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26 Luglio 2017

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Loulou d’Aki, fotografa svedese, con Make a wish vince il Photobook Review and Prize 2017

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  • 26 Luglio 2017

Cortona, 20 luglio 2017 – Il Photobook Review and Prize, la call per i photobook dummy rivolta a fotografi amatoriali e professionisti della settima edizione del festival internazionale di fotografia Cortona On The Move, si è conclusa con la selezione del progetto vincitore e dei cinque finalisti a cui è stata attribuita la menzione.

Il lavoro vincitore è Make a wish della fotografa svedese Loulou d’Aki selezionata, tra i tanti progetti che hanno partecipato alla call, da Hannah Watson, direttoredi Trolley Books e della galleria d’arte contemporanea TJ Boulting. La scelta della fotografa svedese da parte di Hannah Watson è basata sulla seguente motivazione: Il dummy book di Loulou D’Aki è stato realizzato per fornire un’accurata rappresentazione del contesto dei suoi ritratti di giovani, fotografati prevalentemente in Medio Oriente. Il titolo stesso del progetto, Make a wish, è una richiesta di scrivere a mano in un quaderno le loro speranze e paure riguardanti il futuro. Il formato del libro è ridotto e si presta a scrivere qualcosa di intimo, come un piccolo taccuino che puoi portare addosso, e include le varie pagine scritte a mano in varie lingue e scansionate. Il layout è pulito, elegante e ben strutturato: inizia con un breve testo che introduce il libro in toni poetici, e ci sono delle didascalie alla fine che forniscono informazioni complete sui soggetti e sulla loro storia. I ritratti sono splendidi e si alternano alle immagini delle città  che ha visitato, da Gaza a Teheran. Un progetto che si adatta molto bene al formato del libro, ed è anche un’indagine a lungo termine la cui naturale evoluzione sarebbe un libro. Il dummy è stato presentato in una piccola custodia in pelle che riprende l’idea del taccuino e sottolinea la concezione di questo book, che nasce come oggetto personale e prezioso per contenere le immagini”.

I dummy sono prototipi di libri fotografici progettati dai fotografi per proporli agli editori ai fini della pubblicazione. Con la call per i photobook dummy Cortona On The Move premia l’impegno dei fotografi con la pubblicazione del lavoro vincitore. Make a wish sarà  pubblicato ed esposto in mostra all’edizione 2018 del festival internazionale di fotografia Cortona On The Move.

Make a wish succede al libro fotografico Dear Japanese: children of war della nipponica Miyuki Okuyama, vincitrice della call for dummy 2016 che è stato prodotto da OTM Company per Cortona On The Move ed è in vendita presso il bookshop del festival. Dear Japanese: children of war è una delle 21 mostre del festival che sono esposte a Cortona fino al primo di ottobre 2017.

Tra le decine di partecipanti alla call, i cinque dummy, selezionati e discussi nel talk tenuto da Hannah Watson il 15 luglio 2017 durante i giorni inaugurali del festival, sono The Restoration Will di Mayumi Suzuki,  The Absence of Two di Akihito Yoshida, Prendo Casa di Francesca Cirilli, O Post Mijo di Francesca Leonardi e Tessuti Toniu di Francesca Romana Semerano

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Macchine utensili: il tornio

Il tornio è una macchina utensile impiegata per ottenere superfici di rivoluzione o superfici elicoidali, grazie al moto di lavoro rotatorio uniforme impresso all’oggetto e al moto di avanzamento traslatorio uniforme comunicato all’utensile che opera sull’oggetto per l’asportazione del truciolo.

I principali tipi di tornio sono distinti secondo la seguente classificazione: paralleli, verticali, a torretta girevole e a copiare.

Tornio parallelo

La lavorazione fondamentale al tornio parallelo consiste nella realizzazione di solidi di rivoluzione, cioè di superfici in cui tutte le sezioni perpendicolari all’asse principale hanno forma circolare; in particolare, si possono eseguire superfici cilindriche e coniche, fori, alesature, sfacciature, filettature, torniture sferiche, a sagoma ecc.

Il tornio parallelo si può considerare costituito dalle seguenti parti essenziali:

– un banco o bancale che ha la funzione di sostenere tute le altre parti e guidare gli spostamenti del carrello e della contropunta.
– una testa motrice.
– una controtesta, mobile sia longitudinalmente che trasversalmente che porta la contropunta.
– Un carrello comprendente i meccanismi per gli spostamenti dell’utensile.

Tornio verticale

Poiché talvolta è necessario lavorare o rettificare pezzi di grandi dimensioni e di relativo grande peso, non è conveniente che questi siano fissati come si farebbe su di un tornio parallelo. Il loro peso infatti creerebbe grossi problemi per la loro adeguata ritenzione sul mandrino. Si preferisce quindi far ruotare il pezzo attorno ad un asse verticale. Il mandrino (spesso largo molti metri) giace quindi su di un piano orizzontale e l’utensile per la lavorazione si muove su di una guida verticale.

Il tornio verticale funziona come un tornio parallelo ruotato di novanta gradi. Generalmente, data la natura dei pezzi da lavorare (larghi e bassi), non è necessario l’uso della contropunta.

Tornio a torretta

Funziona nei suoi principi generali come un normale tornio parallelo. Poiché però durante la lavorazione di alcuni pezzi (specialmente se molti e di forma complessa) è necessario cambiare spesso l’utensile con un altro di forma e dimensioni più adatte, con questa macchina tale lavoro è semplificato, poiché i vari utensili necessari vengono montati in precedenza su di una torretta girevole detta “revolver” in modo da poter essere usati nella dovuta sequenza senza prolungate soste nel lavoro.

La torretta è comandata di solito da un grosso volante laterale o da un comando a stella provvisto di leve. La contropunta generalmente non è presente in quanto questa macchina è destinata alla lavorazione di pezzi corti.

Tornio a copiare

Questo tipo di tornio serve alla produzione di vari pezzi identici tra di loro ed identici ad un prototipo lavorato in precedenza,come ad esempio cavallucci volanti. Vi è un particolare meccanismo in grado, durante la lavorazione, di muovere l’utensile secondo un percorso corrispondente al profilo del prototipo in modo da riprodurne esattamente la fattezze.

Il prototipo viene fissato in una sede ed è percorso sul profilo da un sensore meccanico o idraulico che trasmette il suo stesso moto a quello degli elementi del carrello e quindi all’utensile su di esso montato. È di particolare utilità per l’esecuzione di pezzi dal profilo stondato come, ad esempio, maniglie, pomelli ed altro. È anche molto usato nella lavorazione del legno per fabbricare zampe da sedia o tavolo o altri pezzi analoghi.

L’Utensileria Revelli è specializzata nella distribuzione di utensileria meccanica, macchine utensili, articoli tecnici professionali e per l’hobbista piu’ esigente.

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“Resta con noi”, con Happy Bio e con la Destinazione Romagna

Ogni appuntamento con Happy Bio è come un “festival” d’estate al mare, come una passeggiata nel frutteto per scoprire nuovi sapori e immaginare di raccogliere la frutta arrampicandosi sugli alberi con nuovi amici che ti parlano di un entroterra romagnolo da visitare. Un’esperienza da non perdere giovedì 27 luglio alla La Frulleria di Marina di Ravenna (RA) e venerdì 28 luglio al Bagno Baloo Beach di Punta Marina Terme (RA).

“Con Happy Bio abbiamo scelto di partire da una materia prima sana, bio, – sottolinea Paola Pancaldi de La Frulleria – di stagione, semplice e ricca di gusto, fedeli ai principi della dieta mediterranea ed anche per ricordare che mai come nella stagione calda abbiamo bisogno di frullati e succhi di frutta ricchi di vitamine e sali minerali. Inoltre è un ottimo modo per avvicinare i bambini alla frutta e per coinvolgerli nel farne un uso quotidiano.”

“Con questo progetto infatti .– continua Fausto Faggioli, suo promotore – “coltiviamo” l’emozione di una sana alimentazione. E questi appuntamenti sono entrati a far parte dell’immaginario collettivo e dell’ospitalità romagnola, creando con il turista una continuità emozionale che perdura nel tempo.”

“Seguendo la linea guida della Destinazione Romagna – prosegue Roberto Morgagni del Bagno Baloo Beach – sarà un pomeriggio all’insegna del “resta con noi” nello spirito di un’accoglienza tipicamente romagnola in cui protagonista con la frutta sarà la classica pasta “fatta in casa” che faremo insieme alle “azdore” con l’ingrediente più importante: l’amore per la cucina!”

“Un progetto che negli anni ha saputo rinnovarsi – rileva Daniele Ferrieri di Confcommercio Ravenna – rimanendo sempre “fedele” alla propria identità. Frutto della collaborazione fra Confcommercio Ravenna, Camera di Commercio, stabilimenti balneari e Fattorie Faggioli di Cusercoli (FC), ha coinvolto gli imprenditori ravennati del progetto “Botteghe Ospitali, tailor made” per dare nuovo slancio al centro storico visto come l’insieme delle persone che lo animano e che con la loro professionalità creano un sistema di rete, in cui le informazioni sono interconnesse.”

“All’interno delle iniziative Happy Bio – termina il gruppo delle imprese ravennati del progetto  “Botteghe Ospitali, tailor made” – il turista assume un ruolo importante come fruitore del territorio e la collaborazione iniziata da qualche anno con il gruppo di stabilimenti balneari continua positivamente.”

 

 

 

 

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La Consulenza del Lavoro si adatta alle PMI?

Aziende di dimensione medio/grande hanno sfide di business più elevate e necessitano di valorizzare il loro bene più importante, le Risorse Umane.

In un mercato competitivo come quello odierno, è sempre più importante offrire un servizio completo, che non riguardi esclusivamente la gestione dell’elaborazione buste paga e amministrazione del personale.

All’interno di questo contesto sempre più complesso, infatti, l’azienda deve necessariamente ottimizzare i propri processi di gestione, al fine di poter coordinare e monitorare una più ampia forza lavoro. Ed è a questo punto che l’azienda deve essere, oggi più che mai, supportata da un Team di professionisti e Consulenti del Lavoro in grado di indirizzare al meglio le strategie di business aziendali fornendo le migliori soluzioni in materia di Consulenza del Lavoro.

Altro fattore fondamentale è affidarsi a sistemi informatici e piattaforme sempre più tecnologici e all’avanguardia, con l’obiettivo di rendere l’intero processo di gestione dei processi più scorrevole ed efficace, aiutando così gli HR manager ad aumentare la propria produttività in un’ottica anche di riduzione dei costi.

Il compito fondamentale di un consulente del lavoro a Milano, così come nel resto d’Italia, non si limita alla produzione e monitoraggio delle buste paga e dei cedolini aziendali ma si interessa e tiene conto di tutti gli elementi contabili e giuridici ma anche di tutti i contesti in cui è inserita l’azienda di riferimento (assicurativo, previdenziale, sociale, economico).

Per le PMI Studio Borghi, studio in Consulenza del Lavoro,  è il partner affidabile per la gestione dei payroll in outsourcing e la risoluzione di problematiche inerenti le pratiche giuslavoristiche. Il servizio offerto in elaborazione buste paghe e consulenza del lavoro a Milano è veloce, modulabile secondo le specifiche esigenze dell’azienda e sempre aggiornato. I consulenti del lavoro interni e un gruppo di avvocati giuslavoristi è a supporto degli HR Manager e AD per la crescita del loro business aziendale, raggiungibile attraverso la semplificazione dei processi innovativi dei sistemi.

Per informazioni aggiuntive e per scoprire nello specifico tutti i servizi in materia di elaborazione buste paga e consulenza del lavoro è possibile visitare il sito www.studio-borghi.it.

 

 

 

 

 

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Il GAL L’ALTRA ROMAGNA PRESENTA LE PROPRIE ATTIVITÀ E I PROPRI BANDI NELL’INCONTRO PUBBLICO DI CASTROCARO

Il Gal L’Altra Romagna, in accordo con l’amministrazione comunale di Castrocaro Terme e Terra del Sole, organizza un incontro pubblico per presentare al territorio le attività previste nella propria Strategia di Sviluppo Locale e i primi bandi attivati.

L’incontro, aperto a tutti gli interessati e alla cittadinanza , è fissato a lunedì 31 luglio 2017 ore 21, presso la Sala Consiliare del Comune di Castrocaro Terme e Terra del Sole, in via G.Marconi 81(FC).

In particolare saranno illustrate le opportunità previste dal bando pubblico Azione 6.4.01 “Creazione e sviluppo di agriturismi e fattorie didattiche” all’interno della Misura 19 del Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Emilia Romagna.

Obiettivo del bando è quello di rafforzare la vocazione turistica locale attraverso il supporto alla qualificazione e lo sviluppo di attività di accoglienza utilizzando le opportunità di diversificazione offerte alle aziende agricole, incentivando un ampliamento dell’offerta.

Tale bando stanzia 1.000.000 € di risorse da destinare su tutto il  territorio rurale di competenza, costituito da 20 Comuni della Provincia di Forlì-Cesena e 5 Comuni della Provincia di Ravenna.

L’aliquota di sostegno del finanziamento è compresa tra il 40 e il 50% della spesa ammissibile e i termini per presentare la domanda di sostegno è fissata al 3 novembre 2017.

Il bando è rivolto agli imprenditori agricoli dei Comuni della Provincia di Forlì-Cesena e Ravenna ricadenti in area GAL.

I comuni del forlivese interessati sono:Castrocaro Terme e Terra del Sole, Civitella di Romagna, Dovadola, Galeata, Meldola, Modigliana, Portico e San Benedetto, Predappio, Premilcuore, Rocca San Casciano, Santa Sofia e Tredozio

 I beneficiari del finanziamento sono gli imprenditori agricoli singoli e associati ai sensi dell’art. 2135 del codice civile iscritti negli elenchi della LR 4/2009 “Disciplina dell’agriturismo e della multifunzionalità delle aziende agricole” ricadenti nel territorio dei 25 Comuni di competenza del Gal L’Altra Romagna all’interno del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia Romagna 2014-2020.

 Il bando è consultabile su sito www.altraromagna.it, e contestualmente è stato inviato a tutti i Comuni, alle Province, alle Unioni dei Comuni, alle  Camere di Commercio e a tutte le Associazioni di categoria delle Province di Forlì-Cesena e Ravenna dell’area di competenza del Gal L’Altra Romagna.

 

L’ufficio stampa

GAL L’ALTRA ROMAGNA

 

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Come vengono classificati gli incendi

Le cause che possono provocare un incendio sono molto varie. A cause naturali, quali autocombustione e fulmini, si possono aggiungere difetti di funzionamento degli impianti (energia elettrica, gas) o di macchine a motore, e cause propriamente umane di disattenzione, imprudenza o dolo.

La classificazione degli incendi è definita dall’Allegato V del DM 10/03/1998, dove al punto 5.1, riporta la “classificazione degli incendi”, ai fini del presente decreto, gli incendi sono classificati come segue:

Incendi di classe A: incendi di materiali solidi, usualmente di natura organica, che portano alla formazione di braci;
Incendi di classe B: incendi di materiali liquidi o solidi liquefacibili, quali petrolio, paraffina, vernici, oli, grassi, ecc.;
Incendi di classe C: incendi di gas;
Incendi di classe D: incendi di sostanze metalliche.

INCENDI DI CLASSE A

L’acqua, la schiuma e la polvere sono le sostanze estinguenti più comunemente utilizzate per tali incendi. Le attrezzature utilizzanti gli estinguenti citati sono estintori, naspi, idranti, od altri impianti di estinzione ad acqua.

INCENDI DI CLASSE B

Per questo tipo di incendi gli estinguenti più comunemente utilizzati sono costituiti da schiuma, polvere e anidride carbonica. È controindicato l’uso di acqua a getto pieno ma non a getto frazionato o nebulizzato.

INCENDI DI CLASSE C

Questi fuochi sono caratterizzati da una fiamma alta ad alta temperatura, la fiamma non si dovrebbe spegnere ma bisognerebbe raggiungere la valvola a monte e chiuderla per evitare che uno spegnimento continui a rilasciare gas altamente infiammabile nell’ambiente con conseguenze devastanti in ambienti chiusi (esplosione).

L’intervento principale contro tali incendi è quello di bloccare il flusso di gas chiudendo la valvola di intercettazione o otturando la falla. A tale proposito si richiama il fatto che, esiste il rischio di esplosione se un incendio di gas viene estinto prima di intercettare il flusso del gas.

INCENDI DI CLASSE D

Questi fuochi sono particolarmente difficili da estinguere data la loro altissima temperatura e richiedono personale addestrato e agenti estinguenti speciali. Nessuno degli estinguenti normalmente utilizzati per gli incendi di classe A e B è idoneo per incendi di sostanze metalliche che bruciano (alluminio, magnesio, potassio, sodio). In tali incendi occorre utilizzare delle polveri speciali ed operare con personale particolarmente addestrato.

I corsi addetti antincendio Milano di Secogest sono indirizzati a tutti i Datori di lavoro o i lavoratori designati e incaricati di attuare sia le misure di prevenzione incendi che quelle di lotta antincendio e di gestione dell’emergenza nei luoghi di lavoro.

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Incontinenza di feci: la terapia più innovativa per curarla

Si tende a sentire parlare molto più sovente di incontinenza urinaria piuttosto che di incontinenza fecale, ciononostante questa seconda forma di incontinenza è più diffusa di quel che si possa credere. Il fatto che sia poco menzionata deriva, perlopiù, dalla reticenza nel parlare di un argomento così “tabù” e imbarazzante per tante persone.

Esistono diversi tipi di incontinenza fecale, a iniziare da quella “da sforzo” che si manifesta quando nella cavità addominale si verificano aumenti improvvisi di pressione come ad esempio avviene quando si tossisce, starnutisce o si compiono sforzi fisici improvvisi. In questo caso lo sfintere non riesce a contrastare la pressione elevata e si hanno fuoriuscite involontarie di gas, sostanze liquide o solide dal retto.

Analoghe perdite possono avvenire quando lo sfintere per cause meccaniche o neurologiche non riesce ad assolvere alla sua normale funzione di contenimento; in questo caso si parla di incontinenza totale, un problema che per ovvie ragioni è particolarmente grave.

Di fronte a tali problemi le persone devono sapere di non essere indifese, poiché vi sono interventi di tipo chirurgico che possono contrastare il fenomeno e far tornare in condizioni ben migliori di qualità della vita.

Una delle terapie per l’incontinenza di feci più efficaci è rappresentata dal metodo THD® GateKeeper, a basso impatto sul paziente grazie alla sua minima invasività, e caratterizzata da elevati tassi di successo. Per maggiori informazioni visita il sito incontinenzafecale.it oppure rivolgiti al tuo medico.

 

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Rai Uno Cose nostre, i giornalisti che lavorano in zone difficili

Vale sempre la pena di dare uno sguardo alle inchieste di «Cose nostre»: una bella operazione di Rai Uno che lungo il corso dell’anno ha raccontato la professione e le vite di giornalisti «scomodi», che lavorano con coraggio in zone difficili, spesso sollevando il velo sulle attività di mafie di vario tipo (senza perdersi in distinzioni lessicali).

Un ritratto della professione giornalistica come dovrebbe essere, nei suoi ideali più alti. E insieme ai giornalisti ci sono altre persone, manager pubblici, collaboratori di giustizia, semplici cittadini, che sempre rischiando molto si sono opposti alle mafie. Venerdì in prima serata è andato in onda un episodio speciale con un respiro diverso, a cura di Emilia Brandi.

A due giorni dall’anniversario della strage di via d’Amelio, in cui morirono il giudice Paolo Borsellino e i cinque agenti della sua scorta, «Cose Nostre» ha dedicato un approfondimento alla figura di Matteo Messina Denaro, definito il «padrino invisibile», ultimo boss delle prime linee della mafia siciliana in latitanza da più di 25 anni. L’inchiesta si è concentrata in particolare su Trapani, la terra di origine di Messina Denaro in cui si rese protagonista di molti episodi criminali, ricostruiti attraverso interviste a chi visse quegli spaventosi anni di guerra aperta (poliziotti, magistrati, pentiti). Molto toccante il racconto dell’ex magistrato Carlo Palermo, scampato a un attentato dinamitardo che costò tragicamente la vita a una mamma e ai suoi due figli piccoli. Per tutta la serata, è serpeggiata l’ombra pesante di contatti da parte delle istituzioni con i referenti mafiosi, uno dei punti più oscuri della storia della Repubblica. Riecheggiano le parole di Leonardo Sciascia: «Continuo ad essere convinto che la Sicilia offra la rappresentazione di tanti problemi, di tante contraddizioni, non solo italiani ma anche europei, al punto da poter costituire la metafora del mondo odierno».

FONTEwww.corriere.it

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I volti e l’orgoglio dei vignaioli toscani in mostra all’aeroporto di Monaco ad agosto

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  • 26 Luglio 2017

Cortona, 25 luglio 2017 – A partire dal 3 di agosto e per tutto il mese sarà  allestita presso il Franz Josef Strauss International Airport di Monaco di Baviera la mostra fotografica The Proud Winegrowers di Edoardo Delille. La mostra, gratuita per gli utenti dell’aeroporto, si inserisce nell’ambito del progetto Behind the excellence realizzato da Air Dolomiti e dal festival internazionale di fotografia Cortona On The Move con la partnership di The Trip Agency. Si stratta di un ciclo di 5 mostre che raccontano, attraverso il linguaggio universale della fotografia, le eccellenze dei territori italiani su cui vola Air Dolomiti da Monaco di Baviera.

La mostra vuole valorizzare il territorio toscano attraverso una serie di ritratti di donne e uomini che lavorano nel mondo del vino: la passione, l’esperienza e la fatica che sta dietro una grande eccellenza toscana. The Proud Winegrowers è realizzata in collaborazione con il Consorzio Vino Chianti e si compone di 25 ritratti (150x100cm) di vignaioli, proprietari e lavoratori delle aziende del Consorzio. Gli scatti sono di Edoardo Delille, fotografo toscano di fama internazionale.

Spiega Arianna Rinaldo, direttrice Cortona On The Move e curatrice della mostra: “Quando abbiamo chiesto a Edoardo Delille di pensare ad uno stile, ad un concetto adatto a ritrarre ed esprimere il valore del prodotto Chianti in Toscana e nel mondo, non ha avuto dubbi: i visi, le espressioni, l’orgoglio. Ed ecco che nasce una serie di ritratti, dal contadino che lavora stagionalmente al proprietario, alla famiglia di produttori, al locale e allo straniero, che, allo stesso modo e con lo stesso impegno, lavorano per produrre un dei prodotti di maggiore orgoglio nazionale. Negli occhi di tutte le persone ritratte si intravede la luce dell’eccellenza, il valore innegabile della tradizione e del lavoro inteso come simbolo di impegno e qualità”.

“E’ un enorme piacere per noi essere partner di Cortona on the Move in questo importante progetto che vede protagonista l’attività  dei lavoratori toscani” commenta Paolo Sgaramella, Vice Presidente Commerciale di Air Dolomiti che continua “allo stesso modo sono molte le attività portate avanti dalla nostra Compagnia che spesso non sono visibili agli occhi dei passeggeri ma che richiedono molto impegno, scrupolo e attenzioni maniacali. Sono inoltre molto orgoglioso di poter supportare uno straordinario progetto legato all’arte verso cui Air Dolomiti è da sempre molto sensibile”.

“Per noi è una bellissima opportunità  di raccontare chi c’è dietro un prodotto diventato celebre in tutto il mondo” spiega Giovanni Busi, presidente del Consorzio Vino Chianti: “Il nostro vino rappresenta una storia e una tradizione secolare ed è importante poterla esprimere anche attraverso la fotografia, soprattutto in un Paese come la Germania, snodo fondamentale per l’export della nostra Denominazione. Siamo convinti che questa mostra otterrà un grande successo e aiuterà  ad accrescere il fascino di un territorio unico al mondo”.

Ufficio stampa Cortona On The Move

Cortona On The Move – Luca Faenzi – Email: [email protected] – Cell: +39 3388364299

StudioMetria – Lucia Masserini – Email: [email protected] – Cell: +39 333 3513421

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Meglio acquistare un veicolo nuovo o usato?

Acquistare un veicolo nuovo è una scelta molto più costosa e impegnativa. Possedere un’auto nuova di zecca appena uscita dalla concessionaria è fantastico, ma sei davvero sicuro che sia la scelta più conveniente? Puoi evitare di pagare dei prezzi eccessivamente alti, le tasse aggiuntive e le spese relative all’acquisto di un nuovo veicolo rivolgendoti ad un concessionario di auto usate a Lecce, Roma, Torino ecc. a seconda della vicinanza territoriale. Non sei ancora convinto? Ecco i cinque vantaggi principali dell’acquisto di un veicolo usato.

Prezzi più vantaggiosi

Questo è abbastanza ovvio, ma è indubbiamente il motivo più grande per cui le persone scelgono i veicoli usati rispetto a quelli nuovi. In media, i prezzi dei veicoli usati sono quasi del 50% inferiori rispetto ad uno appena uscito dalla concessionaria. Con prezzi nettamente più bassi, l’acquisto dell’usato ti consentirà di acquistare un veicolo di fascia superiore che invece non potresti permetterti considerando i prezzi dei modelli nuovi.

I veicoli usati non subiscono un rapido deprezzamento

Se stai pensando di acquistare un’auto nuova, è bene sapere che la maggior parte del deprezzamento si verifica nel primo anno, con una perdita di valore che tocca anche il 40%! Sfruttate questo vantaggio cercando veicoli usati di uno o due anni, per ottenere un veicolo a prezzi vantaggiosi in condizioni perfette.

Zero costi aggiuntivi

Non c’è niente di peggio di impegnarsi ad acquistare qualcosa e poi scoprire una fila di tasse nascoste da pagare. Le spese di spedizione ei costi di preparazione dei rivenditori possono essere molto irritanti. Molte di queste tasse possono essere evitate con l’acquisto di un’auto usata.

Vantaggi ambientali

Tale affermazione può sembrare controversa, poiché i veicoli nuovi presentano delle migliori tecnologie che consentono un maggiore risparmio di carburante rispetto ai vecchi modelli. Ma quasi il 25% delle emissioni inquinanti di un veicolo avviene durante la sua produzione e la spedizione iniziale. In teoria, se più persone acquistano un’auto usata, saranno prodotti meno veicoli nuovi.

Risparmio sull’assicurazione

Registrare un’automobile usata costa meno rispetto ad un’auto nuova. Allo stesso modo, il premio assicurativo è influenzato dall’età della vettura. I tassi di assicurazione tendono ad essere meno costosi per i veicoli usati.

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Servizi polifunzionali per i trattamenti ortopedici e sportivi offerti dal Centro Salute di Torino

Il Centro Salute da vent’anni porta avanti con professionalità e grande cura attività fisioterapiche per la salute della persona.

Nato nel 1997, ha radunato una équipe di specialisti capaci di lavorare in perfetta sinergia, ciascun applicando al meglio le proprie competenze.

L’obiettivo di questo quotato e ormai storico centro di fisioterapia a Torino è sempre stato uno solo: la soddisfazione totale del cliente, la risposta esaustiva e competente a qualsiasi suo bisogno.
Non solo le problematiche muscolo-scheletriche, ma qualsiasi genere di disturbo che richieda un trattamento riabilitativo di tipo ortopedico o sportivo viene qui studiato e affrontato nei minimi dettagli.

Tra le tante attività praticate: ginnastica posturale e correttiva, rieducazione logopedica, terapia onde d’urto, agopuntura, pompa diamagnetica, mesoterapia, optometria.
E tutti i trattamenti si contraddistinguono per un approccio all’avanguardia, innovativo , in una delle strutture sicuramente più belle in città.

I tantissimi pazienti testimoniano il successo del metodo, l’efficacia del lavoro di squadra. L’interdisciplinarità fa certamente del Centro Salute uno dei luoghi cardine per la fisioterapia a Torino.
Dalla diagnosi al trattamento del problema acuto, in ogni ambito di intervento saranno attivate le abilità di professionisti del settore titolati e certificati. E, oltre alle singole terapie, i clienti del centro potranno usufruire del servizio di poliambulatorio e dell’assistenza del medico legale, qualora richiesta.

Sul sito www.centrosalutetorino.it sono indicate, nello specifico, tutte le aree di interesse per i pazienti fisioterapici.
Un centro medico polispecialistic e fisiokinesiterapico di primo livello.

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Il nuovo sito web della Cartografica Visceglia www.visceglia.it

Le carte e le mappe geografiche della Cartografica Visceglia sono famose tra gli addetti ai lavori e tra gli appassionati, disponibili online per essere visionate e acquistate.

Il successo riscosso negli anni dalla vendita dei prodotti sul web e le tante visite ricevute hanno spinto la casa editrice leader nella produzione di carte mappe geografiche a compiere un restyling radicale del proprio sito internet.

Una grafica rinnovata per attrarre il cliente e soprattutto per facilitare la comprensione e l’individuazione delle sezioni e degli articoli.

Un menù collocato nella parte alta della homepage consente di raggiungere le diverse pagine del sito, mentre nella parte inferiore ci sono le ultime novità e le offerte, quelle da cogliere al volo.

Il nuovo portale è dotato di un’estrema fruibilità da mobile, grazie al sistema responsive. Non si deve usare il computer per leggere le caratteristiche dei prodotti e per ordinarli, ma basta usare un qualsiasi dispositivo connesso a internet, come un tablet o uno smartphone.

Il sito si può visitare anche mentre si è in viaggio e si ha la necessità urgente di reperire una carta geografica o a un mappamondo da mettere in ufficio o nel salotto di casa. Il tempo si risparmia inoltre per la velocità di navigazione.

Il lavoro di rinnovamento del sito ha migliorato le prestazioni e i contenuti si caricano in pochissimi secondi, passando da una pagina all’altra con immediatezza, senza alcuna difficoltà di visualizzazione.

Il portale di Visceglia è pronto a soddisfare le esigenze del consumatore moderno e a semplificare le azioni da compiere all’interno delle pagine web. Le novità più importanti, però, riguardano le recensioni e gli articoli degli esperti.

Il box con le valutazioni dei clienti permette ai visitatori di leggere le opinioni e le impressioni di chi ha usato i prodotti di Cartografica Visceglia e di lasciare le proprie, successivamente all’acquisto e all’uso delle mappe o degli oggetti.

La linea di arredamento con carte geografiche, ad esempio, riscuote molto successo per l’innovazione rappresentata e per l’apprezzamento degli acquirenti. Tanti locali pubblici e diverse abitazioni hanno cambiato il proprio volto grazie ai mobili e ai complementi realizzati con le mappe.

Infine, ma certo non meno importante, c’è il nuovo blog contenete scritti dei tecnici e degli esperti che raccontano le ultime notizie circa la produzione cartografica della casa editrice Visceglia, fornendo utili consigli e idee da cui prendere spunto per utilizzare le carte per l’arredo oppure per il marketing aziendale.

Il ricco catalogo viene messo a disposizione sul nuovo sito, pronto per aiutare i clienti sotto ogni aspetto e soprattutto nelle diverse fasi che precedono e seguono l’acquisto, rafforzando il rapporto tra l’azienda e i consumatori.

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Lupi e orsi, pastori e giovani volontari tra città e montagna: la convivenza vincente di Pasturs 2017

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  • 26 Luglio 2017

Bergamo, 25 luglio 2017 – Il sole che fa capolino tra le montagne, il profumo dei prati verdi e il prurito al naso dato dall’aria frizzantina delle Orobie: è l’alba ed è il momento di indossare scarpe comode e partire per la transumanza.

Inizia così la giornata dei 65 giovani volontari – la maggior parte ha tra i 20 e i 30 anni – che hanno deciso di trascorrere l’estate 2017 in compagnia dei pastori negli alpeggi orobici, aderendo alla seconda edizione di Pasturs, il progetto messo in campo da Cooperativa Eliante Onlus, con la partnership di Parco delle Orobie Bergamasche e WWF Bergamo – Brescia, in collaborazione con Coldiretti Bergamo e con il contributo di Fondazione Cariplo.

Un progetto unico che risponde alla necessità  di risolvere il conflitto tra grandi carnivori e attività  zootecniche – una delle cause principali della persecuzione operata dall’uomo nei confronti di questi animali -, facendo della tutela della biodiversità  e della convivenza pacifica tra l’uomo e le altre specie che vivono nel territorio i suoi capisaldi.

Finalità  condivise dai numerosi volontari (se ne contano 105 in due anni) che accorrono da tutta Italia per affiancare i pastori di 9 alpeggi attuando una serie di misure volte a mitigare il rischio per le greggi derivante dalla presenza di lupi e orsi sulle Orobie, creando un clima favorevole sia per i grandi predatori che per il mondo dell’allevamento mettendo in comune le rispettive conoscenze. I ragazzi, infatti, forniscono informazioni utili ai pastori in fatto di sostenibilità, mentre gli allevatori danno l’opportunità  ai giovani di affiancarli nelle attività  giornaliere per permettere loro di toccare in prima persona i problemi e le potenzialità  degli allevamenti tradizionali.

“Il progetto sta permettendo di realizzare un reale avvicinamento tra città  e montagna, con gli universitari interessati a conoscere da vicino un mondo diverso da quello quotidiano, proponendo ai pastori domande, dubbi e curiosità  sul loro lavoro, e i pastori, dal canto loro, contenti della compagnia giovane e interessata, con cui condividere le tante e impegnative attività, scambiando, al tempo stesso, piacevoli chiacchierate” spiega Chiara Crotti, referente del progetto Pasturs.

Una formula che si è rivelata vincente, per numeri e risultati raggiunti, nel corso del 2016 e che ha saputo riconfermare il suo successo anche in questa seconda edizione. Si contano infatti 105 volontari e 9 alpeggi coinvolti che si sono occupati della realizzazione di 9 recinzioni a prova di orso e lupo, della sorveglianza di 6700 ovini, 215 caprini, 275 bovini, 42 equini tra asini e cavalli, 4 suini, e dell’aiuto nella gestione dei 9 pastori abruzzesi da guardiania, che in questa nuova edizione di Pasturs vedono anche 3 nuovi cuccioli grazie alla collaborazione con il Circolo del Pastore Maremmano Abruzzese.

Sono solo alcuni dei compiti assolti dai gruppi di volontari che settimanalmente raggiungono gli alpeggi per lavorare in stretto contatto con i pastori in cambio di vitto, alloggio e qualche selfie con le pecore più vanitose, ma soprattutto in cambio della grande soddisfazione di prendersi cura di flora e fauna di un ambiente incontaminato e puro come quello del bellissimo Parco delle Orobie bergamasche.

Per informazioni www.pasturs.org

Pagina FB Progetto Pasturs: https://www.facebook.com/ProgettoPasturs/

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Parco Vivo 2017: sulle tracce della Grande Guerra

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  • 26 Luglio 2017

Bergamo, 25 luglio 2017 – Il lavoro per le linee difensive, tra teleferiche, strade militari e accampamenti in cui rifocillarsi e dormire. Parco Vivo, la rassegna ideata dal Parco delle Orobie Bergamasche per mostrare a grandi e piccini le bellezze locali con un calendario ricco di appuntamenti, invita ad avventurarsi nella Valle del Venerocolo sulle orme dei soldati della Grande Guerra, in un’escursione guidata tra storia e natura organizzata da Atiesse – Associazione Turistica Schilpario e Museo Etnografico di Schilpario.

Si partirà  domenica 30 luglio, all’alba, come veri soldati, dallo Chalet del Vò, poco prima di Schilpario, per avviarsi lungo la strada militare che raggiunge il Passo del Venerocolo: una camminata di circa 8 km in cui si scopriranno le testimonianze dei militari che durante la Grande Guerra hanno lavorato per costruire la terza linea difensiva.

Si ripercorranno così i luoghi più significativi della Prima Guerra Mondiale vissuta in Val di Scalve visitando la stazione di partenza della teleferica del Bognaviso, la scuderia dove venivano alloggiati i muli, l’arrivo della teleferica in vetta al Bognaviso, la garrita al Passo Venerocolo, accompagnati dai “messaggi” che gli stessi militari, oltre un secolo fa, hanno lasciato sulle rocce.

Il calendario completo di tutti gli appuntamenti di Parco Vivo 2017 è consultabile sul sito http://www.parcorobie.it
Per informazioni e prenotazioni:
Museo Etnografico di Schilpario – tel. 0346.55393
IAT Val di Scalve – tel. 0346.55059 – email [email protected]

 

Programma

Ore 7.30 ritrovo presso lo Chalet del Vò (Via Valle del Vò, 1 – Schilpario BG) e partenza escursione

Pranzo al sacco a cura dei partecipanti

Rientro previsto alle ore 17.00 circa

Costo per assicurazione: euro 5,00 a persona

Si consiglia un abbigliamento idoneo per escursioni in montagna.

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CARPINO FOLK FESTIVAL 2017 Festival della musica popolare e delle sue contaminazioni

XXII EDIZIONE

CARPINO – GARGANO – PUGLIA

dal 5 al 10 agosto 2017

Dopo le 60mila presenze raccolte nelle ultime edizioni, torna l’atteso festival dedicato ad avvenimenti, emozioni, stimoli intellettuali e creativi, che quest’anno confluiscono nel tema

Memorie dal sottosuolo”.

#memoriedalsottosuolo

Il festival della musica popolare e delle sue contaminazione quest’anno raddoppia: non una, ma due manifestazioni che avranno luogo tra il Gargano e i Monti Dauni. Il CARPINO FOLK FESTIVAL è l’evento contenitore del Gargano che include al suo interno le arti dello spettacolo ed in particolare la musica, la danza e il teatro di matrice popolare, ma anche laboratori, convegni, tavole rotonde, workshop, presentazioni letterarie e cinema con un programma ricco di esibizioni dal vivo, originali e piene di energia che mostrano la ricchezza e la diversità musicale di un territorio unico.

Per la sua XXII edizione il CARPINO FOLK FESTIVAL, ospita una “Special Edition” arricchendosi di due appuntamenti promossi dalla Regione Puglia e rivolti alla creazione

e valorizzazione del circuito turistico dedicato alla via Francigena dei Monti Dauni. Questo percorso aggiuntivo si svolgerà in due giornate prima e dopo il Festival e nello specifico sabato 22 luglio a Troia, di fianco alla Concattedrale della Beata Vergine Maria Assunta e lunedì 14 agosto a Celle di San Vito, il più piccolo paese della Puglia.

Tra i grandi protagonisti della XXII° edizione ci saranno l’artista ivoriano ALPHA BLONDY con i The solar system, formazione leggendaria del reggae africano; il chitarrista di etnia tuareg BOMBINO che incanta con il suo suono del deserto; e il cantautore VINICIO CAPOSSELA, interprete per l’occasione di un progetto speciale intitolato “Combat folk”. Accanto a loro la line up di concerti della ventiduesima edizione prevede la partecipazione del duo composto da CANIO LOGUERCIO & ALESSANDRO D’ALESSANDRO, recenti vincitori della Targa Tengo per il miglior album in dialetto, del giovane cantautore MALDESTRO e la presenza di alcuni gruppi di riproposta regionale come SUONI D’UMBRA dall’Umbria, la MACINA dalle Marche, PIERO BREGA E ORETTA ORENGO del canzoniere del Lazio, KALASCIMA dal Salento ed infine come sempre I CANTORI DI CARPINO.

Ogni anno il festival ha un tema intorno al quale la programmazione viene pensata: “memorie dal sottosuolo” è il tema del 2017 e, come il romanzo di Fëdor Dostoevskij, allude al suggestivo sprofondare nella coscienza. “Memorie dal sottosuolo” traccerà il confine tra passato e futuro caratterizzando la XXII edizione nel segno della solidarietà. Sarà, infatti, la partecipazione dei musici e cantori della tradizione delle regioni colpite dal terremoto (Umbria, Marche, Lazio e Abruzzo) e il saltarello ad aprire le serate dei concerti nella piazza di Carpino.

La terra e il sottosuolo saranno affrontati anche in maniera palpabile grazie alla collaborazione con i gruppi speleologici del Gargano, con i quali è stato elaborato un calendario di escursioni in alcune delle cavità più significative del territorio.

Tra gli appuntamenti dedicati al teatro e alla narrazione, che presentano moderni cantastorie capaci di intrecciare tradizione e innovazione, i più significativi sono lo spettacolo “E-MAGO, i suoni della terra”, performance scientifico-musicale dove i musicisti improvvisano direttamente con le frequenze emesse dalla Terra e l’esibizione dell’Orchestrabottoni una big band di ispirazione popolare considerata uno dei gruppi più inediti nel panorama della world-music italiana, forte di numerose collaborazioni con musicisti come Daniele Sepe, Peppe Barra, Angelo Branduardi e Franco Battiato e di un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero.

I libri e i concerti della tradizione saranno invece al centro della serata del 7 agosto grazie a un’immersione nei suoni della tradizione centro-meridionale abbinata alla presentazione dei volumi di Omerita Ranalli, Alessandro Portelli e Piero Arcangeli. Nel corso della serata sarà possibile ascoltare le più belle voci della canzone popolare italiana: Antonella Costanzo, Susanna Buffa e Sara Modigliani.

In programma anche la prima assoluta dello spettacolo “VOCIANTAUR” prodotto dall’etnomusicologo locale Salvatore Villani insieme all’ensemble “La montagna del sole”.

Laboratori didattici, concorso per filmmaker, luoghi suggestivi del Gargano e il progetto

Cantar Viaggiando sulle ferrovie del Gargano completano la programmazione.

#memoriedalsottosuolo

LINE UP

05 Agosto| Cantar Viaggiando, Musica, teatro, danza e narrazione con:

Morsilli Michele, Geologo e Professore presso il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Ferrara.

Matteo Pelorosso, Geologo.

Michele Villetti, Batterista, percussionista e compositore.

05 Agosto| Paesaggi sonori

Visita guidata nella necropoli di Monte Pucci, Vico del Gargano

A seguire lo spettacoloE-MAGO, i suoni della terra”. Il primo spettacolo scientifico-musicale dove i musicisti improvvisano direttamente con le frequenze emesse dalla Terra. Attraverso la tecnologia usata per le indagini geofisiche del territorio, è possibile trasformare i dati geofisici in frequenze musicali. 

06 Agosto| Cantar Viaggiando, Musica, teatro e narrazione con:

Piero Brega e Oretta Orengo Brega voce carismatica canzoniere del Lazio, Oretta del canzoniere internazionale, si ritrovano dopo trent’anni e iniziano a raccontare in musica la realtà del nostro paese come dei moderni cantastorie.

06 Agosto| Paesaggi sonori

Visita guidata a Bagno di Varano, Cagnano Varano

A seguire lo spettacolo con L’orchestrabottoni, Un’orchestra e una voce, un viaggio tra la tradizione mediterranea, l’etnojazz e…

07 Agosto| Cantar Viaggiando, Musica, teatro e narrazione con:

CANIO LOGUERCIO E ALESSANDRO D’ALESSANDRO con Fabio Renzi (segretario generale Symbola), Canti, smarrimenti e ipocondrie d’ammore, in ricordo di Matteo Fusilli.

07 Agosto| Paesaggi sonori

Visita guidata centro storico di Carpino a seguire La notte di chi ruba donne, presentazioni editoriali e concerti della tradizione.

– con Alessandro Portelli, Mimmo Ferraro, Piero Arcangeli, Omerita Ranalli, intervengono, in voce e in musica: Antonella Costanzo, Susanna Buffa, Sara Modigliani, accompagnati da Alessandro D’Alessandro e Gabriele Modigliani.

– con Salvatore Villani e l’ensemble La Montagna del Sole

Vociantaur” (prima assoluta)

08 Agosto| Concerto in Piazza del Popolo

Suoni D’umbra, gruppo di riproposta Umbro

Maldestro, nuovo cantautorato partenopeo

Bombino, il blues del deserto

09 Agosto| Concerto in Piazza del Popolo

La Macina, gruppo di riproposta Marche

Kalascima, Psychedelic Trance Tarantella

Alpha Blondy & the solar system, la leggenda del Reggae dell’Africa occidentale in positive energy

10 Agosto| Concerto in Piazza del Popolo

Vinicio Capossela, “Combat folk” (progetto speciale)

I Cantori di Carpino in stile, storia e musica alla carpinese

Direzione Artistica: Luciano Castelluccia

Consulente Scientifico: Salvatore Villani

Consulente Editoriale: Domenico Ferraro, Squilibri

Produzione: Ass. Cult. Carpino Folk Festival

Ufficio stampa: L’AltopArlAnte

CONTATTI E SOCIAL

Facebook www.facebook.com/CarpinoFolkFestivalUfficiale

Web www.carpinofolkfestival.com

Mail [email protected]

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alte temperature? start the party! con Ice Cube e Bruno Vanzan

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  • 26 Luglio 2017

Estate. Siete in spiaggia, fa caldo. Ci vorrebbe una granita, uno smoothies o…un mojito (meglio se “virgin”). Poi arriva lui. Apre il Coolest Cooler, accende la musica, prepara il ghiaccio e, da vero campione di flair bartending, fa volteggiare le bottiglie in aria per preparare il cocktail giusto al momento giusto. Inizia la festa!

Stiamo parlando del video, ormai virale, di Ice Cube, azienda leader in Italia del ghiaccio alimentare confezionato, che vede protagonista lui, il re dei bartender Bruno Vanzan: campione del mondo di flair bartending, conduttore del programma televisivo Cocktail House su Sky Uno, autore del libro Tutti I Miei Cocktail, nonché, dal 2012, fedele compagno giornaliero su La7 di Benedetta Parodi nel programma I menù di Benedetta.

Dopo il grande successo del concorso 2016 «Il miglior ghiaccio dai tempi dell’Era Glaciale», ICE CUBE ha scelto infatti Vanzan per rinfrescare l’estate 2017 con “Start the party!”, il nuovo concorso davvero «da brividi» con premi imperdibili pensati per bartender professionisti, appassionati di cocktail o semplicemente per chi ama rinfrescare le sue bevande con la sicurezza e la qualità del ghiaccio purissimo e certificato di Ice Cube.

Partecipare è semplicissimo: per i privati, basterà acquistare entro il 31 agosto uno dei prodotti ICE CUBE con l’esclusivo packaging firmato da Vanzan, collegarsi al sito www.ice-cube.it, registrarsi e inserire i dati dello scontrino. Si riceverà infatti una coloratissima cartolina con una ricetta speciale firmata dal campione del mondo di flair bartending per imparare direttamente dal Re dei Cocktail come preparare un Moscow Mule, un Whisky Sour, o uno Dark & Stormy – per chi non rinuncia alla birra nemmeno quando si parla di cocktail, ma anche Smoothies, Virgin Mojito e Orange Augustus: gli alcool free che sconfiggono il caldo estivo senza rinunciare al gusto.

Ogni giorno, inoltre, saranno in palio il Kit utensili professionali firmati da Vanzan e, ogni settimana, un Coolest Cooler, l’innovativa borsa frigo da viaggio con speaker bluetooth integrato e tritaghiaccio incorporato da 18 volt che può produrre fino a 22 litri di cocktail con uno scomparto riservato esclusivamente al ghiaccio.

I bartender titolari di partita Iva, invece, registrandosi al sito www.ice-cube.it e compilando l’apposito form con i dati richiesti, avranno diritto a promozioni speciali. Potranno ricevere immediatamente uno sconto del 10% da utilizzare sul sito di e-commerce www.nonsoloflair.it e prepararsi a vincere un Kit Bar ICE CUBE, ma soprattutto, uno straordinario viaggio a Berlino per due persone con la possibilità di partecipare al mitico BAR CONVENT, il più grande evento dedicato al mondo del beverage europeo, in programma i prossimi 10 e 11 ottobre 2017.

Ma non è tutto: per i social addicted appassionati di drink, la sfida vera è quella…virtuale. I concorrenti potranno infatti competere postando una video ricetta del proprio cocktail preferito sul sito di ICE CUBE e vincere un party esclusivo organizzato direttamente da Bruno Vanzan.

«Estate significa allegria, divertimento, spensieratezza. In una parola…party! E allora: che la festa abbia inizio con il nostro nuovo concorso “Start The Party” dedicato agli appassionati di freschissimi cocktail preparati con i nostri cubetti ICE CUBE. Un modo per riunire una comunità amante di drink buoni e sani come quelli preparati con il nostro ghiaccio puro e certificato, nato in Sicilia, testimone di una lunga tradizione e al tempo stesso di una straordinaria capacità innovativa. Per un mercato in continua evoluzione che non smette mai di stupire» – ha dichiarato Simone De Martino, titolare di ICE CUBE.

ICE CUBE, infatti, produce ghiaccio con massima attenzione alla salubrità, garantita in ogni fase della produzione, a partire dall’acqua utilizzata che sgorga, purissima, dalle sorgenti del gruppo montuoso delle Madonie, in Sicilia, e fino al confezionamento. ICE CUBE è selezionato e certificato secondo le vigenti normative igienico sanitarie CE, quali la certificazione ISO9001:2008 e IFS International Features Standards Food.

Il concorso, aperto a tutti, è valido fino al 31 agosto 2017. Per maggior informazioni: http://www.ice-cube.it/concorso2017/

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Molte persone almeno una volta hanno consultato cartomanti

E’ sempre facile mostrare coraggio e tranquillità interiore quando si è estranei alle forti tensioni generate da eventi sconvolgenti. Fino a che la vita che si conduce non subisce mutamenti drastici, si ha come la percezione di essere formidabili artefici del proprio destino. Siccome la propria storia d’amore, la situazione lavorativa e i rapporti con gli amici seguono dinamiche regolari e stabili, si crede che nulla possa improvvisamente intaccarli e imporre loro una importante deviazione. Questa sorta di onnipotenza illusoria è la stessa che alimenta una inutile presunzione in tutti i casi in cui chi è sereno valuta come ridicola la scelta di coloro che intendeno rivolgersi alle cartomanti per risolvere o quantomeno spiegare le loro problematiche. Il sarcasmo è il filtro attraverso cui passa quasi sempre una critica cinica nei confronti di persone che tentano di consultare operatrici dell’esoterico. Posto che il giudizio sul settore della cartomanzia poggia giustamente su considerazioni soggettive e che quindi varia sulla base di una personale visione delle cose, appare comunque deprecabile l’atteggiamento di coloro che, snobbandola, si ritengono depositari di una verità assoluta. Nessuno può vantare il lusso di essere in grado di spiegare ogni avvenimento quotidiano e dunque di decifrare tutto ciò che estemporaneamente capita. Pertanto ognuno ha la libertà di crearsi alternative personali come approccio ad un problema e qualunque esse siano devono essere, presupponendo che non determinino danni per sè e per gli altri, assolutamente immuni da critiche irrispettose. Non di rado peraltro capita che quelli che hanno in precedenza stigmatizzato la cartomanzia ad essa poi si rivolgano per superare questioni che reputano insopportabili. Una volta, cioè, che si è vittime di un evento negativo, si vedono crollare inesorabilmente le proprie sicurezze e si deve fare i conti con un’agitazione incontrollabile. Resta indiscutibile, dunque, il principio per cui è spesso inopportuno ridicolizzare le scelte altrui perchè in qualsiasi momento della propria vita si può prendere una decisione che precedentemente si reputava superficiale.

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Le fashion bloggers diventano personal shoppers

E’ ormai un dato assodato quello per cui le fashion bloggers siano entrate a pieno titolo nella comunicazione di un settore aziendale, quello della moda, che soprattutto in Italia riveste un ruolo sommamente strategico in dimensione economica. L’italian style è cioè da tutto il mondo riconosciuto come il vertice del gusto applicato al bello e l’ammirazione che all’estero si continua a rivolgere al talento dei nostri stilisti ne attesta la sua indiscussa validità. In questo contesto si sono inserite alcune ragazze che con il loro fashion blog hanno costruito una carriera come operatrici della moda. Hanno cioè usufruito del web per comunicare pensieri, gusti, trends che ruotano attorno all’universo fashion senza avere bisogno di investire capitali per ottenere una giusta visibilità. Lavorando per molte ore nei socials, hanno proposto una idea dello stile del tutto personale che in alcuni casi ha permesso loro di entrare in diretto contatto con case di moda. Queste ultime, verificando la straordinaria audience conquistata da tali ragazze sul web, non hanno perso tempo nel valutarle come un ottimo mezzo per veicolare il proprio brand. Pertanto accanto a riviste specialistiche viaggia lateralmente oggi anche il fenomeno delle fashion bloggers che come i giornali patinati sono quotidianamente seguite da persone residenti in tutto il mondo. E’ sufficiente collegarsi ai loro siti per constatare l’impegno profuso nella loro attività che si traduce in posts caratterizzati da un testo e soprattutto da immagini esplicative del testo stesso. Chi ha raggiunto un notevole successo ha potuto anche dimostrare il suo talento come personal shopper, come guida particolare cioè allo shopping nelle città italiane. Molte persone in viaggio per lavoro, ad esempio, chiamano tali ragazze per accelerare i tempi di uno shopping all’interno di città che non conoscono. Le fashion bloggers in qualità di personal shoppers sanno individuare agevolmente i negozi laddove trovare abiti o accessori richiesti dai clienti. E sono peraltro consapevoli anche dei locali dove in ogni luogo si sviluppa la mondanità serale. Profonde conoscitrici di ristoranti o discoteche ben frequentate alimentano la loro consulenza di ulteriori opportunità comunque legate alla bellezza dei luoghi in cui operano.

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La cartomanzia telefonica è un business o un servizio utile e meritorio?

Ogni volta che si leggono articoli o si guardano servizi giornalistici in televisione dedicati al settore della cartomanzia è facile constatare che l’atteggiamento di chi ne è autore è quello di sollevare dubbi sulla efficacia dei consulti proposti dagli operatori dell’esoterico e soprattutto sulla loro credibilità. La perplessità che può vivere rispetto alla deontologia di professionisti operanti in qualunque ambito lavorativo è sempre legittima, ma nel caso della lettura dei tarocchi si manifesta addirittura con riguardo alla attendibilità del consulto stesso e dunque a prescindere da chi lo sviluppa. Si mostra, cioè, una profonda convinzione che, aldilà delle qualità etiche di una cartomante, ad essere totalmente infondata sia proprio la dimensione in cui lo stesso operi. Non si rinuncia all’idea, quindi, che sia impossibile attraverso la lettura delle carte analizzare il passato, leggere il presente e specialmente predire il futuro. Questo pregiudizio, assolutamente rispettabile, non tiene però conto del fatto che da sempre il genere umano, tutte le volte che ha trovato fallimentare l’uso della ragione per spiegare eventi inaspettati e oscuri, si è rivolto, fin dalle antiche civiltà, ad una dimensione altra da quella del mondo immanente. Religioni politeistiche o monoteistiche, sia pure nel rispetto di un sapere millenario che contraddistingue la loro nobile teoria, altro non sono che il frutto di questa volontà dell’uomo di interrogare divinità o astri per individuare una giustificazione al verificarsi di accadimenti inspiegabili. Semmai una critica aspra e incontestabile andrebbe indirizzata a coloro che gestiscono consulti di cartomanzia con l’unico scopo di creare un business attorno alla sofferenza delle persone. Spesso impreparati rispetto alla materia di cui si dicono maestri, improvvisano previsioni del tutto infondate, ma che appaiono alle persone che vivono uno stato di debolezza psicologica come visioni sensate. Pertanto sarebbe opportuno adottare quella giusta misura nel giudicare sia una credenza, come la cartomanzia, che affonda le sue radici in un lontano passato sia l’operato di coloro che la usano per interpretare avvenimenti.

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Un selfie con Happy Bio per una sana alimentazione

Frutta che profuma di mare? Con Happy Bio si può, a Punta Marina Terme (RA) mercoledì 26  luglio al Bagno Kamala e  giovedì 27 luglio al Bagno Vela dove ci aspetta una tavola di colorate macedonie, nutrienti bowl, fresche spremute in succo. E dopo, facciamoci anche un selfie con Happy Bio, se lo merita!

“Infatti Happy Bio – sottolinea Antonella Tondo del Bagno Kamala – è un dialogo fra amici che utilizza frutta invece delle parole, trasmettendo emozioni, sapori e anche i saperi di un’antica gastronomia romagnola che in estate dedicava gran parte delle ricette alla frutta e alla verdura di stagione.”

“Grazie al continuo scambio di esperienze fra i settori del turismo e quello dell’agricoltura  – rileva Daniele Ferrieri di Confcommercio Ravenna – l’iniziativa Happy Bio, frutto della collaborazione fra Confcommercio Ravenna, Camera di Commercio, stabilimenti balneari e Fattorie Faggioli di Cusercoli (FC), rinnova continuamente la sua performance coinvolgendo il gruppo ravennate del progetto “Botteghe Ospitali, tailor made” che  intende favorire un modello di offerta innovativo sul panorama regionale, proponendosi come meta per un acquisto, un’emozione responsabile e sostenibile.”

“Il turismo – continua Fausto Faggioli, promotore del progetto –  è un segmento dell’economia che prima di altri ha ridisegnato le proprie strategie spinto dai cambiamenti prodotti dalla tecnologia e da forme di consumo più consapevoli, basate sul riuso anziché sull’acquisto e sull’accesso invece che sulla proprietà. In particolare quando parliamo di ospitalità, porta a studiare soluzioni innovative per chi si impegna a diffondere nuovi modi di concepire il soggiorno. La “sharing economy” si esprime anche nell’ambito del cibo e noi l’abbiamo interpretata e condivisa attraverso un progetto di divulgazione di una sana alimentazione bio, dedicato a chi è in vacanza sulla costa romagnola.”

“Sono tanti i motivi per scegliere una vacanza al mare – prosegue Bruna Montroni del Bagno Vela – fra cui molto importante quello legato al desiderio di ritrovare una forma perfetta. In questo la nostra proposta gastronomica è determinante e per questo la nostra cucina è fatta di ingredienti di stagione per soddisfare il desiderio sempre più diffuso di leggerezza e genuinità.”

“All’interno delle iniziative Happy Bio – termina il gruppo delle imprese ravennati del progetto  “Botteghe Ospitali, tailor made” – il turista assume un ruolo importante come fruitore del territorio e la collaborazione iniziata da qualche anno con il gruppo di stabilimenti balneari continua positivamente non solo nella fase di gestione ed “erogazione” del prodotto, ma prima ancora in quella di elaborazione strategica e progettuale”.

 

 

 

 

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MARGHERITA ZANIN “TRAVEL CRAZY” È IL NUOVO SINGOLO TRATTO DALL’ALBUM D’ESORDIO DELLA CANTAUTRICE DI SAVONA

Il pezzo è stato scelto come sigla per l’ultima edizione della nota trasmissione tv in onda su Rete quattro “Donnavventura”.

In pieno stile rock USA, il brano è un inno all’amore per la musica, compagna di viaggio unica e insostituibile di Margherita. Una presenza costante in ogni momento della vita: rock come segno di libertà. Musica come simbolo di vita.

https://www.youtube.com/watch?v=arroZHw1-7A

Realizzato da Donnavventura Academy
Videoriprese di Margherita by Biscuitz@Gigi Coppola
Grazie alla gentile cortesia di Maurizio Rossi @Donnavventura

Ph: Anna Campolo

Si chiama “Zanin” il primo album di Margherita Zanin, la ventitreenne cantautrice ligure che ha esordito a metà marzo di quest’anno con una reinterpretazione del singolo “Generale” di De Gregori. Il disco, contiene 8 brani, due in italiano e sei in inglese:

Non è un controsenso, ma una rappresentazione fedele di chi sono io oggi, del percorso che mi ha portata alla bella canzone italiana, attraverso un background blues internazionale che mi ha permesso di crescere”, Margherita Zanin.

DICONO DI LEI

Un buonissimo ascolto, un disco che fa dire “finalmente!!!” Isole felici in questo scenario italiano assai mediocre…a tutto gas!!!” Full Song

Mescolando ogni cosa, dal pop fatto a modo e con stile al blues di certe radici gospel americane ecco saltar fuori un lavoro ottimamente prodotto”. Loud Vision

Un lavoro vissuto di anni di esperienza e di gradini saliti a suon di talento e carriera” Annalisa Nicastro, Sound 36

“Un’opera magistrale di tutto ciò che c’è di davvero popolare nella musica proveniente soprattutto dalle terre dell’ovest” Giancarlo Susa, Blog Music

L’intero album ha una qualità eccelsa, sia per voce, musica, arrangiamenti e qualità, anche per quanto concerne la scelta delle cover. Potrei usare altre mille parole, ma sarebbero superflue. Quando un disco è bello, è bello. Punto. Assolutamente consigliato.” Causa ed Effetto

Un disco pregiato e prezioso, pregiato per i suoni e la produzione” Paolo Polidoro, Musicalnews

“Questo “Zanin” fa cultura per chi nella musica ricerca il momento pregiato, la soluzione di fino, il passaggio che cita ed il suono di classe.” Gianluca Clerici, Just Kids Magazine

Un disco davvero ricco di sensazioni e di pelle…da non perdere.” Box Magazine

Ci troviamo ben piantati nel presente, con freschezza e maturità, l’elettronica ha il suo peso e il mestiere di chi fa musica per davvero segna il passo e le regole del gioco.” Exitwell

Zanin” è un disco di grande spessore che mette in mostra il talento naturale della cantautrice e il suo gusto per suoni raffinati fra blues, folk e country.” Piergiuseppe Lippolis, Music Map

L’ascolto di questo esordio di Margherita Zanin mi lascia in più momenti felice e senza parole”. Alessandro Riva, Musicletter

Fa piacere sentire voci giovani così ispirate, capaci di partire per Londra e ritornare in Italia con una valigia piena di esperienze musicali positive”. Alligatore

“Il titolo dell’album è semplicemente il cognome dell’artista, anche questo dettaglio rispecchia l’eleganza e la semplicità di questa cantante. Quadriproject

““Zanin”, un esordio di spiccatissime qualità compositive e di produzione. “ Marco Vigliani, Sound Contest

Prima prova interessante per Margherita Zanin che, con circa mezzora di album, mette le carte in tavola su quella che è la sua proposta artisticacoerente nel cantato e nella produzione varia nella miriade di generi musicali toccati. Qalt, Mescalina

Il suo è un lavoro che trasmette molta personalità”. Sisco Montalto, Clapbands

Uno straordinario esordio da parte di questa giovane cantautrice, spero di poter sentire presto dell’altro materiale”. Vanni Versini, Onda Musicale

Margherita Zanin è una bella sorpresa.” Eleonora Montesanti, La Musica Rock

Soul e blues si rincorrono per arrivare ad una sequenza ritmica dove il talento ne è il protagonista.” Gloria Gargano, Sidella In the City

Margherita Zanin è un’artista che va tenuta d’occhio, perché se queste sono le premesse iniziali, c’è da ben sperare per il futuro.” Egle Taccia, Non Sense Mag

Zanin è un disco maturo che già palesa una chiara direzione musicale.” Albachiara Re, I Think Magazine

Questo album è un esordio spettacolare, davvero raro se si fa riferimento a molte uscite commerciali nostrane.” Giovanni D’Iàpico, Audiofollia

Margherita Zanin ha la stoffa dell’artista determinata che sa quello che vuole. Il futuro è una continua conquista…” Viva Low Cost

Grande eleganza soul, folk-rock e country, regalando sfumature narrative legate a riflessioni ed esperienze personali”. Blog Foolk

Produttore Artistico: Roberto Costa _MUSITAL

Etichetta: PLATFORM MUSIC Milano

Si ringrazia la produzione di Donnavventura, nella persona dell’ideatore e fondatore Maurizio Rossi.

BIO

Margherita Zanin è nata a Savona nel 93 e dopo aver ascoltato in ambiente familiare da piccola, il blues dei primi anni 40, il folk country acustico di Gillian Welch, la musica americana woodstockiana ed il rock delle band inglesi dei primi anni 70. A 17 anni ha iniziato a studiare musica con Mauro Castellano pianista classico ed insegnante di conservatorio. Da giovanissima, ha avuto la possibilità di maturare esperienza nei live attraverso numerose serate in Italia e allestero, accompagnata da diversi musicisti anche di fama internazionale quali Pippo Matino, Gigi Cifarelli, Stefano di Battista, Jorge Bezerra e di partecipare e numerosi festival musicali in Liguria. Dopo lesperienza di Amici nel 2013 (ha superato tutti gli otto provini tranne lultimo) Margherita fa lunghe permanenze a Londra ed è proprio a metà strada tra lInghilterra e lItalia che comincia a pensare al suo primo album. Nel 2015 incontra Roberto Costa, bassista storico di Lucio Dalla, già produttore dello stesso Dalla, Carboni, Ron, Gli Stadio, e insieme decidono che sarà il produttore del suo disco: 8 brani, due in italiano e sei in inglese. Pubblicato da Platform Music, neonata etichetta indipendente milanese, nasce così ZANIN, disponibile nei Digital Store.

Lalbum è stato preceduto da un singolo, una cover di Generale di Francesco De Gregori che ha ottenuto riscontri molto positivi dal pubblico e dai media.

Il nuovo singolo, uscito insieme allalbum “Zanin”, si chiama PIOVE ed è una ballata originale interamente scritta, testi e musica, da Margherita.

Contatti e social

Sito www.margheritazanin.com

  1. Fb https://www.facebook.com/Margherita-Zanin-206958566043234/

  2. Soundcloud https://soundcloud.com/margherita-zanin-meg

  3. Twitter https://twitter.com/zaninmargherita

Instagram https://www.instagram.com/margheritazanin_official/

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MARCO RÒ “LA SCALA MOBILE” È IL NUOVO SINGOLO ESTRATTO DALL’ALBUM D’IMPRONTA SOCIALE DEL CANTAUTORE ROMANO

Una pop-rock song dal ritmo incalzante ed una melodia orecchiabile da cantare in spiaggia. Una canzone semplice, come lo è in fondo la vita.

A un passo dalla meta c’è un intero viaggio da assaporare lentamente, è questo il senso de “La scala mobile”:

«Un riassunto della mia vita, un treno a duecento all’ora che non ti lascia il tempo di pensare, una tempesta di emozioni, paure, desideri, delusioni e ritrovate certezze da toglierti il fiato. È quella voglia di sognare a tutti i costi, che spesso si infrange con la quotidianità, una scala mobile che percorri al contrario, avendo chiaro il traguardo, ma con l’impressione di continuare a salire, solo per restare fermo. E allora proviamo a voltarci, mettiamoci comodi, e godiamoci il viaggio». Marco Rò

Prodotto e arrangiato da Fabrizio Palma, mastering by Max Rosati presso R&B Studio – Civitavecchia (RM).

A un passo da qui” è il titolo del nuovo disco dove Marco Rò ripercorre le tappe del suo viaggio musicale, dall’Italia alla Gran Bretagna, dalla Russia fino in Siria. Le sonorità pop-rock si mescolano al gusto per la canzone d’autore, attingendo al blues e spaziando nelle contaminazioni. Il titolo dell’album prende spunto dal nome del progetto di sensibilizzazione che Marco porta avanti da qualche anno assieme a Laura Tangherlini, giornalista e conduttrice di Rainews24, sul dramma dei profughi siriani, e si evolve in una riflessione globale sui diversi aspetti della vita di ognuno.

Etichetta: Romabbella Records

BIO

MARCO RÒ è un cantautore romano, nato come batterista jazz, innamorato del soul e del blues. Dapprima leader della rock band Clyde (“Senza Controllo” – 2004 Videoradio), intraprende la carriera solista, cantando sogni e realtà con l’ironia e il disincanto di un uomo analogico nell’era digitale. Tanto live in giro per l’Italia e collaborazioni come compositore, cantante e corista in produzioni Rai e Mediaset. Dal suo primo Ep (“Un Mondo digitale” – 2011 Novo Sonum/EDEL), sono estratti i singoli “Un mondo digitale”, “Stato d’influenza” e “Trasparente” in rotazione radiofonica e televisiva. In particolare il brano “Un mondo digitale” è stato scelto come colonna sonora ufficiale del Global Junior Challenge 2012, evento organizzato dalla Fondazione Mondo Digitale sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana e con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri. A chiusura di una tournée di 15 date durata un anno e mezzo nella federazione Russia, gira il video del singolo “Mosca mon amour” (2014 – AssoDiemme), presentato a Mosca assieme alla cantante Kira Franka e promosso dall’agenzia di stampa Russia News e da Capital FM 105.3, la prima radio moscovita in lingua inglese. È stato più volte ospite presso il Teatro della Casa Circondariale di Rebibbia in Roma, anche nell’ambito dell’iniziativa sociale Telethon, ed il brano “Immagini a righe”, contenuto nel suo nuovo disco e che tratta il delicato tema della situazione delle carceri in Italia, vanta l’importante partecipazione del cantautore Marco Conidi. Da due anni collabora con la giornalista Laura Tangherlini (Rainews24) al progetto di sensibilizzazione itinerante “A un passo da qui” dedicato ai rifugiati e ai profughi dalla guerra in Siria che ha raccolto l’interesse di varie associazioni, tra le quali Fonopoli. Il videoclip del brano omonimo che dà anche il nome al suo nuovo disco, è fra i 4 vincitori del Roma Videoclip 2016, avendo conseguito il Premio FSNews Radio, con motivazione: “Originalità del progetto che unisce nuove sonorità a nuovi stili”. La versione in inglese del brano, dal titolo “One step” è stata registrata presso gli studi dell’Abbey Road Institute di Londra.

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IGNAZIO DEG ESCE “IL TEMPO CHE C’E’” IL PRIMO SINGOLO DEL VOCALIST E GIORNALISTA PUGLIESE

Un soft reggaeton ideale per accompagnare le serate d’estate, perfettamente allineato con lo slow mood dance che sta caratterizzando l’estate 2017.

Il tempo che c’è” è il titolo del primo singolo di Ignazio Deg (al secolo Ignazio Degirolamo).

«Non sono un cantante, ma un microfono ce l’ho” dichiara Ignazio Deg che da oltre vent’anni fa il vocalist nelle discoteche, nei locali e nelle radio pugliesi. Ho sempre avuto la passione per la musica, mi ha aiutato a darmi la carica soprattutto nei momenti difficili; ma anche per la scrittura dei testi per canzoni che conservavo gelosamente, fino all’incontro fortunato con Marco Gollini della Mad Music Roma. Nello studio di registrazione di Roma ho inciso questo pezzo orecchiabile e dal ritmo estivo».

Ph: Marco Misogna

Il tempo che c’è” è una canzone per l’estate. Il pezzo racconta la storia di un viaggio immaginario in cui il protagonista incontra una ragazza bellissima con cui vive un’esperienza estiva magica ed indimenticabile. Capita spesso ad ognuno di noi di ricordare le avventure estive vissute in passato e quando la nostalgia ci assale abbiamo voglia di fermare il tempo per tornare indietro. È questo il senso della canzone: fermare il tempo per poter rivivere le emozioni di momenti straordinari rimasti impressi nel cuore e nei ricordi.

A fare da intro al brano, un omaggio alla canzone “Somewhere Over the Rainbow” cantato da Denise Degirolamo.

Etichetta: SoulMatical

Bio

Ignazio Degirolamo nasce a Mesagne il 10 settembre 1974. Creativo fin da piccolo e con una particolare vocazione per la musica, durante il periodo adolescenziale, negli anni ’90 inizia a collaborare con diverse radio locali come speaker radiofonico. Successivamente intraprende il ruolo di vocalist in varie discoteche della zona, per poi spostarsi in tutta l’Italia. Da li nasce IgnazioDeg. Oltre alla passione musicale, Degirolamo è principalmente giornalista pubblicista e consulente marketing. Diverse le collaborazioni con atisti di fama nazionale.

Contatti e social

Facebook www.facebook.com/Ignaziodeg-1174362572663345/

Instagram www.instagram.com/ignaziodegirolamo/

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Terna Ferraris, Maxi prestito per l’interconnessione Italia-Francia

Maxi prestito alla società italiana a sostegno degli investimenti per la parte pubblica del progetto “Piemonte-Savoia”, il nuovo collegamento elettrico tra i due Paesi. Luigi Ferraris, Amministratore Delegato di Terna: “L’interconnessione con la Francia è un’opera innovativa e unica al mondo per le soluzioni ingegneristiche adottate, in grado di coniugare sostenibilità e crescita come elementi chiave del piano di investimenti di Terna per il Paese”.

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Intesa da 130 milioni di euro tra Terna e la Banca europea per gli investimenti. La società italiana ha ottenuto infatti dalla Bei un finanziamento a sostegno degli investimenti per la parte pubblica del progetto “Piemonte-Savoia”, la nuova interconnessione elettrica in corrente continua a 320 kV che collegherà l’Italia e la Francia.

Il prestito, della durata di 22 anni, prevede una tranche unica a tasso fisso pari all’1,64%. “Siamo molto orgogliosi del contributo che la Banca europea per gli investimenti offre per questo progetto di rilevanza strategica, che contribuirà all’efficienza e alla sicurezza del sistema elettrico europeo, oltre che alla realizzazione del mercato unico dell’energia elettrica”, ha dichiarato Luigi Ferraris, Amministratore Delegato di Terna, secondo cui “l’interconnessione con la Francia è un’opera innovativa e unica al mondo per le soluzioni ingegneristiche adottate, in grado di coniugare sostenibilità e crescita come elementi chiave del piano di investimenti di Terna per il Paese”.

ferraris-scannapieco

Per Dario Scannapieco, vicepresidente della Bei, “questa operazione conferma l’impegno della banca dell’Unione europea nel settore cruciale delle reti energetiche e rafforza ulteriormente la proficua collaborazione con Terna: negli ultimi anni abbiamo affiancato la società nei principali piani di investimento per l’ammodernamento e lo sviluppo del network di trasmissione elettrico con un miliardo complessivo di finanziamenti”.

L’interconnessione elettrica ad alta tensione tra Piossasco (Italia) e Grand’Ile (Francia), denominata “Piemonte-Savoia”, prevede complessivamente (tra parte pubblica e parte privata) una capacità di scambio sulla frontiera di 1.200 MW. Si basa sull’utilizzo di soluzioni tecnologiche senza precedenti a livello mondiale ed è stato identificato dalla Commissione europea tra i Progetti di interesse comune a livello comunitario. Con i suoi 190 chilometri, equamente distribuiti sul territorio italiano e quello francese, sarà il più lungo elettrodotto in corrente continua al mondo in cavo, completamente integrato con il sistema infrastrutturale di trasporto, risultando quindi “invisibile”

FONTERepubblica.it

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Case vacanza ad agosto: per una settimana a Lampedusa sono stati spesi oltre 1.400 euro, il doppio rispetto alla media nazionale

Quando si parla di vacanze di lusso vengono subito in mente località come Capri, Portofino o Positano, ma quali sono le mete in cui chi ha già prenotato una casa vacanza per agosto ha speso di più? Se lo è chiesto CaseVacanza.it (http://www.casevacanza.it), che ha analizzato tutte le prenotazioni effettuate sul sito per il mese più caldo dell’anno e stilato la classifica delle 20 mete in cui i turisti sono stati disposti a spendere di più. Lampedusa (AG) è la meta italiana che è costata maggiormente, con una media di 1.430 euro per una settimana in 4 persone, cifra pari al doppio rispetto a quello che si spende mediamente in Italia, ossia 700 euro a settimana.

A seguire si trova Anzio (RM), in cui chi ha prenotato un appartamento con quattro posti letto per agosto ha speso in media 1.400 euro a settimana. Terza in classifica per i budget più alti è Castiglione della Pescaia (GR), con una cifra media spesa per le vacanze pari 1.340 euro.

La costa laziale risulta molto ambita per questo 2017 e per alloggiarvi i turisti sono disposti a spendere cifre più alte della media: nella classifica si trovano anche Terracina (LT) e San Felice Circeo (LT), che chiude la top 20 con una spesa di 910 euro a settimana.

La Sicilia, oltre ad aver conquistato il primo posto con Lampedusa, è una delle regioni più presenti nella classifica delle mete in cui chi viaggia ha messo mano al portafoglio in modo più generoso: scorrendo i nomi delle località, infatti, si trovano anche Taormina (ME), Porto Palo di Capo Passero (SR) e l’isola di Pantelleria (TP).

Tra le mete in cui si sono spese le cifre più alte per gli affitti turistici ad agosto, si trovano anche diverse località della Sardegna: il budget più alto, pari a 1.060 euro per una settimana, è quello di chi ha prenotato a San Teodoro (SS); seguono poi Chia (CA), Villasimius (CA) e La Maddalena (SS), con cifre che comunque non superano i 950 euro.

Non poteva mancare la Puglia con due delle sue località più note e attrattive per chi viaggia in estate. Si tratta di Gallipoli (LE), dove chi ha prenotato è stato disposto a spendere 1.030 euro a settimana in un alloggio da quattro posti, e Polignano a Mare (BA), meta che acquista maggiore popolarità di anno in anno e dove si sono spesi 990 euro a settimana.

L’unica località di montagna che ha raccolto più prenotazioni ed è entrata nella top 20 delle città in cui si è speso di più per affittare casa ad agosto è Molveno (TN), dove la cifra media per una settimana è stata in media di 930 euro.

La Liguria piazza in classifica due delle sue mete marittime più conosciute, ossia Lerici (SP) e Alassio (SV). Altre due località del Sud in cui chi ha prenotato una casa vacanze è stato disposto a spendere più che nel resto del Paese sono state Maratea (PT) e Ischia (NA).

«In un contesto internazionale come quello attuale, le presenze turistiche in Italia, sia di connazionali sia di stranieri, risultano in forte aumento. L’offerta di alloggi non ha fatto in tempo a rispondere completamente al boom della domanda, e questo ha portato a un diffuso incremento delle tariffe – riporta Francesco Lorenzani, CEO di Feries SrlSe nelle località più popolari si arriva a spendere oltre il doppio rispetto alla media nazionale, resta un dato di fatto come, anche qui, scegliere una casa vacanza comporti un risparmio pari a circa il 30% rispetto a un hotel della stessa zona.»

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MATTEO GRECO “DIFENDIAMOCI” È IL NUOVO SINGOLO DEL CANTAUTORE MARCHIGIANO

Una canzone dalle atmosfere rock e metal che si fa portavoce di un messaggio ben preciso: unire le forze, senza badare a colori politici, con l’unico obbiettivo di preservare la nostra cultura e civiltà.

La visione che Matteo Greco ha della musica è rivolta a comunicare, trasmettere un messaggio attraverso emozioni, parole e musica. Dietro le sue canzoni ci sono sempre argomenti e precisi che toccano anche temi sociali, andando molto spesso controcorrente, proprio per cercare di far riflettere a 360° sulla vita che ci circonda e creando anche spaccature di opinioni. Il cantautore non sceglie infatti di sventolare la bandiera dell’applauso scontato ma il suo obiettivo è quello di raccontare la vita da vari punti vista per cercare di far riflettere ed incontrare anche correnti di pensiero opposte.

 

Il singolo è estratto da un album di prossima, ancora in lavorazione, di prossima uscita.

BIO

Matteo Greco è un cantautore marchigiano, le sue canzoni raccontano la vita quotidiana, l’amore, le gioie, le delusioni e i problemi sociali che circondano il nostro vivere. Suona la chitarra acustica e il pianoforte, ha collaborato alla realizzazione di alcuni progetti con Vince Tempera e  Franco Cristaldi.
Comincia la carriera come organizzatore di eventi e vocalist in discoteche della riviera adriatica. Ha collaborato come cantante con alcuni network marchigiani come Radio Linea n°1 e Radio Arancia Network dove oggi
conduce il programma radiofonico benefit “Finalmente a Casa” in onda ogni domenica mattina, dedicato a favorire le adozioni dei cani ospiti nei canili. E’ anche l’organizzatore dell’omonimo evento benefit “Finalmente a Casa” che ogni anno porta sul palco in piazza i cani dei canili da adottare. Tra i suoi brani più ascoltati “Liquirizia” (2001), “Telo Mare” realizzata in collaborazione con il team di Francesco De Gregori tra cui Alessandro Svampa, Franco Cristaldi e Paolo Giovenchi, “La strada delle Orfanelle” cantata in duo con Silvia Mezzanotte e diventata canzone simbolo della causa delle Orfanelle Galletti Abbiosi di Ravenna (2012), “La Soluzione” (2013), Carabiniere Spara (2015) che riporta alla luce il massacro di Kabobo affinchè episodi del genere non si ripetano mai più, registrato con Franco Cristaldi e Lele Melotti, “Dammi del Tu” (2017) brano dedicato al rapporto cane-uomo con un video realizzato all’interno di un canile per le adozioni dei cani ripresi all’interno dei box.

ESPERIENZE LIVE:

Matteo ha all’attivo centinaia di date e concerti insieme alla sua band e in acustico. Si è esibito in molti club italiani tra i quali  “Le Scimmie” di Milano e il “Rolling Stones” e in numerose piazze italiane. Nel 2001 Liquirizia Tour Italiano con 25 date, nel 2002 è semifinalista all’accademia di Sanremo ed è ospite al Maurizio Costanzo Show, nel 2003 è voce ufficiale di Radio Linea Network con 40 date nelle piazze del tour Rumore, nel 2004 Disco Rock Tour con la band I Raccomandati, nel 2006 il Telo Mare Tour Italiano con 28 date in piazza , tra le date di quel tour anche l’apertura del tour di radio 105 ad Arezzo e Motorshow di Bologna, nel 2013 la Soluzione Tour, nel 2014 realizza lo spettacolo teatrale “La strada delle Orfanelle”, dal 2014 al 2016 è voce ufficiale del Summer Tour con Radio Arancia Network. Nel 2017 è partito il tour estivo nelle piazze con la sua nuova band formata da Mauro Saracini alla batteria, Lorenzo Carancini alla chitarra e Thomas Bianchi al basso.

DISCOGRAFIA:

2001 – Liquirizia (Ed American Records)

2006 – Giornate d’inverno (Ed. Mami Music – Zelda Music)

2012 – La Soluzione “SINGOLO” (Zimbalam)

2013 – La Soluzione (Ed. Music Force)

2015 – Carabiniere Spara “SINGOLO” (Zimbalam)

2017 – Dammi del Tu “SINGOLO”

2017 – Difendiamoci “SINGOLO”

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SITO www.matteogreco.it

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RUBY feat. OTTONI ANIMATI “LA MIA ISOLA” È IL BRANO NATO DALL’INCONTRO FRA LA CANTAUTRICE E LA BAND ENTRAMBI DI ORIGINE SICILIANA

Un sound raggaeton contaminato da sfumature etniche abbraccia una canzone che omaggia la cultura sicula regalando una splendida fotografia dell’isola di Favignana.

Il brano “La mia isola” nasce da un idea di Ruby che scaturisce dal suo grande amore per la sua isola di provenienza. Per questo si avvale della collaborazione artistica del gruppo Ottoni animati (anch’esso del trapanese). Il risultato è un singolo fresco ed estivo sponsorizzato dal comune di Favignana, il cui video è girato tra il castello di Santa Caterina e le varie cale e location più suggestive delle Isole Egadi.

La mia isola” racconta delle tradizioni isolane e descrive in pochi minuti la vita che la cantante ha trascorso sulla sua isola.

BIO

Rubina detta Ruby è una cantautrice siciliana di 35 anni di Favignana. Ha cominciato la sua vita da musicista da bambina suonando in una orchestra di sole chitarre classiche della provincia. Dopo gli studi al conservatorio nel 2000 comincia il suo percorso da cantautrice, scrive i primi brani insieme al maestro Gino De Vita e incide il primo disco dal titolo “Amore più non c’è” contenente 6 brani tra cui il fortunato “Il mare che va”. Nel 2003 scrive il nuovo singolo “Compagnia 2003” e produce l’album “Dedica”. Nel 2012/2013 arrivano invece il pezzo “Sento un sentimento” prodotto da Edit Music Italy, “Complicatamente semplice”.

Molti sono i live in tutta l’Italia e nel 2009 anche negli Stati Uniti (è anche protagonista del “Lamborghini Tour” come musicista ufficiale). Ruby è anche l’insegnante di chitarra dell’attore Kim Rossi Stuart, in occasione del film che registra in Sicilia “Il commissario maltese”.

Gli Ottoni Animati nascono nel 2008 da un’idea di Alessandro Mancuso e Alberto Anguzza. Sono il risultato di una continua ricerca tra i suoni tradizionali e la musica moderna. Il sound che viene da questo mix è spontaneo ed esplosivo. Il loro scopo è rilanciare la cultura siciliana attraverso il suono di strumenti musicali a fiato che ricordino le celebrazioni di paese. Il loro primo cd “La marcia del sud”, pubblicato nel 2010 e prodotto da Terra nova srl, mostra con orgoglio la prima capacita di esprimere l’origine etnica della cultura siciliana, insieme ad una dimensione artistica che sia contemporaneamente locale e globale.

Collaborazioni: Nick the Nightfly, Spankers, Pat Rich, Ryamon Whrite, Marco Baldini, Vinicio Capossela.

Contatti e social

Facebook Ruby www.facebook.com/RUBY-CO-109812552397391/?hc_ref=SEARCH

Facebook Ottoni animati www.facebook.com/ottonianimatiofficial/

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MICHELE SCHIANO “VOGLIA D’ESTATE” È IL NUOVO SINGOLO DEL CANTANTE ISCHITANO E STAR DEL WEB

Un brano che racconta della voglia di sfuggire ad un inverno stressante abbandonando la vita quotidiana per poi raggiungere luoghi lontani ed estemporanei e fare esplodere finalmente l’estate.

Il brano, arrangiato da Mauro Spenillo, si caratterizza da un sound pop con sfumature anni ‘80. “Voglia d’estate” e la canzone di tutti e per tutti, che una volta ascoltata entra nella mente e non esce più.

 

«Per me la musica è esplorare un attimino se stessi, lasciarsi andare a pieno e creare melodie che ti liberino l’anima e in certi casi ti guariscano e sanano le ferite. La musica è mettersi in gioco è sfuggire dalla realtà e in certi casi è anche follia». Michele Schiano

BIO

Michele Schiano è un giovane cantautore dell’isola d’Ischia. La sua musica è ispirata alla voglia di ricercare note e melodie che tocchino il cuore, che sfiorino la sensibilità e che indichino qualcosa di magico nella vita delle persone. Molti i concorsi canori e tante le canzoni che ha scritto per sé e per altri artisti emergenti; tra queste “Apri il cuore”, un brano che mette a confronto il mondo reale e una realtà, e “Gli angeli del mondo”, ispirata allo sterminio degli ebrei, Schiano è inoltre conosciuto sul web per alcuni video simpatici con la propria nonna, scomparsa da qualche mese, ed è attualmente seguito sul proprio canale Facebook da 120 mila persone. Il rapporto con la nonna e con la cagnolina Mia è stato magico a tal punto da essere preso in considerazione da centinaia di persone che ancora lo seguono fedelmente. Da questa storia nasce una canzone dedicata alla nonna Immacolata, famosa sul web come imperatrice del Buvero, intitolata “l’Imperatrice”.

Contatti e social

Facebook: www.facebook.com/michelisto

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Agriturismo.it lancia la campagna Il Mese dei Bambini 2017

Anche per il 2017 il portale Agriturismo.it (http://www.agriturismo.it), sito leader in Italia per il settore della ricezione in agriturismo, ha deciso di dedicare un periodo speciale ai bambini, in cui quelli di età compresa fra 0 e 10 anni non pagano il loro soggiorno (un bambino per ogni adulto pagante). Per quest’anno il sito ha lanciato il Mese dei Bambini, che si svolgerà dal 1 settembre al 1 ottobre, e allunga la durata della promozione che negli scorsi anni era limitata a una sola settimana.

La campagna di comunicazione è partita negli scorsi giorni con una landing page creata ad hoc e inserita all’interno della Home Page del sito. Qui si raccontano i dettagli dell’iniziativa e si raggruppano le circa 200 strutture aderenti al progetto in base alla loro collocazione geografica, divisa per Nord, Centro e Sud. In questo modo le famiglie potranno scegliere più facilmente la destinazione per la vacanza con i loro bambini.

Il Mese dei Bambini è già stato protagonista di newsletter inviate ai gestori che danno visibilità alle loro strutture sul sito, per farli aderire in maniera gratuita all’iniziativa. Per gli utenti sono previsti invii di DEM per raccontare la promozione e tutte le attività riservate ai più piccoli durante il mese speciale a loro destinato: dalle fattorie didattiche, a esperienze dirette di semina e raccolta negli orti, fino a corsi di cucina pensati per i bambini.

Sui profili Facebook, Instagram e Twitter del portale, anche attraverso post sponsorizzati, si racconterà tutto il Mese dei Bambini, grazie all’hashtag #mesedeibambini con cui gli utenti potranno pubblicare foto e video dei loro soggiorni in agriturismo. Sul profilo Instagram di Agriturismo.it attraverso le Stories è già disponibile un breve racconto dell’iniziativa.

Tra la fine di agosto e i primi di settembre saranno coinvolte alcune mamme e travel blogger, che condivideranno la loro esperienza in agriturismo durante il Mese dei Bambini di Agriturismo.it.

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LUCA BASH “CANDIDE BUGIE” È SINGOLO INDIE-ROCK DEL MUSICISTA DI ORIGINI ROMANE

Le grandi sfere tematiche e concettuali dell’amore e della verità si sfiorano e si fondono in una canzone che affronta le incoerenze e i dilemmi a cui tutti noi andiamo incontro quando viviamo una storia con un’altra persona.

«Un paradosso, che nasce da una logica forzata, per descrivere un fatto: se una persona ti ama veramente, la verità a tutti i costi è diretta conseguenza dell’amare realmente.

Ma purtroppo, quando si ama, spesso ci si trova di fronte a bugie bianche, quelle realtà addolcite per rendere la verità commestibile. La scusa che diamo a noi stessi è proteggere chi amiamo, ma in realtà stiamo solo proteggendo noi stessi e la reale matrice dei nostri pensieri. E per assurdo vedi che l’indifferenza di un estraneo, e il suo strumentalismo prevedibile e riconoscibile, sarebbe più vero ed innocuo di una candida bugia, che brucia senza scottare». Luca Bash

https://www.youtube.com/watch?v=sW2DLg8vzSw

Il singolo è estratto da un CD di 15 brani, scritto e prodotto in due lingue (italiano e inglese). L’LP in inglese è intitolato “Keys of Mine”, mentre in italiano si chiama “Oltre le Quinte”. Il progetto si è sviluppato senza direzione artistica, in maniera sequenziale, chiedendo ad ogni musicista di arrangiare e registrare in remoto nella propria città senza indicazione alcuna. L’LP è quindi una composizione dove ognuno ha fatto ciò che la sua arte e gusto gli ha indicato. Di fatto il fine ultimo del progetto di Luca Bash è una dedica ai suoi amici musicisti. Il motivo è semplice:

«Per quanto una persona possa partecipare ad un progetto per sperare che succeda qualcosa o per tentarle tutte, loro (i musicisti) sono gli unici che con un semplice gesto quale suonare e amare le mie canzoni, hanno di fatto reso possibile il dare una forma a quello che io semplicemente sono: uno stupido artista che non ce la fa a rassegnarsi a vivere senza fare ciò che mi rende felice». Luca Bash

BIO

Luca Bash inizia a studiare musica all’ inizio degli anni ‘90, inizialmente con lo studio del violino, per poi passare nel ’94 alla chitarra. Comunque aspetterà fino al ’99 prima di scrivere la sua prima canzone, quando impatta in Dave Matthews, acquistando per caso il suo duo acustico “Live at Luter College”. La volontà di comprendere la composizione chitarristica lo spinge ad iscriversi all’ UM – Università della musica – a Roma, approfondendo la chitarra ritmica e l’armonia. Produce le sue prime 13 canzoni, tra cui “Dear John”, che lui stesso riconosce come il primo pezzo da poter presentare al pubblico.

Nel 2006, Bash fu invitato a partecipare al Festival Internazionale di Piombino, rassegna che vinse in duo acustico, corredando il suo successo con il premio di miglior interpretazione. Formò in seguito una band, chiamata BASH, la quale in 5 anni produsse un LP, “On Air” e vinse diversi eventi nella realtà indie.

I BASH ruppero nel 2011 dopo che I suoi membri principali cambiarono città per motivi lavorativi, ma l’avventura di Luca Bash non terminò. Continuò a scrivere ma nel 2013 ebbe un grave incidente in moto, che lo debilitò per diversi mesi e cinque giorni di coma. Durante la riabilitazione Bash acquisì una coscienza diversa rispetto la sua musica, trainato dalla fortuna di poter di nuovo suonare la chitarra. Da qui, ricontattò da Torino, la sua nuova città, il suo amico e chitarrista storico Giova (Giovanni) Pes per iniziare un nuovo capitolo della sua storia musicale. Nel 2014, un interessante storia discografica prende piede: il progetto CMYKIl duo ha realizzato 4 EP di canzoni acustiche: Cyan, Magenta, Yellow and Key Black. Ogni EP rappresenta uno dei colori base nella stampa grafica che, a differenza dei colori video, RGB, sono fondamentali per stampare ogni tipo di immagine. L’ intento è quindi quello di fissare in maniera indelebile ciò che Luca Bash vuole esprimere dal profondo del suo io. Attraverso il progetto CMYK, la musica di Bash inizia a mettere piede nel panorama internazionale indie. Nel 2015 the duo realizzarono Single Drops, che raccoglie il singolo “Your Tomorrow” ed un brano favorito da ognuno dei 4 EP. La critica descrive questa nuova direzione al meglio: “Con una semplice base acustica, Pes aggiunge bellezza alle composizione di Bash attraverso la sua chitarra al fine di definire al meglio il proprio stile folk. Una sorta di fusione tra una chitarra latina e il country americano rendono unico il loro stile, specialmente per due italiani di provincia. Attraverso il suo viaggio musicale, Luca Bash è rimasto solido nella sua ricerca: cercare il link con il suo pubblico attraverso una vera e pura espressione della sua visione del mondo. Attraverso i suoi testi, che delineano il nocciolo di cosa significa essere ancora vivo, e grazie ai sui esperti manufatti chitarristici evidenti nei suoi brani, Bash continuerà la sua ricerca, provando nuove vie con ogni pubblicazione per collegarsi con i fan e gli amanti della vita. La ricerca è per un sorriso cosciente, un respiro profondo, un “Bravo!” e questo è più che sufficiente per guidare questo appassionato cantautore.

Contatti e social

FACEBOOK www.facebook.com/pg/lucabash.art/about/?ref=page_internal

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