Se il decreto “Destinazione Italia” ha messo in cantiere una serie di iniziative volte a ridurre i premi assicurativi, per molti automobilisti della Sardegna l’anno nuovo si apre all’insegna dei rincari: secondo le rilevazioni del portale Facile.it (www.facile.it) circa 47.000 cittadini sardi, vale a dire il 4,7% degli assicurati della regione, essendo stati ritenuti responsabili di un sinistro avvenuto nel corso dell’ultimo anno, dovranno pagare un premio assicurativo più elevato.
Tra le regioni italiane la Sardegna si è classificata al quarto posto nella graduatoria per numero di automobilisti che vedranno peggiorare la propria classe di merito: la media dell’isola è risultata al di sopra di quella nazionale che si è fermata al 3,67%. Andando a scorrere i dati nel dettaglio, la provincia in cui gli assicurati hanno denunciato con maggiore frequenza incidenti con colpa è stata quella di Cagliari (5,75%), seguita da Nuoro (5,46%). Decisamente più virtuosi gli assicurati residenti nella provincia di Oristano, dove la media si ferma al 2,62% e di Olbia Tempio che segue con il 2,69%.
Una curiosità che riguarda l’aspetto sociale di questa indagine è rappresentata dalla professione di chi ha denunciato: nel 2013 in Sardegna a dichiarare un numero maggiore di incidenti con colpa sono stati dirigenti e funzionari (6,56%) e la categoria dei pensionati (6,43%); i più diligenti sono risultati essere gli imprenditori e gli appartenenti alle forze armate: tra loro rispettivamente il 2,96% e il 2,99% vedrà peggiorare la propria classe di merito.
Ecco di seguito le otto province sarde con le rispettive percentuali di automobilisti che, in seguito a incidenti con attribuzione di colpa a proprio carico, subiranno un aumento della polizza:
Cagliari |
5,75% |
Nuoro |
5,46% |
Sassari |
4,21% |
Ogliastra |
3,65% |
Medio Campidano |
3,51% |
Carbonia-Iglesias |
3,11% |
Olbia Tempio |
2,69% |
Oristano |
2,62% |