it
Giuliana Falca tel. 3318625976

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Altri 100 nuovi bambini sostenuti da CCS Italia!

Sono due le scuole sostenute da CCS Italia che hanno visto il programma di sostegno a distanza allargarsi ad oltre cento nuovi bambini.

Il 20 dicembre, nella scuola primaria Bal Kumari, è stato organizzata da CCS e dal partner ERDCN una giornata di benvenuto a cui hanno partecipato i membri del comitato di gestione scolastica, dell’associazione genitori-maestri, i genitori e molti membri della comunità. Era presente anche il Soprintendente Scolastico del Dipartimento Educazione.

Lo Staff CCS ha distribuito zaini e materiale scolastico a tutti i beneficiari e il Soprintendente Scolastico ha distribuito una borsa di studio di 500 NPR a 15 studenti. Conclusa la distribuzione, Mr Bharat Phatak, responsabile del sostegno a distanza per CCS, ha colto l’occasione per spiegare ai partecipanti il programma, gli obiettivi e le modalità con cui la nostra associazione e i partner locali intervengono per garantire un’educazione inclusiva e di qualità a tutti i bambini.

Il 28 Dicembre è stata la volta del nostro partner locale PA Nepal, che ha organizzato la giornata di benvenuto alla scuola primaria Junkiri Primary School. I bambini coinvolti sono stati 68, tutti presenti alla festa insieme alle loro famiglie. I bambini hanno ricevuto zainetti e cancelleria per le necessità del nuovo anno scolastico e anche in questo caso, per una parte di loro (36 bambini), è stata prevista la “borsa di studio” di 500 NPR ciascuno.

In questa occasione il responsabile di CCS Italia ha spiegato anche in questa occasione tutte le caratteristiche del programma, augurando ai bambini di proseguire il più a lungo possibile e con profitto i propri studi.

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Elezioni Politiche 2013 Luciano Cimmino Con Monti Napoli E Campania Alla Camera Scelta Civica

Published on gennaio 21st, 2013 |                 by Luciano Cimmino

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Mister Yamamay sale in politica ‘Ho scelto Monti in un minuto’

 

 

L’ INTERVISTA a Luciano Cimmino, imprenditore leader nel mercato dell’ intimo, della cosmeticae della pelletteria, da un giorno all’ altro catapultato in politica addirittura come numero 1 della lista Campania 1 del premier Monti, potrebbe cominciare con uno slogan ad effetto: scusate il disturbo, mi manda Luca Cordero di Montezemolo. Lui, fresco Cavaliere del lavoro a capo di un impero con oltre 1000 punti di vendita nel mondo e 1300 dipendenti, ascolta, abbozza un sorriso e commenta: «In parte potrebbe essere vero perché a Luca sono legato da un antico rapporto di amicizia, ma in tutta sincerità non so ancora spiegarmi perché la scelta sia caduta su un imprenditore che finora si era tenuto, per sua scelta, ben lontano dalla politica politicante. Oggi, qualche giorno dopo, dico che sono orgoglioso dell’ investitura e che mi impegnerò per dare una mano. La politica mi ha già “preso”e sto studiando l’ Agenda Monti, ho voglia di imparare ma anche di mettere a disposizione la mia esperienza». L’ incontro con il patron del marchio Yamamay – intraducibile parola palindroma pescata in un manuale Hoepli sulla seta giapponese trovato nella libreria del padre rappresentante della Bassetti – avviene nel suo ufficio al parco Matarazzo in via Tasso. Casa e bottega per Cimmino, di fronte c’ è l’ abitazione e, per completare l’ opera, poco distante c’ è la casa presa in fitto da Edinson Cavani, per dire che questo è il parco nel quale tutti i napoletani vorrebbero abitare. Cavaliere, ci faccia capire com’ è stato «rapito» dal premier. «Chiedetemelo domani – oggi per chi legge – dopo che avrò conosciuto Mario Monti, sarà la prima domanda che gli porrò. Per ora dovete accontentarvi del poco che so. Nella notte tra il 9 e il 10 gennaio, alle tre del mattino e mentre infuriava una tempesta, a Portorico venni svegliato da una telefonata di Carlo Calenda, un leader di Italia Futura, che mi disse: hai un minuto per dirmi se accetti di candidarti con Mario Monti. Un minuto che cambia la vita. Chiesi a mia moglie Carmelita che stava preparando le valigie per rientrare dopo il matrimonio di nostro figlio Gian Luigi e lei mi disse: vai. Il resto alla prossima puntata». Se ha accettato vuol dire che crede nel progetto Monti. «Ci credevo anche prima, ora di più. Ha fatto capire agli italiani, presuntuosi e faciloni, che non è possibile una politica di sviluppo se sei sommerso dai debiti. A questa regola di buon senso ci siamo sempre attenuti anche io e mio fratello: prima risanare , poi crescere e, a quanto pare, ce l’ abbiamo fatta». Dopo i complimenti, però, sono arrivate le critiche per il rigore a senso unico. «Monti lo ha ammesso ed è pronto a rivedere le strategie; per quello che può valere tenterò di dare una mano». Da Berlusconi ha preso definitivamente le distanze. «Non nascondo il mio innamoramento per lui, ma mi ha deluso profondamente». Crede nella possibilità di una intesa Bersani-Monti? «I segnali sono positivi e il leader del Pd ha fatto una ammissione che piace molto a noi imprenditori: bisogna mettere qualche soldo in più nelle buste paga e far decollare i consumi, solo così riparte la macchina-Italia. Bersani sì, Vendola no? «Ha una dialettica immaginifica e pomposa, non riesco a capire se riuscirà mai a fare un passo indietro». La prima battaglia che combatterà per Napoli? «Mi va bene il lungomare liberato, ma bisogna attrezzarlo e vivere. Mi batterò per un arredo urbano adeguato e per le piattaforme di legno, belle e ecologiche, sulle scogliere, intervallandole, ogni 150 metri, con torrette che ospitano i servizi. A Rio de Janejro lo hanno fatto, perché Napoli non può»? – CARLO FRANCO – fonte: La Repubblica – 16 gennaio 2013

 

 

About the Author: Luciano Cimmino

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Formazione per professori e genitori in Zambia grazie a CCS

Erano oltre 70  i partecipanti al corso di formazione sull’educazione e la gestione scolastica tenuto da CCS Italia Onlus a Chipata, in Zambia.
Il corso, creato  e coordinato dallo staff locale di CCS Italia era rivolto a genitori e insegnanti di 12 scuole sostenute dalla onlus genovese su tutto territorio di tutta la provincia di Chipata. Hanno partecipato con grande entusiasmo al laboratorio 36 rappresentanti degli insegnanti e 36 rappresentanti dei genitori.

Nel 2011 un sondaggio condotto nell’area di intervento di CCS aveva messo in luce i principali problemi riguardanti la gestione della scuola e dell’istruzione, sulla cui risoluzione si è ora concentrato il laboratorio. I temi affrontati sono stati la chiara individuazione e valorizzazione del ruolo dei genitori nell’educazione dei figli, l’aggiornamento degli insegnanti circa il contenuto del vigente Education Act, il ruolo e le funzioni specifiche dei comitati scolastici e delle associazioni di insegnanti e genitori, la possibilità di partecipazione concreta dei genitori alla gestione della scuola e, infine, l’amministrazione generale, le risorse umane e materiali, la gestione finanziaria della scuola.

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Hotel San Marco di Sestola: vacanze natalizia per famiglie, gratis bambini fino a 12 anni

L’Hotel San Marco di Sestola in provincia di Modena propone un’imperdibile offerta per le vacanze natalizie delle famiglie. Nei mesi invernali, infatti, i bambini di età compresa tra 0 e 12 anni possono alloggiare gratis nella bellissima Villa dei primi anni del ‘900 che ospita l’albergo. L’offerta è valida per bambini in camera doppia tripla con due adulti.

L’Hotel San Marco di Sestola è il luogo ideale per famiglie che vogliono trascorrere vacanze all’insegna del relax, godendosi tutti i comfort di un albergo a quattro stelle. Durante il soggiorno nel bellissimo parco privato che ospita l’Hotel San Marco di Sestola è possibile fare passeggiate rilassanti nei dintorni e gustare la bontà della cucina locale.

L’albergo mette a disposizione dei propri ospiti 38 camere arredate con gusto e dotate di tutti i comfort per una vacanza all’insegna del relax e della famiglia. La posizione centrale dell’Hotel San Marco di Sestola permette di raggiungere in pochi minuti il centro del paese, da dove è possibile organizzare escursioni e passeggiate adatte anche a famiglie con bambini piccoli.

L’Hotel è particolarmente indicato anche per gli amanti dello sport: a soli quattrocento metri dal San Marco di Sestola si trovano gli impianti di risalita del comprensorio del Cimone che mette a disposizione degli appassionati ben 50 km di piste ottime anche per chi pratica sci e snowboard.

La bellezza dei dintorni è ideale anche per fare trekking, nordic walking e ciaspolate. La posizione privilegiata dell‘Hotel San Marco di Sestola è ideale per le vacanze invernali di famiglie che vogliono rilassarsi e godere delle principali attrazioni della stagione.

Visita il sito dell’albergo: www.hotelsanmarcosestola.it

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