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Settembre 2017

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I servizi dell’ambulatorio veterinario Aleandri a Roma

L’ambulatorio veterinario Aleandri di Roma è un centro medico altamente specializzato per ogni esigenza legata alla salute e al benessere dei nostri amici a quattro zampe.

Chi condivide la sua vita con un cane o con un gatto conosce bene l’importanza di poter contare su un veterinario affidabile e competente: è un rapporto delicato, di fiducia e serenità, che deve instaurarsi non soltanto tra il proprietario e il medico, ma anche tra il medico e il piccolo paziente.

Per questo, dalle cure d’urgenza ai semplici controlli periodici, è essenziale rivolgersi ad un centro attrezzato e qualificato in grado di fornire la più ampia varietà di prestazioni con il più elevati standard qualitativi.

Attivo nelle zone di Marconi, Gianicolense, Portuense e Monteverde, l’ambulatorio veterinario Aleandri di Roma si avvale di uno staff medico altamente competente e di una struttura igienicamente e tecnologicamente avanzata.

Punto di riferimento d’eccellenza per tutte le problematiche relative a cardiologia, oncologia veterinaria, cure dentali, ortopedia, ostetricia e medicina interna, l’ambulatorio è attrezzato per effettuare ogni tipologia di esame, dalle analisi cliniche di base (sangue, urine, feci) alle verifiche di carattere più specifico (citologico, istologico) con la collaborazione di un efficiente laboratorio esterno.

Apparecchiature d’avanguardia per la diagnostica per immagini consentono di eseguire elettrocardiogrammi, ecografie, endoscopie e radiografie con risultati di altissima precisione e in totale sicurezza per la salute del tuo piccolo amico.

La sala operatoria sterile è dotata della strumentazione più avanzata per il monitoraggio, l’anestesia e la rianimazione; qui vengono eseguite la maggior parte delle chirurgie ortopediche, addominali e respiratorie.

Una particolare attenzione viene riservata ai check up periodici, con esami che mirano ad individuare eventuali malattie fin dai primissimi stadi in modo da intervenire tempestivamente.

L’ambulatorio veterinario Aleandri di Roma è inoltre attrezzato per i casi particolari che richiedono il ricovero in day hospital, la degenza e le visite a domicilio.

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Prezzi RC auto: +13% nell’anno

Continua il trend di crescita dei prezzi RC auto e, secondo i dati dell’Osservatorio assicurazioni auto di Facile.it, ad agosto 2017 il premio medio ha raggiunto i 577,50 euro, pari ad un aumento del 12,99% rispetto a 12 mesi fa. Valori in rialzo anche riducendo il periodo di osservazione agli ultimi 6 mesi, durante i quali le tariffe sono salite del 9,14%.

Il portale, leader in Italia per la comparazione di assicurazioni auto e moto, ha elaborato la propria analisi calcolando il premio medio di assicurazione RC auto a livello nazionale, regionale e provinciale e le sue variazioni negli ultimi 12 mesi. Per ottenere tali dati, Facile.it si è avvalso di un campione di 6.063.476 preventivi effettuati sul sito negli ultimi dodici mesi e relative quotazioni offerte dalle compagnie confrontate (https://www.facile.it/come-funziona.html#compagnie_confrontate).

I dati dell’Osservatorio regione per regione

Analizzando l’andamento dei prezzi nell’arco dei dodici mesi emerge come gli aumenti abbiano riguardato tutta la Penisola, ma con variazioni sensibili a seconda della zona.

La Campania non solo si conferma essere la regione con i premi RC auto più alti d’Italia – ad agosto il valore medio ha raggiunto i 989,91 euro, oltre il 71% in più rispetto a quello nazionale – ma anche una delle aree che hanno visto i rincari maggiori del Paese (+20,78%).

Le regioni con gli aumenti più contenuti, invece, sono state il Friuli Venezia Giulia (+7,29%) e la Basilicata (+8,09%).

In termini di valori assoluti, dopo la Campania, le regioni con i premi medi più alti sono la Calabria (689,33 euro) e la Puglia (670,06 euro), mentre le aree con gli importi più bassi sono la Valle d’Aosta (405,31 euro) e il Friuli Venezia Giulia (408,59 euro).

«Le tariffe RC auto continuano a crescere e lo fanno ancora una volta su tutto il territorio nazionale», dichiara Diego Palano, Responsabile BU assicurazioni Facile.it. «Senza dubbio una delle cause dei rincari è l’aumento complessivo del numero di sinistri; secondo i dati ufficiali nel 2016 gli incidenti stradali con lesioni a persone sono cresciuti dello 0,7% (fonte: Istat) ed anche i primi dati 2017 parlano di una preoccupante impennata dei sinistri con decesso».

Le province più care e quelle più economiche d’Italia

Guardando i valori a livello provinciale si nota come le aree più care d’Italia siano Caserta (1.065,37 euro), Napoli, dove per la prima volta nell’anno il prezzo medio ha superato la soglia psicologica dei mille euro (1.040,56 euro) e Prato (959,78 euro), mentre le meno care sono Oristano (374,12 euro) e Pordenone (386,29 euro).

In Piemonte l’unica diminuzione

Solo una la provincia italiana che, rispetto a dodici mesi fa, ha visto un calo delle tariffe, sia pur minimo; si tratta di quella del Verbano Cusio Ossola, dove i premi sono diminuiti dello 0,17%.

Dall’Osservatorio emergono dati relativi anche alle garanzie accessorie; l’assistenza stradale si conferma come la più richiesta a livello nazionale (42,25%), seguita dalla copertura infortunio conducente (24,27%) e dalla tutela legale (17,53%).

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Progettare al meglio il nuovo magazzino: le fasi

Progettare un magazzino ex novo non è un compito semplice. La definizione delle strutture e la gestione dei carichi hanno un peso molto rilevante sul flusso economico aziendale e risulta quindi importante effettuare un’analisi accurata prima di passare alla fase operativa. Ma da dove iniziare?

Per prima cosa è importante capire quali tipi di prodotti andranno inseriti in magazzino, valutandone la frequenza di movimentazione e i volumi. Una volta definiti questi, si può iniziare a pensare agli strumenti di stoccaggio adatti alla gestione del magazzino: scaffalatura industriale, sistemi di automazione, accessori e così via.

Le fasi di delineazione del magazzino seguono uno schema ben definito:

  • Definizione dei prodotti da stoccare e relativi flussi
  • Definizione dei vari sistemi di stoccaggio da poter usare
  • Progettazione e di mappatura magazzino tramite disegni tecnici
  • Realizzazione del magazzino
  • Avviamento

 

 

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Agenzia di viaggi Catania: offerte SPA

L’estate giunge al termine, ma non la tua voglia di relax!

Fino al 31 Dicembre 2017 tante offerte da Jenia Viaggi

L’estate è ufficialmente giunta al capolinea e l’autunno incomincia timidamente a farsi sentire. Anche se un po’ di sole ancora rimane a farci credere che l’inverno è lontano, in realtà lo sappiamo bene che sta arrivando. Eppure non vogliamo darci per vinti, e pensiamo sempre a nuove strategie per non lasciarci abbattere da freddo, pioggia e neve. Come? Magari cercando un’agenzia di viaggi a Catania con offerte SPA!

E allora cosa stai aspettando? Corri in Piazza San Placido 5 oppure chiama lo 0957150493 e prenota il tuo fantastico fine settimana di puro relax

Da qualche anno oramai nel settore dei tour operator, Jenia Viaggi è l’oasi delle due sorelle Jessica ed Ylenia che, con passione e professionalità, organizzano viaggi per i propri clienti, cercando sempre l’offerta migliore e strutturando pacchetti convenienti e molto interessanti, proprio come quello disponibili fino al 31 DICEMBRE 2017.

DI COSA SI TRATTA?

Beh, di un fine settimana nella cornice dello stupendo 4 SPA CATANIA RESORT HOTEL, un hotel 4 stelle dove concedervi un sabato ed una domenica di totale benessere.

Valido fino al 31 Dicembre, il pacchetto prevede:

  • 1 notte in mezza pensione (bevande escluse) in camera matrimoniale Executive
  • colazione a buffet
  • cena Romantica di 4 portate presso il Ristorante Rosso Corallo (Bevande escluse)
  • SPA privata di un’ora comprendente:
    • Piscina Idromassaggio con Cascata d’Acqua
    • Sauna
    • Bagno Turco
    • Doccia Emozionale
    • Angolo Tisaneria con frutta e prosecco
    • Kit cortesia (morbido accappatoio e telo)
  • Massaggio Relax di coppia alle essenze profumate
  • Kit di cortesia in camera all’arrivo
  • Connessione Wifi gratuita
  • Parcheggio interno gratuito
  • Late check-out alle ore 16:00

A SOLI 180,00€ A PERSONA!

PRENOTA ORA!

Impossibile rinunciare ad un’offerta così magica… Impossibile rinunciare alle offerte di Jenia Viaggi, l’agenzia di viaggi di Catania centro, in Piazza San Placido 5, sempre al passo con tutte le nuove tendenze vacanziere.

Non lasciarti sfuggire neanche un’opportunità per renderti felice.

Perché viaggiare fa bene e viaggiare è Jenia Viaggi!

 

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Stabilimenti Balneari Salento: continua l’estate!

Arriva l’autunno…ma non per il Salento

Sole e mare tutto l’anno al Lido La Staffa

L’estate finisce, si ritirano sdraio e lettini e si chiudono gli ombrelloni, ma tra gli stabilimenti balneari del Salento c’è qualcuno che non si arrende alla fine della bella stagione. D’altronde in Salento il sole non smette mai di brillare e allora, perché privarsi di un po’ di sano mare quando il resto dei turisti è tornato a casa? Se sei tra i fortunati che ancora hanno qualche giorno di vacanza da sfruttare, non esitare!

Chiama ora il 335 6474346 e prenota il tuo appartamento in riva al mare

Lido La Staffa non significa solo stabilimenti balneari in Salento, ma anche appartamenti in riva al mare. In particolare l’offerta si compone di appartamenti indipendenti, con terrazza a livello, arredati e dotati di cucina. Questi sono ideali per coppie, famiglie e gruppi di amici che, lontano dai giorni di pienone turistico, hanno deciso di trascorrere qualche giorno in un’autentica oasi di pace. A Marina di Frigole il mare blu cristallino sarà in grado di regalarvi intensi momenti di relax. Le spiagge prevalentemente sabbiose affacciate sul Mar Adriatico fanno di questa piccola località balneare una delle più gettonate della provincia leccese, in quanto a pochissimi chilometri da punti di interesse di immensa bellezza. Marina di Frigole, infatti, dista solo 15km da Lecce, 40 da Otranto e 35 da Brindisi, ideale per una vacanza fuori stagione, che preveda anche delle visite ai centri artistici e culturali della regione Puglia.

Sabbia fine e dorata, acqua cristallina, arte, storia, cultura e, soprattutto, buon cibo! Così come tutte le più piccole località balneari del Salento, anche Marina di Frigole nasconde tesori culinari tra le sue stradine. Basterà fare una passeggiata per la città per scoprire forni e pasticcerie rinomati per i loro prodotti tipici realizzati solo con quello che la natura regala. Anche un aperitivo lungomare con un buon bicchiere di vino locale sarà un altro modo per imparare o continuare ad amare il Salento, anche con l’autunno che avanza.

Prenota il tuo appartamento a prezzo speciale al 335 6474346

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Presidio Uil Fpl a Roma Tre

Roma, Università Roma Tre. Puma (Uil Fpl): “Lunedi 25 Settembre Assemblea Presidio dei Lavoratori di Formula Sociale contro i tagli agli stipendi”

A seguito della conferma da parte di Formula Sociale delle difficoltà economiche che vive la cooperativa e alla richiesta di sospendere buoni pasto, quattordicesima e i tre giorni di Malattia retribuiti, abbiamo proclamato lo Stato di Agitazione di tutti i lavoratori impiegati nella commessa Università Roma Tre prevedendo un presidio, già autorizzato dalla Questura di Roma, in via Ostiense angolo via Giulio Rocco, di fronte al Rettorato, per Lunedì 25 Settembre dalle ore 12 alle ore 14.

Lo Dichiara in una nota il Segretario Regionale della UIL FPL Roma Lazio Roberto Puma.

A nostro avviso la grave situazione debitoria in cui riversa la Cooperativa non può derivare solo dalle malattie (e sostituzioni) e/o da una scarsa disponibilità alla flessibilità ad andare da una sede all’altra, ma anche da altri elementi da analizzare dettagliatamente con l’Ente Committente, ossia l’Università Roma Tre, che ha l’obbligo di intervenire in questa complicata situazione. Tra l’altro – conclude Puma– dopo svariati mesi, sarebbe opportuno che la stessa procedesse al pagamento dell’importo per i servizi resi dai lavoratori della Cooperativa sulla Ex Caserma Sani; somma che darebbe, seppur minima, una boccata di ossigeno ai lavoratori.

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Allevi Mobili produce cucine artigianali e moderne, tavoli, armadi di qualità per l’arredo della tua casa

Allevi Mobili nasce nel 1949 e porta avanti una tradizione di produzione di cucine artigianali, cucine moderne, armadi su misura, tavoli in legno massello e molti altri complementi d’arredo di assoluta qualità.

Allevi Mobili ha sede a Carimate dal 1949, anno in cui nasce come piccola bottega di Angelo Allevi.
Grazie alla qualità dei suoi prodotti, l’azienda fin da subito si è fatta spazio nel mercato del settore, diventando un marchio importante, sinonimo dell’eccellenza Made in Italy nel mondo.
Allevi Mobili realizza cucine artigianali, tavoli e armadi su misura, complementi d’arredo che uniscono tradizione qualità e design.

complementi d'arredo

Scopri i complementi d’arredo di assoluta qualità firmati Allevi Mobili

Allevi Mobili è conosciuta nel mondo per la qualità delle sue cucine, garanzia di solidità, durata, funzionalità e design. L’azienda vanta un’esperienza costruita in mezzo secolo di attività e collabora esclusivamente con ebanisti professionisti per la realizzazione delle sue creazioni, utilizzando antiche tecniche esclusive delle aziende dall’impronta artigianale.
Particolare attenzione viene dedicata alle finiture che sono realizzate con vernici ecologiche per il massimo rispetto della natura.
Allevi inoltre realizza preziosi complementi per la zona giorno, come vetrine, credenze, sedie e tavoli in legno massello in arte povera di design che è in grado di capire ogni dimora e la sua quotidianità.
I materiali impiegati da Allevi Mobili sono il legno massello di noce e di rovere con finitura antiquariato, disponibili laccati con trattamento antico, realizzati con polveri speciali e “terra di Siena” nei colori unici e personalizzabili.

I servizi di Allevi Mobili, la qualità di complementi d’arredo su misura

Offrire tradizione, qualità e design è la missione di Allevi Mobili.
L’azienda di Carimate offre servizio di sopralluogo e verifica misure, per creare mobili fatti su misura per te e la tua casa. Un tecnico specializzato verificherà le misure di persona una volta che il progetto è pronto, per garantirti un servizio di qualità e la certezza di una valida assistenza post vendita.
Hai un’idea per i complementi d’arredo per la tua casa? Racconta il tuo progetto, alla realizzazione, trasporto e montaggio ci pensa Allevi Mobili.
Allevi lavora da sempre con punti vendita, arredatori, architetti e designer rinomati provenienti da tutto il mondo per offrire soluzioni raffinate e funzionali.
Contatta l’azienda per informazioni o preventivi! Allevi Mobili, dalla fabbrica a casa tua.

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Sfoglia la lista dei ristoranti di Civitavecchia…

La Taverna dell’Olmo: specialità di mare

Da oltre 25 anni, piatti di gran classe

L’estate è finita, le vacanze sono giunte al termine, il relax è un lontano ricordo e lo stress torna a farci compagnia. L’unica felicità che ci rimane è quella di tornare a casa, stenderci sul divano, stremati dal traffico cittadino, guardare un po’ di TV e prepararci un pasto frugale, prima di metterci a letto per ricominciare, il giorno seguente, la stessa routine. Ebbene sì, sono tornati i giorni più lunghi dell’anno, quelli del lavoro e degli impegni che, sono talmente tanti da non bastare 24 ore a coprirli. Giusto il fine settimana sembra darci un po’ di tregua, un po’ di tempo per noi, per dire “time out” prima di ricominciare. E allora scegliamo un posto in cui andare a passare qualche ora, magari a mangiare qualcosa di tipico, fresco e genuino. E ci capita di ritrovarci su litorale laziale, a scorrere la lista dei ristoranti di Civitavecchia

Fermo lì! La Taverna dell’Olmo è quello che stavi cercando!

Prenota subito il tuo tavolo allo 0766 501331

Antipasto, primo, secondo, contorno… al Ristorante La Taverna dell’Olmo ogni piatto è preparato con sapienza e generosità culinaria dalla chef Carla Di Michele che, da 25 anni, dedica la propria professionalità alla preparazione di gioie per il palato.

Che tu dia più importanza alla prima impressione, quella data dalla presentazione del piatto, oppure al gusto, dato dalla commistione di materie prime e bravura, La Taverna dell’Olmo, tra i ristoranti di Civitavecchia, è sicuramente quello che riesce a donare un perfetto equilibrio di entrambe le due caratteristiche. Le pietanze sono preparate solo con materie prime locali, fresche e certificate, e sono impiattate come a comporre un quadro, perché il cibo si mangia prima con gli occhi.

La Taverna dell’Olmo ti aspetta tutti i giorni per i tuoi pasti in compagnia di amici e parenti, respirando il profumo del mare…

Chiama subito lo 0766 501331 per prenotare il tuo tavolo, oppure recati in Via Tevere 4.

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Il disturbo depressivo maggiore e il suo trattamento

Il disturbo depressivo maggiore è caratterizzato da uno stato emotivo di grande tristezza e apprensione, sensi di colpa, isolamento sociale, diminuito o aumentato bisogno sonno, alterazione del livello di attività (rallentamento psicomotorio o agitazione), perdita o aumento di appetito e conseguente variazione di peso, perdita del desiderio sessuale, mancanza di energia, stanchezza, concezione di sé negativa, sensazione che nulla abbia più valore, perdita di interesse in generale, incapacità di provare piacere per qualunque attività, pensieri di morte o di suicidio.

Per le persone depresse concentrare l’attenzione su qualcosa costituisce uno sforzo estenuante e insopportabile, non riescono a ricordare ciò che viene loro detto o che apprendono attraverso la lettura, così come risulta loro faticoso fare conversazione. Gli individui depressi risultano totalmente privi di idee e strategie circa la soluzione di problemi, e vivono ogni momento con un sentimento di oppressione. Possono giungere a trascurare la propria persona al punto di non curarsi dell’igiene e dell’aspetto.

A volte si lamentano in modo ipocondriaco riguardo a dolori senza alcuna apparente causa organica.

Nell’arco dell’esistenza i sintomi depressivi variano: nei bambini essi assumono la forma di disturbi somatici, mentre negli anziani si manifestano attraverso calo dell’attenzione e amnesia (possono essere confusi con la demenza).

Secondo l’ Organizzazione Mondiale della Sanità, fra tutte le malattie la depressione è al quarto posto in ordine di importanza per sofferenze e disabilità che provoca.

La psicoterapia mira a fornire un percorso di integrazione della propria identità personale, dove la vita emotiva diventi rinarrabile a sé e condivisibile con gli altri, attraverso una risintonizzazione con la percezione del mondo e un riequilibrio di sé con il mondo. Il terapeuta accompagna il paziente verso una maggiore comprensione dei suoi meccanismi di funzionamento, rispettandone i ritmi, i tempi e le modalità. L’incontro con il terapeuta diventa metafora di incontro con il mondo ed esperienza diretta della possibilità di recuperare potere contrattuale nella definizione del senso della propria identità e della propria storia.

La psicoterapia è orientata a favorire la presa di coscienza del cambiamento e ad aumentare il sentimento di efficacia personale. Fondamentale diventa leggere l’esigenza di nuovi adattamenti perché il cambiamento acquisisca un significato evolutivo in modo da “fornire risposte sempre nuove e modulate di fronte a realtà in continuo divenire”.

La Dott.ssa Barberis, psicologo a Messina, si occupa in particolare delle seguenti problematiche: Abuso, anoressia, ansia, attacchi di panico, bulimia, depressione, difficoltà legate allo sviluppo dell’identità personale, difficoltà relazionali, dipendenza affettiva, disturbi di personalità, elaborazione del lutto, fobie, ipocondria, ludopatia, nevrosi, problematiche di coppia, stress, trauma psicologico.

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La leadership del fare

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  • 21 Settembre 2017

Dalle gerarchie ai network, dai boss ai leader, che, in ogni campo, sanno guidare, ascoltare e ispirare le persone con cui lavorano, creando modelli positivi di cui possono beneficiare concretamente intere comunità.

Sabato 23 settembre, presso il Museo Zambon a Bresso (MI), il Distretto 2041 del Rotary Club organizza “La leadership del fare”, la tavola rotonda che vedrà numerose personalità dell’industria, delle istituzioni, del giornalismo e dello sport confrontarsi sulla figura del leader, per capire come le best practice in settori diversissimi tra loro possano essere applicate nel terzo settore e generare un cambiamento positivo nella comunità.

Un dialogo tra professionisti di alto livello, con ruoli di buon indirizzo che portano la loro esperienza nel Rotary per realizzare progetti sociali, fare da guida e, con il loro esempio, ispirare e aprire la strada ad altri perché possano raggiungere risultati sempre più concreti: la leadership oggi è una questione sociale che tocca la responsabilità d’impresa e il terzo settore. Ed è importante che se ne parli, che si dia spazio alle storie di impegno e successo, alle cosiddette “buone notizie”.

Una matrice culturale condivisa dal Rotary che con il suo ruolo di privato-sociale mira a creare ambienti inclusivi e partecipativi, portando il proprio aiuto e la propria esperienza a favore di tutti, pensando soprattutto ai giovani, che avranno il compito di costruire un futuro migliore. A loro è dedicato il Rotaract che offre loro la possibilità di organizzare attività di servizio, di sviluppare doti professionali e di leadership. In particolare, il RYLA (Rotary Youth Leadership Awards), una vera e propria scuola sul campo, organizza master tematici volti all’apprendimento delle doti di leadership e delle attitudini professionali, che vedono lavorare fianco a fianco studenti selezionati e grandi professionisti. Senza dimenticare lo scambio con realtà diverse, affinchè l’impostazione culturale non sia un limite ma un punto di partenza verso una più globale e approfondita conoscenza del mondo per il quale ci si mette al servizio.

 «E’ nostra precisa responsabilità mettere le nostre competenze e la nostra interdisciplinarietà a disposizione della comunità e in particolare dei giovani – commenta il neo Governatore del Distretto Rotary 2041, Andrea Pernice – In un mondo in cui le sfide, vicine e lontane, si moltiplicano giorno dopo giorno, è di prioritaria importanza che ognuno di noi apporti un contributo tangibile e duraturo al miglioramento della nostra società. Ma perché si giunga a un reale beneficio bisogna fare gioco di squadra, coinvolgendo ogni singolo individuo. Ed è qui che diventa fondamentale la figura del leader: un esempio di integrità morale, profondo conoscitore del contesto in cui vive e opera, in grado di ascoltare, ispirare e guidare le persone verso la costruzione di modelli positivi».

I lavori saranno aperti alle 9.00 dal governatore del Distretto 2041 Andrea Pernice e vedranno il dialogo tra Elisabetta Soglio, caporedattore Corriere della Sera, Giorgio Gori, Sindaco di Bergamo, Anna Scavuzzo, Vicesindaco di Milano, Carlo Recalcati, allenatore nazionale pallacanestro, e Alberto Camuri, Presidente Rotary Club San Donato Milanese, moderati dal PDG Marco Milanesi. Alla tavola rotonda seguiranno quindi gli interventi di Riccardo Di Bari, Presidente Commissione Effettivo, di Roberto Bosia, Presidente Commissione Azione Giovanile, e di Raul Casadio RD Rotaract.

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Nasce else.shoes™, una Piattaforma Integrata per la Customizzazione di Massa nell’Industria Calzaturiera

Milano, 21 Settembre 2017 – A theMICAM, l’esposizione B2B internazionale dedicata alle calzature che ha avuto luogo a Milano dal 17 al 20 Settembre, ELSE Corpa Virtual Retail Company, insieme ai suoi principali business partner, ha presentato un’innovativa piattaforma sperimentale per l’Industria Calzaturiera, else.shoes™. Essa è il risultato di più di due anni di ricerca tecnologica e di numerosi test e progetti pilota, effettuati grazie al supporto di partner e clienti dell’azienda. Durante questo lungo percorso di “learn by doing” ELSE Corp ha avuto l’opportunità di lavorare con importanti partner strategici, brand, retailer e anche altre startup, focalizzate sulle calzature customizzate e realizzate industrialmente su misura, oltre che autorevoli player nel campo CAD, ICT e della produzione industriale.

La soluzione di ELSE Corp per il Virtual Retail ha interessato innumerevoli partner coinvolti sia nella fase iniziale del progetto, grazie ai quali è stato possibile sviluppare la piattaforma E.L.S.E. (acronimo di “Exclusive Luxury Shopping Experience”) destinata alla Customizzazione di Massa in 3D di prodotti di moda, sia quelli che solo recentemente si sono uniti per collaborare al nuovo progetto della startup, il RTFS (Real Time Fashion System). Questi, inoltre, sono divenuti partner del Team ELSE.ai, il quale partecipa all’ IBM Watson AI XPRIZE®, una competizione globale basata sull’Intelligenza Artificiale e il calcolo cognitivo che sfida le squadre a sviluppare e dimostrare come gli esseri umani possono collaborare con le potenti tecnologie dell’IA per affrontare i grandi cambiamenti del mondo.

Tra le diverse società innovative che collaborano insieme a ELSE Corp per cambiare l’industria del Fashion Retail vi sono le seguenti rinomate società, i progetti e i business partner ufficiali della startup:

  • ATOM Lab: laboratorio di ricerca di Atom, una vera e propria “factory on demand”, che sviluppa tecnologie e progetti sperimentali per creare un nuovo modo di produrre.
  • ShoeMaster UK: leader mondiale nell’offerta di sistemi CAD/CAM che propone soluzioni 2D e 3D per l’industria calzaturiera. ShoeMaster International è parte del gruppo ATOM.
  • IBV: Istituto di Biomeccanica (IBV), un centro tecnologico che studia il comportamento del corpo umano e la sua interazione con prodotti, ambienti e servizi, che promuove il benessere delle persone attraverso la combinazione di conoscenze in settori come la biomeccanica, l’ergonomia e l’ingegneria emotiva e la sua applicazione a settori diversi.
  • Predit: piattaforma che integra tutti i processi aziendali per l’elaborazione di nuovi prodotti lungo l’intera catena di valore e fornisce previsioni sul successo delle nuove collezioni basate su algoritmi di analisi predittiva; il suo obiettivo è aiutare le aziende ad affrontare con successo le nuove sfide legate ai modelli del Fast Fashion.
  • Techedge Group: azienda multinazionale che fornisce soluzioni a numerose aziende in tutto il mondo. E’ partner ufficiale di numerosi software vendor, tra cui SAP, Microsoft, Oracle ed Amazon Web Service.
  • DIS – Design Italian Shoes: brand di calzature personalizzate e su misura che affonda le proprie radici nelle Marche, che vanta più di 100 anni di tradizione manifatturiera artigianale. Attraverso l’innovativo configuratore 3D, DIS permette al consumatore di scegliere qualsiasi modello di calzatura, personalizzarlo in pochi click e farlo produrre su misura in Italia, in soli 10 giorni.
  • VAR Group: azienda leader italiana specializzata nella fornitura di servizi IT e soluzioni per le Imprese e le PMI.

Else Corp è anche supportata da società leader del settore ICT mediante diversi programmi per startup quali Microsoft BizSpark Plus, SAP Focus e IBM Global Entrepreneur.

L’obiettivo ambizioso dell’azienda, che fa da guida per i suoi partner, consiste in una trasformazione totale e una rivoluzione del settore Fashion Retail basata su due principi, in due diverse direzioni, che sono parte integrante della visione strategica della startup:

  • Il Virtual Retail: un innovativo processo industriale hi-tech per la Customizzazione di Massa basata sul CAD 3D di prodotti di moda. Trasforma i canali di distribuzione dei brand in nuovi spazi concettuali all’interno dei negozi tradizionali (shop in shop, popup & temporary shop) detti Virtual Fashion Corner, dove si può concretizzare una nuova “customer experience”’ di Shopping Virtuale in 3D, focalizzata sulla personalizzazione del prodotto. Rappresenta un punto di svolta per i futuri metodi di retail, offrendo nuove strategie innovative per la vendita, il design, la produzione, la distribuzione e il marketing di prodotti di moda.
  • Il Real Time Fashion System: guidato dall’integrazione di sistemi CAD 3D & 2D, Cloud Computing e Intelligenza Artificiale, che portano a previsioni accurate riguardanti lo stile e le esigenze di taglia dei singoli clienti (MySize & MyStyle), oltre che fornire ai brand la pianificazione e previsione della domanda di prodotti in real-time. Andando dall’ analisi e predizione alla pianificazione della domanda; dalla richiesta personale alla progettazione ottimizzata del prodotto e dal design del prodotto individuale alla produzione on-demand. Evoluzione dell’esistente piattaforma E.L.S.E., il RTFS migliora ulteriormente l’esperienza del cliente nello shopping virtuale e ottimizza la catena di produzione di Virtual Retail attraverso l’utilizzo del Machine Learning, dell’Intelligenza Artificiale, dell’approfondimento e modellazione procedurale.

Proprio durante la fiera theMICAM è stato possibile riconoscere il vero coinvolgimento dei collaboratori della startup. ELSE Corp, infatti, ha presentato al pubblico tutti gli esperimenti che fino a quel momento erano stati effettuati solamente internamente, grazie alla collaborazione dei suoi partner commerciali, brand, retailer ed esperti, i quali sono stati i precursori di questo nuovo progetto, credendo nella valorizzazione del Made in Italy attraverso le nuove tecnologie dell’Industria 4.0. Essi sono convinti che per promuovere l’unicità e l’elevata qualità dei prodotti insieme alla trasparenza della filiera produttiva, sia necessario diventare dei veri innovatori, cercando nuovi modelli di business e rivoluzionari approcci al mercato, ricostruendo il legame con l’industria internazionale e puntando sulla fidelizzazione dei clienti e sulla riduzione dei rischi nella distribuzione.

Tutto ciò comporta una grande responsabilità e soprattutto richiede consapevolezza nel voler partecipare a questo cambiamento epocale per l’intero sistema del Fashion Retail. E’ per questo che ELSE Corp e i suoi Partner hanno cercato i veri pionieri- brand, retailer e designer, per compiere insieme il primo grande passo verso un nuovo modo di concepire il Fashion System; diventando così i primi clienti “pilota” a sperimentare il modello di Virtual Retail attraverso la piattaforma tecnologica else.shoes™ e i relativi servizi, offerti dall’azienda e dai suoi partner.

I vantaggi offerti dal progetto rivoluzionario di Virtual Retail e, principalmente, dalla piattaforma presentata else.shoes™ riguardano diversi player dell’industria della moda:

  • Brand: che hanno a disposizione nuovi modelli di business attraverso la Customizzazione di Massa, tempi di vendita accelerati grazie alle Collezioni Virtuali, e potranno assistere a un miglioramento nel posizionamento sul mercato poiché offriranno prodotti personalizzati e maggiore fedeltà e coinvolgimento del cliente mediante il CRM Virtuale.
  • Retailer: che vedranno un miglioramento nelle vendite per metro quadro e una nuova formula di gestione a “basso rischio” (No Stock Retail) e potranno offrire nuovi servizi premium in negozio, come la scansione 3D dei piedi e la personalizzazione dei prodotti in 3D.
  • Clienti: ai quali verrà proposto un nuovo servizio VIP disponibile per chiunque, connesso al design individuale, un’esperienza più stimolante, un miglioramento nella decisione di acquisto e un incremento nella soddisfazione ed empowerment personale.

Numerosi sono stati gli interessati accolti alla Lounge di ELSE Corp, che non hanno voluto perdere questa trasformazione dell’industria del Fashion Retail assistendo alla “3D Retail Revolution”.

 

Per maggiori informazioni: http://www.else-corp.com/themicam2017

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Ecco perché gran parte dei colloqui di lavoro sono inutili e dannosi

Ebbene sì, la maggior parte dei colloqui di lavoro è ingiusta e poco obiettiva. Ci si trova di fronte al potenziale titolare o la responsabile delle risorse umane e si hanno a disposizione, se va bene, dai 20 ai 40 minuti per fare una buona impressione.

 

In genere ci si prepara per l’intervista, rispondendo alle ipotetiche domande che ti potrebbero porre. Ecco, appunto veniamo alle domande. Di sicuro ci troveremo di fronte le behavioral questions, le domande comportamentali. Quelle che iniziano con: “Mi faccia un esempio di ciò che ha fatto nella ‘situazione X’”. E per molti partire così è dannoso per l’azienda e ingiusto per i candidati, dato che si premia chi ha maggiore esperienza.

 

In poche parole le persone con alle spalle diverse occupazioni hanno ovviamente vissuto più conflitti e possono raccontare un numero sicuramente maggiore di aneddoti. Al contrario, chi è alle prime armi, seppur preparato e competitivo, ha poco da dire e si può trovare nella condizione di inventare una storia (con risultati dubbi).

 

Inoltre questa tipologia di colloqui potrebbe anche rivelarsi controproducente per l’azienda. Perché con queste domande emergono i migliori narratori, ovvero coloro che sono più bravi a raccontare con efficacia gli episodi del passato. E non i migliori candidati. A meno che la competenza principale per la posizione aperta non riguardi l’improvvisazione e la capacità di raccontare aneddoti.

 

Viste le difficoltà, una risposta a tutte queste problematiche relative alla gestione delle risorse umane è una sola: l’esternalizzazione. Optare per l’outsourcing risorse umane e affidare a professionisti del settore non solo la gestione del recruiting ma anche un servizio a 360 gradi in ambito HR, andando a puntare sia sugli aspetti più standard operativi di processo che su argomenti più gestionali.

 

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Tutto pronto per EMO 2017, la fiera leader del settore lavorazione metalli

Dal 18 al 23 settembre 2017, gli espositori di tutto il mondo proporranno nuovamente le loro capacità produttive e la loro forza innovativa alla EMO di Hannover, la fiera leader del settore. Gli operatori specializzati internazionali potranno così visualizzare e passare in rassegna l’intera offerta della tecnica di lavorazione metalli, con un occhio particolare alle macchine utensili, ai sistemi di produzione, agli utensili di precisione, al flusso automatizzato dei materiali, alla tecnologia computerizzata, all’elettronica industriale e agli accessori. Soprattutto soluzioni in vista di Industria 4.0 e della produzione integrata.

 

La EMO è conosciuta e apprezzata dagli esperti come fondamentale punto d’incontro per offerenti e utenti di altissimo profilo. Più di 143.000 operatori hanno visitato l’edizione precedente, che ha visto partecipare 2.131 espositori di 43 diversi Paesi. All’evento internazionale del mondo della lavorazione dei metalli, che si svolgerà alla fiera di Hannover, prenderà parte, in un certo senso anche Overmach, azienda specializzata nella vendita di macchine utensili CNC.

 

Sarà infatti possibile visitare i macchinari presso gli stand delle sue Case Rappresentate:

  • Awea
  • Doosan CNC
  • Xeron
  • Fagima
  • Fanuc
  • Mitsubishi electric
  • Nicolas correa
  • Niigata
  • Ocean
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Come pulire il computer in ufficio

Per pulizia del computer molto spesso si intende la sola scansione del pc, l’ eventuale rimozione di virus, malware ecc.. che possono danneggiare i computers, dimenticando l’ altrettanta indispensabile pulizia, nel senso stretto del termine delle superfici hardware del pc, sia per motivazioni di natura igienica, ma anche funzionali.

Sia che si tratti di un PC fisso che di uno portatile, dovrete chiaramente spolverarlo ogni giorno aiutandovi con un morbido panno in microfibra pulito, poi un paio di volte a settimana invece vi dedicherete ad una pulizia più approfondita, tale da rimuovere anche delle eventuali macchie presenti.

Molto spesso si ha paura di danneggiare questi dispositivi, limitandosi ad una spolveratina superficiale. Ecco come pulire il computer senza rischiare di rovinarlo:

Prima di rimboccarti le maniche e fare piazza pulita di tutto lo sporco che attanaglia il tuo computer, fuori e dentro, e i suoi fedeli accessori, bisogna organizzarsi. Procurati quindi un cacciavite, una bomboletta di aria compressa, bastoncini cotonati, alcol denaturato, detergente delicato, panni in fibra (che non lasciano pelucchi), acqua e, se sei un tipo previdente, anche degli occhiali di sicurezza.

Per prima cosa spegni il computer e staccalo dalla corrente.

Si tratta di imbibire un panno in microfibra di una soluzione ottenuta con una parte di aceto di vino bianco ed una parte d’ acqua, poi strizzatelo e passatelo con cura su tutte le superfici del pc, insistendo particolarmente sul monitor, ovvero la parte solitamente più delicata ed esposta alle macchie, dopo aver strofinato il panno con delicatezza, con un altro panno asciutto andrete a rimuovere ogni traccia di umido.

Per quanto riguarda quelle zone difficili da pulire come la tastiera, il retro del pc e la zona laterale, dove molto spesso dalla griglia, notiamo fuoriuscire degli orribili gomitoli di polvere soprattutto se tenete il pc a terra, possiamo utilizzare dei piccoli aspirapolveri per pc, oppure una bomboletta ad aria compressa, che ci permetteranno di raggiungere anche i punti più nascosti e sporchi del pc con estrema facilità.

Se lo sporco persiste, è arrivato il momento di smontare il tuo PC. Ogni produttore adotta un suo sistema di apertura/chiusura alcuni con manopole, altri con le care vecchie viti, altri ancora a incastro. Aprire un notebook è più complicato. Ruotalo, appoggialo su una superficie stabile, e rimuovi la batteria. Svita poi le restanti viti, di solito a stella, e rimuovi con molta attenzione i vari pannelli. Metti poi tutto in un posto sicuro per non rischiare di perderle.

Adesso che hai smontato e hai accesso all’interno del case, cerca di stare alla larga da cavi e cavetti. L’obiettivo è eliminare però tutta la polvere e la lanugine che si annida all’interno. Per rimuoverle puoi usare la bomboletta di aria compressa per spingerla fuori, brevi getti e a una certa distanza per non rovinare i circuiti interni, e le pinzette per recuperare eventuali “ciuffi” ribelli. Presta, inoltre, grande attenzione alle ventole e alla grata che sono gli elementi di solito più sporchi. Usa i bastoncini cotonati per pulirli bene.

Già che ci sei, dai anche una pulitina ai pannelli con del detergente non troppo aggressivo e asciuga bene tutto. Usa invece un tampone di cotone imbevuto di alcol denaturato per pulire tutte le aperture sulla parte esterna del case. Rimonta tutto. È consigliabile pulire il telaio, dentro e fuori, almeno ogni sei/otto mesi.

Poi se trovate qualche macchia sui tasti o sul mouse, potrete utilizzare le apposite gomme cosiddette magiche , dopo averle inumidite, per una rimozione semplice ed efficace dello sporco.

La missione di Cleaning Farm, impresa di pulizie Milano, è quella fornire al cliente servizi integrati di pulizia in azienda in maniera completamente affidabile, professionale e compatibile con l’ambiente.

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Come eliminare la muffa dalla casa

Che cos’è la muffa? La muffa è un fungo che cresce in luoghi umidi, come cantine e bagni, ma anche in cucine ed altre stanze in cui si accumuli l’umidità.

La presenza della muffa può anche manifestare l’esistenza di infiltrazioni d’acqua o di umidità da condensa. Il vapore acqueo, infatti, a contatto con superfici fredde, ricrea l’ambiente ideale per il proliferare di questo fungo. Le sue spore possono causare, tra l’altro, problemi respiratori e allergie.

Rimuovere in modo definitivo i batteri che si creano in presenza di batteri è umidità è un’operazione molto importante sia per la nostra salute, sia per l’impatto estetica della nostra casa.

Di solito ci si accorge delle infiltrazioni quando compare il danno (macchie scure, aloni su pareti e soffitti o scrostamento) è importante risolvere il problema alla radice il prima possibile, poi attendere 3 o 4 settimane prima di poter procedere al ripristino delle opere murarie.

I metodi di risanamento principali sono:

Aerazione preventiva: consiste nel creare dei veri e propri “canali di scolo” che permettono all’umidità in eccesso di trovare una via d’uscita senza intaccare i muri. I limiti di questa soluzione sono che non è una soluzione permanente al problema perché non arrestano la risalita dell’acqua.

Barriere fisiche o chimiche: consistono nell’iniezione di materiali intasanti o sostanze idrorepellenti sotto il livello del solaio. Dove applicabile, costituisce un medoto soddisfacente efficace.

Elettrosmosi attiva: è possibile effettuare questa soluzione solo nel caso in cui l’acqua crei una particolare situazione creando un campo elettrico naturale che verrà quindi contrastata con degli elettrodi inseriti nel muro per creare un campo elettrico opposto che impedirà all’acqua di risalire. Questa soluzione ha costi iniziali abbastanza alti che si azzerano con il passare dei primi mesi.

Se invece desideri eliminare la muffa da superfici non porose, come ad esempio vetri e piastrelle, questi sono dei semplici metodi per farlo:

Borace: Funziona sulle superfici non porose, come le piastrelle e il vetro, ma anche sul legno e su altri materiali porosi (a patto che non siano stati danneggiati troppo dall’umidità).

Aceto bianco: Non diluirlo se lo applichi sulla muffa più resistente. Usa una soluzione di aceto e acqua in parti uguali per pulire le superfici leggermente ammuffite. L’aceto è un’ottima soluzione per eliminare la muffa da qualsiasi tipo di superficie, compresa la moquette e il legno.

Bicarbonato: Questo è un altro metodo efficace e completamente naturale che si può usare sia sulle superfici porose che su quelle non porose.

Ammoniaca: È molto efficace contro la muffa, ma si tratta di un prodotto tossico che va usato in piccole dosi. Usa l’ammoniaca soltanto per uccidere la muffa più resistente sul vetro e sulle piastrelle. Non funziona sul legno e altre superfici porose.

Candeggina: È un metodo molto efficace per eliminare la muffa dalle superfici non porose come le piastrelle e il vetro. Usala soltanto se non ti importa di danneggiare le superfici. La candeggina emette fumi tossici, quindi assicurati che l’ambiente sia ben ventilato.

Cerchi una colf a Milano? Contatta Cleaning Farm per la pulizia professionale di abitazioni, appartamenti e ville.

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Studio di Psicologia a Torino – Dottoressa Martirani

Sedute di psicologia a Torino

Scopri come sconfiggere le cicatrici del passato

L’infanzia è uno dei momenti più belli e più difficili nella vita di un individuo. È il periodo più spensierato della nostra intera esistenza, ma anche quello nel quale verranno poste le basi del nostro futuro. L’infanzia è quel momento della nostra vita in cui si verifica il paradosso dei paradossi: impariamo a camminare, parlare, ragionare, agire… ma allo stesso tempo possiamo lasciare cicatrici profonde, che, prima o poi, avranno ripercussioni sul nostro presente. Le cicatrici lasciate dalle esperienze infantili sono molto difficili da rimarginare. Tuttavia, questo non significa che non sia possibile né che non possano trasformarsi positivamente. In questo puoi aiutarci la psicologia, a Torino puoi aiutarci la Dottoressa Marielena Martirani.

Contatta ora la Dottoressa Marielena Martirani allo 011 4377008

L’infanzia lascia cicatrici che durano per sempre. Può sembrare una frase fatta, ma è la realtà. Le esperienze negative che si affrontano durante l’infanzia rimangono come segni indelebili, perché da piccoli non siamo in grado di difenderci da ciò che ci fa male. Esse si riflettono sul nostro atteggiamento e su come ci relazioniamo con gli altri, alcune in modo più profondo, altre in modo più leggero.

Ma quali sono le principali cicatrici che si aprono durante l’infanzia e che difficilmente si rimarginano del tutto?

La difficoltà a fidarsi degli altri

Un bambino tradito dai suoi genitori difficilmente imparerà a fidarsi degli altri. Imbrogliare un bambino significa promettergli cose che non può avere o che non ci si impegna a compiere, azioni che per un adulto possono sembrare senza senso, quando invece comprare il giocattolo promesso o andare al parco il giorno stabilito sarebbe il giusto modo di agire. Il caso contrario rappresenta per il bambino, il cui cervello è una spugna e si trova nel momento dove tutto viene assorbito come un insegnamento importante, un insegnamento riguardo a cosa aspettarsi, in generale, dalle persone care. Se un bambino osserva che i suoi genitori mentono, imparerà che le parole hanno poco valore. Avrà quindi difficoltà a credere a quello che dicono gli altri e a sforzarsi per rispettare le sue stesse parole.

La paura dell’abbandono

Un bambino che si è sentito solo, ignorato o abbandonato, darà alla solitudine un’accezione totalmente negativa, optando per una delle seguenti scelte: diventare eccessivamente dipendente dagli altri, cercando di continuo qualcuno che lo protegga e lo accompagni, oppure rinunciare alla compagnia degli altri, per evitare di soffrire ancora per un potenziale abbandono. Nel primo caso avremo adulti che saranno in grado di tollerare qualsiasi tipo di relazione pur di non sentirsi soli, nel secondo persone che scappano dalle relazioni, incapaci di godere dell’affetto sincero di una persona cara. Per queste persone, l’amore è sinonimo di paura. Quanto più affetto proveranno per un’altra persona, più crescerà la loro ansia e il loro desiderio di scappare.

La paura di essere rifiutati

Un bambino che è stato continuamente criticato e sminuito dai suoi genitori diventa nemico di sé stesso, sviluppando un dialogo interiore di auto-rimprovero e auto-recriminazione. In età adulta esso non si sentirà mai in accordo con quello che pensa, sabotando i suoi piani e riconoscendo con difficoltà di avere una qualsivoglia virtù. Sentirà di non meritare l’affetto né la comprensione di nessuno, e che le sue espressioni d’amore nei confronti degli altri mancano di validità. In generale, questi bambini si trasformeranno in adulti isolati e sfuggenti, che proveranno panico in situazioni di contatto sociale.

Le cicatrici lasciate dalle esperienze infantili sono difficili da cancellare, eppure è possibile trovare un modo per comprendere comportamenti che da esse derivano ed arginarli. Questo grazie all’aiuto della psicologia e, a Torino, grazie all’aiuto della Dottoressa Marielena Martirani.

Prenota subito il tuo primo appuntamento conoscitivo allo 011 4377008 oppure recati allo studio di Via Belluno 8, Torino.

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Settimana della Moda Milano Brave Models presenta lo showpack Spring/Summer 2018

Brave Models presenta lo showpack per la stagione Spring/Summer 2018

Settembre è arrivato e, come ogni anno, porta con sé la settimana della moda, che a Milano si svolgerà dal 20 al 25 settembre.

L’agenzia di modelle Brave Models, anche per questa stagione, ha presentato il proprio showpack, ovvero la selezione di modelle da presentare ai clienti come proposte per le sfilate. Questa selezione consente ai clienti di visionare le modelle con anticipo rispetto ai casting e di iniziare a effettuare una pre-selezione.

Il lavoro alla base dello showpack prevede la ricerca di immagini e idee per trovare il layout giusto, che cambia di stagione in stagione, l’aggiornamento dei book delle modelle e la scelta dei composite, i “biglietti da visita” di ogni singola modelle.

Un lavoro lungo e in continua evoluzione, al quale partecipa tutto il team, che, una volta completato, dà vita a un mosaico di volti e personalità diverse, tutte pronte a prendere parte alla frenetica settimana della moda.

Fonte: Brave Models

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Nuovi serramenti a Parma? Chiama Lucani!

Serramenti Lucani ti consiglia il meglio per le tue esigenze

Serramenti in PVC, legno e legno alluminio a Parma

Dal 1963 al servizio dei suoi clienti, Lucani è il punto di riferimento nella produzione di infissi e serramenti classici e moderni. Scegliere Serramenti Lucani per gli infissi della tua nuova casa o per la modifica di quelli già esistenti nel tuo appartamento, significa avvalersi del lavoro di uno staff dal know-how altamente sofisticato, di un’azienda che da oltre 50 anni è in primo piano per proteggere te, i tuoi cari e la tua casa dagli agenti esterni.

Contatta ora Serramenti Lucani allo 0521 272543 per ricevere tutte le informazioni di cui hai bisogno


50 anni di qualità e consulenza nei serramenti, a Parma Serramenti Lucani è il meglio che tu possa concederti quando hai bisogno di nuovi infissi per la tua casa, per l’ufficio o il negozio. Tutte le linee trattate sono sinonimo della professionalità dell’azienda, dove la qualità dei materiali si unisce allo stile inconfondibile dei sistemi di lavorazione e alla quantità delle soluzioni offerte, specifiche per ogni necessità.

Dai modelli tradizionali fino a quelli più moderni, Serramenti Lucani e il suo staff saranno in grado di accompagnarti nella scelta di quello che fa per te, rispettando ogni tua necessità. Modelli differenti verranno difatti proposti a seconda della tipologia di abitazione così come dell’ubicazione della casa, per rispondere ad esigenze diverse, ovunque tu ti trovi. Tra le varie proposte troverai sicuramente un’ampia gamma di modelli di serramenti in PVC, uno dei materiali migliori, ad oggi, per la realizzazione di serramenti ed infissi. Grazie al PVC, infatti, Serramenti Lucani è in grado di offrirti serramenti che ti permetteranno un elevato risparmio energetico, oltre che isolamento acustico e bassissimi costi di manutenzione.

Contatto ora Serramenti Lucani allo 0521 272543 e costruisci, insieme agli esperti, la soluzione più adatta alle tue esigenze di spazio e di stile.

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Elettrodomestici a Terni per i capelli

Quali sono i piccoli elettrodomestici per i capelli di cui non possiamo fare a meno?

Ecco una lista dei più utilizzati dalle donne che preferiscono la bellezza home made

Anche tu sei una di quelle che, come me, amano fare le cose da sole. Anche tu sei una di quelle che, come me, non si accontentano mai. E allora ci facciamo belle da sole, con gli strumenti che l’innovazione tecnologica ci mette a disposizione. Tra phon, piastra, arricciacapelli, spazzole elettriche, kit per la manicure, siamo circondate da infinite possibilità low cost di prenderci cura di noi stesse. E allora cosa aspetti a circondarti di tutti questi piccoli ed essenziali elettrodomestici? A Terni, da Tedeschi Elettricità, troverai un mondo a tua completa disposizione!

Corri subito da Tedeschi Elettricità, in Via Vico del Tribunale n.10, a Terni

Certo che scegliere il prodotto migliore per te e per le tue esigenze è veramente difficile, non credi? Ecco allora una breve guida all’acquisto dei 3 piccoli elettrodomestici per i capelli più amati dalle donne che preferiscono la bellezza fatta in casa.

Phon, piastra e arricciacapelli: una chioma perfetta senza danneggiare il capello

I capelli sono la parte di noi stesse che amiamo di più in assoluto, inutile dirlo. Capelli belli, sani e forti danno una visione di noi completamente diversa da quella che diamo in quei giorni in cui, per un motivo o per un altro, non abbiamo tempo di prendercene cura. I capelli sono anche la parte del nostro corpo sottoposta a maggiore stress e, proprio per questo, è importante scegliere i nostri piccoli elettrodomestici di fiducia per bene.

Quali sono le caratteristiche del perfetto asciugacapelli?

  • Potenza
    • Un serio asciugapelli può arrivare da 1800 a 2500 Watt e il getto d’aria calda dipende dalla potenza emessa dallo stesso. Attenzione però a non esagerare: capita spesso di vedere capelli che fumano dal parrucchiere, e quello non è assolutamente un buon segno. Se hai tanti capelli e lunghi, non concentrare tutto in un unico momento: intervalla l’asciugatura con… una pedicure! I tuoi capelli te ne saranno grati!
  • Concentratore
    • O, come lo chiamano tutti, beccuccio, utile per dirigere direttamente il calore sulla spazzola o sul pettine. Meglio se con labbra strette, per garantire un flusso più veloce e preciso, evitando di dover passare più volte sulla stessa ciocca.
  • Ceramica e tormalina
    • Un phon che non li prevede non è un phon che si rispetti, al giorno d’oggi. Questi infatti evitano di seccare i capelli, normale causa derivante dall’utilizzo del phon. Grazie a ceramica o tormalina ci sarà una temperatura costante e non eccessiva, garantendo comunque le stesse performance
  • Ionizzatore
    • Lo si trova solo nei phon di ultima generazione, funzione che, attraverso ioni negativi, suddivide le gocce d’acqua in particelle più piccole, rendendo più rapida l’asciugatura e il capello più morbido.

Come scegliere la piastra? I materiali sono la cosa più importante

Nella scelta di un piccolo elettrodomestico come la piastra è importantissimo, allo stesso modo di altri che hanno a che fare con una parte del corpo così fragile come i capelli, non lasciarsi trasportare dal prezzo, quanto piuttosto dal materiale con il quale la piastra è realizzata.

Le piastre più economiche sono infatti dotate di piatti in alluminio, materiale che si utilizzava anni fa e che è stato provato essere altamente dannoso per il capello. Oggi è molto diffusa la ceramica, materiale che permette alla piastra di scaldarsi velocemente e in maniera uniforme. Le piastre rivestite in ceramica, inoltre, scorrono in maniera molto fluida, evitando così di dover passare sulla stessa ciocca più volte. Allo stesso modo operano le piastre rivestite in tormalina, le migliori in assoluto. La tormalina è un cristallo con azione ionizzante naturale, il quale emette ioni negativi che si combinano con quelli positivi presenti sui capelli, riducendo l’elettricità statica e l’effetto crespo.

E l’arricciacapelli?

Anche in questo caso è la ceramica a far da padrona, seguita da acciaio e teflon. Allo stesso modo della piastra, anche qui l’acciaio è sconsigliato, perché il calore è troppo intenso e rischia di rovinare il capello. Tra ceramica e teflon, invece, non c’è molta differenza, permettendo entrambi di distribuire per bene il calore e di far scivolare il capello facilmente.

Inoltre, un buon arricciacapelli deve avere la funzione a ioni, la quale permette di erogare, in modo automatico o manuale, particelle con cariche negative, le quali attraggono quelle idratanti a carica positiva che si trovano nell’aria. Questo permetterà di evitare l’effetto crespo e di lasciare i capelli morbidi, nonostante lo stress arrecato dall’arricciacapelli stesso.

Molto importante è anche l’autoregolazione della temperatura, funzione che può utilizzare sia gli ioni che i raggi infrarossi. In questo modo riesce a riconoscere il tipo di capelli e soprattutto il colore, regolando in maniera del tutto automatica la temperatura ideale per la tua chioma.

Vuoi avere altre informazioni? Visita Tedeschi Elettricità in Via Vico del Tribunale n.10

 

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Uno degli ultimi trend di Drupal: “Decoupled CMS”

Gli esperti di Drupal a Torino di Archibuzz raccontano uno degli ultimi trend: "Decoupled CMS"

Uno dei trend più seguiti dalla community degli sviluppatori web negli ultimi anni è sicuramente quello del “Decoupled CMS”, ossia la possibilità di separare il frontend dal backend per rendere disponibili i contenuti su più canali e nei formati più opportuni. L’evoluzione dei siti web tradizionali verso web applications interattive e la necessità di accedere ai dati nelle modalità più disparate hanno reso necessario un approccio “disaccoppiato” dove al frontend web tradizionale vengono affiancati più frontend. In alcuni casi, addirittura, il frontend web nativo cessa di essere un requisito, diventando secondario rispetto a un framework del tipo “client side” che permette agli sviluppatori frontend un controllo maggiore sulla presentazione e sulle interazioni con i dati.

Uno dei CMS che per primo ha saputo cogliere (se non addirittura anticipare) questa necessità, dando soluzioni tecnologiche alle nuove esigenze del mercato è sicuramente Drupal, il CMS che Archibuzz ha scelto come piattaforma principale su cui sviluppare siti e web application per i progetti più esigenti.

Il nostro team di sviluppo Drupal a Torino sa che vi sono molte strade per giungere a una soluzione, e nel corso degli ultimi anni sono proliferate nella community una moltitudine di approcci diversi per realizzare un “Decoupled Drupal”. Se da un lato questo fenomeno ha consentito di testare metodologie differenti per risolvere lo stesso problema, evidenziando punti di forza e limitazioni di ogni approccio, dall’altro ha creato ambiguità nella scelta degli sviluppatori che affrontavano il tema. Per essere testata, ogni soluzione ha richiesto una ricerca approfondita su più fonti documentali; e operazioni di una certa complessità nell’installazione e configurazione di moduli, per arrivare infine alla conclusione che vi sarebbe potuta essere una soluzione più indicata, performante o affine al modo in cui ogni sviluppatore è solito utilizzare Drupal – e così, è toccato, ogni volta, ripartire da capo.

Sono però nate recentemente due nuove iniziative che hanno fatto parlare di sé: il progetto Waterwheel, a cura del nostro partner Acquia, e Contenta CMS. Si tratta di due distribuzioni Drupal 8 nate appositamente per chi vuole avere un “Decoupled Drupal” out of the box, cioè pronto all’uso subito dopo l’installazione. Vediamole più nel dettaglio.

 

WATERWHEEL

 

Gli esperti di Drupal a Torino di Archibuzz raccontano uno degli ultimi trend: "Decoupled CMS"

Immagine: dev.acquia.com

Waterwheel nasce dall’esigenza di mettere a disposizione di tutti gli sviluppatori dei kit di sviluppo (SDK) per facilitare la realizzazione di progetti Drupal secondo la logica cosiddetta “API first”, ovvero partendo dallo sviluppo dell’API per la creazione di una app per mobile, un sito web, una web application, ecc., e stabilendo solo successivamente i canali sui quali attivare le sue funzionalità. Waterwheel consiste in una raccolta di SDK al servizio non soltanto di sviluppatori Drupal e PHP, ma anche per tutti coloro che non “parlano” in Drupal ma vogliono sfruttare la sua riconosciuta efficienza come sistema di gestione dei contenuti. Per questa ragione, la missioneè quella di aiutare gli sviluppatori a creare applicazioni Drupal in query di tipo JavaScript e Swiftsenza dover imparare tutte le sfaccettature da veri e propri “drupalisti”. Il team di Waterwheel ha reso anche disponibili add-on e una reference app per il framework Ember e una reference app anche per l’integrazione Drupal-React per chi utilizza il framework React.

 

CONTENTA CMS

 

Gli esperti di Drupal a Torino di Archibuzz raccontano uno degli ultimi trend: "Decoupled CMS"

Immagine: medium.com/@mateu.aguilo.bosch

 

Contenta è una distribuzione Drupal che si avvale delle funzionalità di JSON per la creazione delle API. Si tratta di un progetto ambizioso che sta ricevendo molte lodi per il suo obiettivo di mettere a disposizione tutti gli strumenti per creare da zero il proprio CMS in Drupal anche se si ha una conoscenza molto limitata del suo linguaggio. Contenta, inoltre, consente l’integrazione con numerosi e popolari framework quali React, Angular, Elm, Ionic e Alexa skill. Il progetto ambizioso del team di Contenta è quello di includere all’interno del proprio pacchetto tutti i moduli e le funzionalità Drupal da conoscere per costruire il proprio decoupled back-end. La sua mission include anche la possibilità di essere utilizzabile “dal primo minuto” (anche grazie alla demo distribuita all’interno del suo pacchetto) e la creazione di un “Decoupled Knowledge Hub, un centro di documentazione dedicata specificamente ai moduli di cui Contenta CMS è composta.

Il tuo progetto richiede un approccio API-first? Hai la necessità di sviluppare un sistema dotato di un frontend client-side? Vuoi rendere i contenuti presenti sulla tua installazione di Drupal accessibili agli utenti tramite App in modo interattivo? Racconta il tuo progetto ad ARCHIbuzz: ti forniremo la soluzione “Decoupled Drupal” più adatta a soddisfare le esigenze del tuo progetto.

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Vuoi rinnovare la tua casa? Dai un’occhiata alle creazioni di Poligoni Design!

Dalla poltrona valigia al salotto ricavato da due vasche da bagno: le creazioni di Poligoni Design ti stupiranno per bellezza e originalità!

 

Arredare una casa è sempre un’esperienza esaltante che né la fatica della ricerca del mobilio né il sacrificio economico riescono a sminuire. Tutti noi, almeno una volta nella vita, ci siamo trovati nella situazione di dover arredare una stanza dell’abitazione; forse pochi hanno raggiunto la soddisfazione e il risultato sperato!

Quando si arreda una casa si guarda sempre all’originalità e alla bellezza dei mobili e dei complementi d’arredo: senza rinunciare alla praticità e alla funzionalità, ciò che si ricerca principalmente è la capacità di generare stupore in chi guarda e in chi vive gli ambienti della casa.

Per questo, Poligoni Design a Fidenza (PR), ha ideato e realizzato dei complementi d’arredo fuori dal comune, delle opere d’arte in grado di generare la meraviglia negli occhi di chi guarda. Sarà facile innamorarsi della poltrona valigia Don’t Go Twins: da oggetto destinato al movimento, al viaggio e alla scoperta di nuove realtà, la valigia di Poligoni si è trasformata in poltrona. Una seduta che racchiude quindi in sé la voglia di partire ma anche quella di restare comodamente a casa propria e di viaggiare con la mente. Il rivestimento della valigia, realizzato con un tessuto dalla texture tipicamente orientale, dona all’oggetto un’aria sognante e romantica.

 

poltrona valigia Poligoni Design
Don’t Go Twins by Poligoni Design

 

Per gli arredatori più temerari, Poligoni Design ha realizzato un salotto d’avanguardia: il suo nome è White 4 Lounge ed è stato ricavato da due vecchie vasche da bagno! Attraverso tagli particolari delle vasche, gli artigiani di Poligoni hanno creato una seduta doppia, due poltroncine e un tavolino: tutto ricorda e richiama la liquidità in questa creazione, perfino i supporti sembrano liquidi che si rovesciano artisticamente sul pavimento!

 

salotto design by Poligoni Design
White 4 Lounge by Poligoni Design

 

Le creazioni di Poligoni Design ti hanno entusiasmato? Scopri gli altri prodotti sul sito web: www.poligoni.eu.

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Workshop a Katowice – Polonia – 21 September 2017

Il 21 settembre  2017 a Katowince – Polonia si terrà il Workshop della SORMA un evento organizzato da Synergy per presentare la soluzione gestionale Si5 ERP SORMA ad un parco selezionato di aziende polacche.
La collaborazione è iniziata con la partecipazione di SORMA il 22 giugno con un meeting: Industry 4.0 and software automation in production.
L’incontro fa parte del progetto internazionale IT Business in Polonia, durante l’evento Sorma presenta il software gestionale ERP – Si5 e il MES Check-on.
SORMA Azienda Italiana con sede a Torino, operativa dal 1980 , specializzata nella fornitura di consulenza organizzativa e soluzioni software per la gestione dei processi di business ed in particolare quelli produttivi
Consente un’adozione progressiva dei principi sottesi alla Fabbrica Intelligente (Industry 4.0)
Fornisce soluzioni software ERP custom, basate sulla piattaforma standard, per più di 20 industries del settore manifatturiero
Circa 300 sono i progetti nazionali ed internazionali gestiti

SU DI NOI E SUI NOSTRI VALORI DIFFERENZIANTI

Da oltre vent’anni Sorma fornisce alle aziende manifatturiere soluzioni altamente performanti per la gestione dei processi ed in particolare per quelli produttivi

Sorma si distingue per:

  • Perfetta conoscenza dei processi di business
  • Abilità uniche nell’ integrazione dei processi multi-azienda e multi-plants
  • Lean management dei progetti
  • Ottimo rapporto costi/benefici
  • Veloce ed efficace sviluppo di specifiche features
  • Eccellente customer experience:La punta di diamante è l’assistenza personalizzata, con un Single Point of Contact (SPOC) Sorma, qualificato ed in grado di assicurare
    Risposte puntuali ed efficaci alle esigenze degli utenti
    Interventi preventivi per evitare problemi di performance in situazioni critiche
    Sito Sormawiki che consente di condividere facilmente tutti I contenuti direttamente collegati all’ ERP, nella fase di implementazione del progetto Si5

Si5 ERP UN SISTEMA ALTAMENTE PERFORMANTE

  • Massima integrazione dei processi
  • Connessione di macchine ed impianti di produzione
  • Condivisione di informazioni tra risorse umane e macchine
  • Controllo centralizzato in real time
  • Multipiattaforma, multilingua, multistabilimento/azienda
  • Soluzioni tailor made per più di 20 industries
  • Flessibilità da poche decine a decine di migliaia di utenti (setup altamente parametrico)
  • Scalabiità attraverso più di 1.000 parametri di configurazione

UNA SUITE SOFTWARE INTEGRATA

Compliant con la Fabbrica Intelligente (Industria 4.0)

Si5 SUITE SOFTWARE
Gli applicativi sono scalabili e possono essere installati sia come componenti della suite integrata che stand alone; in questo caso colloquiano sia con l’ERP installato che con gli eventuali applicativi di terze parti

ALTAMENTE PERFORMANTE

Per caratteristiche strutturali e di produttività e per l’ampiezza delle funzionalità applicative

CARATTERISTICHE DI PRODUTTIVITA’
Il webgate client di Si5 offre all’ utente la stessa operatività dei tools di office automation, migliorando la produttività di tutte le attività del sistema

CARATTERISTICHE STRUTTURALI
Il potente e completo DB di Si5 garantisce l’affidabilità delle applicazioni, scalabili in funzione delle esigenze dei clienti attraverso più di 1.000 parametri di configurazione

ESTENSIONI APPLICATIVE
La suite dei moduli core di Si5 ERP è completata da strumenti integrati (petali) come I Portali clienti e fornitori, la gestione completa dell’EDI e dal set di web services standard che facilitano il colloquio con il mondo esterno

SPECIFICA PER NUMEROSI SETTORI DELL’ INDUSTRIA MANIFATTURIERA
Grazie alla sua elevata configurabilità

Si5 ERP SUITE SOFTWARE

PRODUZIONE
Pianificazione multistabilimento con la possibilità di utilizzare 7 diverse tecniche
Gestione di ordini chiusi e aperti all’ interno della fabbrica (tradizionale o Lean)
Gestione approfondita dei dati tecnici dei prodotti, al fine di gestire l’allineamento delle distinte base e dei cicli per validità, stato di approvazione e riferimento ai fogli di modifica ingegneristica

LOGISTICA
Gestione completa dei flussi di magazzino con efficienti sistemi di etichettatura e di produzione di codici a barre, utilizzabili da tool in radiofrequenza per tutta la movimentazione delle merci: ricevimenti, trasferimenti interni, consumi, prenotazioni di produzione, chiamate Kanban, preparazione spedizioni, processi di inventario, ecc.)

VENDITE E SUPPLY CHAIN
Gestione completa di ordini aperti e chiusi a clienti e a fornitori (pianificazione)
Gestione del ciclo attivo in base alla normativa locale
Acquisizione in contabilità generale delle fatture fornitori (ciclo passivo)
Implementazione di tutti i messaggi previsti dai protocolli di comunicazione standard (EDI/EDIFACT, ANSI X1, ecc.)

FINANZA E CONTROLLO
Applicativo Finanza
26 fiscalità internazionali gestite
Principali funzionalità: contabilizzazione costi, riclassificazioni di bilancio, tesoreria, remote banking, contabilità analitica, gestione fiscali e amministrazione delle immobilizzazioni aziendali
Applicativo Controllo
Principali funzionalità
Calcolo completo costi, inclusi i costi fiscali (FIFO, LIFO, AVERAGE)
Analisi processi in corso
Confronto con assunzioni di budget
Supporto alla decisione

CON UN SISTEMA MES INNOVATIVO
Si5 CheckON è progettato nativamente secondo il modello definito in INDUSTRIA 4.0

web application touchscreen per ottenere info dalle fabbriche
interazione tra macchine, sistema ed operatori
Dati raccolti dalle macchine immediatamente fruibili
Interfaccia utente semplice ed intuitiva
Call-to-action chiare e sicure
Azioni interamente guidate

La mission di CheckOn : ottenere dalle fabbriche info
il più dettagliate ed efficaci possibile, grazie all’utilizzo smart della tecnologia,
con il minimo impegno delle risorse operative

I TRE LIVELLI DEL SISTEMA MULTISTABILIMENTO

Si5 ERP gestisce tre livelli organizzativi
Azienda
Divisione
Stabilimento

Consente di integrare:
Flussi del planning
Movimenti di magazzino
Flussi di fatturazione
Imputazione dei costi

Identifica i markup intercompany e consolida i costi anche se locations e valuta sono di Paesi diversi

LA GEOGRAFIA DEI NOSTRI CLIENTI

Le soluzioni Si5 ERP sono utilizzate in
26 Paesi di 4 continenti
26 regimi fiscali

Sono disponibili
in 11 lingue
anche in cinese (ideogrammi)

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Giorgio Riso spiega i plus del servizio di Dottor Grandine

Noi di Dottor Grandine non ci limitiamo a riparare in maniera veloce ed efficace le automobili dai danni della grandine. Volete conoscere i nostri plus? Ve li spiega Giorgio Riso, amministratore delegato di Dottor Grandine: «Il core business di Dottor Grandine è la gestione chiavi in mano del sinistro. Il nostro processo, primo e unico in Italia, consente di velocizzare il processo e ridurre i costi in maniera efficace ed efficiente».

«Dal momento della denuncia del danno ci occupiamo di gestire l’intero processo». Grazie al nostro call center operativo attivo 24h/7 e alla nostra rete di service point specializzati, infatti, svolgiamo il ruolo di interlocutore unico con il cliente e l’assicurazione.

«Inoltre, è proprio il caso di dirlo: la tecnologia fa la differenza». Questo perché l’entità del danno è valutata in tre passaggi. L’accertamento della Centrale Operativa stima una prima valutazione, a cui segue una geo-classificazione del danno. La registrazione video realizzata attraverso la nostra innovativa video-perizia, inviata in tempo reale alla Centrale Operativa, all’Authority interna e all’assicurazione, consente di fornire una valutazione finale e di abbattere i costi di intervento di un perito tecnicovelocizzando i tempi di attesa e diminuendo i rischi di frode.

Il nostro sistema di riparazione a freddo garantisce un intervento a minimo impatto ambientale e nessun deprezzamento del veicolo. «La pulizia dell’auto a fine lavorazione, la garanzia a vita, il servizio di follow up, la vettura sostitutiva a disposizione e i nostri trattamenti customizzati per i clienti VIP sono tutti elementi che certificano l’altissimo livello» prosegue Giorgio Riso «che ci poniamo sempre di raggiungere con il nostro servizio di Customer Care».

«La nostra azienda è fortemente orientata al cliente e ha, tra i suoi obiettivi, quello di fornire un’assistenza globale». Dalla presa in carico del sinistro alla riconsegna dell’auto  «in conclusione: pensa a tutto Dottor Grandine» conclude Giorgio Riso.

Portiamo in Italia porta il massimo della performance, al servizio di chi vuole instaurare con il Cliente una relazione forte e duratura.

Per conoscere nel dettaglio i nostri servizi, vi invitiamo a consultare la pagina dedicata sul nostro portale.

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AZannunci | Annunci Gratuiti

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  • 18 Settembre 2017

Su AZannunci puoi pubblicare gratuitamente gli annunci che desideri, per vendere gli oggetti che non ti servono più ma che possono essere interessanti per qualcun altro. Oggi in casa abbiamo veramente di tutto e di più, e spesso ci rendiamo conto di non avere più materialmente lo spazio per conservare ogni cosa. È proprio quello il momento in cui ci rendiamo conto della necessità del dover fare inevitabilmente spazio, ed iniziamo quindi a fare una cernita degli oggetti indispensabili e di quelli dei quali è invece possibile disfarsi.

Trattandosi però di prodotti ancora buoni ma semplicemente inutilizzati, darli via sarebbe un vero peccato. Perché invece non provare a vedere se esiste qualcuno interessato e disposto a pagare pur di averli? AZannunci ti consente proprio di raggiungere i potenziali acquirenti e far sapere loro che quell’oggetto che desiderano da tanto tempo, ma al quale sono costretti a rinunciare perché “raro” o magari per il suo prezzo esorbitante, oggi può essere a portata di mano semplicemente rispondendo alla tua inserzione personalizzata.

Pubblicare un annuncio gratuito su AZannunci.it è davvero semplice e puoi riuscirci anche se non hai grande dimestichezza con i portali di annunci. È infatti sufficiente creare un account gratuito per avere immediatamente la possibilità di pubblicare una inserzione gratuita, ed è possibile allegare fino ad un massimo di 10 immagini così da rendere il proprio annuncio il più chiaro ed esauriente possibile e far si che ciascun utente possa capire in maniera inequivocabile se si tratti esattamente del prodotto di cui è alla ricerca.

Grazie a questo importante portale, attivo ormai da più di dieci anni, ogni giorno migliaia di persone concludono affari interessanti con reciproca soddisfazione: i venditori possono ricavare del denaro da oggetti che sono ormai inutilizzati, mentre gli acquirenti possono riuscire ad acquistare a prezzi molto convenienti ciò che altrimenti in negozio sarebbe stato praticamente inaccessibile. Ecco perché ogni giorno migliaia di persone decidono di pubblicare un annuncio gratuito su AZannunci.it, il portale di annunci che ti consente di realizzare i tuoi sogni!

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Omega, ma non si tratta di orologi: ecco il primo sito dedicato esclusivamente agli Omega 3

É nato recentemente 3omega3.it, il primo osservatorio italiano dedicato interamente agli Omega 3, che nasce dalla collaborazione di un gruppo di amici che si intendono di web, ma che hanno anche la passione per la salute.

Dopo aver visto la diffusa banalizzazione dei media sull’argomento, hanno avuto l’idea di creare un sito specializzato che sia di grande aiuto a chi naviga su internet con notizie utili e consigli imparziali?

3omega3.it non è il solito blog sulla salute caratterizzato da articoli generici di 150 parole. No, esso è formato da articoli approfonditi di almeno 3000 parole con illustrazioni e immagini, che rendono i contenuti interessanti per i più giovani e i più adulti.

Le fonti per il materiale provengono dalle librerie italiana e americana di Amazon. Oltre a ciò il gruppo di amici si avvale dell’aiuto di un farmacista, una naturopata e un giornalista, che semplificano i contenuti traendo ispirazione dal cartone animato “Esplorando il corpo umano”. In questo modo, si creano vari livelli di scrittura, adatti sia per gli appassionati, che per chi è nuovo nel settore.

In 3omega3.it si tratterà di:

 

  • alimenti e ricette ricchi di Omega 3: https://3omega3.it/cibi-e-ricette-omega-3/
  • differenza tra fonti vegetali e animali, quali sono consigliati e perché: https://3omega3.it/omega-3-vegetali-la-sincera-opinione-3omega3-it/
  • omega 3 per animali (come cani e gatti): https://3omega3.it/omega-3-veterinario-cani-gatti/
  • EPA e DHA e dove trovare i nutrienti più importanti degli Omega 3: https://3omega3.it/larticolo-definitivo-rapporto-dha-ed-epa/
  • Speciale sul costerolo: https://3omega3.it/omega-3-colesterolo/
  • su malattie autoimmuni: https://3omega3.it/omega-3-malattie-autoimmuni/
  • su tumori: https://3omega3.it/omega-3-tumori/
  • su olio di krill: https://3omega3.it/olio-di-krill/
  • Omega 3 per sportivi, con uno spazio ritagliato esclusivamente per il ciclismo, corsa e massa muscolare: https://3omega3.it/omega-3-lo-sport/
  • notizie sugli Omega 3: con continui aggiornamenti  sulle news mondiali e sulle nuove scoperte scientifiche che verranno immediatamente portate in Italia.

 

Nella seconda fase effettueremo l’acquisto di tutti i migliori integratori Omega 3 (https://3omega3.it/migliori-integratori-omega-3-prezzo/) presenti sul mercato e li faremo analizzare in laboratorio a spese del gruppo di 3omega3.it.

Per quale motivo? Per vedere appunto quali marchi mantengano davvero le promesse e apportino il massimo per la salute umana. Sarà poi fatta una classifica per poter dare la possibilità agli acquirenti di fare la migliore scelta.

Per concludere, mettiamo in evidenza che il sito è aggiornato di continuo, con articoli sempre nuovi arricchiti di contenuti che vengono aggiunti ogni settimana, per fornire sempre la top quality a chi naviga in rete.

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Nella settimana europea della mobilità sostenibile, a Bergamo «Camminando si impara»

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  • 16 Settembre 2017

I bambini delle classi quarte e / o quinte delle scuole primarie dei comuni  di Casazza, Gaverina, Monasterolo, Endine, Caravaggio, Villongo, San Pellegrino, Bergamo, Mapello, Ambivere, Prezzate, Ponte Nossa, Mozzo, Ranica, Tagliuno e Cividino in occasione della Settimana della Mobilità Sostenibile, dal 16 al 22 settembre 2017, sono protagonisti dell’iniziativa «Camminando si impara». Un progetto a tutta salute lanciato da Ats Bergamo Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria, UST Bergamo, Area D Coordinamento educazione fisica e sportiva, Istituti Comprensivi e amministrazioni comunali della provincia di Bergamo per promuovere uno stile di vita più sano e attivo, la mobilità sostenibile, il rispetto per l’ambiente e il senso di appartenenza alla comunità.

Gli studenti sono impegnati in una camminata con partenza e arrivo dalle rispettive scuole, su un percorso misto prevalentemente pianeggiante di 3 – 5 km. L’iniziativa è preceduta da un breve incontro con le classi coinvolte e con i conduttori che illustrano ai ragazzi le attività: ogni percorso, infatti, comprende delle soste dedicate alla lettura dell’ambiente e alla sua conoscenza, sia dal punto di vista naturalistico che storico e culturale con brevi spiegazioni curate dagli esperti locali. L’intera iniziativa dura circa due ore e trenta e al termine, i partecipanti possono dilettarsi con una merenda a base di frutta e acqua distribuita nei rispettivi istituti.

«Questo progetto – sottolinea Mara Azzi, Direttore Generale Ats Bergamo – è stato pensato per far comprendere anche ai più giovani, in maniera diretta e partecipata, l’importanza del movimento, della vita all’aria aperta, della tutela e del rispetto delle risorse ambientali. Crediamo molto, infatti, nel valore formativo di tale iniziativa perché siamo certi che l’adozione di buone pratiche nel campo della salute e della mobilità vada favorita fin dalla più tenera età, dai banchi di scuola, appunto. Solo così i bambini, futuri adulti, potranno far tesoro dell’importanza di certi insegnamenti, trasformandoli in alleati preziosi per il loro futuro».

«Camminando si impara», infatti, nasce dalla sperimentazione tenutasi in tre scuole primarie dei Comuni di Mozzo, Pagazzano e Villa di Serio nello scorso anno scolastico. Un’esperienza che ha consentito di dimostrare la fattibilità e il gradimento dell’iniziativa da parte degli alunni e degli adulti accompagnatori, tanto che l’UST di Bergamo ha emanato nel mese di aprile 2017 una circolare a tutte le scuole primarie per promuovere la partecipazione all’iniziativa e per organizzarla nei propri Comuni nell’anno scolastico 2017-2018, nella seconda metà del mese di settembre 2017, ovvero in occasione della settimana europea della mobilità sostenibile.

16 scuole primarie hanno aderito e, in collaborazione con le Amministrazioni locali, le associazioni del territorio e i gruppi di cammino, dedicheranno una giornata di scuola alla promozione del movimento e della conoscenza dell’ambiente e del territorio, attraverso uno scambio intergenerazionale.

«La scuola – ha commentato Patrizia Graziani, dirigente Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo– diventa così promotrice di salute e si configura ancora di più come luogo di apprendimento e di sviluppo di competenze nel quale agiscono determinanti di salute riconducibili a diversi aspetti come l’ambiente formativo, l’ambiente fisico, l’ambiente sociale, cosi che  benessere e salute diventino reale esperienza nella vita delle comunità scolastiche. Avere un minore impatto ambientale, preferire forme di mobilità pulite e intelligenti, conoscere a fondo il territorio in cui si abita sono valori imprescindibili per la formazione dei buoni cittadini di domani».

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Percorsi di continuità assistenziale, modelli a confronto

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  • 16 Settembre 2017

Le persone affette da malattie croniche in Lombardia sono 3,5 milioni, pari a circa il 30% della popolazione. Tra queste, 600mila sono in condizione di cronicità sociosanitaria. La presa in carico di tali situazioni è cruciale.

Per questo, le Direzioni Sanitaria e Sociosanitaria di ATS Bergamo, ASST Papa Giovanni XXIII, Bergamo Est e Bergamo Ovest, organizzano la mattinata di studi«Percorsi di Continuità assistenziale. Territorio – Ospedale – Territorio: riflessioni su un dialogo tra modelli», in programma martedì 19 settembre dalle ore 8.30 alle 13.00 presso il Centro Congressi Giovanni XXIII in viale Papa Giovanni XXIII a Bergamo.

Obiettivo: condividere metodi e strumenti adottati da diversi sistemi regionali per garantire ai pazienti la continuità nelle cure, nel pieno rispetto della dignità delle persone, della centralità del ruolo della famiglia e dell’equità di accesso ai servizi socio sanitari. In particolare, saranno presentati, oltre al modello dell’ASST della provincia di Bergamo, i casi dell’Azienda USL Toscana Centro con Monica della Fonte e Cecilia Pollini e dell’Azienda per l’Assistenza Sanitaria n.2 Bassa Friulana Isontina con Mara Pellizzari.

A commentare sfide e prospettive di tali modelli: Giorgio Barbaglio, Direttore Sanitario ATS Bergamo, Paola Obbia, Azienda Sanitaria Locale CN1 e Associazione Infermieri di Famiglia e di Comunità e Gavino Maciocco, Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Università degli Studi di Firenze.

«Le malattie croniche nella provincia di Bergamo incidono per più del 70% sulla spesa sanitaria globale Per questo abbiamo adottato un provvedimento quadro che prevede la segnalazione precoce dei pazienti fragili e l’attivazione di percorsi protetti per persone che necessitano di una presa in carico e di un accompagnamento, con l’istituzione di un servizio dedicato in ogni struttura. Ma non solo, abbiamo approfondito alcune attività connesse alla continuità assistenziale ospedale – territorio con l’intento di elaborare e condividere con tutti i soggetti accreditati e contrattualizzati un percorso di dimissioni protette e di presa in carico integrata. Attività che illustreremo nel corso della mattinata, riflettendo anche sulle pratiche attivate in altri territori, attraverso una logica partecipativa» – anticipa la dott.ssa Mara AZZI, Direttore Generale ATS Bergamo, che aprirà i lavori del convegno.

L’ingresso è libero previa iscrizione attraverso il portale www.ats-bg.it

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Un po’ di storia della birra belga

Il Belgio può essere considerato un paradiso per gli amanti della birra grazie a più di 1500 birre originali, molte delle quali si bevono in un bicchiere speciale, unico per quella specifica birra. La forma di ogni bicchiere è pensata per migliorare l’esperienza di degustazione della birra a cui fa riferimento il bicchiere stesso. Questa attenzione maniacale che hanno i belgi nei confronti dei diversi tipi di birra ricorda la raffinata ossessione degli amanti del vino: infatti, quando si parla di birra, i belgi sono molto seri.
Dal 2016 la Cultura della Birra Belga è stata iscritta nell’elenco del Patrimonio Immateriale dell’UNESCO. I motivi? Fare e amare la birra fa parte della cultura belga, che ricopre un ruolo significativo nella vita quotidiana e nelle occasioni festive, il numero di varietà, la lunga storia e il fatto che le competenze vengono tramandate dai maestri birrai.
Gli intenditori preferiscono la birra belga per la sua unicità, la varietà, il suo sapore e la corposità. In Belgio sono tantissime le birre tra cui scegliere, si possono assaggiare quelle al sapore di lampone o ciliegia, le birre bianche, le fiamminghe “oud” rosse e scure, le birre trappiste e quelle provenienti da abbazie oltre alle due tipologie forse più famose: la lambic e la geuze.

Quello che ha reso il Belgio famoso per le sue birre eccezionali, dalla corposità unica e prodotte con metodi assolutamente innovativi, è la combinazione che unisce la tradizione che risale a secoli fa e la passione che ancora oggi i produttori di birra mettono nella ricerca della perfezione. Non c’è quindi da sorprendersi se i mastri birrai belgi vengono regolarmente premiati nei più importanti concorsi internazionali dedicati alla birra.

Tutto ha inizio grazie alle donne

L’arte della fabbricazione della birra risale all’inizio stesso della civiltà ed ebbe origine in Mesopotamia nel 9000 a.C. Nel corso dei secoli, la birra arrivò in Gallia attraverso l’Egitto e l’Impero Romano. Dal momento che la fabbricazione della birra veniva fatta inizialmente in casa, i primi mastri birrai furono le donne.
Abbazie e monaci

Nel Medioevo le abbazie divennero centri di sapere per quanto riguardava agricoltura, allevamento e alcuni lavori artigianali fra cui, appunto, la fabbricazione della birra. Ai monaci era consentito berne piccole quantità data la scarsa salubrità dell’acqua. Nell’Europa meridionale si beveva quotidianamente vino, per questa ragione i monaci di queste regioni si concentrarono sulla coltivazione della vite e sulla produzione del vino. Nelle Fiandre, non essendoci un clima favorevole, i monaci si dedicarono alla produzione birra. Grazie a loro, la produzione della birra passò da un’attività domestica ad una vera e propria attività artigianale.

Erbe e luppolo

È proprio durante il Medioevo che le birre furono aromatizzate per la prima volta con una mistura vegetale chiamata “gruit”. I birrai dovevano acquistare la mistura direttamente presso le “gruithuis” (vedi la Gruuthuuse a Bruges) ma le abbazie, che erano esentate da questo obbligo, decisero di passare all’utilizzo di un altro ingrediente, il luppolo, che aiutava a preservare la birra garantendone una durata maggiore. Nell’XI secolo, l’Abbazia Benedettina di Affligem ebbe un ruolo rilevante nell’introduzione e diffusione della coltivazione del luppolo nelle Fiandre.

Nel 1364, l’Imperatore Carlo IV promulgò il decreto il “Novus Modus Fermentandi Cerevisiam”, nel tentativo di migliorare la qualità della birra con il suo “nuovo” metodo di fabbricazione che obbligava i birrai ad usare i coni essiccati del luppolo. Il decreto doveva essere rispettato in tutto il Sacro Romano Impero della Nazione Germanica a cui appartenevano il Brabante e le Fiandre Imperiali (Rijks-Vlaanderen), la regione ad est della Schelda. Nelle Fiandre, la regione ad ovest della Schelda, il diritto d’uso del “gruit” fu ritirato. Questa divisione portò ad una diversificazione della cultura della birra belga. I birrai delle Fiandre Imperiali e del Brabante producevano birre luppolate, che duravano più a lungo, mentre nel resto delle Fiandre continuò l’uso del “gruit” , perciò i birrai acidificavano la birra per conservarla più a lungo. Questo portò allo sviluppo delle birre bruno-rossastre.

Verso la qualità e l’esportazione

Nei secoli XVI e XVII furono introdotte sempre più regole per garantire la qualità delle birre. In Germania, il decreto “Reinheitsgebot” (1516) imponeva che la birra fosse prodotta esclusivamente con orzo, luppolo ed acqua mentre nel Brabante fiammingo, in un conto della città di Halle del 1559 si fa chiaramente riferimento al mosto per la produzione della birra “lambic”. A partire dal XII secolo, iniziò la produzione di birre regionali come la “gerstenbier” (birra d’orzo) di Anversa, la “Leuvense witte” (birra bianca di Lovanio), le birre brune di Diest e Oudenaarde, e le “caves” (birre invecchiate in cantina) di Lier. A poco a poco, i birrai iniziarono ad esportare le birre al di fuori della loro regione.

Alla fine del XVIII secolo decaddero i privilegi delle abbazie, ovvero quando nel 1783 l’Imperatore Giuseppe II le fece chiudere perché usurpavano i diritti dei birrai. Diverse abbazie con i loro birrifici furono distrutte durante la Rivoluzione Francese.

Il XIX secolo vide l’inizio di un nuovo capitolo della storia della birra con l’introduzione della pilsner ceca nel 1839, un successo immediato nel mondo delle birre scure velate. Durante la Rivoluzione Industriale, gli studiosi approfondirono il processo di fabbricazione della birra mediante fermentazione e la coltura dei lieviti in generale.
La produzione di birra in tempo di guerra

La Prima Guerra Mondiale inferse il colpo finale a numerosi birrifici belgi poiché qui le forze di occupazione tedesche confiscarono tini di rame, attrezzatura e veicoli. Solo metà dei quasi 3.200 birrifici sopravvisse. In seguito ai birrifici rimasti che lentamente si erano ripresi, la crisi economica degli anni ’30 e gli effetti della Seconda Guerra Mondiale inflissero un nuovo e duro colpo. Nel 1946 si contavano solo 775 birrifici sopravvissuti.

Nei decenni successivi numerosi microbirrifici chiusero a causa della forte concorrenza e dell’alto costo dell’investimento necessario per nuovi impianti, mentre i grandi birrifici consolidavano il mercato nazionale con acquisizioni.

Birre speciali

In seguito al movimento dei Figli dei Fiori alla fine degli anni ’60, furono riscoperte le birre speciali belghe, in particolare nel 1977, il guru della birra inglese Michael Jackson (1942-2007) accese le luci della ribalta sulla birra belga. Questo portò ad un riconoscimento generale della cultura della birra belga nei decenni a seguire.

Fra il 1985 e il 2000 iniziarono ad emergere birrifici di medie e grandi dimensioni e furono aperti microbirrifici locali soprattutto per la produzione di birra destinata all’esportazione, in alcuni casi su richiesta di importatori stranieri alla ricerca di birre belghe esclusive.

Dalla fine del secolo scorso, l’interesse per le birre speciali autentiche non ha cessato di crescere. L’industria della birra belga vanta ora alcune delle marche più conosciute e popolari. Le birre trappiste diventano sempre più esclusive per la produzione limitata dei monasteri e le particolari birre speciali di birrifici locali e a conduzione familiare sono largamente apprezzate. In un primo momento questa tendenza ha interessato le birre lambic ma si sta oggi diffondendo fino ad includere le birre fiamminghe bruno-rossastre, le birre brune, le bionde forti e le birre ben luppolate.

Negli ultimi anni, birrai amatoriali hanno iniziato a condividere sempre di più le loro birre con il pubblico, vendendole direttamente a clienti o a ristoranti e pub locali.

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Idee regalo particolari

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  • 16 Settembre 2017

L’altro giorno andando a trovare la nonna ricevo una notifica su Facebook, tiro fuori il mio smartphone e mia nonna mi dice che anche lei avrebbe voluto avere un cellulare per comunicare con noi quando è fuori casa. Ho subito immaginato come sarebbe stata mia nonna con uno smartphone in mano… catastrofe! Però effettivamente, non necessariamente le servirebbe uno smartphone ma un piccolo cellulare che le permetta di inoltrare e ricevere chiamate e nient’altro, ve la immaginate la nonna su Facebook o Instagram a farsi i selfie?

Mi ha chiesto dove potesse trovare un cellulare a poco prezzo, ed io che sono bene quanto costino i nuovo modelli, le ho chiesto il budget del suo nuovo, potenziale acquisto. Mi dice di voler trovare un cellulare a non più di 100€… impresa ardua! Ho cercato ovunque senza trovare nulla, era una battaglia persa in partenza. Poi ho fatto una ricerca su internet ed ho trovato il sito Idee Regalo Club, cliccando incuriosito sul link che mi riportava al sito. Non ci credevo, avevo trovato un bel sito che mi consente di ricerca il prodotto prescelto anche filtrando in base al prezzo!

Ho selezionato le caratteristiche del regalo che intendevo fare e finalmente lo trovo, perfetto per la nonna, a soli 69,00€! Finalmente! Cliccando sul cellulare in questione, sono stato riportato al link del sito che lo vendeva al miglior prezzo sul mercato e sono riuscito a far felice la nonna, ho trovato il prodotto che desiderava al prezzo più basso. Spinto dalla curiosità, ho dato un’occhiata alle pagine successive per trovare idee regalo particolari per la mia fidanzata… ho trovato di tutto! Il prodotto al miglior prezzo, esaurienti immagini e una chiara descrizione per ogni oggetto. Senza dover girare a vuoto, sprecando tempo ed energie, ho trovato la convenienza stando al pc. Sicuro ed affidabile, niente di più facile!

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Il pellet italiano

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  • 16 Settembre 2017

Il pellet è un prodotto che si ottiene dalla lavorazione della segatura del legno: essa viene dapprima essiccata ed in seguito pressata fino ad ottenere cilindri di varie dimensioni grazie alla cui combustione è possibile riscaldare ogni ambiente di casa rispettando l’ambiente. Le emissioni di CO2 provenienti dalla combustione sono infatti irrisorie e le ceneri rimaste possono tranquillamente essere impiegate come fertilizzanti. Inoltre, il suo prezzo  decisamente più basso rispetto quello del gas fa si che siano veramente tante le persone che decidono di installare una stufa a pellet in casa per riscaldare ogni ambiente in maniera ecologica e conveniente.

Chi possiede una stufa a pellet in casa dunque, è ovviamente interessato ad individuare pellet di ottima qualità ad un prezzo conveniente, così da poter fare un’ottima scorta ed assicurare a tutta la famiglia il riscaldamento necessario per l’Inverno risparmiando sul gas, che è sempre più costoso. Il pellet italiano in particolar modo, è notoriamente apprezzato per la qualità della materia prima nonché delle tecniche di lavorazione che ne fanno un prodotto dalla resa garantita, grazie al quale è possibile andare a risparmiare in maniera considerevole nel corso dell’intero periodo invernale.

Su pelletoutlet.it è possibile individuare approfondimenti sia sui vari tipi di stufe (o caldaie) e di pellet esistenti, che l’elenco delle più importanti aziende italiane del settore elencate per regione. Individuare dunque il miglior pellet a disposizione nell’area in cui si vive non sarà più un problema e, grazie all’ampia possibilità di scelta, l’utente avrà l’opportunità di individuare quello più a buon mercato tra tutti quelli attualmente disponibili. Adottare il pellet in casa non è dunque soltanto una scelta ecologica grazie alla quale è possibile rispettare l’ambiente inquinando meno, ma è anche un ottimo investimento per ridurre i costi per il riscaldamento di ogni ambiente domestico o commerciale.

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